}}
Dal 1968 al 1980 è stato direttore principale e direttore musicale del [[Maggio Musicale Fiorentino]] e dal [[1986]] al [[2005]] è stato direttore musicale del [[Teatro alla Scala]] di [[Milano]] nelle cui [[Prime stagionali al Teatro alla Scala|Prime stagionali]] dirige ''[[Don Giovanni (opera)|Don Giovanni]]'', ''[[Idomeneo (opera)|Idomeneo]]'' e ''[[Il flauto magico]]'', fatto mai successo in precedenza.
Dirige l'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, che ha fondato nel [[2004]] a [[Piacenza]] e [[Ravenna]]. Dal [[2010]] è musicstato directordirettore dellamusicale dell'[[Chicago Symphony Orchestra|Orchestra sinfonica di Chicago]], con la quale ha rinnovato il contratto fino all'estate del [[2022]]2023.
Nel [[2015]] ha fondato la "Riccardo Muti ''Italian Opera Academy''" un'accademia internazionale - aperta al pubblico di uditori - con sede a [[Ravenna]] dove allievi di direzione d'orchestra, maestri accompagnatori e cantanti d'opera selezionati da una commissione possono perfezionare le proprie conoscenze con Riccardo Muti.
== Biografia ==
=== Formazione ===
Fino all'età di 16 anni Riccardo vive in [[Puglia]], a [[Molfetta]], città natale di suo padre, dove frequenta il Liceo Classico statale "Leonardo da Vinci"<ref>[http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/home/233479/muti-la-mia-infanzia-a-molfetta-quando-in-regalo-ebbi-un-violino.html La mia infanzia].</ref>.
Poi si trasferisce a Napoli per frequentare gli ultimi due anni di superiori al [[Liceo classico statale Vittorio Emanuele II]]<ref>{{Cita web |url=http://www.liceovittorioemanuele.it/riccardo-muti-allievo-n-1941-/ |titolo=Riccardo Muti, allievo (n. 1941) |accesso=11 gennaio 2017 |dataarchivio=12 giugno 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180612140433/http://www.liceovittorioemanuele.it/riccardo-muti-allievo-n-1941-/ |urlmorto=sì }}</ref> dove studia pianoforte con [[Vincenzo Vitale]], conseguendo il diploma con lode presso il [[Conservatorio di San Pietro a Majella]]. È indirizzato alla direzione d'orchestra nel 1960 dal direttore del conservatorio [[Jacopo Napoli]] il quale lo affida alle cure di Ugo Ajello<ref name = Picciano>{{Cita|S. Picciano, 2023}}.</ref>.
=== Vita privata ===
Sposato dal 1969 con Maria Cristina Mazzavillani, i due vivono a Ravenna e hanno tre figli: Francesco, nato nel 1971, sposato con Susanna Baldassarri; [[Chiara Muti|Chiara]], nata nel 1973, sposata con [[David Fray]]; Domenico, il più giovane, a cui il nome fu dato in onore del nonno paterno<ref>{{cita news|url=https://www.youmovies.it/2019/04/18/francesco-muti-chi-e-figlio-riccardo-muti-moglie-figlio/|titolo=Francesco Muti, chi è il figlio di Riccardo Muti? Moglie, figlio|data=18 aprile 2019}}</ref><ref>{{cita news|url=https://www.youmovies.it/2019/04/18/domenico-muti-chi-e-il-figlio-di-riccardo-muti-moglie-camilla-ravenna/|titolo=Domenico Muti, chi è il figlio di Riccardo Muti? Moglie Camilla, Ravenna|data=18 aprile 2019}}</ref>. ▼
Sposato dal [[1969]] con Maria Cristina Mazzavillani, hanno una figlia e due figli:
[[Chiara Muti|Chiara]], nata nel [[1973]], sposata con [[David Fray]] e dal [[2011]] madre di Gilda;
Francesco, nato nel [[1971]], sposato con Susanna Baldassarri e dal [[2007]] padre di Riccardo;
▲Domenico, il più giovane, a cui il nome fu dato in onore del nonno paterno<ref>{{cita news|url=https://www.youmovies.it/2019/04/18/francesco-muti-chi-e-figlio-riccardo-muti-moglie-figlio/|titolo=Francesco Muti, chi è il figlio di Riccardo Muti? Moglie, figlio|data=18 aprile 2019}}</ref><ref>{{cita news|url=https://www.youmovies.it/2019/04/18/domenico-muti-chi-e-il-figlio-di-riccardo-muti-moglie-camilla-ravenna/|titolo=Domenico Muti, chi è il figlio di Riccardo Muti? Moglie Camilla, Ravenna|data=18 aprile 2019}}</ref>.
== Carriera ==
[[File:Riccardo Muti Premio Cantelli Teatro Coccia di Novara 1967.jpg|thumb|left|Riccardo Muti al [[Premio Guido Cantelli|Premio Cantelli]], Teatro Coccia di Novara, nel 1967]]
[[File:Riccardo Muti vincitore del Premio Cantelli 1967 Teatro Coccia.jpg|thumb|Riccardo Muti al Premio Cantelli, Teatro Coccia di Novara, nel 1967]]
Esordisce nel [[1967]] al [[Teatro Coccia]] di [[Novara]] vincendo il [[Premio Guido Cantelli|Premio Cantelli]] per giovani direttori d'orchestra, violinisti e flautisti. Dal [[1968]] al [[1980]] è stato direttore principale e direttore musicale del [[Maggio Musicale Fiorentino]]. Durante il periodo fiorentino di notevole interesse sono state le rappresentazioni del ''[[Nabucco]]'' di [[Giuseppe Verdi|Verdi]] con la regia di [[Luca Ronconi]], in particolare i costumi del quarto atto riconducibili alle divise dei soldati italiani nel risorgimento nella replica nel [[Teatro comunale (Firenze)|Teatro Comunale di Firenze]] del [[1977]], il ''[[Guglielmo Tell (opera)|Guglielmo Tell]]'' di [[Gioachino Rossini|Rossini]] nella versione integrale e ancora di Verdi l<nowiki>{{'</nowiki>}}''[[Otello (Verdi)|Otello]]'' con l'inedito finale del terzo atto.
Nel [[1969]] dirige la prima rappresentazione radiofonica nell'Auditorium RAI del Foro Italico di Roma de ''[[I puritani]]'' di [[Vincenzo Bellini]] con [[Mirella Freni]], [[Luciano Pavarotti]], [[Sesto Bruscantini]] e [[Bonaldo Giaiotti]]. Nel [[1970]] dirige la ripresa nel [[Teatro comunale (Firenze)|Teatro Comunale di Firenze]] de ''I puritani''. Al [[Gran Teatro La Fenice]] di [[Venezia]] dirige un concerto sinfonico con [[Cristina Deutekom]] nel [[1970]], uno nel [[1971]], ''Ivan il Terribile'' di [[Sergej Sergeevič Prokof'ev]] nel [[1972]], un concerto nel [[1978]], uno nel [[1995]], il Concerto straordinario a favore della ricostruzione del teatro nel [[1996]] e il concerto Riapre La Fenice - nella settimana inaugurale il 14 dicembre [[2003]].
Nel [[1971]] dirige la prima rappresentazione nel Kleines Festspielhaus di [[Salisburgo]] di ''[[Don Pasquale]]'' di [[Gaetano Donizetti]] con [[Rolando Panerai]] e [[Fernando Corena]]. Nel [[1972]] dirige la ripresa nel Teatro Comunale di Firenze di ''[[Un ballo in maschera]]'' di [[Giuseppe Verdi]] con [[Renato Bruson]] e [[Rolando Panerai]].
Dal [[1973]] al [[1982]] è stato direttore principale della [[Philharmonia Orchestra]] di [[Londra]] succedendo a [[Otto Klemperer]]: con questa orchestra ha effettuato diverse registrazioni di opere italiane tra cui ''Aida'' di Giuseppe Verdi con [[Montserrat Caballé]] e [[Plácido Domingo]], che a oggi risulta essere uno dei dischi d'opera più venduti al mondo, del ''Macbeth'' nel quale riapre tutti i vecchi tagli aggiunti nel corso degli anni da vari direttori, e di altri lavori sinfonici tra i quali spiccano l'integrale delle sinfonie di Schumann e Čajkovskij.
