Lonate Pozzolo: differenze tra le versioni
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{{Divisione amministrativa
|Nome = Lonate Pozzolo
|Panorama = Lonate Pozzolo (VA) - chiesa di Sant'Ambrogio - 02.jpg
|Didascalia =
|Voce bandiera =
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Lombardia
|Divisione amm grado 2 = Varese
|Amministratore locale = Elena Carraro
|Partito = [[centro-destra]]
|Data elezione = 15-5-2023
|Data istituzione =
|Altitudine =
|Sottodivisioni = [[Cascina Maggia]], [[Sant'Antonino Ticino]], [[Tornavento]]
|Divisioni confinanti = [[Bellinzago Novarese]] ([[Provincia di Novara|NO]]), [[Castano Primo]] ([[Provincia di Milano|MI]]), [[Ferno]], [[Nosate]] (MI), [[Oleggio]] (NO), [[Samarate]], [[Vanzaghello]] (MI), [[Vizzola Ticino]]
|Zona sismica = 4
|Gradi giorno = 2879
|Nome abitanti = lonatesi
|Patrono = [[sant'Ambrogio]]
|Festivo = 7 dicembre
|PIL =
|PIL procapite =
|Mappa = Map of comune of Lonate Pozzolo (province of Varese, region Lombardy, Italy).svg
|Didascalia mappa = Posizione del comune di Lonate Pozzolo nella provincia di Varese
}}
'''Lonate Pozzolo''' (''Lonaa Pozzoeu'' in [[dialetto varesotto|dialetto locale]]<ref name="cita-Bertolli-2013-p7">{{Cita|Bertolli, 2013|p. 7}}.</ref><ref>{{Cita libro| AA. | VV. | Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani. | 1996 | Garzanti | Milano | isbn=88-11-30500-4 | p=360 | url=https://archive.org/details/dizionarioditopo00unse/page/360 }}</ref><ref name=":0">[[Ortografia classica milanese|ortografia milanese]]</ref>, <small>[[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]</small>: {{IPA|[luˈnɑː puˈʦøː]}}) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> in [[provincia di Varese]] in [[Lombardia]].
Tra circa il 1916 e 1945 la cittadina fu molto famosa in Italia per l’aeroporto militare noto come [[Campo della Promessa]], su cui volarono i più importanti aerei di quel periodo, e che dal 1940 divenne base del 1º Nucleo Addestramento Tuffatori comandato dall’asso [[Giuseppe Cenni]] ([[Medaglia d'oro al valor militare|MOVM]]).<ref>{{Cita|Gen.Pesce - Uff.Storico AM, 2002}}.</ref>
== Geografia fisica ==
Il territorio comunale (oltre {{M|29|u=km²}}) è situato al confine con la [[Regioni d'Italia|regione]] [[Piemonte]] (località [[ponte di Oleggio]]) e con la [[Provincia di Milano]], all'estremità sud ovest della [[Provincia di Varese]]. Il centro abitato di Lonate Pozzolo è situato a 205 metri di altezza, e la particolare orografia del terreno varia dai 142 metri sul livello del mare della località ponte di Oleggio ai 210 del punto più alto. Lonate Pozzolo si trova inoltre nelle vicinanze di numerose città. Dista infatti {{M|6|u=km}} da [[Busto Arsizio]], {{M|9|u=km}} da [[Gallarate]], {{M|27|u=km}} da [[Novara]] e {{M|35|u=km}} da [[Varese]].
== Storia ==
=== Le origini ===
[[File:SanGiovanniInCampagna.jpg|thumb|right|Chiesa di san Giovanni in campagna prima della demolizione]]
Le testimonianze della presenza romana a Lonate Pozzolo sono varie: due are votive del [[I secolo]] d.C., una piccola necropoli, un presunto miliario (piccola colonna posta lungo le vie di comunicazione più importanti), dei frammenti di terracotta, delle monete rinvenute nel 1914 e una cisterna in località Fugazza.<ref>{{Cita|Bertolli, 2013|p. 5}}.</ref>
Risale al [[973]] la prima menzione del comune di Lonate Pozzolo in una permuta di terreni tra il vescovo di [[Novara]], [[Aupaldo]], e un certo Celsone di Lonate, figlio di Leone.<ref>{{Cita|Bertolli, 2013|p. 8}}.</ref> La presenza in periferia dell'antico oratorio di [[San Giovanni Battista]] attesta tuttavia un'antica presenza [[Longobardi|longobarda]], e nel centro storico si trovano addirittura tracce di centuriazione romana.
Nel XII era posseduto dai [[conti di Biandrate]] e poi dai [[Visconti|Visconti di Modrone]] fino al XVIII secolo<ref name="GuidaItalia178">''Guida d'Italia. Lombardia (esclusa Milano)'', nona edizione, Touring Club Italiano, Milano, 1987, p. 178</ref>. Già agli inizi del [[XIII secolo]], Lonate costituiva un centro di una certa rilevanza. Anche se la sua economia era fondata principalmente sull'[[agricoltura]], disponeva già di console, statuti e notai, essendo situato nei pressi dell'importante strada [[Como]]-[[Novara]] e della derivazione dal [[Ticino (fiume)|fiume Ticino]] di un grande canale chiamato Naviglio Grande, scavato nel [[1135]]. Nei secoli successivi crebbe la sua prosperità e, di conseguenza, la sua popolazione, tanto che, almeno a partire dal 1290,<ref name="cita-Bertolli-2013-p7"/> nei documenti Lonate venne qualificata come "borgo", cioè piccola città.
