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{{Film
|titolo italiano= Il conte Tacchia
|paese = [[Italia]]
|titolo alfabetico = Conte Tacchia, Il
|immagine = Il conte Tacchia.png
|didascalia = [[Enrico Montesano]] in una scena del film
|anno uscita = [[1982]]
|durata = 118 min (versione cinematografica)<br />141 min (versione televisiva)
|genere = Commedia
|regista = [[Sergio Corbucci]]
|soggetto = [[Luciano Vincenzoni]], [[Sergio Donati]], Sergio Corbucci, [[Massimo Franciosa]]
|sceneggiatore = Luciano Vincenzoni, Sergio Donati, Sergio Corbucci, Massimo Franciosa
|produttore = DAC[[Luciano De Feo]]
|casa produzione = DAC
|casa distribuzione italiana = [[Gaumont]]
|attori = * [[Enrico Montesano]]: Francesco Puricelli detto "conte Tacchia"
|attori=
* [[Zoé Chauveau]]: Fernanda Toccacieli
*[[Enrico Montesano]]: Francesco Puricelli detto "conte Tacchia"
* [[Giuseppe Pambieri]]: marchese Lollo D'Alfieri
*[[Zoé Chauveau]]: Fernanda Toccacieli
* [[Ninetto Davoli]]: Ninetto
*[[Giuseppe Pambieri]]: marchese Lollo D'Alfieri
* [[Ania Pieroni]]: duchessina Elisa Savelli
*[[Ninetto Davoli]]: Ninetto
* [[Riccardo Pizzuti]]: Tomegaux, spadaccino francese
*[[Ania Pieroni]]: duchessina Elisa Savelli
* [[Claudio Gora]]: duca Saverio Savelli
*[[Riccardo Pizzuti]]: Tomegaux, spadaccino francese
* [[ClaudioLia GoraZoppelli]]: duca Saverioduchessa Savelli
* [[LiaFranco ZoppelliCaracciolo]]: duchessaduchino Savelli
* [[Paolo Panelli]]: mastro Alvaro Puricelli
* [[Vittorio Gassman]]: principe Torquato Terenzi
* [[Anita Durante]]: nonna di Fernanda
* [[Andrea Ciccolella]]: Bimbo
* [[Marcello Martana]]: delegato di Pubblica Sicurezza
* [[Mario Donatone]]: "er Ciriola", gestore dell'omonima balera
* [[Alvaro Amici]]: "er Sor Capanna", cantore di stornelli
* [[Andrea Aureli]]: "Il Notaio"
|doppiatori italiani = * [[Emanuela Rossi]]: Fernanda Toccacieli
* [[Vittorio Stagni]]: annunciatore del circo
*[[Emanuela Rossi]]: Fernanda Toccacieli
|fotografo = [[Luigi Kuveiller]]
*[[Vittorio Stagni]]: annunciatore del circo
|fotografomontatore = [[LuigiRuggero KuveillerMastroianni]]
|montatoremusicista = [[RuggeroArmando MastroianniTrovajoli]]
|musicistascenografo = [[ArmandoMarco TrovajoliDentici]]
|scenografocostumista = [[MarcoClelia DenticiGonsalez]]
|costumista= [[Clelia Gonsalez]]
}}
'''''Il conte Tacchia''''' è un [[film commedia]] [[italia]]no, del [[1982]], diretto da [[Sergio Corbucci]]. È liberamente ispirato alla vita di [[Adriano Bennicelli]], soprannominato appunto "conte Tacchia".<ref name="laboratorioroma">{{Cita web |url=http://www.laboratorioroma.it/Personaggi/Conte%20Tacchia.htm |titolo=Personaggi delle storie di Roma - Adriano Bennicelli - Er conte Tacchia |editore=Laboratorio Roma |accesso=29 gennaio 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160203235816/http://www.laboratorioroma.it/Personaggi/Conte%20Tacchia.htm |dataarchivio=3 febbraio 2016 |urlmorto=sì }}</ref><ref name="repubblica">{{Cita web |autore=Claudio Rendina |url= http://roma.repubblica.it/dettaglio/nel-palazzo-del-conte-tacchia/1371361 |titolo=Nel palazzo del conte Tacchia - In piazza dell´Orologio, doveva ospitare il Banco del Santo Spirito |editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=24 settembre 2007 |accesso=29 gennaio 2016 |dataarchivio=2 agosto 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180802071421/http://roma.repubblica.it/dettaglio/nel-palazzo-del-conte-tacchia/1371361 |urlmorto=sì }}</ref><ref name="specchioromano">{{Cita web|autore=Antonio Venditti |url=http://www.specchioromano.it/fondamentali/Lespigolature/2002/NOVEMBRE/Una%20%20tacchia%20per%20stemma,%20il%20romanesco%20come%20lingua.htm |titolo=Una "tacchia" per stemma, il romanesco come lingua |editore=Specchio Romano.it |data=novembre 2002 |accesso=29 gennaio 2016}}</ref>
 
== Trama ==
[[Roma]], 1910. Figlio di un falegname, Francesco "Checco" Puricelli, detto "conte Tacchia", sogna da sempre di far parte dell'aristocrazia, incarnata nel principe Terenzi; deve però fare i conti con la dura realtà di una nobiltà romana ormai rozza e decadente.
 