Alla [[Wiener Staatsoper]] dirige [[Aida]] con [[Gwyneth Jones]] e [[Plácido Domingo]] nel [[1973]], ''[[La forza del destino]]'' con [[Cesare Siepi]] e [[Sesto Bruscantini]] nel [[1974]], il [[Requiem (Verdi)|''Requiem'']] di Verdi con [[Fiorenza Cossotto]] nel [[1975]], [[Norma (opera)|''Norma'']] con la Caballé e la Cossotto nel [[1977]], ''[[Rigoletto]]'' con Bruson e [[Edita Gruberová]] nel [[1983]], ''[[Le nozze di Figaro]]'' nel [[1993]] e nel [[2001]], ''[[Così fan tutte]]'' con [[Barbara Frittoli]] e [[Cecilia Bartoli]] nel [[1994]] e nel [[2008]], [[Mefistofele (opera)|''Mefistofele'']] con [[Samuel Ramey]] nel [[1997]] e [[Don Giovanni (opera)|''Don Giovanni'']] con [[Anna Caterina Antonacci]] nel [[1999]]. Fino a oggi Muti ha diretto 108 rappresentazioni viennesi.
Nel [[1975]] dirige la ripresa nel Teatro Comunale di Firenze del [[Requiem (Verdi)|''Requiem'']] di Verdi con [[Fiorenza Cossotto]]. Dal [[1980]] al [[1992]] è stato direttore musicale dell'[[Orchestra di Filadelfia]], che ha portato in diverse tournée internazionali. Nel [[1979]] ne è stato nominato direttore principale, nel [[1982]] direttore onorario. Nel 1991 proprio con questa orchestra ha eseguito la Tosca di Giacomo Puccini, primo titolo del compositore toscano diretto dal maestro Muti.
Nel 1995 ha ricoperto il ruolo di Presidente della Giuria nella prima edizione del [[Concorso internazionale di composizione "2 Agosto"]] a [[Bologna]].<ref>{{Cita web|autore = |url = http://www.concorso2agosto.it/past-editions/edition-1995/board-of-judges|titolo = Concorso Internazionale di Composizione "2 Agosto" - Edizione 1995|accesso = |data = |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150402160141/http://www.concorso2agosto.it/past-editions/edition-1995/board-of-judges|urlmorto = sì}}</ref>
Il 10 dicembre 2014 apre la stagione teatrale del [[Teatro Umberto Giordano|Teatro Giordano]] di [[Foggia]] chiuso per 10 anni per restauri e ora affidato alla direzione artistica di [[Michele Placido]].
Nel luglio 2015 si è realizzato il desiderio del Maestro Muti di dedicarsi ancora di più alla formazione di giovani musicisti: la prima edizione della '''Riccardo Muti Italian Opera Academy''' per giovani direttori d'orchestra, maestri collaboratori e cantanti si è svolta con grande successo al Teatro Alighieri di Ravenna e ha visto la partecipazione di giovani talenti musicali e di un pubblico di appassionati provenienti da tutto il mondo. Obiettivo della Riccardo Muti Italian Opera Academy è quello di trasmettere l'esperienza e gli insegnamenti di Riccardo Muti ai giovani musicisti e far comprendere in tutta la sua complessità il cammino che porta alla realizzazione di un'opera.<ref>{{Cita web|url=http://riccardomutimusic.com/ita/biografia.asp|titolo=Riccardo Muti Biografia|cognome=s.r.l.|nome=LUIS.it|sito=riccardomutimusic.com|accesso=12 settembre 2016}}</ref>
=== Muti e il Teatro alla Scala ===
Al [[Teatro alla Scala]] di [[Milano]] dirige ''[[Le nozze di Figaro]]'' con [[Samuel Ramey]] e [[Frederica von Stade]] nel [[1981]] e nel [[1982]], un concerto con la [[Philharmonia Orchestra]], [[Ernani]] nella serata d'inaugurazione della [[Stagioni liriche del Teatro alla Scala|stagione 1982/1983]] con [[Plácido Domingo]], [[Renato Bruson]], [[Nicolaj Ghiaurov]] e [[Mirella Freni]] e un concerto sinfonico nel [[1982]], un concerto con l'ouverture di [[Giovanna d'Arco (opera)|''Giovanna d'Arco'']] di Giuseppe Verdi, lo "Stabat Mater" e il "Te Deum" di [[Giuseppe Verdi]] alla presenza del [[papa Giovanni Paolo II]] e ''[[Così fan tutte]]'' nel [[1983]], un concerto sinfonico con la [[Filarmonica della Scala]] nel [[1984]], uno con l'[[Orchestra di Filadelfia]], tre concerti sinfonici nel [[1985]] e uno nel novembre [[1986]].
Dal [[1986]] al [[2005]] Muti è stato direttore principale dell'[[Orchestra del Teatro alla Scala]], con la quale l'anno successivo ha ricevuto il premio Viotti d'Oro e che ha portato in tournée in Italia e in Europa.
Per il Teatro alla Scala in seguito Muti dirige:
* ''[[Nabucco]]'' con Bruson e [[Ghena Dimitrova]] nella serata d'inaugurazione della stagione [[1986]]/[[1987]], un concerto nel dicembre 1986, [[Alceste (Gluck)|''Alceste'']] di Gluck con [[William Matteuzzi]] e [[Anne Sofie von Otter]], ''[[I Capuleti e i Montecchi]]'' con [[June Anderson]] e [[Agnes Baltsa]], ''[[Le nozze di Figaro]]'' con [[Barbara Hendricks (cantante)|Barbara Hendricks]], il [[Requiem (Verdi)|''Requiem'']] di Verdi con [[Cheryl Studer]] e [[Luciano Pavarotti]], un concerto con l'[[Orchestra di Filadelfia]] e uno con la von Stade nel [[1987]];
* ''[[Don Giovanni]]'' con [[Edita Gruberová]] nella serata d'inaugurazione della stagione [[1987]]/[[1988]], un concerto con musiche di Mozart con [[Waltraud Meier]] e [[José van Dam]] nel [[1987]], [[L'olandese volante (opera)|''L'olandese volante'']], ''Nabucco'' con [[Giorgio Zancanaro (baritono)|Giorgio Zancanaro]] e la Dimitrova alla Scala e nella prima rappresentazione nel Nippon Heika Kaikan di Tokyo, ''Requiem'' di Verdi con [[Daniela Dessì]] nella [[Cattedrale di Notre-Dame]], con la Baltsa alla Hitomi Kinen Hall di [[Tokyo]] e nel [[Duomo di Milano]], ''I Capuleti e i Montecchi'' al Teatro Bunka Kaikan di Tokyo e al Festival Hall di [[Osaka]] un concerto con la prima esecuzione assoluta di Morte di Borromini di [[Salvatore Sciarrino]] con [[Tino Carraro]] nel [[1988]];
* [[Guglielmo Tell (opera)|''Guglielmo Tell'']] nella serata d'inaugurazione della stagione [[1988]]/[[1989]], Le nozze di Figaro con la Studer e [[Ferruccio Furlanetto]], ''[[Così fan tutte]]'' con la Dessì, ''Don Giovanni'' con la Gruberova e Furlanetto, [[Orfeo ed Euridice (Gluck)|''Orfeo ed Euridice'']] con [[Bernadette Manca di Nissa]], ''I Capuleti e i Montecchi'' al [[Teatro Bol'šoj]], ''Requiem'' di Verdi con la Dessì nella Sala Čajkovskij del Conservatorio di [[Mosca (Russia)|Mosca]] e al [[Teatro Mariinskij]] di [[Leningrado]], un concerto alla Scala nel [[1989]];
* ''[[I vespri siciliani]]'' nella serata d'inaugurazione della stagione [[1989]]/[[1990]] con Zancanaro, [[Chris Merritt]], Furlanetto, la Studer, [[Gloria Banditelli]] e [[Carla Fracci]] trasmesso in diretta da [[Rai 2]], ''[[Lo frate 'nnamorato]]'' nel 1989, due concerti con l'Orchestra della Scala e uno con i [[Wiener Philharmoniker]], ''[[La clemenza di Tito]]'', ''[[La traviata]]'' nel 1990;
* [[Idomeneo (opera)|''Idomeneo'']] nella serata d'inaugurazione della stagione [[1990]]/[[1991]], [[Lodoïska]] con [[Mariella Devia]] e [[Francesca Pedaci]], ''Lo frate 'nnamorato'' con [[Cecilia Gasdia]] e la Manca di Nissa, ''La traviata'', la [[Sinfonia n. 3 (Beethoven)|Sinfonia n. 3]] di Beethoven, un concerto con l'[[Orchestra di Filadelfia]], [[Attila (opera)|''Attila'']] con Ramey, Zancanaro e la Studer, un concerto con [[Maurizio Pollini]], il [[Requiem (Mozart)|''Requiem'']] di Mozart nel 1991;
* [[Parsifal (opera)|''Parsifal'']] con [[Plácido Domingo]] e la Meier nella serata d'inaugurazione della stagione [[1991]]/[[1992]], lo [[Stabat Mater (Rossini)|''Stabat Mater'']], [[Ifigenia in Tauride (Gluck)|''Ifigenia in Tauride'']], ''La traviata'', un concerto con la Filarmonica, uno con [[Radu Lupu]] e musiche di [[Ludwig van Beethoven]], ''[[La donna del lago]]'' con [[Rockwell Blake]], [[June Anderson]] e [[Giorgio Surian]] ripresa dalla [[Rai]], ''Requiem'' di Verdi nel [[Teatro de la Maestranza]] di [[Siviglia]], all'Auditorium Nacional di [[Madrid]], al [[Gran Teatre del Liceu]] e nella [[Chiesa di San Marco (Milano)]] nel 1992 con [[Maria Dragoni]], Luciana D'Intino, [[Sergei Larin]], [[Samuel Ramey]].
