Sestola: differenze tra le versioni
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|Data istituzione =
|Altitudine =
|Sottodivisioni = Casine, Castellaro, Poggioraso, Rocchetta Sandri, Roncoscaglia, Vesale, Pian del Falco, Passo Del Lupo
|Divisioni confinanti = [[Fanano]], [[Fiumalbo]], [[Lizzano in Belvedere]] (BO), [[Montecreto]], [[Montese]], [[Pavullo nel Frignano]], [[Riolunato]]
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}}
'''Sestola''' (''Sèstula'' in dialetto sestolese<ref name="Benvenuti">{{cita web|url=http://www.comune.sestola.mo.it/|titolo=
== Geografia fisica ==
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Sestola è la più celebre località turistica invernale dell'[[Emilia-Romagna]] per via della vicinanza alla stazione sciistica del monte Cimone, la principale dell'Emilia-Romagna nonché una delle maggiori nell'Appennino.
Nella zona a monte del paese si trovano alcuni insediamenti turistici: Pian del Falco, Passo del Lupo e il [[Lago della Ninfa]]. La zona è ideale per gli appassionati della natura, che vi incontrano emergenze ambientalistiche di notevole importanza, primo fra tutti il [[Giardino Esperia|giardino botanico Alpino Esperia]], oasi botanica di valenza nazionale situata alle pendici del monte Cimone e al confine col [[parco del Frignano]]. Passo del Lupo (1.500 m
A 1.500 m
Sulla cima del monte sorge una piccola chiesetta, costruita all'inizio del XX secolo, dedicata alla Madonna delle Nevi, che viene festeggiata il 5 agosto.
Il monte Cimone domina coi suoi 2.165 m tutto il territorio sestolese e quello dei comuni limitrofi. Sulla cima è insediata una stazione meteorologica dell'[
Il territorio comunale sopra i 1.500 m
Altre emergenze naturalistiche sono il cosiddetto "Far West", costoni di rocce friabili sul lato sud del monte Cervarola, il Sasso della Capra a Pian Cavallaro, i Sassatelli sotto Vesale e alcune grotte naturali.
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In Sestola esiste una piovosità significativa durante l'anno. Anche nel mese più secco vi è molta piovosità. Il clima è stato classificato come Cfb in accordo con Köppen e Geiger (clima temperato umido). La temperatura media annuale di Sestola è 8.4 °C. Piovosità media annuale di 911 mm.
=== Tabella climatica Sestola ===
{{vedi anche|Stazione meteorologica di Sestola|Stazione meteorologica di Monte Cimone}}▼
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▲{{vedi anche|Stazione meteorologica di Sestola|Stazione meteorologica di Monte Cimone}}
== Storia ==
All'epoca dei Comuni, Sestola aderì al Comune Federale del [[Frignano (territorio)|Frignano]]; in seguito le città di [[Modena]] e [[Bologna]] lottarono a più riprese per il suo possesso fino a quando, nel XIV secolo, Sestola e il Frignano aderirono alla Signoria degli [[Estensi]]. Da quel momento Sestola diventò la capitale della provincia del Frignano, titolo che conservò fino agli inizi dell'Ottocento.
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La pratica dell'escursionismo che faceva del monte Cimone la meta più ambita dalle neonate sezioni del CAI, lo sviluppo del patrimonio forestale e la trasformazione del paese in attrezzata stazione climatica, fecero di Sestola un accogliente e rinomato paese di villeggiatura. In questo secolo il turismo è via via diventato preminente nell'economia del paese ed oggi, dopo cent'anni di esperienza e tradizione, Sestola è una delle località turistiche più belle di tutto l'Appennino. È infatti dotata di un'ampia area pedonale, di una seggiovia che dal paese porta a Pian del Falco e di una funivia che parte da passo del Lupo.
[[File:Dalla vetta del Monte Cimone.jpg|miniatura|304x304px|Panorama dalla vetta del Monte Cimone.]]
