Unione Monarchica Italiana: differenze tra le versioni
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{{F|partiti politici italiani|agosto 2014|Interi paragrafi senza fonti da oltre un decennio}}
{{Partito politico
|colore = #6397d0
|nome = Unione Monarchica Italiana
|nome4 = Presidente Onorario Giovanni Semerano
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|vicepresidente = Edoardo Pezzoni Mauri<br />Michele Pivetti Gagliardi
|stato = ITA
|fondazione =
|sede = [[
|abbreviazione = UMI
|ideologia = [[Monarchismo]]<br />[[Anticomunismo]]<ref>{{Cita web |url=http://www.unionemonarchicaitaliana.it/index.php/2-non-categorizzato/485-radio-londra-notizie-dal-mondo-libero-6 |autore=Gaspare Battistuzzo Cremonini |titolo=Radio Londra - Notizie dal mondo libero |editore=Unione Monarchica Italiana |citazione=Noi anticomunisti viscerali, cari amici, che cosa fosse il Comunismo, sovietico o cinese o africano che fosse, l’abbiamo sempre saputo e sempre l’abbiamo, pur con compostezza e cultura, urlato ai quattro venti. Noi monarchici lo andiamo dicendo da cento anni, da quel fatidico assassinio dell’intera famiglia Romanov da parte dei bolscevichi del compagno Lenin |accesso=11 giugno 2021}}</ref><br /> [[Conservatorismo]]<br />[[Conservatorismo nazionale]]<br />[[Conservatorismo liberale]]<ref>{{Cita news|url=http://www.francobampi.it/liguria/genova/reali_liguria.htm |autore=Giacomo Petrella |titolo=I reali si «arroccano» in Liguria |rivista=Il Giornale |citazione=L'Unione Monarchica, vicina ad Amedeo di Savoia duca d'Aosta che per i puristi ed esperti degli affari di sangue blu sarebbe l'unico successore all'eventuale corona, mostra un carattere liberale ma conservatore, modernamente vicino ai problemi di oggi come mostrano alcune prese di posizione contro la globalizzazione, popolare ma mai populista, cattolico ma non confessionale |data=7 maggio 2005}}</ref>
|testata = Agenzia di stampa ''Fert'' (fino al 2017)<ref>ora in attesa di una nuova testata</ref>
|giovanile = Fronte Monarchico Giovanile
|iscritti = 70.000 <ref>https://www.progettoitalianews.net/news/forza-italia-alle-europee-candida-lavvocato-alessandro-sacchi-capo-dei-monarchici/</ref>
|anno iscritti = 2024
|Presidente Onorario = Comm. Giovanni Semerano
}}
L{{'}}'''Unione Monarchica Italiana''' ('''U.M.I.''') è un'associazione politica [[italia]]na fondata
L'intento principale dell'
== Storia ==
=== Origini ===
L'organizzazione nacque ufficialmente il 29 agosto 1944<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.unionemonarchicaitaliana.it/index.php/chi-siamo/storia-dell-u-m-i|titolo=Storia dell'U.M.I.|autore=Super User|sito=www.unionemonarchicaitaliana.it|lingua=it-it|accesso=2023-12-15}}</ref>, su iniziativa di Augusto de Pignier, Luigi Filippo Benedettini, Carlo Calvosa e Giuseppe Gullo. Queste personalità, con apposito atto notarile, preconizzarono la nascita del movimento grazie alla fusione tra l’Unione Monarchica Democratico Liberale e l’Unione dei Monarchici italiani.
Il 1º ottobre 1945, a [[Firenze]], fu tenuto il primo [[congresso]]. La nuova [[associazione (diritto)|associazione]] assunse la denominazione provvisoria di "Unione Monarchica Italiana". Il 20 ottobre ricevette l'autorizzazione da un'omonima organizzazione [[roma]]na a utilizzare questa sigla in cambio della promessa di gestire il movimento giovanile della neonata associazione [[monarchia|monarchica]], il Fronte Monarchico Giovanile.
La sua finalità era l'instaurazione, con metodo [[Democrazia|democratico]], della [[monarchia parlamentare]] in [[Italia]] in caso di vittoria nel [[referendum istituzionale del 1946]].
=== Nella Repubblica italiana ===
Nel 1961
Dopo la morte di [[Umberto II di Savoia|Umberto II]], l’U.M.I. tenne il X Congresso Nazionale, il quale affrontò la questione dinastica determinando nuove scissioni, ma di modeste dimensioni.
