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[[File:Sensitiva (Miquel Blay, MRABASF E-76) 01.jpg|thumb|upright=1.4|''Sensibile'', scultura di [[MiquelMiguel Blay]] (1910).]]
In [[psicologia]] con il termineun '''sentimento''' (derivato dal [[lingua latina|latino]] ''sentire'', percepire con i [[organi di senso (filosofia)|sensi]]) si intendeè uno stato d'[[psiche|animo]] ovvero una condizione [[funzioni cognitive|cognitivo]]-[[affettività|affettiva]] che dura più a lungo delle [[emozione|emozioni]] e che presenta una minore incisività rispetto alle [[Passione (sentimento)|passioni]]. Per sentimento genericamente si indica ogni forma di affetto: sia quella soggettiva, cioè riguardante l'interiorità della propria individuale affettività, sia quella rivolta al mondo esterno. Quando il termine viene usato nel significato filosofico di "senso[[sensibilità (sentimentofilosofia)|senso o sentimento]] di sé" esprimerappresenta laun primo barlume di [[coscienza (filosofia)autocoscienza|coscienza]] della propria esistenza]] come complesso dei moti spirituali e corporei.
 
==Storia==
[[File:Sensitiva (Miquel Blay, MRABASF E-76) 01.jpg|thumb|upright=1.4|''Sensibile'', scultura di [[Miquel Blay]] (1910).]]
 
===Il concetto nella storia della filosofia===
I [[Filosofia antica|filosofi greci antichi]] non distinguevano tra sentimento e passione: quando invece la riflessione filosofica si accentra sul tema della soggettività il concetto acquista rilievo autonomo.
 
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Le teorie di Shaftesbury, riprese da [[Joseph Butler]] (1692-1752) e [[Francis Hutcheson]] (1694-1746) , vengono completate da [[David Hume]] che però rifiuta l'eccessivo [[ottimismo]] di tipo [[neoplatonismo|neoplatonico]] dei sentimentalisti. Pur attribuendo al sentimento un valore conoscitivo, secondo Hume è nella morale che questo esplica la sua azione maggiore. Tutte le nostre attività razionali e morali hanno una comune origine negli atteggiamenti sentimentali.<ref>Cfr. D. Hume, ''Ricerca sui principi della morale''</ref>
{{Citazione|La ragione è, e deve solo essere, schiava delle passioni e non può rivendicare in nessun caso una funzione diversa da quella di servire e obbedire ad esse.<ref>D. Hume, ''A treatise of human nature'', libro II parte III sez.3 p.415</ref>}}
 
Connesso al problema estetico del sentimento del bello in Hume è la questione del [[gusto (filosofia)|gusto]], se il bello, cioè, debba considerarsi di rilievo universale o singolare. Considerando la bellezza un sentimento risulta chiaro che il bello dipende dall'apprezzamento personale del gusto. Il giudizio estetico quindi non può essere condiviso universalmente né stabilito [[a priori]]. Tuttavia può accadere che ci sia su ciò che è bello un consenso generale e [[a posteriori]], inteso come «considerevole uniformità del sentimento tra gli uomini.»<ref>Cfr. D. Hume, ''Saggi, II''</ref>
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[[Husserl]] per primo tenta una spiegazione dell'[[intersoggettività]], ossia della condivisione di stati soggettivi da parte di due o più persone, basandola sul sentimento<ref>Cfr. Husserl, ''Meditazioni cartesiane'', V</ref>, che egli definisce come «intuizione simpatetica»<ref>Resa con il termine ''Einfuhlung'', simpatia simbolica o empatia, usato per la prima volta nell'ambito estetico nella teoria dell'empatia dallo storico e filosofo dell'arte [[Robert Vischer]] (1847-1933)</ref>
 
[[Max Scheler]] introduce per primo nella definizione del sentimento il confronto con l'emozione chiarendo come questa si risolva nel fenomeno stesso mentre il primo esprime un contenuto intenzionale del soggetto che reagisce allo stato emotivo che attraversa e nello stesso tempo istituisce quei valori che danno un significato universale alla vita. «I valori ci sono immediatamente dati nella percezione affettiva.»<ref>Introduzione di G. Caronello a M. Scheler, ''Il formalismo nell'etica e l'etica materiale dei valori'', Edizioni San Paolo, 1956, p.56</ref>
 
