Maxmagnus: differenze tra le versioni

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{{personaggio
'''Maxmagnus''' è un personaggio dei [[Fumetto|fumetti]], nato nel [[1968]], dalla penna di [[Max Bunker]] (Luciano Secchi) e dalle matite di [[Magnus]] (Roberto Raviola).
|medium = fumetti
|universo =
|lingua originale = italiano
|autore = [[Max Bunker]]
|autore nota = testi
|autore 2 = [[Magnus (fumettista)|Magnus]]
|autore 2 nota = disegni
|nome = Maxmagnus
|etichetta =
|editore = [[Editoriale Corno]]
|studio =
|studio nota =
|data inizio = marzo 1968
|prima apparizione = [[Eureka (rivista)|Eureka]] n. 5
|prima apparizione nota =
|sesso = M
|immagine = <!--es. Immagine.jpg-->
|didascalia = <!--per immagine-->
|posizione template = testa
}}
{{fumetto e animazione
| tipo = fumetto
| sottotipo = serie regolare
| lingua originale = italiano
| paese = Italia
| titolo italiano =
| titolo = Maxmagnus
| titolo traslitterato =
| genere =
| autore = [[Max Bunker]]
| testi = <!-- soggettista -->
| disegnatore = [[Leone Cimpellin]]
| editore = Editoriale Corno
| etichetta =
| collana = <!-- testata o collana 1ª edizione -->
| data inizio = aprile 1979
| data fine = luglio 1980
| periodicità =
| volumi = 16
| volumi totali = 16
| immagine =
| didascalia =
| posizione template = coda
}}
 
'''''Maxmagnus''''' sono due serie di storie a [[fumetti]] scritte da [[Max Bunker]] e disegnata la prima da [[Magnus (fumettista)|Magnus]]<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/4507|titolo=Maxmagnus|autore=|accesso=19 gennaio 2017}}</ref> e la seconda da [[Leone Cimpellin]]<ref>{{Cita web|url=https://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/4508|titolo=Maxmagnus 1979}}</ref>. La prima serie venne ideata nel 1968 da Bunker insieme a Magnus che, forti del successo di [[Kriminal (personaggio)|Kriminal]] e [[Satanik]], antesignani del [[fumetto nero italiano]], stanchi di sopportare le pressioni imposte dalla censura dell'epoca, decisero di cambiare genere realizzando una serie [[comico]]/grottesca che a sua volta sarà antesignana, nell'anno successivo, di [[Alan Ford]], altro grande successo della coppia di autori.<ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/persone/persona/49|titolo=Roberto Raviola - Magnus|autore=|accesso=19 gennaio 2017}}</ref><ref name=":1" /><ref>{{Cita web|url=https://www.lospaziobianco.it/il-potere-logora-tutti-il-ritorno-di-maxmagnus/|titolo=Il potere logora tutti: il ritorno di Maxmagnus|autore=Ettore Gabrielli|sito=Lo Spazio Bianco|data=2018-07-02|lingua=it-IT|accesso=2022-05-17}}</ref> La serie venne premiata nel 1971 con il ''Dattero d'Oro'' al [[Salone Internazionale dell'Umorismo di Bordighera]].<ref name=":2" /><ref name=":3" />
== La Storia ==
Il dinamico duo [[Magnus]] & [[Max Bunker|Bunker]], forte del successo editoriale di [[Kriminal]] e [[Satanik]] (due anti-eroi del ''fumetto nero''), ma stanchi di sopportare le pressioni imposte dalla bigotta censura dell'epoca, decidono di affinare il loro senso del grottesco e del caricaturale, e dedicarsi ad un altro genere, concretizzato definitivamente in [[Alan Ford]] ([[1969]]), di cui Maxmagnus è una sorta di antesignano.
 
