In questa categoria sono contenuti i componenti della famiglia [[Impero bizantino|imperiale bizantina]] dei [[Ducas]].
{{S|Lublino}}
{{nota disambigua|il limitrofo comune rurale|[[Zamość (comune rurale)]]}}
{{ComunePL
|nomeComune= Zamość
|nomeOriginale=
|linkMappa=
|linkStemma= POL Zamość COA.svg
|linkBandiera= POL Zamość flag.svg
|voivodato= Lublino
|distretto=
|status= distretto urbano
|sindaco= Marcin Zamoyski
|superficie= 30,34
|altitudine= 212
|latGradi= 50
|latMinuti= 43
|latSecondi= 14
|longGradi= 23
|longMinuti= 15
|longSecondi= 31
|anno= 2006
|abitanti= 66.507
|densità= 2 192
|telefono= (+48) 84
|cap= 22-400 a 22-410
|sito= http://www.zamosc.pl
}}
{{UNESCO
|tipoBene = patrimonio
|nome = Città vecchia di Zamość
|nomeInglese = Old City of Zamość
|immagine = Zamosc_12.jpg
|anno = 1992
|tipologia = Culturali
|pericolo=
|criterio = (iv)
|link = 564
|stato = Polonia
}}
'''Zamość''' è una città della [[Polonia]] sudorientale, con 66.633 abitanti nel [[2004]], situata nel [[Voivodato di Lublino]] dal [[1999]] e capoluogo della [[Contea di Zamość]]. A circa 20 [[km]] dalla città si trova il [[Parco Nazionale di Roztocze]].
[[Categoria:Famiglie imperiali bizantine]]
Il centro storico della città fu iscritto nella lista [[Patrimonio dell'umanità|Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO]] nel [[1992]].
[[cs:Kategorie:Dukové]]
== Storia ==
[[en:Category:Doukid dynasty]]
[[es:Categoría:Dinastía de los Ducas]]
Zamość fu fondata nel [[1580]] dal [[Cancelliere]] e Capo dell'Esercito della [[Confederazione Polacco-Lituana]] [[Jan Zamoyski]] sul percorso che collega l'[[Europa occidentale]] e [[Europa settentrionale|settentrionale]] al [[Mar Nero]]. Costruita seguendo l'esempio delle città [[Italia|italiane]] del periodo [[Barocco]] dall'[[architettura|architetto]] [[Bernardo Morando]], nativo di [[Padova]], Zamość resta un perfetto esempio di città [[Rinascimento|rinascimentale]] del tardo [[XVI secolo]], che mantiene l'aspetto caratteristico, le fortificazioni e un gran numero di edifici che si rifanno alla tradizione architettonica italiana e [[Europa|europea]]. Il quartiere della Città Vecchia di Zamość è stato iscritto nella [[lista dei patrimoni dell'umanità]] dell'[[UNESCO]].
[[fr:Catégorie:Famille Doukas]]
[[ja:Category:ドゥーカス家]]
Nel [[1942]] la Contea di Zamość, a causa del terreno fertile, fu scelta per la colonizzazione [[Germania|tedesca]] nel [[Governatorato Generale]], come parte del [[Generalplan Ost]]. Gli occupanti tedeschi progettarono una sistemazione di almeno 60.000 tedeschi nell'area prima della fine del [[1943]]. Nel [[novembre]] [[1941]] fu tentata un'espulsione, e l'intera operazione finì con una pacificazione combinata con un'espulsione nel [[giugno]]-[[luglio]] [[1943]] chiamata ''Wehrwolf Action I'' e ''II''. Circa 110.000 persone furono espulse da 297 villaggi; circa 30.000 furono le vittime tra i bambini, che se erano "accettabili" dal punto di vista della razza, venvano mandati in famiglie tedesche del [[Terzo Reich]] per il processo di [[germanizzazione]]. La maggior parte delle persone espulse furono mandate nei campi [[slavi]] di lavoro in [[Germania]] o nei [[campo di concentramento|campi di concentramento]].