La vicenda si articola tra l'amore per la popolana Fernanda e l'infatuazione per la duchessina Elisa, in una sequela di situazioni grottesche, alle quali il conte Tacchia sfugge beffardamente, non ultimo il [[duello]] con un nobile [[Terza Repubblica francese|francese]], per il quale scomoda addirittura il [[Vittorio Emanuele III di Savoia|SovranoRe d'Italia]], che lo eleva aal rango nobiliaredi nobile per fargli prendere parte alla disfida e difendere i colori italiani. Morto il principe Terenzi, Puricelli ne eredita le proprietà, il titolo e ovviamente i debiti. In ogni caso la nobiltà romana non lo accetta e non gli perdona comunque le umili origini plebee.
 
Scampato ad un matrimonio d'interesse con la duchessina Elisa, si arruola nell'esercito come ufficiale e partecipa alla guerra per la [[Guerra italo-turca|campagnaguerra dicontro Libiala Turchia]], dove vedrà la pochezza e la codardia di molti suoi superiori, che avevano ottenuto l'incarico solo in virtù delle loro amicizie. Riesce a scampare alla morte grazie al fortunoso incontro con un soldato libico[[Impero ottomano|turco]], che aveva difeso anni prima quando quest'ultimo lavorava in un [[circo]] in [[Regno d'Italia (1861-1946)|Italia]].
 
Creduto morto da tutti, Checco ne approfitta per tornare a Roma in incognito, spacciandosi per un commerciante ambulante maghrebinoturco: ritornato a casa vedrà su una targa a lui dedicata di essere stato decorato alla memoria, ma gli resterà solo il tempo di prelevare Fernanda, suo vero amore, e di ricominciare una nuova vita con lei in [[America]].
 
== Produzione ==
=== Soggetto ===
Il film è liberamente ispirato alla vita di Adriano Bennicelli, nobile romano vissuto tra il 1860 e il 1925. La famiglia Bennicelli si era arricchita con il commercio del legno, meritandosi così il soprannome di "Tacchia", che in romanesco significa zeppa, soprannome che lo stesso Bennicelli disprezzava, accettandolo soltanto in età adulta, data la popolarità. Personaggio celebre nella Roma [[Umberto I di Savoia|umbertina]], Adriano Bennicelli nel 1910 si candidò come [[Camera dei deputati del Regno d'Italia|deputato]], ottenendo però solamente 83 voti su 2694 votanti.<ref name="laboratorioroma" /><ref name="repubblica" /><ref name="specchioromano" /><ref>{{cita libro|cognome= Rendina|nome= Claudio|titolo=Storia insolita di Roma|anno= 2001|editore= Newton & Compton|città= Roma|isbn=88-8289-519-X}}, pp. 550-551.</ref>
 
=== Cast ===
[[Christian De Sica]] rifiutò di partecipare al film - rinunciando al compenso di 12 milioni di lire - preferendo invece girare ''[[Sapore di mare]]'', ritenendolo più adatto a lui, comunque consapevole che avrebbe guadagnato molto meno (600 mila.000 lire)<ref>[https://www.youtube.com/watch?v=O86z56UPWTU ''Sapore di Mare? Non lo voleva fare nessuno... Christian De Sica'']</ref>.
 
Nella scena finale lo stornellatore è [[Alvaro Amici]], doveche interpreta il [[Sor Capanna]].
 
Il personaggio del re [[Vittorio Emanuele III di Savoia]] è affidato all'attore [[Roberto Castri]], successivamente divenuto docente di Discipline Pittoriche a L'Aquila.
 
=== Luoghi delle riprese ===
Il vero palazzo del conteConte Bennicelli, diattuale cuiproprietà idegli discendenti sono a tutt'oggi proprietarieredi, è il [[Palazzopalazzo del Banco di Santo Spirito]].<ref name="repubblica" /> NelLa film,scena la piazza dove si trovano ladella bottega e ildella palazzoresidenza delprincipesca principe,è èin [[Piazzapiazza deidi CapizucchiCampitelli]], sita a pochepoca centinaiadistanza di metri a ovest deldal [[Campidoglio]].<ref name="davinotti">{{Cita web|url=http://www.davinotti.com/index.php?forum=50011294 |titolo=Location verificate: Il conte Tacchia (1982) |editore=Il Davinotti |accesso=29 gennaio 2016}}</ref> Il palazzo omonimo che affaccia sulla piazza è stato sede di alcune scene del film.
 