== Storia editoriale ==
Tra [[Marzo]] [[1968]] e [[Giugno]] [[1970]], infatti, vedono la luce, sulle pagine di [[Eureka (rivista)|Eureka]], le prime storie brevi del corpulento re Maxmagnus e della sua scalcagnata combriccola.
Il personaggio è protagonista di una prima serie di storie brevi pubblicate tra marzo 1968 e giugno 1970 sulla rivista ''[[Eureka (rivista)|Eureka]]'' edita dall'[[Editoriale Corno]]<ref name=":0" />. Successivamente la serie di storie venne raccolta integralmente in un volume omonimo edito dal 1970 sempre dalla Corno e poi riproposte in vari formati - non sempre integralmente - come ad esempio nella collana [[Eureka (rivista)|Eureka Pocket]].<ref name=":0" /><ref name=":1">{{Cita web|url=http://www.slumberland.it/contenuto.php?id=74|titolo=Maxmagnus - Il cinico reame di Magnus e Bunker|accesso=19 gennaio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/2593|titolo=Eureka Pocket|autore=|accesso=19 gennaio 2017}}</ref> La serie è formata in genere da brevi episodi di un paio di tavole che compongono una saga unitaria in 29 episodi per un totale di 64 tavole.<ref name=":1" />
 
Nel 1979 Bunker riprese il personaggio ideando una nuova [[serie a fumetti]] in albi mensili disegnati da [[Leone Cimpellin]] con storie di maggior respiro, più articolate e complesse, approfondendo trame e personaggi e realizzate nel classico formato pocket dell'epoca, come Alan Ford o Kriminal, a 120 tavole; la serie chiuse dopo 16 numeri nel 1980 e le storie rimaste inedite vennero poi pubblicate sulla rivista ''Eureka'' nel 1981.<ref name=":1" /><ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/persone/persona/42|titolo=Luciano Secchi - Max Bunker|autore=|accesso=19 gennaio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/4508|titolo=Max Magnus
Maxmagnus è una gustosa e irriverente parodia (al mondo edulcorato e gentile delle fiabe) e al contempo una feroce e cinica critica (della società contemporanea).
serie|accesso=2018-01-02}}</ref>
 
== Trama ==
Infatti, se è pur vero che è ambientato in un epoca non precisata, in bilico tra il medioevo "reale" e quello fiabesco, fatto di re e cavalieri, di magie e di castelli, qui non abbiamo l'eroe senza macchia e senza paura e ne abbiamo la bella e gentile principessa.
Maxmagnus, protagonista di una saga ambientata in un medioevo fantastico con tratti comici e grotteschi, è un malvagio re avido e corrotto che tartassa i suoi sudditi con la complicità di un avido amministratore<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.afnews.info/wordpress/2009/05/09/alan-ford-la-risposta-italiana-allagente-007/|titolo=Alan Ford, la risposta italiana all'Agente 007 - afnews.info|pubblicazione=afnews.info|data=9 maggio 2009|accesso=19 gennaio 2017}}</ref>. I due personaggi sono plasmati sulle fattezze dei due autori Bunker e Magnus<ref name=":1" />. Le trama è incentrata su questi due disonesti amministratori che si dividono quanto sottratto al popolo con le tasse e che cercano vicendevolmente di truffarsi. Il popolo è rappresentato misero fino all'inverosimile, angustiato, ignorante e pavido nel ribellarsi, destinato spesso a una tragica fine ma in realtà non migliore dei suoi reggenti<ref name=":1" />.
 
Ne nasce una gustosa e irriverente parodia al mondo edulcorato e gentile delle fiabe e al contempo una feroce e cinica critica della società contemporanea e al potere. Infatti, se è pur vero che è ambientato in un'epoca non precisata, in bilico tra il medioevo "reale" e quello fiabesco, fatto di re e cavalieri, di magie e di castelli, qui non abbiamo l'eroe senza macchia e senza paura e né abbiamo la bella e gentile principessa. Tutto è imbevuto invece di cinismo e di [[umorismo nero]], dove l'innocenza lascia posto agli avidi e ai furbi e dove non c'è salvezza alcuna nemmeno tra i poveri, che, saliti al potere, risultano più avidi e stupidi dei loro governanti. La critica alla società contemporanea del consumismo, della ricchezza ostentata e del divario tra l'occidente e il [[Terzo mondo|Terzo Mondo]], appare abbastanza evidente, sottolineata anche dal linguaggio, che talvolta raccoglie espressioni gergali tipiche del nord-italia.
Tutto è imbevuto invece di cinismo e di umorismo nero, dove l'innocenza lascia posto agli avidi e ai furbastri (come il re ''Maxmagnus'', e, in misura maggiore, al suo (in)fedele ''Amministratore Fiduciario'') e dove non c'e' salvezza alcuna (nemmeno tra i poveri, che, saliti al potere, risultano piu avidi e stupidi dei loro governanti).
 
