Corrado Clini: differenze tra le versioni

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{{S|italiani}}
{{Carica pubblica
|nome = Corrado Clini
|immagine = Clini2.jpg
|carica = [[Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare della Repubblica Italiana|Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del Mare]]
|didascalia =
|mandatoinizio = 16 novembre 2011
|carica = [[Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare|Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare]]
|mandatofine = 28 aprile 2013
|mandatoinizio = [[16 novembre]] [[2011]]
|mandatofine =
|presidente = [[Mario Monti]]
|predecessore = [[Stefania Prestigiacomo]]
|successore = [[Andrea Orlando]]
|carica2 = Direttore generale del [[Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare]]
|partito = Indipendente
|mandatoinizio2 = 12 marzo 1991
|mandatofine2 = 16 novembre 2011
|predecessore2 = [[Francesco Giro]]
|successore2 = [[Maurizio Pernice]]<br />[[Francesco La Camera]]
|partito = [[Indipendente (politica)|Indipendente]]<br />''In precedenza'':<br />[[Movimento Politico dei Lavoratori|MPL]] <small>(1971-1972)</small>
|titolo di studio = Laurea in medicina e chirurgia
|alma mater = [[Università degli studi di Parma]]
|professione = Docente universitario; Dirigente pubblico
}}
{{Bio
|Nome = Corrado
|Cognome = Clini
|Sesso = M
|LuogoNascita = Latina
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = dirigente pubblico
|Attività2 =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = dirigente pubblico
|Nazionalità = italiano
}}
}} Il 16 novembre 2011 è stato nominato [[Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare|Ministro dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare]].
==Biografia==
 
Dal 16 novembre [[2011]] al 28 aprile [[2013]] ha ricoperto l'incarico di [[Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare|Ministro dell'ambiente, della tutela del territorio e del mare]] del [[governo Monti]].
Laureato in [[Medicina]] e [[Chirurgia]] presso l'[[Università degli studi di Parma]] nel [[1972]], si è specializzato in Medicina del Lavoro presso l'[[Università degli studi di Padova]] nel 1975 e in Igiene e Sanità Pubblica all'[[Università degli studi di Ancona]] nel [[1987]].
 
== Biografia ==
Dal 1978 al 1990 è stato Direttore sanitario del Servizio Pubblico di Igiene e medicina del Lavoro di [[Porto Marghera]] (Venezia).
Laureato in [[medicina]] e [[chirurgia]] presso l'[[Università degli studi di Parma]] nel [[1972]], si è specializzato in medicina del Lavoro presso l'[[Università degli studi di Padova]] nel 1975 e in igiene e sanità pubblica all'[[Università degli studi di Ancona]] nel [[1987]].
Dal 1992 al 1998 è stato Professore presso l'Università degli Studi di Parma nel Dipartimento di Scienze Ambientali.
Membro del Consiglio di Amministrazione dell'[[ENEA]] dal [[1993]] al [[1997]] e Vice Commissario dal [[2004]] al [[2007]].
 
A [[Parma]], da studente, fu molto attivo nel [[Movimento Studentesco (organizzazione)|Movimento Studentesco]]. Nel febbraio [[1969]] partecipò alla protesta per la [[Ospedali psichiatrici in Italia#Il Sessantotto|chiusura dei manicomi]] e all'occupazione della casa di cura di [[Colorno]]. Aderì poi al "[[Movimento Politico dei Lavoratori]]", piccolo partito fondato nel [[1971]] da [[Livio Labor]] per i cristiani del dissenso, di cui per qualche tempo fu il principale esponente della città<ref>{{Cita news|lingua=|autore=Marco Severo|url=https://parma.repubblica.it/cronaca/2011/11/18/news/clini_l_ex_ribelle_in_cravatta_da_parma_al_governo_monti-25242009 |titolo=Clini, l'ex ribelle in cravatta|pubblicazione: "La Repubblica" edizione di Parma|giorno=18|mese=11|anno=2011|pagina=|accesso=26 novembre 2011|cid=}}</ref>
===Direttore generale al ministero dell'Ambiente (1991-2011)===
 
Dal [[1978]] al [[1990]] è stato Direttore sanitario del Servizio Pubblico di Igiene e medicina del Lavoro di [[Porto Marghera]].
Dal 1991 al 2011 è stato direttore generale del ministero dell'Ambiente:
* 1991-2000 Direttore Generale del Servizio Prevenzione dell'Inquinamento Atmosferico e acustico nelle industrie, dove tra l'altro ha pubblicato il primo (e unico) Rapporto sulle 18 aree a rischio di incidente rilevante in Italia (1992).
* 2000-2011 Direttore Generale della Protezione Internazionale dell'Ambiente dal 2000 e Sviluppo Sostenibile dal 2002, unificate nel 2003 nella direzione generale per la Ricerca Ambientale e lo Sviluppo e nel 2010 direzione generale per lo Sviluppo Sostenibile, il Clima e l’Energia.
 
Dal [[1992]] al [[1998]] è stato Professore presso l'Università degli Studi di [[Parma]] nel Dipartimento di Scienze Ambientali. Membro del Consiglio di Amministrazione dell'[[ENEA]] dal [[1993]] al [[1997]] e Vice Commissario dal [[2004]] al [[2007]].
===Incarichi internazionali===
 
