Andrus Ansip: differenze tra le versioni

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|nome = Andrus Ansip
|immagine = Portrait Andrus Ansip.jpg
|didascalia = Andrus Ansip nel 2012
|carica = [[Commissario europeo per l'agenda digitale|Commissario europeo per l'economia e la società digitali]]
|carica = [[Commissario europeo per l'economia e la società digitali]]
|mandatoinizio = 1º gennaio [[2017]]
|mandatofinemandatoinizio = 7 lugliogennaio [[2017]]
|mandatofine = 7 luglio 2017
|presidente = [[Jean-Claude Juncker]]
|predecessore = [[Günther Oettinger]]
|successore = [[Marija Gabriel]]
|carica2 = [[Commissario europeo per l'agenda digitale|Commissario europeo per il mercato unico digitale]]
|mandatoinizio2 = 1º novembre [[2014]]
|mandatofine2 = 2 luglio 2019
|presidente2 = [[Jean-Claude Juncker]]
|predecessore2 = [[Neelie Kroes]]<br /><small>(Agenda digitale)</small>
|successore2 = [[Maroš Šefčovič]]
|carica3 = [[Vicepresidente]] della [[Commissione europea]]
|mandatoinizio3 = 1º novembre [[2014]]
|mandatofine3 = 2 luglio 2019
|carica4 =[[Primi ministri16º dell'Estonia|[[Primo ministro dell'Estonia]]
|mandatoinizio4 = 12 aprile [[2005]]
|mandatofine4 = 26 marzo [[2014]]
|presidente4 = [[Arnold Rüütel]]<br />[[Toomas Hendrik Ilves]]
|predecessore4 = [[Juhan Parts]]
|successore4 = [[Taavi Rõivas]]
|carica5 = [[Partito Riformatore Estone#Presidenti|Presidente del Partito Riformatore Estone]]
|carica5 = Ministro degli Affari Economici e delle Comunicazioni
|mandatoinizio5 = 23 settembre [[2004]]
|mandatofine5 = 12 aprile [[2005]]2014
|presidente5|predecessore5 = [[ArnoldSiim RüütelKallas]]
|predecessore5successore5 = [[MeelisTaavi AtonenRõivas]]
|carica6 = Ministro degli affari economici e delle comunicazioni
|successore5 = [[Edgar Savisaar]]
|mandatoinizio6 = 23 settembre 2004
|carica6 = Sindaco di [[Tartu]]
|mandatofine6 = 12 aprile 2005
|mandatoinizio6 = 10 settembre [[1998]]
|presidente6 = [[Arnold Rüütel]]
|mandatofine6 = 23 settembre [[2004]]
|predecessore6 = [[RomanMeelis MugurAtonen]]
|successore6 = [[LaineEdgar RandjärvSavisaar]]
|carica7 = [[Sindaco]] di [[Tartu]]
|partito = [[Partito Comunista dell'Estonia]] (prima del 1991)<br />[[Partito Riformatore Estone]] (dal 1994)
|mandatoinizio7 = 10 settembre 1998
|alma mater = [[Università di Tartu]]<br />[[Università Estone di Scienze della Vita]]
|mandatofine7 = 23 settembre 2004
|predecessore7 = Roman Mugur
|successore7 = [[Laine Randjärv]]
|carica8 = [[Europarlamentare]]
|mandatoinizio8 = 2 luglio 2019
|mandatofine8 =
|mandatoinizio9 = 1º luglio 2014
|mandatofine9 = 31 ottobre 2014
|legislatura9 = [[Europarlamentari della VIII legislatura|VIII]], [[Europarlamentari della IX legislatura|IX]]
|gruppo parlamentare9 = '''VIII''': [[Gruppo dell'Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l'Europa|ALDE]]<br />'''IX''': [[Renew Europe]]
|circoscrizione9 = [[Estonia]]
|sito9 = https://www.europarl.europa.eu/meps/it/124696/ANDRUS_ANSIP/home
|partito = [[Partito Riformatore Estone]] <small>(dal 1994)</small><br />''In precedenza'':<br />[[Partito Comunista dell'Estonia]] <small>(prima del 1991)</small>
|alma mater = * [[Università di Tartu]]
* Università estone di scienze della vita
|}}
{{Bio
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = politico
|Nazionalità = estone
|PostNazionalità = , vice-presidente[[vicepresidente della [[Commissione europea]] dal [[2014]] al 2019
}}
 
In precedenza, è stato [[Primi ministri dell'Estonia|Primo ministro dell'Estonia]] dal 2005 al 2014 e presidente del [[Partito Riformatore Estone]] (in [[lingua estone|estone]] ''Reformierakond'') dal 2004 al 2014.
In precedenza, è stato [[primo ministro dell'Estonia]] dal 2005 al 2014 e presidente del [[Partito Riformatore Estone]] (''Reformierakond'') dal 2004 al 2014.
 
