Piccoli martiri di Gorla e Wikipedia:Amministratori/Riconferma annuale/Laurentius/3: differenze tra le pagine

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=== [[Utente:Laurentius|Laurentius]] ===
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<small>''sysop'' dal 24 settembre 2006 ([[Discussioni utente:Laurentius|contatta Laurentius]] - [[Speciale:Contributions/Laurentius|ultimi contributi]] - [http://stable.ts.wikimedia.org/editcount/result?username=Laurentius&projectname=itwiki&showgraphs=2d dettagli] - [http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Speciale%3ALog&type=&user=Laurentius sysop log])</small>
 
La procedura di riconferma tacita con la modalità del ''silenzio assenso'' inizia il 18 ottobre 2009 alle 15:15 e finisce il 25 ottobre 2009 alle 15:15.
 
==== Domande (facoltative) ====
'''Piccoli martiri di Gorla''' è la definizione coniata per le vittime di un bombardamento alleato che colpì una scuola elementare di [[Milano]], durante le ultime fasi della [[seconda guerra mondiale]].
* Hai notato cambiamenti nell'ultimo anno di presenza su Wikipedia?
 
* Qual è stato il momento migliore/peggiore della tua esperienza wikipediana?
==Il contesto==
Il comando alleato aveva costituito la 15^ Air Force [[USAAF]] con lo scopo di colpire gli obiettivi sensibili in tutto il sud [[Europa]]. Negli ultimi mesi del [[1944]], si occupava principalmente di annientare la residua resistenza delle forze italo-tedesche, dislocate nel nord Italia, ad una sconfitta che si preannunciava inevitabile. Verso la metà di ottobre, dietro segnalazione della su richiesta della[[Royal Air Force|RAF]], era stato affidato alla "15^" il compito di distruggere le strutture produttive meccanico-siderurgiche che ancora operavano a pieno ritmo nella periferia milanese, territorio controllato dalla [[Repubblica Sociale Italiana]].
 
* Cosa ti aspetti di dare in futuro a Wikipedia?
Nell'ambito di questa missione, il [[20 ottobre]] 1944, dall'aeroporto di [[Foggia]] [[decollo|decollarono]] i 36 [[Bombardiere|bombardieri]] "[[Consolidated B-24 Liberator|B-24]]" del 451° Bomb Group, al comando del colonnello James B. Knapp, con il compito di distruggere gli stabilimenti della [[Società Italiana Ernesto Breda per Costruzioni Meccaniche|Breda]] di Milano.
 
*:Non ricordo se Laurentius ricopra qualche altra carica all'interno di Wikipedia (OTRS, check-user o altro); non mi pare abbia un log particolarmente brillante: la domanda aggiuntiva è se si senta motivato a continuare a partecipare al progetto Wikipedia in qualità di amministratore e se non consideri l'opzione di lasciare l'incarico non potendolo evidentemente sostenere con assiduità. Se fosse eventualmente impegnato in altro (ricito il ticket OTRS o altro) questa domanda può considerarsi nulla (ma che la cosa venga specificata in sede di riconferma a beneficio degli utenti che desiderassero valutare la sua attività). È fatta soltanto perché si nota che molti amministratori in riconferma hanno un log da cui si vede che hanno fatto pochissimo salvo ... risvegliarsi a pochi giorni dall'andata in riconferma. Scusate: il mio non vuole essere facile umorismo, né intenzione di sparare sulla croce rossa ... ^^ --[[Utente:Twice25|Twice25]] ([[Discussioni utente:Twice25|msg]]) 20:30, 18 ott 2009 (CEST)
Quella fu una giornata particolarmente dura per la cittadinanza milanese, considerando che erano contemporaneamente decollati anche i 38 "B-24" del 461° Bomb Group, con obiettivo gli stabilimenti [[Isotta Fraschini]], e i 29 "B-24" del 484°, diretti sugli stabilimenti [[Alfa Romeo]].
*::Laurentius è un operatore OTRS attivo (non attivissimo, che io sappia, ma attivo). <small>Mi limito a notare che si è avverata la mia "profezia" sull'impossibilità dell'applicazione della "regola" di specificare chi è operatore OTRS al momento della riconferma.</small> --[[Utente:Nemo_bis|Nemo]] 22:49, 18 ott 2009 (CEST)
*:::Ho fatto appunto la precisazione, perché immaginavo fosse operatore OTRS (mi pare sia visibile dal tipo di log che ha e delle cose - peraltro non molte, come detto - che fa). Appunto per questo sarebbe necessario: a) o esentare questo tipo di sysop dalla riconferma; b) oppure indicarlo in apertura di riconferma che il tale sysop è - si scusi la frasaccia, che non vuole prefigurare che si faccia esattamente gli affari suoi - in altre faccende affacendato. --[[Utente:Twice25|Twice25]] ([[Discussioni utente:Twice25|msg]]) 23:03, 18 ott 2009 (CEST)
 