* ''[[Don Carlo]]'' con Ramey, Pavarotti, Dessì e D'Intino nella serata d'inaugurazione della stagione [[1992]]/[[1993]], ''Don Giovanni'' con [[Cecilia Bartoli]], ''[[Il bacio della fata]]'' e [[Pagliacci (opera)|''Pagliacci'']], [[Falstaff (Verdi)|''Falstaff'']] con [[Juan Pons]], [[Ramón Vargas]] la Dessì e Manca di Nissa, due concerti nel 1993;
* [[La Vestale (Spontini)|''La Vestale'']] di Spontini con [[Maria Dragoni]], [[Denyce Graves]] nella serata d'inaugurazione della stagione [[1993]]/[[1994]], ''[[Don Pasquale]]'', ''[[La Creazione]]'', ''[[Rigoletto]]'', un concerto con [[Gidon Kremer]], uno con la Filarmonica della Scala, uno con i [[Wiener Philharmoniker]], la trasferta all'Alte Oper di [[Francoforte sul Meno]] con il ''Requiem'' di Verdi, la Sinfonia n. 48 Maria Teresa di Haydn e lo ''Stabat Mater'' di Rossini nel 1994;
* ''[[La Valchiria]]'' con Domingo e la Meier nella serata d'inaugurazione della stagione [[1994]]/[[1995]], Ivan il Terribile di [[Sergej Sergeevič Prokof'ev]] nel 1994, ''Rigoletto'', [[Mefistofele (opera)|''Mefistofele'']], ''Requiem'' di Verdi all'[[Accademia nazionale di Santa Cecilia]] e al Teatro [[NHK Hall]] di [[Tokyo]], un concerto, ''La traviata'', [[Falstaff (Verdi)|''Falstaff'']] con Pons, Vargas, Dessì e Manca di Nissa nel 1995;
* ''[[Il flauto magico]]'' nella serata d'inaugurazione della stagione [[1995]]/[[1996]] ripreso dalla [[Rai]] con [[Simon Keenlyside]], [[Andrea Rost]] e [[Viktorija Luk"janec']], ''[[Nabucco]]'' con Bruson e [[Maria Guleghina]], cinque concerti di cui uno con l'Orchestra e il Coro del [[Gran Teatro La Fenice]], ''[[L'oro del Reno]]'' nel 1996;
* [[Armide (Gluck)|Armide]] di [[Christoph Willibald Gluck]] con [[Anna Caterina Antonacci]], [[Violeta Urmana]] e [[Juan Diego Flórez]] nella serata d'inaugurazione della stagione [[1996]]/[[1997]], il Concerto di Natale trasmesso da [[Rai 1]], [[Sigfrido (opera)|''Sigfrido'']], ''Le nozze di Figaro'' con la Frittoli e [[Bryn Terfel]], un concerto con la Filarmonica della Scala, uno con i Wiener Philharmoniker con musiche di [[Franz Schubert]], ''Falstaff'', ''La traviata'' con la Rost, ''Requiem'' (Verdi) nella [[Chiesa di San Marco (Milano)|Chiesa di San Marco di Milano]] nel 1997;
* [[Macbeth (opera)|''Macbeth'']] nella serata d'inaugurazione della stagione [[1997]]/[[1998]] con Bruson ripresa dalla [[Rai]], il Concerto di Natale, ''[[Il flauto magico]]'', il ciclo integrale delle Sinfonie di Beethoven, ''[[Manon Lescaut]]'' e tre concerti nel 1998;
* ''[[Il crepuscolo degli dei]]'' nella serata d'inaugurazione della stagione [[1998]]/[[1999]], il Concerto di Natale trasmesso da Rai Uno, La forza del destino con [[Leo Nucci]], due concerti, l'Armide di Gluck, la [[Messa in Si minore]], ''Nina, ossia La pazza per amore'' di [[Giovanni Paisiello]], ''Don Giovanni'', il ciclo integrale delle Sinfonie di Beethoven nel 1999;
* il 7 dicembre [[1999]] apre la stagione scaligera dell'anno giubilare con il ''[[Fidelio]]'' di [[Ludwig van Beethoven]] con la regia di Herzog, il Concerto di Natale con la ''[[Messa in Do minore K 427]]'', [[Tosca (opera)|''Tosca'']] con la Guleghina, [[Salvatore Licitra]], Nucci e [[Alfredo Mariotti]], un concerto con i Wiener Philharmoniker, [[I dialoghi delle Carmelitane (opera)|''I dialoghi delle Carmelitane'']], ''Rigoletto'' con Vargas, Alberto Gazale e la Rost e il ''Requiem'' di Verdi al NHK Hall di Tokyo, un concerto con musiche di [[Franz Joseph Haydn]], ''La forza del destino'' al Bunka Kaikan di Tokyo, quattro concerti in uno dei quali dirige la prima esecuzione assoluta di Wanderer per grande orchestra di [[Luca Francesconi (compositore)|Luca Francesconi]] e uno con musiche di Verdi;
* ''[[Il trovatore]]'' nella serata d'inaugurazione della stagione [[2000]]/[[2001]] con [[Barbara Frittoli]], [[Violeta Urmana]], [[Leo Nucci]] e [[Salvatore Licitra]] ripreso dalla RAI anche in video, il Concerto di Natale trasmesso da Rai Uno, ''Requiem'' di Verdi nella Chiesa di San Marco (Milano), al [[Musikverein]], al Palazzo dei congressi di [[Bucarest]] e al [[Teatro Bol'šoj]], ''Rigoletto'', ''La traviata'', ''Falstaff'' ripreso in video dalla RAI, ''Un ballo in maschera'' con Licitra e la Guleghina ripreso da [[Rai 2]] e trasmesso da [[Rai 5]], il [[Requiem (Mozart)|''Requiem'']] di Mozart, [[Stabat Mater (Rossini)|''Stabat Mater'']] di Rossini nel Palazzo dei Congressi di [[Bucarest]] e al Teatro Wielki di [[Poznań]], ''Macbeth'', la Messa solenne di [[Luigi Cherubini]] e dei concerti nel 2001;
* [[Otello (Verdi)|''Otello'']] con Domingo, Nucci e la Frittoli nella serata d'inaugurazione della stagione [[2001]]/[[2002]], il Concerto di Natale trasmesso da Rai Uno e al [[Teatro degli Arcimboldi]], ''La traviata'', ''Le nozze di Figaro'' e un concerto nel quale dirige in prima esecuzione assoluta ''Diario dello sdegno'', per grande orchestra, di [[Fabio Vacchi]], commissionata dallo stesso Riccardo Muti e dalla [[Filarmonica della Scala]] e trasmessa in differita su [[Rete 4]] nel 2002;
* al Teatro degli Arcimboldi il concerto d'inaugurazione della Stagione Filarmonica [[2002]]/[[2003]], [[Ifigenia in Aulide (Gluck)|''Ifigenia in Aulide'']] di Gluck con [[Violeta Urmana]] per l'inaugurazione della Stagione d'Opera, la Messa in La bem. magg. D 678 di [[Franz Schubert]] per il Concerto di Natale ripreso da Rai Uno, ''Fidelio'', dei concerti, ''[[I due Foscari]]'' con Nucci e [[Dīmītra Theodosiou]] trasmessa da Rai 1 e Rai 5, ''Macbeth'' con Leo Nucci/Alberto Gazale e Salvatore Licitra al Bunka Kaikan di Tokyo e Otello di Verdi nel NHK Hall di Tokyo nel 2003;
* al Teatro degli Arcimboldi ''[[Moïse et Pharaon]]'' nella serata d'inaugurazione della stagione [[2003]]/[[2004]], il ''[[Vesperae solemnes de confessore]] K 339'' di Mozart con [[Michele Pertusi]] per il Concerto di Natale trasmesso da Rai Uno, [[I dialoghi delle Carmelitane (opera)|''I dialoghi delle Carmelitane'']], dei concerti, ''Falstaff'', nel 2004;
* il 7 dicembre [[2004]] ha riaperto il [[Teatro alla Scala]], dopo i lavori di restauro, dirigendo l'opera ''[[L'Europa riconosciuta]]'' di [[Antonio Salieri]] con [[Diana Damrau]] e [[Desirée Rancatore]] nella serata d'inaugurazione della stagione [[2004]]/[[2005]], la [[Messe solennelle (Berlioz)|Messe Solennellesolennelle]] di [[Hector Berlioz]] per il Concerto di Natale trasmesso da Rai Uno e infine un concerto con i Wiener Philharmoniker nel 2005.
