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La '''logistica''' è la [[Disciplina (didattica)|disciplina]] che si occupa di descrivere e studiare il trasporto di merce e prodotti da un luogo all'altro. Il termine "logistica" deriva dal [[Lingua greca antica|greco]] ''"logikós"'' (λογικός) che significa "che ha senso logico"<ref>{{cita web|url=http://www.cnrtl.fr/definition/logistique|titolo=Definizione ed etimologia di "logistique"|accesso=16 dicembre 2011}}</ref>, a sua volta derivato da ''"lógos"'' (λόγος), "parola/discorso" o "ordine"; per i [[greci]], infatti, i due concetti erano strettamente collegati ed espressi con la stessa parola.
La '''logistica''' è la [[disciplina]] che si occupa di descrivere e studiare il trasporto di merce e prodotti da un luogo all'altro entro i tempi previsti, nel modo più efficiente possibile e al minor costo possibile; comprende inoltre la gestione dei processi di scambio dei dati e informazioni relative al trasporto, in quanto necessarie per portarlo a termine: si pensi all'invio di una notifica di merce pronta in modo tale che il mezzo di trasporto venga a ritirarla nel luogo indicato per caricarla e spedirla. Secondariamente, comprende anche la gestione dello deposito della merce nei [[Magazzino|magazzini]] e alcuni elementi di [[commercio internazionale]] ([[esportazione]] e [[importazione]]) e tecnica doganale, in quanto è necessario produrre determinati documenti ed effettuare determinati pagamenti per sdoganare la merce, ammesso che siano presenti (ad esempio nell'[[Unione europea]] non sono previsti [[Dazio|dazi]] e [[tariffe doganali]] da pagare poiché allinterno dei propri confini politici esiste un'[[unione doganale]]). Infine, comprende anche l'individuazione di problematiche nel flusso logistico tali per cui aumentano costi logistici in termini di tempo e denaro (per esempio dei colli di bottiglia nel flusso logistico): pertanto, contiene anche elementi di ottimizzazione e di risoluzione dei problemi.
 
Un L'indice aggregato che valuta la logistica di una nazione è il [[Logistics Performance Index]] creato dalla Banca Mondiale nel 2007. Nell'ultima edizione<ref>{{Cita web|url=https://lpi.worldbank.org/international/global|titolo=2023 {{!}} Logistics Performance Index (LPI)|sito=lpi.worldbank.org|accesso=30 maggio 2024}}</ref> del 20182023 (67ª edizione), valuta tutto l'apparato logistico di 160139 nazioni nel mondo. Al primo posto è presente la GermaniaSingapore, mentre l'Italia è al 19º posto.
Secondo la definizione data dall'[[Associazione Italiana di Logistica]] (AILOG), essa è "''l'insieme delle attività [[Organizzazione aziendale|organizzative]], [[Gestione|gestionali]] e [[Strategia|strategiche]] che governano nell'[[azienda]] i [[Flusso|flussi]] di [[Materiale|materiali]] e delle relative [[Informazione|informazioni]] dalle origini presso i [[Fornitore|fornitori]] fino alla consegna dei [[Prodotto finito|prodotti finiti]] ai [[Clientela (economia)|clienti]] e al [[servizio post-vendita]]''".
 
== Storia eed evoluzione della logistica ==
Secondo la definizione data dalla [[Society Of Logistic Engineers]], (SOLE) la logistica è "''arte e scienza dell'organizzazione, della progettazione e dell'attività tecnica riguardante i requisiti, la definizione, la fornitura e le risorse necessarie a supportare obiettivi, piani ed operazioni''".
[[File:Normandy Invasion, June 1944.jpg|thumb|Lo [[sbarco in Normandia]] è stato un grandissimonotevole successo logistico.]]
 
La principale figura professionale in campo logistico è il responsabile della logistica, a cui si affiancano il direttore logistico, lo specialista logistico, il supply chain manager (SCM) nonché il reparto che si occupa degli aspetti amministrativi legati alla logistica (gestione ordini, pianificazione prese e consegne, questioni contabili e burocratiche, ecc.).
 
== Etimologia ==
Il termine "logistica" deriva dal [[Lingua greca antica|greco]] ''"logikós"'' (λογικός) che significa "che ha senso logico"<ref>{{cita web|url=http://www.cnrtl.fr/definition/logistique|titolo=Definizione ed etimologia di "logistique"|accesso=16 dicembre 2011}}</ref>, a sua volta derivato da ''"lógos"'' (λόγος), "parola/discorso" o "ordine"; per i [[greci]], infatti, i due concetti erano strettamente collegati ed espressi con la stessa parola.
 