=== Direttore generale al ministero dell'Ambiente ===
* dal 2008 al 2010 Chairman dell’ European Environment and Health Committee, composto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dai Ministeri della Salute e dell’Ambiente di 51 paesi europei e centro asiatici;
Dal 1991 al 2011 è stato direttore generale del ministero dell'Ambiente:
* dal 2003 al 2008, vicepresidente dell’Agenzia Europea dell’Ambiente;
* 1991-2000 direttore generale del Servizio prevenzione dell'inquinamento atmosferico e acustico nelle industrie, dove tra l'altro ha pubblicato il primo (e unico) Rapporto sulle 18 aree a rischio di incidente rilevante in Italia (1992).
* dal 2003 al 2008 presidente del board del Regional Environment Center di Budapest;
* 2000-2011 direttore generale della Protezione internazionale dell'ambiente dal 2000 e Sviluppo sostenibile dal 2002, unificate nel 2003 nella Direzione generale per la ricerca ambientale e lo sviluppo e nel 2010 Direzione generale per lo Sviluppo sostenibile, il clima e l'energia.
* dal 2003 al 2005 presidente della Convenzione di Barcellona per la protezione del Mediterraneo,
* 2013 Dal 28 aprile 2013, terminato l'incarico di ministro dell'Ambiente, è tornato alla guida della Direzione generale sviluppo sostenibile, clima, energia.
* dal 2000 al 2001 presidente della G8 Task Force on Renewable Energies, istituita dai Capi di Stato e di Governo del gruppo G8 ad Okinawa, che ha predisposto il primo rapporto globale sulle energie rinnovabili, base dei programmi sulle energie rinnovabili avviati nel 2002 dal Vertice sullo Sviluppo Sostenibile di Johannesburg.
 
=== Incarichi attualiinternazionali ===
* dal [[2008]] al [[2010]] Chairman dell'European Environment and Health Committee, composto dall'[[Organizzazione mondiale della sanità]] e dai Ministeri della Salute e dell'Ambiente di 51 paesi europei e centro asiatici;
* dal [[2003]] al [[2008]], vicepresidente dell'Agenzia europea dell'ambiente;
* dal [[2003]] al [[2008]] presidente del board del Regional Environment Center di Budapest;
* dal [[2003]] al [[2005]] presidente della Convenzione di Barcellona per la protezione del Mediterraneo,
* dal [[2000]] al [[2001]] presidente della G8 Task Force on Renewable Energies, istituita dai capi di Stato e di Governo del gruppo G8 ad Okinawa, che ha predisposto il primo rapporto globale sulle energie rinnovabili, base dei programmi sulle energie rinnovabili avviati nel [[2002]] al vertice sullo sviluppo sostenibile di [[Johannesburg]].
 
=== Incarichi attuali ===
Ricopre i seguenti incarichi
* dal [[2002]] presidente della commissione tecnica del Cipe per l’elaborazionel'elaborazione e l’aggiornamentol'aggiornamento del “Piano nazionale per la riduzione delle emissioni dei gas ad effetto serra”, adottato con delibera Cipe 123/2002
* dal [[2005]], presidente della “Global BioEnergy Partnership”, istituita dai Capi di Stato e di Governo del gruppo G8 a Gleaneagles, per la promozione della produzione e degli usi sostenibili delle bioenergie, alla quale aderiscono oggi i paesi del G20, più altri 34 paesi dell’Africadell'Africa, America Latina, Asia, Europa, la FAO e le agenzie delle Nazioni Unite, la Banca Mondiale, l’Agenzial'Agenzia Internazionale dell’Energiadell'Energia. Il 16 novembre 2012 è stato rieletto alla presidenza dell'agenzia per il biennio 2012-2013.
* dal [[2006]] [[visiting professor]] all'università Tshingua, dipartimento di Scienze ambientali, Pechino
* dal [[2007]] senior research fellow al Center for international development all'Harvard University
* dal [[2009]], presidente della General Assembly al Regional Environment Center (REC) di Budapest, un’organizzazioneun'organizzazione internazionale composta da 27 paesi UE, da Giappone, USA, e dalla Commissione Europea
* dal [[2009]] membro di The China Council for International Cooperation on Environment and Development (CCICED), un comitato internazionale di esperti che assiste il Premier Cinese sulle politiche della Cina per la protezione dell’ambientedell'ambiente globale.
* dal settembre [[2012]], presidente della Convenzione delle Alpi
 
=== Progetti sviluppati ===
 
Durante l'incarico di direttore generale del ministero ha avviato numerosi progetti ambientali, e sono in corso oltre 300 progetti di cooperazione ambientale internazionale (in collaborazione con organizzazioni quali la Banca Mondiale, la Bers, l'UnepUNEP, l'Unpd e altri organismi) in 50 paesi in via di sviluppo, in particolare in Cina, nei Balcani, in Africa Settentrionale e nel Vicino Oriente, ma anche in America Latina e nelle piccole isole del Pacifico. Gli interventi di diffusione di tecnologie italiane hanno portato finora a investimenti per un valore di 1,72 miliardi di euro, attivati da una spesa cofinanziata italiana di 360 milioni. Di particolare rilievo i programmi in Cina, che hanno un valore di circa 1,2 miliardi, cofinanziati dal ministero con 180 milioni.
 
== Ministro dell'ambiente ==
{{vedi anche|Ilva#Ordinanza di sequestro degli impianti e arresto dei dirigenti|Protocollo di Kyoto#Italia}}
[[File:Cancellieri, Profumo, Clini, Catania and Napolitano.jpg|thumb|Corrado Clini (al centro) con i colleghi ministri [[Annamaria Cancellieri]], [[Francesco Profumo]], [[Mario Catania]] e il presidente della Repubblica [[Giorgio Napolitano]] il 21 novembre [[2011]]]]
Il 16 novembre [[2011]] è stato nominato [[Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare|Ministro dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare]] nel [[Governo Monti]].
 
