Primo triumvirato: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|il triumvirato argentino|Primo triumvirato (Argentina)}}
[[File:First Triumvirate of Caesar, Crassius and Pompey.jpg|thumb|upright=1.6|Il primo triumvirato: Cesare, Crasso e Pompeo]]
Il cosiddetto '''Primoprimo triumvirato''' èfu il nome con cui solitamente ci si riferisce allun'alleanza politica dell'[[antica Roma]] stipulata tra [[Gaio Giulio Cesare]], [[Marco Licinio Crasso]] e [[Gneo Pompeo Magno]] nel 60 a.C.
 
Al contrario del [[secondo triumvirato]], il primo triumvirato fu caratterizzato da un accordo strettamente privato e non ebbe valore ufficiale – il suo potere nello Stato romano derivò dall'influenza personale dei triumviri nella politica della Repubblica – e fu di fatto mantenuto segreto per un certo periodo di tempo come parte del progetto politico dei triumviri stessi.
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Crasso e Pompeo erano stati colleghi [[Console (storia romana)|consoli]] nel [[70 a.C.]], quando avevano emanato una legge per il completo ripristino dei poteri dei [[tribuni della plebe]] ([[Lucio Cornelio Silla]] aveva di fatto tolto tutti i poteri ai tribuni della plebe ad eccezione dello ''ius auxiliandi'', il diritto di aiutare un [[plebeo]] in caso di persecuzioni da parte di un magistrato [[Patrizio (storia romana)|patrizio]]).
 
Tuttavia, fino a quel momento, i due uomini avevano avutonutrito una notevole antipatia reciproca, giacché ognuno riteneva che l'altro avesse superato i propri limiti per aumentare la propria reputazione a spese del collega.
 
==L'alleanza tra Cesare, Crasso e Pompeo==
'''Cesare''', dapprima''', riuscì a riconciliare i due uomini''' e, poi, '''unì la loro influenza''' alla suapropria '''per essere eletto console nel [[59 a.C.]];''': luiCesare eera Crassogià eranobuon giàamico buonidi amiciCrasso; e consolidò la sua alleanza con Pompeo, dandogli in moglie la propria figlia [[Giulia (figlia di Cesare)|Giulia]]. L'alleanza unì e sommò l'enorme popolarità di Cesare e la sua reputazione giuridica assiemedi Cesare all'enorme ricchezza di Crasso e la sua influenza nell'ordine equestre di Crasso, e con lall'ugualmente spettacolare ricchezza e fama militare di Pompeo.
 
Il Triumvirato fu mantenuto segreto finché il [[Senato (storia romana)|Senato]] non fece opposizione alla legge agraria proposta da Cesare che fondava colonie di cittadini Romani e distribuiva parti dell{{'}}'<nowiki/>'[[ager publicus]]'' ai veterani di Pompeo.
 
Cesare subito portò la sua proposta di legge di fronte all'assemblea della plebe (''[[Concili della plebe|concilium plebis]]'') con un discorso che lo vide fiancheggiato da Crasso e Pompeo, rivelando in questo modo la loro alleanza. La legge agraria di Cesare fu così approvata e i Triumviri, in seguito, procedettero a sostenere l'elezione del [[demagogo]] [[Publio Clodio Pulcro]] a tribuno della plebe, sbarazzandosi con successo sia di [[Marco Tullio Cicerone]] che di [[Catone l'Uticense|Marco Porcio Catone]], entrambi fieri oppositori dei Triumviri.
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[[File:Mondo romano nel 56 aC al tempo del primo triumvirato.png|thumb|center|Il mondo romano all'epoca del primo triumvirato e degli accordi di Lucca tra Cesare, Crasso e Pompeo nel 56 a.C.|600x600px]]
 
Sappiamo inoltre che alil nuovo suocero di Cesare, [[Lucio Calpurnio Pisone Cesonino (console 58 a.C.)|Lucio Calpurnio Pisone Cesonino]], ottenne il consolato per il [[58 a.C.]].
 