=== L'età moderna ===
Nel [[1496]] la comunità, che contava all'incirca {{formatnum:1500}} abitanti, si dotò di nuovi statuti. Due anni dopo si concluse la costruzione della Chiesa di [[Sant'Ambrogio]], consacrata l'anno successivo.<ref>{{cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/8115109/|titolo=Parrocchia di Sant'Ambrogio|accesso=28 luglio 2015}}</ref> L'abitato era suddiviso in due parrocchie, Sant'Ambrogio e San Nazaro e Celso, con due parroci distinti. Gli antichi ma piccoli monasteri femminili vennero accorpati da San [[Carlo Borromeo]] nei tre grandi monasteri di Sant'Agata, di San Michele e di Santa Maria, che giunsero ad ospitare, complessivamente, fino a 180 monache di clausura.<ref>{{Cita|Bertolli, 2009|p. 13}}.</ref>
Nella contrada centrale del paese si tenevano il mercato settimanale e una fiera annuale di tre giorni.
La popolazione fu falcidiata dalla peste del [[1576]]-[[1577|77]], dal [[tifo petecchiale]] del [[1588]] e ancora dalla peste del [[Peste del 1630|1630-1631]].<ref>{{Cita|Bertolli, 2011|p. 22}}.</ref>
Nel [[1635]] venne eretta l'[[Campanile|alta torre campanaria]] della chiesa di Sant'Ambrogio.<ref>{{cita web|url=http://www.comune.lonatepozzolo.va.it/public/Gestione%20territorio/PGT%20PIANO%20DELLE%20REGOLE%2030%20OTTOBRE%202012/102807C5_%20repertorio.pdf|titolo=Repertorio dei beni storico-architettonici|accesso=30 luglio 2015|dataarchivio=4 marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304121304/http://www.comune.lonatepozzolo.va.it/public/Gestione%20territorio/PGT%20PIANO%20DELLE%20REGOLE%2030%20OTTOBRE%202012/102807C5_%20repertorio.pdf|urlmorto=sì}}</ref>
Il 22 giugno dell'anno seguente,<ref>{{cita web|url=http://www3.varesenews.it/comuni/lonatepozzolo/articolo.php?id=145134|titolo=Domenica 22 giugno 1636: strage in riva al Ticino|accesso=30 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140819014129/http://www3.varesenews.it/comuni/lonatepozzolo/articolo.php?id=145134|dataarchivio=19 agosto 2014|urlmorto=sì}}</ref> nei dintorni della frazione di [[Tornavento]], fu combattuta tra gli [[Spagna|spagnoli]] (che occupavano il Milanese) e l'esercito invasore dei [[Francia|francesi]], alleato dei [[Regno di Sardegna|piemontesi]], una sanguinosa [[Battaglia di Tornavento|battaglia]],<ref>{{Cita|Bertolli, 2009|p. 16}}.</ref> che provocò la fuga da Lonate della famiglie più ricche e, di conseguenza, contribuì al suo declino economico.<br/> Per due secoli Lonate visse di sola [[agricoltura]].
=== L'età contemporanea ===
Dal [[1861]], anno nel quale si realizzò l'[[unità d'Italia]], riprese un rapido sviluppo, dovuto all'avvio dell'industrializzazione (filande per la trattura della seta, cotonifici). Il conseguente rapido incremento demografico, però, non consentì a tutti i giovani di trovare lavoro in paese; molti furono costretti ad emigrare in [[Americhe|America]] (in [[Argentina]], ma soprattutto in [[California]]).<ref>{{cita web|url=http://www.laprovinciadivarese.it/stories/Homepage/233141_da_lonate_pozzolo_alla_california_in_mostra_il_sogno_americano/|titolo=Da Lonate Pozzolo alla California
In mostra il sogno americano|accesso=30 luglio 2015}}</ref> Quando non vi si stabilirono definitivamente, tornarono a Lonate con i soldi accantonati in anni di duro lavoro.
Nei primi anni del [[XX secolo|secolo scorso]], così, si costruirono nuove case ai margini dell'antico abitato, determinando una rapida espansione del paese. Tra le due guerre mondiali procedette rapidamente lo sviluppo delle industrie, grazie anche al sorgere di fonderie e di officine meccaniche; negli anni sessanta avvenne l'abbandono definitivo dell'[[agricoltura]]. Inoltre si verificò una forte [[immigrazione]] di forza lavoro, principalmente dal [[sud Italia]].
[[File:GiuseppeCenni linea volo.jpg|miniatura|sinistra|[[Giuseppe Cenni]] ([[Medaglia d'oro al valor militare|MOVM]]), l'asso dei Tuffatori, che nel 1942 fu anche Comandante del 1º Nucleo Addestramento Tuffatori a Lonate Pozzolo.]]
Tra il 1923 e il 1945, il comune di Lonate Pozzolo fu centrale in Italia per avere uno tra i più importanti aeroporti militari, noto come [[Campo della Promessa]]. Il nome fu ideato da [[Gabriele D'Annunzio]] che inaugurò lo stesso aeroporto.<ref>{{cita web|url=http://www.varesenews.it/2015/06/alla-scoperta-della-selvaggia-brughiera-e-del-campo-della-promessa/378945/|titolo=Alla scoperta della selvaggia brughiera e del “Campo della Promessa”|accesso=20 giugno 2015}}</ref> Negli anni di attività si alternarono molti aerei e gruppi, ma sicuramente i reparti più strutturati, sulla pista di Lonate, furono quelli dei bombardieri [[Junkers Ju 87|Stuka]]. Non si può non ricordare il 1º Nucleo Addestramento Tuffatori comandato dall'asso [[Giuseppe Cenni]] ([[Medaglia d'oro al valor militare]]). Il 1º maggio 1942, per volontà del Gen. Tedeschini-Lalli, sul Campo della Promessa vi nacque il [[102º Gruppo|102º Gruppo Tuffatori]] il cui comando fu affidato sempre a [[Giuseppe Cenni|Cenni]].<ref>{{Cita|Gen.Pesce - Uff.Storico AM, 2002|pp. 70-74}}.</ref><ref>{{Cita|Emiliani - Storia Militare, 1995|p. 31}}.</ref>
Durante la seconda guerra mondiale svolse attività antifascista il parroco don Antonio Tagliabue, mentre il concittadino Annunciato Crivelli fu deportato nel campo di concentramento [[Germania|tedesco]] di [[Campo di concentramento di Mauthausen|Mauthausen]], dove morì.