=== Muti nei principali teatri in Europa ===
{{C|informazioni non in ordine cronologico.|musica|giugno 2024}}
Oltre alla Scala, Muti ha diretto produzioni [[opera|operistiche]] anche a Firenze, Napoli, Filadelfia, Monaco, Vienna, Londra, Liegi e al [[Ravenna Festival]]. È spesso ospite dei [[Berliner Philharmoniker]] e dei [[Wiener Philharmoniker]]. Nel 1996 Muti ha diretto questi ultimi in occasione della chiusura della settimana del Festival Viennese, in un tour verso l'estremo oriente ([[Giappone]], [[Corea]], [[Hong Kong]]) e in [[Germania]] oltre che il [[Concerto di Capodanno di Vienna]] nel 1993, 1997, 2000, 2004, 2018, 2021 (senza pubblico) e nel 2025.
Nel [[1996]] Muti ha diretto questi ultimi in occasione della chiusura della settimana del Festival Viennese, in un tour verso l'estremo oriente ([[Giappone]], [[Corea]], [[Hong Kong]]) e in [[Germania]] oltre che il [[Concerto di Capodanno di Vienna]] nel [[1993]], [[1997]], [[2000]], [[2004]], [[2018]] e [[2021]] (senza pubblico).
Nel settembre 2008 tornerà a guidare i Wiener Philharmoniker in una lunga tournée giapponese. Dal [[1971]], anno in cui vi ha esordito con ''Don Pasquale'' di [[Gaetano Donizetti]], su invito di [[Herbert von Karajan]], è uno dei partecipanti abituali del [[Festival di Salisburgo]], dove dirige opere e concerti ed è particolarmente apprezzato per l'allestimento delle opere [[Wolfgang Amadeus Mozart|mozartiane]]. In particolare l'allestimento di ''[[Così fan tutte]]'' è stato talmente acclamato che è stato ripreso ininterrottamente dal 1982 fino al 1988 ed è stato il direttore a cui il festival ha affidato la nuova produzione di ''[[Don Giovanni (opera)|Don Giovanni]]'' nel 1990 dopo la morte di Karajan.
[[File:Helga Rabl-Stadler with Riccardo Muti picture.jpg|thumb|La presidente del Festival di Salisburgo Helga Rabl-Stadler con Riccardo Muti]]
Nel 1991 a poche ore dalla [[Prova (spettacolo)|prova generale]] declina l'invito a dirigere una nuova produzione de ''[[La clemenza di Tito]]''<ref name="radco">{{Radiocorriere|1992|34|30-35|titolo=La follia di Muti|autore=Mario Gamba}}</ref>, non ritenendo la regia dei coniugi Karl-Ernst e Ursel Herrmann confacente all'ultima opera scritta da Mozart e venendo quindi sostituito da Gustav Kuhn<ref name=radco/>. Inoltre, a causa dei dissapori con il nuovo direttore artistico di Salisburgo Gerard Mortier, Muti non dirigerà più opere ma solo concerti con i [[Wiener Philharmoniker]]. Fino al 2005 quando, scaduto il mandato di Mortier, tornerà sul podio per ''[[Il flauto magico]]'' e per l<nowiki>{{'</nowiki>}}''Otello'' di Verdi previsto per il festival di Salisburgo 2008. Al [[Royal Opera House]] di [[Londra]] nel [[1977]] dirige [[Aida]] con [[Plácido Domingo]], [[Fiorenza Cossotto]] e [[Montserrat Caballé]] e [[Macbeth (opera)|Macbeth]] con [[Renato Bruson]] e [[Renata Scotto]] nel [[1981]].
Dirige le prime esecuzioni assolute nella Symphony Hall dell'American Academy of Music di Filadelfia di "Summer Solstice" per orchestra e del Concerto per violino e orchestra di [[Ezra Laderman]] nel [[1980]] e del Concerto per pianoforte e orchestra di Tina Davidson nel [[1983]]. Nel [[1984]] dirige la ripresa nel Kleines Festspielhaus di [[Salisburgo]] di "[[Così fan tutte]] ossia La scuola degli amanti" di [[Wolfgang Amadeus Mozart]] con [[Kathleen Battle]] e [[Sesto Bruscantini]]. Nel [[1987]] dirige la prima rappresentazione nella Deutsche Staatsoper di [[Berlino]] di ''[[Nabucco]]'' di [[Giuseppe Verdi]] con [[Renato Bruson]].
Nel [[1990]] dirige la ripresa nel Großes Festspielhaus di Salisburgo de ''Il dissoluto punito ossia Il Don Giovanni'' di W. A. Mozart, con [[Carol Vaness]], [[Edita Gruberová]], Ramey e Furlanetto. È sposato con Cristina Mazzavillani Muti, presidente del [[Ravenna Festival]]<ref>[http://www.ravennafestival.org Ravennafestival].</ref>, e da anni risiede a [[Ravenna]]. La coppia ha tre figli: Francesco, [[Chiara Muti|Chiara]] (nota attrice e moglie del pianista francese [[David Fray]]) e Domenico. Grande interprete [[Giuseppe Verdi|verdiano]] e [[Wolfgang Amadeus Mozart|mozartiano]], Muti è anche noto per le sue sempre interessanti esecuzioni operistiche di autori come Pergolesi, Gluck, Bellini, Rossini, Puccini e Wagner.
Nel giugno del 1995 ci fu un clamoroso sciopero da parte dell'orchestra della Scala in occasione della rappresentazione de ''La traviata'' di Verdi. Il Maestromaestro Muti, per placare un pubblico infuriato (anch'esso poco solidale con gli orchestrali), accompagnò al pianoforte i cantanti in tutte le arie. La rappresentazione così salvata si concluse comunque con il pubblico milanese in ovazione.
Oltre ai capolavori di [[Giuseppe Verdi]] e [[Wolfgang Amadeus Mozart]], alla [[Teatro alla Scala|Scala]], Muti ha voluto riportare all'attenzione del pubblico le opere di [[Christoph Willibald Gluck|Gluck]] (''[[Alceste (Gluck)|Alceste]]'', ''[[Orfeo ed Euridice (Gluck)|Orfeo ed Euridice]]'' e ''[[Armide (Gluck)|Armide]]'') e quelle di autori del periodo storico neo-classico, quali ''[[Lodoïska]]'' di [[Luigi Cherubini]] e ''[[La Vestale (Spontini)|La Vestale]]'' di [[Gaspare Spontini]]. Inoltre il Maestromaestro ha riportato alla scala dopo vent'anni sia ''Parsifal'' sia l'intera tetralogia de ''L'Anello del Nibelungo'' di Wagner, ottenendo esiti contrastanti; sempre negli anni 90 ha avuto il merito di riportare alla Scala opere non più eseguite da svariati anni come ''La Forzaforza del Destinodestino'' che ha riscosso un trionfale successo nel 1999, la ''[[Manon Lescaut]]'' di [[Giacomo Puccini]].
