Endimione: differenze tra le versioni
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|saga =
|nome italiano = Endimione
|nome = {{
|epiteto =
|immagine = Girodet - Sommeil Endymion.jpg
|didascalia = ''[[Il sonno di Endimione]]'' (1792), di [[Anne-Louis Girodet-Trioson]], conservato al [[Museo del Louvre]].
|autore =
|prima apparizione =
|sesso =
|luogo di nascita =
|razza = umana
|professione = Principe di [[Elis (Grecia)|Elis]]
}}
'''Endimione''' ({{lang-grc|Ἐνδυμίων|Endymíōn}}) è un personaggio
== Genealogia ==
Figlio di [[Etlio]] e di [[Calice (figlia di Eolo)|Calice]].<ref name="Apol"/> Sposò la [[Naiadi|naiade]] [[Ifianassa (moglie di Endimione)|Ifianassa]]<ref>{{Cita web |url=http://www.theoi.com/Text/Apollodorus1.html#7 |autore=Pseudo-Apollodoro |titolo=Biblioteca |volume=libro I, 7, 6 |sito=theoi.com |lingua=
Secondo Pausania il nome della moglie era diverso e poteva essere ''Asterodia'', oppure [[Cromia (figlia di Itono)|Cromia]] figlia di [[Itono (figlio di Anfizione)|Itono]], od anche
== Mitologia ==
[[File:Wall painting - Selene and Endymion - Pompeii (VI 9 6-7) - Napoli MAN 9240.jpg|miniatura|[[Selene]] ed Endimione. Antico affresco di Pompei.]]
Le storie che lo riguardano sono discordanti a seconda delle regioni da cui provengono; in alcune egli è un [[pastore]] o cacciatore della tribù degli [[Eoli]], mentre in altre è un giovane principe che si diceva vivesse ad [[Elis (Grecia)|Elis]]<ref>Le fonti classiche che collegano Endymion con Elis includono [[Pausania il Periegeta]] ({{en}} [http://www.perseus.tufts.edu/hopper/text?doc=Paus.+5.1.3 5.1.3]) e lo [[Pseudo-Apollodoro]] ({{en}} ''[[Biblioteca (Pseudo-Apollodoro)|Biblioteca]]'' [http://www.perseus.tufts.edu/hopper/text?doc=Apollod.+1.7.5&fromdoc=Perseus%3Atext%3A1999.01.0022 1.7.5–6]).</ref> o nella zona circostante dell'[[Elide]], ma fu anche venerato sul [[Monte Latmo]] in [[Caria]] - sulla costa più occidentale dell'[[Asia Minore]] - ove s'affermò da parte dei cittadini di [[Eraclea al Latmo]] potesse trovarsi il luogo del suo sonno senza fine<ref>Le fonti classiche che collegano Endymion con il Monte Latmo includono [[Ovidio]], ''[[Heroides]]'', xviii.61-65; Ovidio, ''[[Ars Amatoria]]'', iii.83; [[Luciano di Samosata]], ''[[Dialoghi degli dei]]'', 19, dove Endymion è disputato da [[Afrodite]] e [[Selene]]; [[Cicerone]], ''[[Tusculanae disputationes]]'' i.92.</ref>. Altri infine dicono sia
Una fonte più tarda lo considera uno studioso di [[astronomia]]; [[Plinio il Vecchio]] cita
== Versioni del mito ==
[[File:Selene_and_Endymion.jpg|thumb|left|''Selene ed Endimione di [[Albert Aublet]]'']]
[[Apollonio Rodio]]<ref>Apollonio Rodio, 4.57.</ref> è solo uno dei tanti poeti<ref>Compare [[Platone]] ({{en}} ''[[Fedone (dialogo)|Fedone]]'' [http://www.perseus.tufts.edu/hopper/text?doc=Perseus%3Atext%3A1999.01.0170%3Atext%3DPhaedo%3Asection%3D72c 72c]).</ref> a narrare di come Selene fosse perdutamente innamorata di questo bellissimo mortale, tanto che giunse fino al punto di chiedere al padre degli Dèi di concedergli un'[[eterna giovinezza]] di modo che lei non sarebbe mai stata costretta a smettere d'amarlo; un'alternativa vuole invece che, mentre lo osservava con commossa ammirazione mentre egli dormiva inconsapevole all'interno di una grotta nei pressi della città di [[Mileto (Asia Minore)|Mileto]]<ref>[[Saffo]] localizza specificamente il [[mito]] nel Monte Latmo.</ref>, Selene pregò ardentemente Zeus di mantenerlo eternamente in quello stato.
Come che sia, in entrambi i casi il desiderio venne esaudito e Endimione sprofondò in un sonno ed una giovinezza eterna. Ogni notte Selene scendeva dall'alto dei cieli per fargli visita, là ove egli continuava a dormire; le cinquanta figlie che si attribuiscono loro vengono da alcuni studiosi equiparate ai 50 mesi che debbono trascorrere da un'edizione dei [[giochi olimpici antichi]] all'altra<ref>Pausania il Periegeta ({{en}} [http://www.perseus.tufts.edu/hopper/text?doc=Paus.+5.1.4 5.1.4]); {{cita libro |autore=J. Davidson |capitolo=Time and Greek Religion |titolo=A Companion to Greek Religion |altri=a cura di D. Ogden |editore=John Wiley & Sons |anno=2010 |ISBN=978-1-4443-3417-3 |url=http://books.google.com/books?id=yOQtHNJJU9UC&pg=PA205 |pagine=204–205}}</ref>.
