Hobbit: differenze tra le versioni

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[[File:Un hobbit.jpg|thumb|Rappresentazione di un hobbit, di Antoine Glédel]]
Gli '''hobbit''' sono una specierazza di [[Arda (Terra di Mezzo)|Arda]], l'[[universo immaginario]] [[fantasy]] creato dallo scrittore inglese [[J. R. R. Tolkien]]. Essi sono presenti nel sud-ovest della [[Terra di Mezzo]] principalmente nella regione da loro amministrata, [[Contea (Terra di Mezzo)|la Contea]], e nelle zone strettamente limitrofe (come la cittadina di [[Brea (Terra di Mezzo)|Brea]]). Gli hobbit appaiono per la prima volta nein ''[[Lo Hobbit]]'', ma rivestono un ruolo ben più importante nein ''[[Il Signore degli Anelli]]''. La loro origine non è nota: le antiche storie non ne parlano perché gli [[Elfi della Terra di Mezzo|elfi]] e gli uomini di [[Númenor]] stessi non li conoscevano (o forse perché Tolkien non li aveva concepiti ancora come razza di Arda quando scrisse ''[[Il Silmarillion]]''). Sono menzionati per la prima volta in documenti del regno di [[Gondor]] nella [[Terza Era]], molto prima dell'insediamento nel loro paese più famoso, la Contea appunto.
 
Nell'opera di Tolkien gli hobbit sono talvolta chiamati '''mezzuomini''', in [[lingua inglese|inglese]] ''[[halfling]]'', ''mezzomi'' nellain una nuova traduzione italiana; quest'ultimo nome viene usato in molte ambientazioni fantasy per indicare creature ispirate a quelle di Tolkien, aggirando al contempo le implicazioni legali derivanti dall'uso del termine ''hobbit''.
 
== Descrizione ==
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Tolkien descrive gli hobbit come suddivisi in tre grandi famiglie: i ''pelopiedi'', gli ''sturoi'' e i ''paloidi''.
 
* I '''pelopiedi''' (in [[lingua inglese|inglese]] ''Harfoot'', ''Pelòpedi'' nella nuova traduzione italiana<ref>{{Cita libro|titolo=La Compagnia dell'Anello. Il Signore degli Anelli parte I|autore=[[J.R.R. Tolkien]]|trad=[[Ottavio Fatica]]|capitolo=Prologo|editore=Bompiani|città=Milano-Firenze|anno=2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.jrrtolkien.it/2019/10/30/esce-oggi-la-nuova-traduzione-della-compagnia-dellanello/|titolo=Esce oggi la nuova traduzione della Compagnia dell’Anello|sito=Tutto sul mondo di J.R.R. Tolkien e dintorni - Tolkien Society of Italy|data=30 ottobre 2019|accesso=3 novembre 2019}}</ref>), più scuri e bassi, non hanno la barba e non portano calzature, hanno mani piccole e agili, e preferiscono la montagna alla pianura. Anticamente Lasi pelopiededice piùche notafossero ègrandi senzaamici dubbiodei Sabrï dû Sorõ[[Nani (soprannominataTerra manidi agiliMezzo)|nani]], divenutae famosafurono peri laprimi trescaad d’amorearrivare nella Contea attraversando l'[[Eriador]]. Sono i più numerosi, e vissero per avvenutalungo contempo loin stregonecaverne neroscavate Kacinnella Adterra.
* Anticamente si dice che fossero grandi amici dei [[Nani (Terra di Mezzo)|nani]], e furono i primi ad arrivare nella Contea attraversando l'[[Eriador]]. Sono i più numerosi, e vissero per lungo tempo in caverne scavate nella terra.
* Gli '''sturoi''' (in [[lingua inglese|inglese]] ''Stoor'', ''Nerbuti'' nella nuova traduzione italiana) invece sono più tozzi, hanno mani e piedi più grandi e preferiscono le pianure e le sponde dei fiumi. Essi si stabilirono per molto tempo sulle rive dell'[[Anduin]] prima di seguire i pelopiedi verso ovest. A volte portano la barba. [[Gollum]] e la sua gente discendono da questa razza.<ref>Tolkien, J. R. R. (1980), Christopher Tolkien, ed., Unfinished Tales, Boston: Houghton Mifflin, Part IV, III-Notes, ISBN 0-395-29917-9</ref>
* I '''paloidi''' (in [[lingua inglese|inglese]] ''Fallohide'', ''Cutèrrei'' nella nuova traduzione italiana), infine, sono i più alti e sono chiari di pelle e capelli, amano soprattutto i boschi e le foreste, ma sono i meno numerosi. Erano più dotati per il canto e la poesia che per l'artigianato, e preferivano la caccia all'agricoltura. Dopo aver valicato le montagne, giunsero nell'Eriador, dove si mescolarono ad altre razze. Essendo i più spericolati e avventurosi, furono spesso loro a guidare i pelopiedi e gli sturoi.