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|Didascalia = Google Chrome su [[MacOS Big Sur]]
|Sviluppatore = [[Google (azienda)|Google]]
|DataPrimaVersione = {{Data e tempo|02|09|2008}}
|UltimaVersioneBeta = Versione 111.0.5563.19 (Build ufficiale) beta (a 64 bit)
|SistemaOperativo = Mac OS
== Storia ==
Google Chrome venne annunciato e presentato il 1º settembre 2008 con un [[fumetto]] di [[Scott McCloud]] distribuito sotto [[Licenze Creative Commons|licenza Creative Commons]].<ref name="lenssen">{{Cita web|titolo=Google Chrome, Google's Browser Project|url=http://blogoscoped.com/archive/2008-09-01-n47.html|accesso=1º settembre 2008|data=1º settembre 2008}}</ref> L'annuncio della commercializzazione era originariamente previsto per il 3 settembre 2008 e il fumetto di [[Scott McCloud]] doveva essere inviato a giornalisti e blogger che spiegavano le funzionalità del nuovo browser.<ref name="mccloud">{{Cita web|url=http://smccloud.livejournal.com/15488.html|titolo=Surprise!|cognome=McCloud|nome=Scott|sito=[[Google Blogoscoped]]|data=1º settembre 2008|accesso=1º settembre 2008}}</ref> Tale è stato poi ripreso dal [[blog]] ufficiale di Google.<ref>{{en}} [https://googleblog.blogspot.com/2008/09/fresh-take-on-browser.html A fresh take on the browser]</ref> LaCopie primadestinate distribuzioneall'Europa delfurono browser,spedite diin tipoanticipo e il blogger [[Versione betaGermania|betatedesco]] Philipp Lenssen di Google Blogoscoped<ref name="lenssen2">{{Cita web|url=http://blogoscoped.com/archive/2008-09-01-n47.html|titolo=Google Chrome, eraGoogle's Browser Project|cognome=Lenssen|nome=Philipp|data=1º settembre 2008|accesso=1º settembre 2008}}</ref> rese disponibile inizialmenteuna solocopia perscannerizzata ladel piattaformafumetto di 38 pagine disponibile sul suo sito web dopo averlo ricevuto il 1º settembre 2008.<ref name="comic">{{Cita web|url=http://blogoscoped.com/google-chrome/|titolo=Google on Google Chrome – comic book|cognome=Lenssen|nome=Philipp|sito=[[MicrosoftGoogle Windows|WindowsBlogoscoped]]|data=1º edsettembre iniziò2008|accesso=1º ilsettembre giorno2008}}</ref> successivo,Google conha 43successivamente reso disponibile il fumetto su [[LinguaGoogle (linguistica)|lingueLibri]]<ref disponibiliname="chrome-comic">{{Cita web|url=https://www.google.com/googlebooks/chrome/|titolo=Google NelChrome dicembrecomic|sito=[[Google 2009Book venneSearch]]|data=1º aggiuntasettembre anche2008|accesso=2 lasettembre versione2008}}</ref> e lo ha menzionato sul loro blog ufficiale insieme a una betaspiegazione per l'uscita anticipata.<ref name="releasedate">{{Cita web|url=https://googleblog.blogspot.no/2008/09/fresh-take-on-browser.html|titolo=A fresh take on the browser|cognome=Pichai|nome=Sundar|sito=Official Google Blog|editore=[[LinuxGoogle]]|data=1º esettembre 2008|accesso=9 marzo 2017}}</ref> Il prodotto è stato presumibilmente chiamato "Chrome" perché Google voleva minimizzare il "cromo" del browser,<ref>{{Cita news|nome=Conor|cognome=Dougerty|url=https://bits.blogs.nytimes.com/2015/07/12/sundar-pichai-of-google-talks-about-phone-intrusion/|titolo=Sundar Pichai of Google Talks About Phone Intrusion|pubblicazione= [[MacOSThe New York Times]].|data=12 Laluglio versione2015|accesso=25 5.0,aprile lanciata2019}}</ref> ilsebbene 25questo maggiosignificato 2010sia stato aggiunto in qualche modo post-hoc, fuil la[[nome in codice]] prima adel supportarerilascio tuttefu escelto treper leconnotazione piattaformedi velocità.<ref>{{Cita web|url=http://www.thewindowsclub.com/google-chrome-reason-revealed|titolo=Google Chrome - The reason behind its name revealed!|sito=The Windows Club|accesso=3 settembre 2015}}</ref>
La prima distribuzione del browser, di tipo [[Versione beta|beta]], era disponibile inizialmente solo per la piattaforma [[Microsoft Windows|Windows]] ed iniziò il giorno successivo, con 43 [[Lingua (linguistica)|lingue]] disponibili. Nel dicembre 2009 venne aggiunta anche la versione beta per [[Linux]] e [[MacOS]]. La versione 5.0, lanciata il 25 maggio 2010, fu la prima a supportare tutte e tre le piattaforme.
