Test chi quadrato di Pearson e Autocoscienza femminista: differenze tra le pagine

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{{S|Femminismo}}
Il '''test chi quadrato di Pearson''' (o '''della bontà dell'adattamento''')
L''''autocoscienza femminista''' è una [[pratica politica]] nata all'interno dei primi [[collettivi femministi italiani]] tra la fine degli [[Anni 1960|anni sessanta]] e l'inizio dei [[anni settanta|settanta]], nel quadro generale dei movimenti antiautoritari.
è un [[test non parametrico]] applicato a grandi campioni
quando si è in presenza di [[variabile nominale|variabili nominali]]
e si vuole verificare se il campione è stato estratto da una popolazione
con una predeterminata distribuzione o che due o più campioni derivino dalla stessa popolazione.
 
==Storia==
Fa parte di un'ampia classe di test detti [[test chi quadrato]]
Negli [[Stati Uniti]] già si erano diffuse varie pratiche politiche che influenzarono il Movimento Femminista: c'era l'esperienza dei [[:en:Consciousness_raising|"consciousness raising groups"]] ed i gruppi di [[Self help]] femministi in cui si cercava di condividere competenze, vissuti ed informazioni relativi al corpo ed alla sessualità, anche attraverso le cosiddette "[[auto-visite]]", con l'idea di riappropriarsi di un sapere personale che veniva considerata perso a causa di una "[[medicalizzazione]]" dei corpi e di alcuni eventi naturali (ad es. il parto o il ciclo mestruale). C'era il movimento di rivendicazione dei diritti dei neri (di cui l'organizzazione più famosa è stata il [[Pantere Nere|Black Panther Party]]) che evidenziò la valorizzazione delle differenze e la pratica separatista. Si lottava adottando l'[[azione diretta]].
in quanto hanno in comune le formule e la [[variabile casuale Chi Quadrato]]
ma non necessariamente anche le ipotesi di base o le finalità.
 
Tutto questo contribuì alla nascita dell'autocoscienza all'interno di alcuni collettivi femminsti [[Separatismo femminista| separatisti]]. Si iniziò a mettere al centro del discorso politico la scoperta di sé in quanto donne, con specifici bisogni e desideri. Si misero in discussione i [[Ruolo di genere|ruoli sociali]] e [[ruoli sessuali|sessuali]] imposti, in primo luogo la [[famiglia]] e la funzionalità al piacere sessuale maschile. Si "prese parola" sul proprio corpo, cosa del tutto inedita vista l'educazione al silenzio su questo argomento. Si scoprì la possibilità di un "discorso" del corpo fuori dal linguaggio e dallo sguardo maschile/scientifico. Si cercò di indagare personalmente e collettivamente sulle influenze [[patriarcali]] nella costruzione dell'[[immaginario]], mettendo in campo un'autenticità nelle relazioni e nei discorsi all'interno dei collettivi, autenticità che si sentiva soffocata in contesti "misti".
== Test della bontà dell'adattamento ==
Lo strumento dell'autocoscienza, che viene ancora praticato, ha permesso una "de-strutturazione" personale anche grazie al sostegno del collettivo, ha permesso alle donne di costruire relazioni di fiducia e solidarietà tra di loro quando i modelli femminili prevedevano rivalità o assistenzialismo, ha dato modo di "riconoscersi" l'una con l'altra, di individuare insieme le diverse forme di oppressione e subordinazione patriarcali e sessiste e quindi le forme personali e collettive per combatterle. Ha permesso di esperire sé stesse in ruoli mai sperimentati in primo luogo all'interno dei gruppi politici e conseguentemente all'esterno. Il "privato" si scopriva "politico".
Questa variante del test utilizza i dati di un solo campione
e verifica l'ipotesi nulla che il campione sia stato estratto
da una popolazione di cui è nota la distribuzione.
 
==Caratteristiche==
Sia
In sintesi si può dire che l'autocoscienza è la pratica politica femminista del mettere in discussione sé stesse ed il contesto in cui si vive (politico, culturale, sociale, ecc) attraverso la relazione autentica e dialogica con altre donne. È ''<span style="color:#808000;">"un processo collettivo ed individuale, che parte da ognuna(...), si esplica nel collettivo con il sostegno di tutte e torna all' "individua"."</span>'' <ref>M.C. Gerbasi in ''Atti del seminario "DALLE DONNE IN POLITICA... ALLA POLITICA DELLE DONNE"'', a cura del collettivo ''IL COLPO DELLA STREGA'', Università di Roma ''La Sapienza'', marzo 1995.</ref>.
:<math>X^2=\sum_{i=1}^{g}\frac{(n_i-E_i)^2}{E_i}=\sum_{i=1}^{g}\frac{n_i^2}{E_i}-n</math>
dove
:<math>n_i</math> è il numero di casi osservati nel campione per la i-esima modalità
:<math>E_i</math> è il numero di casi ''attesi'' nel caso l'ipotesi nulla fosse vera
:''g'' è il numero di modalità nella quale si esprime la variabile nominale
:<math>n=\sum_{i=1}^{g}n_i=\sum_{i=1}^{g}E_i</math> è la numerosità del campione.
 
