Quinto (Svizzera): differenze tra le versioni

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|Didascalia =
|Bandiera =
|Stemma = Quinto-coat of arms.svg
|Stato = CHE
|Grado amministrativo = 3
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|Lingue ufficiali = [[lingua italiana|Italiano]]
|Data istituzione =
|AbitantiSuperficie = 105192.03
|Note superficie = {{cita web|url=https://www.agvchapp.bfs.admin.ch/it/kennzahlen/results?SnapshotDate=06.04.2025&Unit=Communes&IncArea=True|titolo=Dati geografici chiave}}
|Note abitanti =
|Abitanti = {{Dati popolazione CH-TI|5079}}
|Aggiornamento abitanti = 2015
|Note abitanti = {{Dati popolazione CH-TI||QUELLE}}
|Aggiornamento abitanti = 2015{{Dati popolazione CH-TI||STAND}}
|Sottodivisioni = [[#Frazioni|vedi elenco]]
|Divisioni confinanti = [[Airolo]], [[Blenio]], [[Dalpe]], [[Faido]], [[Lavizzara]], [[Medel (Svizzera)|Medel]] (GR), [[Prato Leventina]], [[Tujetsch]] (GR)
|Targa = TI
|Raggruppamento = Quinto
|Mappa = Karte Gemeinde Quinto 20162025.png
}}
'''Quinto''' ({{cn|in [[lingua tedesca|tedesco]] ''Quint im Livinental '', desueto,}} in [[dialetto ticinese]] ''Quint'') è un [[comune svizzero]] di 1 051{{Dati popolazione CH-TI|5079}} abitanti del [[Canton Ticino]], nel [[distretto di Leventina]], parte della [[Regione Tre Valli]].
 
== Geografia fisica ==
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== Storia ==
Fino all’Ottocento il Comune era basato sull’agricoltura di sussistenza, in particolare l’allevamento del bestiame. Dalla fine dell’Ottocento agli ultimi decenni del Novecento si è assistito alla comparsa di diverse industrie, alberghi e infrastrutture pubbliche (centrali idroelettriche, infrastrutture militari ecc.). Negli ultimi decenni, il ridimensionamento di queste imprese, soprattutto federali, ha determinato un calo sia economico che demografico.
{{...}}
 
Nell'inverno 1950-1951, il territorio di Quinto fu teatro di valanghe che distrussero edifici agricoli situati nelle località di Cadagno e Cassin di Sotto.<ref name=":03">{{cita|Galliciotti|p. 28}}.</ref> Nessun danno fece invece la grande slavina che, il 12 febbraio 1951,<ref name=":033">{{cita|Galliciotti|pp. 80-81}}.</ref> si arrestò a fianco dell'allora [[sanatorio]]<ref name=":033" /> (attivo a [[Piotta (Quinto)|Piotta]] fino al 1962<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.cdt.ch/news/ticino/a-caccia-di-fantasmi-fra-pericoli-e-simboli-satanici-367652|titolo=A caccia di fantasmi fra pericoli e simboli satanici|sito=Corriere del Ticino|data=2024-10-24|accesso=2025-10-29}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Jonathan Della Giacoma|url=https://ascosilasciti.com/it/2018/09/04/i-sanatori-abbandonati-del-ticino-il-sanatorio-cantonale-di-piotta/|titolo=I Sanatori abbandonati del Ticino : Il Sanatorio Cantonale di Piotta|sito=Ascosi Lasciti|data=2018-09-04|accesso=2025-10-29}}</ref>).
 
Il 26 novembre 2023 i cittadini dei comuni di Quinto e Prato Leventina, sono stati chiamati a decidere in votazione popolare se aggregarsi. Il processo a aggregativo era iniziato nel 2007 quando sono stati chiamati alle urne tutti i comuni dell'alta valle, in cui avevano risposto positivamente solo Quinto e Airolo. Purtroppo il processo aggregativo non è mai stato portato a termine e si è arenato. Su spunto del Consiglio Comunale di Prato nel 2022 si è però ripreso a parlarne (con una lettera ai quattro comuni per sondare gli interessi) e a portare avanti il discorso è rimasto solo il comune di Quinto. Dopo una giornata con la popolazione e la stesura di un rapporto si è giunti alla votazione. La popolazione si è espressa in larga maggioranza per l'aggregazione, e si procederà quindi a richiedere al Consiglio di Stato la proroga delle elezioni comunali del 2024 per poter votare in aprile 2025 direttamente come nuovo comune aggregato.<ref>{{Cita news|url=https://www.laregione.ch/cantone/bellinzonese/1715296/la-leventina-dice-si-alle-fusioni-quinto-prato-e-bodio-giornico|titolo=La Leventina dice sì alle fusioni Quinto-Prato e Bodio-Giornico|pubblicazione=[[laRegione]]|data=26 novembre 2023|accesso=14 ottobre 2025}}</ref>
 
