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|immagine = Depeche mode in portland Nov 2023.jpg
|didascalia = I Depeche Mode nel 2023
|genere =
|genere2 = New wave
|nota genere = <ref name="AM">{{Allmusic}}</ref><ref name="GT">{{cita libro|autore=Enzo Gentile, Alberto Tonti|titolo=Il dizionario del pop-rock|editore=Zanichelli|anno=2014|pp=459-460}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.scaruffi.com/vol4/depeche.html|titolo=Depeche Mode|accesso=30 giugno 2017}}</ref><ref name="RD1">{{cita libro|titolo=1001 album|autore=Robert Dimery|editore=Atlante|anno=2014|p=569}}</ref><ref>{{Cita web|url = https://www.ondarock.it/popmuzik/depechemode.htm|titolo = Depeche Mode - I rumori blasfemi del synthpop|autore = Dario Ingiusto, Lorenzo Salzano|sito = [[Ondarock]]|accesso = 2 agosto 2023}}</ref>
|nota
|anno inizio attività = 1980
|anno fine attività = in attività
|etichetta = [[Mute Records]], [[Sire Records]], [[Reprise Records]], [[Capitol Records]], [[Virgin Records|Virgin]], [[Columbia Records]], [[Legacy
|totale album = 52
|album studio = 15
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|raccolte = 30
|remix = 2
}}
I '''Depeche Mode''' sono un [[gruppo musicale]] [[synth pop]] [[Regno Unito|britannico]] formato nel 1980 a [[Basildon]] e composto da [[Dave Gahan]] (voce) e [[Martin Gore]] (chitarra e tastiere).
La formazione originaria
Affermatisi sulla scena synth pop britannica agli inizi degli [[Anni 1980|anni ottanta]], la loro fama si è protratta ed accresciuta negli anni. Attraverso una proficua carriera lunga quattro decenni,<ref name="billboard">{{cita web|url=https://www.billboard.com/music/music-news/depeche-mode-prepares-for-tour-of-the-universe-269153/|titolo=Depeche Mode Prepares For Tour Of The Universe|autore=Kerri Mason|data=23 marzo 2009|sito=[[Billboard]]|lingua=en}}</ref> hanno abbracciato attraverso l'utilizzo dell'elettronica più di un genere musicale, con larghe concessioni al [[pop rock]] e alla [[New wave (musica)|new wave]], specie nella seconda fase, e una massiccia incursione nell'[[alternative dance]].
Con oltre 100 milioni di dischi venduti in tutto il mondo<ref name="BB">{{cita web|url=https://www.billboard.com/bbcom/news/depeche-mode-prepares-for-tour-of-the-universe-1003954071.story|titolo=Depeche Mode Prepares For Tour Of The Universe |autore=Kerri Mason |editore=[[Billboard]]|lingua=en |data=23 marzo 2009|accesso=26 giugno 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121108145556/http://www.billboard.com/bbcom/news/depeche-mode-prepares-for-tour-of-the-universe-1003954071.story|urlmorto=sì}}</ref><ref name="fanofmusic">{{cita web|url=http://fanofmusic.free.fr/index.php?m=Charts&s=BestSellers&p=BestSellers&Act=50|editore=Fan of Music|titolo=Depeche Mode|lingua=fr |accesso=26 giugno 2012}}</ref>, diversi gruppi e artisti provenienti da tutti i generi musicali influenzati dai loro lavori e numerose cover delle loro canzoni realizzate, i Depeche Mode sono uno dei gruppi più influenti nella storia della musica contemporanea, nonché una delle migliori band musicali di sempre. La nota rivista musicale britannica ''[[Q (rivista)|Q]]'' li ha definiti "la band elettronica più popolare e longeva che il mondo abbia mai conosciuto"<ref>{{cita web|url=http://bestof.depechemode.com/|titolo=Depeche Mode: The Best Of, Volume 1|editore=Bestof.depechemode.com|lingua=en |accesso=26 giugno 2012}}</ref>, e ''[[Rolling Stone]]'' "la quintessenza della musica elettronica degli anni ottanta".<ref>{{Cita web|lingua = en|url = https://www.rollingstone.com/music/artists/depeche-mode/biography|titolo = Depeche Mode Biography|sito = [[Rolling Stone]]|accesso = 2 febbraio 2023|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20130725021113/https://www.rollingstone.com/music/artists/depeche-mode/biography|urlmorto = sì}}</ref> Nel 2020 sono stati inseriti nella [[Rock and Roll Hall of Fame]]<ref>{{Cita web|lingua = en|url = https://rockhall.com/inductees/depeche-mode/|titolo = Depeche Mode|sito = Rock & Roll Hall of Fame
== Storia del gruppo ==
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Andatosene Vince Clarke, l'unico che può ricoprire il ruolo di compositore è Martin Gore, che riprende così in mano i propri brani scritti a 14 anni, in piena adolescenza, con i quali, nel 1982, i Depeche Mode pubblicheranno il loro secondo album, ''[[A Broken Frame]]''. Vince si offre di lasciare ai Depeche Mode (che garbatamente rifiutano) un ultimo brano dal titolo ''Only You'', ma che diventerà una hit con gli Yazoo.<ref name="ondarock">{{Cita web|url=https://www.ondarock.it/popmuzik/alisonmoyet_yazoo.htm|titolo=Alison Moyet - Yazoo. Una voce soul alla corte del pop|autore=Giuseppe D'Amato|sito=[[Ondarock]]|lingua=en}}</ref> Per il conseguente tour, i Depeche Mode necessitano di un nuovo [[tastierista]], così viene assunto [[Alan Wilder]], che, alla fine della [[tournée]], diventa membro a tutti gli effetti della band.
