Cuminum cyminum: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m - da controllare
m Etimologia: Completata fonte
 
(7 versioni intermedie di 6 utenti non mostrate)
Riga 2:
{{Tassobox
|nome=Cumino
|statocons=NE
|immagine=Cuminum cyminum - Köhler–s Medizinal-Pflanzen-198.jpg
|didascalia=''Cuminum cyminum''
<!-- CLASSIFICAZIONE: -->
|dominio= [[Eukaryota]]
Riga 11:
|superdivisione=
|divisione=[[Magnoliophyta]]
|sottodivisione=
|superclasse=
|classe=[[Magnoliopsida]]
|sottoclasse=
|infraclasse=
|superordine=
|ordine=[[Apiales]]
|sottordine=
|infraordine=
|superfamiglia=
|famiglia=[[Apiaceae]]
|sottofamiglia=
|tribù=
|sottotribù=
|genere=[[Cuminum]]
|specie='''C. cyminum'''
|sottospecie=
<!-- CLASSIFICAZIONE APG IV -->
|FIL?=six
|regnoFIL=[[Plantae]]
|clade1=[[TracheobiontaAngiosperme]]
|clade2=[[AngiospermeMesangiosperme]]
|clade3=[[Eudicotiledoni]]
|clade4 =[[AsteridiEudicotiledoni centrali]]
|clade5=[[Superasteridi]]
|clade6=[[Asteridi]]
|clade7= [[Euasteridi]]
|clade8=[[Campanulidi]]
|ordineFIL=[[Apiales]]
|famigliaFIL=[[Apiaceae]]
|sottofamigliaFIL=[[Apioideae]]
|tribùFIL=[[Scandiceae]]
|sottotribùFIL=
|genereFIL=[[Cuminum]]
|specieFIL='''C. cyminum'''
|sottospecieFIL=
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE: -->
|biautore=[[Linneo|L.]]
Riga 55 ⟶ 51:
|suddivisione_testo=
}}
Il '''cumino''' ('''''Cuminum cyminum''''' <small>[[Linneo|L.]]</small>) è una [[pianta erbacea]] [[pianta annuale|annuale]] appartenente alla [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] delle ''[[apiaceaeApiacee]]'' (o ''umbelliferae''Umbelliferae)<ref name=POWO>{{cita web |lingua=en |titolo=Cuminum cyminum |sito=Plants of the World Online |editore=Royal Botanic Gardens, Kew |url=https://powo.science.kew.org/taxon/urn:lsid:ipni.org:names:840882-1 |accesso=25 luglio 2024}}</ref>, originaria del [[bacino del Mediterraneo]], diffusasi in seguito anche nel continente americano.
 
== Descrizione ==
Il cumino ha un [[Fusto (botanica)|fusto]] sottile e ramificato alto 20-{{M|30|ul=cm}}. Le [[foglia|foglie]] sono lunghe 5–10&nbsp;cm, disposte a pettine. I [[fiore|fiori]] sono piccoli, bianchi o rosa, e disposti a [[Ombrella (infiorescenza)|ombrella]]. Il [[frutto]] è un [[achenio]] laterale ovoidale-fusiforme, lungo 4–5&nbsp;mm, contenente un singolo [[seme]]. I semi del cumino sono simili a quelli del [[finocchio]] e dell'[[anice verde]], ma sono più piccoli e di colore scuro. Non va confuso con il [[carvi]], che presenta frutti simili ma con un aroma completamente differente.
Il cumino ha un [[Fusto (botanica)|fusto]] sottile e ramificato alto 20-{{M|30|ul=cm}}.
Le [[foglia|foglie]] sono lunghe 5–10&nbsp;cm, disposte a pettine. I [[fiore|fiori]] sono piccoli, bianchi o rosa, e disposti a [[ombrella]]. Il [[frutto]] è un [[achenio]] laterale ovoidale-fusiforme, lungo 4–5&nbsp;mm, contenente un singolo [[seme]]. I semi del cumino sono simili a quelli del [[finocchio]] e dell'[[anice verde]], ma sono più piccoli e di colore scuro. Non va confuso con il [[carvi]], che presenta frutti simili ma con un aroma completamente differente.
 