Nei giorni successivi alla nomina a ministro, Clini ha annunciato una conferma degli sgravi fiscali per il risparmio energetico, una riforma degli [[incentivi alle fonti di energia]] [[energie rinnovabili|rinnovabili]] (è uno dei promotori istituzionali delle [[energie rinnovabili]]), e di un riassetto della difesa del suolo da alluvioni e inondazioni.
==Ministro dell'Ambiente==
 
Il 1º marzo [[2012]] durante un incontro con la popolazione dell'[[Isola del Giglio]] (dove il 13 gennaio era naufragata la nave da crociera [[Costa Concordia]]) ha firmato il decreto interministeriale (insieme con il ministro dello Sviluppo economico e delle infrastrutture [[Corrado Passera]]) che pone limiti alla navigazione nelle aree marine protette, nella laguna di [[Venezia]] e nel Santuario dei Cetacei ([[Santuario per i mammiferi marini]]).
Il 16 novembre 2011 è stato nominato [[Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare|Ministro dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare]] nel [[Governo Monti]]. Ha affermato che il nucleare è una risorsa energetica diffusa nel mondo e di esser favorevole a una riflessione del nucleare come risorsa energetica per l'Italia quando le tecnologie saranno sicure ("Quello che è avvenuto in Giappone ha scoraggiato. Comunque, di base, la tecnologia nucleare rimane ancora una delle tecnologie chiave a livello globale")<ref name=n>{{Cita news|lingua=|autore=|http://www.repubblica.it/politica/2011/11/17/news/clini_nucleare_e_tav_gi_polemica-25182495/|titolo=Nucleare, scoppia il caso Clini
Il centrosinistra all'attacco del neoministro|pubblicazione=Repubblica.it|giorno=17|mese=11|anno=2011|pagina=|accesso=17 Novembre 2011|cid=}}</ref>, specificando in seguito alle polemiche<ref name=n></ref>: "Non ho certo intenzione di riaprire una questione già risolta in modo chiaro con il referendum e sono impegnato da anni nella promozione e nello sviluppo delle energie rinnovabili"<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.repubblica.it/ultimora/politica/nucleare-clini-questione-gia-risolta-con-il-referendum/news-dettaglio/4069374|titolo=NUCLEARE: CLINI, QUESTIONE GIA' RISOLTA CON IL REFERENDUM|pubblicazione=Repubblica.it|giorno=17|mese=11|anno=2011|pagina=|accesso=27 Novembre 2011|cid=}}</ref>.
 
Dalla metà del mese di marzo [[2012]] si è occupato della vicenda dei rifiuti di Roma e del Lazio, alla ricerca di una soluzione della discarica di [[Malagrotta]] destinata alla chiusura, affiancando il commissario straordinario, prefetto Giuseppe Pecoraro (poi sostituito dal prefetto Goffredo Sottile), insieme con Regione, Provincia e Comune di Roma, arrivando il 6 agosto alla firma del "Patto per Roma" che impegna gli enti locali alla raccolta differenziata dei rifiuti. Ai primi di gennaio 2013, in seguito alle decisioni della Legge di Stabilità, emana un decreto che nomina un commissario per risolvere le criticità dello smaltimento dei rifiuti nella provincia di Roma; l'obiettivo primario è sviluppare la raccolta differenziata e il riciclo di materia ed energia.
In merito all'utilizzo di [[Organismo geneticamente modificato|organismi geneticamente modificati]] il neoministro il 17 [[novembre]] ha dichiarato "Gli ogm in molti casi fanno bene, in altri possono essere pericolosi. Io sono favorevole ad usare ogm nelle zone marginali dove c'è aridità e dove c'è [[dissesto idrogeologico]]"<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.repubblica.it/politica/2011/11/17/dirette/monti_fiducia-25136683/|titolo=Monti: "Non sono uomo dei poteri forti" Il premier in Senato per la fiducia Merkel: "L'eurozona conta su di lei"|pubblicazione=Repubblica.it|giorno=17|mese=11|anno=2011|pagina=|accesso=17 Novembre 2011|cid=}}</ref>
Ai primi di dicembre Clini ha guidato la negoziazione italiana al summit Onu del clima a Durban, in Sudafrica (Cop17) e in gennaio ha presentato le iniziative per il vertice mondiale della Terra in programma a Rio de Janeiro in giugno.
 
Nel mese di aprile [[2012]] ha presentato al [[Cipe]] il Piano nazionale di riduzione delle emissioni di [[anidride carbonica]] e, insieme con i ministri [[Corrado Passera]] e [[Mario Catania]] (Politiche Agricole), la riforma degli incentivi alle [[energie rinnovabili]] (Quinto [[Conto Energia]]).
Nei giorni successivi alla nomina a ministro, Clini ha annunciato una conferma degli sgravi fiscali per il risparmio energetico, una riforma degli incentivi alle fonti rinnovabili di energia (è uno dei promotori istituzionali dell'energia rinnovabile), e di un riassetto della difesa del suolo da alluvioni e inondazioni.
 
Nell'aprile 2012 ha riavviato l'operatività del [[Santuario dei cetacei]]<ref>{{Cita web|url=http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?lang=&item=%2Fdocumenti%2Fcomunicati%2Fcomunicato_0346.html|titolo=Comunicato del ministero sul riavvio operativo dell'Accordo Pelagos|accesso=4 giugno 2021|urlarchivio=https://archive.is/20130413105535/http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?lang=&item=/documenti/comunicati/comunicato_0346.html|dataarchivio=13 aprile 2013}}</ref>
Il [[20 dicembre]] [[2011]] partecipa a una serata di solidarietà organizzata a [[Genova]] dal cantautore [[Gino Paoli]] a favore degli alluvionati. Nel corso della kermesse, su provocazione del presentatore [[Pippo Baudo]], pronuncia parole di critica contro la Chiesa che - a dire di Baudo e Clini - godrebbe di privilegi fiscali sull'Ici. Di fronte alla replica del quotidiano ''[[Avvenire]]'', il ministro ritratta la sua posizione in una lettera al direttore di ''Avvenire'' [[Marco Tarquinio]]. <ref>[http://www.avvenire.it/Lettere/Pagine/tristeduetto.aspx Un triste duetto]</ref> <ref>[http://www.avvenire.it/Lettere/Pagine/qualchedissestoemoltiauguri.aspx La ritrattazione e le scuse di Clini]</ref>
Tra i temi affrontati in questa prima parte del mandato, i rifiuti di Napoli (il 25 gennaio 2012 a Bruxelles un incontro con il commissario europeo all'Ambiente Janez Potočnik) e i rischi della navigazione dopo il naufragio della nave da crociera Costa Concordia all'isola del Giglio (13 gennaio 2012).
 