Con questa formazione, e con un Gore ispirato più che mai, i Depeche Mode producono dischi al ritmo di quasi uno l'anno, fino al 1990.
Si conclude così, nel 1985, la prima fase della loro carriera, con la raccolta ''[[The Singles 81-85]]'', che contiene i due inediti ''[[Shake the Disease]]'' e ''[[It's Called a Heart]]'', estratti per promuovere l'album, leggermente modificato per l'America Settentrionale, nella scaletta e nel titolo. Ribattezzata infatti ''[[Catching Up with Depeche Mode]]'', la collection comprende anche i [[Lato A e lato B|lati B]] dei due singoli e un paio di successi minori, omessi nella compilation internazionale.
=== ''Black Celebration e Music for the Masses'' ===
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Già alcune tracce di ''Some Great Reward'' permettevano ai fan dei Depeche Mode di comprendere che l'atmosfera intorno alla band stava mutando: l'aria si faceva più rarefatta, la contenuta solarità dei primi anni stava scomparendo, per lasciare posto al buio e a un umore più malinconico. Infatti, nel 1986 si apre la seconda fase del gruppo, con ''[[Black Celebration]]'', disco dai toni più cupi, [[Rock gotico|gothic e dark]],<ref name="informarea">{{cita web|url=https://www.informarea.it/depeche-mode-dalle-origini-al-nuovo-album-nel-2012/|titolo=Depeche Mode: dalle origini al nuovo album nel 2012|autore=Fabrizio Cannatelli|sito=Informarea}}</ref> che caratterizzeranno tutta la produzione seguente. È interessante notare che si tratta dell'unico album dei Depeche Mode che prende il nome da una canzone contenuta al suo interno. A partire da questo album, in particolare con la canzone ''[[Here Is the House]]'', Martin riprende a suonare la chitarra, abbandonata tempo prima, quando la band aveva optato per delle sonorità più sperimentali ed elettroniche, dimostrando di preferirle a quelle maggiormente acustiche.
Nel 1987 con l'uscita di ''[[Music for the Masses]]'' (il titolo di questo disco nasce da un'idea di Gore che, mentre stava visionando dei dischi di musica, notò un disco dal titolo suggestivo: ''Music for the Millions'')
=== ''Violator'' e ''Songs of Faith and Devotion'': dall'apice alla crisi ===
Con ''[[Violator (Depeche Mode)|Violator]]'', uscito nel 1990 e registrato a Milano, uno dei dischi più apprezzati, grazie alla presenza di due tra i brani più famosi del gruppo, ''[[Enjoy the Silence]]'' (uno dei maggiori successi commerciali in assoluto, numero 6 nella UK Top 75<ref name="officialcharts">{{cita web|url=https://www.officialcharts.com/artist/20192/depeche-mode/|titolo=Depeche Mode|sito=Official Charts|lingua=en}}</ref>) e ''[[Personal Jesus]]'' (uscito come singolo sei mesi prima dell'album), la [[chitarra]] diventa parte fondamentale del sound della band
Difatti, da questo punto della loro carriera, i Depeche Mode iniziano a rallentare l'uscita dei propri dischi, tanto che il successivo album, intitolato ''[[Songs of Faith and Devotion]]'', vedrà la luce solamente nel 1993. Con Alan Wilder improvvisatosi batterista, accantonate temporaneamente le [[drum machine]], una delle caratteristiche peculiari di questo lavoro sono proprio i suoni "puliti" di una vera [[Batteria (strumento musicale)|batteria]]
==== Devotional Tour - Exotic/Summer Tour ====
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=== L'abbandono di Alan Wilder, la crisi di Dave e la rinascita con ''Ultra'' ===
A causa dei rapporti personali pesantemente deterioratisi all'interno del gruppo e delle incomprensioni oramai all'ordine del giorno, dopo 13 anni passati nella band Wilder decide di abbandonarla definitivamente.