Nell'[[esistenzialismo]] è soprattutto [[Søren Kierkegaard]] ad approfondire il concetto di sentimento ripreso da [[Heidegger]] che ritiene «la situazione emotiva» un aspetto essenziale dell'esistenza umana che con il sentimento dell'[[angoscia]], d'origine kierkegaardiana, conosce il nulla e anticipa la morte.<ref>Cfr. Heidegger, ''Essere e tempo'' e ''Che cos'è la metafisica?''</ref>
 
Si rifà a questi temi la tematica letteraria-filosofica di [[Jean Paul Sartre]] che nel sentimento della "[[Jean Paul Sartre#Il senso de "La nausea"|nausea]]" scopre la mancanza di significato e l'assurdità dell'esistenza umana.<ref>Cfr. J. P. Sartre, ''L'essere e il nulla''</ref>
 
=== Il sentimento in psicologia ===
Il termine "sentimento" è generalmente la traduzione italiana dell'inglese ''feeling'' o ''mental feeling'', così come [[emozione]] di ''emotion'', [[affetto]] di ''affect'' e [[umore]] di ''mood''. In quest'ultimo caso, una variante è data dal termine "[[stato d'animo]]". Tuttavia, questi termini sono spesso utilizzati in modo intercambiabile, ma il concetto che sta alla base, a prescindere dal lemma utilizzato, è quello di un'esperienza soggettiva autonoma (nel suo dispiegarsi) dalle sensazioni, dai pensieri, dai comportamenti, dalle emozioni o da qualunque altro stimolo, anche se capace di evocare il sentimento. Oltre al fatto di essere soggettivi (a differenza delle emozioni, che possono essere collettive<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Christian|cognome=von Scheve|nome2=Sven|cognome2=Ismer|data=2013-10|titolo=Towards a Theory of Collective Emotions|rivista=Emotion Review|volume=5|numero=4|pp=406-413|lingua=en|accesso=2022-12-10|doi=10.1177/1754073913484170|url=http://journals.sagepub.com/doi/10.1177/1754073913484170}}</ref>) e autonomi rispetto ad altri [[Stato mentale|stati mentali]], i sentimenti sono sempre di natura valutativa, in quanto è sempre possibile distinguerli tra piacevoli/spiacevoli e più o meno intensi. In quest'ultimo caso, evidenziano alcune affinità con gli stati affettivi (o affetti) e pertanto si pongono in parziale sovrapposizione con le emozioni, di cui tra le componenti troviamo anche gli stati affettivi. Ma i sentimenti differiscono dalle emozioni in quanto sono stati mentali puri, mentre le emozioni coinvolgono stati fisiologici e comportamentali<ref>{{Cita web|url=https://dictionary.apa.org/feeling|titolo=American Psychological Association}}</ref>. Il sentimento è molto vicino alla sensazione, sia da un punto di vista linguistico – la sensazione in inglese è anche detta ''physical feeling'' – che da un punto di vista psicologico. Emozione e sentimento sono entrambi strumenti di [[comunicazione]]: l'[[Mimica facciale|espressione delle emozioni]] ci permette di comunicare nell'immediato con il mondo esterno mentre il sentimento ci permette di comunicare nell'immediato con il mondo interno, per quanto esistano spesso inversioni di ruolo mediate dal fattore tempo, dal pensiero cosciente e da fattori socio-culturali<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Eric|cognome=Shouse|data=2005-12-01|titolo=Feeling, Emotion, Affect|rivista=M/C Journal|volume=8|numero=6|accesso=2022-12-10|doi=10.5204/mcj.2443|url=https://journal.media-culture.org.au/index.php/mcjournal/article/view/2443}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome=James A.|cognome=Russell|data=2003|titolo=Core affect and the psychological construction of emotion.|rivista=Psychological Review|volume=110|numero=1|pp=145-172|lingua=en|accesso=2022-12-10|doi=10.1037/0033-295X.110.1.145|url=http://doi.apa.org/getdoi.cfm?doi=10.1037/0033-295X.110.1.145}}</ref>.
 