La critica alla società contemporanea del consumismo, della ricchezza ostentata e del divario tra l'occidente e il Terzo Mondo, appare abbastanza evidente, sottolineata anche dal linguaggio, che talvolta raccoglie espressioni gergali tipiche del nord-italia ([[Max Bunker]] è di [[Milano]]).
 
Il geniale [[Magnus]] dà sfoggio delle sue capacità caricaturali, e della sua tecnica di campitura dei 'neri', rendendo con notevole efficacia i personaggi.
 
Con gustosa autoironia il Maxmagnus ha le fattezze (dietro la folta barba) del suo scrittore (Bunker) e l'avido ''Amministratore Fiduciario'', di Magnus stesso. Qui l'ideale collegamento grafico con [[Alan Ford]] è evidente, essendo l'''Amministratore'' del tutto simile al ''Bob Rock'' del ''Gruppo T.N.T''.
 
== Personaggi ==
{{S sezione}}
 
*1) Maxmagnus: il re, protagonista di queste vicende. Rappresentato come un obeso tappetto dai folti baffi, e dotato del caratteristico mantello rosso (spesso ratoppato), regna a capo di uno scalcagnato villaggio. Avido e furbo (ma non troppo), vive trangugiando cibi e vessando il popolo povero e straccione. Sposato con una vecchia megera, grassa, sgraziata e avida par suo.
 
*2) L'Amministratore Fiduciario: è l'esattore del re. Rappresentato anche lui come un tappetto, nasuto e coriaceo, è forse il più furbastro della corte. Sempre pronto a vessare il popolo, ma, da buon vile e voltagabbana, anche ad ingannare re e regina, per intascarsi il maggior quantitativo di ricchezze possibile.
 
*3) Sante: il brigante.
 
*4) Osso da morto: rappresentante dei N.A.P. (Nuclei Armati Pensionati), in seguito compagno di Sante.
 
*5) Faccia di Grinza: rappresentante dei N.A.P. (Nuclei Armati Pensionati), in seguito compagno di Sante.
 
*6) Karlx: capo della rivoluzione.
 
*7) Gnock: compagno di Karlx.
 
*8) Still: compagno di Karlx.
 
*9) Testa di Pietra: compagno di Karlx.
 
*10) Regina: moglie di Maxmagnus.
 
*11) Figlia di Maxmagnus e della Regina.
 
*12) Porcione: re di Porciona, stato confinante con il regno di Maxmagnus:
 
*13) Principe: figlio del re di Porcionia.
 
*14) Raggio di Luna: ancella innamorata del Principe.
 
*15) Gran Sacerdote: capo della religione.
 
*16) Piccolo Sacerdote: fratello del Gran Sacerdote.
 
== Pubblicazioni ==
 
Le prime apparizioni di ''Maxmagnus'' vedono la luce sulle pagine di [[Eureka (rivista)|Eureka]], sottoforma di ventisei episodi, tutti sviluppati su due pagine, tranne uno, spezzato in piu albi.
 
*n. 5 ([[marzo]] [[1968]]) - 1° episodio
*n. 6 ([[aprile]] [[1968]]) - 2° episodio
*n. 7 ([[maggio]] [[1968]]) - 3° episodio
*n. 8 ([[giugno]] [[1968]]) - 4° episodio
*n. 9 ([[luglio]] [[1968]]) - 5° episodio
*n. 10 ([[agosto]] [[1968]]) - 6° episodio
*n. 11 ([[settembre]] [[1968]]) - 7° episodio
*n. 12 ([[ottobre]] [[1968]]) - 8° episodio
*n. 13 ([[novembre]] [[1968]]) - 9° episodio
*n. 14 ([[dicembre]] [[1968]]) - 10° episodio
*n. 15 ([[gennaio]] [[1969]]) - 11° episodio
*n. 16 ([[febbraio]] [[1969]]) - 12° episodio
*n. 17 ([[marzo]] [[1969]]) - 13° episodio
*n. 18 ([[aprile]] [[1969]]) - 14° episodio
*n. 19 ([[maggio]] [[1969]]) - 15° episodio
*n. 20 ([[giugno]] [[1969]]) - 16° episodio
*n. 21 ([[luglio]] [[1969]]) - 17° episodio
*n. 22 ([[agosto]] [[1969]]) - 18° episodio
*n. 23 ([[agosto]] [[1969]]) - 19° episodio
*n. 24 ([[settembre]] [[1969]]) - 20° episodio
*n. 25 ([[ottobre]] [[1969]]) - 21° episodio
*n. 26 ([[novembre]] [[1969]]) - 22° episodio
*n. 27 ([[dicembre]] [[1969]]) - 23° episodio
*n. 28 ([[gennaio]] [[1970]]) - 24° episodio
*n. 29 ([[febbraio]] [[1970]]) - 25° episodio
*n. 30 ([[marzo]] [[1970]]) - 25° episodio
*n. 31 ([[aprile]] [[1970]]) - 25° episodio
*n. 32 ([[maggio]] [[1970]]) - 25° episodio
*n. 33 ([[giugno]] [[1970]]) - 26° episodio
 
