Fuji (monte): differenze tra le versioni
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Il {{nihongo|'''Fuji'''|富士山|Fuji-san}} è un [[vulcano]] alto {{M|3776|u=m}} situato sull'isola
== Geografia ==
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[[File:MtFuji.jpg|thumb|left|Il cratere principale del Fuji]]
È situato sulla [[faglia]] che fa parte della [[cintura di fuoco del Pacifico]],<ref>{{cita web|url=http://viaggi.michelin.it/web/destinazione/Giappone/sito-Monte_Fuji|titolo=Monte Fuji|editore=[[Michelin]]|accesso=11 marzo 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140311110003/http://viaggi.michelin.it/web/destinazione/Giappone/sito-Monte_Fuji|urlmorto=sì}}</ref> tra la [[placca euroasiatica]], la [[placca di Ochotsk]] e la [[placca delle Filippine]].<ref name=shizupref>{{cita web|url=http://www.pref.shizuoka.jp/a_foreign/english/fuji/whatfuji.html|titolo=What's Mt.Fuji|editore=[[Prefettura di Shizuoka]]|accesso=11 marzo 2014|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140227194052/http://www.pref.shizuoka.jp/a_foreign/english/fuji/whatfuji.html}}</ref><ref>{{cita pubblicazione|url=http://www.terrapub.co.jp/journals/EPS/pdf/2004e/5611e037.pdf|formato=pdf|titolo=Precise hypocenter locations of midcrustal low-frequency earthquakes beneath Mt. Fuji, Japan|autore=Haruhisa Nakamichi, Motoo Ukawa, Shinichi Sakai|rivista=Earth Planets Space|volume=56|pp=37-40|data=2004|lingua=
La base del Fuji ha un diametro compreso tra i {{M|40|end={{sp}}e i 50|u=km}} e una circonferenza di {{M|125|u=km}}. Il cratere, i cui bordi frastagliati formano otto creste (Oshaidake, Izudake, Jojudake, Komagatake, Mushimatake, Kengamme, Hukusandake e Kukushidake), si estende per circa mezzo chilometro, raggiungendo una profondità massima di {{M|250|u=m}}; il volume totale del vulcano è di circa {{M|500|u=km³}}.<ref name=britannica/><ref name=sapere/><ref name=migon/>
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È stato stimato che le abbondanti piogge e nevicate che si verificano ogni anno sul Fuji contribuiscano alla formazione e alla persistenza di fiumi e sorgenti sotterranei per un volume di 5,3 milioni di tonnellate d'acqua al giorno.<ref name=shizuwater>{{cita web|url=http://www.pref.shizuoka.jp/kankyou/ka-070/fujisanpage/otherlanguage/en/nature3.html|titolo=Wonders of springs and ground water|editore=[[Prefettura di Shizuoka]]|accesso=29 giugno 2017|lingua=en|dataarchivio=2 agosto 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170802040421/http://www.pref.shizuoka.jp/kankyou/ka-070/fujisanpage/otherlanguage/en/nature3.html|urlmorto=sì}}</ref> Grazie alla sua abbondanza, alla sua temperatura stabile e ai minimi livelli di impurità, questa risorsa è stata utilizzata fin dall'antichità per l'uso quotidiano dagli abitanti che vivevano nelle vicinanze del monte, mentre oggigiorno è sfruttata in ambito industriale nel campo della produzione della carta, di prodotti chimici e di apparecchiature elettroniche. Sul lato ovest è utilizzata anche per l'allevamento di trote. Le sorgenti e le oasi presenti sul Fuji costituiscono inoltre un'importante risorsa anche per piante e animali.<ref name=shizuwater/>
