Nuovo Testamento: differenze tra le versioni

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{{Libro
|tipo =
|titolo = Nuovo testamento: Cristo a mete e la madonna a raccolle
|titoloorig = Η Καινή Διαθήκη
|titolialt =
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}}
 
Il '''Nuovo Testamento''' ([[koinè|koinè greca]]: Η Καινή Διαθήκη) è la raccolta dei 27 libri canonici che costituiscono la seconda parte della [[Bibbia]] [[cristianesimo|cristiana]] e che vennero scritti in seguito alla vita e alla predicazione di [[Gesù|Gesù di Nazareth]]. NuovoIl Testamentotermine oderiva dal latino ''Nuovotestamentum'' della [[Vulgata]], che a sua volta traduceva il greco Patto''diatheke'', parola che significava sia testamento (inteso come ultime volontà), sia più in generale “patto” o “alleanza”<ref>Es. 1Cor 11.25: “Questo calice è la nuova alleanza (''diatheke'') nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne bevete, in memoria di me”</ref>. Nuovo Testamento è dunque un'espressione utilizzata dai cristiani per indicare il nuovo patto stabilito da [[Dio]] con gli uomini per mezzo di Gesù [[Cristo]]. I testi sono scritti in [[lingua greca|greco]] della ''koiné'' e rivelano di fondo un ambiente semitico.
 
== Contenuto ==
I quattro [[vangeli canonici]] sono detti ''secondo [[Matteo apostolo ed evangelista|Matteo]]'', ''secondo [[Marco evangelista|Marco]]'', ''secondo [[Luca evangelista|Luca]]'' e ''secondo [[Giovanni apostolo ed evangelista|Giovanni]]''; riportano la vita e i detti di Gesù, esposti con un peculiare stile letterario, secondo punti di vista in parte diversi. Lo stesso autore del ''Vangelo secondo Luca'' scrisse anche gli ''[[Atti degli Apostoli]]'', in cuidove narra la storia delle prime comunità cristiane sotto la guida di [[Pietro apostolo|Pietro]], [[Giacomo il Minore|Giacomo]] e soprattutto [[Paolo di Tarso|Paolo]]. A motivo della loro intestazione, dello stile e dei contenuti, il ''Vangelo secondo Luca'' e gli ''Atti degli Apostoli'' formano quasi un'unica opera, divisa in due parti.
 
Seguono le [[lettere di Paolo]]: si tratta di scritti inviati a varie comunità in risposta a esigenze particolari o a temi generali, assieme ad altri destinati a singoli individui. Gli scritti autentici di Paolo di Tarso sono i più antichi documenti del Cristianesimo conservatisi, a partire dalla ''[[Prima lettera ai Tessalonicesi]]'', poi ''[[Lettera ai Galati|Galati]]'', ''[[Lettera ai Filippesi|Filippesi]]'', ''[[Prima Lettera ai Corinzi|Prima]]'' e ''[[Seconda Lettera ai Corinzi]]'', ''[[Lettera ai Romani|Romani]]'' e ''[[Lettera a Filemone|Filemone]]''. La maggior parte degli studiosi considera «deutero-paoline» (attribuite a Paolo, ma scritte dopo la sua morte) ''[[Lettera agli Efesini|Efesini]]'', ''[[Lettera ai Colossesi|Colossesi]]'', e la ''[[Seconda Lettera ai Tessalonicesi]]'' e, per comune consenso, le [[lettere pastorali]] (''[[Prima Lettera a Timoteo|Prima]]'' e ''[[Seconda lettera a Timoteo]]'', ''[[Lettera a Tito]]'').
 