Il 16 aprile 2012 ha firmato a [[Venezia]] l'Accordo di programma per la bonifica e la riqualificazione ambientale del sito di interesse nazionale di Venezia-Porto Marghera e aree limitrofe. Il testo<ref>[http://www.minambiente.it/archivio/comunicati/accordo_Marghera.tif Il testo dell'accordo per Marghera] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120518180754/http://minambiente.it/archivio/comunicati/accordo_Marghera.tif |data=18 maggio 2012 }}</ref> è stato sottoscritto anche dal sindaco di Venezia, [[Giorgio Orsoni]], il presidente della Regione Veneto, [[Luca Zaia]], e il [[Magistrato alle Acque]] di Venezia, Ciriaco D'Alessio, in rappresentanza del ministero delle Infrastrutture. L'intesa si basa sulla volontà di semplificare e sburocratizzare le procedure di risanamento e favorire il recupero dell'area con il reinserimento di industrie della green economy. Il modello [[Marghera]], con la reindustrializzazione attraverso la nascita di un ecodistretto, diventa propedeutico per altri 57 siti industriali altamente inquinati di interesse nazionale individuati dal ministero dell'Ambiente. Una delle prime attuazioni dell'Accordo di programma di Porto Marghera sono gli interventi per la produzione di energia da fonti rinnovabili - con la realizzazione fra le altre cose di un campo fotovoltaico a terra della potenza di 2&nbsp;MW su un terreno inquinato&nbsp;– per i quali nell'agosto del 2012 il ministero dell'Ambiente ha investito 9 milioni di euro. Al primo accordo per Marghera sono seguite intese operative con gli enti locali, le istituzioni e le imprese coinvolte nei progetti.
Il [[30 gennaio]] [[2011]] Clini rassegna le dimissioni da Presidente della [[AREA Science Park]] di Trieste, la cui nomina è designata dal Governo, dopo le polemiche scatenate da alcuni organi di stampa sulla sua ''presunta incompatibilità'' e ''conflitto d'interessi'' ricoprendo anche l'incarico di Ministro della Repubblica. Nei giorni precedenti Clini aveva ipotizzato le sue dimissioni da Ministro piuttosto che da presidente dell'Area Science Park.Prima della nomina ministeriale Clini si autosospende lasciando la gestione delle sue deleghe al vicepresidente.
 
== Note ==
Altri accordi di programma firmati, modellati sull'esempio di Marghera, riguardano il disinquinamento del sito di interesse nazionale di [[Trieste]] (25 maggio 2012) e dello stabilimento siderurgico [[Ilva]] di [[Taranto]].<ref>[http://www.governo.it/backoffice/allegati/68907-7918.pdf Il testo dell'Accordo di programma per il risanamento e la bonifica della città di Taranto]</ref>
 
Il 9 maggio [[2012]] con decreto<ref>[http://www.va.minambiente.it/DownloadFile.ashx?id=1000&t=pVIA Il testo del decreto che esprime parere ambientale negativo sulle esplorazioni in mare di fronte a Chieti]</ref> di [[Valutazione di impatto ambientale]] ha espresso parere negativo al progetto<ref>[http://unmig.sviluppoeconomico.gov.it/unmig/istanze/dettaglio.asp?cod=141&numerofasi=4 L'istanza di esplorazione presentata allo Sviluppo economico]</ref> presentato al ministero dello Sviluppo economico dalla società petrolifera Petroceltic per esplorazioni del sottosuolo al largo della costa di [[Chieti]]; il 31 maggio [[2012]] con decreto<ref>[http://www.va.minambiente.it/DownloadFile.ashx?id=1002&t=pVIA Il testo del decreto che esprime parere ambientale negativo sulle esplorazioni in mare nel Canale di Sicilia]</ref> di [[Valutazione di impatto ambientale]] ha espresso parere negativo al progetto<ref>{{Cita web |url=http://unmig.sviluppoeconomico.gov.it/unmig/istanze/dettaglio.asp?cod=346&numerofasi=4 |titolo=L'istanza di esplorazione presentata allo Sviluppo economico |accesso=13 settembre 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304092550/http://unmig.sviluppoeconomico.gov.it/unmig/istanze/dettaglio.asp?cod=346&numerofasi=4 |dataarchivio=4 marzo 2016 |urlmorto=sì }}</ref> presentato al ministero dello Sviluppo economico della società petrolifera Audax Energy per esplorazioni del sottosuolo nel Canale di Sicilia al largo di [[Pantelleria]]; il 7 agosto [[2012]] con decreto<ref>[http://www.va.minambiente.it/DownloadFile.ashx?id=1143&t=pVIA Il testo del decreto che esprime parare ambientale positivo con prescrizioni sulle esplorazioni in mare al largo del Molise]</ref> di [[Valutazione di impatto ambientale]] ha espresso parere positivo con prescrizioni al progetto<ref>{{Cita web |url=http://unmig.sviluppoeconomico.gov.it/unmig/istanze/dettaglio.asp?cod=140&numerofasi=4 |titolo=L'istanza di esplorazione presentata allo Sviluppo economico |accesso=13 settembre 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121130060902/http://unmig.sviluppoeconomico.gov.it/unmig/istanze/dettaglio.asp?cod=140 |dataarchivio=30 novembre 2012 |urlmorto=sì }}</ref> presentato al ministero dello Sviluppo economico dalla società petrolifera Petroceltic per esplorazioni del sottosuolo al largo delle [[Isole Tremiti]].
 
