Incuso: differenze tra le versioni

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| header = Quadrato incuso al rovescio.
In [[numismatica]] con il termine '''incuso''' si indica un elemento (scritta, immagine o altro) che è incavato rispetto al piano della [[moneta]].
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[[Immagine:Thasos coin.jpg|thumb|Quadrato incuso al rovescio. Statere d'argento da [[Thasos]] ([[Tracia]]), ca. 500-463 a.C. Al dritto [[satiro]] e [[ninfa (mitologia)|ninfa]].]]
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In [[numismatica]], con il termine l{{'}}'''incuso''' si indicaè un elemento (scritta, immagine o altro) che è incavato rispetto al piano della [[moneta]].
 
== Quadrato incuso ==
Questo tipo di coniazione è tipica delle prime fasi della [[monetazione greca arcaica]].
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La moneta presentava quindi da una parte l'immagine e dall'altra un quadrato incuso. In una prima variante anche il conio d'incudine porta un tipo, tuttavia la forma è quadrata e non copre tutta l'area del tondello.
 
== [[Monetazione incusa]] ==
{{Vedi anche|Monetazione incusa}}
[[Immagine:Eckhel 1.jpg|thumb|right| Sibari: Statere. * D/ Toro che guarda dietro, ΣΥ retrogrado in caratteri arcaici in esergo; * R/ idem in incuso. ]]
Si indica con questa espressione una particolare monetazione di alcune città dell'Italia meridionale. Queste monete presentavano al [[rovescio (moneta)|rovescio]], in incuso, una immagine stilizzata simile a quella del [[dritto]]. Il significato di questo tipo di coniazione non è chiarito. Le monete sono state battute tra il [[VI secolo a.C.|VI]] ed il [[V secolo a.C.]] per lo più da città della costa ionica o da colonie fondate da queste. Gli studi più recenti collocano l'inizio della monetazione incusa a Sybaris attorno al 530 a.C., quindi ammettono nuovamente un collegamento delle monete incuse con le loro origini micrasiatiche nella Lidia di Creso e, soprattutto, con l'arrivo di Pitagora in Italia (F. Barritta, B. Carroccio, ''Ritmi di coniazione e storia: elementi per una riconsiderazione della moneta incusa a Sybaris e nel suo "impero"'' , in "Numismatica e Antichità Classiche", Vol. XXXV, p. 53-81: 4 pls., Lugano 2006 <ref>{{collegamento interrotto|1=http://www.antikenmuseumbasel.ch/cgi-bin/baseportal.pl?htx=/antikenmuseum/q_a/q_a_detail&cmd=all&Id==758 |datedata=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>).
 
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