[[File:VladimirWiener PutinPhilharmoniker withund Riccardo Muti-1.jpg|thumb|Riccardo Muti cone i [[VladimirWiener PutinPhilharmoniker]], dopo il concerto dell'orchestra del Teatro alla Scala di Milano nella Sala Grande del [[Conservatorio di Mosca]] (2 giugno 2000)2004]]
Nel [[2000]] è stato chiamato a dirigere i [[Wiener Philharmoniker]] nel noto [[concerto di Capodanno di Vienna|concerto]] di apertura del nuovo Millennio nella Großer Musikvereinsaal di Vienna; aveva avuto questo onore già nel [[1993]] (risultando all'epoca il più giovane direttore ospite di questa manifestazione, a soli 52 anni) e nel [[1997]]; è stato nuovamente chiamato a questo prestigioso incarico nel cinquantesimo concerto di Capodanno [[2004]], e poi nel [[2018]] con musiche di [[Johann Strauss (padre)]] e Johann [[Johann Strauss (figlio)]], assieme ad altri compositori. Nel [[2001]], il maestro ha ricevuto il "[[Premio Internazionale Medaglia d'Oro al merito della Cultura Cattolica]]" dalla Scuola di Cultura Cattolica di [[Bassano del Grappa]]. Ma il 2001 è soprattutto l'anno verdiano e il maestro regala ai milanesi in un'unica stagione ''[[Il trovatore]]'', ''[[Rigoletto]]'', ''[[La traviata]]'', ''[[Un ballo in maschera]]'', ''[[Macbeth (opera)|Macbeth]]'' infine l<nowiki>{{'</nowiki>}}''Otello'' per il 7 dicembre 2001 con [[Plácido Domingo]] nel ruolo del protagonista, Barbara Frittoli nei panni di Desdemona e Leo Nucci come Jago. Il 27 gennaio 2001 dirige nella Basilica di San Marco a Milano il coro e l'orchestra del Teatro Alla Scala nella ''Messa da Requiem'' di [[Giuseppe Verdi]] proprio nel giorno in cui 100 anni prima moriva il compositore. Il concerto con le compagini scaligere sarà eseguito anche per due sere consecutive al Musikverein di Vienna.
Il 27 gennaio 2001 dirige nella Basilica di San Marco a Milano il coro e l'orchestra del Teatro Alla Scala nella ''Messa da Requiem'' di [[Giuseppe Verdi]] proprio nel giorno un cui 100 anni prima moriva il compositore. Il concerto con le compagini scaligere sarà eseguito anche per due sere consecutive al Musikverein di Vienna.
Nel [[2004]] ha creato l'Orchestra Giovanile [[Luigi Cherubini]] formata da giovani strumentisti scelti da una commissione internazionale. Il 16 marzo [[2005]], l'orchestra e lo staff della Scala hanno votato a larga maggioranza una richiesta di dimissioni di Muti, il quale cancellò un concerto prima della votazione e il 2 aprile diede le dimissioni. Poco dopo ha ricevuto a [[Brescia]] il Premio "[[Arturo Benedetti Michelangeli]]", secondo artista italiano ad averlo ricevuto dopo [[Maurizio Pollini]].
Il 2 marzo [[2007]] dirige l'Orchestra giovanile Luigi Cherubini in un concerto straordinario (Concerto in La minore per violoncello e orchestra di Schumann e Sinfonia n. 4 "Tragica" in Do minore di [[Franz Schubert]]) nella [[Basilica di San Francesco]] ad [[Arezzo]] di fronte agli affreschi di Piero della Francesca, nell'ambito del Festival musicale organizzato dall'Ente Filarmonico Italiano. Durante la serata viene insignito del premio "Il Filarmonico", consegnatogli da [[Lorenzo Arruga]].
Nel febbraio [[2008]] vince due [[Grammy Award]] (Best Classical Album e Best Choral Performance) con l'album Missa Solemnis in Mi di [[Luigi Cherubini]] con Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese inciso per la EMI. Nel maggio [[2008]] firma un contratto quinquennale per 10dieci settimane di conduzione l'anno con la [[Chicago Symphony Orchestra]], a partire dal settembre [[2010]]. Muti dirigerà l'orchestra americana sia nelle tournée nazionali sia in quelle internazionali. L'incarico di direttore musicale verrà ufficializzato nel gennaio [[2009]] con l'esecuzione della Messa da Requiem di Verdi.<ref>{{cita news|url=https://www.reuters.com/article/artsNews/idUSN0539502120080505?sp=true|editore=reuters.com|data=5 maggio 2008|accesso=5 giugno 2008|titolo=Italy's Muti named new Chicago Symphony director}}</ref>
L'ultima volta che Muti diresse l'orchestra americana, a conclusione del prestigioso incarico, volle donare alla città di Molfetta la bacchetta rigorosamente in legno, esposta a Palazzo Giovene nella Civica Siloteca del Centro Studi Molfettesi dedicata a Raffaele Cormio. Sempre nel 2008, a dicembre, intraprende una nuova collaborazione con un teatro d'opera italiano: dirige infatti l<nowiki>{{'</nowiki>}}''Otello'' di Giuseppe Verdi al [[Teatro dell'Opera di Roma]], dove non ha mai diretto uno spettacolo operistico, nella produzione andata già in scena al Festival di Salisburgo 2008; dopo l<nowiki>{{'</nowiki>}}''Otello'' il maestro è atteso con [[Ifigenia in Aulide (Gluck)|Ifigenia in Aulide]] nel marzo del [[2009]].
Tali sono stati i successi di queste produzioni che il sindaco di Roma [[Gianni Alemanno]], ha offerto a Riccardo Muti la direzione musicale del teatro capitolino, nomina che il maestro ha accettato nell'agosto del 2009 durante il festival di Salisburgo: l'accordo prevede la direzione di due opere e di due concerti sinfonici a stagione nonché la supervisione della scelta dei nuovi professori che compongono l'orchestra del Teatro dell'Opera di Roma; nel [[2010]] dirige ''Moïse et Pharaon'' e nel [[2011]] il ''Nabucco'', spettacolo inserito nelle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia e ''Macbeth''<ref>{{cita web |url=http://151.12.58.143/RassegnaStampa/PDF/2009/2009-08-20/2009082013509370.pdf |titolo=Copia archiviata |accesso=30 novembre 2009 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111114223114/http://151.12.58.143/RassegnaStampa/PDF/2009/2009-08-20/2009082013509370.pdf }}</ref>. A febbraio 2009 inaugura la nuova stagione sinfonica del [[Teatro di San Carlo]], dopo un periodo di ristrutturazione e restauro del Massimo, eseguendo per l'occasione opere di Wolfgang Amadeus Mozart, [[Niccolò Jommelli]] e Giuseppe Verdi.
Nel giugno [[2009]] dirige [[Demofoonte (Jommelli)|Demofoonte]] all'[[Opéra national de Paris]]. Il 23 febbraio [[2010]], Riccardo Muti fa il suo esordio alla [[Metropolitan Opera House]] di [[New York]], dirigendo una nuovissima produzione dell'[[Attila (opera)|''Attila'']] di [[Giuseppe Verdi]] con [[Violeta Urmana]], [[Ramón Vargas]] e [[Samuel Ramey]]; già viene comunicato che per la stagione successiva tornerà sempre al Metropolitan con l'[[Armida (Rossini)|''Armida'']] di [[Gioachino Rossini]]. Sempre nel 2010 è uscita la sua autobiografia ''Prima la musica'', poi le parole. Il 4 febbraio 2011 a [[Chicago]], nel corso di una prova per un concerto della [[Chicago Symphony Orchestra]] della quale è direttore stabile, riporta, a seguito di una caduta, una frattura alla mascella per la quale è operato nei giorni successivi, al [[Northwestern Memorial Hospital]]<ref>[http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-02-04/riccardo-muti-sviene-prove-080537.shtml Notizia su ''IlSole24ore''].</ref>.
Il malore che ha provocato la caduta era dovuto, secondo i medici dell'ospedale di Chicago, a un'irregolarità del battito cardiaco, per la qual cosa si è resa necessaria l'applicazione di un [[pacemaker]]. Il 13 febbraio 2011, in qualità di direttore della [[Chicago Symphony Orchestra]], ha vinto due [[Grammy Award]] nelle categorie ''Best Classical Album'' e ''Best Choral Performance'' per la registrazione del [[Requiem (Verdi)|Requiem]] di Verdi con [[Barbara Frittoli]].<ref>{{Cita web |url=http://abclocal.go.com/wls/story?section=news%2Flocal&id=7956964 |titolo=Chicago Symphony Orchestra, Director Riccardo Muti win 2 Grammy awards {{!}} abc7chicago.com<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=3 maggio 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111114222741/http://abclocal.go.com/wls/story?section=news%2Flocal&id=7956964 |urlmorto=sì }}</ref> Dirige [[Macbeth (opera)|Macbeth]] nell'agosto [[2011]] al [[Festival di Salisburgo]] e in novembre/dicembre al [[Teatro dell'Opera di Roma]].