=== Ricostituzione ===
Alle soglie del 2000 l’Unione
=== Unione monarchica italiana oggi ===
L'Unione monarchica, al 2024, ha circa 70.000 iscritti.<ref name=europee/>
Alle [[Elezioni politiche in Italia del 2018|elezioni politiche del 2018]], nelle liste della [[Lega - Salvini Premier]], viene eletto alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]] [[Giuseppe Basini]], militante del [[Partito Liberale Italiano (1997)|PLI]], tuttavia anche componente dell'ufficio di Presidenza dell'UMI.<ref>{{cita web|url=http://www.unionemonarchicaitaliana.it/index.php/eventi/9-notizie-u-m-i/169-il-prof-giuseppe-basini-e-stato-eletto-senatore-della-repubblica|titolo=Il Prof. Giuseppe Basini è stato eletto alla Camera dei Deputati.|accesso=14 giugno 2021}}</ref>
Alle [[elezioni europee del 2024]] nelle liste di [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] (il cui leader [[Antonio Tajani]] era in gioventù un iscritto dell'UMI<ref name=":3">{{Cita web|url=http://www.blitzquotidiano.it/?p=3399741|titolo=Antonio Tajani chi è, età, dove e quando è nato, moglie, figli, padre, vita privata, Forza Italia, Twitter, biografia e carriera|sito=Blitz quotidiano|data=18 agosto 2021|accesso=8 settembre 2021}}</ref>) viene invece candidato il presidente Alessandro Sacchi nella [[circoscrizione Italia meridionale]]<ref name="europee">{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.progettoitalianews.net/news/forza-italia-alle-europee-candida-lavvocato-alessandro-sacchi-capo-dei-monarchici/|titolo=Forza Italia alle Europee candida l’avvocato Alessandro Sacchi, capo dei monarchici|sito=ProgettoItaliaNews|accesso=2025-11-11}}</ref>, senza essere eletto.
== Presidenti, segretari e sedi storiche ==
{| class="wikitable"
|+
!Periodo
!Indirizzo
!Presidenza
!Segretariato
!Presidenza onoraria
|-
|Durante la [[campagna elettorale]] del [[Nascita della Repubblica Italiana|2 giugno 1946]]
|via dell'Umiltà 83/c
|
* [[Tullio Benedetti]]
|
* Giuseppe Trotta
| rowspan="7" |''nessuna''
|-
| rowspan="4" |Durante l'esilio del [[Umberto II di Savoia|Re Umberto II]] (dal 18 giugno 1943 al 18 marzo 1983)
|via Sistina
|
* [[Luigi Filippo Benedettini]]
|
* Enzo Avallone
|-
|via della Mercede
|
* [[Giovanni Galati]],
* Giuliano Capranica del Grillo.
|
* Benedetto Siciliani
|-
|via Piemonte
|
* [[Raffaele Paolucci|Raffaele Paolucci di Valmaggiore]].
|
* Nino Guglielmi
|-
| rowspan="2" |via Rasella 155
|
* [[Raffaele Guariglia]],
* [[Adalberto Mariano]],
* Rinaldo Taddei
|
* Sergio Dompieri,
* Luigi Callegarini,
* Giorgio di Vistarino
|-
| rowspan="2" |Dopo la morte del [[Umberto II di Savoia|Re Umberto II]] (post 18 marzo 1983)
| rowspan="2" |
* Rinaldo Taddei,
* Giuseppe Costamagna,
* Giuseppe Barberi,
* [[Marino Bon Valsassina]],
* Matteo de Nardelli,
* Pierluigi Nardis
| rowspan="2" |
* Giovanni Semerano
|-
|via Degli Scialoja.
|-
|Dal 2002 al 2025
|via Riccardo Grazioli Lante 15/A
|
* Gian Nicola Amoretti,
* Alessandro Sacchi.
|
* [[Sergio Boschiero]],
* Davide Colombo,
* Oronzo Cassa.
|
* Giovanni Semerano,
* [[Sergio Boschiero]].
|-
|Dal 2025
|via Giovanni Bausan 11 (Napoli)
|
* Alessandro Sacchi
|
* Oronzo Cassa
|''nessuna''
|}
=== Segretari del Fronte Monarchico Giovanile ===
{| class="wikitable"
|+
|Mario Lucio Savarese, Nicola Torcia, Giovanni Semerano, Filippo Fusco, Emilio di Nunzio, Giorgio di Nunzio, Ernesto Frattini, Sergio Boschiero, Domenico De Napoli, Antonio Maulu, [[Antonio Parisi]];
|-
|Dopo la morte del Re Umberto
|Ettore Laugeni, Francesco Di Bartolomei<ref>Intervista a Francesco Di Bartolomei della Regia Comunità Giovanile - https://rcgitalia.wordpress.com/2024/08/29/80-anni-di-umi-intervista-a-francesco-di-bartolomei/ </ref>, Emanuele Balzari, Amedeo de Dominicis, Simone Balestrini, Fabrizio Ciotola (Commissario Straordinario), Amedeo Di Maio
|}
== Ideologia ==
L'
== Benemerenze alla fedeltà ==
[[File:Fronte e retro di una Medaglia della Fedeltà.jpg|miniatura|Fronte e retro di una Medaglia della Fedeltà|200x200px]]
{{senza fonte|L'UMI, per espresso volere del [[Umberto II|re Umberto II]] conferisce ai suoi soci più meritevoli la medaglia della Fedeltà recante sul recto il volto del re con la scritta ''Umberto II Re d'Italia''; sul verso, fra due rami d'alloro e di quercia legati fra loro dal nodo sabaudo e coronati con la [[Tesoro della Corona d'Italia|corona reale]], la scritta ''[[1946]]'', contornati in tondo dalla parola ''fedeltà'' e da due scritte col motto ''[[FERT (motto)|FERT]]''; il nastro è [[Blu Savoia|azzurro]], con due pali neri. La medaglia viene conferita in tre classi: oro, argento e bronzo.}}
== Note ==
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