LVMH: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Osnenzo (discussione | contributi)
Fix
 
(19 versioni intermedie di 16 utenti non mostrate)
Riga 4:
|didascalia = Sede LVMH a Parigi
|forma societaria = Società europea
|borse = {{Euronext|MC|FR0000121014|XPAR}}<br>[[CAC 40]]
|data fondazione = 3 giugno [[1987]]
|forza cat anno = 1987
Riga 12:
|causa chiusura =
|nazione = FRA
|gruppo = [[Christian Dior (azienda)|Christian Dior SE]] (Gruppo Arnault)
|controllate = * [[Acqua di Parma]]
* [[Belvedere (vodka)|Belvedere]]
Riga 20:
* [[Fendi]]
* [[Givenchy]]
* [[Hennessy (cognac)|Hennessy]]
* [[Kenzo (marchio)|Kenzo]]
* [[Le Parisien]]
* [[Les Échos]]
Riga 31 ⟶ 32:
* [[Sephora]]
* [[TAG Heuer]]
* [[Veuve Clicquot]]
* [[Zenith (azienda)|Zenith]]
* [[Pinarello]]
Riga 48 ⟶ 50:
* Antonio Sorrentino <small> direttore generale, vice [[amministratore delegato|AD]]</small>
|settore = * [[Lusso]]
* [[Moda (abbigliamento)|Moda]]
* [[Editoria]]
* [[Albergo|Alberghiero]]
Riga 72 ⟶ 74:
}}
 
'''LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton SE''', abitualmente accorciata in '''LVMH''', è una [[multinazionale]] e [[Conglomerato (finanza)|conglomerato]] francese con sede a [[Parigi]]. È proprietaria di oltre settanta marchi divisi in aziende di alta moda come [[Christian Dior (azienda)|Christian Dior]], [[DKNY]], [[Fendi]], [[Céline (azienda)|Celine]], [[Guerlain]], [[Marc Jacobs]], [[Givenchy]], [[Kenzo (marchio)|Kenzo]], [[Loro Piana]], [[Emilio Pucci (azienda)|Emilio Pucci]] e [[Louis Vuitton]], di orologi come [[TAG Heuer]], di gioielli come [[Tiffany & Co.]], [[Bulgari (azienda)|Bulgari]], di vini e distillati come [[Moët & Chandon]], [[Veuve Clicquot]], [[Hennessy (cognac)|Hennessy]], di editoria come [[Les Échos]] e [[Le Parisien]], di distribuzione come [[Sephora]] e [[Le Bon Marché]], di alberghi di lusso.
 
È quotata alla [[Borsa di Parigi]] e componente dell'indice [[CAC 40]].
Riga 103 ⟶ 105:
L'accordo avrebbe dovuto concludersi entro la metà del 2020<ref>{{Cita web |data=26 novembre 2019 |titolo=LVMH Acquires Tiffany & Co. For $16.2 Billion |url=https://www.forbes.com/sites/robertanaas/2019/11/26/lvmh-aquires-tiffany--co-for-162--billion/#619c1bee69ab |accesso=30 novembre 2019 |pubblicazione=Forbes |citazione=LVMH will "develop this jewel with the same dedication and commitment that we have applied to each and every one of our Maisons. We will be proud to have Tiffany sit alongside our iconic brands and look forward to ensuring that Tiffany continues to thrive for centuries to come"|lingua=en}}</ref> ma è stato annullato da LVMH nel settembre 2020.<ref name="marketscreener">{{Cita web |titolo=LVMH Says Tiffany's Handling of Pandemic invalidates deal |url=https://marketscreener.com/quote/stock/LVMH-MOET-HENNESSY-LOUI-4669/news/LVMH-Says-Tiffany-s-Handling-of-Pandemic-Invalidates-Deal-31267561/ |accesso=11 settembre 2020 |sito=Market Screener|lingua=en}}</ref> A quel punto Tiffany ha intentato una causa in [[Delaware]] chiedendo al tribunale di obbligare LVMH all'acquisizione o di valutare i danni. A sua volta LVMH ha avviato un'altra causa sostenendo che una cattiva gestione dell'azienda aveva invalidato il contratto di acquisto<ref>{{Cita web |titolo=Grandmaster Bernard Arnault looks to the Tiffany endgame |url=https://www.24x7news.live/grandmaster%E2%80%89bernard-arnault-looks-to-the-tiffany-endgame/ |accesso=12 settembre 2020 |sito=247 News |lingua=en |dataarchivio=18 maggio 2021 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210518205834/https://www.24x7news.live/grandmaster%E2%80%89bernard-arnault-looks-to-the-tiffany-endgame/ |urlmorto=sì }}</ref> in quanto veniva "bruciata liquidità".<ref>{{Cita web |data=29 settembre 2020 |titolo=LVMH files countersuit against Tiffany over US$14.5B deal |url=https://beta.ctvnews.ca/national/business/2020/9/29/1_5124559.html |accesso=1º ottobre 2020 |pubblicazione=CTV News |lingua=en |dataarchivio=1 ottobre 2020 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201001215347/https://beta.ctvnews.ca/national/business/2020/9/29/1_5124559.html |urlmorto=sì }}</ref> A metà settembre 2020, una fonte affidabile ha dichiarato alla rivista Forbes che LVMH aveva deciso di annullare l'accordo perché Tiffany stava pagando milioni di dividendi agli azionisti nonostante le perdite finanziarie durante la pandemia. Tiffany aveva già pagato circa 70 milioni di dollari, con ulteriori 70 milioni di dollari da pagare nel novembre 2020.<ref>{{Cita web |titolo=Billionaire Arnault On The Offensive After Tiffany Pays Out $140 Million Pandemic Dividends Despite $32 Million In Losses |url=https://www.24x7news.live/grandmaster%E2%80%89bernard-arnault-looks-to-the-tiffany-endgame/ |accesso=16 settembre 2020 |pubblicazione=Forbes |lingua=en |dataarchivio=18 maggio 2021 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210518205834/https://www.24x7news.live/grandmaster%E2%80%89bernard-arnault-looks-to-the-tiffany-endgame/ |urlmorto=sì }}</ref> Si è parlato anche di un intervento del ministero degli Esteri francese su LVMH per far slittare l'intesa in seguito alla minaccia di nuovi dazi statunitensi sui prodotti francesi.<ref name="aif"/>
 
