Mk II Matilda: differenze tra le versioni

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Il Pz IV con cannone ad alta velocità era l' F2. Il modello F1 aveva un cannone corro come i precedenti.
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{{F|veicoli militari|ottobre 2017|arg2=seconda guerra mondiale}}
{{Infobox veicolo militare
|{{Veicolo =carro_armatomilitare
|Veicolo = carro_armato
|Nome =Infantry Tank Mark II Matilda
|Nome = Mk II Matilda
|Immagine =MatildaII.jpg
|Immagine = British Tanks and Armoured Fighting Vehicles 1939-45 KID800.jpg
|Didascalia =Matilda Mk II britannico durante l'[[operazione Compass]]
|Didascalia = Un Matilda Mk II (A12)
<!-- Descrizione -->
<!-- Descrizione -->|Tipo = [[carroCarro armato per fanteria]]
|Equipaggio = 4
|Progettista = =
|Costruttore =
|Data_impostazione = =
|Data_primo_collaudo = =
|Data_entrata_in_servizio = [[19381939]]
|Data_ritiro_dal_servizio = [[19441955]]
|Utilizzatore_principale =[[File:BritishArmyFlag2.svg|22px]] [[British Army]]{{GBR}}
|Altri_utilizzatori = =
|Esemplari =3.000 circa~ {{formatnum:3000}}
|Costo_unitario = =
|Sviluppato_dal = =
|Altre_varianti = <!-- Dimensioni e pesi =-->
|Tavole_prospettiche =
<!-- Dimensioni e pesi -->
|Lunghezza = 6 m
|Tavole_prospettiche =
|LunghezzaLarghezza = 2,6 m
|LarghezzaAltezza = 2,65 m
|Peso = 27 [[tonnellata|t]]
|Altezza =2,5 m
|Capacità =
|Peso =27 [[tonnellata|t]]
|Capacità_combustibile = <!--Propulsione e tecnica-->
|Capacità =
|Motore = 2 [[British Leyland|Leyland]] 6 cilindri a [[benzina]] o 2 [[Associated Equipment Company|AEC]] a [[gasolio]]
|Capacità_combustibile =
|Potenza = 95 [[Cavallo vapore britannico|hp]] a 3400rpm
<!--Propulsione e tecnica-->
|Motore =2 [[British Leyland|Leyland]] 6 cilindri a [[benzina]] o 2 [[AEC]] a [[gasolio]]
|Potenza =95 [[Cavallo vapore britannico|hp]] a 3400rpm
|Rapporto_peso_potenza = 3,52 hp/t
|Trazione =cingolata Cingolata
|Sospensioni = Molloni a =spirale
<!-- Prestazioni -->|Velocità_max = 24 [[chilometro orario|km/h]] (su strada) / km/h (su sterrato)
<!-- Prestazioni -->
|Velocità_maxVelocità_su_strada = 24 [[chilometro orario|km/h]] (su strada) / km/h (su sterrato)
|Velocità_su_stradaVelocità_fuori_strada =24 12,9 [[chilometro orario|km/h]]
|Autonomia = 112 km su strada<br />80 km su terreno vario
|Velocità_fuori_strada =12,9 [[chilometro orario|km/h]]
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|Autonomia =112 km (su strada) / 80 km (su sterrato)
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|Pendenza_max =27
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|Armamento e corazzatura =
|Armamento_primario = 1 [[Ordnance QF 2 lb]] da 40&nbsp;mm
|Apparati_di_tiro =
|Armamento_secondario = 1 mitragliatrice [[BSA Besa]] da 7,92&nbsp;mm o 1 mitragliatrice [[Bren (mitragliatrice)|Bren]] da 7,7&nbsp;mm
|Armamento_primario =1 [[Ordnance QF 2 lb]] (40/50mm)
|Corazzatura_frontale = 65&nbsp;mm
|Armamento_secondario =1 [[mitragliatrice]] [[Besa]] 7,92 mm / 1 mitragliatrice [[Bren (mitragliatrice)|Bren]] da 7,7 mm
|Corazzatura_laterale = 60&nbsp;mm (40&nbsp;mm interni, 25&nbsp;mm pannelli a protezione di cingoli e sospensioni)
|Corazzatura_frontale =65 mm
|Corazzatura_posteriore = 50&nbsp;mm
|Corazzatura_laterale =60 mm (40mm interni + 25mm esterni per la protezione dei cingoli e delle sospensioni)
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|Corazzatura_posteriore =50 mm
|Altro_campo = Corazzatura torretta: 50&nbsp;mm frontale, laterale e posteriore<br />75&nbsp;mm [[Mantelletto (corazzatura)|mantelletto]]
|Corazzatura_superiore =Corazzatura torretta:
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|Ref = Dati tratti da Jim Winchester, ''Carri Armati della Seconda Guerra Mondiale'', L'Airone, 2008
** 50mm posteriore
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|Altro =
|Note =
|Ref =<ref>Carri Armati della Seconda Guerra Mondiale, Jim Winchester, 2008, L'Airone</ref>
}}
Il '''Mk II Matilda''', nome più popolare della dizione ufficiale '''Infantry, Tank, A12, Matilda Mk II''', è stato un [[carro armato per fanteria]] ideato e progettato dal [[Regno Unito]] nella seconda metà degli anni trenta per rimpiazzare l'inadeguato predecessore [[Mk I Matilda]]. Dotato di spesse [[Corazzatura|corazzature]] [[Saldatura|saldate]] e di un pezzo [[Ordnance QF 2 lb]] da 40&nbsp;mm in [[Torretta (cannone)|torretta]], costituì una parte fondamentale delle forze blindate britanniche nella prima fase della [[seconda guerra mondiale]] grazie alla sua robustezza; si rivelò infatti difficile da distruggere per tutte le [[Artiglieria controcarri|armi anticarro]] coeve. Conobbe largo impiego nel corso della [[campagna di Francia]] e delle [[Campagna del Nordafrica|campagne nel deserto occidentale]] prima di essere soppiantato, nella seconda metà del conflitto, da altre macchine più moderne in conseguenza della crescente vulnerabilità dinanzi alla messa in campo di artiglierie in grado di fermarlo.
Il [[carro armato per fanteria]] '''AK12 Mk2''', meglio conosciuto come '''Matilda Mk II''', era un veicolo corazzato da combattimento, usato durante la prima metà della [[seconda guerra mondiale]], principalmente per l'accompagnamento della [[fanteria]] [[Gran Bretagna|inglese]]. Fu impiegato in molti teatri operativi, tra cui il Nord Africa e la Francia.
 