== Biografia ==
Laureato nel [[1979]] in [[Chimica]] presso l'[[Università di Tartu]], la città dove è nato nel [[1956]], ha lavorato presso la stessa università dal [[1979]] al [[1983]]. Dal [[1986]] al [[1988]] è stato istruttore del Dipartimento industriale e capo del Comitato distrettuale di [[Tartu]] del [[Partito Comunista Estonedell'Estonia]].<ref name="officialCV">The Government of the Republic of Estonia: [{{cita testo|url=http://www.valitsus.ee/en/government/prime-minister-and-ministers/andrus-ansip |titolo=Andrus Ansip - Estonian Government] {{webarchive|urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/20110813122749/http://www.valitsus.ee/en/government/prime-minister-and-ministers/andrus-ansip |data=13 agosto 2011 }}</ref> .
 
Dopo la riconquista dell'indipendenza dell'Estonia, si è occupato di [[banca|banche]] e investimenti; è stato membro del consiglio di amministrazione della Banca di Tartu (''Rahvapank''), amministratore delegato della ''Livonia Privatisation IF'' e amministratore delegato della ''Investment Fund Broker Ltd'' (in estone: ''Fondiinvesteeringu Maakler AS'') nonché amministratore delegato del fondo d'investimento Maakler AS e dell'emittente ''Radio Tartu''.
 
== La carriera politica ==
Nel [[1998]] divenne [[sindaco]] di Tartu; candidato dal [[Partito Riformatore Estone]] (''Reformierakond''), rimase in carica fino al [[2004]] ottenendo un largo consenso e una buona popolarità. Eletto più volte al [[Riigikogu]] (il Parlamento estone), ha sempre rinunciato al [[seggio]] per continuare a ricoprire la carica di sindaco.
 
Il 2 novembre 2004 divenne presidente del Partito Riformatore, subentrando al fondatore del partito ed ex primo ministro [[Siim Kallas]], divenuto [[Commissione europea|commissario europeo]] e quindi trasferitosi a [[Bruxelles]]. Ansip si trasferì a [[Tallinn]] e, quando il 13 settembre il collega di partito [[Meelis Atonen]] ([[ministro]] dell'[[Economia]] e delle Comunicazioni nel [[governo]] guidato da [[Juhan Parts]]) dovette dimettersi, Ansip prese il suo posto.
Il 31 marzo [[2005]] fu incaricato dal [[Presidente dell'Estonia|presidente]] [[Arnold Rüütel]] di formare un governo in seguito alle dimissioni del governo Parts (24 marzo 2005) e quindi formò [[Governo Ansip I|un governo]] di coalizione, che incluse anche il [[Partito di Centro Estone]] (Keskerakond) e l'[[Unione Popolare Estone]] (Rahvaliit) e che fu approvato dal [[Riigikogu]] il 12 aprile con l'appoggio di 53 dei 101 membri del [[Parlamento]]. Il gabinetto entrò in carica il 13 aprile 2005.
 
Alle [[elezioni parlamentari in Estonia del 2007|elezioni parlamentari del 2007]] (24 marzo), il Partito Riformatore di Ansip raccolse il 27% dei suffragi, portando la propria rappresentanza parlamentare da 19 a 31 seggi; Ansip ottenne anche un'importante affermazione personale: con oltre 22.500{{formatnum:22500}} voti divenne il candidato più votato nella storia dell'Estonia indipendente. Incaricato dal presidente [[Toomas Hendrik Ilves]] di formare il [[Governo Ansip II|nuovo governo]], varò una coalizione con la liberal-conservatrice [[Unione della Patria e Res Publica]] e il [[Partito Socialdemocratico (Estonia)|Partito Socialdemocratico]]. Il nuovo esecutivo entrò in carica il 5 aprile [[2007]].
 
Alle [[elezioni parlamentari in Estonia del 2011|elezioni parlamentari del 2011]] (6 marzo), il Partito Riformatore raccolse il 28,6% dei suffragi, portando la propria rappresentanza parlamentare da 31 A 33 seggi; Ansip venne riconfermato alla carica di [[Primo ministro]] il 6 aprile [[2011]] per il suo [[Governo Ansip III|terzo mandato]].
 
Il 4 marzo [[2014]] ha presentato le proprie dimissioni al presidente [[Toomas Hendrik Ilves]]<ref>[{{Cita web |url=http://it.euronews.com/2014/03/05/estonia-il-premier-andrus-ansip-rimette-il-mandato/ |titolo=Estonia: il premier Andrus Ansip rimette il mandato] |accesso=7 marzo 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140307140812/http://it.euronews.com/2014/03/05/estonia-il-premier-andrus-ansip-rimette-il-mandato/ |urlmorto=sì }}</ref>.
 
