Rocco Buttiglione: differenze tra le versioni
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{{Carica pubblica
| nome = Rocco Buttiglione
| immagine = Rocco Buttiglione daticamera.jpg
| carica = [[Unione di Centro (2002)#Presidente|Presidente dell'Unione di Centro]]
| mandatoinizio = 6 dicembre 2002
| mandatofine = 22 marzo 2014
| predecessore = ''Carica creata''
| successore = [[Gianpiero D'Alia]]
| carica2 = [[Ministri dei beni e delle attività culturali della Repubblica Italiana|Ministro dei beni e delle attività culturali]]
| mandatoinizio2 = 23
| mandatofine2 =
| primoministro2 = [[Silvio Berlusconi]]
| predecessore2 =
| successore2 = [[Francesco Rutelli]]
| carica3 = [[Ministri per le politiche comunitarie della Repubblica Italiana|Ministro per le politiche comunitarie]]
| mandatoinizio3 =
| mandatofine3 =
| primoministro3 = [[Silvio Berlusconi]]
| predecessore3 = [[
| successore3 = [[
| carica4 = [[Cristiani Democratici Uniti#Segretario|Segretario dei Cristiani Democratici Uniti]]
| mandatoinizio4 = 23
| mandatofine4 =
| presidente4 = [[
| predecessore4 =
| successore4 =
| carica5 = [[Partito Popolare Italiano (1994)#Segretari|Segretario del Partito Popolare Italiano]]
| mandatoinizio5 =
| mandatofine5 =
| presidente5 = [[
| predecessore5 = [[
| successore5 = [[
| carica6 = [[Senatore della Repubblica Italiana]]
| mandatoinizio6 = 28 aprile 2006
| mandatofine6 = 28 aprile 2008
| legislatura6 = {{NumLegRepubblica|S|XV}}
| gruppo parlamentare6 = [[Unione di Centro (2002)|Unione dei Democraticicristiani e di Centro (UDC)]]
| coalizione6 = [[Casa delle Libertà]]
| circoscrizione6 = [[Circoscrizione Lombardia (Senato della Repubblica)|Lombardia]]
| carica7 = [[Deputato della Repubblica Italiana]]
| mandatoinizio7 = 15 aprile 1994
| mandatofine7 = 27 aprile 2006
| mandatoinizio8 = 29 aprile 2008
| mandatofine8 = 22 marzo 2018
| legislatura8 = {{NumLegRepubblica|D|XII|XIII|XIV|XVI|XVII}}
| gruppo parlamentare8 = '''XII''':<br>- [[Partito Popolare Italiano (1994)|PPI]] <small>(fino al 04/07/1995)</small><br>- [[Centro Cristiano Democratico|CCD]] <small>(dal 04/07/1995)</small><br>'''XIII''': [[Gruppo misto|Misto]]/[[Cristiani Democratici Uniti|CDU]]<br>'''XIV''': [[Unione di Centro (2002)|UdC]]<br>'''XVI''': UdC [[Terzo Polo (2010)|per il Terzo Polo]]<br>'''XVII''':<br />
- [[Scelta Civica per l'Italia]] <small>(fino al 10/12/2013)</small><br>
- [[Per l'Italia]] <small>(dal 10/12/2013 al 16/12/2014)</small>
- [[Area Popolare]]<br /><small>(dal 16/12/2014 al 7/12/2016)</small>
- [[Gruppo misto nella XVII legislatura|Misto]]/[[Unione di Centro (2002)|UDC]]-[[Identità e Azione|IDEA]]<br /><small>(dal 7/12/2016)</small>
|
| circoscrizione8 = '''XII''': [[Circoscrizione Lazio 1|Lazio 1]]<br>'''XIII'''-'''XIV''': [[Circoscrizione Lombardia 1|Lombardia 1]]<br>'''XVI''': [[Circoscrizione Puglia (Camera dei deputati)|Puglia]]<br>'''XVII''': [[Circoscrizione Campania 1|Campania 1]]