Nel corso dell'impiego operativo il Matilda mostrò anche limiti severi, ad esempio una velocità assai moderata anche su strada asfaltata e una discutibile affidabilità meccanica; inoltre l'armamento principale perse progressivamente efficacia. Continuò comunque a servire l'[[British Army|Esercito britannico]] e le forze armate del [[Commonwealth]] fino al termine delle ostilità, vedendo azioni anche nel [[Guerra del Pacifico (1941-1945)|teatro del Pacifico ed Estremo Oriente]].
 
== Progettazione e caratteristiche ==
Il progetto di questo carro, nel [[1936]] si rifaceva ai concetti [[strategia|strategici]] della [[prima guerra mondiale]], che prevedevano il carro totalmente asservito a protezione e a supporto della [[fanteria]], quindi faceva parte dei cosiddetti [[Carro armato per fanteria|carri fanteria]].<ref>{{cita web|url= http://www.assofanteroma.it/Storia/Storia_Fanteria_griglia.htm|titolo=LA STORIA DELLA FANTERIA|accesso=23-07-16 luglio 2016}}</ref>; di conseguenza questo mezzo non brillava per velocità e manovrabilità<ref>Su terreno accidentato questo carro aveva velocità non superiore ai carri della Grande Guerra, nemmeno i carri tedeschi più pesanti di quel periodo, i Panzer IV, erano così lenti</ref>, in compenso la corazzatura era particolarmente spessa per l'epoca: i 78&nbsp;mm di [[corazza]] frontale rendevano questo mezzo estremamente resistente, seaddirittura invulnerabile ai colpi dei pezzi anticarro in dotazione alle truppe dell'Asse; i colpi del Pak 36 da 37 mm tedesco così come quelli del 47 mm italiano semplicemente rimbalzavano sulla sua spessa corazza, spesso i tedeschi furono costretti a ricorrere o al fuoco dell`artiglieria o ad utilizzare il cannone antiaereo da 88 mm in attaccatofunzione frontalmenteanticarro. Oltre allo spessore della corazza, un'altra qualità di questo carro erano lo scafo e la [[Torretta (cannone)|torretta]] prodotti in un unico blocco ciascuno, anziché imbullonati fra loro su un telaio, il che garantiva un'ottima resistenza ai colpi avversari.
 
