Collagene: differenze tra le versioni

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| LocusSupplementaryData = <!-- Altri dati sulla posizione del gene umano -->
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Il '''collagene''' (o '''collageno''') è la principale [[proteina fibrosa]] del [[tessuto connettivo]] negli [[animali]]. È la proteina più abbondante nei [[mammiferi]] (circa il 25% della massa proteica totale),<ref>{{Cita pubblicazione|nome1=Gloria A. |cognome1=Di Lullo |nome2=Shawn M. |cognome2=Sweeney |nome3=Jarmo |cognome3=Körkkö |nome4=Leena |cognome4=Ala-Kokko |nome5=James D. |cognome5=San Antonio |titolo=Mapping the Ligand-binding Sites and Disease-associated Mutations on the Most Abundant Protein in the Human, Type I Collagen |url=https://archive.org/details/sim_journal-of-biological-chemistry_2002-02-08_277_6/page/4222 |rivista=[[Journal of Biological Chemistry|J. Biol. Chem.]] |volume=277 |numero=6 |pp=4223-31 |anno=2002 |pmid=11704682 |doi=10.1074/jbc.M110709200 }}</ref> rappresentando nell'[[uomo|essere umano]] circa il 6% del peso corporeo, e ha la forma di una tripla elica.
 
Il collagene tende a diminuire con l'età siccome la sua produzione rallenta e il collagene prodotto è minore e di qualità più scarsa. Altri fattori ambientali contribuiscono ulteriormente a degradarlo. La degradazione e calo di collagene è una delle cause legate all'invecchiamento cutaneo, per cui questa proteina è di grande interesse nel mondo dell'estetica e [[cosmeceutica]]; in particolare, due prodotti di punta sono le creme al collagene e i [[Peptide|peptidi]] di collagene.
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==Tipi di collagene==
 
Esistono numerosi tipi di collagene propriamente detto e diverse proteine che hanno struttura polipeptidica largamente assimilabile al collagene. In letteratura sono stati descritti 28 tipi di collagene, caratterizzati da differenti funzionalità.<ref name="Franzke">{{Cita pubblicazione|cognome1=Franzke |nome1=CW |cognome2=Bruckner |nome2=P |cognome3=Bruckner-Tuderman |nome3=L |titolo=Collagenous transmembrane proteins: recent insights into biology and pathology. |rivista=The Journal of Biological Chemistry |data=11 febbraio 2005 |volume=280 |numero=6 |pp=4005-08 |doi=10.1074/jbc.R400034200 |pmid=15561712}}</ref> In un secondo momento, è stato scoperto il 29°º tipo di collagene.
 
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|XXIX
| -
|''COL28A1COL29A1''
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=== Studi sui peptidi di collagene ===
I peptidi di collagene sono una forma di collagene che è idrolizzata, cioè pre-digerita chimicamente. Il collagene infatti è una proteina complessa che è poco biodisponibile per l'organismo se ingerita direttamente sottoformasotto forma di brodo di ossa, di zampe di gallina o gelatina. Pertanto, la sua forma idrolizzata consiste nella sua scomposizione in gruppetti di due/tre amminoacidi detti "peptidi" (dipeptidi, tripeptidi) con un basso peso molecolare. Il collagene in peptidi è più biodisponibile ed è digerito e assorbito in tempi più rapidi rispetto al collagene come proteina intera.
