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{{nota disambigua|il regista|Andrea Segre}}
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|Nome = Andrea
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|Epoca = 1900
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== Biografia ==
Ha effettuato numerose missioni sul campo nei Paesi dell'Europa centro-orientale e balcanica e nelle ex Repubbliche Sovietiche per conto del Ministero degli Affari Esteri e di diverse Organizzazioni internazionali governative: dal 1990 al 1999, ha rappresentato l'Italia presso l'[[OCSE]] a Parigi nel Gruppo ad hoc sulle relazioni Est-Ovest in agricoltura. Negli anni si è concentrato sull'analisi critica del sistema degli aiuti pubblici nella cooperazione internazionale, come ne “I signori della transizione” (Stampa alternativa 1999) e “Il laboratorio albanese” (Besa 1999). Dal 2004 al 2009 è stato presidente del Centro per l'Europa Centro Orientale e Balcanica di Forlì.
Dal 2005 al 2012 è stato preside della Facoltà di Agraria dell'Università di Bologna, nel 2012 è stato eletto direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-alimentari
Presidente del Centro Agroalimentare di Bologna dal 2012 al 2022 (www.caab.it), attualmente è consigliere speciale del Sindaco di Bologna per le politiche alimentari urbane e metropolitane<ref>{{Cita web|url=https://www.comune.bologna.it/servizi-informazioni/delegate-delegati-sindaco|titolo=Delegate e delegati del sindaco di Bologna}}</ref>- ruolo che gli ha permesso di chiedere, per rispondere alla crescente povertà alimentare, il riconoscimento della cittadinanza alimentare, lo ''ius cibi'' (diritto al cibo) ovvero il diritto fondamentale ad un’alimentazione adeguata, sufficiente, sana, sostenibile, culturalmente accettabile<ref>{{Cita news|titolo=Intervista|pubblicazione=Resto del Carlino, p. 5 e a Repubblica Bologna, 14 luglio 2022, p. 9.|data=28 giugno 2022}}</ref><ref>“''Rilanciare i diritti partendo dallo ius cibi''”, La Repubblica, 24 novembre 2022, p. 15 e S. Camonchia, Segrè: ''Il diritto al cibo da Bologna all'Europa'', Repubblica Bologna, 29 marzo 2025, p. 6</ref>.
Nel saggio "La spesa nel carrello degli altri. L'Italia e l'impoverimento alimentare" (con I. Pertot), ha definito per la prima volta l’"impoverimento alimentare": una condizione alimentare squilibrata di natura varia e complessa che porta impatti negativi sulla salute, l’ambiente e l'economia<ref>E. Correggia, “''Qui si mangia male''”, il Manifesto 31 ottobre 2024, p. 8</ref>. Il fenomeno non riguarda solo chi è in difficoltà economica, ma anche individui con buone disponibilità finanziarie<ref>B. Boni, “''La fame nel carrello''”, Quotidiano Nazionale, 23 dicembre 2024, p. 17</ref>.