| collegio8 = '''XIII''': [[Collegio elettorale di Milano 3 (Camera dei deputati)|Milano 3]]<br>'''XIV''': [[Collegio elettorale di Milano 10|Milano 10]]
| carica9 = [[Europarlamentare]]
| mandatoinizio9 = 20 luglio 1999
| mandatofine9 = 10 giugno 2001
| legislatura9 = {{NumLegUE|Italia|V}}
| gruppo parlamentare9 = [[Gruppo del Partito Popolare Europeo|PPE]]
| circoscrizione9 = [[Circoscrizione Italia nord-occidentale|Italia nord-occidentale]]
| sito9 = https://www.europarl.europa.eu/meps/it/4407/ROCCO_BUTTIGLIONE/history/5
| partito = [[Unione di Centro (2002)|Unione di Centro]] <small>(dal 2002)</small><br>''In precedenza'':<br>[[Democrazia Cristiana|DC]] <small>(fino al 1994)</small><br>[[Partito Popolare Italiano (1994)|PPI]] <small>(1994-1995)</small><br>[[Cristiani Democratici Uniti|CDU]] <small>(1995-1998; 1999-2002)</small><br>[[Unione Democratica per la Repubblica|UDR]] <small>(1998-1999)
| titolo di studio = * Laurea in giurisprudenza
* Laurea ''honoris causa'' in filosofia
| alma mater = * [[Università di Torino]]
* [[Università di Roma "La Sapienza"]]
| professione = Docente universitario
| incarichi8 = '''XII legislatura:'''
*Vice-[[Capogruppo (parlamento)|capogruppo]] del [[Partito Popolare Italiano (1994)|PPI]] alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]] <small>(dal 16/05/1994 al 29/09/1994)</small>
'''XIV legislatura:'''
*Capogruppo dell'[[Unione di Centro (2002)|UdC]] alla Camera dei deputati <small>(dal 05/06/2001 al 25/06/2001)</small>
'''XVI legislatura:'''
*[[Vicepresidente]] della Camera dei deputati <small>(dal 06/05/2008 al 14/03/2013)</small>
*[[Presidente]] della Commissione giudicatrice delle verifiche di professionalità <small>(dal 12/06/2008 al 14/03/2013)</small>
*Presidente della Commissione per il conferimento delle [[borse di studio]] della fondazione "Carlo Finzi" <small>(dal 12/06/2008 al 14/03/2013)</small>
*Presidente della Commissione d'indagine [[Renato Farina]] - [[Massimo Vannucci|Vannucci]] <small>(dal 13/01/2010 al 31/03/2010)</small>
*Presidente della Commissione d'indagine [[Amedeo Laboccetta|Laboccetta]] - [[Francesco Barbato|Barbato]] <small>(dal 17/06/2010 al 27/10/2010)</small>
*Presidente della Commissione esaminatrice del "Premio [[Lucio Colletti]]" <small>(dal 30/07/2010 al 14/03/2013)</small>
| sito8 = http://www.camera.it/leg17/29?tipoAttivita=&tipoVisAtt=&tipoPersona=&shadow_deputato=35640&idLegislatura=17
| sito6 = http://www.senato.it/leg/15/BGT/Schede/Attsen/00000408.htm
}}
{{Bio
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|Sesso = M
|LuogoNascita = Gallipoli
|GiornoMeseNascita = 6 giugno
|AnnoNascita = 1948
Riga 96:
|Attività = politico
|Attività2 = saggista
|Nazionalità = italiano
}}
Riga 103 ⟶ 102:
Nella [[XVI legislatura della Repubblica Italiana|XVI Legislatura]] (2008-2013) ha ricoperto l'incarico di vicepresidente della [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei Deputati]]; nel 2018 si è ritirato dalla politica, non ricandidandosi alle elezioni.
