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|titolo = Heidi
|titoloorig = Heidis Lehr- und Wanderjahre
|immagine = Heidi_TitelSpyri Heidi Cover 1887.jpg
|didascalia = Copertina di una versione del libroun'edizione del 19471887
|annoorig = 1880-1881
|forza_cat_anno = 1880
|annoita = 1922
|genere = [[romanzo]]
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|seguito = [[Heidi cresce]]
}}
 
'''''Heidi''''' è un [[romanzo]] scritto da [[Johanna Spyri]], pubblicato tra il [[1880]] e il [[1881]] e ambientato fra la [[Svizzera]] e la [[Impero tedesco|Germania]] nella medesima epoca. Venne inizialmente pubblicato in due tomi separati, '''''Heidis Lehr- und Wanderjahre''''' ("Gli anni di formazione e di peregrinazioni di Heidi") e '''''Heidi kann brauchen, was es gelernt hat''''' ("Heidi può servirsi di ciò che ha imparato"), in seguito fusi in un solo libro.
'''''Heidi''''' è un [[romanzo]] scritto da [[Johanna Spyri]], pubblicato tra il 1880 e il 1881 e ambientato fra la [[Svizzera]] e la [[Impero tedesco|Germania]] nella medesima epoca.
Venne inizialmente pubblicato in 2 tomi separati, '''''Heidis Lehr- und Wanderjahre''''' ("Gli anni di formazione e di peregrinazioni di Heidi") e '''''Heidi kann brauchen, was es gelernt hat''''' ("Heidi può servirsi di ciò che ha imparato"), in seguito fusi in un solo libro.
 
È stato utilizzato come spunto per numerosi [[film]] e [[cartoni animati]] ed ha avuto molto successo, specialmente tra i bambini.
 
La storia racconta di come Heidi, una bambina di cinque5 anni orfana, venga allevata con profondo amore dal nonno sulle montagne svizzere, vicino a [[Maienfeld]], dove la principale occupazione è portare al [[pascolo]] le [[Capra hircus|capre]].
A otto8 anni, invece, quando la sua unica zia la porta a [[Francoforte sul Meno|Francoforte]], inizierà a imparare non solo a leggere e scrivere, ma anche a confrontarsi con altre persone, in particolare con ClaraKlara, una bambina sulla [[sedia a rotelle]].
 
Nel romanzo della Spyri si presenta decisamente forte il contrasto tra l'immota campagna montana e l'operosa città industriale, contrasto che, pur descritto attraverso gli occhi di una bambina del tutto particolare, non manca di verosimiglianza: la montagna è sì decisamente bella, ma anche terribile; viene inoltre descritto il lavoro minorile e la piaga dell'[[analfabetismo]].
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aveva ridotto l'analfabetismo e visto un rapido [[inurbamento]].
 
L'adattamento più noto è illa cartone[[Heidi (serie animata 1974)|serie animata]] di inizio anni settanta, che ha raddoppiato il successo del romanzo.
 
== Trama ==
 
=== ''"Heidis Lehr- und Wanderjahre"'' ===
[[Svizzera]], tra il 1860 e il 1880<ref>Nel romanzo viene descritto il viaggio di Heidi a [[Francoforte sul Meno|Francoforte]] lungo una linea ferroviaria completata nel [[1859]]. Inoltre viene detto che il nonno di Heidi svolse in gioventù il servizio militare a [[Napoli]], sicuramente nel 3º Reggimento Svizzero dell'[[Esercito delle Due Sicilie|Esercito]] del [[Regno delle Due Sicilie]] (reggimento che fu attivo dal dicembre [[1827]] all'agosto [[1860]]), poiché il reclutamento era esclusivo per militari provenienti dai Cantoni del [[Cantone del Vallese|Vallese]], di [[Cantone di Svitto|Svitto]] e dei [[Cantone dei Grigioni|Grigioni]], quest'ultimo patria del nonno di Heidi. Si può quindi desumere che la vicenda narrata si svolga nel ventennio compreso tra tali date e quella della pubblicazione. </ref>. Heidi è una bambina di 5 anni che vive con la zia Dete a [[Bad Ragaz]], nel [[canton San Gallo]]. I suoi genitori sono morti: il padre Tobias, carpentiere, è morto sotto una trave, la madre Adelheid, sorella di Dete, è morta di crepacuore. Dopo la recente morte della nonna materna di Heidi, Dete, che ha trovato lavoro presso una famiglia benestante di [[Francoforte sul Meno|Francoforte]], non sentendosela di portare con sé anche la bambina, decide di portarla a [[Maienfeld]], nel [[cantone dei Grigioni]], dal nonno, il padre di Tobias, un uomo di circa settant'anni che ha deciso, nel corso della sua vita, di isolarsi in una baita sul costone di un monte, spazzata, quindi, ad ogni ora e in ogni stagione dal forte vento alpino. La baita è dipendenza del villaggio detto Dörfli, dove tutti sparlano di tutto e, naturalmente, del vecchio, che viene chiamato semplicemente "Zio dell'[[Alpeggio|alpe]]". [[File:PL Spyri Joanna - Heidi page0001c.jpg|miniatura|Heidi e suo nonno in un'illustrazione di Jessie Willcox Smith]]
[[Svizzera]], tra il 1860 e il 1880. Nel romanzo viene descritto il viaggio di Heidi a Francoforte utilizzando il treno, lungo una linea completata nel 1859: si può quindi desumere che la vicenda si svolga nel ventennio compreso tra tale data e quella della pubblicazione.
Tutte le persone che Dete incontra durante la sua salita da [[Maienfeld]] al Dörfli e da qui all'alpe si preoccupano di cosa possa capitare alla bambina, così piccola e sola con quel vecchio scorbutico.
Heidi è una bambina del tutto aperta alla novità, senza alcun motivo di [[pregiudizio]], candida e innocente, ma dall'altro canto il vecchio si dimostra per quello che è, un nonno premuroso, accogliente, capace di educare, di farsi ubbidire, coscienzioso e sicuro di sé. Sicché, a dispetto di quello che tutti pensano, Heidi si trova subito bene da sola col nonno sull'alpe, molto meglio di come avesse vissuto i suoi primi anni di vita a [[Bad Ragaz]].
Oltre al nonno, le sole altre persone con le quali fa conoscenza sono Peter, il pastore di 11 anni che guida le capre di tutto il villaggio al pascolo, sua madre Brigitte e la nonna cieca di Peter. I tre vivono in una casupola diroccata fuori dal paese, a metà strada tra il Dörfli e l'alpe, non sulla costa ma in una zona abbastanza riparata, cosa che permette al rudere di stare in piedi.
 
