Disciplinati di Bergamo e Ferrovia del Frejus: differenze tra le pagine

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{{Infobox Linee ferroviarie in Italia
[[Image:Flagellants.png|right|250px|thumb|Flagellanti]]
|nome=Ferrovia del Frejus
I '''Disciplinati''' o disciplini di [[Bergamo]] erano, nel basso [[medioevo]], dei [[laico|laici]] riuniti in [[congregazione|congregazioni]] e [[confraternita|confraternite]] che, preoccupati per la salvezza della propria [[anima]], si sottoponevano a una vita di [[preghiera]] e di [[penitenza]] tra le quali privilegiavano l’[[autoflagellazione]]. Con quest'ultima pratica cercavano, anche, di ripetere e provare sul proprio corpo le stesse sofferenze patite da [[Cristo]] nella sua [[passione]].
|mappa=Ferrovia del Frejus.jpg
|soprannome=
|inizio=Torino
|fine=Modane
|inaugurazione= 1854 ([[Torino]]-[[Susa]])<br>1871 ([[Traforo ferroviario del Frejus|Traforo del Frejus]])
|inaugurazione2=
|chiusura=
|gestore=[[Rete Ferroviaria Italiana|RFI]] ([[ferrovie dello Stato]])
|gestore2=
|lunghezza=103
|regioni={{IT-PMN}}, [[File:Blason_ville_fr_Lyon_(Rhone).svg|20px]] [[Rodano-Alpi]]
|scartamento= ordinario (1435 [[millimetro|mm]])
|elettrificata=3000 [[volt|V]] [[Corrente continua|CC]] dal 1961
|diramazioni=da [[Bussoleno]] per 8 km verso [[Susa]]
|libera=
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|liberadescr1=
|note=
|tracciato=Ferrovia del Frejus-mappa.gif
}}
La '''ferrovia del Frejus''' ('''Torino-Modane''') è la strada ferrata internazionale che partendo da [[Torino]] ne attraversa la cintura suburbana, per transitare poi attraverso la [[valle di Susa]] ed il [[traforo ferroviario del Frejus]], e terminare infine presso la località francese di [[Modane]]. Da qui la ferrovia passa sotto la gestione delle [[Réseau Ferré de France|ferrovie francesi]] per proseguire verso [[Chambéry]], [[Lione]] e [[Parigi]].
 
==Storia==
==XIII e XIV secolo==
Nel periodo in cui in tutta Europa andava affermandosi il trasporto su rotaia (metà del [[XIX secolo]]), l'allora [[regno di Sardegna|governo piemontese]] iniziò a costruire una linea ferroviaria attraverso la [[valle di Susa]], con la prospettiva della realizzazione un traforo attraverso le Alpi.
Fu un [[fenomeno]] socioreligioso che ebbe tra il [[XIII secolo]] e gli inizi del [[XV secolo]] una notevole diffusione, visto con sospetto e in molte occasioni avversato dalla [[Curia Romana]] che condannò alcuni suoi esponenti come [[eresia|eretici]].
 
La prima tratta, da [[Torino]] a [[Susa]], fu inaugurata il [[22 maggio]] [[1854]]. Nello stesso periodo si iniziava a discutere organicamente del progetto del traforo, i cui lavori iniziarono il [[31 agosto]] [[1857]] e terminarono con l'inaugurazione nel settembre [[1871]]; mentre nel frattempo veniva anche completato il tratto di ferrovia tra [[Bussoleno]] e [[Bardonecchia]] i cui lavori erano iniziati già nel [[1867]]. La decisione degli ingegneri di far partire la tratta mancante da Bussoleno, per superare un forte dislivello in prossimità di [[Meana di Susa|Meana]], fu assai criticata perché escluse la città di [[Susa]] dalla linea internazionale, isolandola su un breve troncone laterale. L'apertura del traforo portò anche alla chiusura della [[ferrovia del Moncenisio]].
I disciplinati, chiamati anche [[flagellanti|battuti]] per le loro manifestazioni penitenziali, trovarono un terreno fertile tra il popolo minuto in un periodo storico particolarmente difficile, caratterizzato dalle lotte fratricide che opponevano [[Guelfi]] e [[Ghibellini]]. Dietro queste fazioni, o per meglio dire sigle, stavano poteri [[feudalesimo|feudali]] che, prescindendo da qualsiasi ideologia che non fosse la conquista o il mantenimento del potere, cercavano di imporre la propria supremazia.
 