Da ''lógos'' deriva anche "[[logica]]", cioè lo studio delle argomentazioni ed il modo in cui risultano corrette, quindi tale termine, come si vede, si rifà allo stesso concetto di "ordine".
 
== Storia e evoluzione della logistica ==
[[File:Normandy Invasion, June 1944.jpg|thumb|Lo [[sbarco in Normandia]] è stato un grandissimo successo logistico.]]
 
=== OriginiLe origini militari e generalizzazione del concetto ===
Le origini della logistica si trovano già nell'[[Storia antica|antichità]] e hanno una connotazione prettamente [[arte militare|militare]]. La logistica infatti veniva considerata una branca dell'arte militare che trattava tutte quelle attività volte a inviare agli [[Esercito|eserciti]] e stipare quanto si rendesse necessario per vivere, muoversi e combattere (e.g. cibo e acqua, armi, medicamenti, mezzi di spostamento, ecc.) nelle migliori condizioni di efficienza.
 
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Questa identificazione della logistica come attività esclusivamente militare ([[logistica militare]]) rimase valida fino alla [[seconda guerra mondiale]], quando la scala globale del conflitto portò a sforzi logistici fino ad allora inimmaginabili (basti pensare all'[[Sbarco in Normandia|operazione Overlord]] in [[Normandia]], avvenuta il 6 giugno 1944).
 
=== Evoluzione della logisticaL'evoluzione dalla metà Novecentodel XX secolo ===
[[File:Genova porto panoramica2.jpg|thumb|center|upright=3.6|Panoramica del [[porto di Genova]], importanteuno snododei logisticopiù inimportanti Italiasnodi insiemelogistici alin porto di [[Gioia Tauro]]Italia]]
 
Solo nel [[Dopoguerrasecondo dopoguerra]] il concetto militare di logistica cominciò a essere ampliato e venne generalizzato e esteso anche al [[Economia|settore economico]] e [[industria]]le.
 
Negli [[anni 1950|anni cinquanta]] e [[anni 1960|sessanta]], l'accezione di logistica è passata dal mondo militare al mondo della distribuzione delle merci, ma di fatto era limitata alla sola gestione della distribuzione dei prodotti finiti con il focus principale sul trasporto e immagazzinamento, ragion per cui si limitava a essere [[logistica di distribuzione]] (o [[logistica di distributiva]]).
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La fase successiva del percorso evolutivo segna in realtà un radicale cambiamento perché comporta la trasformazione della logistica da insieme di attività operative a sistema inter-funzionale che si pone come mezzo per il raggiungimento di più elevati livelli prestazionali. Emerse infatti il concetto di "logistica integrata", sintetizzato in modo preciso nella definizione proposta dal [[Council of Logistics Management]] nel [[1986]]: la logistica integrata rappresenta il processo per mezzo del quale pianificare, attuare e controllare il flusso delle materie prime, dei semilavorati e dei prodotti finiti, e dei relativi flussi di informazioni, dal luogo di origine al luogo di consumo, in modo da renderlo il più possibile efficiente e conforme alle esigenze dei clienti.
 
=== Le innovazioni degli anni 2000 ===
== La logistica contemporanea ==
L'ultimo stadio del processo evolutivo, che conduce alla nascita del concetto di [[gestione della catena di distribuzione]], è caratterizzato dalla presa di coscienza da parte delle aziende che il miglioramento nella gestione dei flussi all'interno della catena logistica non può prescindere dal coinvolgimento degli attori esterni: la logistica assume un ruolo sempre più centrale ed il suo obiettivo diventa sostanzialmente quello di governare tutte le fasi del [[Processo di produzione industriale|processo produttivo]], anche esterne all'azienda, secondo una visione sistemica. Prima di questo periodo, la logistica aveva un focus solo sui processi logistici interni all'azienda e che riguardavano la sola produzione in azienda dei beni e servizi e non i processi esterni come il rifornimento di materie prime, la spedizione e ritiro di prodotti o la gestione degli scarti della produzione.
 
In quest'ottica, il concetto di gestione della catena di distribuzione non è più inteso come logistica integrata, ma come un approccio interamente nuovo di management in cui la singola azienda diventa un punto di una rete di entità organizzative che integrano i propri processi di business per fornire prodotti, servizi e informazioni che permettono la produzione e tutte le altre attività di business e, contemporaneamente, creano valore per il consumatore. La logistica, nella misura in cui individua le disfunzioni nella [[catena di approvvigionamento]], produzione e distribuzione, permette sia di risolvere problematiche cruciali per le aziende, sia di abbattere i [[costi logistici]] che gravano sui ricavi/fatturato dell'azienda risolvendo tali problematiche o praticando l'[[esternalizzazione]] di alcune attività logistiche (e.g. affidare la spedizione internazionale delle merci a una società di spedizioni tramite il contratto di spedizione), fermo restando che l'esternalizzazione riguarda tanti altri servizi e non solo quelli logistici. Con l'esternalizzazione, non solo si abbattono i costi godendo di servizi offerti da compagnie specializzate con livelli di prezzo differenti e alta qualità, ma l'azienda può concentrarsi sulla sua attività principale, cioè il suo [[core business]].
 
