Andrij Parubij: differenze tra le versioni

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|didascalia =

|carica = Presidente della [[Verchovna Rada]]

|mandatoinizio = 14 aprile [[2016]]<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://en.interfax.com.ua/news/general/337629.html|titolo=Rada appoints Andriy Parubiy its speaker|data =2016-04-14 aprile 2016|accesso=2019-08-22 agosto 2019|lingua=en}}</ref>

|mandatofine = 29 agosto [[2019]]

|predecessore = [[Volodymyr Hrojsman]]

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|mandatofine2 = 7 agosto [[2014]]

|predecessore2 = [[Andriy Klyuyev]]

|successore2 = [[Oleksandr Turčynov]]<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://en.interfax.com.ua/news/general/240095.html|titolo=Turchynov becomes secretary of Ukraine's NSDC|data =2014-12-16 dicembre 2014|accesso=2019-08-22 agosto 2019|lingua=en}}</ref>

|partito = [[Partito Social-Nazionale d'Ucraina]] <small>(1994-2004)</small><br>[[Ucraina Nostra]] <small>(2004-2012)</small><br>[[Fronte per il Cambiamento]] <small>(2012)</small><br>[[Patria (partito politico ucraino)|Patria]] <small>(2012-2014)</small><br>[[Fronte Popolare (Ucraina)|Fronte Popolare]] <small>(2014-2019)</small><br>[[Solidarietà Europea]] <small>(dal 2019)</small>

|carica3 = Deputato popolare della [[Verkhovna Rada]]

|mandatoinizio3 = [[2007]]

|mandatofine3 = 30 agosto [[2025]]

|titolo di studio =

|alma mater =

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|GiornoMeseNascita = 31 gennaio

|AnnoNascita = 1971

|LuogoMorte = Leopoli

|GiornoMeseMorte = 30 agosto

|AnnoMorte = 2025

|NoteMorte = <ref>{{cita web|url=https://www.rbc.ua/rus/news/lvovi-pid-chas-strilyanini-vbito-andriya-1756546443.html|titolo=У Львові під час стрілянини вбито Андрія Парубія|sito=www.rbc.ua|data=30 agosto 2025|accesso=30 agosto 2025|lingua=uk}}</ref>

|Epoca = 1900

|Epoca2 = 2000

|Attività = politico

|Nazionalità = ucraino

|PostNazionalità = , ex segretario del Consiglio della Sicurezza Nazionale e della Difesa Ucraino (''Рада національної безпекиі оборони України'') e presidente della [[Verchovna Rada]], il parlamento ucraino, in carica dal [[2016]] al [[2019]]

}} È morto il 30 agosto 2025 in un agguato con arma da fuoco nelle strade di Leopoli.

}}

== Biografia ==

=== Carriera politica ===

Negli anni precedenti l'indipendenza dell'Ucraina dall'[[Unione Sovietica]] del 1991, è stato un attivista per l'indipendenza ed è stato arrestato per aver partecipato ad un raduno illegale nel 1988. Nel 1991, ha fondato il Partito Social-Nazionale d'Ucraina, di stampo neonazista,<ref>{{Cita web|url=https://edition.cnn.com/2014/03/05/opinion/stanley-hillary-clinton-hitler/index.html|titolo=Hillary, Putin's no Hitler|sito=edition.cnn.com|data=6 marzo 2014-03-06}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/blogs/2014/11/30/news/i-neo-nazi-imperversano-in-ucraina-ma-il-nazismo-non-e-piu-il-male-assoluto-per-l-occidente-br-1.37251621/|titolo=I neo-Nazi imperversano in Ucraina, ma il Nazismo non è più il "male assoluto"(per l'Occidente).|sito=La Stampa|data=30 novembre 2014-11-30|lingua=it|accesso=2 aprile 2022-04-02}}</ref> insieme a [[Oleh Tjahnybok]], che in seguito assumerà il nome di [[Svoboda (partito politico)|Svoboda]] (''Libertà''). Dal 1998 al 2004 fu anche a capo dei [[Patrioti d'Ucraina]], organizzazione paramilitare del PSNU. Nel 2004 abbandona il partito e si avvicina a movimenti di destra moderata come il [[Blocco Ucraina Nostra]].

Parubij ha partecipato attivamente alla [[rivoluzione arancione]] del 2004. Nelle elezioni parlamentari del 2007, è stato eletto al parlamento ucraino attraverso la coalizione [[Blocco Ucraina Nostra]] (''Блок "Наша Україна–Народна Самооборона"''), che diventerà membro del gruppo Per l'Ucraina! (''За Україну!'').

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Nell'inverno 2013-2014 è stato un importante leader delle proteste di [[Euromaidan]] che hanno portato alla deposizione di [[Viktor Janukovyč]] svolgendo il ruolo di comandante delle "forze di autodifesa del Maidan".