 
Il collagene può essere di due tipi: animale (bovino, porcino, marino/di pesce, avicolo/di pollo, di membrana d'uovo, di medusa, di stella marina, di cetriolo di mare, di calamaro, di seppia) e vegano (sintetizzato da lieviti geneticamente modificati e batteri). Nel 2021, non erano stati ancora svolti studi sugli effetti del collagene vegano sulle articolazioni e recupero muscolare.<ref name=":1">{{Cita pubblicazione|nome=Mishti|cognome=Khatri|nome2=Robert J.|cognome2=Naughton|nome3=Tom|cognome3=Clifford|data=2021-10|titolo=The effects of collagen peptide supplementation on body composition, collagen synthesis, and recovery from joint injury and exercise: a systematic review|rivista=Amino Acids|volume=53|numero=10|pp=1493–1506|lingua=en|accesso=2025-07-06|doi=10.1007/s00726-021-03072-x|url=https://link.springer.com/10.1007/s00726-021-03072-x}}</ref>
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* Secondo la stessa review, gli uomini che fanno attività fisica per ricreazione mostrano un moderato effetto sul recupero fisico e un forte effetto sulla diminuzione del dolore muscolare se dopo l'attività fisica assumono collagene in peptidi (3g per 6 settimane oppure 20g per 7 giorni). L'ingestione di collagene (15g) con vitamina C un'ora prima di una sessione di allenamento ha mostrato un aumento dei marcatori di biosintesi di pro-collagene nelle ossa PINP (''N-terminal peptide of procollagen''); il pro-collagene è il precursore del collagene. Tuttavia, la sintesi proteica muscolare è maggiore con l'assunzione di proteine di siero rispetto a peptidi di collagene; inoltre, l'aumento del marcatore PINP non è stato osservato in altri due studi, ma questa discrepanza deriverebbe dal tipo di test usato per rintracciare il PINP e dal fatto che hanno usato la gelatina al posto dei peptidi di collagene.<ref name=":1" />
* Una review di studi di Jalili, Moradi et al. (2022) si è focalizzato sugli effetti dei peptidi di collagene sulla salute cardiovascolare: la somministrazione di collagene diminuisce la massa grassa del corpo, abbassa il colesterolo cattivo LDL (cioè una lipoproteina che trasporta il colesterolo dal fegato al resto del corpo) nel siero sanguigno e diminuisce la pressione sistolica; tuttavia, gli indicatori glicemici non hanno subito modifiche. La somministrazione andava da 0,9 grammi a 15 grammi di collagene per 6-12 settimane e i soggetti erano sia sani che affetti da cardiopatie. Ulteriori indagini possono espandere le scoperte nella review.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Zahra|cognome=Jalili|nome2=Faramarz|cognome2=Jalili|nome3=Sajjad|cognome3=Moradi|data=2023-03-14|titolo=Effects of collagen peptide supplementation on cardiovascular markers: a systematic review and meta-analysis of randomised, placebo-controlled trials|rivista=British Journal of Nutrition|volume=129|numero=5|pp=779–794|lingua=en|accesso=2025-08-03|doi=10.1017/S0007114522001301|url=https://www.cambridge.org/core/product/identifier/S0007114522001301/type/journal_article}}</ref>
* Una review di 26 studi ha mostrato come l'ingestione di peptidi di collagene aumenta l'elasticità e idratazione della pelle; gli effetti variano in base al tipo di collagene utilizzato e alla durata dell'assunzione. Il collagene mostra i primi effetti sulla pelle dopo un'ora dall'ingestione: le catene di amminoacidi (peptidi) di alanina-idrossiprolina-glicina e di serina-idrossiprolina-glicina sono già rintracciabili nel sangue e depositate nella pelle. La somministrazione di collagene inoltre ha stimolato la produzione di acido ialuronico per la pelle; l'acido ialuronico è fondamentale per preservare l'idratazione dell'epidermide e diminuisce con l'età. Gli studi avevano un tempo di somministrazione di 5-16 