Google Chrome: differenze tra le versioni

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Accorpamento sezioni che parlano della storia
 
(25 versioni intermedie di 19 utenti non mostrate)
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|Didascalia = Google Chrome su [[MacOS Big Sur]]
|Sviluppatore = [[Google (azienda)|Google]]
|DataPrimaVersione = {{Data e tempo|02|09|2008}}
|UltimaVersioneBeta = Versione 111.0.5563.19 (Build ufficiale) beta (a 64 bit)
|SistemaOperativo = Mac OS
|SistemaOperativo2 = Microsoft Windows
|SistemaOperativo3 = GNU/Linux
|SistemaOperativoAltri = [[IOSiOS]]<br />[[Android]]
|Genere = Browser
|Licenza = [[Freeware]]
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}}
 
'''Google Chrome''' (detto anche semplicemente '''Chrome''') è un [[browser|browser web]] sviluppato da [[Google (azienda)|Google]], basato sul [[motore di rendering]] [[Blink (motore di rendering)|Blink]] (a partire dalla versione 28, precedentemente sfruttava [[WebKit]])<ref>{{Cita news|titolo=Chrome userà Blink già dalla versione 28, in arrivo a giugno|url=http://www.tomshw.it/cont/news/chrome-usera-blink-gia-dalla-versione-28-in-arrivo-a-giugno/44628/1.html|pubblicazione=[[Tom's Hardware Italia]]|accesso=18 giugno 2013|data=8 aprile 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131104214529/http://www.tomshw.it/cont/news/chrome-usera-blink-gia-dalla-versione-28-in-arrivo-a-giugno/44628/1.html|dataarchivio=4 novembre 2013|urlmorto=sì}}</ref>: basato sul browser [[Chromium]], nel corso degli anni è cresciuto a tal punto da diventare il browser più utilizzato al mondo nell'aprile 2016 con una percentuale del 41,81% secondo il sito ''Netmarketshare''<ref>[https://www.netmarketshare.com/ Market share for mobile, browsers, operating systems and search engines | NetMarketShare<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. A luglio 2019, StatCounter stimava che Chrome detenesse una quota di mercato mondiale dei browser del 71% sui [[personal computer|PC]] tradizionali e il 63% su tutte le [[piattaforma (informatica)|piattaforme]]<ref>{{Cita web|url=https://gs.statcounter.com/browser-market-share/desktop/worldwide/#monthly-201806-201907|titolo=Desktop Browser Market Share Worldwide|sito=StatCounter Global Stats|lingua=en|accesso=31 luglio 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://gs.statcounter.com/browser-market-share#monthly-201806-201907|titolo=Browser Market Share Worldwide|sito=StatCounter Global Stats|lingua=en|accesso=2 maggio 2019}}</ref> e grazie a questo successo, Google ha esteso il marchio "Chrome" anche ad altri prodotti [[hardware]]\[[software]] ([[Chromecast]], [[Google Chromebook|Chromebook]], [[Chrome OS#Chromebit|Chrome OS]], Chromebox e [[Google Chromebook|Chromebase]]).
'''Google Chrome''' (detto anche semplicemente alessio e mattia e santo gli mbarer
 