L'incorporazine del comune di Prato Levantina nel comune di Quinto è entrata in vigore il il 6 aprile 2025<ref>{{Cita web|url=https://www.agvchapp.bfs.admin.ch/it/mutations/results?BfsNr=5079&EntriesFrom=12.09.1848&EntriesTo=06.04.2025|titolo=Notifiche di mutazioni|accesso=14 ottobre 2025}}</ref>
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
[[File:CA KGS 5693 Quinto Kirche.JPG|thumb|left|La [[Chiesa dei Santi Pietro e Paolo (Quinto)|chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo]]]]
* [[Chiesa dei Santi Pietro e Paolo (Quinto)|Chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo]], {{cn|documentata dal 1227;<ref>{{cita|Flüeler|p. 289}};</ref>
* {{cnSenza fonte|Cappella dei Sassi}};
* [[Chiesa di Sant'Ambrogio (Quinto)|Chiesa di Sant'Ambrogio]] in località Catto, fondata nel 1400<ref name="Bernasconi Reusser, 2010, 241">Bernasconi Reusser, 2010, p. 241.</ref>;
* {{cnSenza fonte|Oratorio di San Nicola di Bari in località [[Ambrì]] sotto, attestato dal XVII secolo}};
* [[Chiesetta dei Santi Maccabei]] in località Ambrì sopra;
* [[Oratorio di San Martino di Tours]] in località Deggio, attestato dal 1443<ref>Bernasconi Reusser, 2010, pp. 216 nota 67, 241.</ref>;
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== Geografia antropica ==
=== Frazioni ===
Le frazioni più importanti e popolose sono [[Ambrì]] e, [[Piotta (Quinto)|Piotta]] e [[Prato Leventina|Prato]]; le altre principali sono Altanca<ref name=":0332">{{cita|Galliciotti|p. 81}}.</ref>, Catto<ref name=":0332" />, Deggio<ref name=":0332" />, Lurengo<ref name=":0332" />, Scruengo, Ronco<ref name=":0332" /> e Varenzo<ref name=dss />.
 
== Amministrazione ==
Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto [[comune patriziale]] e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del comune. {{cnSenza fonte|Nel territorio di Quinto operano il patriziato di Altanca (presidente Arturo Mottini), il patriziato Generale di Quinto (presidente Claudio Juri), il patriziato di Piotta e Boggesi Alpe Ravina (presidente Livio Gobbi), il patriziato di Varenzo (presidente Carla Cattaneo), il patriziato di Catto-Lurengo (presidente Marino Jelmini), la corporazione Boggesi Alpe di Prato (proprietaria dell'Alpe Ravina a 1&nbsp;775&nbsp;m&nbsp;s.l.m. nel comune di [[Airolo]]; presidente Germano Juri), il patriziato di Deggio-Quinto (presidente Diego Bronner), il cassinarescio delle Tre Terre (presidente Germano Bronner), il vicinato di Ambri Sopra (presidente Claudio Juri), il vicinato di Ambri Sotto (presidente Fausto Croce) e la corporazione Boggesi Alpe Piora (proprietaria dell'Alpe Piora a 1&nbsp;964&nbsp;m&nbsp;s.l.m.; presidente Germano Bronner)}}.
 
== Sport ==
=== Hockey su ghiaccio ===
[[File:Valascia (innen).JPG|thumb|La [[Pista Valascia]]]]
{{vedi anche|Hockey Club Ambrì Piotta}}
[[File:Valascia (innen).JPG|thumb|La [[Pista Valascia]]]]
A Quinto ha sede l'[[Hockey Club Ambrì Piotta]] (HCAP), fondato nel 1937, squadra svizzera di [[hockey su ghiaccio]] che milita nella [[Lega Nazionale A (hockey su ghiaccio)|Lega Nazionale A]] del [[campionato svizzero di hockey su ghiaccio]]; disputadisputava le partite casalinghe nella [[Pista Valascia]] fino ad aprile 2021, e da settembre 2021 alla [[Nuova Valascia]].
 