La linea, originariamente a binario semplice, venne raddoppiata nel [[1908]] tra il [[Quadrivio Zappata]] e [[Collegno]], nel [[1909]] tra [[Beaulard]] e [[Salbertrand]], nel [[1911]] tra Collegno ed [[Alpignano]], nel [[1912]] tra Alpignano ed [[Avigliana]], nel [[1915]] tra Avigliana e [[Bussoleno]], e nel [[1984]] tra Bussoleno e Salbertrand.
A tutto ciò si aggiungevano le ricorrenti [[peste|pestilenze]] con il loro bagaglio di morte, intese dalla gente come manifestazioni della collera divina per le malefatte degli uomini, e lo stato endemico di miseria in cui si dibatteva la maggior parte del popolo soggetto.
 
L'elettrificazione ([[trifase]]) fu completata tra il [[1912]] ed il [[1920]], ma questo sistema fu abbandonato nel [[1961]] con l'adozione dell'alimentazione a 3000 [[volt]] in [[corrente continua]].
Una nuova religiosità nasceva spontaneamente e si diffondeva la dove maggiore era il disagio materiale e spirituale dando luogo a movimenti religiosi spesso ai limiti dell'eresia. {{quote|[[...]] tutti questi fenomeni hanno in comune una caratteristica, quella di erompere dal basso, dal vivo stesso della vita cittadina.|Carlo Ginzburg, ''Folklore, magia, religione'', Storia d'italia, Einaudi}}
 
==Papato e ImperoCaratteristiche==
La linea ferroviaria Torino-Modane è lunga 103&nbsp;km, interamente elettrificata ed a doppio binario. È dotata del sistema di [[blocco automatico a correnti codificate]]. La tratta montana inizia da Bussoleno e i due binari di corsa hanno tracciati diversi, quello diretto a Bardonecchia, percorre tutto in galleria fino a Salbertrand, mentre quello in arrivo da Bardonecchia, ha meno tratti in galleria e corre leggermente più in basso. Da Salbertrand seguono lo stesso tracciato. Quello diretto a Bardonecchia, essendo il binario "di salita" al valico, è stato progettato con un percorso in gallerie a "S" per contenere la pendenza, aumentando la lunghezza. Tra Bussoleno e Salbertrand comunque i due binari si incontrano allo stesso livello, nelle stazioni intermedie. Caso particolare la fermata di Exilles, con un binario alto e uno basso. Tale fermata non è più in servizio quotidiano, essendo dall'altra parte della vallata rispetto al paese di Exilles, e all'omonimo forte. Ma viene comunque attivata su richiesta, es. in occasione di treni storici, o come fermata straordinaria per salita e discesa di comitive. All'uscita ovest di Bardonecchia è situato l'imbocco del traforo, sormontato da un monumentale portale merlato e accompagnato da due torri circolari merlate. Proseguendo a piedi lungo la strada per la frazione di Rochemolles si può intravedere sulla sinistra del torrente il primo imbocco del traforo all'epoca dello scavo, tale imbocco ora è murato ma presenta alcuni fori da cui si riesce a vedere i binari all'interno. Attualmente i treni regionali che percorrono la tratta, terminano a Bardonecchia, mentre fino al 2002 proseguivano su Modane, prima dell'inizio dei lavori di ampliamento della galleria per il passaggio di treni container. Invece i TGV sono gli unici treni viaggiatori che raggiungono Modane dall'Italia. In luogo dei treni regionali vi è un servizio di pullman sostitutivi a tariffa ferroviaria, che raggiungono Modane, la frequenza di passaggio dei pullman è però scarsa nella giornata. Il traffico merci è piuttosto sostenuto lungo la giornata. In particolare vi si effettuano speciali treni merci, composti da carri piatti e molto bassi, sui quali vengono caricati camion completi, per l'attraversamento della parte più elevata dell'arco alpino. Tali treni sono muniti anche di una carrozza viaggiatori per il trasporto dei camionisti. Questo treno ("Autostrada viaggiante") viene svolto quotidianamente con quattro coppie di corse al giorno, tra lo scalo merci di Torino Orbassano e lo scalo francese di Aiton, al termine della Val Maurienne.
Era l’epoca dello scontro tra [[Papato]] e [[Impero]] che dalle ceneri dell’[[impero carolingio]] tentavano di imporre la propria primazia quale potere universale, e al tempo stesso iniziava il loro declino politico di fronte al comparire di nuove realtà quali i nascenti [[comune|comuni]] in [[Italia]] e i prodromi degli [[stato|stati]] nazionali in [[Europa]].
 