== Etimologia ==
La parola "cumino" deriva dall'arabo "كمون" ''Kamūn''. La spezia è originaria della [[Siria]], dove il cumino cresce in terreni caldi e aridi. I semi di cumino sono stati rinvenuti in alcuni antichi siti archeologici siriani. La conoscenza del cumino, probabilmente, attraversò [[Turchia]] e [[Grecia]], ancora prima della dominazione araba in [[Spagna]] nel quindicesimo secolo. Come tante altre parole di derivazione araba, però, la parola "cumino" fu acquisita nell'Europa Occidentaleoccidentale attraverso la via spagnola, piuttosto che quella greca. Qualcuno suggerisce che la parola derivi dal latino ''cuminum'' e dal greco κύμινον. Il termine greco stesso deriva dall'arabo. Forme di questa parola sono state ritrovate in diversi antichi linguaggi semitici, incluso ''kamūnu'' in [[Accadico]].<ref>"[{{Cita web|url=http://www.premiumwanadoo.com/cuneiform.languages/dictionary/dosearch.php?searchkey=kam%26%23363%3Bnu&language=rawakkadian |titolo=Kamūnu]|sito=premiumwanadoo.com|accesso=14 {{webarchivesettembre 2025|urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/2011072708545720121109091856/http://www.premiumwanadoo.com/cuneiform.languages/dictionary/dosearch.php?searchkey=kam&%26%23363%3Bnu&language=rawakkadian |datadataarchivio=279 luglio 2011novembre 2012|urlmorto=sì}}." ''premiumwanadoo.com.''</ref> Si pensa che la fonte iniziale sia la parola [[Sumerico|sumerica]] ''gamun''.<ref>"[http://www.bartleby.com/61/roots/S161.html KMN]." ''American Heritage Dictionary'' (Fourth Edition), 2000.</ref>
 
La [[paretimologia]] collega la parola con la città [[Iran|Persianapersiana]] di [[Kerman]] dove, secondo la leggenda, veniva prodotta la maggior parte del cumino nell'antica Persia. Per i persianiPersiani, l'espressione "portare cumino a Kerman", ha lo stesso significato che per i Greci aveva "Portare vasi a Samo" (fare cosa inutile, visto che Samo era un importantissimo centro di produzione ceramica). Kerman, chiamata nel luogo anche "Kermun", si sarebbe trasformata in "Kumun" e quindi "Cumin" nei linguaggi europei.
 
Nell'[[India]] del nordNord e in [[Nepal]], il cumino è conosciuto come ''jeera'' ([[Devanagari]] जीरा) o ''jira'', mentre in [[Pakistan]] è conosciuto come ''zeera'' ([[Urdu]] زيره); nell'[[India]] del sudSud è chiamato ''Jeerige'' (ಜೀರಿಗೆ in ಕನ್ನಡ (Kannada)) o ''jeeragam'' o ''seeragam'' (Tamil (ஜீரகம்/சீரகம்)) o ''jilakarra'' (Telugu); nello [[Sri Lanka]] è conosciuto come ''duru'', con la varietà bianca che prende il nome di ''suduru'' e quella più grande, ''maduru''; in [[Iran]] e [[Asia Centralecentrale]], il cumino è conosciuto come ''zireh''; in Turchia, il cumino è chiamato ''kimyon''; nella [[Cina]] nord occidentale, il cumino è conosciuto come ''ziran'' (孜然). In [[lingua araba]], è conosciuto come ''kamūn'' (كمون). Il cumino è chiamato ''kemun'' in [[lingua etiope|etiope]], ed è uno degli ingredienti nella miscela di spezie [[berberé]].
Il cumino è chiamato ''kemun'' in [[lingua etiope|etiope]], ed è uno degli ingredienti nella spezia [[berberé]].
 
== Storia ==
Il cumino è stato usato fin dall'antichità. I semi, ritrovati nel sito [[siria]]no di [[Tell ed-Der]], sono stati fatti risalire al secondo millennio a.C. Sono stati riferiti anche diversi ritrovamenti, relativi all'età del Nuovo Regno dell'[[Antico Egitto]].<ref>Daniel Zohary and Maria Hopf, ''Domestication of plants in the Old World'', third edition (Oxford: University Press, 2000), p. 206</ref>
<ref>Daniel Zohary and Maria Hopf, ''Domestication of plants in the Old World'', third edition (Oxford: University Press, 2000), p. 206</ref>
 
Originariamente coltivato nell'Iran e nelle regioni mediterranee, il cumino è menzionato nella [[Bibbia]], sia nell'[[Antico Testamento]] ([[Libro di Isaia|Isaia]] 28:27) chesia nel [[Nuovo Testamento]] ([[Vangelo secondo Matteo|Matteo]] 23:23). Era conosciuto anche nell'[[antica Grecia]] e nell'[[antica Roma]]. I greciGreci tenevano il cumino a tavola, in un suo contenitore (più o meno come si usa con il pepe oggi), e questa usanza è mantenuta a oggi in Marocco. L'uso del cumino divenne sempre meno frequente, in [[Europa]] (con l'eccezione di [[Spagna]] e [[Malta]]) a partire dal [[Medioevo]]. Fu introdotto nel [[Americhe|continente americano]] da parte dei coloni spagnoli.
 