'') è un [[browser|browser web]] sviluppato da [[Google (azienda)|Google]], basato sul [[motore di rendering]] [[Blink (motore di rendering)|Blink]] (a partire dalla versione 28, precedentemente sfruttava [[WebKit]])<ref>{{Cita news|titolo=Chrome userà Blink già dalla versione 28, in arrivo a giugno|url=http://www.tomshw.it/cont/news/chrome-usera-blink-gia-dalla-versione-28-in-arrivo-a-giugno/44628/1.html|pubblicazione=[[Tom's Hardware Italia]]|accesso=18 giugno 2013|data=8 aprile 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131104214529/http://www.tomshw.it/cont/news/chrome-usera-blink-gia-dalla-versione-28-in-arrivo-a-giugno/44628/1.html|dataarchivio=4 novembre 2013|urlmorto=sì}}</ref>: basato sul browser [[Chromium]], nel corso degli anni è cresciuto a tal punto da diventare il browser più utilizzato al mondo nell'aprile 2016 con una percentuale del 41,81% secondo il sito ''Netmarketshare''<ref>[https://www.netmarketshare.com/ Market share for mobile, browsers, operating systems and search engines | NetMarketShare<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. A luglio 2019, StatCounter stimava che Chrome detenesse una quota di mercato mondiale dei browser del 71% sui [[personal computer|PC]] tradizionali e il 63% su tutte le [[piattaforma (informatica)|piattaforme]]<ref>{{Cita web|url=https://gs.statcounter.com/browser-market-share/desktop/worldwide/#monthly-201806-201907|titolo=Desktop Browser Market Share Worldwide|sito=StatCounter Global Stats|lingua=en|accesso=31 luglio 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://gs.statcounter.com/browser-market-share#monthly-201806-201907|titolo=Browser Market Share Worldwide|sito=StatCounter Global Stats|lingua=en|accesso=2 maggio 2019}}</ref> e grazie a questo successo, Google ha esteso il marchio "Chrome" anche ad altri prodotti [[hardware]]\[[software]] ([[Chromecast]], [[Google Chromebook|Chromebook]], [[Chrome OS#Chromebit|Chrome OS]], Chromebox e [[Google Chromebook|Chromebase]]).
A luglio 2019, StatCounter stimava che Chrome detenesse una quota di mercato mondiale dei browser del 71% sui [[personal computer|PC]] tradizionali e il 63% su tutte le [[piattaforma (informatica)|piattaforme]]<ref>{{Cita web|url=https://gs.statcounter.com/browser-market-share/desktop/worldwide/#monthly-201806-201907|titolo=Desktop Browser Market Share Worldwide|sito=StatCounter Global Stats|lingua=en|accesso=31 luglio 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://gs.statcounter.com/browser-market-share#monthly-201806-201907|titolo=Browser Market Share Worldwide|sito=StatCounter Global Stats|lingua=en|accesso=2 maggio 2019}}</ref> e grazie a questo successo, Google ha esteso il marchio "Chrome" anche ad altri prodotti [[hardware]]\[[software]] ([[Chromecast]], [[Google Chromebook|Chromebook]], [[Chrome OS#Chromebit|Chrome OS]], Chromebox e [[Google Chromebook|Chromebase]]).
 