Vive a [[Roma]]
== Biografia ==
Nato a [[Gallipoli]] ([[Provincia di Lecce|Lecce]]), si trasferisce con la [[famiglia]] a [[Torino]], dove frequenta il [[Liceo classico Massimo d'Azeglio|liceo ginnasio Massimo D'Azeglio]] e inizia a studiare [[giurisprudenza]] all'[[Università degli Studi di Torino|omonima università]], conseguendo la [[laurea]] all'[[Università di Roma "La Sapienza"]], allievo del politologo [[Augusto Del Noce]].
Ha insegnato [[filosofia della politica]] all'[[Università di Teramo]] e la [[Libera Università degli Studi San Pio V]] di Roma. Nel 1986 fondò con [[Josef Seifert]] la ''International Academy for Philosophy in the Principality of Liechtenstein'', in cui fino al [[1994]] insegnò [[filosofia]], [[etica]] sociale, [[economia]] e [[politica]] e di cui fu prorettore<ref>{{lingue|de|en}} {{cita web
|autore =
|url = http://www.iap.li/oldversion/site/about_us/about_us.html
Riga 126 ⟶ 127:
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20050905165252/http://www.iap.li/about/senat.php
|dataarchivio = 5 settembre 2005
}}</ref>. Dal 19 gennaio
| autore=
| url= http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_academies/acdscien/own/documents/buttigli.html
Riga 135 ⟶ 136:
}}</ref>.
Nel maggio dello stesso anno ha ricevuto una [[laurea honoris causa|laurea ''honoris causa'']] in [[
|autore =
|url = http://www.kul.lublin.pl/uk/history/doctorates.html
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|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20071010231231/http://www.roccobuttiglione.it/PAGINI/biografia.htm
|dataarchivio = 10 ottobre 2007
}}</ref>. Ha fatto parte del comitato scientifico della collana "Temi di diritto europeo" edita da Il Mulino e del comitato scientifico della
== Carriera politica ==
=== Dalla DC al PPI: segretario del Partito Popolare Italiano ===
Nel
=== Dal PPI al CDU ===
Nella primavera del
Al successivo Consiglio Nazionale la mozione di [[centro-destra]] venne messa in minoranza per tre voti. Il Consiglio Nazionale elesse contestualmente segretario del PPI Bianco, ma Rocco Buttiglione impugnò la decisione del Consiglio Nazionale davanti al Tribunale Civile di Roma, sostenendo che per essere rimosso dalla carica di segretario e sostituito con uno nuovo sarebbe occorsa l'indizione di un nuovo Congresso Nazionale e non la semplice votazione del Consiglio Nazionale. Il Tribunale diede ragione a Buttiglione, riconfermandolo segretario del PPI e attribuendogli la sede nazionale di Piazza del Gesù col simbolo dello scudo crociato, mentre la formazione di Bianco, assunto il nome di "''Popolari Italiani''", si alleò con Prodi e usò come simbolo un gonfalone.
Il contenzioso tra le due componenti popolari fu tacitato grazie a una mediazione politica avvenuta a [[Cannes]] con i buoni uffici del presidente del [[Partito Popolare Europeo|PPE]] [[Wilfried Martens|Martens]]: a
Rocco Buttiglione proseguì pertanto la sua esperienza politica come segretario del [[Cristiani Democratici Uniti|CDU]], che alle elezioni politiche del [[1996]] formò liste uniche con il CCD di [[Pier Ferdinando Casini|Casini]], facendo eleggere Buttiglione alla Camera.