Uno dei luoghi più caratteristici sono le {{nihongo|[[cascate di Shiraito]]|白糸の滝|Shiraito-no-taki}}, alte {{M|20|u=m}} e larghe 200, in cui l'acqua fuoriesce dalle fessure tra la congiunzione di due strati di lava solidificata riversandosi nel [[Shiba (fiume)|fiume Shiba]]. Da un altro flusso di lava solidificato, quello di Mishima, fuoriesce acqua per una quantità pari a {{M|1135000|u=litri}} al minuto, che va a formare varie sorgenti nella città omonima di [[Mishima (Shizuoka)|Mishima]], per esempio gli stagni Komo e Kohama, facenti parte del parco Rakujuen.<ref name=shizuwater/><ref>{{cita web|url=http://izugeopark.org/en/maps/area-numazu-mishima/mishima/num0102/|titolo=Komoike pond and Shiratakikoen|editore=Izu Penisula Geopark|accesso=14 marzo 2014|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140314195334/http://izugeopark.org/en/maps/area-numazu-mishima/mishima/num0102/|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita pubblicazione|autore=Nobuo Kurata|titolo=Study of the Underground River Covered by Mishima Lava Flow, Mt., Fuji|url=http://hydrologie.org/redbooks/a033/033050.pdf|abstract=x|rivista=The Journal of the Geological Society of Japan|issn=0016-7630|volume=57|numero=666|pp=79-86|data=1951|lingua=
=== Clima ===
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[[File:Chuurei-tou Fujiyoshida 17025277650 c59733d6ba o.jpg|alt=Chureito Pagoda|thumb|Parco Arakurayama Sengen]]
[[File:Dodonpa rollercoaster 2005-05.JPG|thumb|[[Fuji-Q Highland]]]]
Questo clima rigido non permette né
Il territorio del Fuji è suddivisibile in tre principali regioni climatiche. La regione subalpina, dalla cima fino ai {{M|2500|u=m}}, è caratterizzata da temperature che variano approssimativamente da sotto lo zero fino a {{M|6|u=°C}}; nella zona alpina, dai {{M|2500|end={{Sp}}ai 1600|u=m}}, la temperatura varia dai {{M|6|end={{sp}}ai 12|u=°C}}, mentre nella regione montuosa e in pianura, dai {{M|1600|u=m}} fino a valle, la temperatura può raggiungere i {{M|17|end=-20|u=°C}}.<ref name=plants>{{cita web|url=http://www.fujisan-net.gr.jp/english/4_02.htm|titolo=A symphony of plants|editore=fujisan-net.gr.jp|accesso=14 marzo 2014|lingua=en}}</ref><ref name=flora>{{cita web|url=http://www.pref.shizuoka.jp/a_foreign/english/fujiquiz/answer05.html#mount|titolo=Mount Fuji Fauna and Flora|editore=[[Prefettura di Shizuoka]]|accesso=14 marzo 2014|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140330140316/http://www.pref.shizuoka.jp/a_foreign/english/fujiquiz/answer05.html#mount}}</ref> Tra le pianure di Mishima e la cima del Fuji vi è una differenza di {{M|23|u=°C}} che perdura tutto l'anno.<ref name=severity/> La temperatura media annuale si aggira sui {{M|-6|end={{sp}}o -7|u=°C}},<ref name=severity/><ref name=jma>{{cita web|url=http://www.data.jma.go.jp/obd/stats/etrn/index.php?prec_no=50&prec_ch=%E9%9D%99%E5%B2%A1%E7%9C%8C&block_no=47639&block_ch=%E5%AF%8C%E5%A3%AB%E5%B1%B1|titolo=過去の気象データ検索|editore=[[Agenzia meteorologica giapponese]]|accesso=14 marzo 2014|lingua=ja}}</ref><ref>{{cita web|url=http://web-japan.org/atlas/nature/nat06.html|titolo= Japan's Highest Peak with Beauty and Sublimity|editore=Japan Atlas, web-japan.org|accesso=17 marzo 2014|lingua=en}}</ref> mentre la temperatura più alta mai registrata fu di {{M|17.8|u=°C}} nel mese di agosto del [[1942]]; la temperatura più bassa invece fu registrata nel febbraio del [[1981]], quando il termometro toccò i {{M|-38|u=°C}}.<ref name=jma/>