Il Partito riformista, dopo aver proposto a [[Siim Kallas]] di succedere ad Ansip, ha scelto [[Taavi Rõivas]], ministro degli affari sociali in carica, come proprio candidato a diventare nuovo primo ministro<ref>{{Cita testo|lingua=en}}[http|url=https://news.err.ee/v/politics/018c5306-23e1-4ed3-8476-873aa50a260a |titolo=Reform Party Picks Dark Horse as New PM Candidate]}}</ref>. Il 14 marzo il presidente [[Toomas Hendrik Ilves]] ha pertanto invitato Rõivas a formare un nuovo governo col sostegno dei [[Partito Socialdemocratico (Estonia)|socialdemocratici]]<ref>{{Cita testo|lingua=en}}[http|url=https://news.err.ee/v/politics/0386b088-1ec8-4a1e-98e6-8f1ccd7b5b4e |titolo=Rõivas Tapped by President to Form Next Cabinet]}}</ref>.
Col giuramento del [[Governo Rõivas I|governo Rõivas]], il 26 marzo [[2014]] è terminato il mandato di Andrus Ansip come primo ministro.
 
=== Vicepresidente della Commissione europea ===
Il 10 settembre 2014 il presidente eletto della [[Commissione europea]] [[Jean-Claude Juncker|Juncker]] ha annunciato di aver proposto Andrus Ansip come [[Vicepresidente]] della [[Commissione europea]] e [[Commissario europeo per l'agenda digitale|Commissario europeo per il mercato unico digitale]]<ref>{{cita news|titolo=Juncker presenta la squadra Ue: la Francia la spunta, l'Economia va a Moscovici (ma con due supervisori)|url=httphttps://www.repubblica.it/esteri/2014/09/10/news/ue_juncker_presenta_la_nuova_commissione_europea-95419119/|pubblicazione=repubblica.it|data=10 settembre 2014|accesso=9 giugno 2016}}</ref>. È stato formalmente nominato dal [[Consiglio europeo]] come Vicepresidente con il consenso del [[Parlamento europeo]].
 
Dal 1º gennaio 2017, a seguito delle dimissioni di [[Kristalina Georgieva]] dall'incarico di [[Commissario europeo per la programmazione finanziaria ed il bilancio|Commissario europeo per il bilancio e le risorse umane]] e del trasferimento delle sue competenze al commissario [[Günther Oettinger]], ha assunto ''ad interim'' il portafoglio di quest'ultimo come [[Commissario europeo per l'agenda digitale|Commissario europeo per l'economia e la società digitali]], accentrando su di sé la titolarità di tutta la materia dello sviluppo digitale. Con la nomina della nuova commissaria bulgara [[Marija Gabriel]], il 7 luglio 2017 le ha ceduto questo incarico.
 
Nelle [[elezioni europee del 2019]] è stato eletto membro del [[Parlamento europeo]]; per questo ha rinunciato all'incarico nella Commissione, optando per il seggio a Strasburgo.
 
== Onorificenze ==
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|collegamento_onorificenza=Ordine della Stella Bianca
|motivazione=
|luogo=
}}
 
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine=LVA Order of the Three Stars - Commander BAR.pngsvg
|nome_onorificenza=Grand'Ufficiale dell'Ordine delle Tre Stelle (Lettonia)
|collegamento_onorificenza=Ordine delle Tre Stelle
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|luogodata=30 marzo [[2009]]
}}
{{Onorificenze
Riga 101 ⟶ 121:
|collegamento_onorificenza=Ordine Nazionale al Merito (Malta)
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|luogodata=30 aprile [[2001]]
}}
{{Onorificenze
Riga 108 ⟶ 128:
|collegamento_onorificenza=Ordine pro merito melitensi
|motivazione=
|luogo=
}}
 
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== Voci correlate ==
* [[GovernoCommissario Ansipeuropeo Idell'Estonia]]
* [[Governo Ansip II]]
* [[Governo Ansip III]]
* [[Commissione Juncker]]
* [[Governo Ansip I]], [[Governo Ansip II|II]], [[Governo Ansip III|III]]
* [[Primi ministri dell'Estonia]]
* [[Partito Riformatore Estone]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Andrus Ansip}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://ec.europa.eu/commission/2014-2019/ansip_en|Pagina personale sul sito della Commissione|lingua=en}}
* {{cita web|url=https://ec.europa.eu/commission/2014-2019/ansip_en|titolo=Pagina personale sul sito della Commissione|lingua=en}}
 
{{Box successione
{{Box successione|carica=[[Primi ministri dell'Estonia]] |immagine=Flag of Estonia.svg|precedente=[[Juhan Parts]]|successivo= [[Taavi Rõivas]] |periodo=12 aprile [[2005]] — 26 marzo [[2014]]}}
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{{Box successione
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{{Primi ministri dell'Estonia}}
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[[Categoria:Primi ministri dell'Estonia]]
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[[Categoria:Deputati estoni]]
[[Categoria:Ministri estoni]]
[[Categoria:CommissioneCommissari Junckereuropei estoni]]
[[Categoria:Commissari europei per l'agenda digitale]]
[[Categoria:Commissione Juncker]]
[[Categoria:Europarlamentari dell'Estonia della VIII legislatura]]
[[Categoria:Europarlamentari dell'Estonia della IX legislatura]]
[[Categoria:Sindaci in Estonia]]