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{{nota disambigua}}
{{F|religione|maggio 2009|commento=troppe poche fonti}}
Una
== Utilizzo del termine ==
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In tempi più recenti setta indica più frequentemente gruppi, anche non religiosi, sorti attorno a personalità carismatiche.
Nonostante il passare del tempo e un clima più orientato al [[dialogo interreligioso|dialogo]] e al rispetto delle diversità, il termine setta viene ancora utilizzato in senso dispregiativo per indicare gruppi che hanno credenze, miti e ritualità differenti rispetto a quelli della religione o della mentalità dominante. Alcuni [[sociologia della religione|sociologi della religione]], per ovviare a questo problema, preferiscono utilizzare il termine "culto", ritenuto più neutrale. Questo termine però è frequentemente utilizzato negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] come sinonimo di setta, soprattutto per indicare gruppi borderline (definiti "cult-like").
== Etimologia ==
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In quest'ottica si tende a usare il termine in relazione al danno umano e sociale che si ritiene un gruppo settario potrebbe causare rispetto alle regole sociali, economiche e religiose considerate accettabili e positive dalla collettività di riferimento e in cui la presunta setta si muove come diversa.
== Gli elementi caratteristici fondamentali delle sette secondo Singer. ==
== Per un tentativo di classificazione ==▼
Nel lavoro ''Cults in our Midst''<ref>{{Cita|Singer}}.</ref>, la psicologa Singer individua tre tratti caratteristici fondamentali comuni a ogni tipo di setta:
- Fondazione e capo carismatico
- Struttura organizzativa tra il capo e i discepoli
- utilizzo di programmi coordinati di persuasione (chiamati "riforma").
I movimenti cui ci si riferisce frequentemente come sette sono estremamente variegati tra loro, sia per fonti dottrinali sia per organizzazione del gruppo.
Una classificazione che considera l'oggetto di interesse di questi gruppi può essere la seguente:
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;Movimenti religiosi:
{{vedi anche|Nuovi movimenti religiosi}}
;Movimenti magici, occultistici e satanici: i filoni guida di tali movimenti sono innumerevoli e molto diversi. Si basano su culti di [[magia]] bianca e [[magia nera|nera]], di [[esoterismo]], di [[spiritismo]] e filosofie pseudo-[[satanismo|sataniche]]. La maggior parte dei gruppi satanici non sono violenti, malgrado la presenza di una figura tradizionalmente considerata negativa come [[Satana]], poiché il Satana cui si riferiscono non è sempre quello tradizionale del Cristianesimo: in alcuni casi è piuttosto ricondotto a un principio filosofico o a divinità ancestrali come il dio [[Pan]]; in effetti, alcuni esperti, tra i quali [[Cecilia Gatto Trocchi]], hanno individuato sette luciferine sfumanti sia nel [[neopaganesimo]] sia nella [[stregoneria|neo-stregoneria]], nelle quali i diavoli dell'[[inferno]] non sono altro che le antiche divinità [[paganesimo|pagane]] degradate. Le accuse di [[abuso rituale satanico]] portate contro questi gruppi sono perlopiù riconducibili a fenomeni di [[isteria collettiva]].
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Secondo i critici di questa classificazione{{Senza fonte}}, dal momento che non distingue tra gruppi pericolosi e gruppi non pericolosi essa suggerirebbe, seppure implicitamente, l'idea che tutti i gruppi abbiano la stessa distruttività: satanisti come New Age e così via, contribuendo alla formazione di un clima di confusione, foriera di scarsa tolleranza, nei confronti di tutti i culti minoritari.