Alla fine di ottobre 2020 si è giunti ad una nuova intesa: LVMH acquisisce Tiffany & Co ad un prezzo di 16 miliardi di dollari con uno sconto quindi di 425 milioni di dollari; il prezzo per azione passa infatti da 135 dollari a 131,5.<ref name="aif"/><ref>{{Cita news|autore=Cara Lombardo e Dana Cimilluca|data=29 ottobre 2020|titolo=Tiffany Agrees to New Deal Terms With LVMH|lingua=en|pubblicazione=Wall Street Journal|url=https://www.wsj.com/articles/tiffany-lvmh-near-agreement-on-new-deal-terms-11603899275|accesso=29 ottobre 2020}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Sarah White e Greg Roumeliotis|data=28 ottobre 2020|titolo=LVMH, Tiffany agree on lower price in $16 billion takeover deal|lingua=en|pubblicazione=Reuters|url=https://uk.reuters.com/article/uk-tiffany-m-a-lvmh-idUKKBN27D2GL|accesso=29 ottobre 2020|dataarchivio=1 novembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201101064043/https://uk.reuters.com/article/uk-tiffany-m-a-lvmh-idUKKBN27D2GL|urlmorto=sì}}</ref>
 
Nel giugno 2021 acquisisce la quota di Laudomia Pucci, prendendo il controllo totale della [[Emilio Pucci (azienda)|Emilio Pucci]].<ref>{{cita web|url=https://www.pambianconews.com/2021/06/18/lvmh-prende-il-controllo-di-pucci-320220/|titolo=LVMK prende il controllo di Pucci|data=18 giugno 2021|accesso=18 giugno 2021}}</ref>
 
Nel Gennaiogennaio 2024 si ha la notizia della riorganizzazione della divisione orologi, con la nomina di [[Frédéric Arnault]], già ceo di [[TAG Heuer|Tag Heuer]] dal 2020, a ceo di [[LvmhLVMH Watches]], responsabile di [[Hublot (azienda)|Hublot]], [[TAG Heuer|Tag Heuer]] e [[Zenith (azienda)|Zenith]].<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2024/01/05/lvmh-riorganizza-gli-orologi-alla-guida-frederick-arnault_42548cfb-3bb2-4abb-a8a6-b404d8b31b41.html|titolo=Lvmh riorganizza gli orologi, alla guida Frederick Arnault - Ultima ora - Ansa.it|sito=Agenzia ANSA|data=2024-01-05|lingua=it|accesso=2024-01-05}}</ref>
 
== Azionisti ==
Riga 237 ⟶ 239:
{{aziende CAC 40}}
{{Euronext-100}}
{{LVMH}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|aziende|moda|alcolici|editoria|francia|parigi}}