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La seconda versione di EMAS (EMAS II) è stata pubblicata dalla Comunità Europea con il Regolamento 761/2001.▼
▲La seconda versione di EMAS (EMAS II) è stata pubblicata dalla [[Comunità
La terza versione (EMAS III) è stata pubblicata dalla Comunità europea il 22/12/2009 con il regolamento 1221/2009, che abroga e sostituisce il precedente regolamento.
== Obiettivi ==
L'obiettivo di EMAS consiste nel promuovere miglioramenti continui delle prestazioni ambientali delle organizzazioni anche mediante:
Il sistema di gestione ambientale richiesto dallo standard EMAS è basato sulla norma [[ISO 14001]]:2015, di cui sono richiamati tutti i requisiti, mentre il dialogo aperto con il pubblico viene perseguito prescrivendo che le organizzazioni pubblichino (e tengano aggiornata) una Dichiarazione Ambientale in cui sono riportati informazioni e dati salienti dell'organizzazione in merito ai suoi aspetti e [[Impatto ambientale|impatti ambientali]].
== Dichiarazione ambientale ==
La dichiarazione ambientale deve contenere (allegato IV del regolamento EMAS (1221/2009/CE)):
* una descrizione chiara e priva di ambiguità dell'organizzazione che chiede la registrazione EMAS e una sintesi delle sue attività e dei suoi [[Prodotto (economia)|prodotti]] e [[Servizio|servizi]], nonché delle sue relazioni con le eventuali organizzazioni capo gruppo;
* la politica ambientale dell'organizzazione e una breve illustrazione del suo sistema di gestione ambientale;
* una descrizione di tutti gli aspetti ambientali significativi, diretti e indiretti, che determinano impatti ambientali significativi dell'organizzazione ed una spiegazione della natura degli impatti connessi a tali aspetti;
* una descrizione degli obiettivi e target ambientali in relazione agli aspetti e impatti ambientali significativi;
* una sintesi dei dati disponibili sulle prestazioni dell'organizzazione rispetto ai suoi obiettivi e traguardi ambientali per quanto riguarda gli impatti ambientali significativi; la relazione riporta gli indicatori chiave e gli altri pertinenti indicatori esistenti delle prestazioni ambientali;
* altri fattori concernenti le prestazioni ambientali, comprese le prestazioni rispetto alle disposizioni di legge (per quanto riguarda gli impatti ambientali significativi);
* un riferimento agli obblighi normativi applicabili in materia di ambiente;
* il nome e il numero di accreditamento del verificatore ambientale e la data di convalida.
Riguardo ai dati ed alle informazioni fornite nella Dichiarazione Ambientale, il regolamento comunitario precisa che essi debbono:
* fornire una valutazione accurata delle prestazioni (essere precisi);
* essere comprensibili e privi di ambiguità;
* consentire un confronto da un anno all'altro;
* consentire confronti con requisiti normativi.
Il Regolamento (CE) 1221/09 introduce gli indicatori chiave che riguardano:
* [[efficienza energetica]];
* efficienza dei [[Materiale|materiali]];
* acqua;
* rifiuti;
* [[biodiversità]];
* emissioni.
Nella dichiarazione ambientale, per ogni indicatore chiave, deve essere indicato il valore assoluto e il valore rapportato a un parametro che, in funzione dell'attività, delle dimensioni, e degli impatti ambientali dell'organizzazione può essere:
* il [[valore aggiunto]] totale annuo lordo;
* la produzione fisica totale annua;
* la dimensione dell'organizzazione espressa in numero di addetti.
Se un'organizzazione ritiene che uno o più degli indicatori chiave non siano correlati ai propri aspetti ambientali diretti significativi, può non riportarlo, ma deve indicare i motivi che hanno portato a questa esclusione.
== Riconoscimento EMAS ==
Le organizzazioni registrate EMAS, come per esempio le piccole e medie imprese, le amministrazioni e le organizzazioni internazionali comprese la Commissione e il [[Parlamento europeo]]<ref>{{cita testo|url=https://www.europarl.europa.eu/news/public/story_page/008-41615-315-11-46-901-20081110STO41613-2008-10-11-2008/default_it.htm|titolo=Articolo"Un Parlamento europeo non inquinante entro il 2020"|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090121103553/http://www.europarl.europa.eu/news/public/story_page/008-41615-315-11-46-901-20081110STO41613-2008-10-11-2008/default_it.htm }} pubblicato sul sito Web del Parlamento Europeo. 10-11-2008</ref>, possono utilizzare un apposito [[logo]], secondo le procedure ed i requisiti di utilizzo stabiliti dal regolamento comunitario.