Nel [[2012]] in gennaio dirige il ''Requiem'' di Verdi all'Opéra-Comédie di [[Montpellier]], in marzo/aprile ''[[I due Figaro]]'' al [[Teatro Real]] di [[Madrid]], in maggio/giugno ''Attila'' al Teatro dell'Opera, in luglio ''Sancta Susanna'' di [[Paul Hindemith]] al [[Teatro Dante Alighieri]], in agosto/settembre ''I due Figaro'' al [[Teatro Colón]] e in novembre ''[[Simon Boccanegra]]'' a Roma ripreso in video dalla [[Rai]].
Nel [[2013]] dirige ''I due Foscari'' e un concerto a Roma, ''Don Pasquale'' a Madrid, ''Nabucco'' a Ravenna, Roma e Salisburgo ed ''Ernani'' a Roma.
Nel [[2014]] dirige ''Manon Lescaut'' con [[Anna Jur'evna Netrebko]] a Roma, il ''Requiem'' di Verdi con [[Francesco Meli]] al Teatro Real e con [[Daniela Barcellona]] e Riccardo Zanellato al Ravenna Festival e al Festival [[Lubiana|Ljubljana]] e Simon Boccanegra e Nabucco con [[Sonia Ganassi]] al [[Tokyo]] Bunka Kaikan nella trasferta del Teatro dell'Opera. Il 10 dicembre dello stesso anno apre la stagione teatrale del [[Teatro Umberto Giordano|Teatro Giordano]] di [[Foggia]] chiuso per 10dieci anni per restauri. Nel [[settembre]] [[2014]], a causa di divergenze con il Teatro, cancella tutti gli impegni già presi per la stagione successiva con l'[[Teatro dell'Opera di Roma|Opera di Roma]] (avrebbe dovuto dirigere ''Aida'' per la prima della stagione 2014/2015 e poi ''Le nozze di Figaro''). Si interrompe così la collaborazione iniziata cinque anni prima, nell'agosto 2009, pur mantenendo la sua carica di Direttore onorario a vita<ref>{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/cultura/2014/09/21/news/opera-di-roma-muti-lascia-tra-le-polemiche-1.35615837|titolo=Opera di Roma, Muti lascia tra le polemiche|sito=lastampa.it|data=21 settembre 2014|lingua=it|accesso=28 aprile 2020}}</ref>.
Nel [[2018]] dirige nuovamente il concerto di Capodanno di [[Vienna]].
Nello stesso [[2018|anno]], inaugura la stagione operistica del [[Teatro di San Carlo|Teatro San Carlo]] di [[Napoli]] con ''[[Così fan tutte]]'', con alla regia sua figlia, [[Chiara Muti]].
Il 4 agosto [[2018]] dirige il concerto '''Muti per l’l'[[Regione Umbria|Umbria]] 2016-2018''' registrato in Piazza a San Benedetto a [[Norcia]]. L’eventoL'evento è stato trasmesso da [[Raiuno]] il 24 agosto 2018, secondo anniversario del [[Terremoto del Centro Italia del 2016 e del 2017|terremoto]] che colpì Amatrice, Norcia e Arquata del Tronto.
Nel [[2021]] dirige nuovamente il concerto di Capodanno di [[Vienna]], edizione svoltasi a porte chiuse in assenza di pubblico a causa dell'emergenza dovuta alla [[pandemia dadi [[COVID-19]].<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2020/12/29/muti-concerto-di-capodanno-per-dare-messaggio-di-speranza_6e86a6ba-5e32-4d44-b6b4-1b68797f3b97.html|titolo=Muti, Concerto di Capodanno per dare messaggio di speranza|data=29 dicembre 2020|accesso=1º gennaio 2021}}</ref>
Nel [[2025]] torneràtorna sul podio del [[Musikverein]] di [[Vienna]], per dirigere nuovamente i [[Wiener Philharmoniker]] nel tradizionale [[Concerto di Capodanno di Vienna]] (in [[Lingua tedesca|tedesco]] ''[[Das Neujahrskonzert der Wiener Philharmoniker]]''), voluto dai [[Wiener Philharmoniker]] per celebrare il bicentenario della nascita del "padre del valzer", [[Johann Strauss (1825)|Johann Strauss II]] (Johann Strauss Junior).
== Riconoscimenti accademici ==
Il 30 marzo 1996 ha ricevuto una laurea ''honoris causa'' in musicologia dall'[[Università di Pavia|Università degli Studi di Pavia]].
Il 20 aprile 2005 Riceve la laurea ''honoris causa'' in lettere moderne dall'[[Università Federico II di Napoli]]. ▼
Il 14 aprile 1998 ha ricevuto una laurea ''honoris causa'' in Beni Musicali dall'Università degli Studi di Lecce, poi divenuta [[Università del Salento]].
Il 12 novembre 2004 riceve la laurea ''honoris causa'' dalla Facoltà di Filosofia dell'Università Vita-Salute San Raffaele presso la sala [[Giuseppe Verdi|Verdi]] del Conservatorio di Milano. Su richiesta del preside [[Massimo Cacciari]], la ''laudatio'' viene pronunciata da [[Giovanni Reale]].<ref>G. Reale, ''L'arte di Riccardo Muti è la Musa platonica'', Bompiani, p. 7. ISBN 88-452-3367-7.</ref>
▲Il 20 aprile 2005 Riceve la laurea ''honoris causa'' in lettere moderne dall'[[Università Federico II di Napoli]].
Il 4 novembre 2011 Muti ha ricevuto la laurea ''honoris causa'' in Storia e critica delle culture musicali dall'Università degli studi di Torino<ref>{{Cita web|url=https://www.universita.it/muti-laurea-honoris-causa-universita-torino/|titolo=Muti riceve la laurea honoris causa dall'Università di Torino}}</ref>.
== La controversia con La Scala ==
A seguito di gravi divergenze con il sovrintendente Fontana, il maestro si rifiutò di partecipare alla conferenza stampa di presentazione della stagione 2003; il direttore musicale voleva Mauro Meli come nuovo direttore artistico, nome sgradito al sovrintendente.<ref>{{Cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/02/15/scala-ore-contate-per-fontana.html|titolo=Scala, ore contate per Fontana - la Repubblica.it|sito=Archivio - la Repubblica.it|lingua=it|accesso=4 ottobre 2019}}</ref> In seguito, Fontana fu rimosso dall'incarico e Meli insediato al suo posto. A questo punto i musicisti si schierarono dalla parte di Fontana contro Muti. Il 16 marzo [[2005]] l'orchestra e lo staff votarono a grande maggioranza (cinque contrari su oltre settecento) una mozione di sfiducia nei confronti di Muti<ref>{{Cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/04/03/milano-tra-le-macerie-della-scala.html|titolo=Milano tra le macerie della Scala - la Repubblica.it|sito=Archivio - la Repubblica.it|lingua=it|accesso=4 ottobre 2019}}</ref> il quale annullò un concerto già in programma; anche altre produzioni furono interrotte a causa dei continui contrasti. Infine, il 2 aprile Muti rassegnò le dimissioni, adducendo a motivo l'"ostilità" nei suoi confronti da parte dell'ambiente scaligero.
==L'intervento contro i tagli alla cultura==
La sera del 12 marzo 2011, al [[Teatro dell'Opera di Roma]] si tenne la prima di una serie di rappresentazioni del ''[[Nabucco]]'' di [[Giuseppe Verdi|Verdi]], diretta da Muti, che si inseriva nel contesto dei festeggiamenti del 150º anniversario dell'[[Unità d'Italia]]. Dopo la fine del celeberrimo coro del terzo atto "''[[Va, pensiero]]"'' il pubblico applaude con forza e richiede il bis. A quel punto Muti, rompendo con la tradizione della lirica e gli indirizzi verdiani, interrompe la recita e si volta verso il pubblico, tenendo un breve discorso riferendosi ai tagli alla cultura annunciati dal [[Governo Berlusconi IV|governo]].<ref>[http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/spettacolo/2011/03/13/visualizza_new.html_1556262284.html Muti su podio Nabucco: 'No a tagli cultura'].</ref> Dopo ciò si appresta a dirigere il bis del "''Va, pensiero"'',<ref>{{Cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=gONGQPa8ywM|titolo=Bis del Va' Pensiero}}</ref> invitando il pubblico a unirsi al coro dell'Opera di Roma, dirigendo così ("per la prima volta" per sua stessa ammissione), coro e pubblico<ref>[http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/03/13/news/nabucco_bis_del_pubblico_con_muti_il_va_pensiero_contro_i_tagli-13545641/ L'intervista. Muti: "Io ribelle dal podio un urlo per salvare la cultura"], di Ernesto Assante. ''La Repubblica'', 14 marzo 2011.</ref><ref>Video: [https://www.youtube.com/watch?v=the9_fs1Za0 Nabucco — Riccardo Muti contre les coupes claires au budget de la Culture].</ref>.
