Monte Rubello: differenze tra le versioni

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Il '''Monte Rubello''' (1.414&nbsp;m [[s.l.m.]]<ref name=CTR>''Carta Tecnica Regionale'' raster 1:10.000 (vers.3.0) della [[Regione Piemonte]] - [[2007]]</ref>) è una montagna delle [[Alpi Biellesi]].
Si trova in [[provincia di Biella]] (BI) lungo lo spartiacque tra il bacino del Torrente [[Strona di Mosso]] e quello del [[Sessera]].
È compreso nel territorio comunale di [[Trivero]].<ref name=CTR />
 
== Descrizione ==
La montagna culmina con tre cocuzzoli erbosi quotati rispettivamente 1.405, 1.414 e 1.402&nbsp;[[m [[s.l.m.]]. Un quarto rilievo posto a sud-ovest degli altri tre è denominato dalla Carta Tecnica Regionale piemontese ''Monte Prapian o Massaro'' ed è quotato 1.314 [[s.l.m.]].
L'ambiente della zona di crinale è piuttosto aperto. Il versante [[Strona di Mosso|Strona]] è occupato da boschi di conifere impiantati nella prima metà del Novecento concomitanza per i lavori di costruzione della Panoramica Zegna, mentre le pendici che guardano la Valsessera sono occupate da boscaglie di latfoglie.
La cima del ''Monte Prapian'' è occupata da un impianto per telecomunicazioni militari.
 
== Storia ==
[[File:Cippo dolcino.jpg|left|thumb|150pxupright=0.7|Il cippo dedicato a [[Fra' Dolcino]]]]
Nel [[1306]] la zona attorno al Monte Rubello servì da rifugio a [[Fra' Dolcino]] e ai suoi seguaci, che allestirono rustiche fortificazioni tentando di resistere ai loro nemici, in seguito ai fallimenti in Valsesia e a [[CampertognoRassa]].
 
La zona vide anche, nella primavera del [[1307]], la loro definitiva sconfitta militare. Sul monteMonte Massaro, in occasione del sesto centenario della morte di [[Fra' Dolcino]] ([[1907]]), fu inaugurato un obelisco di pietrame, alla cui realizzazione contribuirono varie associazioni biellesi di ispirazione [[Laico|laica]] e [[socialista]]. L'obelisco fu abbattuto in epoca [[fascista]] e fu sostituito, nel [[1974]], da un cippo di pietra antropomorfo.<ref>''L’eresia e la rivolta'', articolo del 6 settembre 2012 su [https://www.ondarossa.info/content/l%E2%80%99eresia-e-la-rivolta www.ondarossa.info] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20141106184102/http://www.ondarossa.info/content/l%E2%80%99eresia-e-la-rivolta |data=6 novembre 2014 }} (consultato nel novembre 2014)</ref>
 
Le vicende dolciniane sono state poeticamente ripercorse nel testo ''[[La fenice libertaria]]'' e descritte nel romanzo ''[[Il nome della rosa]]''.
 
== Escursionismo ==
È possibile raggiungere la montagna partendo dalla [[Bocchetta di Margosio]] (1.331&nbsp;m) o dalla [[Bocchetta di Stavello]] (1.206&nbsp;m), seguendo il sentiero che percorre lo spartiacque [[Strona di Mosso|Strona]] - [[Sessera]].
Molti sentieri della zona sono stati segnalati e vengono curati dall'[[Oasi Zegna]], nata nel [[1993]] per tutelare e valorizzare l'area montana compresa tra [[Trivero]] e il [[Monte Bo|Bo]].
 
== Collegamenti esterniNote ==
<references/>
* [http://www.comune.trivero.bi.it/on-line/Home/Dieciarticoli/documento53002077.html Trivero e Fra' Dolcino - Articoli pubblicati dal Comune di Trivero in formato .pdf]
 
== Bibliografia ==
* ''Fra Dolcino. Nel VI centenario del martirio'', [[Nino Belli]] e [[Giuseppe Ubertini]], Tipografia soc. Magliola, Biella, [[1907]]
* ''L'indagine archeologica delle fortificazioni anti dolciniane di Monte Tirlo'', F. Benente, G.C.Badone, in ''Studi e ricerche sull'Alta Valsessera'', 2° vol., DocBi, [[2002]]
== ;Cartografia ==
 
*''Carta dei sentieri della Provincia di Biella 1:25.00'', [[Provincia di Biella]], [[2004]]; [http://webgis.provincia.biella.it/apps/maplab/projects/gmf_apps/sentieri/wmdmap.php consultabile on line] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20191105212553/http://webgis.provincia.biella.it/apps/maplab/projects/gmf_apps/sentieri/wmdmap.php |date=5 novembre 2019 }}
== Cartografia ==
*''Carta dei sentieri della Provincia di Biella 1:25.00'', [[Provincia di Biella]], [[2004]]; [http://webgis.provincia.biella.it/apps/maplab/projects/gmf_apps/sentieri/wmdmap.php consultabile on line]
* Cartografia ufficiale italiana dell'[[Istituto Geografico Militare]] (IGM) in scala 1:25.000 e 1:100.000, [http://www.pcn.minambiente.it/viewer/ consultabile on line]
* Carta dei sentieri e dei rifugi scala 1:50.000 n. 9 ''Ivrea, Biella e Bassa Valle d'Aosta'', [[Istituto Geografico Centrale]] - Torino
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [{{cita web | 1 = http://www.comune.trivero.bi.it/on-line/Home/Dieciarticoli/documento53002077.html | 2 = Trivero e Fra' Dolcino - Articoli pubblicati dal Comune di Trivero in formato .pdf] | urlmorto = sì }}
 
{{portale|montagna|Piemonte}}