Dagli anni novanta in poi, Lonate Pozzolo fu direttamente coinvolta nell'ampliamento dell'aeroporto della [[Malpensa]], causando rilevanti ricadute sul territorio che continuano a essere tema di discussione tra la [[Società Esercizi Aeroportuali|SEA Aeroporti Milanesi]] e il Comune, oltreché un più veloce ricambio della popolazione residente e l'immigrazione dei nuovi stranieri residenti. Del resto Malpensa non è sorta all'improvviso dal nulla, ma è la diretta conseguenza della tradizione aviatoria lonatese data dal vecchio Campo della Promessa, centro principale dei reparti da "tuffo".
Il capoluogo conta quasi {{formatnum:11000}} abitanti; aggiungendo i residenti delle due frazioni di [[Sant'Antonino Ticino]] e di [[Tornavento]], si arriva a quasi 12.000.
=== Simboli ===
Lo stemma e il gonfalone del Comune di Lonate Pozzolo sono stati concessi con [[decreto del presidente della Repubblica]] dell'8 giugno 2007.<ref>{{cita web|url= http://presidenza.governo.it/onorificenze_araldica/araldica/emblemi/2007/comuni/lonate_pozzolo.html |titolo= Lonate Pozzolo (Varese) D.P.R. 08.06.2007 concessione di stemma e gonfalone|accesso= 25 settembre 2021 }}</ref>
{{citazione|[[Troncato]]: il primo, di argento, alla [[Pozzo (araldica)|vera da pozzo]] di rosso, mattonata di nero, attraversante la [[Pianura (araldica)|pianura]] di verde; il secondo, di rosso, alle tre [[Crescente (araldica)|mezzelune]] montanti, bene ordinate, di argento. Ornamenti esteriori da Comune.}}
Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di rosso.
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
====Monastero di San Michele====
{{vedi anche|Monastero di San Michele (Lonate Pozzolo)|Biblioteca NH Gian Domenico Oltrona Visconti}}
Era uno dei tre Monasteri più grandi del paese ed uno dei più importanti nella zona a [[Alto Milanese|nord di Milano]].<ref>{{cita web|url=http://www.varesenews.it/2015/10/il-monastero-perduto-ritrovato-dagli-infaticabili-volontari/411492/|titolo=Il monastero perduto, ritrovato dagli infaticabili volontari|accesso=26 ottobre 2015}}</ref> Ora ne rimane, sostanzialmente, il nucleo centrale. Era un [[monastero]] [[sesso femminile|femminile]] di clausura che seguiva la regola di [[sant'Agostino]]:<ref>{{cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/11500530/|titolo=Lombardia Beni Culturali - Monastero di San Michele|accesso=5 settembre 2015}}</ref> le fanciulle che vi entravano, dopo l'emissione dei voti, non avevano più contatto con il mondo esterno e non ne uscivano nemmeno dopo la morte (il monastero disponeva infatti di un proprio cimitero al suo interno). Una sepoltura è stata recentemente rinvenuta nell'ala nord del monastero, durante i lavori di restauro e riuso del monumento, curati dal [[Politecnico di Milano]] e dall'Ufficio Tecnico del Comune. Solamente due uomini potevano entrare, in caso di malattia grave delle monache: il medico e il prete.
Poiché il monastero accoglieva dalle 40 alle 60 monache, le sue strutture dovevano disporre di quanto necessario alla loro sopravvivenza: diversi pozzi, l'orto, i pollai, i magazzini per la custodia delle vettovaglie (cereali, vino, ecc.). Nelle due corti laterali si aprivano le porte carraie. Al piano terra del monastero si trovavano la Chiesa, il laboratorio, le cucine, il refettorio, l'atrio e il parlatorio; al piano superiore i dormitori. Ora l'edificio è di proprietà del Comune, che ne ha già ristrutturato l'ala ovest, riutilizzando il refettorio quale sala polivalente e il piano superiore e l'ala nord quale sede della [[Biblioteca NH Gian Domenico Oltrona Visconti|biblioteca comunale NH Gian Domenico Oltrona Visconti]].<ref>{{cita web|url=http://www.viverelonatepozzolo.it/punto-di-interesse/monastero-di-san-michele/|titolo=Vivere Lonate Pozzolo - Monastero di San Michele|accesso=5 settembre 2015|dataarchivio=15 agosto 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170815095602/http://www.viverelonatepozzolo.it/punto-di-interesse/monastero-di-san-michele/|urlmorto=sì}}</ref>
====Chiesa parrocchiale di Sant'Ambrogio====
La [[Chiesa di Sant'Ambrogio (Lonate Pozzolo)|chiesa parrocchiale di Sant'Ambrogio]] si trova in piazza Sant'Ambrogio ed è risalente al [[XIII secolo]] con un ampliamento del 1560 e facciata del 1857<ref name="GuidaItalia178" />. Fino al secolo XIII nel sito dove è collocata la parrocchiale si trovava il castello dei feudatari, che sicuramente ospitava una piccola chiesa. Dopo la distruzione del castello, sulla sua area venne costruita una piccola chiesa, frequentata dai lonatesi che abitavano nella zona nord del borgo; per quelli che abitavano a sud esisteva la chiesa di [[San Nazaro]], sicuramente più antica di quella di Sant'Ambrogio, ma demolita a fine Settecento.
Diventata troppo piccola per il gran numero di fedeli che la frequentavano, nel 1499 venne abbattuta e ricostruita in forma di [[ottagono]], su disegno e sotto la direzione di un architetto lonatese di nome Antonio Bodio, meglio noto con il soprannome di [[Antonio da Lonate]], discepolo del celebre [[Bramante]];<ref>{{cita web|url=http://www.viverelonatepozzolo.it/punto-di-interesse/chiesa-di-santambrogio/|titolo=Vivere Lonate Pozzolo - Chiesa di Sant'Ambrogio|accesso=5 settembre 2015|urlmorto=sì}}</ref> la sua opera più nota è la [[Cattedrale di Sant'Ambrogio|Cattedrale]] di [[Vigevano]].