=== L'assassinio ===

Il 30 agosto 2025, Parubiy, è stato colpito a morte nel distretto di Frankivskyi a [[Leopoli]] con diversi colpi d'arma da fuoco<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/08/30/andriy-parubiy-ucciso-leopoli-ucraina-news/8109559/|titolo=Ucraina, deputato Andriy Parubiy ucciso a Leopoli con 5 colpi di pistola|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2025-08-30|accesso=2025-08-30}}</ref>.

Il presidente [[Volodymyr Zelens'kyj|Volodymyr Zelenskyy]] ha condannato l'omicidio affermando che l'omicidio è stato "preparato attentamente"<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.ilpost.it/2025/08/30/andriy-parubiy-ucraina-ucciso/|titolo=L'ex presidente del parlamento ucraino Andriy Parubiy è stato ucciso per strada a Leopoli|sito=Il Post|data=2025-08-30|accesso=2025-08-30}}</ref>.

== Disinformazione ==

Nel settembre 2018 fu oggetto di polemiche per una sua affermazione durante una trasmissione televisiva: Parubij affermò infatti in quell'occasione che [[Adolf Hitler]] sarebbe stato la più grande persona a praticare la [[democrazia diretta]]. In seguito alcuni membri del parlamento chiesero le sue dimissioni per [[apologia del fascismo|apologia del nazismo]].<ref>{{cita web|url=https://www.rt.com/news/437747-hitler-democrat-parubiy-criticism/|titolo=Ukraine’s controversial parliament speaker to be sued after calling Hitler ‘biggest democrat’|sito=Rt.com|data=6 settembre 2018|accesso=11 settembre 2018|lingua=en}}</ref>

Sebbene abbia lasciato l'estrema destra nel 2004<ref>{{Cita web|url=https://reason.com/2014/05/22/fascism-comes-to-ukrainefrom-russia/|titolo=Fascism Comes to Ukraine–From Russia|autore=Cathy Young|sito=[[Reason (periodico)|Reason]]|data=22 maggio 2014|lingua=en|citazione=the widely cited Counterpunch piece contains several inaccuracies. It... describes national security chief Andriy Parubiy as a "co-founder of Svoboda" without mentioning his post-2004 move to moderate and even left-of-center parties|accesso=}}</ref>, Parubij è stato spesso il bersaglio della [[disinformazione]] e di [[Fake news|notizie false]] provenienti dai media pro-russi, che periodicamente si riferiscono a lui come un "nazista", soprattutto dopo la [[Rivoluzione ucraina del 2014]]. Per esempio, dopo che la [[Corte costituzionale dell'Ucraina|Corte Costituzionale dell'Ucraina]] dichiarò incostituzionale la Legge sui Referendum Nazionali, Parubij invitò alla cautela nei confronti della [[democrazia diretta]], facendo notare come anche [[Adolf Hitler]] usasse spesso i referendum nella [[Germania nazista]] per raggiungere i suoi scopi.<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Парубий: Этой осенью важно рассмотреть Избирательный кодекс|accesso=21 febbraio 2023|url=https://www.youtube.com/watch?v=tof3OBZ3itM}}</ref> I media russi (come [[RIA Novosti]], [[RT (rete televisiva)|RT]], [[Zvezda (rete televisiva russa)|Zvezda]], [[NTV (Russia)|NTV]] e [[Sputnik (agenzia di stampa)|Sputnik]]), i media ucraini pro-russi (come 112 Ucraina, NewsOne, ''Strana.ua'' e ''KP'') e alcuni politici ucraini pro-russi (come Vadim Rabinovič e [[Viktor Medvedčuk]]) hanno distorto le parole di Parubij, affermando che egli avesse lodato Hitler come un modello di democrazia diretta. Alla fine, la ''[[fake news]]'' fu smentita dal [[Gruppo di protezione dei diritti umani di Charkiv]] e dal gruppo di debunking Detector Media.<ref>{{Cita web|url=https://khpg.org///en/1536504403|titolo=Russian propaganda fakes ‘praise for Hitler’ by Ukrainian Speaker Parubiy|sito=Kharkiv Human Rights Protection Group|accesso=21 febbraio 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://ms.detector.media/manipulyatsii/post/21758/2018-09-07-kak-parubyya-prevratyly-v-lyubytelya-gytlera-khronyka-rossyyskogo-vbrosa/|titolo=Как Парубия превратили в любителя Гитлера: хроника российского вброса|autore=Гала Скляревська|sito=ms.detector.media|data=7 settembre 2018|lingua=uk|accesso=21 febbraio 2023}}</ref>

== Note ==

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== Collegamenti esterni ==

* {{collegamenti esterni}}

* {{cita web |1=http://www.parubiy.org/ |2=Sito ufficiale |accesso=16 febbraio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110118021912/http://www.parubiy.org/ |dataarchivio=18 gennaio 2011 |urlmorto=sì }}

{{Controllo di autorità}}

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[[Categoria:Presidenti della Verchovna Rada]]

[[Categoria:Nazionalisti ucraini]]

[[Categoria:Assassinati con arma da fuoco]]

[[Categoria:Politici assassinati]]

[[Categoria:anticomunisti ucraini]]