Cappuccetto Rosso: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Correggo link |
Aggiorno fonte |
||
(Una versione intermedia di uno stesso utente non è mostrata) | |||
Riga 40:
* La '''prostituzione'''. La fiaba potrebbe essere intesa come un'esortazione a non esercitare il "mestiere". Quella della "giovane donna nel bosco" è uno stereotipo che in molte tradizioni viene metaforicamente associato alla prostituzione; nella Francia del [[XVII secolo]], tra l'altro, la "mantellina rossa" era un segnale esplicito in questo senso.<ref>[http://www.asterischi.it/la-“donna”-in-rosso-un-approccio-alla-figura-di-cappuccetto-rosso-parte-i# La donna in rosso: un approccio alla figura di Cappuccetto Rosso]</ref>
* La '''maturità sessuale'''. In questa interpretazione, la mantella rossa rappresenta le [[mestruazioni]] e l'ingresso nella [[pubertà]], che conduce la bambina nella "profonda e oscura foresta" della femminilità; il lupo rappresenta, quindi, l'uomo visto come predatore sessuale da cui guardarsi.<ref>
* L{{'}}'''antropofagia'''. Altre interpretazioni si focalizzano sull'elemento antropofago: la fiaba ha origine nel contesto di un'Europa periodicamente flagellata da terribili carestie durante le quali si segnalarono diversi casi di [[cannibalismo]] (siano d'esempio il caso della carestia francese del X secolo e della [[Grande carestia del 1315-1317]]). Il fatto che nelle versioni più antiche della fiaba la figura antropofaga fosse interpretata da un'[[Orco (folclore)|orchessa]], un elemento mostruoso ma antropomorfo e di sesso femminile, anziché da un lupo (un animale di sesso maschile, la cui antropofagia, pur connotata negativamente, rientra nell'ordine naturale delle cose) danno supporto a queste interpretazioni e al fatto che la fiaba, nella sua forma orale, si sia evoluta nel corso del tempo, per andare a rispondere a diverse esigenze formative.<ref>
== Edizioni italiane ==
|