La ''[[Lettera agli Ebrei]]'' potrebbe essere un'antica [[omelia]] rivolta a cristiani di origine ebraica tentati di ritornare alle istituzioni giudaiche. L'autore, ignoto, conosceva molto bene le [[norme sacerdotali ebraiche]], le [[Sacre scritture|Scritture d'Israele]] e le loro tecniche interpretative. Le altre sono dette [[lettere cattoliche]], perché indirizzate non alla comunità cristiana di una città particolare, ma a tutte le chiese, o più semplicemente perché non hanno precisato il destinatario. Esse sono la ''[[Prima lettera di Pietro|Prima]]'' e la ''[[Seconda lettera di Pietro]]'', la ''[[Lettera di Giacomo]]'', la ''[[Lettera di Giuda]]'' (tutte di ambiente giudeo-cristiano), e le tre ''[[Lettere di Giovanni]]''. L'''[[Apocalisse di Giovanni|Apocalisse]]'' chiude il Nuovo Testamento, con temi desunti dall'[[apocalittica giudaica]] reinterpretati e utilizzati alla luce della fede in Gesù.
 
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| 28<br />1071
| [[Matteo apostolo ed evangelista|Levi detto Matteo]], figlio di Alfeo, apostolo
| [[Antiochia di Siria]] (?), circa 80-90 d.C.<ref name=vangeli>Per la maggior parte degli storici cristiani, vangeli e Atti furono redatti entro il I secolo, mentre alcuni storici ipotizzano la redazione definitiva alla metà del II secolo. Così p.es. [[Alfred Loisy]], ''Les origines du Nouveau Testament'', Paris, 1936 (tr. it. ''Le origini del Cristianesimo'', Milano, 1964, p. 55-59; 161; [[Ambrogio Donini]], ''Breve storia delle religioni'', 1991.</ref>
| Ministero di [[Gesù]], il [[Messia]] atteso, descritto ai giudeo-cristiani, riscatto di [[Gesù]]
|-
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| 16<br />433
| [[Paolo di Tarso|Paolo]]
| [[Corinto (città antica)|Corinto]], 57-58
| 1-11: importanza della [[fede]] in Gesù per la salvezza, vanità delle opere della legge<br />12-16: esortazione
|-
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| 16<br />437
| [[Paolo di Tarso|Paolo]]
| [[Efeso]], 55-5651
Capitolo 15 datato 35-40<ref>{{Cita libro|autore=Gerd Lüdemann, John Bowden|titolo=The Resurrection of Jesus}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.richardcarrier.info/archives/11069#|titolo=Richard Carrier on "Dating the Corinthian Creed"|data=10 August 2016}}</ref>
| Esame di vari temi discussi tra le primitive comunità cristiane: matrimonio e celibato; divisioni nella comunità; eucaristia; rapporto col mondo pagano
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| 5<br />89
| [[Paolo di Tarso|Paolo]]
| [[Corinto (città antica)|Corinto]], 51
| Elogio, esortazione, ruolo di Gesù (identificato come l'arcangelo)
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=== I vangeli e la questione sinottica ===
{{Vedi anche|Vangelo}}
Il più antico dei vangeli, Marco, può risalire a prima del 70 (anno della distruzione del [[Tempio di Gerusalemme|Tempio]] ad opera delle armate di [[Tito (imperatore romano)|Tito]]); Matteo e Luca probabilmente a qualche anno dopo. Il vangelo di Giovanni va datato invece alla fine del I secolo, ma non va trascurato che alla sua base stanno probabilmente almeno tre redazioni, a partire da un originale più antico e conciso, e che verosimilmente l'autore conosceva il testo di Marco (anche in una forma iniziale).
 
Leggendo il testo dei quattro vangeli, si nota come i primi tre hanno molto in comune: raccontano spesso gli stessi episodi, usando a volte le stesse parole, e a tratti seguono il medesimo ordine nel presentare gli episodi. Per questo risulta agevole affiancarli uno all'altro, come su tre colonne parallele, di qui il nome '[[Vangeli sinottici]]' (in greco: guardati insieme).
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.nestle-aland.com/en/read-na28-online/|Testo greco del Nuovo Testamento}}
* {{cita web|https://www.wordproject.org/bibles/audio/index.htm|File audio MP3 del Nuovo Testamento}}
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{{religioni abramitiche}}
{{Cristologia}}
{{Cristianesimo}}
{{Storia del cristianesimo}}
{{Controllo di autorità}}