Va rilevato che vi sono stati gruppi fortemente minoritari di orientamento religioso che hanno destato particolari preoccupazioni per le loro pulsioni distruttive, autolesioniste o di circonvenzione sugli adepti. Tra questi i casi più famosi: il [[Tempio del popolo]], che [[Jonestown (Guyana)|nel 1978]] condusse al suicidio 914 persone, di cui 276 bambini in Guyana. I [[Davidiani]], l'[[Ordine del Tempio
Taluni di questi gruppi destano la preoccupazione di alcuni operatori di orientamento cattolico, poiché opererebbero anche nell'ambito della salute, come ad esempio i [[Federazione di Damanhur|Damanhur]] o l'[[Energo Chromo Kinesi]] che mescolano medicina energetica, gnosticismo ed esoterismo New Age. Secondo questa interpretazione, tali gruppi indurrebbero nei loro aderenti atteggiamenti fobici incentivanti verso tutto ciò che è ritenuto "energeticamente" contaminante. Gli operatori cattolici riconoscono nei movimenti appena citati un fine ultimo che sarebbe di "salvifico-apocalittico", ove solo le anime "energeticamente pure" dopo essersi liberate del corpo potranno essere salvate. Inutile rammentare che tali affermazioni sono di tipo interpretativo da parte di chi non condivide la linea di pensiero dei gruppi citati. Molto differenti sono invece le proposizioni dei gruppi medesimi sulle loro medesime filosofie esistenziali, le quali devono essere opportunamente spiegate e contestualizzate, ai fini di una corretta informazione verso chi decide di avvicinarsi per cercare di comprenderle e di praticarle.▼
Va tuttavia ricordato come le conseguenze estreme messe in atto da parte di aderenti a movimenti religiosi o non religiosi siano decisamente rare. Esse rappresentano una percentuale minima soprattutto se raffrontate con il quotidiano dei molti gruppi religiosi presenti nelle varie nazioni e società, che manifestano prevalentemente il desiderio di una ricerca spirituale diversa da quella maggioritaria senza presentare nessuna di queste caratteristiche deleterie.▼
▲Taluni di questi gruppi destano la preoccupazione di alcuni operatori di orientamento cattolico, poiché opererebbero anche nell'ambito della salute, come ad esempio i [[Federazione di Damanhur|Damanhur]] o l'[[Energo
Per prevenire il presentarsi di abusi da parte di alcuni gruppi alcuni governi, come quello degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] hanno portato avanti ricerche sociologiche e [[antropologia|antropologiche]] su di essi e ricavato [[modello comportamentale|modelli comportamentali]] ricorrenti che alcuni gruppi possono applicare.▼
▲Va tuttavia ricordato come le conseguenze estreme messe in atto da parte di aderenti a movimenti religiosi o non religiosi siano decisamente rare. Esse rappresentano una percentuale minima, soprattutto se raffrontate con il quotidiano dei molti gruppi religiosi presenti nelle varie nazioni e società, che manifestano prevalentemente il desiderio di una ricerca spirituale diversa da quella maggioritaria senza presentare nessuna di queste caratteristiche deleterie.
Uno di questi aspetti viene definito con l'acronimo inglese ''BITE'' e fa riferimento alle metodologie di controllo dell'adepto da parte del gruppo: il controllo avverrebbe▼
* sul comportamento e le abitudini della persona (''Behaviour control'')▼
▲Per prevenire il presentarsi di abusi da parte di alcuni gruppi alcuni governi, come quello degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] hanno portato avanti ricerche sociologiche e [[antropologia|antropologiche]] su di essi e ricavato [[modello comportamentale|modelli comportamentali]] ricorrenti che alcuni gruppi possono applicare.
* sulle informazioni a sua disposizione (''Information control'')▼
* sulle emozioni (''Emotions control'').▼
▲Uno di questi aspetti viene definito con l'acronimo inglese ''BITE'' e fa riferimento alle metodologie di controllo dell'adepto da parte del gruppo
* sul pensiero;
In un approccio di questo tipo la persona viene coinvolta in corsi, seminari, riunioni di preghiera o studio, attività di volantinaggio e simili sempre più intense. Spesso vi sono restrizioni ferree sul modo di vestire, alimentarsi, sulle persone da frequentare, in generale sulle libertà quotidiane. Si tende, inoltre, a indurre la persona a non consultare fonti di informazione esterne o che non siano state approvate dal gruppo o a ritenerle in qualche modo impure o dannose per sé.
