Rosario Pi: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica |
|||
| (8 versioni intermedie di 8 utenti non mostrate) | |||
Riga 6:
|GiornoMeseNascita = 29 luglio
|AnnoNascita = 1899
|LuogoMorte = Madrid
|GiornoMeseMorte = 22 marzo
|AnnoMorte = 1967
Riga 17:
}}
Fino al 2020, quando è stato rinvenuto negli archivi della Cineteca spagnola il film ''Mallorca'' di [[María Forteza]], di cui non è ancora stata stabilita la data di produzione<ref>{{Cita web|url=https://www.elsaltodiario.com/cine/filmoteca-espanola-primera-pelicula-sonora-dirigida-mujer-mallorca-maria-forteza|titolo=‘Mallorca’, de María Forteza, ¿la primera película sonora dirigida por una mujer en España?|data=4 maggio 2020|lingua=es|accesso=22 gennaio 2021}}</ref>, è stata ritenuta la prima regista di film sonori in Spagna<ref>Tale definizione si trova, ad esempio, in Román Gubern, José Enrique Monterde, Julio Pérez Perucha, et al. (a cura di), ''Historia del Cine Español'', Madrid, Catedra, 1995, p. 152</ref>, con la sua opera ''El gato montés''.
== Biografia ==
Rosario Pi nasce a Barcellona nel 1899 da una famiglia benestante, proprietaria di una fabbrica tessile a [[Sabadell
Uno zio di Rosario Pi era un distributore di film russi e tedeschi, e probabilmente è questo legame che conduce Pi al suo interesse per il cinema.<ref name=":1">{{Cita pubblicazione|autore=Olvido Molina|autore2=|autore3=|anno=2014|titolo=Rosario Pi: una narradora pionera e invisibilizada|rivista=Nómadas|volume=43|numero=3|pp=1-14|lingua=es}}</ref> Trasferitasi a Madrid, entra nella neonata industria cinematografica e fonda una società di produzione di cui diventa presidente, la Star Films Production Company, grazie ai finanziamenti dell'imprenditore messicano Emilio Gutiérrez Bringas e dello spagnolo Pedro Ladrón de Guevara.<ref>{{Cita libro|autore=Román Gubern|titolo=El paso del mudo al sonoro en el cine espanol|anno=1993|editore=Ed. Complutense|lingua=es|p=22|opera=Actas del IV Congreso de la A.E.H.C.}}</ref> Tra il 1931 e il 1935 la Star Films produce i primi film sonori spagnoli, un corto (J.-M. Beltrán, 1932) e cinque lungometraggi, con i registi [[Edgar Neville]] (1931), [[Benito Perojo]] (1932), Richard Harlan (1933), [[Fernando Delgado]] (1934) e la stessa Rosario Pi (1935).
Il primo film prodotto, ''¡Yo quiero que me lleven a Hollywood!'' (1931)
Rosario Pi lavora anche come regista e sceneggiatrice. È la sceneggiatrice del lungometraggio ''Doce hombres y una mujer'' (1934), basato su un'opera dello scrittore [[Wenceslao Fernández Flórez]]. È un film di avventura, in cui il personaggio principale è una donna dell'alta società, coinvolta nella gestione di una società segreta guidata da figure influenti, tra cui un ministro e il capo della polizia locale.<ref>{{Cita web|url=http://www.todocine.com/mov/00521672.htm|titolo=Doce hombre y una mujer|sito=Todocine|lingua=es|accesso=22 gennaio 2021}}</ref>.
