Rodengo-Saiano: differenze tra le versioni
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{{Divisione amministrativa
|Nome = Rodengo-Saiano
|Panorama = Abbazia Rodengo Chiostro Piccolo 01.JPG
|Didascalia = Chiostro dell'abbazia di San Nicola
|Bandiera =
|Voce bandiera =
|Stemma =
|Voce stemma =
|Stato = ITA
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|Longitudine decimale = 10.1086755
|Altitudine = 176- max 600
|Sottodivisioni = [[Saiano]], [[Padergnone (Rodengo-Saiano)|Padergnone]]<br>'''Località''': Bettola, Bettolino, Corneto, Delma, Moie, Muraga, Pedenaga, Ponte Cingoli, Rodengo<br/>
|Divisioni confinanti = [[Castegnato]], [[Gussago]], [[Ome]], [[Paderno Franciacorta]], [[Passirano]], [[Monticelli Brusati]]
|Zona sismica = 3
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}}
'''Rodengo Saiano''' (''Rudènch Saià'' in [[dialetto bresciano]]<ref>{{Cita web|url=https://www.brescialeonessa.it/dialet/vocabo/index.htm|titolo=Vocabolario bresciano - italiano|sito=www.brescialeonessa.it|accesso=
==Geografia fisica==
=== Territorio ===
Il paese è ubicato in [[Franciacorta]]. Rodengo-Saiano dal punto di vista della geografia fisica è collinare, ma presenta comunque un rilievo montano, il Monte Pianello (678 m s.l.m.), situato tra Rodengo e Ome.
Altri rilievi collinari sono il Monte Delma ({{M|340|u=m slm}}) e il colle della Rocca ({{M|299|u=m slm}}).
=== Clima ===
Il [[clima]] a Rodengo-Saiano è caldo e temperato, con [[piovosità]] significativa durante tutto l'anno.<ref name="clim">{{Cita web|url=https://it.climate-data.org/europa/italia/lombardia/rodengo-saiano-110748/|titolo=Clima Rodengo-Saiano: temperatura, medie climatiche, pioggia Rodengo-Saiano. Grafico pioggia e grafico temperatura Rodengo-Saiano|sito=it.climate-data.org|accesso=2025-03-30}}</ref>
La [[temperatura]] media annuale è di 12,1 [[Celsius|°C]],<ref name=clim/> essendo luglio il mese con temperature più alte (26,4 °C)<ref name=clim/> e gennaio il mese con temperature più basse (-1,6 °C).<ref name=clim/>
La piovosità media annuale è di 1077 [[millimetro|mm]].<ref name=clim/> In particolare le piogge sono più scarse nel mese di gennaio (54 mm)<ref name=clim/> e più abbondanti nel mese di novembre (122 mm).<ref name=clim/>
{{ClimaAnnuale
| nome =<ref name=clim/>
| tempmax01 = 6.1
| tempmax02 = 7.7
| tempmax03 = 12.2
| tempmax04 = 16
| tempmax05 = 20.1
| tempmax06 = 24.5
| tempmax07 = 26.4
| tempmax08 = 26
| tempmax09 = 21.3
| tempmax10 = 16.4
| tempmax11 = 10.9
| tempmax12 = 6.8
| tempmin01 = -1.6
| tempmin02 = -1.3
| tempmin03 = 1.5
| tempmin04 = 5.2
| tempmin05 = 9.7
| tempmin06 = 14.4
| tempmin07 = 17
| tempmin08 = 17.2
| tempmin09 = 13.7
| tempmin10 = 9.7
| tempmin11 = 4.8
| tempmin12 = 0.1
| pioggia01 = 54
| pioggia02 = 58
| pioggia03 = 68
| pioggia04 = 93
| pioggia05 = 104
| pioggia06 = 100
| pioggia07 = 86
| pioggia08 = 95
| pioggia09 = 115
| pioggia10 = 116
| pioggia11 = 122
| pioggia12 = 66
}}
==Storia==
Rodengo, in [[Civiltà romana|epoca romana]], era attraversato da un'importante [[Strade romane|strada romana]] [[Strade consolari|consolare]] che metteva in comunicazione [[Brescia]] ([[Lingua latina|lat.]] ''[[Brixia (archeologia)|Brixia]]'') con la [[Val Camonica]] (lat. ''Vallis Camunnorum'') costeggiando il [[lago d'Iseo]] ([[Lingua latina|lat]]. ''Sebinus lacus'': da cui il nome della strada) e terminando a [[Rogno]] ([[Lingua latina|lat]]. Rognum).