<!-- SEZIONE DA UTILIZZARE PER L'EVENTUALE VOTAZIONE DI RICONFERMA
Mentre le missioni del "461°" e del "484°" ebbero pieno riscontro, centrando gli obiettivi assegnati e causando un limitato numero di vittime tra la popolazione civile, l'azione del "451°" fu caratterizzata da una serie di incidenti, errori e criminali decisioni, risolvendosi in un fallimento dal punto di vista militare e, ben peggio, in una enorme tragedia umana.
La votazione ha inizio il <DATA DI INIZIO> alle ore <ORA DI INIZIO> ed ha termine il <DATA DI TERMINE> alle ore <ORA DI TERMINE>. Per essere [[Wikipedia:Quando viene revocata la carica di amministratore|riconfermato]], il candidato deve superare il ''[[Wikipedia:Amministratori/Sistema di voto/Quorum|quorum]]'' di '''{{{6}}} voti''' favorevoli ed ottenere una maggioranza del '''67%''' (2/3) dei votanti.
==== Favorevoli alla riconferma ====
# ...
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==== Contrari alla riconferma ====
==L'attacco aereo==
# ...
Alle ore 7.58, i bombardieri del 451° Bomb Group erano decollati dalla pista dell'aeroporto di Castelluccio, nei pressi di Foggia. Il piano d'attacco prevedeva di raggiungere, con un largo aggiramento, il punto di riferimento iniziale, posto a circa 4 chilometrokm ad ovest dal bersaglio, per effettuare una virara a sinistra di 22° e trovarsi sopra gli stabilimenti della Breda. Allo scopo di non divenire facile bersaglio per la contraerea, l'attacco venne ripartito in due successive ondate, mantenendo un'altezza di lancio pari a circa 10.000 metri.
 
L'azione della prima ondata non ebbe alcun successo, a causa di un corto circuito al comando di lancio del "B-24" capo formazione che attivò improvvisamente e prematuramente la procedura di lancio, subito imitata dai rimanenti piloti della formazione. Le bombe, fortunatamente, finirono in aperta campagna senza provocare vittime.
 
La seconda ondata incappò in un banale errore, probabilmente dovuto all'errata trascrizione o interpretazione delle coordinate in codice: raggiunse il punto iniziale e, invece di virare per 22° a senistra, virò per 22° a destra. Quando l'errore venne rilevato, era ormai troppo tardi per cambiare direzione ed impossibile effettuare un secondo volo di allineamento.
 
Il carico di bombe, ormai tutte innescate, non poteva essere riportato alla base e, a quel punto, avrebbe dovuto essere sganciato su zone inabitate o sull'[[Mare Adriatico|Adriatico]], durante il viaggio di ritorno.
 
Forse per un moto di rabbia dovuto al doppio fallimento dell'attacco o per altra causa ignota, il comandante della formazione decise di lanciare comunque gli ordigni sulla sottostante zona residenziale, ben visibile e riconoscibile, date le favorevoli condizioni [[Meteorologia|meteorologiche]].
 
==Le conseguenze==
La maggior parte delle bombe raggiunse il quartiere milanese di Gorla. I danni furono ingenti e numerose le vittime, nonostante la maggior parte della popolazione avesse da tempo raggiunto i rifugi antiaerei. Uno degli ordigni, fatalmente, centrò il vano scale della scuola elementare "Francesco Crispi", raggiungendo il rifuglio sotterraneo dell'edifico e causando la morte di 184 bambini e dell'intero corpo docente.
 
Nella città di Milano, in quel funesto 20 ottobre, furono 614 le vittime estratte dalle macerie, oltre ad alcune centinaia di feriti e alle decine di scomparsi, presumibilmente polverizzati dalla vicinanza alle esplosioni.
 
==La memoria==
 
==Collegamenti esterni==