===Simboli===
Lo stemma comunale è stato riconosciuto con DCG del 12 marzo 1933.<ref>{{Cita web|url=https://patrimonioacs.cultura.gov.it/patrimonio/5623070c-53fd-464b-87d0-2e62208a89f2/1639-sestola|titolo=Bozzetto dello stemma del Comune di Sestola|accesso=28 settembre 2024|sito=ACS, Raccolta dei disegni degli stemmi di comuni e città}}</ref>
Vi sono rappresentate, su uno sfondo azzurro, due fasce [[Attribuiti araldici di posizione#Centrato|centrate]] (ossia convesse) d'oro, una rocca a tre torri fondata su un colle; nel capo dello scudo un'aquila coronata di nero.
Il gonfalone è un drappo di verde con la bordatura di azzurro.
==Monumenti e luoghi d'interesse==
Su di un alto sperone roccioso sorge l'antica [[castello di Sestola|fortezza]], ricostruita verso la metà del [[XVI secolo]] ma di origini molto più antiche. La posizione strategica di controllo delle vallate dello [[Scoltenna]] e del Leo, infatti, la poneva in una posizione di controllo all'accesso alla parte sud del [[Frignano (territorio)|Frignano]]. La parte vecchia del paese sorge a ridosso di questo antico insediamento.
Numerosi sono i monumenti degni di nota, fra cui molte chiese e oratori, all'interno dei quali si possono ammirare opere d'arte, quadri, altari e manufatti preziosi, ma degne di nota sono anche alcune borgate e case padronali, oltre naturalmente al complesso del
Fra le principali chiese ed oratori di Sestola degne di essere visitate, sono da segnalare:
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La principale arteria stradale passante per Sestola è l'ex [[strada statale 324 del Passo delle Radici|SS 324 del Passo delle Radici]]. Essa ad ovest porta a [[Montecreto]] e [[Pievepelago]], mentre ad est raggiunge [[Fanano]] e l'[[Appennino bolognese]].
=== Demanio Militare/Ministero della Difesa ===
Presso il Monte Cimone a Sestola è presente il CAMM,
In
== Cultura ==
Sestola, più di tanti altri comuni del Frignano, purtroppo ha perso molte delle proprie tradizioni come conseguenza del forte impatto turistico che ne ha caratterizzato lo sviluppo
Ne restano comunque tracce visibili nelle feste religiose e nelle sagre frazionali, che in questi ultimi anni sono tornate ad essere momenti d'incontro sociale e di recupero di motivi tradizionali.
Tipici della zona sono i cosiddetti [[metato|metati]], ormai in disuso, che erano costruiti per l'essiccazione delle castagne.▼
Presso le sale del Castello ha sede il Museo della civiltà montanara e contadina, che da anni raccoglie ed espone materiali ed attrezzi riguardanti le tradizioni lavorative e di vita locali.▼
▲Presso le sale del Castello ha sede il Museo della civiltà montanara e contadina, che da anni raccoglie ed espone materiali ed attrezzi riguardanti le tradizioni lavorative e di vita locali, e il [[Museo degli strumenti musicali meccanici]].
È inoltre presente, in via Macello 10/12, una Biblioteca comunale che organizza frequenti iniziative culturali<ref>{{Cita web|url=https://www.facebook.com/bibliotecacomunaledisestola/about|titolo=Biblioteca Comunale di Sestola|sito=Facebook|accesso=12 luglio 2024}}</ref>.
== Geografia antropica ==
La storia di Sestola è anche quella delle sue frazioni: Casine, Castellaro, Rocchetta Sandri, Roncoscaglia e Vesale che, a parte la prima, frazione da circa un secolo, hanno tutte una lunga storia d'indipendenza dall'attuale capoluogo quali liberi Comuni del Frignano.
== Economia ==
▲Tipici della zona sono i cosiddetti [[metato|metati]], ormai in disuso, che erano costruiti per l'essiccazione delle castagne.
Il paese ha ottenuto il riconoscimento [[bandiera arancione|Bandiera Arancione]] del [[Touring Club Italiano]].<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.touringclub.it/destinazioni/sestola|titolo=Sestola: cosa vedere, dove dormire, dove mangiare {{!}} Touring Club|sito=Touring Club Italiano|lingua=it|accesso=2024-04-19}}</ref>
== Amministrazione ==
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}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Parco regionale dell'Alto Appennino Modenese}}
{{Comuni della provincia di Modena}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Emilia}}
[[Categoria:Sestola| ]]
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