L'armamento prevedeva un cannone anticarro da 40/50, cioè da 40&nbsp;mm e lungo 50 [[Calibro (arma)|calibri]] (2,00 metri)<ref>La lunghezza della canna di un'arma da fuoco è importante: più la canna è lunga più il colpo sarà preciso, il proiettile veloce e la portata elevata.</ref>, dal discreto potere perforante; era lo stesso cannone montato su molti carri inglesi fino al 1942, tra cui i carri [[Mk VI Crusader]] e i primi modelli di [[Mk IV Churchill]]. Per la difesa ravvicinata il carro prevedeva una mitragliatrice [[BSA Besa|Besa]] montata frontalmente e a volte una mitragliatrice [[Bren (mitragliatrice)|Bren]] sulla torretta con funzione antiaerea<ref>{{cita web|url= http://www.diggerhistory.info/pages-armour/allied/matilda.htm|titolo=The British Made MATILDA|accesso=23-07-16}}</ref>.
 
== Confronto con gli altri carri armati ==
Sebbene questo carro fosse stato prodotto in serie già nel [[1938]] ed avesse ricevuto il battesimo del fuoco durante la [[campagna di Francia]] nel 1940, esso conquistò la sua fama con l'8ª armata britannica nel [[deserto]] [[Libia|libico]]: i cannoni più potenti dell'[[esercito]] dell'[[Potenze dell'Asse|Asse]] (il pezzo 47 e 75/18&nbsp;mm degli italiani e i pezzi da 50 e 75/24&nbsp;mm dei tedeschi) non riuscivano in alcun modo a perforare la corazza del Matilda, se non con l'utilizzo dei proiettili HEAT (in dotazione ai semoventi italiani [[75/18 (semovente)|75/18]] e ai panzer IV C e D tedeschi), mentre il cannone da 40&nbsp;mm di quest'ultimo riusciva a perforare facilmente le corazze da 50&nbsp;mm, o inferiori, dei carri dell'Asse anche da 1&nbsp;km di distanza.<br />
I tedeschi riusciranno a risolvere questo problema con l'uso massiccio del cannone [[8,8 cm FlaK|FLAK da 88 mm]] e con l'introduzione dei cannoni anticarro ad alta [[velocità alla volata|velocità iniziale]]<ref>A parità di calibro, una maggiore velocità del proiettile garantisce un potere di perforazione più elevato; Per fare un esempio: il cannone da 75/70 del [[Panzer V Panther]] riusciva a perforare 140 mm di acciaio a 1 km di distanza, mentre il cannone da 76/41 del T-34 perforava "solo" 70 mm di corazza, pur essendo di calibro superiore</ref>, come il [[5 cm PaK 38|PaK 38]] da 50&nbsp;mm ad alta velocità iniziale, il [[7,5 cm PaK 40|PaK 40]] da 75&nbsp;mm e i cannoni da 75/48 montati sui carri [[Panzer IV|Panzer IV Ausf H]] e sugli [[Sturmgeschütz III|Sturmgeschütz III Ausf F/8 e G]]<ref>Bisogna tener presente, però che il cannone da 75/48 è stato introdotto per contrastare i carri russi come il [[T-34 (carro armato)|T-34]] e [[Kliment Voroshilov (carro armato)|KV-1]] e non è mai stato utilizzato in Nord Africa</ref>
Gli italiani riuscirono ad arginare il problema usando sempre il cannone da 47/32, ma addestrandone eccellentemente i serventi, insegnando loro a mirare soprattutto ai cingoli o anche sul fondo quando i carri superavano un ostacolo; a volte riuscivano a tirare addirittura nella cremagliera che congiungeva lo scafo alla torretta, bloccandola.
 