Tra il [[1511]] e il [[1520]] venne aggiunta la navata, delle nuove dimensioni; nel 1635 fu costruita la torre campanaria alta 48 metri, che ospita un concerto di otto campane. Nel [[1776]] venne edificato il chiostrino, con la funzione di cimitero: fino ad allora i morti venivano seppelliti all'interno della chiesa (i sacerdoti e i maggiorenti) e ai suoi lati. Nel [[1997]] sono state riscoperte alcune antiche sepolture sotto l'antica cappella Carcano. Le cappelle laterali sono del [[XIX secolo]], come il maestoso organo Prestinari.
Nel 1997, a causa della rimozione di un confessionale, furono scoperti degli [[affreschi]] delle prime due cappelle laterali, risalenti al [[XVI secolo]]: quella di sinistra rappresenta [[Maria (madre di Gesù)|la Vergine]] con [[Gesù]] Bambino, tra i santi [[San Bartolomeo|Bartolomeo]] e [[San Girolamo|Girolamo]]; quella di destra rappresenta la Vergine tra i santi Pietro Martire e Agata, affiancati rispettivamente da [[Papa Gregorio I|San Gregorio]] e da [[Sant'Agostino]].<ref>{{cita web|url=http://www.fmboschetto.it/Lonate_Pozzolo/Sant_Ambrogio.htm|titolo=I dipinti della chiesa di Sant'Ambrogio|accesso=5 settembre 2015}}</ref> Negli affreschi dell'abside, risalenti alla prima metà del Cinquecento, giganteggia al centro l'effigie di [[Sant'Ambrogio]], patrono della [[diocesi di Milano]] e della Parrocchia di Lonate Pozzolo. Sono state da poco sottoposte a restauro le otto [[campane]] e il castello della [[torre campanaria]], data l'usura dei batacchi.
====Chiesa di Santa Maria degli Angeli====
{{vedi anche|Chiesa di Santa Maria degli Angeli (Lonate Pozzolo)}}
L'edificio costituisce la Chiesa esterna del monastero di [[Maria (madre di Gesù)|Santa Maria]]:<ref>{{cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/11500505/|titolo=Lombardia Beni Culturali - Monastero di Santa Maria degli Angeli|accesso=5 settembre 2015}}</ref> vi si celebrava messa ogni domenica e [[festa di precetto]], ed era frequentata anche dai laici.
====Chiesa della Maggia====
{{vedi anche|Chiesa della Maggia}}
Le prime testimonianze della chiesa risalgono alla fine del [[XVI secolo]]. La chiesa è poi presente in una mappa del [[1722]], posizionata a nord-ovest del complesso abitativo della cascina. La benedizione avvenne nel [[1740]], ad opera di un delegato arcivescovile.
====Cappella di Sant'Anna====
La [[Cappella di Sant'Anna (Lonate Pozzolo)|cappella di Sant'Anna]] ha origini antiche, le prime tracce di essa si trovano nell'elenco del 1567 dei beni incantati dai consorzi medievali di Lonate.
=== Architetture civili ===
[[File:Lonate d epoca 2.jpg|thumb|Via Roma a Lonate Pozzolo]]
==== Palazzo Municipale ====
L'edificio del municipio, in via Cavour 20, occupa l'area dell'antico monastero di [[Sant'Agata]], citato per la prima volta in un atto del 5 giugno [[1340]],<ref>{{Cita|Bertolli, 2009|p. 3}}.</ref> che reca un'investitura da parte di Caterina, "ministra" della Casa Umiliata di [[Sant'Agata]]. Esso fu soppresso nel [[1784]] per volere dell'imperatore austriaco [[Giuseppe II d'Asburgo-Lorena|Giuseppe II]] (che stabilì le famose leggi Giuseppine).<br/> Nella seconda metà dell'Ottocento vi ebbe sede una [[filanda]] e, dai primi anni del novecento, la Villa Carminati, poi diventata negli anni trenta la sede del [[Comune]]. Di recente è stato ristrutturato il nucleo dell'antico [[monastero]], che ora ospita l'ala nuova del palazzo municipale, ed è stato anche completato il restauro conservativo della recinzione e dei portali d'ingresso del Parco comunale sotto la sorveglianza della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Milano.
==== Cascina Maggia ====
La Cascina Maggia è una storica località del comune di Lonate Pozzolo. Prende il nome dalla [[Cascina Maggia|omonima cascina]] di proprietà della famiglia [[Milano|milanese]] Maggi,<ref>{{Cita|Bertolli, 2010|p. 28}}.</ref> che nel [[XVI secolo|cinquecento]] vantava proprietà in molte località dell'Alto Milanese. Tra l'altro i Maggi avevano vaste proprietà a [[Sant'Antonino Ticino]] nell'anno [[1514]]; dal suo esponente Castellano Maggi prende il nome la Cascina Castellana, altra località in territorio di Lonate, presso il [[Naviglio Grande]].
Nella cascina Maggia si trova il bell'oratorio della Consolata, una chiesa meno antica della cascina: nella mappa teresiana dell'anno [[1722]], essa figura disegnata a nord-ovest della cascina; e, vista la collocazione a margine, la cappella è da ritenersi costruzione aggiuntiva al caseggiato quadrilatero. Risulta benedetta il 20 agosto [[1740]] da Giovanni Repossi, cappellano lonatese, dietro delega dell'arcivescovo.<ref name="cita-Bertolli-2010-p29">{{Cita|Bertolli, 2010|p. 29}}.</ref>
[[File:Ingresso museo Volandia con aereo.jpg|miniatura|Ingresso di [[Volandia]] con Gate Guardian [[SIAI-Marchetti S-211]].]]