== Storia ==
Google Chrome venne annunciato e presentato il 1º settembre 2008 con un [[fumetto]] di [[Scott McCloud]] distribuito sotto [[Licenze Creative Commons|licenza Creative Commons]].<ref name="lenssen">{{Cita web|titolo=Google Chrome, Google's Browser Project|url=http://blogoscoped.com/archive/2008-09-01-n47.html|accesso=1º settembre 2008|data=1º settembre 2008}}</ref> L'annuncio della commercializzazione era originariamente previsto per il 3 settembre 2008 e il fumetto di [[Scott McCloud]] doveva essere inviato a giornalisti e blogger che spiegavano le funzionalità del nuovo browser.<ref name="mccloud">{{Cita web|url=http://smccloud.livejournal.com/15488.html|titolo=Surprise!|cognome=McCloud|nome=Scott|sito=[[Google Blogoscoped]]|data=1º settembre 2008|accesso=1º settembre 2008}}</ref> Tale è stato poi ripreso dal [[blog]] ufficiale di Google.<ref>{{en}} [https://googleblog.blogspot.com/2008/09/fresh-take-on-browser.html A fresh take on the browser]</ref> LaCopie primadestinate distribuzioneall'Europa delfurono browser,spedite diin tipoanticipo e il blogger [[Versione betaGermania|betatedesco]] Philipp Lenssen di Google Blogoscoped<ref name="lenssen2">{{Cita web|url=http://blogoscoped.com/archive/2008-09-01-n47.html|titolo=Google Chrome, eraGoogle's Browser Project|cognome=Lenssen|nome=Philipp|data=1º settembre 2008|accesso=1º settembre 2008}}</ref> rese disponibile inizialmenteuna solocopia perscannerizzata ladel piattaformafumetto di 38 pagine disponibile sul suo sito web dopo averlo ricevuto il 1º settembre 2008.<ref name="comic">{{Cita web|url=http://blogoscoped.com/google-chrome/|titolo=Google on Google Chrome – comic book|cognome=Lenssen|nome=Philipp|sito=[[MicrosoftGoogle Windows|WindowsBlogoscoped]]|data=1º edsettembre iniziò2008|accesso=1º ilsettembre giorno2008}}</ref> successivo,Google conha 43successivamente reso disponibile il fumetto su [[LinguaGoogle (linguistica)|lingueLibri]]<ref disponibiliname="chrome-comic">{{Cita web|url=https://www.google.com/googlebooks/chrome/|titolo=Google NelChrome dicembrecomic|sito=[[Google 2009Book venneSearch]]|data=1º aggiuntasettembre anche2008|accesso=2 lasettembre versione2008}}</ref> e lo ha menzionato sul loro blog ufficiale insieme a una betaspiegazione per l'uscita anticipata.<ref name="releasedate">{{Cita web|url=https://googleblog.blogspot.no/2008/09/fresh-take-on-browser.html|titolo=A fresh take on the browser|cognome=Pichai|nome=Sundar|sito=Official Google Blog|editore=[[LinuxGoogle]]|data=1º esettembre 2008|accesso=9 marzo 2017}}</ref> Il prodotto è stato presumibilmente chiamato "Chrome" perché Google voleva minimizzare il "cromo" del browser,<ref>{{Cita news|nome=Conor|cognome=Dougerty|url=https://bits.blogs.nytimes.com/2015/07/12/sundar-pichai-of-google-talks-about-phone-intrusion/|titolo=Sundar Pichai of Google Talks About Phone Intrusion|pubblicazione= [[MacOSThe New York Times]].|data=12 Laluglio versione2015|accesso=25 5.0,aprile lanciata2019}}</ref> ilsebbene 25questo maggiosignificato 2010sia stato aggiunto in qualche modo post-hoc, fuil la[[nome in codice]] prima adel supportarerilascio tuttefu escelto treper leconnotazione piattaformedi velocità.<ref>{{Cita web|url=http://www.thewindowsclub.com/google-chrome-reason-revealed|titolo=Google Chrome - The reason behind its name revealed!|sito=The Windows Club|accesso=3 settembre 2015}}</ref>
 
La prima distribuzione del browser, di tipo [[Versione beta|beta]], era disponibile inizialmente solo per la piattaforma [[Microsoft Windows|Windows]] ed iniziò il giorno successivo, con 43 [[Lingua (linguistica)|lingue]] disponibili. Nel dicembre 2009 venne aggiunta anche la versione beta per [[Linux]] e [[MacOS]]. La versione 5.0, lanciata il 25 maggio 2010, fu la prima a supportare tutte e tre le piattaforme.
 
A fine giugno 2015 Google Chrome era già usato a livello mondiale dal 64,8% degli utenti.<ref name=":0">[https://www.w3schools.com/browsers/browsers_stats.asp Browser Statistics<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Ciò lo rese il navigatore più popolare e usato della rete, superando [[Mozilla Firefox]] (secondo posto col 21,3%), che dal 2009 sino all'inizio del 2012 era stato il browser più diffuso e anche [[Internet Explorer]] (terzo posto col 7,1%),<ref>[http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/tecnologia/2012/05/22/Internet-Chrome-supera-Explorer_6913495.html Internet: Chrome supera Explorer - Tecnologia e Internet - ANSA.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> che detenne il primato fino a fine 2008.
 