L'armamento prevedeva un cannone anticarro da 40/50, cioè da 40&nbsp;mm e con canna lunga 50 [[Calibro (armi)#Lunghezza riferita al calibro|calibri]] (2 metri), dal discreto potere perforante. Per la difesa ravvicinata il carro prevedeva una mitragliatrice [[BSA Besa]] montata frontalmente e a volte una mitragliatrice [[Bren (mitragliatrice)|Bren]] sulla torretta con funzione antiaerea<ref>{{cita web|url= http://www.diggerhistory.info/pages-armour/allied/matilda.htm|titolo=The British Made MATILDA|accesso=23 luglio 2016}}</ref>.
Dopo il 1942 il Matilda Mk II verrà sostituito dai più potenti carri Churchill, infatti nel corso della guerra, questo carro evidenziò il suo tallone d'achille proprio nella limitata velocità e nell'armamento sempre più mediocre col passare del tempo, perdendo man mano il vantaggio della corazza spessa, ciò nonostante fino al giugno 1941 il Matilda si dimostrò vulnerabile solo alle mine anticarro e alle [[Artiglieria|artiglierie]] antiaeree e da campagna impiegate in funzione anticarro a breve distanza.
 
== Varianti ==
* '''Infantry Tank Mark II - Matilda II''':
: Primo modello di produzione armato con mitragliatrice [[mitragliatrice Vickers]].
* '''Infantry Tank Mark II.A. - Matilda II Mk II''':
: Mitragliatrice Vickers sostituita dalla mitragliatrice [[BSA Besa]].
* '''Infantry Tank Mark II.A.* - Matilda II Mk III''':
: Nuovo motore diesel Leyland usato al posto dei motori di AEC.
* '''Infantry Tank Mark II - Matilda II Mk IV''':
: Con motori migliorati, montaggio rigido e senza torretta.
* '''Infantry Tank Mark II - Matilda II Mk V''':
* '''Matilda II ''Close Support'' ''' (CS):
: Variante con [[obice]] da 3 pollici.
* '''Baron I, II, III, III'''
: telaioTelaio sperimentale con "flagello" sminatore - mai usato operativamente.
* '''Matilda Scorpion I / II'''
: telaioTelaio con il flagello, Utilizzato in Nord Africa, durante e dopo la battaglia di El AlamainAlamein.
* '''Matilda II CDL / V Matilda Cdl''' ([[Canal Defence Light]])
: La torretta normale era sostituita da una forma cilindrica che contienecontenente un riflettore (proiettato attraverso una fessura verticale) e una mitragliatrice Besa.
 
==== Varianti australiane ====
=== Varianti australiane ===
[[File:H 031847.jpg|thumb|Matilda Baron durante un test]]
* '''Matilda Frog''' (25)
: versioneVersione [[Lanciafiammelanciafiamme]].
* '''Murray''' e '''FT Murray'''
: versioneVersione [[Lanciafiammelanciafiamme]].
* '''Matilda Hedgehog''' (6)
 
== TeatriImpieghi operativi ==
=== Francia, 1940 ===
[[File:H 031847.jpg|thumb|left|Matilda Baron durante un test]]
Il primo impiego operativo del Matilda, in dotazione al 4º [[battaglione]] della 1ª [[brigata]] corazzata inglese, fu in Francia nel 1940. Il carro, però, pur ottenendo buoni risultati, non brillò in quell'occasione per tre motivi:
 
Il primo impiego operativo del Matilda, in dotazione al 4º [[Battaglione]] della 1ª [[Brigata]] corazzata inglese, fu in Francia nel 1940. Il carro, però, pur ottenendo buoni risultati, non brillò in quell'occasione per tre motivi:
* fu usato in un numero irrisorio, assieme ad altri carri "inferiori";
* si scontrò soprattutto contro truppe di fanteria piuttosto che con carri armati, quindi non fu possibile fare un paragone obiettivo con le forze corazzate nemiche;
* l'esercito [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleatoalleato]], in quella occasione, era in rotta e non aveva né il tempo né la lucidità di creare una strategia adatta per sfruttare al meglio le caratteristiche di questo carro.
Le cose andranno in maniera molto differente durante il suo secondo impiego operativo.
 
