Politiche orientate al problema: differenze tra le versioni
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Le '''politiche orientate al problema''' applicata alla [[criminologia applicata|criminologia]] sono un approccio teorico per il quale gli elementi di sicurezza urbana, economica o politica, sono soggetti ad analisi e controllo nelle speranza che quanto appreso sia d'aiuto per implementare nuove ed efficaci strategie di fronteggiamento di ciascun problema o fenomeno criminale.
Tale approccio si focalizza sulle risposte che possono prevenire dall'insorgere di un problema, che non dipendono necessariamente dal ricorso alla giustizia penale e che toccano altre istituzioni, la comunità civile e il [[terzo settore]] quando il loro coinvolgimento può contribuire significativamente alla riduzione del problema. Le politiche orientate al problema cercano di implementare nuove strategie, valutandone rigorosamente l'efficacia e, di conseguenza, pubblicando i risultati in modo che ne possano beneficiare altre istituzioni e che possano servire a costruire un corpo di conoscenze ai fini della professionalizzazione delle forze dell'ordine e di sicurezza.
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Alla fine degli [[anni 1970|anni settanta]], accademici, periti forensi e politici iniziarono ad interessarsi sul modo di migliorare l'efficacia sulla sicurezza. I ricercatori, in particolare, durante tale periodo di analisi, evidenziarono i limiti del controllo casuale, della dinamica delle risposte e della prassi sulle indagini che erano state assunte a modello per molti anni. I risultati dell'analisi indussero i ricercatori a porre le basi per le nuove politiche orientate al problema. Si poté, tra l'altro, esporre una serie di considerazioni:
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*La polizia deve essere stimolata a produrre nuove risposte piuttosto che semplicemente reagire al danno prodotto da un problema;
*I dipartimenti e le istituzioni di controllo sociale devono lasciare un maggiore margine di autonomia decisionale per ogni membro che vi fa parte che, a loro volta, devono rendere conto delle proprie scelte;
*L'efficacia delle nuove risposte deve essere ponderata in modo tale da favorire l'apprendimento anche di altre istituzioni sociali (Michael Scott and Herman Goldstein 1988)
Il concetto di politiche orientate al problema può essere illustrato meglio tramite il seguente esempio. Si supponga che la polizia risponde quotidianamente a centinaia di chiamate urgenti su vari problemi quali le tossicodipendenze o il vandalismo in un'area pubblica. L'approccio comune per un agente è di procedere all'identificazione del trasgressore e di porlo agli arresti in modo tale da impedirgli di reiterare l'atto criminale nel lungo e nel breve termine. Se, invece, la polizia fosse a conoscenza di politiche orientate al problema, si potrebbero ponderare le condizioni che sono alla base di quei problemi (tossicodipendenza e vandalismo). Ciò implica la rilevazione di informazioni addizionali magari somministrando dei questionari alla popolazione residente, analizzando la frequenza con la quale si manifestano i reati, determinare da quali zone provengono i trasgressori e le proprie motivazioni e, non da ultimo, esaminare le caratteristiche strutturali della scena del crimine al fine di rilevare importanti evidenze di supporto. I risultati di tutte queste analisi possono servire ad orientare le risposte politiche verso interventi sulle radici del problema. Mentre il rinforzo potrebbe essere una componente della risposta, non è sempre l'unica soluzione ideale in quanto l'analisi potrebbe rivelare la necessità di coinvolgere anche altri attori (popolazione residente, pubblica amministrazione, agenti di polizia, etc.).
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*Individuare qualsiasi nuova strategia necessaria a migliorare il piano originale
*Condurre valutazioni ''in itinere'' per garantire l'efficacia
==Bibliografia==▼
* Goldstein H., (1979) [https://web.archive.org/web/20080414105128/http://ddl.uwinnipeg.ca/ple/files/readings/reading3a.pdf Improving Policing: A Problem-Oriented Approach], ''Crime & Delinquency'', April, pp.
==Voci correlate==
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* [[Sicurezza urbana e dell'ambiente]]
* [[Teoria delle finestre rotte]]
▲==Bibliografia==
▲* Goldstein H., (1979) [http://ddl.uwinnipeg.ca/ple/files/readings/reading3a.pdf Improving Policing: A Problem-Oriented Approach], ''Crime & Delinquency'', April, pp.236-243.
== Collegamenti esterni ==
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[[Categoria:Criminologia]]
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