Passano 3 anni nei quali Heidi scopre e impara tutto quello che un buon pastore di montagna deve sapere: sa guidare le capre, sa mungere, preparare il formaggio, conosce il nome di tutti i fiori, delle erbe e degli animali, ma non sa né leggere né scrivere. Più volte il maestro e il parroco del paese tentano di comunicare al vecchio la necessità per la bambina di seguire l'''iter'' educativo dei suoi coetanei, ma il nonno non sente ragioni, avendo paura che Heidi in qualche modo "corrompa" la naturalezza della sua innocenza. Ma Dete, che ha già avuto ruolo fondamentale nel cambiare drasticamente la vita di questa microcomunità montana, torna sulla scena per prendersi con la forza e l'inganno la bambina e portarsela a [[Francoforte sul Meno|Francoforte]], dove i membri della famiglia Sesemann, amici dei signori per i quali Dete lavora, sono lieti di accogliere la piccola.
Heidi è una bambina di 5 anni che vive con la zia Dete a [[Bad Ragaz]], nel [[canton San Gallo]]. I suoi genitori sono morti: il padre Tobias, carpentiere, è morto sotto una trave, la madre Adelheid, sorella di Dete, è morta di crepacuore. Dopo la recente morte della nonna materna di Heidi, Dete, che ha trovato lavoro presso una famiglia benestante di [[Francoforte]], non sentendosela di portare con sé anche la bambina, decide di portarla a [[Maienfeld]], nel [[cantone dei Grigioni]], dal nonno, il padre di Tobias, un uomo di circa settant'anni che ha deciso, nel corso della sua vita, di isolarsi in una baita sul costone di un monte, spazzata quindi ad ogni ora e in ogni stagione dal forte vento alpino. La baita è dipendenza del villaggio detto Dörfli, dove tutti sparlano di tutto e, naturalmente, del vecchio, che viene chiamato semplicemente "Vecchio dell'[[Alpeggio|alpe]]".
[[File:Heidi_and_her_grandfather.jpg|miniatura|Heidi e suo nonno in un'illustrazione di Jessie Willcox Smith]]
Tutte le persone che Dete incontra durante la sua salita da Maienfeld al Dörfli e da qui all'alpe si preoccupano di cosa possa capitare alla bambina, così piccola e sola con quel vecchio scorbutico. Heidi è una bambina del tutto aperta alla novità, senza alcun motivo di [[pregiudizio]], candida e innocente, ma dall'altro canto il vecchio si dimostra per quello che è, un nonno premuroso, accogliente, capace di educare, di farsi ubbidire, coscienzioso e sicuro di sé. Sicché, a dispetto di quello che tutti pensano, Heidi si trova subito bene da sola col nonno sull'alpe, molto meglio di come avesse vissuto i suoi primi anni di vita a Bad Ragaz.
Oltre al nonno, le sole altre persone con le quali fa conoscenza sono Peter, il pastore undicenne che guida le capre di tutto il villaggio al pascolo, sua madre Brigida e la nonna cieca di Peter. I tre vivono in una casupola diroccata fuori dal paese, a metà strada tra il Dörfli e l'alpe, non sulla costa ma in una zona abbastanza riparata, cosa che permette al rudere di stare in piedi.
 
Casa Sesemann è una fredda dimora di benestanti signori cittadini, gestita dalla signorina Rottenmeier, la governante che si trova a capo dei tre servitori e sovraintende all'educazione di Klara, la rampolla di 12 anni, costretta sulla sedia a rotelle poiché affetta da [[poliomielite]]. La madre di Klara è morta da tempo e il padre è un uomo d'affari, sempre in giro lontano da casa, spesso a Parigi. Qualche volta viene a trovare la nipote l'arzilla nonna paterna, la signora Sesemann, che abita però lontano, nello [[Holstein]]. Sicché, il signor Sesemann decide di trovare una compagna di studi per Klara e, avendo conosciuto, attraverso amici, la cameriera svizzera Dete, la scelta cade su Heidi.
Passano tre anni nei quali Heidi scopre e impara tutto quello che un buon pastore di montagna deve sapere: sa guidare le capre, sa mungere, preparare il formaggio, conosce il nome di tutti i fiori, delle erbe e degli animali, ma non sa né leggere né scrivere. Più volte il maestro e il parroco del paese tentano di comunicare al vecchio la necessità per la bambina di seguire l'''iter'' educativo dei suoi coetanei, ma il nonno non sente ragioni, avendo paura che Heidi in qualche modo "corrompa" la naturalezza della sua innocenza. Ma Dete, che ha già avuto ruolo fondamentale nel cambiare drasticamente la vita di questa microcomunità montana, torna sulla scena per prendersi con la forza e l'inganno la bambina e portarsela a [[Francoforte]], dove i membri della famiglia Sesemann, amici dei signori per i quali Dete lavora, sono lieti di accogliere la piccola.
[[File:Heidi-chapter6c_-_I_am_never_called_anything_but_Heidi.jpg|miniatura|Heidi e Klara in un'illustrazione di Jessie Willcox Smith]]
La bambina si sente però come un pesce fuor d'acqua, non conoscendo alcun aspetto della vita cittadina, in particolare in una casa alto-[[borghesia|borghese]]. Ma, soprattutto, non trova per niente accomodante lo stile [[pedagogia|pedagogico]] della signorina Rottenmeier, per la quale ogni minima azione di Heidi è motivo di scandalo e rimproveri, credendo che si fossero creati guai; infatti la governante e istitutrice di Klara proibirà a lei di parlare dei monti e del nonno credendo che le cose potrebbero farla soffrire, e inizia a mettersi d'accordo per farla tenere per sempre in casa.
 
