Formia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Corretto il collegamento Ponza con Ponza (comune); Ponza (isola) (DisamAssist)
 
(3 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate)
Riga 52:
 
== Origini del nome ==
Il toponimo Formia protrebbe essere derivato dal greco Hormiae''Hormiai'', Όρμιαι, approdo, a indicare la tranquillità del riparo fornito dal golfo.<ref name="PlinioNatHistIII, 59"/> Un'altra origine potrebbe essere quella dal latino ''formus'', "caldo", che a sua volta rimanderebbe direttamente ad una radice indoeuropea.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Antonio|cognome=Tovar|nome2=Luigi|cognome2=Heilmann|nome3=Alfredo|cognome3=Ghiselli|data=1964-10|titolo=Grammatica storica della lingua greca|rivista=Language|volume=40|numero=4|p=596|accesso=2021-02-01|doi=10.2307/411943|url=http://dx.doi.org/10.2307/411943|issn = 0097-8507}}</ref>
 
== Storia ==
Riga 105:
* Chiesa di Santa Maria del Castagneto, adiacente al cimitero, del [[1170]] e quindi la più antica di Formia. Restaurata nel 1935, fu fondata dai monaci benedettini e all'epoca si doveva trovare nel folto di un bosco di castagni da cui il nome. Il campanile fu restaurato nel [[1936]] e per la costruzione della chiesa furono utilizzate parti di un antico tempio romano. All'interno vi si trovano i resti dell'antico pavimento cosmatesco in ceramica e resti di affreschi medievali.
* Chiesa e convento di [[Teresa d'Avila|Santa Teresa d'Avila]] del [[1700]] a navata unica e con interno barocco ed essenziale, fiancheggiata da cappelle. L'ex monastero carmelitano, risalente all'Ottocento, è in attesa di un restauro oramai da diversi anni, mentre la chiesa è stata riaperta dopo quattro anni di restauri.
* Le antiche chiese dei santi Lorenzo e Giovanni Battista nei pressi del borgo di Mola risalivano all'831 e al 1566 e fino al Settecento erano divise da un muro, distrutto poi nell'Ottocento, facendole diventare un'unica chiesa a due navate. La chiesa di San Giovanni era adiacente al castello, con due navate e un portico. Distrutta dagli eventi bellici, la [[Chiesa dei Santi Lorenzo e Giovanni Battista|nuova chiesa]] risale al 1938 e conserva all'interno la pregevole statua lignea barocca del patrono di Formia, una tavola di anonimo antoniazzano del [[XV secolo]], rappresentante la Madonna con Bambino tra [[San Sebastiano]] e [[San Lorenzo]], opere superstiti della vecchia chiesa e un dipinto della Madonna di Ponza del pittore Geronimo Stabile del [[XVI secolo]], ex pala d'altare della chiesa di [[Ponza (comune)|Ponza]].
* Santuario Madonna di Ponza in prossimità dell'omonima località, risale al XV secolo e conserva sull'altare l'antico quadro dedicato all'omonima Madonna portato dai monaci provenienti dall'isola.
* Chiesa e convento di Sant'Antonio da Padova
Riga 124:
[[File:Formia - Arco della Porta dell'Orologio.jpg|thumb|Arco della Porta dell'Orologio]]
 
* Castello medievale di [[Castellone]], che ha perduto la turrita cinta muraria durante il secondo conflitto mondiale. Delle dodici torri originarie, ne sono rimaste soltanto due, una dalla caratteristica forma ottagonale del [[XIV secolo]] (con tre stratificazioni diverse ovvero una base poligonale romana, un'altra di età repubblicana e infine il ''torrione dei [[Caetani]]''), sulla sommità dell'antica rocca romana, e quella definita ''dell'Orologio'' (sulla ''Porta degli Spagnoli''), per la presenza di un orologio maiolicato settecentesco, di recente ripristinato nelle sue funzioni. La fortificazione è appartenuta al ramo della famiglia Gaetani d'Aragona dei conti del Castelmola (ricevuta in castellania dal 1460 direttamente da [[Ferdinando I di Napoli|Ferrante d'Aragona]]). Il borgo di [[Castellone]] presenta strutture romane e medievali, fra colonne e capitelli dell'arce romana e antichi portali, e sorse per contrastare le invasioni dal mare. il castello è appartenuto al ramo della famiglia Gaetani d'Aragona dei conti del Castelmola (ricevuta in castellania dal 1460 d.C. direttamente da Ferdinando d'Aragona).
* Mura megalitiche bugnate e lisce del [[V secolo a.C.|V]]-[[IV secolo a.C.]], con sovrapposta cortina in [[Opera incerta|''opus incertum'']] del [[II secolo a.C.]]
* Resti del Castello Angioino, nel borgo di [[Mola di Gaeta|Mola]], risalente al [[X secolo]], con torre cilindrica alta 27 metri del [[XIII secolo]]. Danneggiato durante il secondo conflitto mondiale, è usato come spazio espositivo per mostre.
Riga 159:
* Fontana delle 5 cannelle, del XVIII secolo, posta dapprima sul mare, poi spostata e modificata dai [[Borbone delle Due Sicilie|Borboni]] nell'Ottocento presso Largo Paone.
* Impronte di dinosauri sui [[monti Aurunci]].<ref>{{Cita web|url=https://www.latinaoggi.eu/news/cronaca/216448/impronte-di-dinosauri-sui-nostri-monti.|titolo=Impronte di dinosauri sui nostri monti}}</ref>
* Antico frantoio oleario nella frazione di [[Maranola]].<ref>{{Cita web|url=https://formiaelasuastoria.wordpress.com/2020/03/19/un-antico-frantoio-oleario-di-maranola-in-via-del-presepe-2/|titolo=Un antico frantoio oleario di Maranola in via del Presepe}}</ref>
 
=== Aree naturali ===
Riga 298 ⟶ 299:
 
=== Porto ===
Il porto di Formia, Molo Azzurra è lo scalo principale da dove partono e arrivano i traghetti e gli aliscafi da e per le [[Isole Ponziane|isole ponziane]] di [[Ponza (isola)|Ponza]] e [[Ventotene (isola)|Ventotene]]; nel [[1983]] ospitò gli allenamenti di ''[[Azzurra (imbarcazione)|Azzurra]]'', la prima barca italiana a partecipare all'[[America's Cup]].
 
== Amministrazione ==