Secondo un passaggio del ''[[Deipnosophistai]]'' di [[Ateneo di Naucrati]], l'esponente della [[sofistica]] nonché poeta di [[ditirambi]] Licinnio di [[Chio (isola)|Chio]]<ref>Licymnius è conosciuto solamente attraverso alcuni versi e riferimenti di seconda mano; n.d.r. {{cita libro |url=http://www.ancientlibrary.com/smith-bio/1893.html |curatore=[[William Smith (lessicografo)|William Smith]] |titolo=Dictionary of Greek and Roman Antiquities |anno=1870 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070405205408/http://www.ancientlibrary.com/smith-bio/1893.html |dataarchivio=5 aprile 2007}}</ref> racconta invece una storia differente, in cui fu [[Ipno|Hypnos]], il dio del sonno, a rimanere affascinato oltre ogni dire dalla sublime bellezza del giovane uomo: gli donò così la facoltà di "dormire ad occhi aperti", così da permettere al dio di poter ammirare a pieno il suo volto.
[[File:Sleeping Endymion, 1756, by Nicolas-Guy Brenet (1728-1792) - IMG 7257.jpg|thumb|''Sonno di Endimione'' (1756), di [[Nicolas
La ''[[Biblioteca (Pseudo-Apollodoro)|Biblioteca]]'' dello [[Pseudo-Apollodoro]] scrive che la [[ninfa (mitologia)|ninfa]] [[Calice (figlia di Eolo)|Calice]] ed il re [[Etlio]] ebbero un figlio di nome
Zeus gli permise di scegliere la sua sorte e lui volle poter dormire per sempre, immortale e senza età<ref name="Apol">{{Cita web |url=http://www.theoi.com/Text/Apollodorus1.html |autore=Pseudo-Apollodoro |titolo=Biblioteca |volume=libro I. 7. 5. |sito=theoi.com |lingua=
Si dice anche che Endimione avesse avuto da [[Ifianassa (moglie di Endimione)|Ifianassa]], una [[Naiadi|naiade]], un figlio di nome [[Etolo (figlio di Endimione)|Etolo]] il quale uccise il figlio di [[Foroneo]], [[Api (figlio di Foroneo)|Apis]], trovandosi in tal modo obbligato a fuggire fino al paese ove risiedevano i [[Cureti]] - tra l'[[Acheloo]] e il [[golfo di Corinto]] - e qui uccise i suoi ospiti [[Doro (mitologia greca)|Doro]], [[Laodoco]] e [[Polipete]], i figli di [[Apollo]] e [[Ftia|Pizia]], dando infine al paese il nome di [[Etolia]]<ref>Pseudo-Apollodoro, ''Biblioteca'' i. 7. § 6, [http://www.perseus.tufts.edu/hopper/text?doc=Apollod.+1.7.5&fromdoc=Perseus%3Atext%3A1999.01.0022 1.7.5–6].</ref>.
[[File:Endimione_dormiente,_frammento_di_un_gruppo_con_selene,_copia_romana_da_originale_greco_del_II_sec._ac..JPG|thumb|''Endimione dormiente'', frammento di un gruppo con Selene, copia romana da originale greco del II sec.]]
[[Sesto Properzio|Properzio]] (''[[Elegie (Properzio)|Elegie]]'' Libro 2, el. 15), [[Marco Tullio Cicerone|Cicerone]] nelle sue ''[[Tusculanae disputationes]]'' (Libro 1) e [[Teocrito]] discutono ampiamente il mito di Endimione, ma ribadiscono le opinioni già esistenti senza aggiungervi nulla di veramente nuovo. Le circostanze della sua vita e morte sono state poi ampliate e rimaneggiate nel corso dell'[[era moderna]] da autori come [[Henry Wadsworth Longfellow]] e [[John Keats]], quest'ultimo nel suo poema narrativo del 1818 intitolato per l'appunto ''Endymion''.
[[Meleagro di Gadara]], autore di alcuni fra i più
Altre fonti ancora parlano di un amore segreto e proibito niente meno che con [[Era (mitologia)|Era]], la regina degli [[Olimpi]]; una volta scoperto da [[Zeus]], venne maledetto. Il giovane venne costretto a 50 anni di sonno continuo dal re degli dei, anche se nella ''Biblioteca'' (1.7.5) è - come s'è visto - lui stesso a chiedere il dono di non dover affrontare la vecchiaia. Una variante invece sostiene che il giovane fu costretto da Zeus a dormire per trent'anni in una caverna sul monte Latmo senza mai svegliarsi, come punizione per aver cercato di insidiare Era. Secondo tale versione del mito la dea [[Artemide]] scoprì Endimione dormiente, e incantata dalla sua bellezza si recava ogni notte a guardarlo.
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== Astronomia ==
Nel 1935 l'[[Unione
== Nella cultura
* ''[[Endimione dormiente]]'', dipinto rinascimentale di [[Cima da Conegliano|Giovanni Battista Cima]]
* ''[[Endymione (canzoniere)|Endymione]]'', [[canzoniere|antologia rimata]] rinascimentale del [[Chariteo]]
* ''[[Endimione dormiente (Canova)|Endimione dormiente]]'', statua neoclassica di [[Canova]]
* ''[[Endymion (romanzo)|Endymion]]'', storia fantastica scritta dal romanziere [[Dan Simmons]], il cui titolo è tratto dal poema di Keats
*
* Il personaggio di [[Mamoru Chiba]] è ispirato a Endimione.
* Endymion, Il Mago Maestro è un mostro incantatore del gioco di carte Yu-Gi-Oh!
*[[Endymion (poema)]], poema del poeta inglese [[John Keats]].
== Nelle arti ==
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== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{MitologiaLGBT}}
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[[Categoria:Figli di Zeus]]
[[Categoria:Temi LGBT nella mitologia greca]]
[[Categoria:Re di Elide]]
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