Pur trovandosi molto bene con la sua nuova amica, Heidi non può fare a meno di essere malinconica, desiderando con tutte le sue forze di tornare alle sue montagne. Tenta anche di scappare, inutilmente. Non mangia e inizia pian piano a deperire, fino a quando il medico amico dei Sesemann, il dottor Classen, non si accorge di quanto sia oggettivamente peggiorata la salute della piccola, diventando [[Sonnambulismo|sonnambula]]. Il Signor Sesemann dà la colpa alla signorina Rottenmeier per quello che le ha fatto e, messosi d'accordo con l'uomo, l'accontenterà per rimandarla in montagna dai suoi amati monti e dal suo caro nonnino. Inizialmente Klara è triste perché rimane sola, ma successivamente convince il padre a farle raggiungere Heidi in montagna, non solo per giocare ma anche per far guarire la sua malattia.
Casa Sesemann è una fredda dimora di benestanti signori cittadini, gestita dalla signora Rottermeier, la governante che si trova a capo dei tre servitori e sovraintende all'educazione di Klara, la rampolla dodicenne, costretta sulla sedia a rotelle poiché affetta da [[poliomielite]]. La madre di Klara è morta da tempo e il padre è un uomo d'affari, sempre in giro lontano da casa, spesso a Parigi. Qualche volta viene a trovare la nipote l'arzilla nonna paterna, la signora Sesemann, che abita però lontano, nello [[Holstein]]. Sicché, il signor Sesemann decide di trovare una compagna di studi per Klara e, avendo conosciuto, attraverso amici, la cameriera svizzera Dete, la scelta cade su Heidi.
[[File:Heidi-chapter6c_-_I_am_never_called_anything_but_Heidi.jpg|miniatura|Heidi e Clara in un'illustrazione di Jessie Willcox Smith]]
La bambina si sente però come un pesce fuor d'acqua, non conoscendo alcun aspetto della vita cittadina, in particolare in una casa alto-[[borghesia|borghese]]. Ma, soprattutto, non trova per niente accomodante lo stile [[pedagogia|pedagogico]] della signora Rottenmeier, per la quale ogni minima azione di Heidi è motivo di scandalo e rimproveri, credendo che si fossero creati guai; infatti la governante e istitutrice di Klara proibirà a lei di parlare dei monti e del nonno credendo che le cose potrebbero farla soffrire, e inizia a mettersi d'accordo per farla tenere per sempre in casa.
 
Pur trovandosi molto bene con la sua nuova amica, Heidi non può fare a meno di essere malinconica, desiderando con tutte le sue forze di tornare alle sue montagne. Tenta anche di scappare, inutilmente. Non mangia e inizia pian piano a deperire, fino a quando il medico amico dei Sesemann, il dottor Classen, non si accorge di quanto sia oggettivamente peggiorata la salute della piccola, diventando [[Sonnambulismo|sonnambula]]. Il Signor Sesemann dà la colpa alla Signorina Rottenmeier per quello che le ha fatto e, messosi d'accordo con l'uomo, l'accontenterà per rimandarla in montagna dai suoi amati monti e dal suo caro nonnino. Inizialmente Klara è triste perché rimane sola, ma successivamente convince il padre a farle raggiungere Heidi in montagna, non solo per giocare ma anche per far guarire la sua malattia.
 
=== ''"Heidi kann brauchen, was es gelernt hat"'' ===
La vita all'alpe ritorna a colorarsi grazie alla presenza di Heidi e il nonno, addirittura, inizia a parlare coi familiari di Peter, col parroco e persino con le persone del paese.
È ormai autunno, e a Klara non viene permesso di raggiungere l'amica, poiché le giornate iniziano a farsi corte e fredde, ma il signor Sesemann propone all'amico medico di farsifare una vacanza a Dörfli per valutare bene la situazione logistica, così da decidere se la prossima estate Klara possa lì trasferirsi. Il dottore accetta anche per cercare un momento di distrazione, per allontanarsi qualche giorno da quella città che qualche settimana prima gli aveva sottratto moglie e figlia.
[[File:PL_Spyri_Joanna_-_Heidi_page0223a.jpg|miniatura|Heidi, ClaraKlara e Peter in un'illustrazione di Jessie Willcox Smith]]
Poiché il giudizio del dottore, alla fine, è positivo, Klara il giugno seguente può salire sull'alpe con la nonna, mentre la signorasignorina Rottenmeier rimane a Francoforte. Le due amiche, col nonno e le caprette, si divertono molto, mentre Peter, sentendosi per la seconda volta derubato della sua unica amica, non riesce a reprimere il suo rancore e, in un momento in cui sa di non esser visto da nessuno, fa precipitare la carrozzella di Klara dai pendii del monte, così da romperla, dando poi la colpa al vento. L'avvenimento è in realtà lo stimolo per tutti a spingere Klara a camminare da sola, cosa che non si fa attendere: la ragazza, avendo vissuto gran parte della sua vita in città, e soprattutto chiusa in casa, è persistentemente sopraffatta dalla bellezza delle montagne e del vivere all'aria aperta, trovando in ciò il bisogno naturale di muoversi da sola.
 
== Personaggi ==
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=== Peter ===
È un birbante ragazzo di 11 anni e mezzo che si occupa delle capre del villaggio e non ama andare a scuola. Vive con la madre Brigitte e la nonna cieca in una capanna a metà strada tra Dörfli e la [[baita]] del nonno di Heidi che di solito lo chiama "generale delle capre". Sebbene sia taciturno e geloso, è il migliore amico di Heidi. Alla fine del secondo volume deve avere circa 15 anni.
[[File:Heidi-chapter14c_-_The_bells_were_ringing_in_every_direction_now,_sounding_louder_and_fuller_as_they_neared_the_valley.jpg|miniatura|361x361px|Heidi e suo nonno ritornano dal villaggio]]
 
=== Il "Vecchio dell'alpe", nonno di Heidi ===
Nella versione originale tedesca prende il nome di ''Alpöhi'' (chiamato ''Alm-Öhi'' nella prima edizione in [[Lingua alto-tedesca antica|alto tedesco]]) che letteralmente significa ''Alm-Oheim'', cioè ''Almonkel'', lo "zio dell'alpeggio".
 