Particolare importanza ha il legame affettivo con gli altri appartenenti al gruppo, che tendono a
In tal senso gli studi sembrano suggerire che le persone che aderiscono a frange particolarmente distruttive di gruppi religiosi siano frequentemente introverse, timide o in condizione di forte stress emotivo o crisi esistenziale. Tali soggetti sarebbero più desiderosi di sentirsi parte di un gruppo solido, che possa guidarli e prendersi cura di loro e sarebbero più esposti a non percepire come lesive di sé alcune pratiche del gruppo stesso, anche sino a conseguenze drammatiche come quelle del [[suicidio di massa]].
===Psico-sette===
Il concetto di psico-setta è stato introdotto da [[Margaret Singer]], una psicologa
==Il Consiglio d'Europa e la posizione verso i fenomeni settari==
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Il [[Consiglio d'Europa]], nel 1999, ha stilato un nuovo rapporto<ref name=rapnove>[http://xenu.com-it.net/txt/europa6.htm Rapporto 1999 del Consiglio d'Europa in materia di sette] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20081201092752/http://xenu.com-it.net/txt/europa6.htm |data=1º dicembre 2008 }}</ref>, approvato all'unanimità, in cui ribadiva i contenuti della sua ''Raccomandazione su Sette e Nuovi Movimenti Religiosi (n. 1178)'' del 1992.
Nel rapporto, il [[Consiglio d'Europa]], scrive
#discriminare gruppi con dottrine strane ma del tutto innocui;
#includere, tra i gruppi pericolosi, organizzazioni perfettamente inserite nelle religioni maggioritarie;
#distinguere, in maniera discutibile e arbitraria, le sette dalle religioni.<ref>[http://www.dimarzio.it/srs/modules/news/article.php?storyid=41 Preoccupazione per l'approvazione del Disegno di Legge sulla manipolazione mentale in discussione al Senato] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20060515050606/http://www.dimarzio.it/srs/modules/news/article.php?storyid=41 |data=15 maggio 2006 }}, di
In tale rapporto si afferma tra l'altro la necessità di<ref name=rapnove />:
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== In Italia ==
Secondo i dati della [[Polizia di Stato]], al 2017 le forme più diffuse in Italia sono le psicosette o i movimenti del potenziale umano che promettono di accrescere le capacità personali con azioni di
Secondo l'[[Associazione internazionale degli esorcisti|Associazione Internazionale degli Esorcisti]], alcuni magistrati e forze dell'ordine operanti nel settore, i leader carismatici tendono a indurre la dipendenza e la rinuncia al [[libero arbitrio]] personale, attraverso il controllo e la [[manipolazione mentale]], finalizzati a sostituire lo [[spirito critico]] e l'[[autostima]] con un senso di paura e di impotenza, e la promessa di "una strada solo all'apparenza appagante e semplice da percorrere"<ref>{{cita web | url = https://www.agensir.it/quotidiano/2017/5/11/sette-nardi-magistrato-controllo-del-comportamento-del-pensiero-e-delle-emozioni-per-creare-dipendenza/ | titolo = Sette: Nardi (magistrato), “controllo del comportamento, del pensiero e delle emozioni” per creare dipendenza | data = 11 maggio 2017 | sito = agensir.it | urlarchivio = https://archive.today/20170511212412/https://www.agensir.it/quotidiano/2017/5/11/sette-nardi-magistrato-controllo-del-comportamento-del-pensiero-e-delle-emozioni-per-creare-dipendenza/ | dataarchivio = 11 maggio 2017 | urlmorto = no | accesso = 8 marzo 2019 }}</ref>.▼
▲Secondo l'[[Associazione internazionale degli esorcisti|Associazione Internazionale degli Esorcisti]], alcuni magistrati e forze dell'ordine operanti nel settore, i leader carismatici tendono a indurre la dipendenza e la rinuncia al [[libero arbitrio]] personale, attraverso il controllo e la [[manipolazione mentale]], finalizzati a sostituire lo [[spirito critico]] e l'[[autostima]] con un senso di paura e di impotenza, e la promessa di "una strada solo all'apparenza appagante e semplice da percorrere"<ref>{{cita web | url = https://www.agensir.it/quotidiano/2017/5/11/sette-nardi-magistrato-controllo-del-comportamento-del-pensiero-e-delle-emozioni-per-creare-dipendenza/ | titolo = Sette: Nardi (magistrato), “controllo del comportamento, del pensiero e delle emozioni” per creare dipendenza | data = 11 maggio 2017 | sito = agensir.it | urlarchivio = https://archive.