=== Nordafrica, 1941-1943 ===
[[File:Matilda Compass.jpg|thumb|Un Matilda in azione durantemarcia l'[[Operazionenel Compass]]deserto libico]]
 
Nel novembre del 1940 l'ottava armataArmata inglesebritannica aveva solo poche centinaia di mezzi corazzati in Nord AfricaNordafrica: solo 200 sonoerano carri armati edi solocui una cinquantina erano del tipo pesante da 30 tonnellate (e tra questi solo una dozzina erano del tipo "Matilda Mk II"). Ma verso la fine dell'anno, il primo ministro inglese, [[Winston Churchill]], mandòdispose l'invio di una brigata corazzata di 150 carri didei cuiquali una cinquantina del tipo "Infantry Tank Matilda". Questi vennerofurono schierati soprattutto nella 7ª [[Divisione (unità militare)|divisioneDivisione]] corazzata e nel 7º [[reggimentoReggimento]] dellaaggregato alla [[4th Indian Infantry Division|divisioneDivisione fanteria indiana]]. diFurono fanteriaproprio queste due divisioni e questi carri armati a fare la differenza durante l'avanzata britannica su [[El-Agheila]]. Un episodio particolarmente esplicativo fu quello della [[battaglia di Nibeiwa]] dove i soli carri ''Matilda'' attaccarono e sconfissero un contingente italiano forte di {{formatnum:5000}} uomini e carri armati [[M11/39]] e [[M13/40]], subendo solo 7 perdite<brref>Solo 7 carri armati inglesi risultarono inutilizzabili dopo la battaglia, le perdite di fanteria furono superiori, ma contenute</ref> e catturando {{formatnum:4000}} soldati nemici. Alla fine dell'avanzata solo una dozzina di Matilda erano ancora funzionanti ma l'8ª Armata, nel suo insieme, era ancora intatta mentre l'esercito italiano era in rotta. Questi carri avevano combattuto quasi ininterrottamente per 33 ore coprendo una distanza di 270 km: un record nel campo della mobilità di forze corazzate che non sarà più eguagliato durante la [[seconda guerra mondiale]].
Furono proprio queste due divisioni e questi carri armati a fare la differenza durante l'avanzata britannica su [[El-Agheila]]. Un episodio particolarmente esplicativo fu quello della battaglia di [[Nibeiwa]] dove i soli carri ''Matilda'' hanno attaccato, e vinto, un contingente italiano forte di 5.000 uomini e carri armati [[M11/39]] e [[M13/40]], subendo solo 7 perdite<ref>Solo 7 carri armati inglesi risultarono inutilizzabili dopo la battaglia, le perdite di fanteria furono superiori, ma contenute</ref> e catturando 4.000 soldati nemici. Alla fine dell'avanzata erano ancora funzionanti solo una dozzina di Matilda, ma l'ottava armata britannica, nel suo insieme, era ancora intatta, mentre l'esercito italiano era in rotta.<br />
Questi carri hanno combattuto quasi ininterrottamente per 33 ore compiendo una distanza di 270 [[chilometro|km]]: un record nel campo della mobilità di forze corazzate che non sarà più eguagliato durante la [[seconda guerra mondiale]].<br />Sulla battaglia di Nibeiwa ci sono delle descrizioni contrastanti fatte nel libro ''"Iron Hearts, Iron Hull"'' di Walker Ian W.. Da questo libro si deduce che non ci fu alcuno scontro tra mezzi corazzati italiani e britannici, invece i carristi italiani furono annientati all'arma bianca dalla divisione indiana durante la notte tra l'8 e il 9 dicembre [[1940]] e non riuscirono neppure a raggiungere i loro carri.<br />
Quando arrivarono i carri Mk II Matilda nel campo di Nibeiwa tutti gli italiani erano già stati uccisi alla [[baionetta]]. Gli inglesi si divertirono a tirare sui carri vuoti e ne colpirono 15 poi gli altri furono catturati. Da questo libro si deduce che la guerra corazzata tra inglesi e italiani non fu vinta sul campo di battaglia ma grazie ad una fortissima penetrazione spionistica dei britannici nei reparti italiani che gli permise di ottenere sempre la perfetta dislocazione dei dispositivi bellici e di vincere. Infatti il Matilda messo alla prova tecnicamente dimostrerà ben presto tutte le sue gravi lacune.
 