Questa pratica, in alcuni casi, si sviluppò in modalità diverse, ad esempio nel gruppo francese ''Psicoanalise et politique'' o in alcuni guppi detti "dell'inconscio" , presenti soprattutto a Milano si inserì la figura professionale di una psicoanalista<ref> "Pratica dell'inconscio e movimento delle donne", in "L'Erba voglio", n.18/19, ott.1974-gen.1975</ref>.
Allora X² è distribuita approssimativamente
come una [[variabile casuale Chi Quadrato]] con (g-1) gradi di libertà
<math>\chi_{g-1}^2</math>.
 
Il termine ''autocoscienza'' fu introdotto da [[Carla Lonzi]] all'interno dell'esperienza del gruppo di "[[Rivolta femminile]]" di Milano <ref>''Significato dell'autocoscienza nei gruppi femministi, RIVOLTA FEMMINILE'' (Milano, gennaio, 1972) pubblicato in: "Sputiamo su Hegel/La donna clitoridea e la donna vaginale e altri scritti", Rivolta femminile, 1974, Milano</ref>( gruppi autogestiti a Roma, Milano, Torino, Genova, Firenze e Lugano tra il 1970 ed il 1982).
Si richiede però che tutte le frequenze attese <math>E_i</math> raggiungano un valore
minimo (a seconda delle esigenze, almeno pari a 5 oppure almeno pari a 10).
Qualora ci siano delle frequenze attese troppo piccole, bisogna procedere
ad un raggruppamento di modalità.
 
Successivamente la pratica dell'autocoscienza si è estesa, seppure in rari casi e con una portata diversa, anche anche in gruppi di soli uomini o misti.<ref> [http://www.comune.torino.it/tempieorari/UserFiles/File/Oggigliuominifannoautocoscienza.pdf "Oggi gli uomini fanno autocoscienza"] dal sito del comune di Torino.</ref>.
== Test per due campioni indipendenti ==
Questa variante del test, per molti versi uguale alla precedente,
verifica l'ipotesi nulla che due campioni siano indipendenti e derivino dalla stessa popolazione
(di cui non è richiesto conoscere la distribuzione).
 
==Mote==
Organizzati i dati in una [[tabella di contingenza]] g&nbsp;x&nbsp;2,
{{references}}
sia
:<math>X^2=\sum_{i=1}^{g}\sum_{j=1}^{2}\frac{(n_{ij}-E_{ij})^2}{E_{ij}}=\sum_{i=1}^{g}\sum_{j=1}^{2}\frac{n_{ij}^2}{E_{ij}}\ -\ n</math>
dove
:<math>n_{ij}</math> è il numero di casi osservati nel campione ''j'' e che corrispondono alla i-esima modalità
:<math>E_{ij}</math> è il numero di casi ''attesi'' nel campione ''j'' e per la i-esima modalità nel caso l'ipotesi nulla fosse vera
:''g'' è il numero di modalità nella quale si esprime la variabile nominale
:<math>n=\sum_{i=1}^{g}\sum_{j=1}^{2}n_{ij}=\sum_{i=1}^{g}\sum_{j=1}^{2}E_{ij}</math> è la numerosità dei due campioni messi insieme.
per via dell'ipotesi di indipendenza dei campioni si ha che
:<math>E_{ij}=\frac{n_{.j}\ n_{i.}}{n}</math>
essendo
:<math>n_{.j}=\sum_{i=1}^{g}n_{ij}</math> , la frequenza marginale per ciascuna della ''g'' modalità
:<math>n_{i.}=\sum_{j=1}^{2}n_{ij}</math> , la numerosità di ciascun campione
 
==Voci correlate==
Allora, se i campioni sono sufficientemente grandi, e le modalità tali che tutti gli <math>e_{ij}</math>
*[[Carla Lonzi]]
non sono troppo piccoli (a seconda della esigenze almeno pari a 5 o almeno pari a 10),
*[[Femminismo]]
la variabile test X² è distribuita come una [[variabile casuale Chi Quadrato]] con (g-1) gradi di libertà
*[[Movimento lesbico]]
(<math>\chi^2_{g-1}</math>)
*[[Separatismo femminista]]
*[[Maschilismo]]
 