[[pt:Categoria:Dinastia dos Ducas]]
La popolazione locale reagì alla persecuzione con grande determinazione: scapparono nelle foreste, organizzarono un'auto-difesa, aiutarono la gente espulsa, portando via i bambini dalle mani dei rapitori tedeschi. Fino alla metà del 1943 i tedeschi riuscirono a far insediare 8.000 coloni, e il numero crebbe di circa due migliaia nel [[1944]], ma questo insediamento andò incontro alla fiera resistenza delle forze [[Polonia|polacche]]. L'attuale Presidente della Germania [[Horst Köhler]] nacque in una famiglia di coloni tedeschi a [[Skierbieszów]].
[[Immagine:Zamosc 02.jpg|thumb|300px|right|Piazza del Mercato]]
Dopo la [[seconda guerra mondiale]] Zamość iniziò un periodo di sviluppo. Negli [[anni 1970|anni '70]] e [[anni 1980|'80]] la popolazione crebbe rapidissimamente, da 100 del [[1975]] a 68.800 ([[2003]]). Questo fu causato dai significativi profitti che la città iniziò ad accumulare: le ricchezze erano dovute alla vecchia strada commerciale che collega la [[Germania]] all'[[Ucraina]] e ai porti del [[Mar Nero]].
Dal [[1975]] al [[1998]] la città fu capitale del [[Voivodato di Zamość]], mentre con la nuova suddivisione in [[voivodato|voivodati]] del [[1999]], è stata assegnata al [[Voivodato di Lublino]], essendo il vecchio voivodato stato eliminato.
== Economia ==
La città si trova sulla [[ferrovia|linea ferroviaria]] che collegava l'[[Unione Sovietica]] con le miniere di [[carbone]] e [[zolfo]] dell'[[Slesia|Alta Slesia]], e a meno di 60 [[km]] dal confine con l'[[Ucraina]].
=== Assemblea di Biala Podlaska/Chelm/Zamosc ===
Membri del [[Parlamento]] (''[[Sejm]]'') eletti da questa costituente:
*Sławomir Zawiślak - Prawo i Sprawiedliwość
== Personalità legate a Zamość ==
* [[Joseph Epstein]]
* [[Marek Grechuta]]
* [[Rosa Luxemburg]]
* [[I. L. Peretz]]
* [[Gryzelda Konstancja Zamoyska]]
* [[Jan Sobiepan Zamoyski|Jan "Sobiepan" Zamoyski]]
==Altri progetti==
{{interprogetto|commons=Zamość}}
== Collegamenti esterni ==
*[http://www.zamosc.pl Sito della città di Zamość]
*[http://whc.unesco.org/en/list/564 Scheda UNESCO]
*[http://www.zamosc.wonder.pl/start_en Meraviglie di Zamosc]
*[http://www.deathcamps.org/occupation/zamosc%20ghetto.html Ghetto di Zamosc]<br>
{{Patrimoni Unesco|Polonia}}
{{Lublino}}
{{Portale|patrimoni dell'umanità}}
[[Categoria:Città della Polonia]]
[[Categoria:Comuni polacchi]]
[[Categoria:Comuni del Voivodato di Lublino|Zamość]]
[[Categoria:Patrimoni dell'umanità in Polonia]]
[[be-x-old:Замасьць]]
[[cs:Zamość]]
[[csb:Zamość]]
[[da:Zamość]]
[[de:Zamość]]
[[en:Zamość]]
[[eo:Zamość]]
[[es:Zamość]]
[[et:Zamość]]
[[fi:Zamość]]
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[[hu:Zamość]]
[[id:Zamość]]
[[ja:ザモシチ]]
[[jv:Zamość]]
[[la:Zamoscia]]
[[lv:Zamosca]]
[[nl:Zamość]]
[[no:Zamość]]
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[[pt:Zamość]]
[[ro:Zamość]]
[[ru:Замосць]]
[[sv:Zamość]]
[[uk:Замостя (Польща)]]
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