A fine giugno 2015 Google Chrome era già usato a livello mondiale dal 64,8% degli utenti.<ref name=":0">[https://www.w3schools.com/browsers/browsers_stats.asp Browser Statistics<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Ciò lo rese il navigatore più popolare e usato della rete, superando [[Mozilla Firefox]] (secondo posto col 21,3%), che dal 2009 sino all'inizio del 2012 era stato il browser più diffuso e anche [[Internet Explorer]] (terzo posto col 7,1%),<ref>[http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/tecnologia/2012/05/22/Internet-Chrome-supera-Explorer_6913495.html Internet: Chrome supera Explorer - Tecnologia e Internet - ANSA.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> che detenne il primato fino a fine 2008.
=== Annuncio ===
L'annuncio della commercializzazione era originariamente previsto per il 3 settembre 2008 e un fumetto di [[Scott McCloud]] doveva essere inviato a giornalisti e blogger che spiegavano le funzionalità del nuovo browser.<ref name="mccloud">{{Cita web|url=http://smccloud.livejournal.com/15488.html|titolo=Surprise!|cognome=McCloud|nome=Scott|sito=[[Google Blogoscoped]]|data=1º settembre 2008|accesso=1º settembre 2008}}</ref> Copie destinate all'Europa furono spedite in anticipo e il blogger [[Germania|tedesco]] Philipp Lenssen di Google Blogoscoped<ref name="lenssen2">{{Cita web|url=http://blogoscoped.com/archive/2008-09-01-n47.html|titolo=Google Chrome, Google's Browser Project|cognome=Lenssen|nome=Philipp|data=1º settembre 2008|accesso=1º settembre 2008}}</ref> rese disponibile una copia scannerizzata del fumetto di 38 pagine disponibile sul suo sito web dopo averlo ricevuto il 1º settembre 2008.<ref name="comic">{{Cita web|url=http://blogoscoped.com/google-chrome/|titolo=Google on Google Chrome – comic book|cognome=Lenssen|nome=Philipp|sito=[[Google Blogoscoped]]|data=1º settembre 2008|accesso=1º settembre 2008}}</ref> Google ha successivamente reso disponibile il fumetto su [[Google Libri]]<ref name="chrome-comic">{{Cita web|url=https://www.google.com/googlebooks/chrome/|titolo=Google Chrome comic|sito=[[Google Book Search]]|data=1º settembre 2008|accesso=2 settembre 2008}}</ref> e lo ha menzionato sul loro blog ufficiale insieme a una spiegazione per l'uscita anticipata.<ref name="releasedate">{{Cita web|url=https://googleblog.blogspot.no/2008/09/fresh-take-on-browser.html|titolo=A fresh take on the browser|cognome=Pichai|nome=Sundar|sito=Official Google Blog|editore=[[Google]]|data=1º settembre 2008|accesso=9 marzo 2017}}</ref> Il prodotto è stato presumibilmente chiamato "Chrome" perché Google voleva minimizzare il "cromo" del browser,<ref>{{Cita news|nome=Conor|cognome=Dougerty|url=https://bits.blogs.nytimes.com/2015/07/12/sundar-pichai-of-google-talks-about-phone-intrusion/|titolo=Sundar Pichai of Google Talks About Phone Intrusion|pubblicazione= [[The New York Times]]|data=12 luglio 2015|accesso=25 aprile 2019}}</ref> sebbene questo significato sia stato aggiunto in qualche modo post-hoc, il [[nome in codice]] prima del rilascio fu scelto per connotazione di velocità.<ref>{{Cita web|url=http://www.thewindowsclub.com/google-chrome-reason-revealed|titolo=Google Chrome - The reason behind its name revealed!|sito=The Windows Club|accesso=3 settembre 2015}}</ref>
=== Commercializzazione ===
{{...|informatica}}
=== Sviluppo ===
{{...|informatica}}
== Caratteristiche ==
|didascalia=Quota di mercato dei browser desktop secondo StatCounter a marzo 2025.<ref>{{cita web|titolo=Desktop Browser Market Share Worldwide|url=https://gs.statcounter.com/browser-market-share/desktop/worldwide/#monthly-202503-202503-bar|sito=StatCounter Global Stats|accesso=07 marzo 2025|lingua=en}}</ref>}}
A febbraio 2018, Chrome è il browser più utilizzato praticamente in tutti i paesi, con la maggior parte delle eccezioni in Africa.<ref name="most_popular_map">{{Cita web|url=https://gs.statcounter.com/browser-market-share#monthly-201802-201802-map|titolo=Browser Market Share Worldwide {{!}} StatCounter Global Stats|sito=StatCounter Global Stats|lingua=en|accesso=7 marzo 2018}}</ref>