Così, superato lo choc iniziale, i tre entrano in studio nell'ottobre 1995 affidandosi alla produzione di [[Bomb the Bass|Tim Simenon]]<ref name="ondamusicale"/> e del suo personale gruppo di collaboratori. Benché l'incisione delle basi musicali proceda regolarmente, le condizioni psicofisiche di Dave gli consentono di ultimare la registrazione vocale di un solo brano. Dietro suggerimento di Martin, Dave torna a [[Los Angeles]] per cercare di superare i propri problemi e curare la sua pesante tossicodipendenza, ma il 28 maggio 1996 un'overdose di [[speedball]] (un mix letale di [[cocaina]] ed [[eroina]]) lo conduce praticamente alla morte clinica per tre minuti prima di essere ancora una volta miracolosamente rianimato<ref name="ondamusicale"/> (per cui già in passato era stato soprannominato ''The Cat'', il gatto, dal team di paramedici dell'ospedale West Hollywood). Salvato ''[[in extremis]]'' e dimesso dall'ospedale, viene ricoverato in un centro specialistico dove riesce a disintossicarsi completamente per poi raggiungere il resto della band presso i RAK Studios e proseguire le registrazioni vocali di [[Ultra (Depeche Mode)|''Ultra'']].
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Nel 2003 i Depeche si prendono una pausa. Gahan pubblicherà il suo primo album da solista, ''[[Paper Monsters]]'', mentre Gore darà alle stampe ''[[Counterfeit²]]''. Nel triennio 2002-2003-2004 le VHS del gruppo ''[[The Videos 86-98]]'', ''[[101 (album)#101: il documentario|101]]'' e ''[[Devotional]]'' vengono ripubblicate in DVD arricchiti da contenuti speciali. La band tornerà a riunirsi verso la fine del 2004, per lavorare all'imminente uscita della raccolta ''[[Remixes 81-04]]''.
===
[[File:Depeche Mode 2006.jpg|thumb|left|upright=1.4|I Depeche Mode al Wireless Festival, 2006]]
Di lì a breve i Depeche Mode tornano in studio, accompagnati per la prima volta dal produttore Ben Hillier. Dave Gahan chiede ed ottiene di poter contribuire alla stesura dell'album con brani propri, segnando una piccola rivoluzione nel modus operandi della band. Il nuovo disco si chiama ''[[Playing the Angel]]'', ed è pubblicato nell'ottobre del 2005, segnando una nuova era per il terzetto di Basildon. All'album segue infatti un tour di 124 date ''indoor'' e ''outdoor''. Il ''[[Touring the Angel]]'' tocca anche l'[[Italia]] con 4 date: le prime due, ''indoor'', al Forum di Assago, il 18 e il 19 febbraio 2006, mentre le altre due, ''outdoor'', rispettivamente all'[[Heineken Jammin' Festival]] di [[Imola]] il 16 giugno e allo [[Stadio Olimpico (Roma)|Stadio Olimpico di Roma]] il 17 luglio.<ref name="archivestouringtheangel">{{cita web|url=http://archives.depechemode.com/past_tours/touringtheangel/dates.html|titolo=Touring The Angel - Pre-Tour Shows|sito=Depeche Mode Archives|lingua=en}}</ref> Quanto a quest'ultima, aperta dagli [[Scozia|scozzesi]] [[Franz Ferdinand]], vede la partecipazione di circa 40.000 persone.
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== Stile musicale ==
Nella prima decade della loro carriera i Depeche Mode sono stati gli esponenti di punta della [[New wave (musica)|new wave]] elettronica inglese e del techno-pop,<ref name="Ondarock"/><ref name="RD1"/><ref name="RB"/><ref>{{Cita libro|autore = Alessandro Bonini, Emanuele Tamagnini|titolo = Enciclopedia discografica. Dal rock al soul, dal pop alla new wave, dal punk al metal al jazz|editore = Gremese Editore|anno = 2004|
Il primo album ''Speak & Spell'' (1981) si ispira a [[David Bowie]] e ai [[Kraftwerk]] ma già dal seguente ''A Broken Frame'' (1982), segnato dalla dipartita di Clarke e dall'arrivo di Wilder, lo stile del gruppo diviene più intimo.<ref name="EC80"/> Si distanzia ulteriormente dal dance pop ''Construction Time Again'' (1983), che «mette in mostra arrangiamenti e strutture armoniche più complesse accanto a istanze più [[Electro (musica)|electro]]»;<ref name="Ondarock"/> il seguente ''Some Great Reward'' (1984) contiene invece «brani dalle sfumature psicoanalitiche che coniugano clangori industriali, pop cerebrale, e dance post-apocalittica».<ref name="GT"/> ''Music for the Masses'' (1987) presenta invece sonorità che avevano influenzato molti artisti gothic rock nonché i pionieri della [[Electronic dance music|dance]].<ref name="RD1"/>
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=== Ex componenti ===
* [[Vince Clarke]] – sintetizzatore
* [[Alan Wilder]] – sintetizzatore, [[Batteria (strumento musicale)|batteria]], [[batteria elettronica]], campionatore, pianoforte, cori, drum machine (1982-1995, ospite nel 2010)
* [[Andrew Fletcher]] – sintetizzatore, tastiera, [[Basso elettrico|basso]], cori (1980-2022)
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* 2013-14 – ''[[The Delta Machine Tour]]''
* 2017-18 – ''[[Global Spirit Tour]]''
* 2023-24 – ''[[Memento
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