Nel [[1970]] esce il libro ''cartonato'' intitolato ''Maxmagnus'', sempre ad opera della [[Editoriale Corno]]) che ripropone in bianco e nero tutte le storie sviluppate su due pagine, che erano uscite su Eureka. Da notare che alle storie vengono aggiunti i titoli (prima non presenti), ma viene saltata l'unica storia "lunga", che ne aveva uno ('Il giorno dei bagordi').
Nel [[marzo]] [[1974]] viene pubblicato [[Eureka (rivista)|Eureka Pocket]], n.16, che ripropone le prime dieci avventure (con tavole rimontate).
 
Tra il [[1979]] e il [[1980]] la Corno vara il ''pocket'' mensile ''Maxmagnus'', proponendo nuove storie realizzate graficamente da [[Leone Cimpellin]], Pier Carlo Macchi e dallo staff di ''IF'', in quanto il sodalizio con [[Magnus]] si era rotto nel [[1975]].
Alla chiusura della testata, i restanti episodi vengono dirottati su [[Eureka (rivista)|Eureka]].
 
I personaggi del fumetto sono di seguito indicati, secondo l'ordine di apparizione sul mensile "Maxmagnus":
#C'era una volta un re ([[aprile]] [[1979]])
#Il giorno del giudizio salomonico ([[maggio]] [[1979]])
#Il lago dei miracoli ([[giugno]] [[1979]])
#Il rapimento del principe ([[luglio]] [[1979]])
#La catena della fraternità ([[agosto]] [[1979]])
#E il gran giorno venne ([[settembre]] [[1979]])
#Sponsali decretati ([[ottobre]] [[1979]])
#La festa dei bagordi ([[novembre]] [[1979]])
#Il principe è impazzito ([[dicembre]] [[1979]])
#Complotto fatale ([[gennaio]] [[1980]])
#Natale di pace ([[febbraio]] [[1980]])
#Minaccia nell'ombra ([[marzo]] [[1980]])
#La cattura di Sante ([[aprile]] [[1980]])
#Operazione immagine ([[maggio]] [[1980]])
#La magna tenzone ([[giugno]] [[1980]])
#L'ora della rivolta ([[luglio]] [[1980]])
 