Settecentesco è il portico antistante la chiesa, così come la torricella delle campane che sorge nella zona dell'altare, posto verso est. Settecentesco e di fattura popolare è anche l'affresco che si trova sopra l'altare: una [[Maria (madre di Gesù)|Madonna]] con Bambino seduta sopra un seggio, largo e sobrio, fra tendaggi aperti e annodati.<ref name="cita-Bertolli-2010-p29"/> Il dipinto evidenzia i segni lasciati dai chiodi usati un tempo per appendere i monili, regalati alla Madonna della Maggia prima dai contadini della cascina e in seguito dagli operai della cava.
La cascina può essere raggiunta deviando verso nord all'altezza della dogana [[Austria|Austriaca]] (che segnava il confine tra l'Impero Asburgico e il Regno di Sardegna), prima della discesa verso il [[fiume Ticino]] e il [[canale Villoresi]].
==== Volandia ====
Il comune di Lonate Pozzolo è uno dei soci fondatori di [[Volandia]], il più grande museo aeronautico italiano<ref>{{Cita web|url=https://www.ilgiornale.it/news/mitico-douglas-dc-3-atterra-parco-museo-volandia.html|titolo=Il mitico Douglas Dc-3 "atterra" al parco museo di Volandia|autore=Redazione|sito=ilGiornale.it|data=2012-04-28|lingua=it|accesso=2020-09-16}}</ref>.
==== Ville ====
{{vedi anche|Sant'Antonino Ticino}}
* Villa Oltrona Visconti<ref name=":122225">{{cita|Langè|pp. 288-290|Santi}}.</ref>
{{vedi anche|Tornavento}}
* Villa Alessandri Parravicini<ref name=":1222252">{{cita|Langè|p. 291|Santi}}.</ref>
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Lonate Pozzolo}}
=== Etnie e minoranze straniere ===
Secondo i dati [https://www.istat.it/ Istat] al 1 gennaio 2023<ref>{{cita web|url=https://www.tuttitalia.it/lombardia/71-lonate-pozzolo/statistiche/cittadini-stranieri-2023/|titolo=Cittadini Stranieri. Popolazione residente e bilancio demografico|accesso=21 ottobre 2024}}</ref> i cittadini stranieri residenti sono risultati 967, circa l'8,5% della popolazione.
In base agli stessi dati, le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale dei cittadini stranieri sono le seguenti:
* [[Marocco]] 12,5%
* [[Senegal]] 11,3%
* [[Pakistan]] 10%
* [[Romania]] 9,7%
* [[Cina|Repubblica Popolare Cinese]] 8,5%
* [[Albania]] 7,2%
* [[Ucraina]] 5,2%
* [[Nigeria]] 5,1%
=== Lingue e dialetti ===
Il dialetto lonatese è la variante del [[dialetto lombardo occidentale]] che è parlata in gran parte del comune di Lonate Pozzolo, in [[provincia di Varese]], oltreché nei luoghi di emigrazione dei lonatesi, come a [[San Rafael (California)|San Rafael]], città della California gemellata con Lonate Pozzolo.<ref>{{cita web|url=http://www.varesenews.it/2014/08/la-grigliata-in-riva-alla-baia-sognando-il-paese-dei-pozzi/29441/|titolo=La grigliata in riva alla baia, sognando il “paese dei pozzi”|accesso=14 giugno 2015}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://portale.lombardinelmondo.org/nazioni/nordamerica/Articoli/dalmondo/ilngnordamer/document_print|titolo=Lingue ed emigrazione: una riflessione|autore=Ernesto R Milani|sito=Lombardi nel mondo|accesso=19 marzo 2022|urlarchivio=https://archive.is/20150812053403/http://portale.lombardinelmondo.org/nazioni/nordamerica/Articoli/dalmondo/ilngnordamer/document_print|dataarchivio=12 agosto 2015}}</ref> Non è perfettamente coincidente con nessuno degli idiomi del circondario e addirittura esistono differenze con quello della frazione di [[Sant'Antonino Ticino]], nonché tra il quartiere settentrionale (''in sü'') e quello inferiore (''in gió'').<ref name="cita-Bertolli-2015-p13">{{Cita|Bertolli, 2015|p. 13}}.</ref>
==== Fonetica del dialetto lonatese ====
A parte le caratteristiche comuni agli altri dialetti lombardi, come ad esempio la perdita della vocale finale (esclusa la '''a''') per sincope a partire dall'accusativo latino, si trovano nel lonatese le seguenti ricorrenze che invece non si trovano nel latino e nell'italiano:<ref>{{Cita|Bertolli, 2015|p. 12}}.</ref>
* evoluzione da '''v''' (e anche da '''p''') intervocalica a '''gh''' (ad esempio: ''leporem'' diventa ''légura'', ''uva'' si dice ''üga''...);
* caduta della '''v''' alla fine della parola: nel [[dialetto milanese]] si usano: ''bév'', ''név'', ''scrìv'', ''növ'', ''öv'', ''pjöv'' mentre in quello lonatese si usano ''bē'', ''nē'', ''scrī'', ''nö'', ''ö'', ''pjö'';
* passaggio da '''c(i)''' e '''c(e)''' all'inizio della parola a '''sci''' e '''sce''' (ad esempio da ''cerasa'' a ''scirésa'' o da ''cera'' a ''scìra'');
* coesistenza delle forme con o senza '''v''' all'inizio della parola (''vignì'' o ''ignì'' per venire, ''vurē'' o ''urē'' per volere, ''vön'' o ''ön'' per uno; ''valzà'' o ''alzà'' per alzare);
* caduta della '''d''' (ad esempio: ''pedem'' diventa ''pē'', ''badile'' si dice ''baī'');
* passaggio da '''an''' ad '''èn''' davanti ad altra consonante o alla fine della parola (ad esempio ''angelo'' si dice ''èngiar'' o ''angolo'' si dice ''èngul'');
* passaggio del gruppo '''er''' al gruppo '''ar''' nel corpo della parola (ad esempio ''venerdì'' si dice ''vanardì'');
* lettera '''a''' che alla fine di un nome o di un aggettivo sfiora il suono della lettera '''è'''.