Il [[Plagio (ordinamento penale italiano)|plagio]] e l'abuso di credulità popolare sono due figure di reato interessate dall'attività delle sette. Il plagio è stato abolito nel 1981, a seguito di una sentenza della Corte Costituzionale, mentre l'abuso di credulità popolare è stato depenalizzato nel 2016<ref>{{cita web | url = https://www.brocardi.it/codice-penale/libro-terzo/titolo-i/capo-i/sezione-i/art661.html | titolo = Art. 661 del codice penale | sito = brocardi.it | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20180802230639/https://www.brocardi.it/codice-penale/libro-terzo/titolo-i/capo-i/sezione-i/art661.html | dataarchivio = 2 agosto 2018 | urlmorto = no}}</ref>.
Il [[2 novembre]] 2006, il Ministero dell'Interno ha istituito la Squadra Anti Sette (S.A.S.), nucleo della [[Polizia di Stato]] specializzato nel contrasto ai reati collegati a questo tipo di attività<ref>{{cita web | url = http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/FascicoloSchedeDDL/ebook/43719.pdf | titolo = Modifiche al codice di procedura penale in materia di misure cautelari personali | data = 19 marzo 2018 | formato= pdf | pagine = 255-258 (di 500) | sito = senato.it | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20190226105450/http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/FascicoloSchedeDDL/ebook/43719.pdf | dataarchivio = 26 febbraio 2019 | urlmorto = no}}</ref>.
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==Bibliografia==
* {{cita libro|autore=Marc Galanter
* {{cita libro|autore= [[Cecilia Gatto Trocchi]]
▲*Marc Galanter. ''Culti - psicologia delle sette contemporanee'', 1989.
* {{cita libro|autore= [[Massimo Introvigne]]
* {{cita libro|autore = Massimo Introvigne
*
* {{cita libro|autore=Enzo Pace|titolo=Le sette|città =Bologna|editore = Il Mulino|anno=1997}}
▲*[[Cecilia Gatto Trocchi]]. ''Le sette in Italia'', Roma, Newton, 1994
* {{Cita pubblicazione|nome=Anson|cognome=Shupe|nome2=Margaret Thaler|cognome2=Singer|nome3=Janja|cognome3=Lalich|data=1995-12|titolo=Cults in Our Midst: The Hidden Menace in Our Everyday Lives|rivista=Journal for the Scientific Study of Religion|volume=34|numero=4|p=530|accesso=2023-06-08|doi=10.2307/1387350|url=http://dx.doi.org/10.2307/1387350|cid=Singer}}
▲*[[Massimo Introvigne]]. ''I nuovi culti. Dagli Hare Krishna alla Scientologia'', Milano, Mondadori, 1990
▲*Massimo Introvigne, ''Le sette cristiane. Dai Testimoni di Geova al reverendo Moon'', Milano, Mondadori, ISBN 9788804326861
==Voci correlate==
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== Collegamenti esterni ==
*
* {{cita web|url =http://www.gris.org/|titolo =GRIS - Gruppo di Ricerca e Informazione Socio-Religiosa}}
* {{cita web|url=http://www.favis.org/wp/|titolo=Associazione famigliari delle vittime delle sette onlus|sito=favis.org|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181212133308/http://www.favis.org/wp/|dataarchivio=12 dicembre 2018|urlmorto=no}}
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*{{cita web |
{{Controllo di autorità}}
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[[Categoria:Concetti religiosi]]
[[Categoria:Sociologia della religione]]
[[Categoria:Ecclesiologia]]
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