Il punto più elevato del tracciato è 1338 m, all'interno del traforo del Frejus. La pendenza massima è del 30‰, e le sagome delle gallerie (quasi tutte A+ o B) hanno una larghezza di 2,72 m ed un'altezza di 3,96 o 4,11 m.
I Disciplinati di Bergamo si inserirono in questo stato di cose sia cercando di alleviare con opere caritative alcuni bisogni elementari della popolazione sia tentando di imporre la pacificazione generale con [[processione|processioni]] e prediche, frammezzate dalle pratiche penitenziali cruente a cui si sottoponevano.
 
==Percorso, stazioni e fermate==
==Venturino da Bergamo==
{| class="prettytable float-right"
A [[Bergamo]] questo movimento popolare-religioso ebbe nel [[XIV secolo]] un grande seguito spinto dalla veemenza oratoria di Venturino de Apibus, passato alla storia come [[Beato]] [[Venturino da Bergamo]] che percorse l’Italia centro settentrionale predicando la pacificazione generale.
{{Percorso_fer2||KBHFa|0+000|[[Stazione di Torino Porta Nuova|Torino Porta Nuova]]||240 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||ABZlf|{{BSkm|1+092|0+000}}||Linea per [[Ferrovia Torino-Genova|Genova]], [[Ferrovia Torino-Fossano-Savona|Savona]] e [[Ferrovia Torino-Pinerolo-Torre Pellice|Pinerolo]]}}
{{Percorso_fer2||ABZrf|{{BSkm|1+276|0+000}}||[[Ferrovia Torino-Milano|Linea per Milano]]}}
{{Percorso_fer2||ABZld|||Quadrivio Zappata: per [[Stazione di Torino Lingotto|Torino Lingotto]], [[Ferrovia Torino-Genova|Genova]], [[Ferrovia Torino-Fossano-Savona|Savona]] e [[Ferrovia Torre Pellice-Pinerolo-Torino|Torre Pellice]]}}
{{Percorso_fer2||ABZlg|||[[Ferrovia Torino-Milano|Linea per Milano]]}}
{{Percorso_fer2||DST|1+566|Torino San Paolo}}
{{Percorso_fer2|STRrg|ABZrf}}
{{Percorso_fer2|STRlf|KRZo}}
{{Percorso_fer2||ABZrg|4+112|Bivio Pronda|per scalo merci [[Orbassano]]}}
{{Percorso_fer2||BHF|7+426|[[Collegno]]||302 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||AKRZu|||[[Autostrada A55#Tangenziale Nord|Tangenziale Nord di Torino]]}}
{{Percorso_fer2||BHF|11+643|[[Alpignano]]||331 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||HST|16+861|[[Rosta]]||390 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||BHF|21+736|[[Avigliana]]||391 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||HST|25+359|[[Sant'Ambrogio di Torino|Sant'Ambrogio]]||356 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||BHF|28+945|[[Condove]] - [[Chiusa di San Michele|Chiusa San Michele]]||378 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||BHF|32+196|[[Sant'Antonino di Susa|Sant'Antonino]] - [[Vaie]]||380 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||AKRZu|||[[Autostrada A32]]}}
{{Percorso_fer2||WBRÜCKE|||Fiume [[Dora Riparia]]}}