==== Sintassi del dialetto lonatese ====
Nel dialetto lonatese si rilevano le particolarità dei dialetti lombardi, come:<ref name="cita-Bertolli-2015-p13"/>
* sostituzione del participio presente e del gerundio con circonlocuzioni: ''sóm adré a fà'' per ''sto facendo'' (equivalente al francese ''je suis en train de'');
* passato prossimo indicativo usato anche per azioni che userebbero il passato remoto in italiano;
* negazione posta dopo il verbo: ''al sìnt no'' per ''non sente'';
* uso dell'imperativo negativo (in italiano si usa l'infinito): ''fà no inscì'' per ''non fare così'';
* comparsa frequente di un pronome sovrabbondante: ''mì a pàrli'' (come nel doppio pronome del francese ''moi je parle'');
* uso di '''ca''' dopo alcune congiunzioni: ''quàn ca ta s'é rivô tì'' per ''quando sei arrivato tu''
* abbondanza della particella pleonastica '''ga''' o '''ghe''': ''ga végn vöa'' per ''gli viene voglia''.
==== Comparazione con il santantoninese ====
Le ragioni della differenza tra i dialetti sono da ricercarsi probabilmente nella storia di [[Sant'Antonino Ticino]], comune autonomo dal Medioevo e parrocchia dal 1496 che fu, a differenza di Lonate Pozzolo, parte ecclesiastica della [[Pieve di Dairago]] e pertanto subì l'influenza della parlata di Magnago, chiesa matrice, e di quella della stessa capopieve.<ref>{{Cita|Bertolli, 2015|p. 262}}.</ref>
Di seguito si raccolgono alcune differenze lessicali tra il lonatese (parlato nel "capoluogo") e il santantoninese (parlato nella frazione di sant'Antonino):<ref>{{Cita|Bertolli, 2015|p. 265}}.</ref>
{| class="wikitable"
|- align=center
| '''italiano''' ||'''lonatese''' || '''santantoninese'''
|- align=center
| adagio || ''adôṣi'' || ''adàṣi''
|- align=center
| bacche || ''ẓanẓarulén'' || ''patasciö''
|- align=center
| cane || ''càn'' || ''chèn''
|- align=center
| fiordaliso || ''fiurdalìṣ''|| ''garinj''
|- align=center
| lucertola || ''lüṣerta''|| ''riṣèrta''
|- align=center
| lucciola || ''pizacü''|| ''rüṣirö''
|- align=center
| pane || ''pàn'' || ''pèn''
|}
=== Religione ===
La maggioranza della popolazione è [[Cattolicesimo|cattolica]].
==== Parrocchie ====
Fino alla fine del [[XVII secolo|settecento]], esistevano a Lonate Pozzolo le parrocchie di Sant'Ambrogio e di San Nazaro e Celso. Quest'ultima venne soppressa in seguito alle [[Giuseppe II d'Asburgo|leggi giuseppine]].
Dal mese di settembre 2010 è stata creata l'unità pastorale tra Lonate, [[Sant'Antonino Ticino]], [[Tornavento]] e [[Ferno]],<ref>{{cita web|url=http://www.comune.lonatepozzolo.va.it/LAY009/L00901.aspx?id=1649|titolo=Educatori in cordata - anno 4°|accesso=11 agosto 2015|dataarchivio=23 settembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150923205921/http://www.comune.lonatepozzolo.va.it/LAY009/L00901.aspx?id=1649|urlmorto=sì}}</ref> da cui dovrebbe venire a nascere nei prossimi anni la comunità pastorale tra le quattro parrocchie.
== Cultura ==
=== Eventi ===
* Ul Cinin da la Giöbia: ultimo giovedì di gennaio, con falò della Vecchia (Giöbia) e degustazione di salamini con fagiolini.<ref>{{cita web|url=http://www.comune.lonatepozzolo.va.it/LAY009/L00901.aspx?arg=1501&id=1637|titolo=Ul Cinin da la Giöbia|accesso=6 agosto 2015|dataarchivio=14 agosto 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200814135145/http://www.comune.lonatepozzolo.va.it/LAY009/L00901.aspx?arg=1501&id=1637|urlmorto=sì}}</ref>
* Carnevale Lonatese: pomeriggio di [[sabato grasso]] (secondo il [[rito ambrosiano]]), con sfilata di carri.<ref>{{cita web|url=http://www.viverelonatepozzolo.it/eventi/carnevale-lonatese/|titolo=Carnevale lonatese|accesso=5 settembre 2015}}</ref>
* ''Caminàa da l'Ulia'': sabato precedente la domenica delle Palme, camminata notturna primaverile lungo la strada di [[Via Gaggio|Gaggio]].<ref>{{cita web|url=http://www.viverelonatepozzolo.it/eventi/caminaa-da-lulia/|titolo=Caminàa da l'Ulia|accesso=6 agosto 2015}}</ref>
* Lonate Spring Festival: fine maggio.
* Festa di inizio estate: inizi di giugno.
* Antica fiera de Sanazé: seconda domenica di giugno, via Lisenzio; hobbistica e mercatino dell'antiquariato.<ref>{{cita web|url=http://www.comune.lonatepozzolo.va.it/LAY009/L00901.aspx?id=1417|titolo=Antica fiera de Sanazé|accesso=6 agosto 2015|dataarchivio=23 settembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150923205919/http://www.comune.lonatepozzolo.va.it/LAY009/L00901.aspx?id=1417|urlmorto=sì}}</ref>
* Rievocazione della [[Battaglia di Tornavento]]: terza domenica di giugno.<ref>{{cita web|url=http://www.varesenews.it/2015/06/archibugi-picche-e-cannoni-cosi-si-rivive-la-battaglia-di-tornavento/382062/|titolo=Archibugi, picche e cannoni: così si rivive la battaglia di Tornavento|accesso=6 agosto 2015}}</ref>
* Festa popolare in onore della [[Beata Vergine Maria del Monte Carmelo|Madonna del Carmine]]: detta anche "festa della terza di luglio", festa popolare della frazione di Sant'Antonino Ticino che si svolge tradizionalmente la terza domenica di luglio.<ref>{{cita web|url=http://www.varesenews.it/2013/07/festa-della-madonna-del-carmelo-a-lonate/56065/|titolo=Festa della Madonna del Carmelo a Lonate|accesso=20 agosto 2015}}</ref>
* Festa patronale di Sant'Antonino Ticino: il 13 novembre.
