Oświęcim e Riviste letterarie italiane del XX secolo: differenze tra le pagine

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[[Immagine:Riviste Novecento.jpg|right|thumb|450xp|Le riviste del Novecento]]
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| Città:
| '''O&#347;wi&#281;cim''' (polacco)<br>'''Auschwitz''' (tedesco)
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| Regione:
| [[Voivodato della Polonia Inferiore|Voivodato]]
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| Stato:
| [[Polonia]]
|-
| Abitanti<br>
| ca.43.000
|-
| [[coordinate geografiche|Coord.]]
| ?
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| Altitudine:
| ? m.s.l.m.
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| Superficie:
| ? km&sup2;
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| Codice postale
| ?
|-
| Prefisso telefonico
| ?
|}
 
== Premessa alle riviste del Novecento ==
'''O&#347;wi&#281;cim''' è una città della [[Polonia]] meridionale, che nel [[2001]] contava circa 43.000 abitanti, situata a circa 60 chilometri da [[Cracovia]], nel [[Voivodato della Polonia Inferiore]] dal [[1999]], precedentemente [[Voivodato di Bielsko-Biala]] ([[1975]]-[[1998]]).
'''Le riviste del [[XX secolo|Novecento]]''' - I movimenti letterari, i fatti culturali, l'ideologia stessa del [[Anni 1900|Novecento]], sia sul piano letterario che politico, possono essere colti e seguiti nel loro complesso sviluppo attraverso l'articolarsi delle più rappresentative Riviste del Novecento le cui premesse si possono già trovare nelle riviste di fine [[Anni 1800|Ottocento]].
 
Dalla loro analisi scaturisce chiaramente, sia il profilo dei fenomeni sociali, politici, religiosi, scientifici (non solo artistico-letterari ), sia quello dei gruppi intellettuali e redazionali che li hanno animati e gestiti e dei loro singoli componenenti.
Il nome tedesco della città è '''Auschwitz''', ed è principalmente conosciuto per il [[Campo di concentramento di Auschwitz|campo di concentramento]], lì costruito dalla [[Germania Nazista]] durante la [[seconda guerra mondiale]].
 
==Storia==
 
La città viene menzionata per la prima volta nel [[1117]]. Nel [[1179]] viene collegata a uno dei ducati della [[Slesia]]. O&#347;wi&#281;cim venne organizzata sotto il diritto tedesco (più precisamente sotto il diritto di Lwowek, che era una variante del [[Diritto di Magdeburgo]]) nel [[1270]].
 
==Le riviste dell'estetismo decadente==
[[Immagine:Auschwitz-1.jpg|thumbnail|200px|left|Auschwitz (ingresso)]]
*[[Cronaca bizantina (rivista)]] fondata a [[Roma]] nel [[1881]] e nata come quindicinale della letteratura-sociale-artistico che aveva l'intento di far confluire ideologie e culture diverse, aggiornamenti letterari e pubblicità, cronache e resoconti mondani.
*[[Convito (rivista)]] fondata a [[Roma]] nel [[1895]] alla quale collaborano autori estetizzanti della nuova e vecchia generazione e che nasce come rivista programmatica del [[decadentismo]] italiano.
*[[Il Marzocco (rivista)]] nasce a [[Firenze]] nel [[1896]], come settimanale, dandosi subito una impronta antipositivista, simbolista, votata alla contemplazione della bellezza e al culto dell'arte per l'arte.<BR>
* [[Leonardo (rivista)]] sorta nel [[1903]] che cerca di rappresentare l'estetismo filosofico e nazionalista all'alba del Novecento
*[[Hermes (rivista)]] inizia le sue pubblicazioni nel [[1904]] ambendo ad una ispirazione letterariamente colta ispirata al modello di [[D'Annunzio]].
 
==I periodici del risveglio cattolico e del Modernismo==
Nel corso della storia, tedeschi e polacchi vi hanno convissuto pacificamente. Fin dal [[1315]] O&#347;wi&#281;cim fu la capitale di un ducato indipendente. Nel [[1327]] O&#347;wi&#281;cim divenne [[vassalo]] di [[Boemia]]. Nel [[XIV secolo]] molte persone lasciarono la città. NEl [[1457]] il Re polacco [[Casimiro IV di Polonia|Casimiro IV]] acquisì i diritti su O&#347;wi&#281;cim. Gli [[ebreo|ebrei]], invitati dai monarchi polacchi a insediarsi nella regione, divennero la maggioranza della popolazione già nel [[XV secolo]]. O&#347;wi&#281;cim divenne anche uno dei centri della cultura Protestante in Polonia. Il poeta polacco [[&#321;ukasz Górnicki]] nacque qui nel [[1527]].
*[[Rassegna Nazionale (rivista)]] nasce a [[Firenze]] nel [[1879]] con carattere letterario-politico e prosegue, attraverso alterne vicende, fino al [[1952]].
*[[Rivista internazionale di scienze sociali]] fondata da [[Giuseppe Toniolo]] nel [[1893]] a carattere politico, sociale, culturale.
*[[Cultura Sociale politica letteraria]] fondata da [[Romolo Murri]] a Roma nel gennaio[[ 1898]] di carattere culturale, sociale e politico, terminata nel gennaio [[1906]].
*[[Il Rinnovamento]] rivista critica fondata a Milano nel gennaio [[1907]] da[[ Aiace Antonio Alfieri]], [[Alessandro Casati]] e [[Tommaso Gallarati-Scotti]], terminata nel dicembre[[ 1909]].
 