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Un altro significato possibile deriva invece dalla parola ''fushimi'' o ''fujimi'' ("sotterraneo"), intesa come "acqua che scorre nel sottosuolo" che si trova in abbondanza nelle zone vicine al monte Fuji e che era indispensabile per la creazione di insediamenti sicuri nel [[Giappone antico]]. In antichità era infatti più probabile che i giapponesi dessero nomi propri alle sorgenti d'acqua piuttosto che ai monti. Con il passare del tempo tale zona ricca di sorgenti prese lei stessa il nome di ''Fuji'' e la montagna che vi sorgeva fu chiamata {{nihongo|''Fuji-no-takane''|ふじの高嶺||lett. "l'alta vetta del[la zona di] Fuji"}}.<ref>{{cita libro|url=http://books.google.it/books?id=MLChUpf_66EC&pg=PA327&lpg=PA328&dgy%20of%20mount%20fuji%20in%20the%20social%20aspect&f=false#v=onepage&q&f=false|titolo=Actes du XVIe Congrès international des sciences onomastiques: Québec, Université Laval, 16-22 août 1987: le nom propre au carrefour des études humaines et des sciences sociales|capitolo=Etymology of Mount Fuji in the Social Aspect|autore=Jean-Claude Boulanger|editore=Presses Université Laval|data=1990|ISBN=2-7637-7213-7|pp=327-329|lingua=en|accesso=11 marzo 2014}}</ref>
[[File:Fuji Sankei Mandara from Fujisan Hongu Sengen Taisha.png|thumb|Durante il periodo
[[File:Red Fuji southern wind clear morning.jpg|thumb|[[Hokusai]]]]
In alcuni testi occidentali il ''Fuji-san'' è a volte riportato come ''Fujiyama'', poiché il terzo ''kanji'' del suo nome, 山, può essere pronunciato anche ''-yama''. Tuttavia questa non è la pronuncia corretta, come dimostra il detto «''Fujiyama'', ''geisha''!», usato dai giapponesi per indicare il Giappone frainteso dagli occidentali.<ref>«"''Fujiyama''" [...] parola che di solito gli stranieri usano erroneamente per riferirsi al monte Fuji e che invece per i giapponesi rappresenta il simbolo della nostra incapacità di capire il loro Paese». ({{cita libro|url=http://books.google.it/books?id=o1lUI5hUXeUC&pg=PT12&lpg=PT12&dq=Fujiyama,+geisha&source=bl&ots=YzswDbaWAA&sig=hTj_JReY-Nd526KfR4o2tfeDQRA&hl=it&sa=X&ei=aXQeU7Rhh-azBsTogMAI&ved=0CJMBEOgBMA8#v=onepage&q=Fujiyama%2C%20geisha&f=false|titolo=Geisha|autore=Lesley Downer|editore=Edizioni Piemme|data=2011|ISBN=88-585-0308-2|accesso=11 marzo 2014}})</ref> Il [[suffisso]] 山, che significa "montagna", va dunque letto con la pronuncia ''[[on'yomi]]'' ''-san'', ma non va confuso con i diversi caratteri さ e ん, pure letti ''-san'', utilizzati con riferimento alle persone nel significato di "signore" e "signora".
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=== Il Fuji come simbolo religioso ===
[[File:Fujinomiya Hongu Sengen Taisha Honden.jpg|thumb|left|Il santuario di Fujisan Sengen a Fujinomiya]]
Le prime fonti che descrivono il {{nihongo|culto legato alla figura del monte Fuji|富士信仰|[[Fuji-shinkō]]}} risalgono a prima dell'inizio del [[periodo Heian]] ([[794]]-[[1185]]).<ref name=shintolegend>{{cita libro |url=http://books.google.it/books?id=yA3_QqC6pPgC&pg=PA226&lpg=PA227&dnepage#v=onepage&q&f=false|titolo=Essentials of Shinto: An Analytical Guide to Principal Teachings|autore=Stuart D. B. Picken|editore=Greenwood Publishing Group|pp=226-227|isbn=0-313-26431-7|lingua=en|accesso=20 marzo 2014}}</ref> Infatti la letteratura e i racconti mitologici di questo periodo narrano di un dio chiamato Miogi-no-Mikoto che, avendo chiesto inutilmente ospitalità per la notte al monte Fuji, fu costretto a cercare un'altra sistemazione presso il [[monte Tsukuba]]. In seguito il dio decise di vendicarsi, condannando il Fuji a essere sempre ricoperto di neve e a passare la sua esistenza in isolamento.<ref name=shintolegend/> Nella raccolta di poesie ''[[Man'yōshū]]'' (seconda metà dell'[[VIII secolo]]) si possono trovare invece i primi riferimenti alla montagna in qualità di ''[[kami]]''.<ref name=shugendo>{{cita pubblicazione|url= http://nirc.nanzan-u.ac.jp/nfile/2406|formato=pdf|titolo=Mount Fuji and Shugendo|autore=H. Byron Earhart|rivista=Japanese Journal of Religious Studies|data=1989|volume=16|numero=2-3|pp=205-226|lingua=