settimane, ma gran parte di essi ha avuto un tempo di somministrazione di 8-12 settimane; gli studi hanno visto la somministrazione di 0,32-10g10 g di peptidi. Gli effetti più pronunciati sulla pelle sono stati osservati dopo almeno 8 settimane di integrazione. Il collagene più potente sull'idratazione della pelle è quello di pesce, che mostra una composizione amminoacidica diversa da quello mammifero (bovino, porcino, avicolo); il collagene marino ha anche mostrato effetti positivi sull'aumento dell'elasticità della pelle. Inoltre, il collagene marino è quello più biodisponibile, cioè maggiormente assorbito dal corpo; il collagene in peptidi comunque è già in partenza più facile da digerire e assorbire rispetto alla proteina intera di collagene o alla gelatina animale (cioè all'estratto di pelle e ossa tagliate in dischetti e bollite). Gli studi in vivo su soggetti umani e topi hanno mostrato la presenza di peptidi nel sangue dopo l'ingestione di peptidi di collagene. La somministrazione di 1g di collagene avicolo (estratto dalla cartilagine dello sterno dei polli) ha aumentato del 12,5% l'idratazione della pelle dei partecipanti dopo 6-12 settimane. Alcuni studi che si sono concentrati sull'elasticità della pelle su soggetti umani hanno indicato come gli effetti sono diventati visibili dopo 12 settimane, ma i risultati da uno studio all'altro sono difficili da comparare in primis a causa dell'eterogeneità dei tipi di collagene usati. Secondo uno studio citato, la vitamina A, C, E e lo zinco agiscono in sinergia con i peptidi di collagene e portano a una maggiore elasticità della pelle. A margine, alcuni studi della review sono stati anche svolti su topi senza pelo. Degli studi su campioni più vasti di soggetti umani possono confermare ulteriormente gli effetti positivi dei peptidi di collagene sull'elasticità e idratazione della pelle.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Szu-Yu|cognome=Pu|nome2=Ya-Li|cognome2=Huang|nome3=Chi-Ming|cognome3=Pu|data=2023-04-26|titolo=Effects of Oral Collagen for Skin Anti-Aging: A Systematic Review and Meta-Analysis|rivista=Nutrients|volume=15|numero=9|pp=2080|lingua=en|accesso=2025-07-06|doi=10.3390/nu15092080|url=https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC10180699/}}</ref>
* Secondo uno studio citato nella review di Dias Campos, de Almeida Santos Junior et al. (2023), dopo 7 giorni di ingestione di collagene idrolizzato (300&nbsp;mg/kg), sono individuabili 17 tipi di peptidi nel siero sanguigno dei soggetti umani, in particolare è alto il livello di peptide Gly-Pro-Hyp (glicina, L-prolina e 3-idrossi-L-prolina); uno studio simile ha riportato risultati simili. Questo e un terzo studio hanno aggiunto che la maggiore concentrazione di peptidi nel sangue è osservabile dopo 2 ore dall'ingestione. La concentrazione è dimezzata due ore dopo il picco. Quest'ultimo risultato conferma la resistenza della prolina e idrossiprolina alla proeasi (decomposizione delle proteine e peptidi in amminoacidi liberi) nell'intestino, per cui il peptide resta conservato. Sibilla et al. (2015) sottolinea come i peptidi di collagene idrolizzato abbiano una doppia azione siccome forniscono al corpo gli amminoacidi necessari per produrre collagene e fibre di elastina e, in alternativa, stimolano la produzione di nuovo collagene, elastina e acido ialuronico. Secondo uno studio di Czakja et al. (2018), il collagene marino ha mostrato una riduzione dell'elastasi solare (degradazione dell'elastina dovuta all'azione costante dei raggi UV) e una migliore organizzazione delle fibre di collagene. In generale, tutti gli studi citati nella review si basano su somministrazioni di 1-10g10 g di collagene per periodi di 8 e 12 settimane; i soggetti erano tutti donne