== Discografia ==
* Berlioz: Symphonie fantastique; Romeo et Juliette - Riccardo Muti/Philadelphia Orchestra, 2011 Warner
* Brahms: Sinfonia n. 4 in do minore, op. 98 (e Ouverture Tragica op. 81) - Riccardo Muti/Philadelphia Orchestra, 2001 Philips
* Brahms: Sinfonie complete, Variazioni su un tema di Haydn, Ouverture tragica, Ouverture per una festa accademica. Philadelphia Orchestra, 2002 (Philips).
* Bruckner, Symphonies 4 & 6 - Riccardo Muti/Berliner Philharmoniker, 2011 Warner
* Cherubini, Missa Solemnis in E Major - Riccardo Muti/Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, 2007 EMI
* Dvořák: Symphony No. 9 'From the New World' - Tchaikovsky: Romeo & Juliet Overture - Riccardo Muti, 2003 EMI
* Gluck, Orfeo ed Euridice - Riccardo Muti/Philharmonia Orchestra, 1982 EMI
* HaydnHandel, TheWater Seven Last Words Of The Saviour On The CrossMusic - Riccardo Muti, 2003Berliner Philharmoniker, 2005 EMI
* HandelHaydn, WaterThe MusicSeven Last Words Of The Saviour On The Cross - Riccardo Muti, 2005Berliner Philharmoniker, 1993 EMI
* Leoncavallo, Pagliacci - Muti/Dessì/Pavarotti/Pons/Coni/Gavazzi/Philadelphia Orchestra, 1992 [[Decca]]
* Liszt, A Faust Symphony - Riccardo Muti/Philadelphia Orchestra, 2008 EMI
* Orff, Carmina burana - Arleen Auger/John Van Kesteren/Riccardo Muti/Jonathan Summers, 1980 EMI
* Paganini: Violin Concerto No. 4, Suonata Varsavia - Gidon Kremer/Riccardo Muti/Wiener Philharmoniker, 1997 Philips
* Paisiello, Nina o sia La pazza per amore - Riccardo Muti/Orchestra & Coro del Teatro alla Scala, 2000 Ricordi
* Prokofiev: Romeo and Juliet Suites - Respighi: Pini Di Roma - Riccardo Muti/Philadelphia Orchestra, 2005 EMI
* Prokofiev: Ivan the Terrible; Romeo and Juliet - Riccardo Muti, 2011 Warner/EMI
* Puccini, Manon Lescaut - Muti/Cura/Guleghina/Gallo, Orchestra & Coro del Teatro alla Scala, 1998 Deutsche Grammophon
* Puccini, Tosca - Muti/Vaness/Zancanaro, Philadelphia Orchestra, 1992 Decca
* Rachmaninov, Piano Concerto No. 2 & Rhapsody on a Theme of Paganini - Andrei Gavrilov/Riccardo Muti/Philadelphia Orchestra, 2008 EMI
* Ravel: Rapsodie espagnole; Une barque sur l'ocean - Riccardo Muti/Philadelphia Orchestra, 2011 Warner
* Respighi: Pines of Rome; Fountains of Rome - Riccardo Muti/Philadelphia Orchestra, 2011 Warner
* Rimsky-Korsakov: Scheherazade - Tchaikovsky: '1812' Overture - Riccardo Muti/Philadelphia Orchestra, 2001 EMI
* Rossini, Donna del lago - Muti/Blake/Merritt/Anderson, Orchestra & Coro del Teatro alla Scala, 1992 Decca
* Rossini, Guglielmo Tell - Muti/Zancanaro/Merritt/Surjan, Orchestra & Coro del Teatro alla Scala, 1988 Decca
* Rossini, Petite Messe solennelle/Stabat Mater - Riccardo Muti/Agnes Baltsa/David Briggs/Stephen Cleobury/Coro del Maggio Musicale Fiorentino/Brigitte Fassbaender/Robert Gambill/Nicolai Gedda/Gwynne Howell/DimitriCatherine KavrakosMalfitano/King'sCoro College& Choir/Cambridge/Katia Labèque/Marielle Labeque/Catherine Malfitano/Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino/Lucia Popp, 20051982 EMI
* Rota, Music for Film - Orchestra Filarmonica della Scala/Riccardo Muti, 1997 SONY BMG
* Rota: "La Strada", Concerto Per Archi & "Il Gattopardo" - Orchestra Filarmonica della Scala/Riccardo Muti, 1995 Sony
* Schubert, Symphonies Nos 1 & 8 - Riccardo Muti/Wiener Philharmoniker, 2011 EMI
* Schubert, Symphony No. 9 - Riccardo Muti/Wiener Philharmoniker, 1987 EMI
* Schubert, The Symphonies, Rosamunde - Riccardo Muti/Wiener Philharmoniker, 2001 EMI
* Schumann, The Symphonies - Riccardo Muti/Wiener Philharmoniker, 2001 Philips
* Schumann, The Symphonies, 1Die -Braut 4von Messina, Hermann und Dorothea - Riccardo Muti/Philarmonia Orchestra, 20112006 EMI
* Scriabin, Symphonies - Riccardo Muti/Philadelphia Orchestra, 2001 EMI
* Spontini, La Vestale - Riccardo Muti/Orchestra & Coro del Teatro alla Scala, 1995 Sony
* Tchaikovsky, Swan Lake & Sleeping Beauty Suites - Riccardo Muti/Philadelphia Orchestra, 2012 EMI
* Tchaikovsky: Symphonies 1-6; Ballet Music - Riccardo Muti, 2011 Warner/EMI
* Riccardo Muti. ''Verdi, l'italiano. Ovvero, in musica, le nostre radici'', a cura di Armando Torno, Milano, Rizzoli, 2012
* Riccardo Muti. ''L'infinito tra le note. Il mio viaggio nella musica'', a cura di Susanna Venturi, Milano, Solferino, 2019
* Riccardo Muti. Armando Torno. ''Recondita armonia. Educare alla musica per educare alla vita'', 2024
== Onorificenze e riconoscimenti ==
{{Onorificenze
|immagine = Order_BritEmp_(civil)_rib.PNG
|nome_onorificenza = Cavaliere Commendatore (onorario) dell'Eccellentissimo Ordine dell'Impero britannico (Regno Unito)
|collegamento_onorificenza = Ordine dell'Impero britannico
|motivazione =
|luogo = [[Milano]], ottobre [[2000]]
}}
{{Onorificenze
{{Onorificenze
|immagine = Orden_of_Friendship.png
|nome_onorificenza = Cavaliere dell'Ordine dell'Amicizia (Russia)
|collegamento_onorificenza = Ordine dell'Amicizia
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{{Onorificenze
|immagine = Legion_Honneur_Officier_ribbon.svg
|nome_onorificenza = Ufficiale dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia)
|collegamento_onorificenza = Legion d'onore
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|luogo = [[Parigi]], 4 giugno [[2010]]
}}
{{Onorificenze
|immagine = Legion Honneur Commandeur ribbon.svg
|nome_onorificenza = Commendatore dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia)
|collegamento_onorificenza = Legion d'onore
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|luogo = [[Roma]], 29 gennaio [[2024]]
}}
{{Onorificenze
|immagine = GER Bundesverdienstkreuz 3 BVK 1Kl.svg
|nome_onorificenza = Croce al merito di I classe dell'Ordine al merito della Repubblica federale di Germania
|collegamento_onorificenza = Ordine al Merito di Germania
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{{Onorificenze
|immagine = VAT Order of Saint Gregory the Great GCross BAR.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere di gran croce dell'Ordine di San Gregorio Magno (Santa Sede)
|collegamento_onorificenza = Ordine di San Gregorio Magno
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|luogo = [[Città del Vaticano]], [[Aula Paolo VI]], 13 maggio [[2012]]<ref>[https://ilsismografo.blogspot.it/2012/05/vaticano-il-dono-del-presidente.html Cfr. nota della Sala Stampa Vaticana]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = JPN Kyokujitsu-sho 2Class BAR.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere di II Classe dell'Ordine del Sol Levante (Giappone)
|collegamento_onorificenza = Ordine del Sol Levante
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|luogo = [[Ravenna]], Pala De Andrè, 3 luglio [[2016]]<ref>{{Cita web|url=http://riccardomutimusic.com/eng/roads-friendship-IT-JP.asp|titolo=Concert The Roads of Friendship Ravenna-Tokyo|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160820213638/http://riccardomutimusic.com/eng/roads-friendship-IT-JP.asp}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = Order of Merit 3rd Class of Ukraine.png
|nome_onorificenza = Cavaliere di III Classe dell'Ordine al Merito (Ucraina)
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito (Ucraina)