[[File:MtFujiTorii.jpg|thumb|left|Un ''[[torii]]'' presso la sommità del monte Fuji]]
Dalla fine del periodo Heian il culto shintoista legato al Fuji finì per fondersi alle pratiche e le nozioni della fede [[Buddhismo|buddhista]], quando nel [[1149]] l'[[Ascetismo|asceta]] di fede [[Shugendō]] {{nihongo|[[Matsudai Shōnin]]|末代上人}} costruì il primo tempio dedicato a [[Vairocana|Dainichi Nyorai]] sulla vetta del monte,<ref name=shintolegend/> predicando il credo secondo il quale quest'ultimo si manifestasse sulla montagna in qualità di ''kami'' del Fuji.<ref name=shugendo/><ref name=monumenta/> Nei successivi due secoli iniziarono le prime ascensioni al monte, considerate un atto di fede indispensabile nella venerazione della divinità. Tuttavia solo dal [[periodo Muromachi]] ([[1336]]-[[1573]]) i [[Pellegrinaggio|pellegrinaggi]] al monte divennero davvero popolari,<ref name=shintopedia/> grazie soprattutto all'istituzione di numerose {{nihongo|confraternite|講|ko}} al capo delle quali vi era la figura dei cosiddetti {{nihongo|''sendatsu''|先達}}, praticanti religiosi che facevano da tramite tra i santuari e il monte, e degli {{nihongo|''oshi''|御師|}}, figure semi-sacerdotali che fungevano da guida durante le scalate. Grazie a queste figure i pellegrini potevano raggiungere la vetta sacra del vulcano, pregare presso i templi dedicati alle divinità del Fuji e abbeverarsi presso le due sorgenti sacre di {{nihongo|Kinmei-sui|金明水||lett. "la sorgente dell'acqua dorata"}} e di {{nihongo|Ginmei-sui|銀明水||lett. "la sorgente dell'acqua argentata"}}.<ref name=monumenta/>
Nel [[periodo Edo]] ([[1603]]-[[1868]]) i credi e le pratiche relative al culto del Fuji furono riprese e unificate da {{nihongo|[[Kakugyō]]|角行|}}<ref name=tyler>{{cita pubblicazione|url=http://nirc.nanzan-u.ac.jp/nfile/1793|formato=pdf|titolo=“The Book of the Great Practice” The Life of the Mt. Fuji Ascetic Kakugyo Tobutsu Ku|autore=Royall Tyler|data=1993|rivista=Asian Folklore Studies|volume=52|pp=251-331|lingua=
Durante il [[periodo Meiji]] ([[1868]]-[[1912]]), con il diffondersi delle idee nativiste della scuola {{nihongo|[[Kokugaku]]|國學|}}, si assistette a un'opera di {{nihongo|suddivisione e separazione della fede shintoista da quella buddhista|神仏分離|[[shinbutsu bunri]]}}, suddivisione che comportò l'eliminazione di ogni riferimento ai rituali buddhisti dal culto del monte Fuji. Un ruolo importante in ciò lo ebbe {{nihongo|[[Shishino Nakaba]]|宍野半}}, {{nihongo|sommo sacerdote|宮司|[[gūji]]}} del santuario Fujisan Sengen di Fujinomiya, che elevò il Fuji a {{nihongo|''[[Shintai|go-shintai]]''|御神体||lett. "sacro corpo del kami"}}, ovvero oggetti fisici nei quali risiedono i ''kami''.<ref name=monumenta/> Da ciò Nakaba trasse ispirazione per la creazione di un [[Scintoismo settario|nuovo movimento]] chiamato {{nihongo|[[Fusōkyō]]|扶桑教|}}, basato sulle idee del Fuji-shinkō e attivo tuttora.<ref>{{cita web|url=http://eos.kokugakuin.ac.jp/modules/xwords/entry.php?entryID=599|titolo=Fusōkyō|autore=Inoue Nobutaka|data=20 aprile 2006|lingua=en|editore=Encyclopedia of Shinto|accesso=22 marzo 2014}}</ref>
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