Nel 1935 scrive l'adattamento dell'omonima [[zarzuela]] ''El gato montés'' di [[Manuel Penella]] composta nel 1916, che lei stessa dirige,<ref>{{Cita web|url=https://cvc.cervantes.es/el_rinconete/anteriores/octubre_00/26102000_02.htm|titolo=La aventura del cine: Rosario Pi|autore=Ignacio Pernas|sito=Centro Virtual Cervantes|data=26 ottobre 2000|lingua=es|accesso=22 gennaio 2021}}</ref> da molte fonti ritenuto il primo film di una regista donna nella storia del cinema spagnolo.<ref name=":2">{{Cita pubblicazione|autore=Melero, Alejandro|autore2=|autore3=|anno=2010|titolo=Apropiación y reapropiación de la voz femenina en la "españolada": el caso de El gato montés|rivista=Arenal: Women's History Magazine|volume=17|numero=1|lingua=es|accesso=22 gennaio 2021|url=https://dialnet.unirioja.es/servlet/articulo?codigo=3813730}}</ref> La pellicola, annoverata nel sottogenere della "españolada"<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Valero, Alet|autore2=|autore3=|anno=1996|titolo=Una española frente a la españolada. Rosario Pi, " El gato montés", 1936|rivista=Hispanística XX|volume=14|numero=|p=36|lingua=es|accesso=22 dicembre 2021|url=https://dialnet.unirioja.es/servlet/articulo?codigo=3609062}}</ref>
Nel 1937 gira il suo secondo film da regista, ''Molinos de viento
Negli anni Cinquanta rientra in Spagna. Ignorata dal regime franchista, che non avrebbe accettato una regista donna, tanto meno all'avanguardia, vede precluso ogni possibile ritorno al mondo del cinema. Trova lavoro in una casa di moda appartenente al couturier Marbel, che produceva costumi per l'industria cinematografica, realizzando gli abiti di Ana Mariscal. Ironia della sorte, Mariscal era l'attrice che, solo pochi anni dopo, avrebbe preso il posto di Rosario Pi come unica regista donna in Spagna.
Riga 36:
Negli anni Sessanta apre ristorante di lusso sul Paseo de la Castellana. Muore a Madrid nel 1967.<ref name=":3" />
== Filmografia
=== Produttrice ===
* ''[[¡Yo quiero que me lleven a Hollywood]]!'',
* ''[[El hombre que se reía del amor]]''
* ''[[Odio
===
* ''[[El Gato montés]]''
* ''[[Molinos de viento]]'' (1937) - film perduto<ref group="N">{{chiarire|Adattamento di un'opera musicale|Quale?}}.</ref>
=== Sceneggiatrice ===
▲* ''¡Yo quiero que me lleven a Hollywood!'' (film di media lunghezza, diretto da Edgard Neville, 1932). Andato perduto, è l'unico film che ha per protagonista la famosa cupletista [[Perlita Greco]].
== Note ==▼
▲* ''El hombre que se reía del amor'' (lungometraggio, diretto da Benito Perojo, 1932. Adattamento di un'opera letteraria di Pedro Mata)
'''Annotazioni'''
<references group="N" />
'''Fonti'''
▲* ''Odio'' (lungometraggio, diretto da Richard Harlan, 1933. Adattamento di un'opera letteraria di Wenceslao Fernández Flores)
▲* ''Doce hombres y una mujer'' (lungometraggio, diretto da Fernando Delgado, 1934)
▲* ''El Gato montés'' (1936) - adattamento di un'opera musicale ([[zarzuela]]) di Manuel Penella, è comunemente ritenuto il primo film del cinema sonoro spagnolo diretto da una donna
▲* ''Forza bruta'' (1940) - non accreditato
▲* ''Doce hombres y una mujer'' (lungometraggio, diretto da Fernando Delgado, 1934)
▲== Note ==
<references />
Riga 73 ⟶ 68:
* {{Cita libro|autore=Zecchi, Barbara|titolo=Rosario Pi Brujas: socavando la ilusión de la mirada|anno=2014|editore=Icaria|città=Barcelona|lingua=es|pp=49-55|opera=Desenfocadas. Cineastas espanolas y discursos de género|ISBN=978-84-9888-568-2}}
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|biografie|cinema}}
[[Categoria:Pionieri del cinema]]
| |||