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|luogo = [[Kiev]], 1º luglio [[2018]]<ref>{{Cita web|url=http://www.president.gov.ua/news/prezident-same-taki-festivali-yak-shlyahi-druzhbi-ce-kulturn-48422|titolo=Президент: Саме такі фестивалі як «Шляхи дружби» - це культурний зв’язок і свідчення повернення України до Європи|data=1º luglio 2018}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = JPN Kyokujitsu-sho blank BAR.svg
|nome_onorificenza = Premio Imperiale per la musica (Giappone)
|collegamento_onorificenza = Premio Imperiale
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|luogo = [[Tokyo]], [[2018]]<ref>[https://www.praemiumimperiale.org/en/laureate-en/laureates-en All Laureates - Praemium Imperiale]</ref>
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{{Div col end}}
|collegamento onorificenza =
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|luogo = [[Università di Bologna]], [[1991]]<ref>{{cita web|url=https://archiviostorico.unibo.it/it/patrimonio-documentario/lauree-honoris-causa?record=18170|titolo=Lauree Honoris Causa - Riccardo Muti}}</ref>
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|luogo = [[Università di Pavia]], [[Cremona]], [[1996]]<ref>{{cita web|url=https://associazionelaureati.unipv.eu/riccardo-muti/|titolo=Riccardo Muti}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://mbc.unipv.it/dipartimento/storia|titolo=Storia - Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali}}</ref>
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|luogo = [[Università Cattolica del Sacro Cuore]], [[Milano]], [[1999]]<ref>{{cita web|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/1999/02/10/Spettacolo/RICCARDO-MUTI-LAUREA-HONORIS-CAUSA-DA-UNIVERSITA-CATTOLICA_172500.php|titolo=RICCARDO MUTI: LAUREA HONORIS CAUSA DA UNIVERSITA' CATTOLICA}}</ref>
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{{Onorificenze
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|luogo = [[Università Vita-Salute San Raffaele]], [[2004]]<ref>{{cita web|titolo=Il San Raffaele dà la laurea a Muti In platea anche papà Berlusconi|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/11/12/il-san-raffaele-da-la-laurea-muti.html}}</ref>
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|luogo = [[Università degli Studi di Siena]], [[Arezzo]] [[2007]]<ref>{{cita web|url=http://www3.unisi.it/eventi/muti/|titolo=Riccardo Muti laureato in letteratura e spettacolo a Siena|accesso=13 marzo 2014|dataarchivio=12 maggio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210512150226/http://www3.unisi.it/eventi/muti/|urlmorto=sì}}</ref>
}}
{{Onorificenze
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|luogo = [[Libera università di lingue e comunicazione IULM]], [[Milano]] [[2012]]<ref>{{cita web|url=https://www.iulm.it/it/iulm/riconoscimenti/lauree-ad-honorem/laurea-riccardo-muti|titolo=Laurea Riccardo Muti}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|collegamento onorificenza =
|motivazione =
|luogo = [[Università degli Studi di Napoli "L'Orientale"]], [[Napoli]] [[2013]]<ref>{{cita web|url=http://magazine.unior.it/ita/content/laurea-honoris-causa-riccardo-muti|titolo=Laurea honoris causa a Riccardo Muti}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|collegamento onorificenza =
|motivazione =
|luogo = [[Università per stranieri "Dante Alighieri" di Reggio Calabria]], [[Reggio Calabria]] [[2014]]<ref>{{cita web|url=http://www.unistrada.it/en/comunicazione-3/events/255-rapporto-del-rettore-sull-universita=|titolo=Rapporto del Rettore sull'Università|}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|collegamento onorificenza =
|motivazione =
|luogo = [[Genova]] [[2019]]<ref>{{cita web|url=https://unige.it/sites/contenuti.unige.it/files/documents/Motivazione%20conferimento%20laurea%20Muti.pdf|titolo=Motivazione conferimento laurea Muti|}}</ref>
}}
{{Div col end}}
=== Riconoscimenti ===
{{Onorificenze
|immagine = Emblem of the Prince of Asturias Foundation.svg
|nome_onorificenza = Premio Principe delle Asturie per l'arte (Spagna)
|collegamento_onorificenza = Premio Principe delle Asturie
|motivazione =
|luogo = [[Oviedo]], 21 ottobre [[2011]]
}}
{{Onorificenze
|immagine = Ambroginodoro.jpg
|nome_onorificenza = Grande Medaglia d'oro dell'Ambrogino d'oro
|collegamento_onorificenza = Ambrogino d'oro
|motivazione =
|luogo = [[Milano]], 7 dicembre [[2000]]<ref>{{cita web|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2000/11/17/Politica/MILANO-AMBROGINI-DORO-A-RESPONSABILI-SICUREZZA_205000.php|titolo=Milano - Ambrogini d'oro a responsabili sicurezza}}</ref>
}}{{Onorificenze
|nome_onorificenza = Medaglia d'oro della Città di Bergamo
|collegamento_onorificenza = Medaglia d'oro Città di Bergamo
|immagine = CoA Città di Bergamo.svg
|data = [[Bergamo]], 29 novembre 2016<ref>{{Cita web|url = https://www.ecodibergamo.it/stories/cultura-e-spettacoli/medaglia-doro-della-citta-a-mutiper-i-50-anni-dal-debutto-a-bergamo_1205048_11/|sito = L'Eco di Bergamo|accesso = 6 maggio 2025}}</ref>
|motivazione = Ambasciatore di Donizetti, in occasione del 50º anniversario del suo debutto, che ebbe luogo a Bergamo il 27 novembre 1966 con l’Orchestra «Vit Nejedly» della Gioventù Musicale di Praga.
}}
*[[Premio Imperiale |Premio Imperiale (Giappone)]] (23 ottobre 2018) ▼
*Membro onorario della ''[[Royal Academy of Music |Royal Academy of Music (Regno Unito)]]'' (1981) ▼
▲*[[Premio Imperiale]] (23 ottobre 2018)
▲*Membro onorario della ''[[Royal Academy of Music]]'' (1981)
*[[Paul Harris Fellow]] dal Rotary International<ref>{{Cita web|url=http://www.rotaryreggiocalabriasud.it/paul_harris_fellow.php|titolo=PHF a Riccardo Muti}}</ref>
* ''Medaglia del Presidente della Repubblica Italiana'' nell'ambito della cerimonia di premiazione del 40º [[Premio Nazionale Letterario Pisa]] (1996)
* ''Musa del Palau'' de la Musica di Barcellona (1997)
* ''[[Premio Wolf per le arti]]'' (Maggiomaggio 2000) da parte del presidente dello Stato d'Israele, "ad uno dei più eccezionali direttori d'orchestra del nostro tempo"
* Cittadino Onorario di [[Busseto]] dal 1997(PR) per impareggiabili meriti verdiani (1997)
* Cittadino Onorario di [[Besana in Brianza]] (MB) dal 2003, in occasione del XI Convegno Bandistico Internazionale di Besana in Brianza
* Cittadino Onorario di [[Molfetta]] (BA) da cui ha ottenuto il Sigillo d'Onore della Municipalità di Molfetta
* Cittadino Onorario di [[Roma Capitale]] (onorificenza non accettata)<ref>{{cita web|url=http://www.comune.roma.it/was/wps/portal/!ut/p/_s.7_0_A/7_0_21L?menuPage=/&targetPage=/Homepage/Area_Content/Rubriche__Primo_Piano/Attualit-13-/info-1181201472.jsp|titolo=A Riccardo Muti la cittadinanza onoraria di Roma Capitale|accesso=18 marzo 2011}}</ref><ref>{{cita web|url=http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/11_giugno_9/approvata-cittadinanza-onoraria-muti-190833413656.shtml|titolo=Approvata cittadinanza onoraria a Muti|accesso=10 giugno 2011}}</ref>
* Premio ''Birgit Nilsson'' (Svezia, 2011)
* Cittadino Onorario [[Capua|Città di Capua]] (CE) (3/12/ dicembre 2014)
* Medaglia d'oro della città di [[Bergamo]] (Bergamo2 settembre 29/11/2016)
* Gli è stato dedicato un [[asteroide]], [[37735 Riccardomuti]]<ref>{{en}} [http://minorplanetcenter.net/iau/ECS/MPCArchive/2017/MPC_20171005.pdf M.P.C. 106501 del 5 ottobre 2017].</ref>.
* 2022 - Premio San Zosimo I Romano Pontefice
== Note ==
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