{{Percorso_fer2||BHF|35+729|[[Borgone Susa|Borgone]]||394 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||HST|38+578|[[Bruzolo|Bruzolo di Susa]]||455 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||BHF|43+166 (0+000)|[[Stazione di Bussoleno|Bussoleno]]||440 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||ABZrf|||[[Ferrovia Bussoleno-Susa|Linea per Susa]]}}
{{Percorso_fer2||WBRÜCKE|||Fiume [[Dora Riparia]]}}
{{Percorso_fer2||TUNNEL1}}
{{Percorso_fer2||DST|50+523 (7+650)|P.C. [[Meana di Susa|Meana]]||661 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||TUNNEL1}}
{{Percorso_fer2||TUNNEL2}}
{{Percorso_fer2||TUNNEL2|||Galleria Tagliata}}
{{Percorso_fer2||BHF|57+097 (15+079)|[[Chiomonte]]||748 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||TUNNEL2}}
{{Percorso_fer2||TUNNEL2}}
{{Percorso_fer2||TUNNEL1}}
{{Percorso_fer2||HST|63+070 (21+992)|[[Exilles]]||873 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||TUNNEL1|||Galleria di Serre de la Voute}}
{{Percorso_fer2||WBRÜCKE|||Fiume [[Dora Riparia]]}}
{{Percorso_fer2||AKRZu|||[[Autostrada A32|Autostrada Torino-Bardonecchia]]}}
{{Percorso_fer2||BHF|66+809 (25+945)|[[Salbertrand]]||1032 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||WBRÜCKE|70+585||Ponte Ventoux sul fiume [[Dora Riparia]]}}
{{Percorso_fer2||BHF|72+748|[[Oulx]] - [[Claviere]] - [[Sestriere]]||1121 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||WBRÜCKE|||Fiume [[Dora di Bardonecchia]]}}
{{Percorso_fer2||HST|78+558|[[Beaulard]]||1150 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||TUNNEL1}}
{{Percorso_fer2||WBRÜCKE|||Fiume [[Dora di Bardonecchia]]}}
{{Percorso_fer2||TUNNEL1}}
{{Percorso_fer2||BHF|83+831|[[Stazione di Bardonecchia|Bardonecchia]]||1312 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||TUNNELa}}
{{Percorso_fer2||tDST|91+188|P.C. Frejus}}
{{Percorso_fer2||tGRENZE|91+215|<small>[[Traforo ferroviario del Frejus|Traforo del Frejus]], Confine di Stato</small>||1338 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||tDST|98+145|P.C. Terre Froides}}
{{Percorso_fer2||TUNNELe}}
{{Percorso_fer2||BHF|102+548|[[Stazione di Modane|Modane]]||1054 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer2||STR|||[[SNCF|Linea per Chambery, Lione e Parigi]]}}
|}
 
===Diramazione Bussoleno - Susa===
Il movimento si caratterizzò fin dall'inizio per un forte fanatismo religioso ed ebbe un certo seguito nelle valli bergamasche dove alle normali difficoltà della sopravvivenza quotidiana si aggiungevano le uccisioni e le devastazioni conseguenti alle contrapposizioni tra Guelfi e Ghibellini, dietro cui agivano personaggi che trovavano copertura politica alle proprie ambizioni nello schierarsi a favore dxell'uno o dell'altro potente del momento.
{| class="prettytable float-right"
{{Percorso_fer|STR|||Linea per Torino}}
{{Percorso_fer|BHF|43+165|[[Stazione di Bussoleno|Bussoleno]]||440 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer|ABZlf|||Linea per Modane}}
{{Percorso_fer|KHSTe|50+692|[[Stazione di Susa|Susa]]||503 m s.l.m.}}
|}
 