La logistica contemporanea ha anche dei contatti con la [[responsabilità sociale d'impresa]] (''corporate social responsibility'', CSR) a causa della maggiore attenzione all'impatto sulla comunità e sull'ecosistema della catena di distribuzione. Si pensi, per esempio, all'errore di gestire gli scarti non biodegradabili della produzione in pieno oceano. La logistica ha anche dei collegamenti con la trade finance e l'[[Investing in Upside]] (una filosofia di investimento e gestione dei fondi di [[private equity]]) siccome le banche e i fondi possono finanziare delle migliorie nella catena di distribuzione delle aziende, per esempio nell'aumento della [[Supply Chain Visibility]] (SCV). Simili investimenti, se aumentano i profitti dell'azienda e la sua reputazione, ne aumentano il suo valore (l'aumento è ricavabile per esempio osservando come cambia il prezzo delle azioni emesse).
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La logistica contemporanea è affiancata da sistemi informatici e digitali che permettono una maggiore gestione di tutta la catena logistica. Se non sono usati, i software logistici sono un potenziale investimento per una compagnia che desidera crescere. La logistica affiancata dalle tecnologie intelligenti, dall'[[Internet delle cose]] (IdC), da internet 4.0 e da simili [[Tecnologie dell'informazione e della comunicazione|tecnologie dell'informazione e comunicazione]] (ICT), si può chiamare "logistica intelligente" e "catena di distribuzione 4.0", concetto citato dall'Agenda EU nel 2018.
 
Un'evoluzione della logistica contemporanea è la [[logistica collaborativa]] che prevede un approccio alla gestione della supply chain in cui aziende della stessa filiera produttiva condividono infrastrutture, personale e processi per ottimizzare il trasporto e la distribuzione delle merci. Questo modello mira a migliorare l'efficienza del trasporto e della distribuzione delle merci.
== LPI Index ==
Un indice aggregato che valuta la logistica di una nazione è il [[Logistics Performance Index]] creato dalla Banca Mondiale nel 2007. Nell'ultima edizione del 2018 (6ª edizione), valuta tutto l'apparato logistico di 160 nazioni nel mondo. Al primo posto è presente la Germania, mentre l'Italia è al 19º posto.
 
== AreeDescrizione dellae logisticaattività ==
LaI '''logistica'''trasporti èsono lapianificati [[disciplina]]per che si occupa di descrivere e studiare il trasporto di merce e prodotti da un luogo all'altroavvenire entro i tempi previsti, nel modo più efficiente possibile e al minor costo possibile; comprende inoltre la gestione dei processi di scambio dei dati e informazioni relative al trasporto, in quanto necessarie per portarlo a termine: si pensi all'invio di una notifica di merce pronta in modo tale che il mezzo di trasporto venga a ritirarla nel luogo indicato per caricarla e spedirla. Secondariamente, comprende anche la gestione dellodel deposito della merce nei [[Magazzino|magazzini]] e alcuni elementi di [[commercio internazionale]] ([[esportazione]] e [[importazione]]) e tecnica doganale, in quanto è necessario produrre determinati documenti ed effettuare determinati pagamenti per sdoganare la merce, ammesso che siano presenti (ad esempio nell'[[Unione europea]] non sono previsti [[Dazio|dazi]] e [[tariffe doganali]] da pagare poiché allinternoall'interno dei propri confini politici esiste un'[[unione doganale]]). Infine, comprende anche l'individuazione di problematiche nel flusso logistico tali per cui aumentano costi logistici in termini di tempo e denaro (per esempio dei colli di bottiglia nel flusso logistico): pertanto, contiene anche elementi di ottimizzazione e di risoluzione dei problemi.
 
La principale figura professionale in campo logistico è il responsabile della logistica, a cui si affiancano il direttore logistico, lo specialista logistico, il supply chain manager (SCM) nonché il reparto che si occupa degli aspetti amministrativi legati alla logistica (gestione ordini, pianificazione prese e consegne, questioni contabili e burocratiche, ecc.).
 