La nascita del comune risale al 18 ottobre [[1927]], quando, col [[Regio Decreto]] nº 2011, Rodengo e Saiano vennero unificati in un'unica municipalità<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1927/11/09/027U2011/sg|titolo=REGIO DECRETO 18 ottobre 1927, n. 2011|sito=www.gazzettaufficiale.it|accesso=2025-03-30}}</ref>.
I due centri, infatti, mantennero nei secoli la loro indipendenza in considerazione della diversa origine storica. [[Saiano]], infatti, nasce in [[epoca romana]], come provato dal rinvenimento di un cippo funerario conservato al [[Museo di Santa Giulia]] di [[Brescia]]; Rodengo, invece, ha un’origine [[longobarda]], come attestato da una [[carta topografica]] del [[910]] d.C.<ref name=":0">{{cita web|url= https://www.comune.brescia.it/aree-tematiche/verde-e-parchi/parco-delle-colline/i-comuni-nel-parco-delle-colline/rodengo-saiano#link-esterno|titolo= Informazioni sul Comune di Rodengo-Saiano|sito= Comune di Brescia|accesso=
Probabilmente, intorno al [[VI secolo]], a [[Saiano]] sorse un [[castello]] o un piccolo borgo rettangolare, in parte recuperato successivamente da una villa e il quale [[fossato]] era visibile sino ad alcuni decenni fa. Nel castello di Saiano era presente anche una [[cappella]], ufficiata da un sacerdote. Il castello venne posseduto dalla famiglia Turriceni e successivamente dai Bettoni Cazzago, che trasformarono il vecchio castello nella Villa Paolina, ora Villa Maria<ref name=":2" />.
Intorno alla fine dell'[[XI secolo]], venne fondata a Rodengo l'[[Abbazia di San Nicola (Rodengo-Saiano)|abbazia di San Nicola]]. L'abbazia venne nominata per la prima volta in un documento del [[1085]], un atto di donazione di un terreno, destinato a un monastero dedicato a San Pietro<ref>{{Cita web|url=https://www.enciclopediabresciana.it/enciclopedia/index.php?title=RODENGO|titolo=RODENGO - Enciclopedia Bresciana|sito=www.enciclopediabresciana.it|accesso=2025-03-30}}</ref>. L'abbazia aveva un ruolo importante nella comunità, in quanto serviva per dare alloggio e ristoro a coloro che erano in [[pellegrinaggio]] verso [[Roma]]<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=fabio finazzi|data=2011-01-20|titolo=Rodengo Saiano Brescia|accesso=2025-03-31|url=https://www.youtube.com/watch?si=BFZW0KIHP9cScMeX&v=_8Of2D_gPcI&feature=youtu.be}}</ref>. Intorno al [[Trecento]] il [[cenobio]] stava subendo una lenta decadenza, che fu oggetto di contesa tra i monaci e il [[priore]] Corradino Caprioli. Appena ottenuto il pieno controllo dell'abbazia, i monaci riempirono l'abbazia di magnifiche opere d'arte<ref name=":1">{{Cita web|lingua=en|url=https://www.italiapedia.it/bacheca.php?vd=geoloc&istat=017163&comune=Rodengo%20Saiano&prov=&sigla=BS&NomeReg=Lombardia&NReg=3|titolo=Scheda Rodengo Saiano {{!}} italiapedia.it|sito=www.italiapedia.it|accesso=2025-03-30}}</ref>.
Nel [[1589]], il piccolo convento di Saiano, situato sulle pendici del colle Delma, venne affidato ad una comunità di [[Terziari francescani]]. Accanto al convento, si trovava la chiesa, all'epoca dedicata a Santa Maria in Colle. Con l'arrivo nel 1671 dei [[Frati minori osservanti]], che diedero al convento la denominazione di ''Convento del Calvario'', il convento venne ampliato ancora. In quel periodo la chiesa del convento diventò la Chiesa di Santa Maria degli Angeli, ed ancora oggi è così. Dopo la soppressione del convento, venne acquistato dal [[beato]] [[Lodovico Pavoni]], che lo rese sede della sua congregazione, lo trasformò in una scuola di artigianato per [[Sordomutismo|sordomuti]] e fece costruire, sulla strada per arrivare al convento, le quattordici stazioni della [[Via Crucis]], presenti ancora oggi<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.franciacortadascoprire.it/monasteri/rodengo-saiano-ex-convento-francescano/|titolo=Rodengo Saiano – Ex Convento Francescano – Franciacorta da scoprire|accesso=2025-03-30}}</ref>. Oggi il convento è diventato l'''Accademia Symposium'', un istituto di formazione agroalimentare.