di 30-60 anni circa, per cui gli uomini non sono stati presi in considerazione nonostante nel 2023 era presente un incremento di interesse degli uomini verso l'estetica. In generale, i peptidi di collagene sono un mix di uno scarso numero di amminoacidi essenziali, per cui il valore biologico di questa proteina è basso; tuttavia, il mix di amminoacidi è uguale a quello del tessuto connettivo umano. Secondo l'intera review, il collagene in base agli esperimenti su soggetti umani e animali ha mostrato effetti positivi sulla struttura osteoarticolare (per la precisione, sulla forza delle ossa, sulla densità minerale ossea, sul volume della cartilagine e sul numero di [[Condrocita|condrociti]]), per cui ha benefici contro l'osteoporosi. Sempre secondo la review, il collagene aiuta a lenire il dolore alle articolazioni dovuto alla vecchiaia o all'attività fisica; i soggetti negli studi hanno assunto da 0,1&nbsp;mg a10ga 10 g di collagene per periodi da 1 a 48 settimane (quasi un anno, durante il quale venivano consumati 10g10 g di collagene al giorno). Un grande limite degli studi citati nella review è l'assenza di un periodo di follow-up per vedere se i risultati durano e quanto durano se si interrompe la somministrazione di collagene. Un altro limite indicato da Rustad et al. (2022) è lo scarso campione di soggetti osservati e la diversità tra studi tra tipo di collagene usato, periodo e dose di somministrazione.<ref name=":3">{{Cita pubblicazione|nome=Luana Dias|cognome=Campos|nome2=Valfredo de Almeida Santos|cognome2=Junior|nome3=Júlia Demuner|cognome3=Pimentel|data=2023-04-01|titolo=Collagen supplementation in skin and orthopedic diseases: A review of the literature|rivista=Heliyon|volume=9|numero=4|lingua=en|accesso=2025-07-07|doi=10.1016/j.heliyon.2023.e14961|url=https://www.cell.com/heliyon/abstract/S2405-8440(23)02168-0}}</ref>
* Una review di 11 studi di Choi et al. (2019) ha indicato come il consumo di collagene idrolizzato aumenta l'elasticità della pelle, l'idratazione e la densità del collagene, ha effetti anti-age e migliora anche la guarigione delle ferite.<ref name=":3" />
* Una review di 10 studi di Barati et al. (2020) indica come il consumo di collagene migliora la salute della pelle attraverso la sintesi della matrice cellulare (un mix di collagene, elastina e proteoglicani) oppure attraverso l'interazione dei linfociti T e dei macrofagi di tipo 2 (dunque due tipi di globuli bianchi), per cui il corpo non ha un'eventuale risposta autoimmunitaria al proprio collagene, per cui la pelle è costantemente infiammata.<ref name=":3" />
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* Secondo un'altra review di studi pubblicati tra il 2010 e il 2020 svolti su soggetti umani, sia l'applicazione di integratori di collagene per via topicale che l'assunzione per via endogastrica mostra un rallentamento dell'invecchiamento cutaneo. Già questa review indicava come l'ingestione di collagene non avesse effetti collaterali e auspicava ulteriori studi con campioni più grandi e l'osservazione del periodo di follow-up per capire meglio gli effetti del collagene.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Hend|cognome=Al-Atif|data=2022-02-02|titolo=Collagen Supplements for Aging and Wrinkles: A Paradigm Shift in the Field of Dermatology and Cosmetics|rivista=Dermatology Practical & Conceptual|pp=e2022018|lingua=en|accesso=2025-08-03|doi=10.5826/dpc.1201a18|url=https://dpcj.org/index.php/dpc/article/view/dermatol-pract-concept-articleid-dp1201a18}}</ref>