Nelle versione italiana si chiama Walter.
Egli vive da eremita nella sua capanna. Sua nipote Heidi lo riavvicina alle persone dalle quali si era ritirato diversi anni prima. Nella sua giovinezza a [[Domleschg]] [[Gioco d'azzardo|giocava d'azzardo]] e sperperò l'[[eredità]] di famiglia. Si trasferì quindi a [[Napoli]] e prestò servizio militare. Si dice che lì avesse ucciso qualcuno e dovette [[Diserzione|disertare]]. In seguito tornò con suo figlio Tobias e si stabilì nel paese di Dörfli. Tobias morì in un incidente sul lavoro; la sua fragile moglie Adelheid morì di dolore poco tempo dopo, tanto che sua sorella Dete dovette occuparsi della piccola Heidi per quattro anni; non è cattivo come sembra, infatti dimostra di voler bene ad Heidi .
 
Egli vive da eremita nella sua capanna. Sua nipote Heidi lo riavvicina alle persone dalle quali si era ritirato diversi anni prima. Nella sua giovinezza a [[Domleschg]] [[Gioco d'azzardo|giocava d'azzardo]] e sperperò l'[[eredità]] di famiglia. Si trasferì quindi a [[Napoli]] e prestò servizio militare. Si dice che lì avesse ucciso qualcuno e dovette [[Diserzione|disertare]]. In seguito tornò con suo figlio Tobias e si stabilì nel paese di Dörfli. Tobias morì in un incidente sul lavoro; la sua fragile moglie Adelheid morì di dolore poco tempo dopo, tanto che sua sorella Dete dovette occuparsi della piccola Heidi per quattro anni; non è cattivo come sembra, infatti dimostra di voler bene ad Heidi.
 
=== Klara Sesemann ===
Klara (talvolta reso come ''Clara'' nelle traduzioni italiane) è una ragazza di 12 anni di famiglia ricca. È cresciuta senza madre a Francoforte. Rimase paraplegica in seguito ad una grave malattia. Il padre è costantemente in viaggio e ha poco tempo per la figlia che soffre di questo distacco e per la freddezza del rapporto fra i due.
 
Con l'aiuto di Heidi, Klara viene prima liberata dalla sua solitudine e poi anche dalla sua paraplegia.Alla fine del secondo volume (quando inizia a camminare con l’aiuto di Heidi e Peter) deve avere circa 15-16 anni.
 
=== Il signor Sesemann ===
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Insieme al dottore, suggerisce di lasciare che Heidi torni in montagna.
 
=== SignoraLa signora Sesemann ===
È la calorosa madre del padre di Klara. Visita Francoforte a intervalli irregolari. Porta una certa varietà alla vita monotona della nipote. Con l'aiuto di un libro illustrato da lei donatole, Heidi imparerà a leggere.
 
=== SignoraLa signorina Rottenmeier ===
L'anziana domestica e governante nella casa del vedovo signor Sesemann e di sua figlia. Non rende le cose facili ad Heidi perché non capisce la ragazza. È dell'opinione che Heidi sia una selvaggia e debba essere educata rigorosamente.
 
== Possibili origini ==
Nel 2010, il dottorando in lettere all'[[Università di Zurigo]] [[Peter Büttner]] fece una scoperta del tutto inaspettata: durante la ricerca d'illustrazioni di libri per bambini d'epoca [[Biedermeier]], Büttner si è imbattuto accidentalmente nel piccolo volume "''Natur und Menschenleben''" ("''Natura e vita umana''"), con 3 storie dello storico e poeta locale di [[Mülheim an der Ruhr|Mülheim]] [[Hermann Adam von Kamp]], risalenti al 1830 circa.
Uno dei racconti porta il titolo "''Adelaide, das Mädchen vom Alpengebirge''" ("''Adelaide, la ragazza delle Alpi''") e, nel leggerlo, Büttner ha riscontrato molti parallelismi con il romanzo di [[Johanna Spyri]].<ref>{{Cita web |url=https://www.muelheim-ruhr.de/cms/kam_heidis_vater_aus_muelheim3.html |titolo=Kam Heidis Vater aus Mülheim? - Stadt Mülheim an der Ruhr |accesso=15 gennaio 2022 |dataarchivio=4 aprile 2022 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220404193152/https://www.muelheim-ruhr.de/cms/kam_heidis_vater_aus_muelheim3.html |urlmorto=sì }}</ref>
Come Heidi, Adelaide vive in alpeggio con il nonno, successivamente deve lasciare tale alpeggio e conseguentemente soffrirà di forte nostalgia di casa, decidendo così di ritornarvici.
Ulteriori corrispondenze si riscontrano nella scelta delle parole e nella struttura del racconto, nonché in scene chiave cruciali.
Tuttavia, va specificato che la protagonista del racconto è molto più grande di Heidi, inoltre, non deve emigrare a [[Francoforte sul Meno|Francoforte]], bensì negli [[Stati Uniti d'America]].<ref>https://de.wikisource.org/wiki/Adelaide,_das_Mädchen_vom_Alpengebirge.</ref>.
 
Questa scoperta è rimasta ugualmente molto notevole, in quanto finora è stato narrato che [[Johanna Spyri]] avesse scritto il suo romanzo ''"Heidi's Lehr- und Wanderjahre"'' nel 1879, nel giro di poche settimane, ispirandosi alla bellezza delle [[Maienfeld|montagne che ella era solita frequentare]].
Nonostante ciò, il rinvenimento di questo libro fa pensare che l'autrice si sia in realtà ispirata al breve racconto di [[Hermann Adam von Kamp]].
 