=== Impianti sportivi ===
Sul piano di Ambrì si possono praticare sport aviatori grazie alla presenza dell'[[aeroporto di Ambrì]] con una pista d'atterraggio di 2&nbsp;km. Nella parte ovest del comune, sulla piana in località Audan, esiste un piccolo centro per la [[pesca sportiva]], il [[tennis]] e l'[[arrampicata indoor]]. A Piotta, èfino al 2019, era possibile svolgere il [[tiro a segno]] obbligatorio e sportivo a 300&nbsp;m (fucile) e a 25&nbsp;m (pistola);, in seguito lo stand di tiro è stato smantellato per far spazio al bacino di demodulazione della nuova centrale Ritom. lL'infrastruttura scolastica presente ad Ambrì comprende anche una palestra per la ginnastica a uso scolastico e, accanto, una piscina per il nuoto e un campetto di calcio.
 
== Note ==
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== Bibliografia ==
* Johann{{Cita Rudolflibro|titolo Rahn,= ''I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino'',|autore = Johann Rudolf Rahn|traduttore = [[Eligio Pometta]]|url = https://archive.org/details/monumentiartisti00rahn/page/n5/mode/2up |editore = Tipo-Litografia di Carlo Salvioni,|città = Bellinzona|anno = 1894 |cid = Rahn}}, (Catto) 82-83, (Deggio) 93-94, (Piora) 250, 259-261, (Varenzo) 282.
* Siro Borrani, ''Il Ticino Sacro. Memorie religiose della Svizzera Italiana raccolte dal sacerdote Siro Borrani prevosto di Losone'', Tip. e Libreria Cattolica di Giovanni Grassi, Lugano 1896.
* [[Piero Bianconi]], ''Inventario delle cose d'arte e di antichità'', I, S.A. Grassi & Co, Bellinzona 1948, 179-191.
* {{Cita libro|curatore=Fiorentino Galliciotti|titolo=Il flagello bianco nel Ticino|anno=1953|editore=Arti grafiche Arturo Salvioni & co.|città=Bellinzona|p=|capitolo=|cid=Galliciotti|ISBN=}}
* [[Virgilio Gilardoni]], ''Il Romanico. Arte e monumenti della Lombardia prealpina'', Istituto grafico Casagrande, Bellinzona 1967, 36-38, 40-41, 91, 123, 125, 176, 180, 285, 291, 295, 383, 401, 407, 449, 470, 482, (Varenzo) 484, 495, 498, (Varenzo, Altanca) 499, 500-511.
* Agostino Robertini et alii, ''Quinto'', in Il Comune, Edizioni Giornale del popolo, Lugano 1978, 327-355.
* Bernhard Anderes, ''Guida d'Arte della Svizzera Italiana'', Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 109-112.
*{{Cita libro|autore=Niklaus Flüeler|titolo=Guida culturale della Svizzera|annooriginale=|anno=1982|editore=Ex Libris Verlag AG|città=Zurigo|pp=|capitolo=|cid=Flüeler|ISBN=}}
* Flavio Maggi, ''Patriziati e patrizi ticinesi'', Pramo Edizioni, Viganello 1997.
* AA. VV., ''Guida d'arte della Svizzera italiana'', Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 138-143.
Riga 104 ⟶ 112:
* Marina Bernasconi Reusser, ''Monumenti storici e documenti d'archivio. I «Materiali e Documenti Ticinesi» (MDT) quali fonti per la storia e le ricerche sull'architettura e l'arte medievale delle Tre Valli'', in Archivio Storico Ticinese, seconda serie, 148, Casagrande, Bellinzona 2010, 215, 232 nota.
* Valeria Farinati, ''Centrali idroelettriche d'autore'', in «Arte&Storia», Il Ticino dell'acqua. Dalla formazione geologica del Cantone alle attività economiche, Edizioni Ticino Management, anno 12, numero 54, aprile-luglio 2012. Lugano 2012.
 
==Voci correlate==
* [[Stazione di Ambrì-Piotta]]
 
== Altri progetti ==
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{{Inventario degli insediamenti svizzeri da proteggere (Ticino)}}
{{Controllo di autorità}}
 
{{portale|Ticino}}