Ha lanciato il programma di accordi volontari Carbon Footprint-Water footprint per accelerare la conversione ambientale delle imprese.<ref>Hanno aderito al programma Gucci, Benetton (tessile, pelletteria e moda), Autostrade, Aeroporti di Puglia, Autovie Venete, Unicredit, Telecom (infrastrutture e servizi), Coop (grande distribuzione), San Benedetto (acque minerali), Illy, Carlsberg, l'Oreal, Pirelli, Archimede, una serie di industrie vitivinicole (Principi di Porcìa, Conti Tasca d'Almerita Agricola, Planeta, Marchesi Antinori, Mastroberardino, Montevibiano Vecchio, Masi Agricola, F.lli Gancia & Co., Michele Chiarlo Azienda Vitivinicola e Venica&Venica); Palazzetti, MCZ (impianti di riscaldamento), Gruppo San Marco (vernici), Le Fay (turismo), Ca' Foscari, Tor Vergata, Università di Calabria (Formazione). Il bando per partecipare al progetto Carbon Footprint-Water footprint è stato vinto da Caseificio dell'Amiata, San benedetto, Lete, Coop, Latteria Montello, Distretto Latte Lombardo, Cantine San Marco, Industrie Rolli Alimentari, Eridania Sadam, Azienda Agricola Ianvs, Granarolo, Agricola Castello Monte Vibiano Vecchio, Sorrento Sapori e Tradizioni, Attività Riunite Alimentare, Ecor NaturaSì, Ai.Trai, Emilceramica, Gruppo Millepiani, Grafiche Bovini, Suncover, Bauxt, Cispa.</ref>
 
=== Trattati internazionali ===
Ai primi di dicembre Clini ha guidato la negoziazione italiana al summit ONU del clima a Durban, in Sudafrica (Cop17) e in gennaio ha presentato le iniziative per il vertice mondiale della Terra in programma a [[Rio de Janeiro]] in giugno.
 
È intervenuto in prima persona nella mediazione che ha permesso di salvare l'accordo<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?lang=&item=/documenti/comunicati/comunicato_0417.html Il testo della bozza di accordo mondiale sull'ambiente approvata martedì 19 giugno a Rio de Janeiro] |data=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref> della [[Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile]] Rio+20, che si è tenuta a [[Rio de Janeiro]] dal 20 al 22 giugno 2012, consentendo la convergenza su programmi di green economy e sviluppo sostenibile dei Paesi cosiddetti maggiormente sviluppati come Europa, Stati Uniti, Canada e Giappone e delle grandi economie emergenti a cominciare dal Brasile.
 
Ha firmato diversi accordi internazionali di cooperazione ambientale per promuovere la conversione "verde" soprattutto dei Paesi di nuova economia e dei Paesi in crescita, e in generale per la protezione internazionale dell'ambiente, come con l'Iraq<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?lang=&item=/documenti/comunicati/comunicato_0427.html La nota ufficiale del ministero dell'Ambiente sull'accordo con l'Iraq] |data=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>, il Brasile<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?lang=&item=/documenti/comunicati/comunicato_0419.html Rio+20: Intesa fra Clini e il ministro brasiliano per l'energia per progetti comuni “sostenibili” nei paesi in via di sviluppo] |data=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>, la Cina<ref>[http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?lang=&item=/documenti/comunicati/comunicato_0385.html Inaugurato a Shanghai dal ministro Corrado Clini l' “Italian Center” dell'eccellenza e della sostenibilità] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20121031115342/http://minambiente.it/home_it/showitem.html?lang=&item=%2Fdocumenti%2Fcomunicati%2Fcomunicato_0385.html |data=31 ottobre 2012 }}</ref><ref name="autogenerato1">{{collegamento interrotto|1=[http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?lang=&item=/documenti/comunicati/comunicato_0328.html Nuovi accordi di cooperazione verde firmati dal ministro Clini in Cina] |data=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref><ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?lang=&item=/documenti/comunicati/comunicato_0325.html Rinasce con le tecnologie sostenibili il quartiere italiano di Tianjin (Tientsin)] |data=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref><ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?lang=&item=/documenti/comunicati/comunicato_0254.html Clini: “Kyoto-2 strumento per conciliare, attraverso la cooperazione internazionale, la lotta ai cambiamenti climatici con lo sviluppo. Accordo da 3,6 mln con la Cina”] |data=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref><ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?lang=&item=/documenti/comunicati/comunicato_0253.html Clini: “Partnership Europa-Paesi emergenti nuova sfida per l'emergenza climatica”] |data=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref><ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?lang=&item=/documenti/comunicati/comunicato_0323.html Italia-Cina, su ambiente e sviluppo una partnership strategica, Clini: “Tecnologie italiane per la crescita sostenibile dei Paesi emergenti”] |data=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref><ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.minambiente.it/home_it/menu.html?lang=&menu=/menu/menu_attivita/protocollo_intesa_protezione_rapaci.html&menuItem=/menu/menu_attivita/protocollo_intesa_protezione_rapaci.html Protocollo d'Intesa per la protezione dei Rapaci migratori in Africa ed Eurasia] |data=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>, il Messico<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?lang=&item=/documenti/notizie/notizia_0314.html Bando di gara per attività in Messico sulla produzione di energie alternative] |data=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>,<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?lang=&item=/documenti/comunicati/comunicato_0349.html Clini inaugura l'Ambasciata “Verde” in Brasile] |data=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>, l'Egitto<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?lang=&item=/documenti/notizie/notizia_0387.html Ricerca ambientale e sviluppo - Programma EGYSOL per la promozione del solare termico in Egitto] |data=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>, il Montenegro<ref>[http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?lang=&item=/documenti/bandi/bando_0020.html Avviso pubblico per distributori e installatori interessati a partecipare al programma Montesol per la promozione dell'utilizzo del solare termico in campo residenziale in Montenegro] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130626055735/http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?lang=&item=%2Fdocumenti%2Fbandi%2Fbando_0020.html |data=26 giugno 2013 }}</ref> e numerosi altri Paesi.
 