== Seguiti ==
Tra gli anni trenta e cinquanta del Novecento, la casa editrice francese Flammarion pubblicò una nuova edizione di ''Heidi'' insieme ad una serie di nuovi seguiti originali. Nonostante fossero tutti pubblicati con il nome di Johanna Spyri, nessuno di questi libri venne scritto o approvato da ellalei. Furono infatti realizzati dal traduttore francese della Spyri [[Charles Tritten]] a oltre trent'anni dalla sua morte, basandosi sui suoi precedenti lavori, mentre l'ultimo libro della serie venne scritto da [[Nathalie Gala]].<ref>{{Cita libro|nome=Vittorio|cognome=Frigerio|nome2=Corine|cognome2=Renevey|titolo=Dans le palais des glaces de la littérature romande|url=https://books.google.no/books?id=3edI5BpygPEC&lpg=PA23&ots=Wn8tExowQ5&dq=%22heidi%20grand-m%C3%A8re%22%20tritten&hl=no&pg=PA23#v=onepage&q=%22heidi%20grand-m%C3%A8re%22%20tritten&f=false|accesso=2023-02-03|data=2002|editore=Rodopi|lingua=fr|ISBN=978-90-420-0923-3}}</ref><ref>{{Cita libro|nome=Liselotte|cognome=Bihl|nome2=Karl|cognome2=Epting|titolo=Bibliographie französischer Übersetzungen aus dem Deutschen / Bibliographie des traductions françaises d'auteurs de langue allemande (1487-1944): Band 1: Periode I-V (1487-1870). Band 2: Periode VI-VII (1871-1944)|url=https://books.google.no/books?id=EldTFsP8AZkC&lpg=PA1029&ots=2gOP88j4aX&dq=%22Au%20Pays%20de%20Heidi%22%20tritten&hl=no&pg=PA1029#v=onepage&q=%22Au%20Pays%20de%20Heidi%22%20tritten&f=false|accesso=2023-02-03|data=2012-02-14|editore=Walter de Gruyter|lingua=fr|ISBN=978-3-11-093009-2}}</ref> La serie si compone di 7 libri: 2 traduzioni dal romanzo della Spyri e 5 opere originali.
 
# ''Heidi. La merveilleuse histoire d'une fille de la montagne'' (1933), traduzione del primo volume di ''Heidi'' (''Heidis Lehr- und Wanderjahre'').
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# ''Heidi grand’mère'' (1941) di Charles Tritten. Tratta della vecchiaia di Heidi e dei suoi nipoti.<ref>{{Cita web|url=https://www.goodreads.com/work/19160977-heidi-grand-mere|titolo=Heidi Grand'mère|sito=Goodreads|lingua=en|accesso=2023-02-03}}</ref>
# ''Le sourire de Heidi'' (1955) di Nathalie Gala. Una nuova storia nuovamente ambientata durante la giovinezza di Heidi.<ref>{{Cita libro|nome=Johanna|cognome=Spyri|titolo=Le Sourire de Heidi: Adaptation de Nathalie Gara. Illustrations de André Pec|url=https://books.google.it/books/about/Le_sourire_de_Heidi.html?id=WIUIkAEACAAJ&redir_esc=y|accesso=2023-02-03|data=1955|editore=Flammarion|lingua=fr}}</ref>
 
== Curiosità ==
Nel [[2010]] Peter Büttner, dottorando in lettere all'Università di [[Zurigo]], fece una scoperta del tutto inaspettata. Durante la ricerca di illustrazioni di libri per bambini d'epoca [[Biedermeier]], Büttner si è imbattuto accidentalmente nel piccolo volume "''Natur und Menschenleben''" con tre storie dello storico e poeta locale di [[Mülheim an der Ruhr|Mülheim]] Hermann Adam von Kamp del [[1830]] circa. Uno dei racconti porta il titolo "''Adelaide, das Mädchen vom Alpengebirge''" e nel leggerlo Büttner ha riscontrato molti parallelismi con il romanzo della Spyri <ref>{{Cita web |url=https://www.muelheim-ruhr.de/cms/kam_heidis_vater_aus_muelheim3.html |titolo=Kam Heidis Vater aus Mülheim? - Stadt Mülheim an der Ruhr |accesso=15 gennaio 2022 |dataarchivio=4 aprile 2022 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220404193152/https://www.muelheim-ruhr.de/cms/kam_heidis_vater_aus_muelheim3.html |urlmorto=sì }}</ref>. Come Heidi, Adelaide vive in alpeggio con il nonno, ma come Heidi deve lasciare l'alpeggio e, come Heidi, soffre di forte nostalgia di casa e vi ritorna. Ulteriori corrispondenze si riscontrano nella scelta delle parole e nella struttura del racconto, nonché in scene chiave cruciali. Tuttavia, va specificato che la protagonista del racconto è molto più grande di Heidi e deve emigrare negli Stati Uniti e non a Francoforte<ref>https://de.wikisource.org/wiki/Adelaide,_das_M%C3%A4dchen_vom_Alpengebirge.</ref>.
 
In ogni caso, questa scoperta è particolarmente notevole perché finora è stato narrato che Johanna Spyri avesse scritto il suo romanzo "Heidis Lehr- und Wanderjahre" nel 1879 nel giro di poche settimane, ispirata dalla bellezza delle montagne che ella era solita frequentare. Ma il rinvenimento di questo libro fa pensare che l’autrice si sia in realtà ispirata al racconto, breve, di Hermann Adam von Kamp.
 
== Adattamenti ==
{{W|filmografie|settembre 2020|commento=[[WP:FILMOGRAFIA]]}}
Sulla storia di Heidi sono stati elaborati vari adattamenti cinematografici e televisivi: nel ruolo della protagonista, così come in quello di Peter e Klara, si sono cimentati noti [[attori bambini]], a cominciare da [[Madge Evans]] e [[Shirley Temple]]. Ma ad attrarre i nomi più famosi è stato soprattutto il ruolo del nonno: [[Jean Hersholt]], [[Douglas Fowley]], [[Gustav Knuth]], [[Michael Redgrave]], [[Burl Ives]], [[Jason Robards]], fino a [[Paolo Villaggio]], [[Max von Sydow]] e [[Bruno Ganz]].
 