Allora, Pompeo e Crasso prolungarono il governo proconsolare di Cesare in Gallia per altri cinque anni e si assicurano come proconsoli il governo di entrambe le parti della [[Spagna]] (''Hispania Citerior'' e ''Hispania Ulterior'') e della [[Siria]], per cinque anni.
 
==Fine del triumvirato==
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* {{cita libro|autore=[[Cassio Dione Cocceiano|Dione Cassio]]|titolo=[[Storia romana (Cassio Dione)|Storia romana]]|cid=Cassio Dione|lingua=grc}} ([[Wikisource:el:Ρωμαϊκή Ιστορία|testo greco]] {{simbolo|Wikisource-logo.svg|15}} e [http://penelope.uchicago.edu/Thayer/E/Roman/Texts/Cassius_Dio/home.html traduzione inglese]).
* {{Cita libro|autore=[[Eutropio]]|titolo=[[Breviarium ab Urbe condita]]|cid=Eutropio|lingua=latino}} ([[Wikisource:la:Breviarium historiae romanae|testo latino]] {{simbolo|Wikisource-logo.svg|15}} e [[Wikisource:en:Abridgement of Roman History|traduzione inglese]] {{simbolo|Wikisource-logo.svg|15}}).
* {{cita libro|autore=[[Floro]]|titolo=[[EpitomaEpitomae de Tito Livio bellorum omnium annorum DCC libri duo]]|cid=Floro|lingua=latino}} ([[Wikisource:la:Scriptor:Florus|testo latino]] {{simbolo|Wikisource-logo.svg|15}} e [http://penelope.uchicago.edu/Thayer/E/Roman/Texts/Florus/Epitome/home.html traduzione inglese]).
*{{Cita libro|autore=[[Tito Livio|Livio]]|titolo=[[Ab Urbe condita libri]]|cid=Livio|lingua=latino}} ([[Wikisource:la:Ab Urbe Condita|testo latino]] {{simbolo|Wikisource-logo.svg|15}} e [https://en.wikisource.org/wiki/From_the_Founding_of_the_City versione inglese] {{simbolo|Wikisource-logo.svg|15}}).
* {{Cita libro|autore=[[Plutarco]]|titolo=[[Vite parallele]]|cid=Plutarco|lingua=grc}} ([[Wikisource:el:Βίοι Παράλληλοι|testo greco]] {{simbolo|Wikisource-logo.svg|15}} e [http://penelope.uchicago.edu/Thayer/E/Roman/Texts/Plutarch/Lives/home.html traduzione inglese]).
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*{{cita libro|autore=Giuseppe Antonelli|titolo=Crasso, il banchiere di Roma|editore=Newton, Grandi tascabili economici|anno=1995|città=Roma|cid=Antonelli 1995}}
* {{Cita libro|autore=Giovanni Brizzi|wkautore=Giovanni Brizzi|titolo=Storia di Roma. 1. Dalle origini ad Azio|anno=1997|editore=Patron|città=Bologna|ISBN=978-88-555-2419-3|cid=Brizzi 1997}}
*{{cita libro|autore=[[Luciano Canfora]]|titolo=Giulio Cesare. Il dittatore democratico|url=https://archive.org/details/giuliocesareildi0000canf|editore=Laterza|anno=1999|cid=Canfora 1999|isbn=88-420-5739-8}}
* {{Cita libro|autore=J. Carcopino|titolo=Giulio Cesare|traduttore=Anna Rosso Cattabiani|editore=Rusconi Libri|anno=1981|cid=Carcopino 1981|isbn=88-18-18195-5}}
*{{cita libro|autore=[[Francesco De Martino]]|titolo=Storia della costituzione romana|volume=volumi 5|anno=1951-75|cid=De Martino 1951-75}}