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{{Bio
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|Cognome = Esposito
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{{Bio
|Nome = Denisio
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|ForzaOrdinamento = Esposito Bros.
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|LuogoNascita = Couvet
|GiornoMeseNascita = 23 gennaio
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|Attività = autore di fumetti
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|Nazionalità = italiano
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La '''tartana''' è un'imbarcazione a vela da pesca e da carico con portata di 30 - 60 tonnellate; durante la pesca, andando in coppia per il traino della rete prendevano il nome di paranze.
==Biografia==
Fin da piccoli dimostrano una forte propensione per il disegno e hanno l’opportunità di frequentare lo studio di un pittore amico di famiglia. Comprendono ben presto che la loro passione non è la pittura bensì il fumetto, subendo in particolare una forte attrazione verso la scuola franco-belga.
[[Categoria:Tipi di navi]]
All’età di 13 e 10 anni, rientrano in Italia.
Dopo aver conseguito la Maturità presso l’Istituto d’Arte di Foggia, città dove oggi vivono e lavorano, iniziano brevi collaborazioni presso agenzie pubblicitarie e giornali locali.
E’ in questo periodo che si concretizza la loro prima esperienza fumettistica, realizzando per l’Assessorato all’Ambiente un opuscolo che viene distribuito nelle scuole.
Per qualche tempo i due fratelli si dividono: Denisio lavora per l’agenzia di animazione “Blue Animation Team” di Foggia curandone le scenografie e l’aspetto grafico - creativo, e Nando affina le sue doti artistiche presso lo studio pubblicitario Tecnografica, occupandosi di promozioni e cartellonistica.
Nando si trasferisce a Milano dove collabora alla realizzazione di story board per filmati pubblicitari per la DBWA ed in seguito lavora, per un periodo di prova, presso la casa editrice “E.P.I.R.R.E.” di Gianni Bono.
Ritornano a lavorare insieme presentando alla stessa casa editrice alcune tavole realizzate a quattro mani. Qui incontrano lo sceneggiatore Carlo Chendi che li presenta ad Alfredo Castelli, il quale affida loro tavole di prova, mai pubblicate, per la serie in preparazione Zona X.
Castelli stesso li dirotta verso Martin Mystère, facendo realizzare la storia “Orlando il Paladino”, pubblicata l’anno successivo.
È il 1989 e gli Esposito Bros cominciano la loro lunga ed ininterrotta avventura con la “Sergio Bonelli Editore” realizzando numerosi albi della serie regolare, albi giganti, numeri fuori serie e collaborazioni a numeri speciali.
I loro primi albi a livello nazionale sono: MM n. 94 ‘Conto alla Rovescia”, MM n. 95 “La Vita Segreta di Sergej Orloff’, MM n. 96 ‘Orlando il Paladino”. Proprio in occasione della mostra di Orlando svoltasi a Ferrara nel maggio 1990, partecipano all’esposizione con alcune tavole originali tratte dai tre albi sopra citati. Sempre per Martin Mystère nel 1991 realizzano i numeri MM n. 111 “Gli Dei del Mare, MM n. 112 “Allan Quatermain”, MM n. 113 “Java contro Java”.
I loro lavori vengono apprezzati dallo sceneggiatore Antonio Serra, che propone agli Esposito Bros di entrare a far parte dello staff di disegnatori di Nathan Never. Qui collaborano attivamente e creativamente ideando ciò che entrerà a far parte integrante della serie: la macchina del protagonista, il palazzo della polizia e la prima visione dei bassifondi della città a livelli. Realizzano i numeri NN n. 14 “Terra Bruciata” e NN n. 15 ‘I Predoni del Deserto”, con cui partecipano esponendo alcune tavole nel giugno 1992 al XII “Fantafestival” presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma.
Nel gennaio 1993 di nuovo per “Nathan Never escono con il n. 20 “L’Ora della Vendetta” partecipando all’Inovafumetto di Lugano ed esponendo alcuni lavori.
Ritornano su Martin Mystère con MM n. 137 “Il Regno delle Fate” e MM n. 138 “La Signora del Lago”. Nel 1994 presso la biblioteca comunale di Codigoro (FE) espongono per la mostra “Amazzoni” e successivamente, ancora per Nathan Never, realizzano nel 1994 lo speciale NN n. 4 “Fantasmi a Venezia”, una delle storie più amate, poi pubblicata anche dalla casa editrice Mondadori nel 1996 ed inserita nel 2005 nella collezione “I classici del fumetto di Repubblica SERIE ORO” .
Nel 1995, contemporaneamente al lavoro svolto con la testata “Nathan Never”, gli Esposito continuano a collaborare con Castelli e realizzano per la collana Zona X l’episodio pilota della miniserie “La stirpe di Elan” (Zona X n. 11), creando graficamente tutti i personaggi, gli ambienti e i vari mezzi volanti del magico mondo di Elan.