* ''[[Heidi (film 1920)|Heidi]]'', regia di [[Frederick A. Thomson]] (1920)
{| class="wikitable"
* ''[[Zoccoletti olandesi]]'' (''Heidi''), regia di [[Allan Dwan]] (1937)
|-
* ''[[Son tornata per te]]'' (''Heidi''), regia di [[Luigi Comencini]] (1952)
! Anno
* ''[[Heidi (film 1953)|Heidi]]'' (1953)
! Film
* ''[[Heidi torna a casa]]'' (''Heidi und Peter''), regia di [[Franz Schnyder]] (1955)
! Interpreti
* ''[[Heidi (serie televisiva 1956)|Heidi]]'', regia di [[Júlio Gouveia]] (1956)
! Paese
* ''[[A Gift for Heidi]]'', regia di [[George Templeton]] (1958)
! Note
* ''[[Heidi (serie televisiva 1959)|Heidi]]'', regia di [[Joy Harington]] (1959)
|-
* ''[[Heidi (serie televisiva 1960)|Heidi]]'' (1960)
| [[1920]]
|* ''[[Heidi (film 19201965)|Heidi]]'' (''Heidi''), regia di [[FrederickWerner A. ThomsonJacobs]] (1965)
* ''[[L'indimenticabile Heidi]]'' (''Heidi''), regia di [[Delbert Mann]] (1968)
| [[Madge Evans]] (Heidi)
* ''[[Heidi (serie animata 1974)|Heidi]]'' (''Arupusu no shōjo Haiji'') (1974)
| {{USA}}
* ''[[Heidi (miniserie televisiva 1974)|Heidi]]'', regia di [[June Wyndham-Davies]] (1974)
| Cortometraggio, basato sul romanzo di [[Johanna Spyri]]
* ''[[Heidi (serie televisiva 1978)|Heidi]]'', regia di [[Joachim Hess]], [[Louis Elman]] e [[Tony Flaadt]] (1978)
|-
* ''[[Le nuove avventure di Heidi]]'' (''The New Adventures of Heidi''), regia di [[Ralph Senensky]] (1978)
| [[1937]]
|* ''[[ZoccolettiIl olandesisogno di Heidi]]'' (''Heidi's Song''), regia di [[Allan Dwan]](1982)
* ''Heidi'', episodio della serie ''[[Funky Fables]]'' (1988/1990)
| [[Shirley Temple]] (Heidi); [[Jean Hersholt]] (il nonno); [[Delmar Watson]] (Peter); [[Marcia Mae Jones]] (Clara); [[Mady Christians]] (Dete); [[Mary Nash]] (Frl. Rottenmeier); [[Sidney Blackmer]] (Herr Sesemann)
* ''[[La montagna del coraggio]]'' (''Courage Mountain'') (1990)
| {{USA}}
* ''[[Heidi (miniserie televisiva)|Heidi]]'' (''Heidi''), regia di Michael Rhodes (1993)
| Film, basato sul romanzo di [[Johanna Spyri]]
* Due [[Original anime video|OAV]] della serie ''[[Le fiabe di Hello Kitty]]'' (1993/1994)
|-
* ''Heidi'', episodio della serie ''[[Le fiabe più belle]]'' (1995)
| [[1952]]
|* ''[[Son tornata per te]]Heidi'' (Heidi), regia di [[LuigiToshiyuki ComenciniHiruma]] e [[Takashi Masunaga]] (1995)
* ''[[Heidi (film 2001)|Heidi]]'', regia di [[Markus Imboden]] (2001)
| [[Elsbeth Sigmund]] (Heidi); [[Heinrich Gretler]] (il nonno); [[Thomas Klameth]] (Peter); [[Isa Günther]] (Clara); [[Anita Mey]] (Frl. Rottenmeier); [[Carl Wery]] (Dr. Classen); [[Willy Birgel]] (Herr Sesemann)
* ''[[Heidi (film 2005)|Heidi]]'' (''Heidi''), regia di [[Paul Marcus]] (2005)
| {{CHE}}
* ''[[Heidi (film d'animazione 2005)|Heidi]]'' (''Heidi'') (2005)
| Film, basato sul romanzo di [[Johanna Spyri]]
* ''[[Heidi (serie televisiva 2007)|Heidi]]'' (2007)
|-
* ''[[Heidi 4 Paws]]'' (2008)
| [[1953]]
|* ''[[Heidi (filmserie 1953animata 2015)|Heidi]]'' (''Heidi'') (2015)
* ''[[Heidi (film 2015)|Heidi]]'' (''Heidi''), regia di [[Alain Gsponer]] (2015)
| rowspan=2| [[Julia Lockwood]] (Heidi); [[Roger Maxwell]] (il nonno); [[Lance Secretan]] (Peter); [[Hilary Rennie]] (Clara); [[Vari Falconer]] (Dete); [[Totti Truman Taylor]] (Frl. Rottenmeier); [[James Raglan]] (Herr Sesemann)
* ''[[Heidi Bienvenida]]'' regia di Jorge Montero e Emilio Medina(2017)
| {{UK}}
* ''[[Mad Heidi]]'', regia di Johannes Hartmann e Sandro Klopfstein (2022)
| Film televisivo, basato sul romanzo di [[Johanna Spyri]]
|-
| rowspan=2| [[1954]]
| rowspan=2| ''[[Heidi Grows Up (miniserie televisiva)|Heidi Grows Up]]''
| rowspan=2| {{UK}}
| rowspan=2| Miniserie televisiva in 5 puntate, basato sul romanzo ''[[Heidi cresce]]'' di [[Charles Tritten]]
|-
| [[Ann Summers]] (Heidi); [[Michael Meacham]] / [[William Simons]] (Peter)
|-
| rowspan=2|[[1955]]
| ''[[Heidi torna a casa]]'' (Heidi und Peter), regia di [[Franz Schnyder]]
| [[Elsbeth Sigmund]] (Heidi); [[Heinrich Gretler]] (il nonno); [[Isa Günther]] (Clara); [[Thomas Klameth]] (Peter)
| {{CHE}}
| Sequel del film ''[[Son tornata per te]]'' del 1952
|-
| "Heidi", episodio della serie ''[[Max Liebman Spectaculars]]'', regia di [[Max Liebman]]
| [[Jeannie Carson]] (Heidi); [[Richard Eastham]] (il nonno); [[Wally Cox]] (Peter); [[Natalie Wood]] (Clara); [[Jo Van Fleet]] (Dete); [[Elsa Lanchester]] (Frl. Rottenmeier)
| {{USA}}
|
|-
| [[1956]]
| ''[[Heidi (serie televisiva 1956)|Heidi]]'', regia di [[Júlio Gouveia]]
| [[Verinha Darci]] (Heidi); Suzy Arruda; Palmira Elia; [[David José]] (Peter); Lúcia Lambertini; [[José Serber]] (il nonno)
| {{BRA}}
| Serie televisiva, basata sul romanzo di [[Johanna Spyri]]
|-
| [[1958]]
| ''[[A Gift for Heidi]]'', regia di [[George Templeton]]
| [[Sandy Descher]] (Heidi); [[Douglas Fowley]] (il nonno); [[Van Dyke Parks]] (Peter)
| {{USA}}
| Liberamente ispirato ai personaggi del romanzo di [[Johanna Spyri]]
|-
| [[1959]]
| ''[[Heidi (serie televisiva 1959)|Heidi]]'', regia di [[Joy Harington]]
| [[Sara O'Connor]] (Heidi); [[Mark Dignam]] (il nonno); [[Colin Spaull]] (Peter); [[Lesley Judd]] (Clara); [[Anne Padwick]] (Dete); [[Nan Braunton]] (Frl. Rottenmeier); [[Kenneth MacKintosh]] (Herr Sesemann)