=== Annuncio ===
L'annuncio della commercializzazione era originariamente previsto per il 3 settembre 2008 e un fumetto di [[Scott McCloud]] doveva essere inviato a giornalisti e blogger che spiegavano le funzionalità del nuovo browser.<ref name="mccloud">{{Cita web|url=http://smccloud.livejournal.com/15488.html|titolo=Surprise!|cognome=McCloud|nome=Scott|sito=[[Google Blogoscoped]]|data=1º settembre 2008|accesso=1º settembre 2008}}</ref> Copie destinate all'Europa furono spedite in anticipo e il blogger [[Germania|tedesco]] Philipp Lenssen di Google Blogoscoped<ref name="lenssen2">{{Cita web|url=http://blogoscoped.com/archive/2008-09-01-n47.html|titolo=Google Chrome, Google's Browser Project|cognome=Lenssen|nome=Philipp|data=1º settembre 2008|accesso=1º settembre 2008}}</ref> rese disponibile una copia scannerizzata del fumetto di 38 pagine disponibile sul suo sito web dopo averlo ricevuto il 1º settembre 2008.<ref name="comic">{{Cita web|url=http://blogoscoped.com/google-chrome/|titolo=Google on Google Chrome – comic book|cognome=Lenssen|nome=Philipp|sito=[[Google Blogoscoped]]|data=1º settembre 2008|accesso=1º settembre 2008}}</ref> Google ha successivamente reso disponibile il fumetto su [[Google Libri]]<ref name="chrome-comic">{{Cita web|url=https://www.google.com/googlebooks/chrome/|titolo=Google Chrome comic|sito=[[Google Book Search]]|data=1º settembre 2008|accesso=2 settembre 2008}}</ref> e lo ha menzionato sul loro blog ufficiale insieme a una spiegazione per l'uscita anticipata.<ref name="releasedate">{{Cita web|url=https://googleblog.blogspot.no/2008/09/fresh-take-on-browser.html|titolo=A fresh take on the browser|cognome=Pichai|nome=Sundar|sito=Official Google Blog|editore=[[Google]]|data=1º settembre 2008|accesso=9 marzo 2017}}</ref> Il prodotto è stato presumibilmente chiamato "Chrome" perché Google voleva minimizzare il "cromo" del browser,<ref>{{Cita news|nome=Conor|cognome=Dougerty|url=https://bits.blogs.nytimes.com/2015/07/12/sundar-pichai-of-google-talks-about-phone-intrusion/|titolo=Sundar Pichai of Google Talks About Phone Intrusion|pubblicazione= [[The New York Times]]|data=12 luglio 2015|accesso=25 aprile 2019}}</ref> sebbene questo significato sia stato aggiunto in qualche modo post-hoc, il [[nome in codice]] prima del rilascio fu scelto per connotazione di velocità.<ref>{{Cita web|url=http://www.thewindowsclub.com/google-chrome-reason-revealed|titolo=Google Chrome - The reason behind its name revealed!|sito=The Windows Club|accesso=3 settembre 2015}}</ref>
 
=== Commercializzazione ===
{{...|informatica}}
 
=== Sviluppo ===
{{...|informatica}}
 
== Caratteristiche ==
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Non c'è nessuna barra di stato fissa visualizzata in fondo allo schermo; quando il mouse passa sopra un link, l'indirizzo viene visualizzato in una piccola finestra in basso a sinistra. Inoltre Chrome viene aperto senza la barra del titolo e la barra dei menù.
 
Tramite un comando nelle impostazioni si può fare in modo che compaia in chiaro, nelle relativa barra, il percorso completo dell'indirizzo della risorsa ([[url]]), al posto dell'indirizzo sintetico.
 