== La spezia ==
Il cumino ha un caratteristico sapore amaro e un odore forte e dolciastro grazie all'alto contenuto in oli. Si associa prevalentemente alla [[cucina indiana]], può essere presente nel [[curry]] e con altre cucine esotiche (nordafricana, messicana) sebbene l'uso sia molto esteso in Spagna, specialmente nella cucina del sudSud-est della penisola iberica e nei territori germanofoni.
 
== Coltivazione e utilizzo ==
[[File:4622 - Cumino al mercato di Ortigia, Siracusa - Foto Giovanni Dall'Orto, 20 marzo 2014.jpg|upright=1.4|thumb|destra|Cumino in polvere al mercato di Ortigia, Siracusa]]
I semi di cumino sono usati come [[Spezie|spezia]] per il loro aroma particolare, specialmente nella cucina [[nordafrica]]na, del [[medioMedio orienteOriente]], nella [[cucina dello Xinjiang]], in quella [[India#Gastronomia|indiana]], [[Cucina cubana|cubana]] e nella [[cucina messicana]] del(il nordfamoso [[chili con carne]] contiene cumino che gli dà l'inconfondibile aroma).
 
Il particolare profumo e l'aroma forte e caldo del cumino sono dovuti al suo contenuto di [[olio essenziale|olii essenziali]]. Il suo costituente principale, e importante contributore all'aroma, è la [[cuminaldeide]]. Altri importanti componenti dell'aroma del cumino tostato sono le [[pirazina|pirazine]] sostituite: 2-etossi-3-isopropilpirazina, 2-metossi-3-sec-butilpirazina e 2-metossi-3-metilpirazina.
Riga 98 ⟶ 91:
[[File:Black Cumin.jpg|thumb|Semi di cumino nero]]
 
Il cumino è più piccante, di colore più chiaro, e ha semi più grandi rispetto al ''[[Carum carvi]]'', un'altra spezia con infiorescenza a ombrello, con cui spesso viene confuso. Molte lingue europee non distinguono chiaramente tra i due. Ad esempio, in ceco il carvi è chiamato 'kmín' mentre il cumino è chiamato 'římský kmín' o "carvi romano". La distinzione è praticamente la stessa in ungherese ("kömény" per il carvi e "római kömény" [carvi romano] per il cumino). In svedese, il carvi è chiamato "kummin", mentre il cumino è "spiskummin", dove ''spis'' significa alimento o cibo, mentre in tedesco "Kümmel" sta per carvi e "Kreuzkümmel" denota il cumino. Alcuni vecchi libri di cucina definiscono erroneamente il [[coriandolo]] macinato come la stessa speziaspezie del cumino macinato.<ref>[http://growingtaste.com/herbs/cumin.shtml Growingtaste.com]</ref>
 
Il lontano parente del cumino, il ''[[Bunium persicum]]'' e la ''[[Nigella sativa]]'' che invece non è correlata, sono entrambi chiamati, a volte, [[cumino nero]].
Riga 145 ⟶ 138:
|zinco=4,8 mg
}}
 
=== Riferimenti letterari ===
[[James Joyce]], in un racconto del libro ''[[Gente di Dublino]]'', narra di un personaggio che masticava frutti di cumino per mascherare l'odore di [[Etanolo|alcoolalcol]] del suo alito.
 
==Galleria d'immagini==
Riga 150 ⟶ 146:
Image:Dry-cumin-seeds.jpg|Semi interi essiccati
Image:Cumin-spice.jpg|Cumino in semi e in polvere
Image:Cumin.JPG|Confezioni commerciali di cumino in semi ede in polvere
Image:Jeera_Seeds_Closeup.JPG|Semi interi essiccati
</gallery>
 
=== Riferimenti letterari ===
[[James Joyce]], in un racconto del libro ''[[Gente di Dublino]]'', narra di un personaggio che masticava frutti di cumino per mascherare l'odore di [[Etanolo|alcool]] del suo alito.
 
== Note ==
Riga 167 ⟶ 160:
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sul|etichetta=cumino|wikt=cumino}}
 
== Collegamenti esterni ==