Fraternità San Vincenzo Ferrer: differenze tra le versioni

Versione delle 22:52, 1 apr 2015

Versione attuale delle 11:31, 25 ott 2025

(14 versioni intermedie di 11 utenti non mostrate)

Riga 1:

[[File:Paris - Louis-Marie de Blignières - 1.jpg|thumb|Louis-Marie de Blignières, 2014]]

La '''Fraternità San Vincenzo Ferrer''' (in [[lingua latina|latino]] ''Fraternitas Sancti VincentiVincentii Ferreri'', in [[lingua francese|francese]] ''Fraternité Saint Vincent Ferrier'') è un [[istituto religioso]] maschile [[di diritto pontificio]]; i membri di questa [[congregazione clericale]] pospongono al loro nome la [[Sigle degli istituti di perfezione cattolici|sigla]] '''F.S.V.F.'''

== Cenni storiciStoria ==

Venne fondata nel [[1979]] da [[Louis-Marie de Blignières]], {{cn|di tendenze [[sedevacantismo|sedevacantiste]]}}, ed era costituita da religiosi di ispirazione [[Ordine dei Fratifrati Predicatoripredicatori|domenicana]], [[Cattolici tradizionalisti|tradizionalisti]] dissidenti che avevano rotto la loro comunione con la [[Sede apostolica]] in polemica con le riforme del [[Concilio Vaticano II]].

I primi membri della comunità fecero la loro [[professione solenne]] nel [[1981]]: nel [[1986]] hanno iniziato il loro percorso di riavvicinamento alla [[Chiesa cattolica|Chiesa]] ed hanno ottenuto l'autorizzazione a completare gli studi presso le università pontificie.

==Convento di Chémeré-le-Roi==

Nel 1979, padre de Blignières si trasferì n una grande casa alle porte del villaggio di Chémeré-le-Roi, nel dipartimento della Mayenne. Grazie all'aiuto di alcuni benefattori, furono rapidamente avviati i lavori di ristrutturazione e fu allestita una cappella negli edifici annessi.<ref name=":0">{{cita pubblicazione|titolo=Saint-Vincent-Ferrier : un chantier à 5,4 millions d'euros|rivista=Ouest-France|data=23/09/2015|url=https://www.ouest-france.fr/pays-de-la-loire/chemere-le-roi-53340/saint-vincent-ferrier-un-chantier-54-millions-deuros-3714440|accesso=2023-01-18}}</ref>

Nel 1991 fu allestita una portineria per accogliere i visitatori, che fu benedetta nel 1992 da Louis-Marie Billé, vescovo di [[Laval (Mayenne)|Laval]].<ref name=":5">[https://web.archive.org/web/20160521112012/http://www.chemere.org/qui-sommes-nous/ Qui sommes-nous?]</ref> Qualche anno dopo, nel 1998, il nuovo vescovo di Laval, [[Armand Maillard]], benedisse un nuovo edificio adibito a cucina e refettorio e collegato alla cappella.<ref name=":5" />

Nel corso degli anni, si presentò la necessità di una nuova chiesa, poiché la cappella non era più in grado di accogliere tutti i fedeli durante le messe domenicali. I progetti furono elaborati negli anni 2010 e nel 2013 fu lanciata una raccolta fondi.<ref>{{cita pubblicazione|autore=Julie Voisin|titolo=En Mayenne. Une nouvelle église pour le petit village|rivista=Ouest-France|data=28/09/2018|url=https://www.ouest-france.fr/pays-de-la-loire/chemere-le-roi-53340/mayenne-une-nouvelle-eglise-pour-le-petit-village-5991132|accesso=2023-01-18}}</ref>.

Il 19 settembre 2015, la prima pietra della nuova chiesa, alla quale è annessa una foresteria, fu benedetta da [[Thierry Scherrer]], vescovo di Laval<ref name=":0" /> Tre anni dopo, il 6 ottobre 2018, l'arcivescovo [[Guido Pozzo]], segretario della Commissione Pontificia Ecclesia Dei, consacrò la chiesa al titolo di Notre-Dame-du-Rosaire.<ref>{{cita web |lingua=fr |autore=Emmanuel Blois |titolo=Chémeré-le-Roi : l'église Notre-Dame du Rosaire est achevée |url=https://actu.fr/pays-de-la-loire/laval_53130/chemere-le-roi-leglise-notre-dame-du-rosaire-est-achevee_25477907.html |sito=actu.fr |data=7 ottobre 2018 |accesso=2022-05-19}}</ref>