Secondo la definizione data dall'[[Associazione Italiana di Logistica]] (AILOG), essa è "''l'insieme delle attività [[Organizzazione aziendale|organizzative]], [[Gestione|gestionali]] e [[Strategia|strategiche]] che governano nell'[[azienda]] i [[Flusso|flussi]] di [[Materiale|materiali]] e delle relative [[Informazione|informazioni]] dalle origini presso i [[Fornitore|fornitori]] fino alla consegna dei [[Prodotto finito|prodotti finiti]] ai [[Clientela (economia)|clienti]] e al [[servizio post-vendita]]''".
 
Secondo la definizione data dalla [[Society Of Logistic Engineers]], (SOLE) la logistica è "''arte e scienza dell'organizzazione, della progettazione e dell'attività tecnica riguardante i requisiti, la definizione, la fornitura e le risorse necessarie a supportare obiettivi, piani ed operazioni''".
 
== Classificazione ==
Secondo una prima classificazione bipartita (non più tenuta in considerazione dalla logistica integrata ma utile perlomeno per studiare logistica), la logistica si può dividere in due macro-ambiti:
 
* [[logistica esterna]] (o [[logistica degli approvvigionamenti]]), che riguarda tutti i processi esterni all'azienda (rifornimento di materie prime, componenti, semilavorati e servizi offerti da altre aziende anche in ottica di outsourcing, e.g. realizzare macchinari che producono succo d'arancia ma farli cromare e spalmare di sostanze anti-ruggine da un'altra azienda);
* la [[logistica interna]], che riguarda tutti i processi logistici interni all'azienda, tipicamente durante il processo di produzione di beni e servizi e a partire dal ''picking'' in magazzino.
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Molte altre suddivisioni derivano, per esempio, dal tipo di prodotto gestito, e.g. logistica nel settore agro-alimentare VS logistica nel settore farmaceutico.
 
== Logistica urbana ==
La logistica urbana è un settore in continua evoluzione, focalizzato sull'ottimizzazione della distribuzione di merci e servizi all'interno delle aree urbane<ref>{{Cita web|url=https://www.marcodemitri.it/trasporto-merci-urbano-citta-logistica/|titolo=Il trasporto delle merci in ambito urbano. Il problema, gli impatti, le soluzioni.|sito=Marco De Mitri|data=12 settembre 2022|lingua=it|accesso=29 agosto 2023}}</ref>. Nonostante costituisca una frazione minore del volume totale del trasporto merci, è sorprendentemente responsabile di una quota considerevole di emissioni di CO2 e altri impatti ambientali nelle città. Al fine di mitigare questi effetti, sono state introdotte diverse innovazioni tecnologiche, come l'uso di veicoli elettrici e biciclette cargo per le consegne dell'ultimo miglio. Inoltre, piattaforme digitali stanno emergendo per la gestione dinamica degli spazi di carico e scarico, utilizzando applicazioni mobile e tecnologie Bluetooth per un controllo più agile e preciso. L'implementazione di soluzioni di [[cloud computing]] e l'adozione di modelli basati su Software as a Service (SaaS) stanno ulteriormente semplificando la gestione e il monitoraggio della logistica urbana. Questi avanzamenti tecnologici sono fondamentali nell'ambito dei Piani Urbani della Mobilità Sostenibile (PUMS), che puntano a creare un ecosistema di mobilità più sostenibile, efficiente e accessibile. Pertanto, la logistica urbana rappresenta un elemento cruciale per le città del futuro, mirando a ridurre la congestione e migliorare la qualità della vita attraverso soluzioni più sostenibili e intelligenti.
 
== Note ==
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*Claudio Ferrozzi & Shapiro Roy, ''Dalla logistica al supply chain management'', IlSole24Ore, 2001
*[http://www.treccani.it/enciclopedia/logistica_%28XXI-Secolo%29/ Giuseppe Confessore, ''Logistica''], in [[Enciclopedia Treccani]] "XXI Secolo", 2010
* Preclík Vratislav: Průmyslová logistika (Industrial logistics), 359 p., ISBN 80-01-03449-6, First issue Nakladatelství ČVUT v Praze, 2006, pp. &nbsp;7 - 50, 63 - 73, 75 - 85, 123 - 347, Prague 2006
 
== Voci correlate ==
* [[Contratto di spedizione]]
* [[Dogana]]
* [[Gestione della catena di distribuzione]]
* [[Gestione materiali]]
* [[Incoterms]]
* [[Logistics Performance Index]]
* [[Logistica collaborativa]]
* [[Logistica militare]]
* [[Logistica di ritorno]]
* [[EsportazioneIntralogistica]]
* [[Incoterms]]
* [[Contratto di spedizione]]
* [[Dogana]]
 
== Altri progetti ==
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{{Portale|economia|trasporti}}
 
[[Categoria:Logistica| ]]