=== Distribuzione aziendale ===
Nel dicembre 2010, Google ha annunciato che per rendere più semplice l'utilizzo delle Chrome da parte delle aziende, avrebbero fornito un [[Windows Installer|pacchetto MSI]] Chrome ufficiale. Per uso aziendale è utile disporre di pacchetti MSI completi che possono essere personalizzati tramite i file di trasformazione (.mst), ma l'MSI fornito con Chrome è solo un [[Windows Installer|wrapper MSI]] molto limitato montato attorno al normale programma di installazione e molte aziende ritengono che questa soluzione non soddisfi le loro esigenze.<ref>{{Cita web|url=https://code.google.com/p/chromium/issues/detail?id=68519|titolo=Change MSI from a wrapper to "full" MSI|editore=Google|data=4 gennaio 2011|accesso=8 aprile 2012}}</ref> Il normale programma di installazione di Chrome scaricato mette il browser nella directory dei dati dell'app locale dell'utente e fornisce aggiornamenti in background invisibili, ma il pacchetto MSI consentirà l'installazione a livello di sistema, fornendo agli amministratori di sistema il controllo sul processo di aggiornamento<ref>{{Cita web|url=https://arstechnica.com/information-technology/2010/12/google-offering-msi-to-simplify-chrome-enterprise-deployment/|titolo=Google offering MSI to simplify Chrome enterprise deployment|cognome=Paul|nome=Ryan|sito=[[Ars Technica]]|editore=[[Condé Nast]]|data=16 dicembre 2010|accesso=9 marzo 2017}}</ref> in precedenza era possibile solo quando Chrome era installato utilizzando [[Google Pack]]. Google ha inoltre creato [[Group Policy|oggetti di criteri di gruppo]] per ottimizzare il comportamento di Chrome nell'ambiente aziendale, ad esempio impostando l'intervallo di aggiornamenti automatici, disabilitando gli aggiornamenti automatici e configurando una home page.<ref>{{Cita web|url=https://www.google.com/support/installer/bin/answer.py?&answer=146164|titolo=Google Update for Enterprise – Google Help|editore=Google|accesso=11 luglio 2012}}</ref> Fino alla versione 24, è noto che il software non è pronto per le implementazioni aziendali con profili di roaming o ambienti Terminal Server/Citrix.<ref>{{Cita web|url=https://code.google.com/p/chromium/issues/detail?id=2423|titolo=Issue 2423 – chromium – Windows Roaming Profile support – An open-source browser project to help move the web forward. – Google Project Hosting|editore=Google|data=17 settembre 2008|accesso=8 aprile 2012}}</ref>
=== Chromium ===
Nel settembre 2008, Google ha distribuito gran parte del codice sorgente di Chrome come progetto open source chiamato '''Chromium'''. Questa mossa ha consentito agli sviluppatori di terze parti di studiare il codice sorgente sottostante e di aiutare il porting del browser sui sistemi operativi MacOS e Linux. La parte di Chromium creata da Google è rilasciata sotto la permissiva [[Licenze BSD|licenza BSD]].<ref>{{Cita web|url=https://dev.chromium.org/Home|titolo=Home (Chromium Developer Documentation)|sito=Chromium Developer Documentation|accesso=5 maggio 2009|anno=2009}}</ref> Altre parti del codice sorgente sono soggette a diverse licenze open source.<ref>{{Cita web|url=https://code.google.com/chromium/terms.html|titolo=Chromium Terms and Conditions|sito=[[Google Code]]|data=2 settembre 2008|accesso=3 settembre 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080904201317/http://code.google.com/chromium/terms.html|dataarchivio=4 settembre 2008}}</ref> Chromium è simile a Chrome, ma manca di aggiornamenti automatici integrati e di Flash player integrato, oltre al marchio Google e ha un logo di colore blu invece del logo multicolore di Google.