==La stampa periodica socialista==
La città venne distrutta dalle truppe svedesi nel [[1655]]. Quando la Polonia venne divisa, nel tardo [[XVIII secolo]], O&#347;wi&#281;cim divenne parte del [[Galizia (europa orientale)|Regno di Galizia e Lodomeria]] (una provincia austriaca) nel [[1772]] e venne a trovarsi vicina ai confini con la [[Russia]] e il [[Regno di Prussia]]. Dopo la [[prima guerra mondiale]] la città ritornò alla Polonia.
*[[Critica sociale (Rivista)]]
*[[La folla]]
*[[L'Asino]]
*[[Il Rinnovamento (rivista)]]
*[[Rivista internazionale]]
 
== I fogli-manifesto del nazionalismo e del futurismo ==
*[[Il Regno (rivista)]] sorge nel [[1903]] e rappresenta la punta politica dello schieramento dell'intellletualità antidemocratica di quei tempi.
*[[Poesia (rivista)]]
*[[Il manifesto del futurismo (rivista)]]
*[[Lacerba (rivista)]]
*[[L'Italia futurista (rivista)]]
 
==L'idealismo de "La Critica" e le riviste vociane==
== Campo di concentramento ==
*[[La critica (rivista)]]
*[[La critica sociale]] fondata il 16 dicembre 1910
*[[La Voce (rivista)]]
*[[La voce politica (rivista)]]
*[[L'Unità (rivista)]] nasce il 16 dicembre 1911 sotto la direzione di Gaetano Salvemini e termina il 30 dicembre 1920.
 
==Le riviste degli artisti==
[[Immagine:Auschwitz-2.jpg|thumbnail|190px|right|Auschwitz (vista del campo in inverno)]]
*[[Valori plastici (rivista)]]
La Polonia venne occupata dalla [[Germania]] nella [[seconda guerra mondiale]], e nel [[1940]] i tedeschi vi costruirono il [[Campo di concentramento di Auschwitz]], convertendo delle caserme polacche.
*[[La Ronda (rivista)]]
 
==Le riviste di opposizione dei politici==
Tra il 1940 e il [[1945]], approssimativamente 1 milione di persone, in gran parte ebrei, morirono ad Auschwitz (vedasi articoli [[Campo di concentramento di Auschwitz]], [[Olocausto]] e [[Campo di sterminio]] per un approfondimento dettagliato).
*[[Energie nuove (rivista)]]
*[[Rivoluzione liberale (rivista)]]
 
==Le riviste di Gobetti e di Gramsci==
Dopo la guerra, il governo polacco prese possesso della [[Buna-Werke]], una industria chimica posseduta dalla [[IG Farben]], che aveva in precedenza usato dei prigionieri di Auschwitz come schiavi. L'industria chimica divenne la principale fonte di impiego di O&#347;wi&#281;cim; successivamente l'enfasi si è spostata su servizi e commercio. Il campo di concentramento è diventato un [[Museo]].
*[[Baretti (rivista)]]
*[[L'Ordine Nuovo (rivista)]]
 
==Le riviste dell'era fascista==
==Sport==
*[[Critica fascista (rivista)]]
*[[Il primato (rivista)]]
*[[Pegaso (rivista)]]
*[[Pan (rivista)]]
*[[Guf (rivista)]]
 
La squadra di [[Hockey su ghiaccio]] di O&#347;wi&#281;cim è stata ripetutamente campione di Polonia.
 
==Le riviste di proposte alternative durante il fascismo==
[[en:Oswiecim]] [[nl:Oswiecim]] [[pl:O&#347;wi&#281;cim]]
*[[Vita e pensiero (rivista)]]
*[[Il Frontespizio (rivista)]]
*[[900 (rivista)]]
*[[Solaria (rivista)]]
*[[Rivista Letteratura]]
*[[Campo di Marte (rivista)]]
*[[Corrente (rivista)]]
 
==Le riviste della "Nuova Cultura"==
*[[Rinascita (rivista)]]
*[[Società (rivista)]]
*[[Politecnico (rivista)]]
*[[Humanitas (rivista)]]
*[[Cronache sociali (rivista)]]
*[[Ponte (rivista)]]
*[[Comunità (rivista)]]
*[[Mondo operaio (rivista)]]
 
 
== I fogli di tendenza e contestazione negli anni '60 ==
*[[Aut-Aut]]
*[[Officina (rivista)]]
*[[Il menabò (rivista)]]
*[[Verri (rivista)]]
*[[Quindici (rivista)]]
*[[Testimonianze (rivista)]]
*[[Quaderni piacentini (rivista)]]
 
==Le riviste dagli anni '60 alla fine novecento==
 
 
{{Letteratura-barra}}
[[categoria:Riviste letterarie del Novecento]]