Sulla battaglia di Nibeiwa va comunque precisato che i carristi italiani furono colti di sorpresa mentre scaldavano i motori e non ebbero la concreta possibilità di opporsi, anche se le armi dei loro carri nulla avrebbero potuto contro la corazzatura di quelli avversari. Si potrebbe dedurre, quindi, che la guerra corazzata tra inglesi e italiani non fu vinta sul campo di battaglia ma grazie a una fortissima penetrazione spionistica dei britannici nei reparti italiani che permise ai britannici di ottenere sempre la perfetta dislocazione dei dispositivi bellici. Infatti, il Matilda messo alla prova tecnicamente dimostrerà ben presto tutte le sue gravi lacune.
=== El Alamein, 1942 ===
[[File:Bundesarchiv Bild 146-1971-044-66, Afrika-Feldzug, erbeuteter Panzer.jpg|thumb|Un Matilda catturato]]
 
QuestaLa èbattaglia di El Alamein dell'ottobre-novembre 1942 statafu l'ultima battagliaper deii Matilda in Nord AfricaNordafrica, nonostante i successi dell'anno precedente le loro prestazioni, nel '421942, apparvero abbastanza modeste per diversi fattori:
* Primo fra tutti il numero: non erano rimasti operativi molti Matilda dopo il loro impiego intensivo durante l'avanzata su El-Agheila di alcuni mesi prima.
* Comparvero in prima linea i carri armati [[M4 Sherman]] e [[Panzer IV]] (modAusf. F1) dalle corazze vicine a quelli del MatildaF2, anchemeglio secorazzati ancorae inferiorisoprattutto diarmati uncon paiocannoni dia centimetri,media/alta ma[[Velocità armatialla divolata|velocità cannoni anticarroiniziale]] da 75&nbsp;mm in torretta (e non in [[casamatta]] come nel [[M3 Lee/Grant|M3 Lee]]);
* Il [[generale]] [[Erwin Rommel]] (arrivato in Nord-Africa l'anno prima) faceva uso dei cannoni [[8,8 cm FlaK|FlaK da 88 mm]] come armi controcarro, essi potevano perforare comodamente una dozzina di centimetri di corazza d'acciaio a 1&nbsp;km di distanza, quindi il vantaggio della corazza pesante del Matilda veniva annullato.
In ogni caso il Matilda ha partecipato con successo ad alcune fasi fondamentali della battaglia, anche se come "spalla" dei più potenti carri Sherman.<br />
Successivamente i Matilda rimasti saranno usati per scacciare definitivamente le forze dell'asseAsse dal Nordafrica.
 
[[File:Puckapunyal Matilda Tank DSC01931.JPG|thumb|upright=0.8|Matilda Mk II al Puckapunyal Tank Museum]]
=== Pacifico 1943-'44 ===
Dopo il "congedo" dal Nord Africa questo carro fu impiegato in [[Nuova Guinea]] dalle truppe australiane e, equipaggiato con speciali [[carburatore|carburatori]] per il funzionamento alle basse temperature, se ne servì l'[[Armata rossa]] per addestrare i suoi carristi. L'ultimo impiego operativo dei Matilda rimasti fu nella guerra contro i giapponesi. In questa occasione essi poterono dare una buona prova di sé: nei teatri di operazione del pacifico la norma non era grandi battaglie fra carri armati, ma l'uso del carro come mezzo di accompagnamento della fanteria (e solo qualche scontro occasionale con carri nemici, tra l'altro di livello mediocre), questa modalità d'uso era proprio quella per cui il Matilda era stato progettato inizialmente.
 
=== Oceano Pacifico, 1943-1944 ===
[[File:Puckapunyal Matilda Tank DSC01931.JPG|thumb|upright=0.8|Matilda Mk II al '''Puckapunyal Tank museum''']]
Dopo il "congedo" dal Nord Africa questo carro fu impiegato in [[Nuova Guinea]] dalle truppe australiane e, equipaggiato con speciali [[carburatore|carburatori]] per il funzionamento alle basse temperature, se ne servì l'[[Armata Rossa]] per addestrare i suoi carristi. L'ultimo impiego operativo dei Matilda rimasti fu nella guerra contro i giapponesi. In questa occasione essi poterono dare una buona prova di sé: nei teatri di operazione del Pacifico la norma non era grandi battaglie fra carri armati, ma l'uso del carro come mezzo di accompagnamento della fanteria (e solo qualche scontro occasionale con carri nemici, tra l'altro di livello mediocre), questa modalità d'uso era proprio quella per cui il Matilda era stato progettato inizialmente.
 