=== L'esperienza dell'UDR ===
Dopo due anni di opposizione al [[
Nello stesso anno l'UDR, dopo la caduta del [[Governo Prodi I|primo governo Prodi]], accorda la fiducia al [[Governo D'Alema I|primo governo D'Alema]], nel quale ottiene tre ministeri. Il 10 marzo [[1999]] però Buttiglione abbandona l'UDR in polemica con la leadership di Clemente Mastella<ref>{{cita web|url=
A luglio del 1999 il CDU fuoriesce anche dalla maggioranza di governo, che non accetta di far proprio il progetto sulla parità scolastica proposto da Buttiglione.<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1999/luglio/25/Strappo_Buttiglione_via_dalla_maggioranza_co_0_9907255428.shtml|titolo=Buttiglione via dalla maggioranza |lingua= |data= |accesso=|}}</ref>
Riga 182 ⟶ 183:
=== L'UDC ===
Alle [[Elezioni politiche in Italia del 2001|elezioni politiche del 2001]]
Il 6 dicembre
Buttiglione ha ricoperto l'incarico di [[Ministri per le politiche comunitarie della Repubblica Italiana|Ministro per le politiche comunitarie]] nel [[Governo Berlusconi II]] e di [[Ministri dei beni e delle attività culturali della Repubblica Italiana|Ministro dei beni e delle attività culturali]] nel [[Governo Berlusconi III]].
===
Nel [[2004]], [[José Barroso]] lo incluse nella sua lista di nomine per la [[Commissione Barroso I]], su indicazione del [[Governo Berlusconi II]], come [[Commissario europeo per la Giustizia, i diritti fondamentali e la cittadinanza|commissario per la giustizia, libertà e sicurezza]]. La nomina fu respinta dal [[Parlamento europeo]] per le posizioni di Buttiglione sull'[[omosessualità]] e il ruolo della donna<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2004/ottobre/06/Buttiglione_debutto_commissario_Attacchi_sui_co_9_041006060.shtml Buttiglione, debutto da commissario Attacchi sui gay e risposte in 5 lingue MATRIMONIO SOSTITUZIONE<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>:
{{Citazione|come cattolico considero l'omosessualità un peccato, ma non un crimine}}
Nella prima delle audizioni preliminari avanti la Commissione per le libertà civili, la Giustizia e gli Affari interni del [[Parlamento europeo]] l'europarlamentare olandese Kathalijne Buitenweg ([[Sinistra Verde]]) lo accusò di sostenere posizioni opposte a quelle della Commissione europea, sostenendo che aver definito in una conferenza teologica l'[[omosessualità]] come "indice di [[etica|disordine morale]]" equivaleva a discriminarla come [[peccato]].
Buttiglione si appellò alla distinzione tra legge e morale affermando che qualunque individuo poteva ritenere lui un "peccatore", e viceversa, purché il giudizio etico non avesse effetti legali né minasse i rapporti tra gli individui in quanto cittadini. Buttiglione dichiarò successivamente di considerare l'[[omosessualità]] un indice di ''disordine morale'', pur dichiarandosi contrario a ogni discriminazione e dichiarò anche di non poter agire contro la propria coscienza per ragioni di convenienza politica.<ref>
Dopo aver appreso la sua posizione, la commissione si espresse a maggioranza contro la sua nomina. Nei giorni successivi ad un convegno a [[Saint-Vincent (Italia)|Saint-Vincent]] Buttiglione dichiarò inoltre:
{{Citazione|I bambini che hanno solo una madre e non hanno padre sono figli di una madre non molto buona. E i bambini che hanno solo un padre non sono bambini perché un uomo da solo può fare un robot. Ma non può fare bambini<ref>{{cita web|url=
Anche alcuni colleghi del [[Partito Popolare Europeo]] iniziarono a ritirare il loro sostegno (quando non lo osteggiarono apertamente) tanto che c'era chi temeva per l'esito del voto di fiducia alla commissione Barroso.<ref>[http://www.repubblica.it/2004/h/sezioni/esteri/nuovacommi/madrisingle/madrisingle.html ''Buttiglione contro le madri single "I bambini nascano in famiglia"''] - [[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]], 16 ottobre 2004</ref> Tuttavia la candidatura di Buttiglione fu difesa dal Presidente [[José Barroso]]<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/2004/ottobre/13/Barroso_difende_Buttiglione_Pse_pronto_co_9_041013020.shtml|titolo=Barroso difende Buttiglione |lingua= |data= |accesso=|}}</ref> e dal Partito Popolare Europeo nel suo insieme.<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2004/ottobre/07/Buttiglione_nomina_rischio_co_9_041007041.shtml Candidatura Buttiglione a rischio:contrari Pse e liberali, favorevole il Ppe]</ref>
Riga 203 ⟶ 204:
Benché il parere della commissione parlamentare non fosse vincolante, il caso politico avrebbe indebolito la [[Commissione Barroso]]. Il [[parlamento europeo]] non poteva infatti sfiduciare il singolo commissario e vi era il rischio che rifiutasse l'intera commissione. Così il [[Governo Berlusconi II]] il 30 ottobre [[2004]] decise di ritirarne la candidatura, proponendo al suo posto [[Franco Frattini]]. In un'intervista a [[Massimo Giannini]] sul quotidiano ''[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]'', il [[Presidente del Senato della Repubblica|Presidente del Senato]] [[Marcello Pera]] difese Buttiglione, accusando la commissione parlamentare di pregiudizio anti-cristiano e anti-italiano.<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/2004/j/sezioni/esteri/nuovacommi1/intepera/intepera.html|titolo=Pera: "Su Buttiglione congiura anti-cristiana"|cognome=Giannini|nome=Massimo|sito=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=31 ottobre 2004|accesso=}}</ref>
=== Senatore
Alle [[elezioni politiche in Italia del 2006|elezioni politiche del 2006]] viene candidato al [[Senato della Repubblica]], come capolista dell'[[Unione dei Democratici Cristiani e dei Democratici di Centro|UDC]] nella [[Circoscrizione Lombardia (Senato della Repubblica)|circoscrizione Lombardia]], risultando eletto senatore<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=S&dtel=09/04/2006&tpa=I&tpe=R&lev0=0&levsut0=0&levsut1=1&es0=S&es1=S&ms=S&ne1=3&lev1=3|titolo=Eligendo Archivio - Ministero dell'Interno DAIT|sito=Eligendo}}</ref>. Nella [[XV legislatura della Repubblica Italiana|XV legislatura della Repubblica]] è stato membro della [[Commissione Affari esteri, emigrazione del Senato della Repubblica|3ª Commissione Affari esteri, emigrazione]], della [[Commissione Istruzione pubblica, beni culturali del Senato della Repubblica|7ª Commissione Istruzione pubblica, beni culturali]], della [[Commissione Politiche dell'Unione europea del Senato della Repubblica|14ª Commissione Politiche dell'Unione europea]], della Commissione speciale per la tutela e la [[promozione]] dei [[diritti umani]] e della [[Commissione parlamentare di vigilanza RAI|Commissione parlamentare di vigilanza Rai]]..
Il 15 gennaio 2008, ospite di ''Primo Piano'' su [[Rai 3]], si dichiara a favore dell'incompatibilità con l'assunzione della carica di direzione del [[Consiglio Nazionale delle Ricerche|CNR]] per i 67 docenti che avevano espresso il loro dissenso verso il proprio Rettore nell'invitare [[papa Benedetto XVI]] all'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università La Sapienza di Roma.<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/esteri/benedettoxvi-18/testo-della-lettera/testo-della-lettera.html|titolo=Lettera dei docenti della Sapienza a La Repubblica |lingua= |data= |accesso=|}}</ref>
==== Candidatura a sindaco di Torino ====
Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 2006#Torino|elezioni amministrative del 2006]] viene candidato a [[sindaco di Torino]], sostenuto dalla [[Casa delle Libertà]] formata da [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]], [[Alleanza Nazionale]], Unione dei Democratici Cristiani e di Centro, Lega Nord, [[Democrazia Cristiana per le Autonomie]], [[Nuovo PSI]] e le liste "''Unione Pensionati''" e "''Sì Tav''", raccogliendo il 29,45% dei voti e venendo sconfitto al primo turno dal sindaco uscente de [[L'Unione]] [[Sergio Chiamparino]] (66,6%)<ref>[http://www.comune.torino.it/php/seggiTotali/user.php?context=sezioni&submitAction=riepilogoSindacoConsiglio&onlyModule=true Risultati Elettorali 2006] - Comune di Torino</ref>. Viene comunque eletto [[consigliere comunale]], in quanto candidato sindaco non eletto, presenziando in Consiglio comunale 15 volte su 55 sedute e dimettendosi dalla carica il 3 marzo 2008.<ref>{{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/index.php?page=InfoAnagrafica&IdAnagrafica=1075306|titolo=Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|sito=amministratori.interno.gov.it|accesso=2025-09-24}}</ref><ref>{{cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/02/28/udc-buttiglione-lascia-il-consiglio-comunale.html|titolo=Buttiglione lascia il Consiglio comunale |lingua= |data= |accesso=|}}</ref>
=== Ritorno alla Camera e addio al Parlamento ===
Riga 214 ⟶ 217:
Alle [[Elezioni politiche in Italia del 2013|politiche del 2013]] viene rieletto alla Camera nella [[Circoscrizione Campania 1|circoscrizione Campania]] per l'UdC, alleata per l'occasione con la Scelta Civica con Monti per l'Italia, coagulatasi intorno al Presidente del Consiglio in carica [[Mario Monti]], che era stato riproposto come candidato presidente anche dall'UdC.