=== Incarichi ===
Il 7 settembre [[2012]] a [[Poschiavo]] in [[Svizzera]] ha assunto la presidenza della Convenzione delle Alpi<ref>[http://www.convenzionedellealpi.it/index Il sito web della Convenzione delle Alpi] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20121116153429/http://www.convenzionedellealpi.it/index |data=16 novembre 2012 }}</ref> – l'intesa internazionale per la protezione e la promozione dello sviluppo sostenibile dell'ecosistema naturale delle Alpi - lanciando la “piattaforma energetica della Regione Alpina” come esperienza pilota transnazionale che integri i sistemi energetici della Baviera, di Austria e Svizzera, delle zone alpine di Francia, Italia, Slovenia. Nel suo intervento<ref>[http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?item=/documenti/comunicati/comunicato_0444.html&lang=it Comunicato del ministero dell'Ambiente] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20121015142335/http://minambiente.it/home_it/showitem.html?item=%2Fdocumenti%2Fcomunicati%2Fcomunicato_0444.html&lang=it |data=15 ottobre 2012 }}</ref> ha messo in evidenza che la piattaforma energetica può trarre immediatamente vantaggio dalle molte esperienze avanzate presenti nella Regione, e rappresenta un'occasione importante per la promozione e sperimentazione di tecnologie innovative nelle fonti rinnovabili.
 
Il 16 novembre 2012 è stato rieletto alla presidenza del comitato GBEP (Global Bioenergy Partnership)<ref>[http://www.globalbioenergy.org/aboutgbep/gbep-structure/steering-committee/en/ GBEP - Website: Steering Committee<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> per il biennio 2012-2013.
 
=== Posizioni personali ===
Tra sue posizioni espresse attraverso gli organi di stampa, ha affermato che il nucleare è una risorsa energetica diffusa nel mondo, rinviando però un'eventuale riflessione sul nucleare per l'Italia quando le tecnologie saranno sicure<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.repubblica.it/politica/2011/11/17/news/clini_nucleare_e_tav_gi_polemica-25182495|titolo=Nucleare, scoppia il caso Clini. Il centrosinistra all'attacco del neoministro|pubblicazione=Repubblica.it|giorno=17|mese=11|anno=2011|pagina=|accesso=17 novembre 2011|cid=}}</ref> visto che oggi "è una questione già risolta in modo chiaro con il referendum e sono impegnato da anni nella promozione e nello sviluppo delle energie rinnovabili"<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.repubblica.it/ultimora/politica/nucleare-clini-questione-gia-risolta-con-il-referendum/news-dettaglio/4069374|titolo=Nucleare: Clini, questione già risolta con il referendum|pubblicazione=Repubblica.it|giorno=17|mese=11|anno=2011|pagina=|accesso=27 novembre 2011|cid=}}</ref>.
 
In merito all'utilizzo di [[Organismo geneticamente modificato|organismi geneticamente modificati]] il neoministro il 17 novembre [[2011]] ha affermato che "gli ogm in molti casi fanno bene, in altri possono essere pericolosi"<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=https://www.repubblica.it/politica/2011/11/17/dirette/monti_fiducia-25136683/|titolo=Monti: "Non sono uomo dei poteri forti" Il premier in Senato per la fiducia Merkel: "L'eurozona conta su di lei"|pubblicazione=Repubblica.it|giorno=17|mese=11|anno=2011|pagina=|accesso=17 novembre 2011|cid=}}</ref>
Il 20 dicembre [[2011]] durante una serata di solidarietà organizzata a [[Genova]] dal cantautore [[Gino Paoli]] a favore degli alluvionati, con il presentatore [[Pippo Baudo]] si espresse contro i privilegi fiscali sull'Ici di cui gode la Chiesa cattolica; ne seguì un dibattito fra il ministro e il quotidiano cattolico ''[[Avvenire]]''<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/tristeduetto|titolo=Il direttore risponde. Quel triste e deformante duetto|sito=www.avvenire.it|data=2011-12-23|accesso=2024-12-24}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/qualchedissestoemoltiauguri|titolo=Il direttore risponde. Qualche dissesto e molti auguri|sito=www.avvenire.it|data=2011-12-24|accesso=2024-12-24}}</ref>.
Il 30 gennaio [[2012]] Clini si è dimesso da presidente della [[AREA Science Park]] di Trieste, la cui nomina è espressa dal Governo, incarico dal quale si era sospeso al momento della nomina a ministro affidando tutte le deleghe al vicepresidente.
Nel mese di aprile [[2012]] ha avuto sulle pagine del Corriere della Sera un dibattito pubblico con il giornalista Massimo Mucchetti a sostegno delle fonti rinnovabili di energia<ref>{{Cita web|lingua=it|autore=Corrado Clini|url=https://www.corriere.it/opinioni/12_aprile_23/clini-fonti-rinnovabili-troppi-equivoci_a81345ae-8d1c-11e1-a0b5-72b55d759241.shtml|titolo=Fonti rinnovabili, troppi equivoci|sito=Corriere della Sera|accesso=2024-12-24}}</ref>
 
Commentando la sentenza di primo grado<ref name="gazzettino sentenza">{{cita news|titolo=Sisma L'Aquila, sentenza Grandi Rischi: «Affermazioni approssimative e inefficaci»|url=http://www.gazzettino.it/italia/cronacanera/sisma_aquila_sentenza_grandi_rischi_affermazioni_approssimative_e_inefficaci/notizie/245162.shtml|data=18 gennaio 2013|accesso=20 gennaio 2013|dataarchivio=15 aprile 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140415073052/http://www.gazzettino.it/italia/cronacanera/sisma_aquila_sentenza_grandi_rischi_affermazioni_approssimative_e_inefficaci/notizie/245162.shtml|urlmorto=sì}}</ref> [[Terremoto dell'Aquila del 2009#Il processo alla Commissione Grandi Rischi|che ha condannato la Commissione Grandi Rischi per omicidio colposo]] a seguito di fatti connessi con il [[terremoto dell'Aquila del 2009]], Clini ha affermato: "Hanno ragione quelli che dicono che l'unico precedente a questa sentenza è quello di Galileo Galilei".<ref name="Clini Repubblica">{{cita news|titolo=Terremoto, Clini attacca la sentenza: «Unico precedente è quello di Galileo»|url=https://www.repubblica.it/cronaca/2012/10/24/news/clini_terremoto-45236175/|data=24 ottobre 2012|accesso=26 gennaio 2013}}</ref>
 