* Secondo una review di 14 studi di Dewi, Arimuko, Norawati et al. (2023) svolti tra il 2017 e il 2023, l'assunzione di 0,3-10 grammi di collagene per 2-12 settimane ha effetti promettenti sull'idratazione della pelle e elasticità. Tuttavia, i tipi di collagene usati erano eterogenei tra loro, per cui la comparabilità totale degli studi è problematica: ad esempio, alcuni studi usano collagene puro, mentre uno studio usava collagene con l'aggiunta di vari coadiuvanti con azione antiossidante (vitamina C, biotina, vitamina E, zinco e estratti di frutto di [[acerola]]) e altri ancora mescolavano il collagene con il GAG ([[glicosamminoglicano]]) o l'[[L-carnitina]] (un mix di due amminoacidi, la [[lisina]] e [[metionina]]), gli estratti di [[maca]], il [[cloridrato]] di [[glucosammina]] (un [[Aminozuccheri|aminozucchero]]) e l'[[ornitina]] (un amminoacido). Inoltre, secondo gli autori, gli individui che hanno uno stile di vita salutare (e.g., buona idratazione, dieta salubre) potrebbero vedere gli effetti positivi dell'integrazione di collagene prima degli altri.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Dian Andriani Ratna|cognome=Dewi|nome2=Abraham|cognome2=Arimuko|nome3=Lilik|cognome3=Norawati|data=2023-12-09|titolo=Exploring the Impact of Hydrolyzed Collagen Oral Supplementation on Skin Rejuvenation: A Systematic Review and Meta-Analysis|rivista=Cureus|lingua=en|accesso=2025-08-03|doi=10.7759/cureus.50231|url=https://www.cureus.com/articles/207671-exploring-the-impact-of-hydrolyzed-collagen-oral-supplementation-on-skin-rejuvenation-a-systematic-review-and-meta-analysis}}</ref>
* Secondo uno studio turco del 2024, l'assunzione di 10 grammi di collagene bovino per 12 settimane 1-2 ore prima di andare a letto ha portato nel 73% dei partecipanti a degli effetti positivi sulla lunghezza media delle rughe già al 42°º giorno. Questo miglioramento è continuato fino alla fine dell'esperimento. Inoltre, la ritenzione idrica della pelle (e dunque la sua idratazione) è migliorata rispetto al gruppo di controllo, che ha assunto della [[maltodestrina]] come placebo.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=|nome2=Zehra Betül|cognome2=Ahi|nome3=Fatih|cognome3=Arıcan|data=2024-04-29|titolo=A Clinical Study of Orally Collagen Intake and Evaluation of the Effects on Human Skin Physiological Properties|rivista=Journal of Pioneering Medical Science|volume=13|numero=2|pp=150–156|accesso=2025-08-03|doi=10.61091/jpms202413221|url=https://jpmsonline.com/article/jpms-volume-13-issue-2-pages150-156-ra/}}</ref>
* Secondo una review del 2025, il collagene ha anche gli effetti positivi di promuovere la crescita delle cellule cutanee, della matrice extracellulare e dei fibroblasti. Grazie a questo e altri effetti (miglioramento della ritenzione idrica, texture, elasticità, levigatezza e morbidezza della pelle), riesce a rallentare l'invecchiamento cutaneo.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Felicia|cognome=Andrei|nome2=Ana|cognome2=Toma|nome3=Ștefania|cognome3=Avram|data=2025-01-20|titolo=Unlocking the potential of collagen: A comprehensive review on its dermocosmetic benefits and applications|rivista=Brazilian Journal of Pharmaceutical Sciences|volume=61|pp=e23983|lingua=en|accesso=2025-08-03|doi=10.1590/s2175-97902025e23983|url=https://www.scielo.br/j/bjps/a/QtBfKQpgFf8cWtsx6dZBN7c/?lang=en}}</ref>
* Secondo uno studio giapponese del 2022, la somministrazione di collagene vegano prodotto dalla fermentazione del fungo ''[[Aspergillus sojae]]'' per 3 mesi (5 grammi al giorno) ha portato a un alleviamento della pigmentazione della pelle (macchie e macule) e rossore causati dall'età. L'assunzione di collagene vegano non ha portato a effetti avversi.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Ai|cognome=Himeno|nome2=Masaya|cognome2=Tsujikami|nome3=Seiko|cognome3=Koizumi|data=2022-07|titolo=Effect of Reducing Pigmentation by Collagen Peptide Intake: A Randomized, Double-Blind, Placebo-Controlled Study|rivista=Dermatology and Therapy|volume=12|numero=7|pp=1577–1587|lingua=en|accesso=2025-08-03|doi=10.1007/s13555-022-00748-4|url=https://link.springer.com/10.1007/s13555-022-00748-4}}</ref>