* '''Maxmagnus''': Il re avido e furbo (ma non troppo), è rappresentato come un obeso tappetto dai folti baffi, con corona e caratteristico mantello rosso, spesso rattoppato. Sposato con una vecchia megera, grassa, sgraziata e avida par suo, padre di un'orrenda figlia ancora da maritare, regna a capo di uno scalcagnato villaggio e vive trangugiando cibi e vessando il popolo povero e straccione. In seguito alla rivolta popolare si rifugia prima da re Porcione e poi dal Gran Sacerdote come re esiliato. Riesce a tornare sul trono grazie ad un'abile campagna elettorale. (esordito nel n. 1, aprile 1979)
Nel ([[settembre]] [[2005]]) è uscito un volume brossurato (254 pagine), della collana ''I Classici del Fumetto di Repubblica - Serie Oro'' (Gruppo Ed. L'Espresso), intitolato ''Maxmagnus C'era una volta un re'', contenente tutte le storie di Magnus e Cimpellin, accompagnate da alcuni redazionali.
* '''Amministratore Fiduciario''': L'esattore del re, il più furbastro della corte, è rappresentato come un tappetto, nasuto e coriaceo. Sempre pronto a vessare il popolo ma, da buon vile e voltagabbana, anche ad ingannare re e regina, per intascarsi il maggior quantitativo di ricchezze possibile. Aiuta Karlx nella rivolta così da non essere esiliato e mantiene la sua carica amministrativa. Fa in modo che Still e Gnock vengano giustiziati, malgrado la loro innocenza. (esordito nel n. 1, aprile 1979)
* '''Still''': Uomo del popolo, alto, magro e con folta barba, fa parte della prima cellula rivoluzionaria con Karlx e Gnock. Dopo l'instaurazione della repubblica viene giustiziato dal popolo insieme a Gnock, per una falsa accusa. (esordito nel n. 1, aprile 1979)
* '''Gnock''': Uomo del popolo, basso e obeso, fa parte della prima cellula rivoluzionaria con Karlx e Still. Nel tentativo di salvare Still, finisce per fare la sua stessa fine. (esordito nel n. 1, aprile 1979)
* '''Regina''': Moglie di Maxmagnus; avida, sgraziata ed impicciona, viene esiliata assieme al re ed alla principessa. (esordito nel n. 1, aprile 1979)
* '''Principessa''': Figlia di Maxmagnus e della regina, di brutto aspetto e poco intelligente, costretta a portare una maschera per coprire il suo viso, viene esiliata assieme al re e alla regina. Nel castello del Gran Sacerdote incontra un mago trasformato in rospo: dopo averlo baciato si trasforma in una bellissima donna. (esordito nel n. 1, aprile 1979)
* '''Principe''': Figlio di re Porcione
* '''Porcione''': Re di Porcionia, regno confinante con quello di Maxmagnus, un tempo sull'orlo della bancarotta, ma sanato dall'amministratore fiduciario in cambio della promessa di far sposare suo figlio con la principessa (che non mantenne facendo fingere il principe pazzo).
* '''Strega Arpia''': Alle dipendenze del re Maxmagnus che le ha commissionato di creare un filtro per la giovinezza rubatogli poi dall'Amministratore Fiduciario, è sempre ubriaca. Viene bruciata viva perché ingannata dall'amministratore.
* '''Dragometro''': Drago della strega Arpia, anch'esso è sempre ubriaco.
* '''Mago Trombone''': Mago veggente (?) inizialmente alle dipendenze di re Maxmagnus, in seguito alla corte di re Porcione.
* '''Sante il brigante''': Malavitoso che vive sulle montagne. Il suo nome viene utilizzato spesso dal "potere" per accusarlo anche di reati non commessi ed in genere commessi dallo stesso potere precostituito (un tipico esempio: discorso tra re e amministratore ''"Sante il brigante, il pericolo costante? No, Sante l'imbecille delirante"''). Aiuta Karlx nella rivolta contro i monarchi, diventando un miliziano popolare insieme ai suoi compagni, Faccia da Grinza e Osso da Morto. Finisce in prigione insieme ai suoi due compagni per essersi opposto all'impiccagione di Still e Gnock. Liberato e aiutato da Testa di Pietra e Marcus, diventa uno dei nuovi triumviri.
* '''Karlx''': Il capo-popolo della rivoluzione anti-monarchica, ideatore della prima cellula rivoluzionaria di cui facevano parte anche Still e Gnock. Dopo la rivolta, con l'eliminazione di Still e Gnock, diventa presidente della repubblica. Spodestato e imprigionato da Marcus, Testa di Pietra e Sante il brigante, gli venne concesso di partecipare alle elezioni, pur perdendo.
* '''Oste''': Proprietario di una taverna sempre sull'orlo della bancarotta, grazie alle frequenti riunioni di Karlx, Still e Gnock. Dopo l'avvento della repubblica rischia ancora.
* '''Raggio''' di Luna: Ancella, la vera innamorata del principe di Porcionia. Abbandonata da questo, si mette con il re Porcione.
* Bugia: La gazza ladra dell'Amministratore Fiduciario, vile e ladra come quest'ultimo.
* '''Osso da Morto''': Rappresentante dei N.A.P. (Nuclei Armati Pensionati), in seguito compagno di Sante e successivamente miliziano popolare insieme allo stesso Sante e a Faccia di Grinza.
* '''Faccia di Grinza''': Rappresentante dei N.A.P. (Nuclei Armati Pensionati), in seguito compagno di Sante e poi miliziano con lo stesso Sante e Osso da Morto.
* '''Testa di Pietra''': Uomo del popolo e facente parte, in un secondo momento, della prima cellula rivoluzionaria con Karlx, Still e Gnock. In seguito diventa capo della milizia popolare della repubblica e poi triumviro con Marcus e Sante.
* '''Gran Sacerdote''': Capo della religione, in perenne contatto con Colui-Che-Tutto-Vede-E-Tutto-Sa (dice lui).
* '''Piccolo Sacerdote''': Fratello del Gran Sacerdote, invidioso del suo parente.
* '''Marcus''': Popolano erudito che vuole far luce sul modo di governare della neo-repubblica. Diventa triumviro spodestando Karlx e imprigionando l'Amministratore Fiduciario. In seguito indice delle nuove elezioni, ma perde e fa ritornare il re al suo posto.
* '''Gallinaccio''': Ladro e assassino della peggior specie, si mette al servizio della neorepubblica per sostituire l'ormai famoso Sante il Brigante.
 