Del patrimonio storico di Rodengo-Saiano è parte anche la Villa Fenaroli, costruita all'inizio del [[XVIII secolo]]<ref name=":1" /> e ristrutturata nel [[XIX secolo]] dall'architetto [[Antonio Tagliaferri]]<ref name=":2">{{Cita web|url=https://www.enciclopediabresciana.it/enciclopedia/index.php?title=SAIANO|titolo=SAIANO - Enciclopedia Bresciana|sito=www.enciclopediabresciana.it|accesso=2025-03-30}}</ref>, e posseduta dalla nobile famiglia dei [[Fenaroli]].
Nel [[1920]], i [[Fascismo|fascisti]] entrarono nel paese, prendendo il controllo della [[cooperativa]] fondata da don Giambattista Salvi, fondando la sede cittadina dei [[Fasci italiani di combattimento]], ampliarono il [[cimitero]] comunale, imposero la chiusura delle attività degli [[Oratorio (centro giovanile)|oratori]] e del teatro della [[parrocchia]] e unirono i due comuni di Rodengo e [[Saiano]].<ref name=":2" />
Durante la [[Seconda guerra mondiale]], il paese si riempì di [[Sfollato|sfollati]] e accaddero terribili avvenimenti. Uno dei più famosi eventi accaduti nel periodo avvenne tra il 26 ed il 27 aprile [[1945]], quando, a guerra ormai conclusa, un gruppo di dieci [[Resistenza italiana|partigiani]] [[Eccidio di Rodengo Saiano|vennero torturati e uccisi]] da un reparto di [[Schutzstaffel|SS]] stanziato in paese.<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.straginazifasciste.it/?page_id=38&id_strage=5816|titolo=Corneto, Rodengo Saiano, 27.04.1945|sito=Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia|accesso=2025-03-30}}</ref>
Nella metà del [[1945]], dopo la fine della guerra, venne inaugurata la [[Chiesa di Cristo Re (Rodengo-Saiano)|Chiesa di Cristo Re]], che venne consacrata nell'ottobre [[1946]] dal vescovo [[Giacinto Tredici]]<ref name=":2" />. Attualmente, il parroco è Don Fulvio Ghilardi<ref>{{Cita web|url=https://www.parrocchiasaiano.it/joomla/index.php/parrocchia/sacerdoti|titolo=Sacerdoti|sito=www.parrocchiasaiano.it|accesso=2025-03-30}}</ref>.
=== Simboli ===
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 6 aprile 1987.<ref>{{cita web|url= http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.printDetail.html?4889 |titolo= Rodengo Saiano, decreto 1987-04-06 DPR, concessione di stemma e gonfalone |sito= Archivio Centrale dello Stato |accesso=
{{citazione|Troncato: nel primo, d'argento, alla croce d'azzurro; nel secondo, d'azzurro, alle lettere maiuscole R e S, poste in fascia, d'argento. Ornamenti esteriori da Comune.}}
Il gonfalone è
== Economia ==
A Rodengo-Saiano, fino a pochi decenni fa, l'[[economia]] era basata principalmente sull'[[agricoltura]] e l'[[allevamento]], soprattutto sulla coltivazione di [[Vitis|viti]], [[cereali]], e la produzione di [[Formaggio|formaggi]]. Inoltre, anche la [[bachicoltura]] era diffusa sul territorio<ref name=":3">{{Cita web|url=https://www.enciclopediabresciana.it/enciclopedia/index.php?title=RODENGO_-_SAIANO|titolo=RODENGO - SAIANO - Enciclopedia Bresciana|sito=www.enciclopediabresciana.it|accesso=2025-03-30}}</ref>. Ancora oggi, numerosi alberi di [[gelso]] sono presenti sul territorio, soprattutto nella zona vicino alla Cascina Benedetta di Rodengo<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=http://alberirodengosaiano.altervista.org/gelsi-via-brescia-2/|titolo=Gelsi via Brescia|sito=Alberi a Rodengo Saiano|data=2015-04-14|accesso=2025-03-30}}</ref>. Nel paese sono anche presenti numerose coltivazioni delle già citate viti, che vengono utilizzate soprattutto per la [[produzione del vino]], soprattutto del [[Franciacorta (vino)|Franciacorta]]. Una delle cantine più celebri del paese è la Cantina Mirabella, aperta nel [[1979]], con sede in località Cantarane<ref name=":3" />.