* Secondo uno studio cinese del 2025 svolto in vitro, il collagene marino ricavato dalla pelle di merluzzo riduce la [[colite ulcerosa]], un tipo di malattia infiammatoria intestinale. Questo effetto positivo deriva dai suoi effetti antiossidanti e [[Prebiotico|prebiotici]] verso i batteri del [[Microbiota umano|microbiota]] intestinale. La pelle del merluzzo è ricca di sostanze nutritive (proteine, vitamina D, acidi grassi omega-3 e minerali come calcio, ferro, magnesio e zinco), per cui può essere usata per produrre ad esempio il collagene marino invece che essere scartata.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Xuan-Ying|cognome=Xin|nome2=Jing|cognome2=Zhou|nome3=Gao-Ge|cognome3=Liu|data=2025-01-02|titolo=Anti-inflammatory activity of collagen peptide in vitro and its effect on improving ulcerative colitis|rivista=npj Science of Food|volume=9|numero=1|ppp=1|lingua=en|accesso=2025-08-03|doi=10.1038/s41538-024-00367-7|url=https://www.nature.com/articles/s41538-024-00367-7}}</ref>
* Secondo uno studio giapponese del 2023, l'assunzione di 5 grammi di collagene marino al giorno per 12 settimane ha dei leggeri effetti positivi sull'insulino-resistenza e dei livelli più bassi di prodotti finali di [[glicazione]] avanzata (''Advanced Glycation End products'', AGE) nella pelle e nelle pareti dei vasi sanguigni rispetto al gruppo di controllo. La glicazione è il legame di molecole di glucosio (tipicamente derivanti da zuccheri in eccesso nella dieta) alle proteine, per cui le proteine vengono denaturate e si mutano in prodotti finali di glicazione avanzata; gli AGE per esempio sono coinvolti nella [[melanogenesi]] (la produzione di melanina da parte dei [[Melanocita|melanociti]]), per cui la pelle tende a macchiarsi.<ref name=":01">{{Cita pubblicazione|nome=Seiko|cognome=Koizumi|nome2=Yoko|cognome2=Okada|nome3=Shiroh|cognome3=Miura|data=2023-08-01|titolo=Ingestion of a collagen peptide containing high concentrations of prolyl-hydroxyproline and hydroxyprolyl-glycine reduces advanced glycation end products levels in the skin and subcutaneous blood vessel walls: a randomized, double-blind, placebo-controlled study|rivista=Bioscience, Biotechnology, and Biochemistry|volume=87|numero=8|pp=883–889|lingua=en|accesso=2025-08-03|doi=10.1093/bbb/zbad065|url=https://doi.org/10.1093/bbb/zbad065}}</ref> Lo stesso collagene può andare in glicazione e dunque denaturarsi se la dieta è ricca di zuccheri aggiunti, provenienti ad esempio dal cibo spazzatura. Lo studio è stato finanziato dall'azienda produttrice del collagene utilizzato, ma segue i dettami della [[Dichiarazione di Helsinki]] e le Linee guida etiche internazionali per la ricerca epidemiologica (''International'' ''Ethical Guidelines for Epidemiological Research)'' del CIOMS (''[[Council for International Organizations of Medical Sciences]]'').<ref name=":01" />
* Secondo una review polacca di 31 studi del 2024, la somministrazione di peptidi di collagene è un'opzione non invasiva per migliorare la salute della pelle. In particolare, stimola la biosintesi del collagene, migliora la funzione della [[barriera cutanea]] e promuove l'idratazione della pelle.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Weronika Zofia|cognome=Marzec|nome2=Marcelina Teresa|cognome2=Marzec|nome3=Aleksandra|cognome3=Łakoma|data=2024-08-21|titolo=The Effects of Oral Collagen Supplementation on Skin Aging|rivista=Quality in Sport|volume=20|pp=53977–53977|lingua=en|accesso=2025-08-03|doi=10.12775/QS.2024.20.53977|url=https://apcz.umk.pl/QS/article/view/53977}}</ref>