A seguito dello scioglimento dell'alleanza politica tra UdC e Scelta Civica - sancito a novembre del 2013 dai membri di Scelta Civica più vicini a Monti<ref>{{cita web|url=
I successivi sviluppi politici portano Buttiglione ad aderire a dicembre del 2014 al neonato gruppo parlamentare di [[Area Popolare]], che riunisce sia alla Camera che al Senato i rappresentanti dell'UdC e dell'[[Nuovo Centrodestra|NCD]] e di cui è vicecapogruppo vicario alla Camera.
Dopo l'uscita dell'UdC da Area Popolare, i deputati dell'Unione di Centro aderiscono al [[Gruppo misto]] e costituiscono la componente ''UDC-[[Identità e Azione|IDEA]]'', in rappresentanza della quale Buttiglione è nominato vicepresidente del Gruppo misto.
Dopo 24 anni di presenza ininterrotta in Parlamento, non si ricandida alle [[Elezioni politiche in Italia del 2018|elezioni politiche del 2018]], lasciando la politica e tornando all'attività accademica; assume successivamente la direzione della Cattedra di filosofia presso la [[Pontificia Università Lateranense]] nella [[Città del Vaticano]].<ref>{{Cita web|url=http://www.online-news.it/2018/01/27/elezioni-buttiglione-non-si-candida-dopo-24-anni-torna-alla-filosofia/#.Wnde6q7iZ1s|titolo=ELEZIONI: BUTTIGLIONE NON SI CANDIDA, DOPO 24 ANNI TORNA ALLA FILOSOFIA {{!}} Online-News|sito=www.online-news.it|accesso=4 febbraio 2018|dataarchivio=4 febbraio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180204154357/http://www.online-news.it/2018/01/27/elezioni-buttiglione-non-si-candida-dopo-24-anni-torna-alla-filosofia/#.Wnde6q7iZ1s|urlmorto=sì}}</ref>
== Opere ==
Riga 244 ⟶ 247:
*''La sfida. Far politica al tempo della crisi'', Soveria Mannelli, Rubbettino, 2012. EAN 9788849833720
*''Sulla verità soggettiva. Esiste un'alternativa al dogmatismo e allo scetticismo?'', Soveria Mannelli, Rubbettino, 2015. ISBN 9788849842104
*''Risposte (amichevoli) ai critici di Amoris Laetitia,'' Milano, Ares, 2017.