==Elenco dei sentimenti, delle emozioni e degli stati d'animo (in ordine alfabetico)==
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*[[Abbandono (psicologia)|Abbandono]] (o rinuncia, rassegnazione)
*[[Accordo]]
*[[Affetto]]
*[[Agape]] (o amore altruistico, amore incondizionato)
*[[Amarezza]] (o profondo rammarico)
*[[Amicizia]]
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*[[Amore romantico]]
*[[Angoscia]]
*[[Angustia]] (o costrizione psicologica)
*[[Ansia]] (o nervosismo)
*[[Antipatia]] (o avversione istintiva)
*[[Appagamento]] (o contentezza, soddisfazione, gioia interiore)
*Appocundria
*[[Apprensione]] (o inquietudine angosciosa)
*[[Approvazione]] (o consenso, accordo, assenso)
*[[Autostima]] (o considerazione di sé)
*[[Benevolenza]]
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*[[Delusione]]
*[[Disturbo depressivo|Depressione]] (o abbattimento psicologico)
*[[Desiderio (filosofia)|Desiderio]]
*[[Devozione]] (o amore trascendentale)
*[[Diffidenza]] (o sfiducia)
*[[Dignità]] (o rispetto di sé)
*[[Disagio]]
*[[Disgusto]] (o repulsione, disprezzo)
*[[Disperazione (sentimento)|Disperazione]] (o sconforto)
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*[[Dissenso]] (o disaccordo)
*[[Dolore]]
*[[Eccitazione]]
*[[Entusiasmo]] (o euforia)
*[[Estasi]]
*[[Feeling (emozionesentimento)|Feeling]]
*[[Felicità]] (o allegria, ilarità, gioia)
*[[Fiducia (sentimento)|Fiducia]] (o fede)
*[[Filantropia]]
*[[Fobia]] (o paura irrazionale, repulsione, paura da trauma)
*[[Fraternità]] (o amicizia fraterna)
*[[Frustrazione (psicologia)|Frustrazione]] (o insoddisfazione)
*[[Gelosia]]
*[[Gratitudine]] (o riconoscenza)
*[[Imbarazzo]] (o vergogna momentanea, disagio momentaneo)
*[[Incertezza]] (o insicurezza, dubbio)
*[[Indifferenza]] (o insensibilità, imperturbabilità)
*[[Indignazione]] (o offesa)
*[[Ingratitudine]]
*[[Insoddisfazione]] (o scontentezza, frustrazione)
*[[Invidia]]
*[[Ira (psicologia)|Ira]] (o rabbia, collera, furia)
*[[Inquietudine (psicologia)|Inquietudine]] (o agitazione, irrequietezza)
*[[Ispirazione]]
*[[Lutto]]
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*[[Misericordia]]
*[[Misoginia]]
*[[NoiaMistica]]
*[[Noia]] (o tedio)
*[[Nostalgia]]
*[[Odio]] (o avversione, ostilità, malevolenza)
Riga 131 ⟶ 141:
*[[Orgoglio]] (o fierezza)
*[[Orrore]]
*[[Ossessione]] (o fissazione)
*[[Ostilità]]
*[[Passione (psicologia)|Passione]] (o amore intenso, amore sensuale)
*[[Paura]] (o timore, fifa)
Riga 140 ⟶ 151:
*[[Preoccupazione]]
*[[Prostrazione]] (o avvilimento)
*[[Ira (psicologia)|rabbia]]
*[[Rammarico]] (o cruccio)
*[[Rimorso]]
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*[[Schadenfreude]]
*[[Sehnsucht (romanticismo)|Sehnsucht]]
*[[Sensibilità (sentimento)|Sensibilità]]
*[[Senso di colpa]] (o colpa)
*[[Serenità]]
*[[Simpatia]]
Riga 155 ⟶ 168:
*[[Solidarietà]]
*[[Solitudine]] (o isolamento)
*[[Sollievo]]
*[[Sorpresa]]
*[[Spensieratezza]]
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*[[Vendetta]]
*[[Vergogna]]
*Waldeinsamkeit (o sensazione di serenità in un bosco)
*[[Wanderlust (sentimento)|Wanderlust]] (o desiderio di viaggiare)
 
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==Bibliografia==
* [[Elio Franzini]], ''Filosofia dei sentimenti'', Pearson Paravia Bruno Mondadori, 1997.
* [[Giuseppe Lorizio]], ''Teologia fondamentale'', Volume 3, Città Nuova, 2005.
* [[Mario Perniola]], ''Del sentire'', Torino, Einaudi, 2002.
*[[Adam Smith]], ''Teoria dei sentimenti morali'', BUR Biblioteca Univ. Rizzoli, 1995.
* [[Max Scheler]], ''Essenza e forme della simpatia'', Franco Angeli, Milano 2010.
* [[GiuseppeAdam LorizioSmith]], ''TeologiaTeoria fondamentaledei sentimenti morali'', VolumeBUR 3,Biblioteca CittàUniv. NuovaRizzoli, 20051995.
*[[Elio Franzini]], ''Filosofia dei sentimenti'', Pearson Paravia Bruno Mondadori, 1997.
 
==Voci correlate==
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==Altri progetti==
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== Collegamenti esterni ==