Le prime [[Industria|industrie]] hanno raggiunto Rodengo-Saiano tra gli [[Anni 1950|anni '50]] e [['70]], con l'apertura di diverse piccole fabbriche nel paese. Nel [[1962]] apre la Metallurgica Trafilati Alluminio (METRA)<ref name=":3" />, una fabbrica celebre attiva ancora oggi nel settore [[Metallurgia|metallurgico]], con diverse sedi in [[Italia]] e due in [[Canada]], nota anche per aver fornito rivestimenti per il [[Bosco Verticale]], la [[Piramide del Louvre]] e il [[One Vanderbilt]]<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.giornaledibrescia.it/economia/gruppo-metra-la-maggioranza-passa-al-fondo-americano-kps-krjg2ach|titolo=Gruppo Metra, la maggioranza passa al fondo americano Kps|sito=Giornale di Brescia|data=2021-05-08|accesso=2025-03-30}}</ref>.
==Monumenti e luoghi d'interesse==
* [[Parco delle
* [[Abbazia di San Nicola (Rodengo-Saiano)|Abbazia Olivetana di San Nicola]], risalente al 1085-1090.
* [[Accademia Symposium]],
* [[Chiesa di Cristo Re (Rodengo-Saiano)|Chiesa di Cristo Re]], chiesa parrocchiale di [[Saiano]].
* [[Chiesa di San Salvatore (Rodengo-Saiano)|Chiesa di San Salvatore]], ex chiesa parrocchiale di Saiano.
* [[Chiesa di Cristo Risorto (Rodengo-Saiano)|Chiesa di Cristo Risorto]], una delle due chiese parrocchiali di [[Padergnone (Rodengo-Saiano)|Padergnone]].
* [[Chiesa di San Rocco (Rodengo-Saiano)|Chiesa di San Rocco]], a Padergnone.
<gallery>
File:Chiesa di Cristo Re (Saiano, Rodengo Saiano) 01.jpg|[[Chiesa di Cristo Re (Rodengo-Saiano)|Chiesa di Cristo Re]]
File:Abbazia Rodengo Chiostro Grande 02.jpg|Il chiostro grande (o chiostro del Cinquecento) nell'[[Abbazia di San Nicola (Rodengo-Saiano)|Abbazia Olivetana di San Nicola]]
File:Chiesa dell'abbazia di San Nicola (Rodengo Saiano) 01.jpg|[[Abbazia di San Nicola (Rodengo-Saiano)#La chiesa di San Nicola|Chiesa di San Nicola]], all'interno dell'Abbazia Olivetana di San Nicola
File:Mondo X - panoramio.jpg|L'Accademia Symposium, ex [[convento]] [[francescano]]
File:Chiesa di Cristo Risorto (Rodengo-Saiano) 03.jpg|Chiesa di Cristo Risorto
File:Chiesa di San Rocco (Rodengo-Saiano) 01.jpg|Chiesa di San Rocco a Padergnone
</gallery>
== Società ==
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{{Demografia/Rodengo-Saiano}}
=== Etnie e minoranze straniere ===
Al 31 dicembre [[2024]], a Rodengo-Saiano i residenti con la [[cittadinanza]] straniera erano 486, circa il 4,9% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti:<ref>{{Cita web|url=https://demo.istat.it/app/?i=RCS&l=it|titolo=Popolazione residente per cittadinanza o paese di nascita|sito=demo.istat.it|accesso=2025-07-17}}</ref>
* [[Romania]] 87
* [[Albania]] 57
* [[Pakistan]] 51
* [[Senegal]] 28
* [[Ucraina]] 27
* [[Moldavia]] 26
* [[Marocco]] 24
* [[Egitto]] 21
* [[India]] 15
* [[Filippine]] 14
=== Religione ===
Sul territorio di Rodengo-Saiano la religione principale è quella [[Chiesa cattolica|cattolica]]. Però, come in tutta [[Italia]], visti i fenomeni di immigrazione e gli altri cambiamenti demografici in atto negli ultimi anni, si stanno diffondendo religioni come l'[[Islam]] e la [[religione ortodossa]]. Inoltre, sono sempre più diffusi l'[[ateismo]] e l'[[agnosticismo]].