== Curiosità ==
* Il [[comandante (grado militare)|comandante]] della divisione6ª Divisione australiana, generale I.G.[[Iven Mackay]], disseaffermò che per lui un Matilda valeva come un intero battaglione di fanteria.<ref>Arrigo{{Cita petacco,libro|cognome= ''StoriaPetacco|nome= dellaArrigo|titolo= La seconda guerra mondiale'',|editore= VolArmando IICurcio Editore|città= Roma|anno= 1979|volume= 2|p=445}}</ref>
 
== Note ==
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== Bibliografia ==
* {{Cita libro |titolo= Russian Tanks of World War II Stalin's armoured might |url= https://archive.org/details/russiantanksofwo0000bean |cognome=Bean |nome=Tim |coautori=Fowler, Will |anno=2002 |editore=Ian Allen publishing|isbn=0-7110-2898-2}}
* [[Arrigo Petacco]]. ''La Seconda Guerra Mondiale''. Roma, Armando Curcio Editore, 1979. Volume 2, Pag. 445.
* {{Cita libro |titolo= Russian Tanks of World War II Stalin's armoured might |cognome=Bean |nome=Tim |coautori=Fowler, Will |anno=2002 |editore=Ian Allen publishing|isbn=0-7110-2898-2}}
* {{Cita pubblicazione |cognome=Fletcher |nome=David |nome2=Peter |cognome2=Sarson |titolo=Matilda Infantry Tank 1938–45 (New Vanguard 8) |città= Oxford |editore=Osprey Publishing |anno=1994 |isbn=1-85532-457-1}}
* {{Cita libro| nome=Thomas L.| cognome=Jentz| titolo=Tank Combat in North Africa: The Opening Rounds, Operations Sonnenblume, Brevity, Skorpion and Battleaxe, February 1941 - June 1941| editore=Schiffer Publishing Ltd| data=1998| città=| isbn=0-7643-0226-4}}
* {{Cita libro |cognome=Sebag-Montifiore |nome=Hugh |wkautore=Hugh Sebag-Montefiore |titolo=Dunkirk: Fight to the last man}}
* {{Cita web |url=http://www.wwiivehicles.com/unitedkingdom/infantry/matilda.html |titolo=Britain's Matilda tanks |sito=WWII Vehicles, Tanks and Airplanes |accesso=16 luglio 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060627181106/http://www.wwiivehicles.com/unitedkingdom/infantry/matilda.html |urlmorto=sì }}
* {{Cita web |url=http://www.wwiiequipment.com/matilda.aspx |titolo=Matilda Mk II Infantry Tank (A.12) |sito=WWII Equipment |cognome=Boyd, David |data=31 dicembre 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080917204306/http://www.wwiiequipment.com/matilda.aspx }}
* {{Cita web |url=httphttps://crusaderproject.wordpress.com/2010/04/27/german-firing-trials-against-the-matilda-ii/ |titolo=CRUSADER Project - German Firing Trials 19 March 1942 |sito=WWII Vehicles, Tanks and Airplanes}}
* {{Cita web |url=httphttps://crusaderproject.wordpress.com/2008/10/12/defending-position-19/ |titolo=CRUSADER Project - Combat Report of Company 11, 255th Infantry Regiment, November 1941 |sito=WWII Vehicles, Tanks and Airplanes}}
 
* {{Cita libro |cognome=Murphy |nome=W.E.|wkautore=W.E.Murphy |titolo=The Relief of Tobruk}}
* {{Cita libro |cognome=Orpen |nome=Neil |wkautore=Neil Orpen |titolo=War in the Desert}}
* {{Cita libro |cognome=Perrett |nome=Bryan |wkautore=Bryan Perrett |titolo=The Matilda}}
== Voci correlate ==
* [[MatildaChar Mk IB1]]
* [[M4 Sherman]]
* [[Panzer IV]]
* [[Battaglia di Arras (1940)]]
* [[OperazioneType Crusader97 Chi-Ha]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Matilda II tank}}
 
{{veicoli britannici}}