== Bibliografia ==
== Test per k campioni indipendenti ==
* ''Noi e il nostro corpo'', The Boston women's health book collective, Giangiacomo Feltrinelli Editore, giugno 1974, Milano.
Questa variante del test, praticamente uguale alla precedente,
* ''Atti del seminario: DALLE DONNE IN POLITICA... ALLA POLITICA DELLE DONNE'' a cura del collettivo femminista ''Il colpo della strega'', tenutosi presso l'Università di Roma La Sapienza 9-10-11 marzo 1995.
verifica l'ipotesi nulla che ''k'' campioni siano indipendenti e derivino dalla stessa popolazione
* ''Cronache del movimento femminista romano'', DONNITA', Roma, 1976
(di cui non è richiesto conoscere la distribuzione).
* ''L'Almanacco. Luoghi, nomi, incontri, fatti, lavori in corso, del movimento femminista italiano dal 1972'', M.Fraire, R.Spagnoletti, M. Virdis, Ed. delle donne, Roma, 1978
* ''La politica del femminismo (1973/76)'', ed. Savelli, Roma, 1976
* ''Lessico politico delle donne n°3. Teorie del femminismo'', M.Fraire, ed. Gulliver, Milano, 1978
* ''Riscoprire la mascolinità. Sessualità, ragione, linguaggio.'', V. J. Seidler,Editori Riuniti, Roma 1992
* ''Sputiamo su Hegel/La donna clitoridea e la donna vaginale e altri scritti'', a cura di C.Lonzi, Rivolta femminile, 1974, Milano.
*[http://www.sguardisulledifferenze.org/wp-content/uploads/2009/03/lonzi-significato-dellautoscienza.pdf SIGNIFICATO DELL'AUTOCOSCIENZA NEI GRUPPI FEMMINISTI] in "Sputiamo su Hegel. La donna clitoridea e la donna vaginale, Scritti di Rivolta femminile", Milano 1974, pp. 141-147.
 
== Collegamenti esterni ==
Organizzati i dati in una [[tabella di contingenza]] g&nbsp;x&nbsp;k,
*[[:en:Consciousness_raising|"''Consciousness raising groups'' negli Stati Uniti" da en.wikipedia:]]
sia
*[http://www.comune.pisa.it/casadonna/htm/autocoscienza.pdf ''Pratica dell'inconscio e movimento delle donne'', in "L'Erba voglio", n.18/19, ott.1974-gen.1975]
:<math>X^2=\sum_{i=1}^{g}\sum_{j=1}^{k}\frac{(n_{ij}-E_{ij})^2}{E_{ij}}=\sum_{i=1}^{g}\sum_{j=1}^{k}\frac{n_{ij}^2}{E_{ij}}\ -\ n</math>
*http://www.maschileplurale.it/cms/index.php
dove
*http://www.pensierofemminile.org/centro.htm
:<math>n_{ij}</math> è il numero di casi osservati nel campione ''j'' e che corrispondono alla i-esima modalità
*Video ''Autocoscienza femminile'' in [http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntata.aspx?id=467 "La Storia siamo noi. Storia del movimento femminista"]; Rai Educational 2007.
:<math>E_{ij}</math> è il numero di casi ''attesi'' nel campione ''j'' e per la i-esima modalità nel caso l'ipotesi nulla fosse vera
*["Autonomia come collettivizzazione dell' autocoscienza" http://www.nelvento.net/archivio/68/femm/colleauto.htm], DEMAU (Demistificazione autoritarismo patriarcale)tratto da "Sottosopra", '72.
:''g'' è il numero di modalità nella quale si esprime la variabile nominale
:<math>n=\sum_{i=1}^{g}\sum_{j=1}^{2}n_{ij}=\sum_{i=1}^{g}\sum_{j=1}^{k}E_{ij}</math> è la numerosità di tutti i campioni messi insieme.
per via dell'ipotesi di indipendenza dei campioni si ha che
:<math>E_{ij}=\frac{n_{.j}\ n_{i.}}{n}</math>
essendo
:<math>n_{.j}=\sum_{i=1}^{g}n_{ij}</math> , la frequenza marginale per ciascuna della ''g'' modalità :<math>n_{i.}=\sum_{j=1}^{k}n_{ij}</math> , la numerosità di ciascun campione
Allora, se i campioni sono sufficientemente grandi, e le modalità tali che tutti gli <math>e_{ij}</math>
non sono troppo piccoli (a seconda della esigenze almeno pari a 5 o almeno pari a 10),
la variabile test X² è distribuita come una [[variabile casuale Chi Quadrato]] con (g-1)(k-1) gradi di libertà
(<math>\chi^2_{(g-1)(k-1)}</math>)
 
== Test alternativi ==
Qualora la variabile nominale sia dicotomica, allora si può fare ricorso al
[[test binomiale]], valido anche nel caso di piccoli campioni.
 
[[Categoria:Femminismo]]
Nel caso di un solo o al massimo due campioni,
[[Categoria:Pratiche politiche]]
qualora la variabile sia stata all'origine ordinale (e possibilmente continua)
allora si può fare ricorso al [[test di Kolmogorov-Smirnov]],
per il quale non si pone il problema di valori attesi piccoli
e dunque, non necessitando di raggruppare le classi, sfrutta meglio
le informazioni presenti nei dati.
 
[[en:Consciousness raising]]
Nel caso di due campioni e una variabile dicotomica,
si può ricorrere al [[test esatto di Fisher]]
che sfrutta tutte le informazioni disponibili nei dati,
qualora si tratti di variabili intrinsecamente dicotomiche.
 
== Voci correlate ==
* [[Karl Pearson]]
* [[variabile casuale Chi Quadrato]]
* [[test binomiale]], [[test esatto di Fisher]], [[test di Kolmogorov-Smirnov]]
 
[[Categoria:Test statistici|Chi quadrato di Pearson]]
 
[[en:Pearson's chi-square test]]