=== Estensioni ===
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===Riconoscimento vocale===
Esistono molteplici estensioni gratuite o ''[[shareware]]'' per il [[riconoscimento vocale]] in 40 lingue, che consentono sia la dettatura vocale di testi (inclusa la punteggiatura, in inglese) che l'esecuzione di comandi standard e personalizzati all'interno di Chrome.<ref>{{cita web|url=https://sturiel.com/2022/12/22/5-great-speech-to-text-chrome-extensions-to-try-out/|titolo=5 Great Speech to Text Chrome Extensions to Try Out|urlarchivio=https://archive.todayis/20230123204619/https://sturiel.com/2022/12/22/5-great-speech-to-text-chrome-extensions-to-try-out/|dataarchivio=23 gennaio 2023|urlmorto=no}}</ref>
 
=== Svantaggi ===
Alcune funzioni presenti in altri browser e non implementate su Google Chrome sono:
* necessità di utilizzare il comando manuale, tramite pressione contemporanea dei tasti "shift + canc", per eliminare i suggerimenti di autocompletamento (esempio in moduli di ricerca/compilazione o barra indirizzo url), quando la funzione di pulizia presente nel menù non sortisce il risultato atteso (anomalia casuale della proprietà ''SessionStorage''). Un aggiornamento di Chrome ha reso successivamente disponibile una X nel campo automatico del modulo della parola salvata per eliminare la memorizzazione dell'occorrenza per fare in modo che non si ripresenti;
* nella procedura di cancellazione dei dati di navigazione, la sezione per eliminare i dati di compilazione automatica dei moduli non distingue tra questi e i dati delle carte di pagamento registrate, sicché successivamente alla pulizia occorre re-inserirle.
 
La storica mancanza del salvataggio dell'intera pagina in un unico file è stata superata: oltre al file di tipo ''.htm'' unitamente ad una cartella per tutti i relativi contenuti, il salvataggio del solo contenuto HTML in formato ''.html'', ora Chrome permette di salvare la pagina completa in un singolo file ''.mhtml''.
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=== Quota di mercato ===
[[File:StatCounter-browser-ww-monthly-201909-201909-map.png|miniatura|Quota di mercato mondiale, settembre 2019]]
<!-- [[File:Web_browser_usage_share,_May_2017.svg|miniatura|Quota di utilizzo dei browser Web secondo StatCounter<ref name="StatsCounter">{{Cita web|url=http://gs.statcounter.com/|titolo=Top 5 Browsers from December 2010 to December 2011|sito=StatCounter|accesso=8 gennaio 2012}}</ref>]] -->
 
[[File:Web browser usage share StatCounter.svg|miniatura|Quota di utilizzo dei browser Web secondo StatCounter<ref name="StatsCounter">{{Cita web|url=http://gs.statcounter.com/|titolo=Top 5 Browsers from December 2010 to December 2011|sito=StatCounter|accesso=8 gennaio 2012}}</ref>]]
 
Chrome ha superato [[Mozilla Firefox|Firefox]] a novembre 2011, in tutto il mondo. A giugno 2016, secondo StatCounter, Google Chrome aveva il 62% della quota di mercato desktop in tutto il mondo, rendendolo il browser web più utilizzato, mentre Firefox aveva il 16% e Internet Explorer il 12%.<ref name="statcounter201606">{{Cita web|url=http://gs.statcounter.com/#desktop-browser-ww-monthly-201608-201608-bar|titolo=Top 9 Desktop Browsers from W01 2015 to W27 2016|sito=StatCounter}}</ref>
 
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|larghezzabarra=250px
|barre=
{{barra percentuale|Google Chrome|#A3FFA3|6766.9704|6766,9704%}}
{{barra percentuale|[[SafariMicrosoft (browser)|SafariEdge]]|#A3D3FF|913.5647|913,5647%}}
{{barra percentuale|[[MozillaSafari Firefox(browser)|Safari]]|#A3D3FF|98.0543|98,0543%}}
{{barra percentuale|[[MicrosoftMozilla EdgeFirefox]]|#A3D3FF|46.5916|46,5916%}}
{{barra percentuale|[[InternetOpera Explorer(browser)|Opera]]|#A3D3FF|3.03|3,03%}}
{{barra percentuale|''Altri''|#A3A3A3|53.8118|53,8118%}}
|didascalia=Quota di mercato dei browser desktop secondo StatCounter a maggiomarzo 20202025.<ref>{{cita web |titolo=Desktop Browser Market Share Worldwide |url=https://gs.statcounter.com/browser-market-share/desktop/worldwide/#monthly-202005202503-202005202503-bar |sito=StatCounter Global Stats |accesso=21 maggio07 2020marzo 2025|lingua=en}}</ref>}}
A febbraio 2018, Chrome è il browser più utilizzato praticamente in tutti i paesi, con la maggior parte delle eccezioni in Africa.<ref name="most_popular_map">{{Cita web|url=https://gs.statcounter.com/browser-market-share#monthly-201802-201802-map|titolo=Browser Market Share Worldwide {{!}} StatCounter Global Stats|sito=StatCounter Global Stats|lingua=en|accesso=7 marzo 2018}}</ref>
 