== Premi e riconoscimenti ==
Anche la ''Max Bunker Press'' (nata in seguito al fallimento della [[Editoriale Corno|Corno]] per opera di Luciano Secchi, alias Max Bunker), propone le ristampe formato ''pocket'' del 1979 e del 1980 dal n. 1 al n. 16, per la collana ''spin-off'',; inoltre, in questa serie sono anche pubblicati i numeri inediti dal n. 17 al n. 25.
* 1971 - premio Dattero d'Oro al [[Salone Internazionale dell'Umorismo di Bordighera]]<ref name=":2">{{Cita web|url=http://www.kathodik.it/modules.php?name=News&file=print&sid=2225|titolo=Kathodik - Max Bunker, Magnus, Leone Cimpellin 'Maxmagnus'|accesso=19 gennaio 2017}}</ref><ref name=":3">{{Cita web|url=http://www.magnus-comics.it/home/fr/interviste-e-bibliografia/|titolo=Interviste e Bibliografia {{!}} Magnus|lingua=fr|accesso=19 gennaio 2017}}</ref>.
 
== Note ==
#C'era una volta un re ([[febbraio]] [[2006]])
<references />
#Il giorno del giudizio salomonico ([[marzo]] [[2006]])
#Il lago dei miracoli ([[aprile]] [[2006]])
#Il rapimento del principe ([[maggio]] [[2006]])
#La catena della fraternità ([[giugno]] [[2006]])
#E il gran giorno venne ([[luglio]] [[2006]])
#Sponsali decretati ([[agosto]] [[2006]])
#La festa dei bagordi ([[settembre]] [[2006]])
#Il principe è impazzito ([[ottobre]] [[2006]])
#Complotto fatale ([[novembre]] [[2006]])
#Natale di pace ([[dicembre]] [[2006]])
#Minaccia nell'ombra ([[gennaio]] [[2007]])
#La cattura di Sante ([[febbraio]] [[2007]])
#Operazione immagine ([[marzo]] [[2007]])
#La magna tenzone ([[aprile]] [[2007]])
#L'ora della rivolta ([[maggio]] [[2007]])
#Dopo la rivoluzione ([[giugno]] [[2007]])
#Il triumvirato zoppo ([[luglio]] [[2007]])
# Processo popolare ([[agosto]] [[2007]])
#La repubblica di Karlx ([[settembre]] [[2007]])
#Un amministratore per tutte le stagioni ([[ottobre]] [[2007]])
#? ([[novembre]] [[2007]])
#? ([[dicembre]] [[2007]])
#? ([[gennaio]] [[2008]])
#? ([[febbraio]] [[2008]])
 
== PremiVoci correlate ==
*[[Albi di Maxmagnus]]
Questo personaggio, tra lodi e critiche, ha certamente inciso nell'immaginario collettivo del fumetto, ottenendo, tra l'altro, il prestigioso premio ''Dattero d’Oro'' al [[Salone Internazionale dell'Umorismo di Bordighera]].
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.maxbunker.it/personaggi/maxmagnus Max Bunker.it]: presentazione del personaggio nel sito ufficiale
{{Editoriale Corno}}
{{Portale|fumetti}}
 
[[Categoria:Fumetti italiani]]
[[bs:Maxmagnus]]
[[Categoria:Personaggi dei fumetti]]
[[en:Maxmagnus]]
[[Categoria:Max Bunker]]
[[Categoria:Magnus]]
[[Categoria:Fumetti del 1968]]