<ref name="GoogleComparison">{{Cita web|url=https://code.google.com/p/chromium/wiki/ChromiumBrowserVsGoogleChrome|titolo=ChromiumBrowserVsGoogleChrome|cognome=Chromium Project|data=March 2011|accesso=10 luglio 2011}}</ref><ref>{{Cita news|nome=Neil|cognome=McAllister|url=http://weblog.infoworld.com/fatalexception/archives/2008/09/building_google.html|titolo=Building Google Chrome: A first look|pubblicazione=[[InfoWorld]]|editore=[[International Data Group|IDG]]|data=11 settembre 2008|accesso=16 settembre 2008|citazione=As the name suggests, Chromium is a rawer, less polished version of Chrome. The UI is mostly identical, with only a few very minor visual differences. [...] The most readily evident difference is the logo, which sheds the Google colors in favor of a subdued blue design.|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080913214424/http://weblog.infoworld.com/fatalexception/archives/2008/09/building_google.html|dataarchivio=13 settembre 2008}}</ref> Chromium non implementa il tracciamento RLZ dell'utente.<ref name="ChromiumBlog20Jun10">{{Cita web|url=https://blog.chromium.org/2010/06/in-open-for-rlz.html|titolo=In The Open, For RLZ|sito=The Chromium Blog|data=2 giugno 2010|accesso=20 giugno 2010}}</ref><ref name="The Chromium Blog">{{Cita web|url=https://blog.chromium.org/2008/10/google-chrome-chromium-and-google.html|titolo=Google Chrome, Chromium, and Google|sito=The Chromium Blog|data=1º ottobre 2008}}</ref><ref name="Differences between Google Chrome and Linux distro Chromium">{{Cita web|url=https://code.google.com/p/chromium/wiki/ChromiumBrowserVsGoogleChrome|titolo=Differences between Google Chrome and Linux distro Chromium|editore=Google|accesso=1º settembre 2010|anno=2010}}</ref> Inizialmente, il visualizzatore PDF di Google Chrome, PDFium, è stato escluso da Chromium, ma è stato successivamente reso open-source nel maggio 2014.<ref>{{Cita web|url=https://src.chromium.org/viewvc/chrome?view=revision&revision=271531|titolo=Chromium revision log: Changes in revision 271531|data=20 maggio 2014|accesso=24 maggio 2014}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://code.google.com/p/chromium/source/diff?spec=svn4547&r=4547&format=side&path=/wiki/ChromiumBrowserVsGoogleChrome.wiki|titolo=Change log for Chromium wiki showing removal of a part that said PDF support were different between Chromium and Google Chrome|data=20 maggio 2014|accesso=24 maggio 2014}}</ref> PDFium può essere utilizzato per compilare moduli PDF.<ref>{{Cita web|url=http://www.itproportal.com/2014/06/19/google-throws-pdfium-into-the-open-source-community/|titolo=Google throws PDFium into the open source community|cognome=Garthwaite|nome=Emily|sito=IT Pro Portal|accesso=11 settembre 2016}}</ref>
=== Distribuzione aziendale ===
== Google Chrome Experiments ==
Google Chrome Experiments è uno showroom online di esperimenti basati su browser web, programmi interattivi e progetti artistici. Lanciato il 1º marzo 2009, Google Chrome Experiments è un sito web ufficiale di Google che originariamente doveva testare i limiti di [[JavaScript]] e le prestazioni e le capacità del browser Google Chrome. Con il progredire del progetto, ha assunto il ruolo di mostrare e sperimentare le più recenti tecnologie open source basate sul web, come JavaScript , HTML5, WebGL, Canvas, SVG, CSS e altri. Tutti i progetti vengono inviati dagli utenti e realizzati utilizzando tecnologie open source.
WebGL è una delle tecnologie più comunemente utilizzate sul sito. La tecnologia ha anche guadagnato un uso attivo in app online famose e utili come [[Google Maps]], e Zygote Body (ex Google Body)<ref>{{Cita web|url=http://googleblog.blogspot.in/2011/10/step-inside-map-with-google-mapsgl.html|titolo=Step inside the map with Google MapsGL|editore=Google official blog|accesso=15 dicembre 2012}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://support.google.com/maps/bin/answer.py?hl=en&answer=1630790|titolo=MapsGL|editore=Google Maps|accesso=15 dicembre 2012}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://google-opensource.blogspot.com/2012/01/google-body-becomes-zygote-body-built.html|titolo=Google Body becomes Zygote Body; built on open source 3D viewer|cognome=Zeiger|nome=Roni|editore=Google|data=9 gennaio 2012|accesso=27 gennaio 2012|opera=Google Open Source blog}}</ref>.
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