| {{UK}}
| Serie televisiva, basato sul romanzo di [[Johanna Spyri]]
|-
| [[1960]]
| ''[[Heidi (serie televisiva 1960)|Heidi]]''
| [[Vera Lúcia]] (Heidi)
| {{BRA}}
| Serie televisiva, basata sul romanzo di [[Johanna Spyri]]
|-
| [[1965]]
| ''[[Heidi (film 1965)|Heidi]]'' (Heidi), regia di [[Werner Jacobs]]
| [[Eva Maria Singhammer]] (Heidi); [[Gustav Knuth]] (il nonno); [[Jan Koester]] (Peter); [[Michaela May]] (Clara); [[Lotte Ledl]] (Dete); [[Margot Trooger]] (Frl. Rottenmeier); [[Ernst Schröder (attore)|Ernst Schröder]] (Herr Sesemann)
| {{AUT}}
| Film, basato sul romanzo di [[Johanna Spyri]]
|-
| rowspan=2|[[1968]]
| rowspan=2|''[[L'indimenticabile Heidi]]'' (Heidi), regia di [[Delbert Mann]]
| rowspan=2| [[Jennifer Edwards]] (Heidi); [[Michael Redgrave]] (il nonno); [[John Moulder-Brown]] (Peter); [[Zuleika Robson]] (Clara); [[Miriam Spoerri]] (Dete); [[Jean Simmons]] (Frl. Rottenmeier); [[Maximilian Schell]] (Herr Sesemann)
| {{USA}}
| rowspan=2| Film televisivo, basato sul romanzo di [[Johanna Spyri]]
|-
| {{RFT}}
|-
| rowspan=2| [[1974]]
| ''[[Heidi (serie animata 1974)|Heidi]]'' (Arupusu no shōjo Haiji)
| [[Kazuko Sugiyama]] <small>(voce)</small>
| {{JPN}}
| Serie televisiva animata
|-
| ''[[Heidi (miniserie televisiva 1974)|Heidi]]'', regia di [[June Wyndham-Davies]]
| [[Emma Blake]] (Heidi); [[Hans Meyer]] (il nonno); [[Nicholas Lyndhurst]] (Peter); [[Chloe Franks]] (Clara); [[Myra Frances]] (Dete); [[June Jago]] (Frl. Rottenmeier); [[Terence Skelton]] (Herr Sesemann)
| {{UK}}
| Miniserie televisiva in 6 episodi, basata sul romanzo di [[Johanna Spyri]]
|-
| rowspan=3| [[1978]]
| rowspan=2| ''[[Heidi (serie televisiva 1978)|Heidi]]'', regia di [[Joachim Hess]], [[Louis Elman]] e [[Tony Flaadt]]
| rowspan=2| [[Katia Polletin]] (Heidi); [[René Deltgen]] (il nonno); [[Nicholas Barnes]] (Peter); [[Katharina Böhm]] (Clara); [[Sonja Sutter]] (Frl. Rottenmeier); [[Joachim Hansen]] (Herr Sesemann); [[Rosalind Speirs]] (Dete)
| {{CHE}}
| rowspan=2| Serie televisiva in 24 episodi, basata sul romanzo di [[Johanna Spyri]]
|-
| {{RFT}}
|-
| ''[[Le nuove avventure di Heidi]]'' (The New Adventures of Heidi), regia di [[Ralph Senensky]]
| [[Katy Kurtzman]] (Heidi); [[Burl Ives]] (il nonno); [[Sean Marshall]] (Peter)
| {{USA}}
| Film televisivo, liberamente ispirato ai personaggi del romanzo
|-
| [[1982]]
| ''[[Il sogno di Heidi]]'' (''Heidi's Song'')
| [[Margery Gray]] <small>(voce)</small>
| {{USA}}
| Film d'animazione
|-
| rowspan=2| [[1990]]
| rowspan=2| ''[[La montagna del coraggio]]'' (Courage Mountain)
| rowspan=2| [[Juliette Caton]]
| {{USA}}
| rowspan=2| Film molto liberamente ispirato al romanzo di [[Johanna Spyri]]
|-
| {{FRA}}
|-
| [[1993]]
| ''[[Heidi (miniserie televisiva)|Heidi]]'' (Heidi)
| [[Noley Thornton]] (Heidi); [[Jason Robards]] (il nonno); [[Ben Brazier]] (Peter); [[Lexi Randall]] (Clara); [[Jane Hazlegrove]] (Dete)
| {{USA}}
| Miniserie televisiva, basata sul romanzo di [[Johanna Spyri]]
|-
| rowspan=2| [[1995]]
| rowspan=2| ''[[Heidi (film 1995)|Heidi]]''
| rowspan=2|
| {{USA}}
| rowspan=2| Film d'animazione
|-
| {{JPN}}
|-
| [[2001]]
| ''[[Heidi (film 2001)|Heidi]]''
| [[Cornelia Gröschel]] (Heidi); [[Paolo Villaggio]] (il nonno); [[Aaron Arens]] (Peter); [[Nadine Fano]] (Clara); [[Marianne Denicourt]] (Dete)
| {{CHE}}
| Film, basato sul romanzo di [[Johanna Spyri]]
|-
| rowspan=4| [[2005]]
| ''[[Heidi (film 2005)|Heidi]]'' (Heidi)
| [[Emma Bolger]] (Heidi); [[Max von Sydow]] (il nonno); [[Sam Friend]] (Peter); [[Jessica Claridge]] (Clara); [[Geraldine Chaplin]] (Frl. Rottenmeier); [[Pauline McLynn]] (Dete); [[Robert Bathurst]] (Herr Sesemann)
| {{UK}}
| Film, basato sul romanzo di [[Johanna Spyri]]
|-
| rowspan=3| ''[[Heidi (film d'animazione 2005)|Heidi]]'' (Heidi)
| rowspan=3| [[Tajja Isen]] <small>(voce)</small> <br/> [[Lara Wurmer]] <small>(voce)</small>
| {{UK}}
| rowspan=3| Film d'animazione
|-
| {{CAN}}
|-
| {{DEU}}
|-
| rowspan="4" |[[2007]]
| rowspan="4" |''[[Heidi (serie televisiva 2007)|Heidi]]''
| rowspan="4" |[[Élodie Bollée]] (Heidi), [[Nils Haagensen]]; (Pierre) [[Christian Sinniger]]; (il nonno)
|{{CHE}}
| rowspan="4" |Serie televisiva molto liberamente ispirata al romanzo di [[Johanna Spyri]]
|-
|{{FRA}}
|-
|{{SPA}}
|-
|{{CZE}}
|-
|[[2008]]
|''[[Heidi 4 Paws]]''
|
| {{USA}}
|Film televisivo con cani parlanti
|-
| rowspan=4| [[2015]]
| rowspan=2| ''[[Heidi (serie animata 2015)|Heidi]]'' (Heidi)
| rowspan=2|
| {{FRA}}
| rowspan=2|Serie televisiva animata
|-
| {{AUS}}
|-
| rowspan=2| ''[[Heidi (film 2015)|Heidi]]'' (Heidi)
| rowspan=2| Anuk Steffen (Heidi); [[Bruno Ganz]] (il nonno); [[Quirin Agrippi]] (Peter); [[Isabelle Ottmann]] (Clara); [[Anna Schinz]] (Dete)
| {{DEU}}
| rowspan=2| Film, basato sul romanzo di [[Johanna Spyri]]
|-
| {{CHE}}
|-
| [[2017]]
| ''[[Heidi Bienvenida]]''
| [[Chiara Francia]]
| {{ARG}}
| Telenovela
|-
| [[2022]]
| ''[[Mad Heidi]]'', regia di Johannes Hartmann e Sandro Klopfstein
| Alice Lucy (Heidi); [[David Schofield]] (Nonno di Heidi)
| {{CHE}}
| Film comico d'exploitation
|}
 