Alle dimissioni del Governo Monti, Clini ha annunciato che non si sarebbe candidato, "il modo migliore per sostenere il Governo" in quanto impegnato ad affrontare problemi pressanti come il caso Ilva, il naufragio della Costa Concordia e l'emergenza rifiuti a Roma<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.lapresse.it/politica/clini-dall-agenda-monti-mi-aspettavo-di-piu-spunti-buoni-da-pd-1.262805 Agenzia di stampa La Presse del 30 dicembre 2012] |data=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>, e ha proposto un'Agenda Verde<ref>[http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?item=/documenti/comunicati/comunicato_0545.html&lang=it Il testo della proposta di Agenda Verde in otto punti] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130301154730/http://minambiente.it/home_it/showitem.html?item=%2Fdocumenti%2Fcomunicati%2Fcomunicato_0545.html&lang=it |data=1º marzo 2013 }}</ref> di impegni per il Governo che sarebbe succeduto.
 
== Il ritorno alla direzione generale ==
Tornato alla guida della Direzione generale sviluppo sostenibile, clima, energia del ministero (28 aprile 2013), Clini ha organizzato per il ministero le iniziative sull'ecologia e la sostenibilità nell'ambito della [[Giornata mondiale della gioventù]] della Chiesa cattolica che si è svolta alla fine del luglio 2013 a [[Rio de Janeiro]].
Si è dimesso dall'incarico nel maggio 2014 dopo essere stato arrestato a seguito di un'indagine giudiziaria.
 
== Procedimenti giudiziari ==
Nell'ottobre 2013 è stato ascoltato dalla Procura di Ferrara in merito a un'indagine sul progetto di cooperazione ambientale internazionale New Eden<ref>{{Cita web |url=https://uk.reuters.com/video/2013/03/17/drained-by-saddam-restored-by-nature-ira?videoId=241668065 |titolo=Documentario Reuters sui dettagli dei progetti ambientali internazionali New Eden in Iraq |accesso=30 aprile 2019 |dataarchivio=4 marzo 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304131955/http://uk.reuters.com/video/2013/03/17/drained-by-saddam-restored-by-nature-ira?videoId=241668065 |urlmorto=sì }}</ref> in Iraq<ref>{{Cita web |url=http://www.iltempo.it/politica/2013/10/14/il-ministero-non-ha-deciso-spese-e-tempi-del-programma-in-iraq-1.1180520 |titolo=Intervento di Corrado Clini pubblicato da Il Tempo |accesso=23 ottobre 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131101194922/http://www.iltempo.it/politica/2013/10/14/il-ministero-non-ha-deciso-spese-e-tempi-del-programma-in-iraq-1.1180520 |dataarchivio=1 novembre 2013 |urlmorto=sì }}</ref>.
 
Nell'ambito di questa indagine, il 26 maggio [[2014]] è stato arrestato dalla Guardia di finanza con l'accusa di [[peculato]]. Nei suoi confronti sono stati disposti gli arresti domiciliari.<ref>{{Cita web |url=http://mobile.ilsole24ore.com/solemobile/main?fn=srchFd&id=SEARCH%2FNEWS24%2FABPzcDLB |titolo=Commessa in Iraq, l'ex ministro all'ambiente Clini arrestato per peculato<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=26 maggio 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140527214524/http://mobile.ilsole24ore.com/solemobile/main?fn=srchFd&id=SEARCH%2FNEWS24%2FABPzcDLB |dataarchivio=27 maggio 2014 |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita web |url=http://nuovavenezia.gelocal.it/cronaca/2014/05/26/news/peculato-arrestato-l-ex-ministro-corrado-clini-1.9300630 |titolo=Peculato: arrestati l'ex ministro Corrado Clini e l-ingegnere padovano Augusto Pretner - Cronaca - la Nuova di Venezia<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=27 maggio 2014 |dataarchivio=27 maggio 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140527212509/http://nuovavenezia.gelocal.it/cronaca/2014/05/26/news/peculato-arrestato-l-ex-ministro-corrado-clini-1.9300630 |urlmorto=sì }}</ref>
 
Il giorno dopo si rende noto che è accusato dalla Procura di Roma di far parte di una [[associazione per delinquere]] finalizzata alla corruzione.<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.repubblica.it/politica/2014/05/27/news/ex_ministro_clini_indagato_anche_a_roma_per_associazione_per_corruzione-87359570/|titolo=Ex ministro Clini indagato anche a Roma: associazione a delinquere per corruzione|sito=la Repubblica|data=2014-05-27|accesso=2024-12-24}}</ref>
 
Il 28 maggio gli avvocati di Clini hanno divulgato, sotto forma di comunicato stampa, una lettera autografa di Clini<ref>{{Cita web |url=http://www.ilsole24ore.com/pdf2010/Editrice/ILSOLE24ORE/ILSOLE24ORE/Online/_Oggetti_Correlati/Documenti/Notizie/2014/05/Comunicato-stampa.PDF |titolo=La scansione della lettera autografa di Clini |accesso=28 maggio 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140529051813/http://www.ilsole24ore.com/pdf2010/Editrice/ILSOLE24ORE/ILSOLE24ORE/Online/_Oggetti_Correlati/Documenti/Notizie/2014/05/Comunicato-stampa.PDF |dataarchivio=29 maggio 2014 |urlmorto=sì }}</ref> in cui l'accusato scrive la sua versione dei fatti e afferma di non avere corrotto nessuno<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://st.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-05-28/l-autodifesa-clini-una-lettera-ho-ricevuto-compenso-ma-non-i-fondi-ministero--160554.shtml|titolo=L'autodifesa di Clini in una lettera: «Ho ricevuto un compenso, ma non con i fondi del Ministero»|sito=Il Sole 24 ORE|accesso=2024-12-24}}</ref>.
 