=== Campagna Spreco Zero ===
Nel 1998 ha ideato il progetto di ricerca Last Minute Market - evoluto in associazione e cooperativa, poi spin off accademico dell’Università di Bologna (2007), infine impresa sociale e spin off accreditato (2017) - diventato iniziativa di riferimento nazionale ed europea per la prevenzione e il recupero a fini solidali dello spreco alimentare e non alimentare
La promozione di iniziative per contrastare lo spreco gli ha permesso di "indossare le vesti" di pioniere in questo campo, come è stato definito in molti servizi televisivi<ref>BBC World; Rai1: Super Quark; Uno Mattina; Rai 2: Next; Rai3: Report; Presa Diretta; Geo&Geo; Ballarò; Linea Notte; Okkupati; Alle Falde del Kilimangiaro; Rai TG1, TG2, TG3, Mediaset TG5; Le Iene Italia 1. TV 2000: Soul.</ref>, radiofonici<ref>Radio Rai: GR1, GR2, GR3; Rai Radio 3 Fahrenheit, Rai Radio 2: Caterpillar, Decanter, Ovunquesei; Miracolo italiano. Rai Radio 1: Baobab; Radio Anch’io; L’Italia in diretta, La radio ne parla; Rai Isoradio; Radio 24 Il Sole 24 ore: Il GR24; il Gastronauta.</ref>, articoli di giornali e riviste<ref>Fernanda Roggiero, “Il cibo sprecato? Uno scandalo insostenibile”, Il Sole 24 Ore 5 novembre 2013. Sara De Carli, “Andrea Segrè il professore delle ricette a Spreco Zero” in Vita, Settembre 2012.</ref> nonché in diversi libri<ref>Tristam Stuart, Sprechi, Bruno Mondatori 2009; Giampaolo Fabris, La società post crescita, Egea, 2010; Marino Niola, Homo dieteticus, il Mulino 2015.</ref> e riconoscimenti<ref>Ad esempio il Premio Internazionale Pellegrino Artusi nel 2012 (https://magazine.unibo.it/archivio/2012/10/02/andrea_segre__vincitore_del_premio_artusi) e il San Giusto d’Oro nel 2020 (https://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2020/11/03/news/san-giusto-d-oro-a-segre-e-targa-speciale-alla-botteri-1.39495657)</ref>.
Nel 2010 ha ideato la campagna europea di sensibilizzazione “Un anno contro lo spreco” – oggi Campagna Spreco Zero ([http://www.sprecozero.it www.sprecozero.it]) – che si identifica con un vasto movimento di impegno per la riduzione e la prevenzione dello spreco alimentare, iniziata con la presentazione alla Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo della “Dichiarazione congiunta contro lo spreco alimentare” ripresa nei suoi punti portanti dal Rapporto di iniziativa del PE approvato il 19 gennaio 2012 con l’obiettivo di ridurre del 50% lo spreco di cibo negli Stati membri entro il 2025<ref>[https://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/14/2013-sara-lanno-europeo-contro-spreco/170536/ Il 2013 sarà l'anno europeo contro lo spreco alimentare - Il Fatto Quotidiano] e [https://www.labsus.org/2012/02/lue-prende-posizione-contro-lo-spreco-alimentare/ L'Ue prende posizione contro lo spreco alimentare - Labsus]</ref>.▼
▲Nel 2010 ha ideato la campagna europea di sensibilizzazione “Un anno contro lo spreco” – oggi Campagna Spreco Zero
Nel 2012 ha curato e promosso la “Carta Spreco Zero”, sottoscritta da Sindaci e Presidenti di Regioni<ref>[https://espresso.repubblica.it/attualita/cronaca/2012/09/17/news/obiettivo-vivere-a-spreco-zero-1.46600 Obiettivo: vivere a spreco zero - L'Espresso] e [https://www.rinnovabili.it/pugliagreen/puglia-vendolacarta-spreco-zero-666/ Puglia: Vendola firma la "Carta Spreco Zero" - Rinnovabili.it]</ref>, fondando successivamente l’associazione di Comuni Sprecozero.net<ref>https://www.minambiente.it/sites/default/files/archivio_immagini/Galletti/Comunicati/alma_mater_bologna/file%20def/FAQ%20sprecozero.net.pdf</ref>. Nel 2013 ha costituito Waste Watcher, il primo Osservatorio nazionale sullo spreco alimentare domestico<ref>[http://www.inchiestaonline.it/economia/rapporto-waste-watcher-2013-sullo-spreco-alimentare-domestico-in-italia/ Rapporto Waste Watcher 2013 sullo spreco alimentare domestico in Italia: Inchiesta] e https://st.ilsole24ore.com/art/food/2016-10-28/gli-italiani-sprecano-meno-cibo-grazie-crisi-via-piano-nazionale-prevenzione-131919.shtml?uuid=ADPl0ClB&refresh_ce=1</ref> ed è stato nominato dal Ministro dell’Ambiente coordinatore del Piano Nazionale per la prevenzione dello Spreco Alimentare (PINPAS)<ref>[https://www.rinnovabili.it/ambiente/piano-nazionale-prevenzione-spreco-alimentare-666/ Spreco alimentare: a breve un Piano nazionale di prevenzione]</ref> e poi nel 2014 presidente del Comitato tecnico-scientifico del Piano Nazionale di Prevenzione Rifiuti (PNPR)<ref>https://www.adnkronos.com/sostenibilita/risorse/2014/07/30/istituito-comitato-scientifico-del-programma-nazionale-prevenzione-dei-rifiuti_cbvXU75ieHsKr8tU7dhoXI.html</ref>, confermato del 2017. Dal 2013 ha promosso, nell’ambito della Campagna, il Premio “Vivere a Spreco Zero”- che prende il nome dall’omonimo libro uscito per Marsilio<ref>[https://www.marsilioeditori.it/libri/scheda-libro/3171583/vivere-a-spreco-zero Andrea Segrè, Vivere a spreco zero, Marsilio, 2013.]</ref> - rivolto ad enti, istituzioni, scuole, associazioni, cittadini che si sono distinti con progetti originali per contrastare lo spreco<ref>https://www.minambiente.it/sites/default/files/archivio_immagini/Galletti/Comunicati/alma_mater_bologna/file%20def/PREMIO%20VIVERE%20A%20SPRECO%20ZERO%202014%20-%20PRESENTAZIONE.pdf</ref>.
Ha ideato, nell’ambito delle attività del PINPAS, la “[[Giornata contro lo spreco alimentare|Giornata nazionale per la prevenzione dello spreco alimentare]]" che si è tenuta per la prima volta il 5 febbraio 2014<ref>[[Giornata contro lo spreco alimentare]]</ref> e da allora si svolge annualmente nello stesso giorno.
Il 29 settembre 2020, nell’ambito dell’evento organizzato dalle Nazioni Unite-FAO per celebrare la prima Giornata Internazionale di Consapevolezza delle perdite e degli sprechi alimentari è stato l’unico italiano ad intervenire<ref>Ilaria Venturi, “Segrè: il modello Italia al forum ONU contro gli sprechi alimentari”, la Repubblica, 29 settembre 2020.</ref>. Nel 2021 ha presentato il Cross Country report di Waste Watcher International Observatory on Food and Sustainability, il primo osservatorio internazionale dedicato ai comportamenti di consumo per contrastare lo spreco alimentare e promuovere l’economia circolare lo sviluppo sostenibile.<ref>{{Cita news|titolo=L’Italia butta la pasta ma non spreca il cibo|pubblicazione=Repubblica|data=28 settembre 2021, p.19}}</ref> In occasione della celebrazione della X Giornata nazionale per la prevenzione dello spreco alimentare ha lanciato l’applicazione gratuita Sprecometro
Nel 2025, in occasione della XII Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, ha lanciato la Spreco Zero Challenge 2030 per raggiungere entro 5 anni l’Obiettivo 12.3 dell'Agenda ONU per lo sviluppo sostenibile<ref>RAI 1UnoMattina puntata del 10 febbraio 2025 https://www.raiplay.it/video/2025/02/UnoMattina---Puntata-del-10022025-989b6a5d-5391-49d2-b375-ba5868778f40.html e Chiara Gabrielli “''A casa della famiglia antispreco. Le ricette per non buttare il cibo''” Quotidiano Nazionale, 3 febbraio 2025 p. 12</ref>.
== Opere ==▼
Con “Globesity. La fame di potere” (2024) e successivamente il “Gelo profondo. Una nuova era glaciale” (2025) ha lanciato in Italia il romanzo di anticipazione realistica in forma di thriller<ref>Marino Niola, “''Il modo in cui mangiamo fa venire i brividi''”, Il venerdì di Repubblica, 12 aprile 2024, p. 69 G. Aluffi, Sorpresa, il gelo arriva con il global warming, Il Venerdì di Repubblica, 21 marzo 2025, p. 130</ref>.