* Rassegna Jazz: in piazza a Tornavento durante l'estate.
* Meat Meets Beer (MMB - la carne incontra la birra) Tornavento ultimo week-end di agosto
* Festa patronale di Tornavento: prima domenica di settembre.<ref>{{cita web|url=http://www.comune.lonatepozzolo.va.it/public/Vivere%20Lonate/Eventi/2014_09/Patronale%20Tornavento/092242patronale_tornavento.pdf|titolo=Festa Patronale di Tornavento|accesso=6 agosto 2015|dataarchivio=23 settembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150923205922/http://www.comune.lonatepozzolo.va.it/public/Vivere%20Lonate/Eventi/2014_09/Patronale%20Tornavento/092242patronale_tornavento.pdf|urlmorto=sì}}</ref>
* Festa di fine estate: metà settembre
* Festa patronale di Sant'Ambrogio: 7-8 dicembre, stand gastronomico con piatti tipici della cucina Lonatese, concerto serale con assegnazione del "Premio Sant'Ambrogio" ad associazioni e cittadini benemeriti.<ref>{{cita web|url=http://www.varesenews.it/2014/12/la-festa-patronale-di-sant-ambrogio/346323/|titolo=La festa patronale di Sant’Ambrogio|accesso=6 agosto 2015}}</ref>
* Caminàa dal Bambin: sabato prima di Natale
* Mercato settimanale: venerdì a Lonate Pozzolo, mercoledì a Sant'Antonino Ticino.
== Amministrazione ==
[[File:Lonate Pozzolo-Gonfalone.svg|thumb|200px|Gonfalone comunale]]
=== Sindaci di Lonate Pozzolo dal 1869 ===
* Luigi Regalia (1869-1874)
* Ippolito Parravicino (1875-1877)
* Giulio Cerati (1878-1885)
* Francesco Vigevano (1886-1891)
* Vittorio Porro (1891-1895)
* Ulisse Bosisio (1896-1920)
* Carlo Rosa (1920-1927)
* Camillo Puricelli Guerra ([[Podestà (fascismo)|podestà]], 1927-1929)
* Francesco Binaghi (podestà, 1930-1934)
* Antonio Pizzamiglio (podestà, 1934-1940, 1942)
* Carlo Rosa (1945-1946)
* Pietro Giulio Bosisio (1946-1951)
* Angelo Turri (1951-1964)
* Carlo Soldavini (1965-1975)
* Antonio Bottarini (1975-1980)
* Gerolamo Bergamaschi (1980-1990)
* Battistino Bottarini (1990-1992)
* Michelantonio Vaccaro (1992-1993)
* Franco Maffei (1993-1995)
* Giovanni Canziani (1995-2004)
* Pier Giulio Gelosa (2004-2014)
* Danilo Emilio Rivolta (2014-2017)
* ''Commissario prefettizio'' Gaetano Losa (2017-2018)
* Nadia Rosa (2018-2023)
* Elena Carraro (2023-)
=== Gemellaggi ===
* {{Gemellaggio|USA|San Rafael (California){{!}}San Rafael|1988}}<ref>{{cita web|url=http://patch.com/california/sanrafael/history-italian-americans-maintain-gardens-in-albert-park|titolo=History: Italian-Americans Maintain Gardens in Albert Park|accesso=15 gennaio 2016}}</ref>
== Infrastrutture e trasporti ==
[[File:Ferno-Lonate Pozzolo staz ferr piazzale esterno.JPG|thumb|Stazione di Ferno-Lonate Pozzolo]]
La [[stazione di Ferno-Lonate Pozzolo]], posta lungo la [[ferrovia Busto Arsizio-Malpensa Aeroporto]], è servita da collegamenti regionali svolti da [[Trenord]] nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la [[Regione Lombardia]].
Fra il [[1933]]<ref>Giovanni Cornolò, ''Fuori porta in tram. Le Tranvie extraurbane milanesi 1876-1980'', Ermanno Albertelli Editore, Parma, 1980, p. 107</ref> e il [[1951]]<ref>Giovanni Cornolò, ''Fuori porta in tram. Le Tranvie extraurbane milanesi 1876-1980'', Ermanno Albertelli Editore, Parma, 1980, pp. 240-241</ref> Lonate Pozzolo rappresentò inoltre il capolinea della diramazione proveniente da [[Gallarate]] della [[tranvia Milano-Gallarate]], gestita dalla [[STIE]]<ref>Alessandro Albè, Guido Boreani, Giampietro Dall'Olio, ''La tramvia Milano - Gallarate'', Calosci, Cortona, 1993. ISBN 9788877850867</ref>.