=== Lingue e dialetti ===
Nel territorio di Rodengo-Saiano è parlato l'[[Lingua italiana|italiano]]. Il dialetto locale è il [[dialetto bresciano]].
==Amministrazione==
[[File:Municipio di Rodengo-Saiano.jpg|thumb|Municipio di Rodengo-Saiano]]
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|[[1946]]|dicembre [[1951]]|Alessandro Guerrini|?|[[Sindaco]]|<ref>{{Cita libro|titolo=[Funerale a Rodengo Saiano] Fondo fotografico COSB|url=https://opac.provincia.brescia.it/opac/detail/view/test:catalog:1688073|accesso=
{{ComuniAmminPrec
|dicembre [[1951]]|agosto [[1957]]|Alessandro Molinari|?|[[Sindaco]]|<ref>{{Cita libro|titolo=[Cerimonia del 4 Novembre a Rodengo Saiano] Fondo fotografico Comune di Rodengo Saiano|url=https://opac.provincia.brescia.it/opac/detail/view/test:catalog:890036|accesso=
{{ComuniAmminPrec
|agosto [[1957]]|[[1960]]|Secondo Bertoli|?|[[Sindaco]]|<ref name="enciclopediabresciana.it">{{Cita web|url=https://www.enciclopediabresciana.it/enciclopedia/index.php?title=RODENGO_-_SAIANO|titolo=RODENGO - SAIANO - Enciclopedia Bresciana|sito=www.enciclopediabresciana.it|accesso=
{{ComuniAmminPrec
|[[1960]]|settembre [[1962]]|Pieregidio Gelfi|?|[[Sindaco]]|<ref name="enciclopediabresciana.it">{{Cita web|url=https://www.enciclopediabresciana.it/enciclopedia/index.php?title=RODENGO_-_SAIANO|titolo=RODENGO - SAIANO - Enciclopedia Bresciana|sito=www.enciclopediabresciana.it|accesso=
{{ComuniAmminPrec
|settembre [[1962]]|ottobre [[1972]]|Alessandro Molinari|?|[[Sindaco]]|<ref name="enciclopediabresciana.it">{{Cita web|url=https://www.enciclopediabresciana.it/enciclopedia/index.php?title=RODENGO_-_SAIANO|titolo=RODENGO - SAIANO - Enciclopedia Bresciana|sito=www.enciclopediabresciana.it|accesso=
{{ComuniAmminPrec
|ottobre [[1972]]|giugno [[1977]]|Giuseppe Cavagnola|?|[[Sindaco]]|<ref name="enciclopediabresciana.it">{{Cita web|url=https://www.enciclopediabresciana.it/enciclopedia/index.php?title=RODENGO_-_SAIANO|titolo=RODENGO - SAIANO - Enciclopedia Bresciana|sito=www.enciclopediabresciana.it|accesso=
{{ComuniAmminPrec
|[[1977]]|6 giugno [[1985]]|Lino Bonetti|?|[[Sindaco]]|<ref>{{Cita libro|titolo=[Inaugurazione Scuola Media di Rodengo Saiano] Fondo fotografico Comune di Rodengo Saiano|url=https://opac.provincia.brescia.it/opac/detail/view/test:catalog:1670952|accesso=
{{ComuniAmminPrec|6 giugno [[1985]]|14 giugno [[2004]]|Alessandro Ferrari|[[Democrazia Cristiana|DC]] poi <br>lista civica di [[centrismo|centro]]|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|14 giugno [[2004]]|8 giugno [[2009]]|Ezio Zorzi|lista civica di [[centrismo|centro]]|[[Sindaco]]|}}
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===Gemellaggi===
*{{Gemellaggio|Germania|Kürten}} (dal 30 settembre 2000<ref>{{Cita
==Sport==
Dal 1983 al 2011 aveva sede nel Comune la società di calcio [[Associazione Calcio Rodengo Saiano]]. La squadra C.S. Saiano, nata nel
=== Impianti sportivi ===
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==Voci correlate==
*[[Abbazia di San Nicola (Rodengo-Saiano)]]
*[[Saiano]]
*[[Padergnone (Rodengo-Saiano)]]
==Altri progetti==
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