=== Fumetto ===
In Italia, di molti personaggi animati giapponesi sono stati tratti racconti a fumetti e tra di essi anche Heidi. Uno dei disegnatori è [[Giorgio Rebuffi]], che pur riprendendo la linea base dell'anime di [[Isao Takahata|Takahata]], ne ha dato una versione molto personale.<ref>Vedi l'episodio ''Heidi e la tartarughina'' {{cita web |url=httphttps://wwwmarcopugacioff.mastromarcopugacioffblogspot.itcom/FumettiSito2019/Heidi08/heidi-la-tartarughina.htmhtml |titolo=CopiaHeidi archiviatae |accesso=1ºla maggio 2015tartarughina |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151028101500/http://www.mastromarcopugacioff.it/FumettiSito/Heidi.htm |dataarchivioaccesso=2830 ottobreagosto 20152024 }}</ref>
 
== Influenze culturali ==
=== Seguiti letterari ===
[[Charles Tritten]], il traduttore in inglese del libro Heidi, nel [[1938]] pubblicò un seguito delle avventure della pastorella, intitolando il romanzo ''[[Heidi cresce]]''.
Successivamente, lo stesso autore scrisse anche ''[[I bambini di Heidi]]'' ([[1939]]).
 
=== Heidiland ===
[[File:Heidi und Geissenpeter im Heidihaus in Maienfeld (Graubunden).jpg|thumb|''Heidihaus'' nel [[Canton Grigioni]]]]
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=== Altro ===
A Heidi è stato dedicato l'[[asteroide]] [[2521 Heidi]], scoperto nel [[1979]].
 
== Note ==
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== Bibliografia ==
* {{Cita libro|autore=[[Johanna Spyri]]|traduttore=V. Gogala|titolo=Heidi: romanzo svizzero|collana=Classici del fanciullo|anno=1922|editore=[[Casa editrice Rocco Carabba|R. Carabba]]|città=Lanciano|SBN=CUB0614423}}
* {{Cita libro|autore=[[Johanna Spyri]]|titolo=Heidi. Gli anni della sua formazione e peregrinazione|collana=I Classici Ritrovati|anno=2023|editore=[[Caravaggio Editore]]|città=Vasto|SBN=BVE0930556}}
 
== Voci correlate ==
* [[Johanna Spyri]]
* [[Heidi (serie animata 1974)]]
* [[Elenco dei libri più venduti]]
 
== Altri progetti ==
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[[Categoria:Heidi]]
[[Categoria:Romanzi ambientati in Svizzera]]
[[Categoria:Romanzi ambientati in Germania]]