* Lo spreco alimentare in Italia e nel mondo. Quanto, cosa e perché. I rapporti dell'Osservatorio Waste Watcher International 2022-2023 (Castelvecchi, Roma, 2023)▼
▲== Opere ==
* Gelo Profondo. La nuova era glaciale. Climate thriller. (Minerva, Bologna 2025)
* La spesa nel carrello degli altri. L'Italia e l'impoverimento alimentare (con I. Pertot, pref. Matteo M. Zuppi, Baldini+Castoldi, Milano 2024)
* Globesity. La fame di potere. Food thriller (Minerva, Bologna 2024)
▲* Lo spreco alimentare in Italia e nel mondo. Quanto, cosa e perché. I rapporti dell'Osservatorio Waste Watcher International 2022-2023 (Castelvecchi, Roma, 2023)
* D(i)ritti al cibo. La mia playlist dallo spreco alla cittadinanza alimentare (Scienza Express, Trieste, 2022)
* L’insostenibile pesantezza dello spreco alimentare. Dallo spreco zero alla dieta mediterranea (Castelvecchi, Roma, 2022)
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* L’oro nel piatto. Valore e valori del cibo (Einaudi, 2015)
* Primo non sprecare (RCS, Milano, 2014)
* Spreco ([[Rosenberg & Sellier]], Torino, 2014)
* Vivere a spreco zero (Marsilio, Venezia, 2013)
* Il libro verde dello spreco: l’energia (con Matteo Vittuari, Edizioni Ambiente, Milano, 2013)
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* Il libro nero dello spreco: il cibo (con Luca Falasconi, Edizioni Ambiente, Milano, 2011)
* Basta il giusto (quando e quanto). Lettera a uno studente sulla società della sufficienza. Manifesto per un nuovo civismo ecologico, etico, economico (Altreconomia, Milano, 2011)
* Dialogo sullo –Spr+Eco. Formule per non alimentare lo spreco (con [[Massimo Cirri]], Promomusic, Bologna 2010)
* Lezioni di ecostile. Consumare, crescere, vivere (Bruno Mondadori, Milano 2010)
* Last Minute Market. La banalità del bene e altre storie contro lo spreco (Pendragon, Bologna, 2010)
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== Riconoscimenti ==
* Premio Sostenibilità, Confcooperative Friuli-Venezia Giulia, 2024, Gorizia
* Premio Internazionale Beato Padre Pino Puglisi, 2022, XVII edizione, Palermo
* Premio “[[San Giusto d'Oro]] 2020” (54° riconoscimento dell’Assostampa Friuli Venezia Giulia e dei Cronisti Giuliani per aver portato alto e dato lustro al nome della città di Trieste in Italia e nel mondo)
* Premio “Verdicchio d’Oro 2020” (55º Premio Nazionale per la Cultura enogastronomica)
* Premio “Stili di Vita per la Salute e il Benessere” 2019 (per meriti nel campo del contrasto allo spreco alimentare)
* Premio “WeFree San Patrignano” 2019 (per l’impegno nella salvaguardia del nostro mondo certi che il suo futuro passa anche dalle piccole abitudini quotidiane di ognuno di noi)
* Premio “Popoli Pop Cult Festival 2019” (per gli alti meriti scientifici e divulgativi dimostrati nella lotta allo spreco alimentare ed in un’ottica di un’[[economia circolare]])
* Premio “Aldo F. Pessina” 2018 (per l’impegno a favore delle nuove generazioni in ambito culturale, scientifico, didattico, divulgativo)
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* Premio Paul Harris Fellow 2006 del Rotary International (per meriti nel campo della solidarietà)
* Premio Luigi Perdisa 1992 per la miglior tesi di dottorato di ricerca in Economia e Politica agraria
* Premio del Centro Nazionale della Ricerca (CNR) 1991 (per il contributo offerto alla ricerca nel settore agroalimentare negli Stati Uniti)
* Premio Cesare Zucchini 1985 per la miglior tesi di laurea in Scienze Agrarie.
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