== Distribuzione ==
Il film è stato distribuito nelle sale italiane a partire dal 23 dicembre 1982.<br>
Il film è stato distribuito nelle sale [[italia]]ne a partire dal 23 dicembre 1982. In [[Repubblica Popolare d'Ungheria|Ungheria]] è stato proiettato con il titolo ''Kicsi, de szemtelen'' dal 29 maggio 1986. Il film è stato distribuito anche con il titolo ''Der Graf, der alles kann'' in [[Repubblica Democratica Tedesca|Germania Est]] e con il titolo internazionale ''Count Tacchia''.<ref>{{Cita web|url=https://www.imdb.com/title/tt0166544/releaseinfo?ref_=tt_dt_dt|titolo=Il conte Tacchia (1982) - Release Info|editore=[[Internet Movie Database]]|accesso=29 gennaio 2016 |lingua=en}}</ref>
* [[Germania Ovest]] {{Bandiera|DEU}} [[Repubblica Democratica Tedesca|Germania Est]] {{Bandiera|DDR}} ''Der Graf, der alles kann''
* 29 maggio 1986 [[Repubblica Popolare d'Ungheria|Ungheria]] {{Bandiera|HUN}} ''Kicsi, de szemtelen''.
 
Del film esiste una versione televisiva più lunga, di 141 minuti, contro i 118 di quella uscita nelle sale<ref>{{Cita web|url=http://www.davinotti.com/index.php?forum=20011294|titolo=Il conte Tacchia (1982)|sito=il Davinotti|accesso=25 maggio 2016}}</ref>, trasmessa per la prima volta da [[Rai 2]] in due puntate il 22 e 23 novembre 1983<ref>{{Cita web|url=http://www.tv-pedia.com/zapzaptv/viewtopic.php?f=2&t=5634|titolo=Galassia 2 La trasmissione "fantascientifica" (!) di RAI 2|sito=Zap Zap TV|accesso=25 maggio 2016}}</ref>.
 
La versione televisiva è stata trasmessa per la prima volta da [[Rai 2]] in due puntate il 22 e 23 novembre 1983<ref>{{Cita web|url=http://www.tv-pedia.com/zapzaptv/viewtopic.php?f=2&t=5634|titolo=Galassia 2 La trasmissione "fantascientifica" (!) di RAI 2|sito=Zap Zap TV|accesso=25 maggio 2016}}</ref>.
 
== Colonna sonora ==
La colonna sonora del film è stata composta da [[Armando Trovajoli]]. La canzone dei titoli di coda, ''<nowiki>'</nowiki>N sai che pacchia'', cantata dallo stesso Montesano, è stata pubblicata in 7" dalla [[General Music]] con numero di catalogo GM 30004 nel 1982.<ref>{{Discogs|release|4267246|Enrico Montesano - Armando Trovajoli – 'N Sai Che Pacchia!}}</ref> Questo è il solo supporto fonografico contenente la colonna sonora del film che sia mai stato pubblicato.<ref>{{Cita web|url=http://www.soundtrackcollector.com/title/27623/Conte+Tacchia,+Il |titolo= Il conte Tacchia |editore= Soundtrack Collector |accesso= 29 gennaio 2016 |lingua= en}}</ref>
 
Il brano musicale su cui ballano [[Enrico Montesano]] e [[Zoé Chauveau]] è un arrangiamento del brano che fa da colonna sonora al film ''[[Occhi senza volto]]''.
 
=== Tracklist ===
{{Tracce
 
|Edizioni = [[General Music]]
|Visualizza durata totale = si
 
|Interprete1 = [[Enrico Montesano]]
|Titolo1 = 'N sai che pacchia!
|Autore testo e musica1 = [[Armando Trovajoli]], [[Enrico Montesano]], [[Sergio Corbucci]]
|Durata1 = 3:22
 
|Interprete2 = [[Enrico Montesano]]
|Titolo2 = Dimme te...(...che me doveva capità!)
|Autore testo e musica2 = [[Armando Trovajoli]], [[Jaja Fiastri|Iaia Fiastri]]
|Durata2 = 3:20
 
}}
 
== CriticaAccoglienza ==
=== Critica ===
IlI dizionariodizionari dei film Mereghetti e quello di Morandini concordano nel giudicare il film nongiudicarlo tra i piùmeno riusciti didel Corbucciregista, al quale viene comunque riconosciuto l'indubbio mestiere.{{cn}}
 
{{Citazione|Con i soliti ingredienti (- turpiloquio, colore locale, macchiette e buffonerie), - il regista Sergio Corbucci confeziona un prodotto che fa la sua figura nel panorama del cinema popolare.|G. Grazzini ''Cinema '83''<ref>{{Cinematografo|film|16137il-conte-tacchia-tb567qgh|accesso=29 gennaio 2016}}</ref>}}
 
== Note ==
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[[Categoria:Film girati a Roma]]
[[Categoria:Film diretti da Sergio Corbucci]]
[[Categoria:Film aambientati temanegli gastronomicoanni 1910]]
[[Categoria:Film sceneggiati da Luciano Vincenzoni]]