Per ottenere e mantenere il riconoscimento Emas (registrazione), le organizzazioni devono sottoporre il proprio sistema di gestione ambientale ad una valutazione di conformità da parte di un [[Verificatore Accreditato]], e far validare dal medesimo verificatore la Dichiarazione Ambientale (ed i suoi aggiornamenti, solitamente annuali). La procedura di registrazione prevede che la Dichiarazione venga esaminata anche dall'organo competente nazionale per l'Emas (il Comitato nazionale per l'[[Ecolabel]] e l'[[Ecoaudit]] detto "Comitato EMAS"), oltre ad un controllo, richiesto dal medesimo organo competente, da parte delle autorità ambientali locali (le [[Agenzia regionale per la protezione ambientale|ARPA]]), per un nulla osta di tipo legislativo (rispetto delle leggi, autorizzazioni, ecc.).
L'organizzazione che ottiene la registrazione EMAS riceve un riconoscimento pubblico che ne conferma la qualità ambientale e garantisce l'attendibilità delle informazioni relative alla sua performance ambientale. Le organizzazioni che hanno ottenuto la registrazione sono inserite in un apposito elenco nazionale.
== In Italia ==
In [[Italia]], le registrazioni EMAS con accreditamento italiano sono 1036 relative a 1440 siti (al 31/12/2009, elaborate da [[Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale|ISPRA]]<ref>{{cita testo|url=http://www.isprambiente.it/certificazioni/site/it-IT/EMAS/Statistiche/|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100310094004/http://www.isprambiente.it/certificazioni/site/it-IT/EMAS/Statistiche/|urlmorto=sì|titolo=ISPRA statistiche}}</ref> relative alle organizzazioni registrate). La regione con il maggior numero di registrazioni è l'[[Emilia-Romagna]] (178, al 31/07/2009) mentre seguono, rispettivamente con 129 e 126, [[Toscana]] e [[Lombardia]]. Il settore col maggior numero di registrazioni è quello delle pubbliche amministrazioni (200 al 21/12/2009), che nel corso dell'ultimo anno ha subito l'incremento maggiore, rappresentando così oltre il 20% del totale delle registrazioni.
Il numero di registrazioni è ancora relativamente basso, in particolare se confrontato con il numero di certificazioni ISO 14001 accreditate in Italia al 31/12/2009: 13091 certificazioni rilasciate in Italia (fonte: [[ACCREDIA]]).
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* Burgin E., Cancila E., Franco E. (a cura di), '' Qualità e territorio - La certificazione ambientale negli enti locali '', Edizioni Ambiente, Milano, 2008. (ISBN 9788889014943)
== Voci correlate ==
* [[Sviluppo sostenibile]]
* [[Green public procurement]]
* [[Ecolabel europeo]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://ec.europa.eu/environment/emas/index_en.htm|titolo=EMAS site Comunità europea|lingua=en}}
* {{cita web | url = http://www.isprambiente.it/certificazioni/site/it-IT/EMAS/Documentazione/Normativa_Comunitaria/ | titolo = Raccolta di normativa comunitaria sull'Emas | accesso = 12 febbraio 2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20091023121550/http://www.isprambiente.it/certificazioni/site/it-IT/EMAS/Documentazione/Normativa_Comunitaria/ | urlmorto = sì }}
* {{cita web | url = http://www.isprambiente.gov.it/it/certificazioni/emas | titolo = Sito Emas Italia|accesso= 1º settembre 2021|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20200217042048/http://www.isprambiente.gov.it/it/certificazioni/emas| urlmorto = sì }}
* {{cita web|url=http://www.accredia.it/|titolo=Sito ACCREDIA}}
* {{cita web | url = http://www.emasaward2006.eu/photos.htm/ | titolo = EMAS Award 2006 | accesso = 7 settembre 2007 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070517115939/http://www.emasaward2006.eu/photos.htm | urlmorto = sì }}
* {{cita web | url = http://www.isprambiente.it/certificazioni/site/it-IT/EMAS/Statistiche/ | titolo = Statistiche ufficiali EMAS ed ISO 14.001 elaborate da ISPRA e Comitato EMAS | accesso = 12 febbraio 2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20100310094004/http://www.isprambiente.it/certificazioni/site/it-IT/EMAS/Statistiche/ | urlmorto = sì }}
* {{cita web|url=http://www.ecology.or.jp/isoworld/english/analy14k.htm|titolo=Statistiche su Emas (e ISO 14001) nel mondo, dal Giappone|lingua=en|accesso=12 febbraio 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070223083334/http://www.ecology.or.jp/isoworld/english/analy14k.htm|urlmorto=sì}}
{{portale|ecologia e ambiente|Unione europea}}
[[Categoria:Politica ambientale dell'Unione europea]]
[[Categoria:Commissione europea]]
[[Categoria:Gestione ambientale]]
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