Subito dopo si ripresentano con un numero doppio per la serie di Martin Mystère ‘La Vita Segreta di Diana Lombard”, MM n. 164 e “Bentornato a New York”, MM n. 165.
Nel 1996 realizzano quattro tavole di supporto per lo speciale di MM “Il Mistero delle Nuvole Parlanti” dedicato al centenario del fumetto, pubblicato nel 2002 anche dalla casa editrice Mondadori. Nel novembre dello stesso anno, inaugurano una mostra personale che dura fino al gennaio 1997, presso l’Art Shop & Galleria FIGURE di Foggia.
Il 1997 è l’anno del gigante n. 3 “Gli Uomini in nero” della serie Martin Mystère, nel quale creano graficamente l’agente Adam (il primo uomo in nero), la sua compagna d’avventura Eve, Korg (buffo mutante dagli strani poteri), il carro armato Voyager e tutto il decadente mondo successivo al giorno zero.
La collaborazione dei due fratelli Esposito con la Sergio Bonelli Editore continua ininterrottamente negli anni successivi.
Nel 1998 realizzano una storia doppia per la serie di Martin Mystère “La città dei cinque anelli”, MM n. 196 e “Ufo 1896”, MM n. 197 e vengono ristampati per i Best Sellers Oscar Mondadori con il titolo: “I mondi segreti di Martin Mystère”, MM n. 94, n. 95, n. 96, n. 111, n. 112, n. 113, n. 164, n. 165. Sempre per la serie di Martin Mystère nel 1999 disegnano “Verso l’apocalisse”, MM n. 208, “Zeppelin” MM n. 209, “Il virus di fine millennio” MM n. 210.
Il 2000 si conclude con un nuovo gigante, il numero 6 “L’isola di ghiaccio e di fuoco” della serie Martin Mystère, in cui creano, in un mondo fantastico fra dei e leggende nordiche, un nuovo antagonista di Martin, Loki, il dio del fuoco, uno dei regnanti della favolosa ASGARD, che ritorna nel 2002 con “La vendetta di Loki” MM n. 244, “L’ira del cielo” MM n. 245, “La città degli angeli” MM n. 246.
Nel 2003, per celebrare il ventennale di Martin Mystère, partecipano alla terza parte della pubblicazione dell’albo extra n. 25 bis “Generazioni”, realizzato da quattro disegnatori ed interpretato da tre Detective dell’impossibile: Docteur Mystère, il BVZM e il BRZM, una sorta di gemello di Martin che vive nel futuro. A giugno, per la serie regolare, viene pubblicata la storia “I padroni del caos” MM n.255 e, sempre nel 2003, per STORIE DA ALTROVE, una serie affiancata alla testata Martin Mystère ideata da Alfredo Castelli, collaborano alla seconda parte della storia “L’artiglio che si strinse sull’America”, dove il protagonista è un sorprendente agente di Altrove: Giuseppe Garibaldi.
Nel 2004 disegnano 24 pagine di supporto per Martin Mystère speciale n. 21 “Complotto a Wimbledon” e per STORIE DA ALTROVE, “La creatura che venne dall’inferno”.
Gli Esposito Bros nel 2005 disegnano una storia a fumetti, della quale realizzano anche la copertina, “Il mistero di Lovecraft”, uscita in allegato allo speciale estivo 2005 di Martin Mystère, sceneggiata da Alfredo Castelli, tratta dal film “Road to L” dei giovani registi Federico Greco e Roberto Leggio, basata su un soggetto noir ispirato al noto scrittore americano Lovecraft.
Nel gennaio 2006, tra intrighi di corte e civiltà perdute, esce l’albo gigante n. 11 di Martin Mystère “Il re rosso”, una misteriosa e terrificante entità sopita da millenni.
Per la nuova versione bimestrale di Martin Mystère, nel dicembre 2006 - gennaio 2007, realizzano il n.288 “Grendel!”, sceneggiato dall’ormai inseparabile Carlo Recano, con Loki (dio del fuoco nelle leggende nordiche) che accetta l'aiuto di Morgana per "guarire" Brynhild, la regina delle valchirie, in cambio di una delle sette magiche spade degli Elohim.
Nell’Agosto – Settembre 2007 per Martin Mystère n.292, disegnano “Il Sole Nero”, cimentandosi questa volta a Wewelsburg con riti esoterici, nazisti e valchirie, mentre il clone di Brynhild vaga per la desolazione ghiacciata dell'Islanda alla ricerca della sua casa.
Il 2008 è per Nando e Denisio un anno speciale: sono in edicola ad agosto e a settembre con Zagor n. 568 , “Hawak il crudele” e Zagor n. 569 , “Fino all’ultimo respiro”. Ad ottobre e dicembre ancora una nuova storia di Martin Mystère della serie regolare n. 299, “Il segreto di Giovanna d’Arco” e Martin Mystère n. 300, “I Sette Signori dell'Iride”.
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