== Note ==
<references/>
== Voci correlate ==
* [[Angela Buttiglione]]
* [[Europarlamentari dell'Italia della V legislatura]]
* [[Governo Berlusconi II]], [[Governo Berlusconi III|III]]
== Altri progetti ==
Riga 256 ⟶ 264:
* [https://web.archive.org/web/20090405043604/http://www.pensarecristiano.org/ Pensarecristiano.org], portale creato da Buttiglione
* {{cita web|url=http://www.centrostudimalfatti.org/index.php?option=com_content&view=article&id=26:rocco-buttiglione&catid=10:a-c&Itemid=18|titolo=Centro Studi Politici e Sociali "F. M. Malfatti"}}
* {{cita web|
;La mancata nomina a Commissario europeo
Riga 263 ⟶ 271:
* {{cita web | 1 = http://www.acton.org/press/special/transcript3.pdf | 2 = traduzione inglese degli interventi in altra lingua della prima audizione | accesso = 3 dicembre 2006 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160304190835/http://www.acton.org/press/special/transcript3.pdf | dataarchivio = 4 marzo 2016 | urlmorto = sì }}
* [https://web.archive.org/web/20160304190434/http://www.acton.org/press/special/transcript4.pdf traduzione inglese degli interventi in altra lingua della seconda audizione], testi integrali in pdf delle audizioni al parlamento europeo del 5 e 6 ottobre 2004
* [
* {{Fr}} [https://web.archive.org/web/20060324155735/http://www.europarl.eu.int/hearings/commission/2004_comm/pdf/lt_buttiglione_fr.pdf Lettera di Jean-Louis Bourlanges, presidente della Commissione delle Libertà civili, giustizia ed affari interni] a José Manuel Barroso, che informa del voto della sua commissione, che per 25 voti su 28, respinge la nomina di Rocco Buttiglione, sia pure condizionata a un cambiamento delle sue attribuzioni
<!--
{{EuroparlamentareItaliano|
Riga 289 ⟶ 285:
-->
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Ministri dei beni e delle attività culturali della Repubblica Italiana|Ministro dei beni e delle attività culturali]]
|immagine =
|periodo = 23 aprile 2005 – 2 maggio 2006
|
|successivo = [[Francesco Rutelli]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Ministri per le politiche comunitarie della Repubblica Italiana|Ministri per le politiche comunitarie]]
|immagine = Italy-Emblem.svg
|periodo = 11 giugno 2001 – 22 aprile 2005
|
|successivo = [[Giorgio La Malfa]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico di partito
|carica = [[Unione di Centro (2002)#Presidente|Presidente dell'Unione di Centro]]
|periodo = 6 dicembre 2002 – 22 marzo 2014
|precedente = ''carica istituita''
|successivo = [[Gianpiero D'Alia]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico di partito
|carica = [[Cristiani Democratici Uniti#Segretario nazionale|Segretario dei Cristiani Democratici Uniti]]
|periodo = 23 luglio 1995 – 6 dicembre 2002
|precedente = ''carica istituita''
|successivo = ''carica dissolta''<ref name="ReferenceA">I [[Cristiani Democratici Uniti]] confluiscono nell'[[Unione dei Democratici Cristiani e Democratici di Centro]].</ref>
|note = <references />
}}
{{Box successione
|carica = Direttore de [[Il Sabato]]
|immagine =
|periodo =
|precedente = [[Alessandro Banfi]]
}}
{{Segretari del PPI}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|letteratura|politica|Unione europea|università}}
[[Categoria:Deputati della XII legislatura della Repubblica Italiana]]
Riga 321 ⟶ 334:
[[Categoria:Governo Berlusconi III]]
[[Categoria:Militanti cattolici italiani]]
[[Categoria:Ministri
[[Categoria:Ministri per il Coordinamento delle Politiche dell'Unione Europea della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Vicepresidenti della Camera dei deputati]]
[[Categoria:Politici del Partito Popolare Italiano (1994)]]
[[Categoria:Politici dei Cristiani Democratici Uniti]]
[[Categoria:Politici dell'Unione Democratica per la Repubblica]]
[[Categoria:Politici dell'Unione di Centro]]
[[Categoria:Senatori della XV legislatura della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Studenti della Sapienza - Università di Roma]]
[[Categoria:Studenti dell'Università degli Studi di Torino]]
[[Categoria:Membri della Pontificia accademia delle scienze sociali]]
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