Dottore: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua||Dottori (disambigua)|Dottori}}
{{F|istruzione|agosto 2017}}
'''Dottore''' è un [[titolo accademico]]. In alcuni Paesi è riferito solo a chi ha raggiunto il più alto grado di istruzione universitaria, cioè il [[dottorato|dottorato di ricerca]], in altri Paesi, come l'Italia, viene rivolto anche a chi ha conseguito una [[laurea]] o ai praticanti la professione [[medico|medica]] in generale. Il femminile è di solito '''dottoressa''', ma nell'uso ufficiale e burocratico il titolo "dottore" può essere riferito anche a una donna<ref name="VT" />.
'''Dottore''' è un [[titolo accademico]],per fregiarsene in Italia si deve conseguire una laurea secondo legge.
 
Il termine dottore discende dal [[lingua latina|latino]] e''doctor'' significa("insegnante", che[[nomen unaagentis|nome personadi èagente]] talmentederivato espertadal nellaverbo materia''docere'' da"insegnare")<ref poterlaname="VT" insegnare/>.
 
== Differenze culturali nell'attribuzione del titolo ==
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(angolofono)
|-
|Dottore
|Dòttore/Baccalaureato
(a partire dall'ordinamento [[Decreto ministeriale|D.M.]] n. 509/1999; )
la dicitura Dottore è stata declassata, non ha lo stesso valore che di dava alle lauree a ciclo unico)
|[[Bachelor's degree|Bachelor]], bachelorette (al femminile)
|-
|Dóttore Magistrale
(equipollente al titolo di Dottore conferito con le laurelauree previgenti l'ordinamento D.M. n. 509/1999)
|[[Master's degree|Master]]
|-
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* Il titolo di ''Dottore'' spetta ai laureati che abbiano conseguito o la laurea in un corso di studio universitario di primo ciclo (con durata triennale) o il diploma universitario in un corso della stessa durata ([[Riforma Gelmini]], {{Cita legge italiana|tipo=legge |anno=2010 |mese=12 |giorno=30 |numero=240 |articolo=17}}, comma 2). Spetterebbe anche ai laureandi che hanno acquisito 180 crediti formativi universitari dei cicli unici, in [[ragione del fatto]] che 180 c.f.u. equivalgono allo stesso impegno della laurea triennale.<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.mim.gov.it/formazione-post-diploma-scegli-in-modo-consapevole|titolo=Formazione post-diploma: scegli in modo consapevole|sito=Mi - Ministero dell'istruzione|accesso=2025-06-11}}</ref><ref>"''Per conseguire il titolo di Laurea, lo studente deve aver acquisito 180 Crediti Formativi Universitari (CFU), equivalenti ai crediti ECTS; può essere richiesto un periodo di tirocinio e la discussione di una tesi o la preparazione di un elaborato finale.''"
 
Dire "''può essere richiesto un periodo di tirocinio e la discussione di una tesi o la preparazione di un elaborato finale"'' significa che l'evento che sia fatta richiesta di tirocinio e tesi si può verificare o non verificare. Pertanto chi consegue 180 crediti formativi universitari in tre anni di studio può essere considerato come un laureato di primo livello. ( https://www.mim.gov.it/formazione-post-diploma-scegli-in-modo-consapevole )</ref>
* Il titolo di ''[[Dottore magistrale]]'' spetta a chi abbia conseguito la laurea magistrale attraverso un corso di studio universitario di secondo ciclo (con durata biennale) o in un corso di studio universitario a ciclo unico (con durata quinquennale, come per Architettura, Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF), Farmacia, Giurisprudenza, Ingegneria edile-architettura e Medicina Veterinaria, oppure con durata sessennale, come nel caso di Medicina e chirurgia e Odontoiatria e protesi dentaria. E spetta anche a chi ha conseguito una laurea a ciclo unico di un ordinamento previgente il Decreto Ministeriale n.509/1999.
* Il titolo di ''[[Dottore di ricerca]]'' spetta ai titolari del [[dottorato di ricerca]], che si consegue a seguito di studi universitari di terzo ciclo aventi durata di almeno tre anni, dopo il conseguimento di una laurea magistrale. Il dottorato di ricerca è un titolo affine agli anglosassoni PhD (''Philosophiæ Doctor'' o ''Doctor of Philosophy''), Ed.D. (''Doctor of Education''), D.A. (''Doctor of Arts''), D.B.A. (''Doctor of Business Administration''), D.M.A. (''Doctor of Musical Arts'') e simili; in Italia è stato istituito nel 1980<ref>Nel 1980 il dottore di ricerca è stato introdotto nel sistema universitario come massimo grado accademico: {{Cita legge italiana|tipo=legge |anno=1980 |mese=02 |giorno=21 |numero=28 |articolo=8}}</ref>.
 
In sintesi il sistema universitario italiano prevede tre livelli di istruzione:
* la [[Laurea triennale|Laurea]] di primo livello o primo ciclo, al termine della quale si diventa dottore (dott.) che permette di lavorare sia in enti pubblici che privati e di accedere alle sezioni juniores di alcuni albi professionali nonché alle sezioni uniche di altri albi, garantisce l'accesso a molti concorsi pubblici e di svolgere supplenze. Le lauree triennali non sono lauree a ciclo ultimato, vanno completate con la laurea specialistica o magistrale.
* la [[Laurea magistrale]] (di durata biennale) o la [[Laurea magistrale a ciclo unico]] (di cinque o sei anni) al termine delle quali si diventa [[dottore magistrale]] (la legge non specifica un'abbreviazione, alcuni utilizzano "dott. mag."<ref>{{cita web | 1 = http://www.anvu.it/approfondimenti-chiarimenti-sulluso-del-titolo-dottore/ | 2 = Approfondimenti e chiarimenti sull’uso del titolo di dottore | accesso = 17 aprile 2019 | dataarchivio = 17 aprile 2019 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20190417211529/http://www.anvu.it/approfondimenti-chiarimenti-sulluso-del-titolo-dottore/ | urlmorto = sì }}</ref>) che permette l'insegnamento in scuole primarie e secondarie sia pubbliche che private, con apposita abilitazione e vincita del concorso per insegnanti, l'accesso alle sezioni senior degli albi professionali e alla partecipazione a molti corsi pubblici.
* il [[Dottorato di ricerca]] (di durata almeno triennale) al termine del quale si diventa [[dottore di ricerca]] (dott. ric., internazionalmente Ph.D.). Il conseguimento di questo terzo livello di studi è titolo preferenziale per l'attribuzione di [[Assegnista di ricerca|assegni di ricerca]]<ref>{{Cita legge italiana|tipo=legge |anno=2010 |mese=12 |giorno=30 |numero=240 |articolo=22}}, comma 2</ref> e per la stipula di [[Professore a contratto#Italia|contratti per attività di insegnamento]]<ref>{{Cita legge italiana|tipo=legge |anno=2010 |mese=12 |giorno=30 |numero=240 |articolo=23}}, comma 2</ref>, e prerequisito per l'ammissione ai concorsi per [[Ricercatore#Ricercatore_a_tempo_determinato|ricercatori a tempo determinato]]<ref>{{Cita legge italiana|tipo=legge |anno=2010 |mese=12 |giorno=30 |numero=240 |articolo=24}}, comma 2 lettera b)</ref>.