Impianto di riscaldamento: differenze tra le versioni

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{{F|ingegneria|gennaio 2014}}
Un '''impianto di riscaldamento''' è un [[impianto termico]] per la produzione e la distribuzione di [[calore]]. In [[Ingegneria civile|ambito civile]] si s'intende il sistema usato per riscaldare ambienti abitativi o lavorativi. Altri ambienti possono essere i mezzi di trasporto. Quando il riscaldamento viene erogato dagli stessi dispositivi che forniscono anche raffrescamento e altre eventuali variazioni del microclima locale ([[ventilazione controllata|ventilazione]], [[umidificazione]]), viene detto di [[Condizionamento (termotecnica)|condizionamento]] o di climatizzazione.
 
== Storia ==
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Gli impianti di riscaldamento si classificano per:
* [[Combustibile]] o fonte di energia usato: [[carbone]], [[gasolio]], [[gas]], [[legna]], [[energia geotermica]], [[energia solare|solare]] o elettrica, [[teleriscaldamento]].
* Tipologia e dimensioni: impianti autonomi (una un'unità abitativa), impianti centralizzati.
* Tecniche e mezzi e temperature di immagazzinamento e trasferimento del calore: [[convezione]], [[irraggiamento]], aria, acqua (vapore), ferro, alluminio, inerti (piastrelle, calcestruzzo).
* [[Efficienza termodinamica|Efficienza]] e compatibilità con l'ambiente: valutate per [[Gas serra|emissioni CO2]], [[Total Cost of Ownership|costo totale]], efficienza.
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=== Impianti a pavimento ===
La circolazione dell'acqua avviene in una struttura poggiata sul pavimento e coperto dalla superficie calpestabile. Attraverso un tubo disposto in modo da coprire possibilmente tutta la superficie di ogni locale, si fa passare acqua calda (in media da 35-40 &nbsp;°C) che a sua volta riscalda massetto e il pavimento, con una massima superficie consigliabile di 40 m<sup>2</sup>. Il calore viene scambiato attraverso irraggiamento alle superfici verticali e il soffitto e per effetto secondario l'aria. Un impianto a pavimento, detto anche "a pannelli radianti", innalza la temperatura media delle superfici e di conseguenza con la stessa temperatura operativa, di comfort, si può mantenere la temperatura dell'aria più bassa. L'impianto a pavimento è più efficiente di impianti a convezione e portano a un risparmio minimo del 10% a parità di edificio riscaldato, ma di contro ha un costo elevato di installazione nonché di manodopera per la manutenzione.
 
Norma che regola gli impianti "radianti": UNI EN 1264.
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Attraverso valvole termostatiche installate sui singoli elementi, ogni unità immobiliare può regolare la temperatura in modo indipendente.
 
Alcuni impianti dispongono di undispositivi contatoreche inrilevano gradoil consumo di ripartirecalore. Con questi valori rilevati si ripartiscono i consumicosti perd'esercizio in base ai consumi ognidelle singolasingole unità immobiliareimmbobiliari.
A partire dal giugno 2017 la contabilizzazione del calore è obbligatoria per tutti gli impianti di riscaldamento centralizzati in tutta l'Italia (D. Lgs. n. 102/2012 e s.m. e i.).
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==Parametri di valutazione==
Per poter valutare e calcolare l'appropriatezza e adeguatezza dell'impianto di riscaldamento è necessario conoscere molti parametri, dalla dispersione attraverso le pareti e finestre, alle condizioni ambientali esterne storicamente più avverse, questi due parametri permettono di definire il fabbisogno energetico di ogni singolo ambiente (i quali non sono tutti esposti in egual misura).<br>
Una volta definito il fabbisogno bisogna definirne la tipologia, che viene influenzata dal numero di occupanti, con relativo fabbisogno di ricambio d'aria e tempo medio d'occupazione; in quanto una stanza molto affollata, ma solo per pochi minuti al giorno e/o ad orario variabile con o senza preavviso, richiederà un sistema di riscaldamento capace di riscaldare velocemente l'ambiente e permettere un elevato ricambio d'aria, consentendo il riscaldamento solo per le ore effettive di utilizzo; mentre in caso di stanze monoutente a permanenza prolungata e con spostamenti frequentefrequenti tra gli ambienti, è richiesto un sistema che permettepermetta il maggiore confortcomfort d'utilizzo, quindi che permetta di mantenere la temperatura più costante possibile; mentre nel caso di stazioni di lavoro è possibile limitare il riscaldamento con sistemi di prossimità, limitati nella loro area d'azione.
 
Per i sistemi distribuiti, come nel caso dei termosifoni o riscaldamento a pavimento, bisogna fare in modo che i vari radiatori siano equilibrati, per evitare che gli elementi prossimali al generatore di calore vengano sovrautilizzati e generino un cortocircuito rispetto al resto dell'impianto (andando di fatto a limitarlo), bisogna regolare le valvole detentrici (che limitano la portata massima di ogni singolo gruppo radiante) in modo da far lavorare l'impianto ad unisono ed in modo omogeneo (generalmente sono richieste più prove durante il funzionamento).
 
I sistemi che funzionano tramite un generatore, come può essere una caldaia in loco o in teleriscaldamento vengono calcolati tramite il ΔT, questo parametro permette la definizione del potere riscaldante per ogni singolo elemento del radiatore, dove maggiore è il delta e maggiore sarà il potere riscaldante, tale parametro viene calcolato come la differenza tra la Tm (T media del radiatore) e la Ta (T ambientale), a sua volta la Tm viene definita dalla media di Ti (T ingresso al radiatore del liquido o gas riscaldante) e Tu (T uscita al radiatore del liquido o gas riscaldante).<ref>[{{Cita web |url=https://www.fondital.com/it/it/delta_t |titolo=DELTA T:] |accesso=2 dicembre 2020 |dataarchivio=12 agosto 2020 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200812095301/https://www.fondital.com/it/it/delta_t |urlmorto=sì }}</ref>
 
== Considerazioni ecologiche e di efficienza energetica ==
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=== Motori elettrici ===
Nelle [[motore elettrico|automobili elettriche]] invece il problema dell'impianto di riscaldamento è di difficile gestione, in quanto porta via molta energia alle batterie.

Rimane tristemente famosa l'esperienza delle [[Fiat Panda]] (1980)#La Panda Elettra)|FIAT Panda Elettra]] in gestione al comune di Torino negli anni novanta. Nonostante contenessero delle grosse batterie, d'inverno l'interno era tendenzialmente freddo e i vetri si riempivano di condensa.
 
== Note ==
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== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Controllo di autorità}}
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[[Categoria:Ingegneria termotecnica]]
[[Categoria:Fonti di riscaldamento]]