Nel 2022, la comunità lanciò un appello per raccogliere fondi per la costruzione di un grande altare in legno intagliato in [[stile neogotico]].<ref>{{cita pubblicazione |lingua=fr |autore=Élisabeth Caillemer |titolo=Ce futur autel sera un véritable « catéchisme en images » |url=https://www.famillechretienne.fr/38198/article/ce-futur-autel-sera-un-veritable-catechisme-en-images |rivista=[[Famiglia Cristiana]] |data=2022-04-20 |accesso=2022-05-19}}</ref> Un anno dopo, sabato 30 settembre 2023, il nuovo altare fu consacrato dal vescovo emerito di [[Luçon]], [[Alain Castet]].<ref>{{cita web|url=https://diocesedelaval.fr/un-autel-a-la-gloire-de-dieu/|accesso=2023-11-22|data=

3 ottobre 2023|titolo=Un Autel à la gloire de Dieu|sito=[[Diocesi di Laval]]}}</ref><ref>{{cita web |lingua=fr-FR |autore=Richard de Seze |titolo=À Chéméré-le-Roi, un autel qui prêche |url=https://www.france-catholique.fr/a-chemere-le-roi-un-autel-qui-preche.html |sito= [[France catholique]] |data=27 ottobre 2023 |accesso=2024-03-15}}</ref>.

== Attualità ==

Nel [[1988]] la fraternità si è riconciliata ufficialmente con la [[Santa Sede]] ed è stata approvata come [[congregazione clericale]] con decreto della [[Pontificia Commissionecommissione "Ecclesia Dei"]]: ha sede presso il convento ''Saint Thomas d'Aquin'' di [[Chémeré-le-Roi]], nei [[Paesi della Loira]]. La [[messa]] è celebrata secondo il [[rito domenicano]].

Al 31 dicembre [[20112019]] la Fraternità contava 1620 [[religioso (cristianesimo)|religiosi]], 1213 dei quali [[presbitero|sacerdoti]].<ref>Dati statistici riportati dall<nowiki>{{'</nowiki>}}''Annuario Pontificio per l'anno 20132021'', [[Città del Vaticano]], [[20132021]], p. 14501388.</ref>

==''Sedes Sapientiae''==

Dal 1982<ref>{{cita web |titolo=Notice |url=https://catalogue.bnf.fr/ark:/12148/cb34384246x |sito=catalogue.bnf.fr}}</ref> la Fraternità San Vincenzo Ferrer pubblica una rivista trimestrale intitolata ''Sedes Sapientiae'' ([[titolo mariano]] [[lingua latina|latino]]: “sede della sapienza”). Essa presenta articoli di scienze religiose ([[teologia]] e [[filosofia]]) di orientamento [[cattolici tradizionalisti|cattolico tradizionalista]] e scritti sia da religiosi che [[laico|laici]]. La tiratura del 2004 era di {{formatnum:1300}} copie.<ref>{{cita pubblicazione|titolo=L’évolution actuelle des intellectuels en France. Quelles perspectives pour une pensée catholique ?|autore=Bernard Peyrous|lingua=fr|rivista=[[Nouvelle Revue théologique]]|volume=126|p=376|editore=Casterman|data=2004|numero=3|doi=10.3917/nrt.263.0353}}</ref>

==Elenco dei priori==

Si riporta di seguito l'elenco dei priori della Fraternità:

* 1979-2011 : Louis-Marie de Blignières

* 2011-2017 : Dominique-Marie de Saint-Laumer<ref name=":6">{{cita pubblicazione|autore=Florence Eibl|titolo=La foi doit être fortifiée|rivista=La Nef|numero=239|data=luglio-agosto 2012|url=http://www.lanef.net/t_article/la-foi-doit-etre-fortifiee-pere-dominique-marie-de-saint-laumer-25637.asp|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171201041759/http://www.lanef.net/t_article/la-foi-doit-etre-fortifiee-pere-dominique-marie-de-saint-laumer-25637.asp|dataarchivio=2017-12-01}}</ref>

* 2017-2023 : Louis-Marie de Blignières<ref name=":7">{{cita web |titolo=Élection du Père Louis-Marie de Blignières Prieur de la Fraternité Saint-Vincent Ferrier |url=https://www.chemere.org/blog/2017/9/23/communiqu |data=22 settembre 2017 |sito=chemere.org |accesso=23 settembre 2017}}</ref>

* Depuis 2023 : Augustin-Marie Aubry<ref name=":8">{{cita pubblicazione|lingua=fr|autore=Anne Marguet|titolo=Un nouveau prieur pour la Fraternité Saint-Vincent-Ferrier|rivista=L'Homme nouveau|data=2023-09-14|url=https://hommenouveau.fr/nouveau-prieur-fraternite-saint-vincent-ferrier/|accesso=2023-09-15}}</ref>.

== Note ==

<references/>

== Altri progetti ==

{{interprogetto|preposizione=sulla}}

== Collegamenti esterni ==

*{{fr}}cita [web|http://www.chemere.org/ |Il sito web della Fraternità San Vincenzo Ferrer]|lingua=fr}}

{{Controllo di autorità}}