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== Sviluppo per Chrome ==
È possibile sviluppare applicazioni, estensioni e temi per Chrome. Sono compressi in un file .crx e contengono un file manifest che specifica le informazioni di base (come: versione, nome, descrizione, privilegi, ecc.) E altri file per l'interfaccia utente (icone, popup, ecc.). Google ha una guida ufficiale per gli sviluppatori.<ref>{{Cita web|url=http://developer.chrome.com/extensions/devguide|titolo=Developer's Guide - Google Chrome|sito=Developer.chrome.com|accesso=17 febbraio 2014|dataarchivio=18 novembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201118040743/https://developer.chrome.com/extensions/devguide|urlmorto=sì}}</ref> Chrome ha un proprio negozio web in cui utenti e sviluppatori possono caricare e scaricare queste applicazioni ed estensioni.<ref>{{Cita web|url=https://chrome.google.com/webstore/|titolo=Chrome Web Store|sito=chrome.google.com}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.maestrolabs.com/tips/how-to-download-and-manage-chrome-extensions|titolo=How to Download and Manage Chrome Extensions|sito=www.maestrolabs.com}}</ref>
 
Nell'aprile 2023 ha rilasciato WebGPU, un componente atteso dal 2017, che permette di migliorare l'accesso al chip grafico con molte meno righe di codice, triplicando le prestazioni a detta degli sviluppatori.<ref>{{cita web|url=https://www.hdblog.it/google/articoli/n568550/google-chrome-webgpu-api-grafica-windows/|titolo=Google Chrome, in arrivo WebGPU: rivoluzione per gaming e AI via browser}}</ref>
 
== Google Chrome Experiments ==
Google Chrome Experiments è uno showroom online di esperimenti basati su browser web, programmi interattivi e progetti artistici. Lanciato il 1º marzo 2009, Google Chrome Experiments è un sito web ufficiale di Google che originariamente doveva testare i limiti di [[JavaScript]] e le prestazioni e le capacità del browser Google Chrome. Con il progredire del progetto, ha assunto il ruolo di mostrare e sperimentare le più recenti tecnologie open source basate sul web, come JavaScript , HTML5, WebGL, Canvas, SVG, CSS e altri. Tutti i progetti vengono inviati dagli utenti e realizzati utilizzando tecnologie open source.
 
WebGL è una delle tecnologie più comunemente utilizzate sul sito. La tecnologia ha anche guadagnato un uso attivo in app online famose e utili come [[Google Maps]], e Zygote Body (ex Google Body)<ref>{{Cita web|url=http://googleblog.blogspot.in/2011/10/step-inside-map-with-google-mapsgl.html|titolo=Step inside the map with Google MapsGL|editore=Google official blog|accesso=15 dicembre 2012}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://support.google.com/maps/bin/answer.py?hl=en&answer=1630790|titolo=MapsGL|editore=Google Maps|accesso=15 dicembre 2012}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://google-opensource.blogspot.com/2012/01/google-body-becomes-zygote-body-built.html|titolo=Google Body becomes Zygote Body; built on open source 3D viewer|cognome=Zeiger|nome=Roni|editore=Google|data=9 gennaio 2012|accesso=27 gennaio 2012|opera=Google Open Source blog}}</ref>.
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