In giugno arriva l'accusa di riciclaggio internazionale di denaro, che viene contestata in Svizzera, per i soldi trovati in un conto cifrato alla Ubs di Lugano. Per questo l'imputato è stato interrogato a Ferrara con rogatoria internazionale richiesta dalla procura di Lugano.<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/06/17/clini-accuse-di-riciclaggio-dalla-procura-di-lugano-ex-ministro-interrogato-a-ferrara/1030962/|titolo=Clini, accuse di riciclaggio dalla procura di Lugano: ex ministro interrogato a Ferrara|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2014-06-17|accesso=2024-12-24}}</ref>
 
Il 14 luglio 2014, esaminata la documentazione raccolta dalla Procura e interrogato l'imputato, il Giudice per le indagini preliminari di Ferrara ha stabilito che non vi sono i presupposti per la misura cautelare e ha ordinato la scarcerazione immediata di Clini<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.lastampa.it/politica/2014/07/15/news/clini-revocati-gli-arresti-domiciliari-1.35733578/|titolo=Clini, revocati gli arresti domiciliari|sito=La Stampa|data=2014-07-15|accesso=2024-12-24}}</ref>.
 
Annullata l'inchiesta della Procura di Ferrara e trasferiti per competenza gli atti alla Procura di Roma, il 14 novembre la Procura di Roma ha fatto sapere che l'ipotesi di reato è stata derubricata da [[peculato]] in [[Corruzione#Diritto italiano|corruzione]]. Il 12 marzo [[2015]] è iniziato il processo con [[giudizio abbreviato]]: l'ipotesi di reato è che egli abbia ricevuto una tangente da oltre un milione di euro<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/11721288/Corrado-Clini--l-ex-ministro.html|titolo=Corrado Clini, l'ex ministro a processo per una mazzetta da un milione di euro|sito=www.liberoquotidiano.it|accesso=2024-12-24}}</ref>, imputazione da cui Clini si è dichiarato estraneo<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Redazione|url=https://www.tempi.it/appalti-fasulli-da-200-milioni-la-risposta-dell-ex-ministro-dellambiente-clini/|titolo=Appalti fasulli da 200 milioni? La risposta dell'ex ministro dell'Ambiente Clini|sito=Tempi|data=2014-10-10|accesso=2024-12-24}}</ref>.
 
Nel 2019, alla conclusione delle indagini, la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio dell'ex ministro per il reato di associazione a delinquere transnazionale<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/05/31/fondi-pubblici-drenati-chiesto-il-processo-per-27-persone-anche-per-lex-ministro-clini-e-il-sindaco-di-cosenza-occhiuto/5223750/|titolo=Fondi pubblici drenati, chiesto il processo per 27 persone: anche per l'ex ministro Clini e il sindaco di Cosenza Occhiuto|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2019-05-31|accesso=2024-12-24}}</ref>. Nel gennaio 2020 il giudice ha rinviato a giudizio Clini, insieme a altre 25 persone, riconoscendo la tesi della Procura secondo cui i progetti internazionali venivano «affidati prevalentemente a società o raggruppamenti societari riconducibili agli indagati o da loro controllate o partecipate». A seguire, gli imprenditori beneficiati dagli appalti «riconoscevano a Clini, Hauser e loro congiunti denaro o altre utilità, attraverso prestazioni professionali (vere o fittizie), assunzioni, incarichi, rimesse in denaro e altre utilità».<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.corrieredellacalabria.it/2020/07/08/occhiuto-rinviato-a-giudizio-insieme-allex-ministro-corrado-clini/|titolo=Occhiuto rinviato a giudizio insieme all'ex ministro Corrado Clini|sito=Corriere della Calabria|data=2020-07-08|accesso=2024-12-24}}</ref>
 
Nel marzo 2021, al termine del processo, il Tribunale lo ha condannato in primo grado a 6 anni di carcere per corruzione aggravata dalla circostanza della transnazionalità.<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/03/26/corruzione-lex-ministro-dellambiente-corrado-clini-condannato-a-sei-anni-la-procura-ne-aveva-chiesti-4-e-mezzo/6146631/|titolo=Corruzione, l'ex ministro dell'Ambiente Corrado Clini condannato a sei anni. La procura ne aveva chiesti 4 e mezzo|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2021-03-26|accesso=2024-12-24}}</ref>
 
A dicembre 2021 il Tribunale di Roma ha assolto con formula piena Clini limitatamente alle accuse di peculato relative alle spese di viaggi e trasferte internazionali in rappresentanza del governo italiano nelle sue qualità prima di direttore generale e poi di ministro dell’ambiente.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilgiornale.it/news/politica/io-ex-ministro-ora-assolto-accuse-infami-1996465.html|titolo=Io, ex ministro, ora assolto: accuse infami|sito=ilGiornale.it|data=2021-12-17|lingua=it|accesso=2021-12-17}}</ref>
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
==Altri progetti==
* [[Governo Monti]]
{{interprogetto|commons=Category:Corrado Clini}}
* [[Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare della Repubblica Italiana]]
 
== Altri progetti ==
==Collegamenti esterni==
{{interprogetto|q}}
* [http://www.minambiente.it/home_it/menu.html?mp=/menu/menu_ministero/&m=il_ministro.html&lang=it Pagina nel sito del Ministero dell'ambiente]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.corradoclini.com/|Sito personale}}
 
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare|Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare]]
|carica = [[Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare della Repubblica Italiana|Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare]]
|immagine = Italy-Emblem.svg
|immagine = Logo Ministeto Ambiente.png
|periodo = dal [[16 novembre]] [[2011]] <br /> ([[Governo Monti]])
|periodo = 16 novembre 2011 – 28 aprile 2013
|precedente = [[Stefania Prestigiacomo]]
|successivo = ''in[[Andrea carica''Orlando]]
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