{{clear}}
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|autore=Santino Langè|autore2=|autore3=|curatore=Pier Fausto Bagatti Valsecchi|titolo=Ville delle province di Como, Sondrio e Varese|annooriginale=1968|editore=Edizioni SISAR|città=Milano|pp=|volume=Vol. Lombardia 2|cid=Santi}}
* {{cita libro|autore=Franco Bertolli|autore2=Alessandro Iannello|url=http://www.comune.lonatepozzolo.va.it/public/Vivere%20Lonate/Storia/17514502_Lonate%20Pozzolo%20conventi%20e%20monasteri%20del%20passato.pdf|titolo=Conventi e monasteri del passato|editore=Printart|anno=2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160408133337/http://www.comune.lonatepozzolo.va.it/public/Vivere%20Lonate/Storia/17514502_Lonate%20Pozzolo%20conventi%20e%20monasteri%20del%20passato.pdf|urlmorto=no|cid=Bertolli, 2009}}
* {{cita libro|autore=Franco Bertolli|autore2=Alessandro Iannello|url=http://www.comune.lonatepozzolo.va.it/public/Vivere%20Lonate/Storia/17534303_Tornavento%20in%2020%20schede.pdf|titolo=Tornavento in 20 schede|editore=Printart|anno=2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160408165821/http://www.comune.lonatepozzolo.va.it/public/Vivere%20Lonate/Storia/17534303_Tornavento%20in%2020%20schede.pdf|urlmorto=no|cid=Bertolli, 2010}}
* {{cita libro|autore=Franco Bertolli|autore2=Alessandro Iannello|url=http://www.comune.lonatepozzolo.va.it/public/Vivere%20Lonate/Storia/17543304_Cognomi%20nomi%20soprannomi%20a%20Lonate%20Pozzolo%20lungo%20i%20secoli.pdf|titolo=Cognomi, nomi, soprannomi|editore=Printart|anno=2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160409163536/http://www.comune.lonatepozzolo.va.it/public/Vivere%20Lonate/Storia/17543304_Cognomi%20nomi%20soprannomi%20a%20Lonate%20Pozzolo%20lungo%20i%20secoli.pdf|urlmorto=no|cid=Bertolli, 2011}}
* {{cita libro|autore=Franco Bertolli|autore2=Alessandro Iannello|url=http://www.comune.lonatepozzolo.va.it/public/Vivere%20Lonate/Storia/18053805_Lonate%20Pozzolo%20toponimi%20dellabitato%20e%20della%20campagna.pdf|titolo=Toponimi dell'abitato e della campagna|editore=Printart|anno=2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160408161226/http://www.comune.lonatepozzolo.va.it/public/Vivere%20Lonate/Storia/18053805_Lonate%20Pozzolo%20toponimi%20dellabitato%20e%20della%20campagna.pdf|urlmorto=no|cid=Bertolli, 2013}}
* {{cita libro|autore=Franco Bertolli|autore2=Alessandro Iannello|titolo=La parlata popolare di Lonate Pozzolo|editore=Pro Loco Lonate Pozzolo|anno=2015|cid=Bertolli, 2015}}
* {{Cita libro| autore=Gen. G. Pesce | titolo="[[Giuseppe Cenni]], pilota in guerra" | editore=Aeronautica Militare | città=Roma | anno=2002 | isbn= | cid=}} [https://web.archive.org/web/20180314174847/http://www.avia-it.com/act/recensioni/SRL_aprile_2010/19_Giuseppe_Cenni.pdf (PDF)]
=== Periodici ===
* {{cita pubblicazione | autore =Angelo Emiliani| data =aprile 1995| titolo = Il "Tuffatore" della Regia Aeronautica (Giuseppe Cenni, pilota di Stuka venuto dalla caccia)| rivista = Storia Militare| editore = | città =Parma| numero =n. 19|cid=Emiliani - Storia Militare, 1995}}
* {{cita pubblicazione | autore =Carlo Migliavacca| data =2013| titolo = Ricordo di un eroe: il magg. pil. Giuseppe Cenni| rivista = Aeronautica| editore = Associazione Arma Aeronautica| città =Roma| numero =n. 8-9|cid=Migliavacca - AAA Parma, 2013}} [http://docs.wixstatic.com/ugd/60dfb2_3a9066b093ab43d5b2ac7dfbcd40290c.pdf (PDF)]
== Voci correlate ==
* [[Campo della Promessa]]
* [[Giuseppe Cenni]]
* [[Cascina Maggia]]
* [[Via Gaggio]]
* [[Gora Molinara]]
* [[Sant'Antonino Ticino]]
* [[Tornavento]]
* [[Stazione di Ferno-Lonate Pozzolo]]
* [[Unione dei comuni di Lonate Pozzolo e Ferno]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.lonatepozzolo.gov.it ''Il sito istituzionale del Comune di Lonate Pozzolo''] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20161226234415/http://www.lonatepozzolo.gov.it/ |date=26 dicembre 2016 }}, lonatepozzolo.gov.it
* {{ToponimoLombardia}}
* [http://www.viverelonatepozzolo.it ''Il sito degli eventi, delle associazione e dei luoghi di interesse di Lonate Pozzolo''], viverelonatepozzolo.it
* {{cita web|http://www.fmboschetto.it/Lonate_Pozzolo/lonate_pozzolo.htm|Storia e bellezze del comune di Lonate Pozzolo}}
* {{cita web | 1 = http://www.parrocchiadilonate.it/ | 2 = Il sito della parrocchia e degli oratori di Lonate Pozzolo | accesso = 15 luglio 2011 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20121229005807/http://www.parrocchiadilonate.it/ | dataarchivio = 29 dicembre 2012 | urlmorto = sì }}
* {{cita web|http://xoomer.virgilio.it/oltronavisconti/|Il sito dello storico Gian Domenico Oltrona Visconti}}
* {{cita web|http://digilander.libero.it/comgenitorilonate/|Il sito del Comitato Genitori delle scuole di Lonate Pozzolo}}
* {{cita web|http://www.fanfaralonate.net/|La fanfara "Nino Tramonti" di Lonate Pozzolo}}
* {{cita web|http://www.cavalieridelfiumeazzurro.it/|Il sito dei Cavalieri del Fiume Azzurro}}
* {{cita web | 1 = http://www.saboya3.it/ | 2 = Il sito del Tercio de Saboya - Ass.ne Storico Culturale di Tornavento | accesso = 23 novembre 2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20120118073226/http://www.saboya3.it/ | dataarchivio = 18 gennaio 2012 | urlmorto = sì }}
* {{cita web|http://www.ilfontanile.weebly.com/|Il sito de "Il Fontanile" Circolo Culturale Lonatese}}
* {{cita web|https://vivaviagaggio.wordpress.com/|Il sito del Comitato Viva Via Gaggio}}
{{Comuni dell'Alto Milanese}}
{{Pieve di Dairago}}
{{Parco naturale lombardo della Valle del Ticino}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Altomilanese|Lombardia}}
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