<div class="NavFrame">
Nel territorio di [[Lemine]], l’almennese, il punto d’incontro dei disciplinati era il [[portico]] della chiesa di [[San Giorgio in Lemine|san Giorgio]] e non il suo interno in quanto interdetto dalle norme canoniche.
<div class="NavHead" style="background:#ffffcc" align="left" width="100%">Tabella delle velocità massime<ref>Questi dati non hanno pretesa di esaustività ma sono riportati, in modo semplificato, solo per funzione informativa. Sullo [http://www.rfi.it/quadronormativo/NORMATIVA%20ESERCIZIO/Compartimenti/DCM%20TO/FCLxRFI/fclpdfcap%5Cf002_cap6-7dal20050103.pdf Schema della ferrovia Torino-Modane] ad opera di [[Rete Ferroviaria Italiana|RFI]] se ne può trovare la descrizione completa.</ref></div>
<div align="justify" style="font-size:90%" class="NavContent">
Di seguito sono elencate (in [[Km/h]]) le velocità massime consentite sulla linea del Frejus per i [[rango (ferrovia)|ranghi]] A, B, C e P.
{|
|'''sezione''' \ [[rango (ferrovia)|'''ranghi''']]
|<center>A</center>
|<center>B</center>
|<center>C</center>
|<center>P</center>
|<center>Progr. chilom.</center>
|-
|Torino P.N. - Quadrivio Zappata
|<center>90</center>
|<center>90</center>
|<center>90</center>
|<center>90</center>
|<center>0-1</center>
|-
|Quadrivio Zappata - Torino S. Paolo
|<center>140</center>
|<center>150</center>
|<center>150</center>
|<center>150</center>
|<center>1-2</center>
|-
|Torino S. Paolo - Collegno
|<center>140</center>
|<center>155</center>
|<center>155</center>
|<center>155</center>
|<center>2-7</center>
|-
|Collegno - Alpignano
|<center>130</center>
|<center>150</center>
|<center>150</center>
|<center>150</center>
|<center>7-12</center>
|-
|Alpignano - Rosta
|<center>100</center>
|<center>105</center>
|<center>105</center>
|<center>105</center>
|<center>12-17</center>
|-
|Rosta - Avigliana
|<center>125</center>
|<center>135</center>
|<center>135</center>
|<center>135</center>
|<center>17-22</center>
|-
|Avigliana - Borgone
|<center>130</center>
|<center>155</center>
|<center>155</center>
|<center>155</center>
|<center>22-36</center>
|-
|Borgone - Bussoleno
|<center>130</center>
|<center>150</center>
|<center>150</center>
|<center>150</center>
|<center>36-43</center>
|-
|Bussoleno - Susa (diramazione)
|<center>75</center>
|<center>80</center>
|<center>-</center>
|<center>-</center>
|<center>43-51</center>
|-
|Bussoleno - P.C. Meana
|<center>80</center>
|<center>85</center>
|<center>85</center>
|<center>90</center>
|<center>43-51</center>
|-
|P.C. Meana - Exilles
|<center>90</center>
|<center>95</center>
|<center>100</center>
|<center>100</center>
|<center>51-63</center>
|-
|Exilles - Salbertrand
|<center>90</center>
|<center>100</center>
|<center>100</center>
|<center>100</center>
|<center>63-67</center>
|-
|Salbertrand - Oulx
|<center>100</center>
|<center>105</center>
|<center>110</center>
|<center>130</center>
|<center>67-73</center>
|-
|Oulx - Beaulard
|<center>120</center>
|<center>130</center>
|<center>130</center>
|<center>130</center>
|<center>73-79</center>
|-
|Beaulard - Bardonecchia
|<center>95</center>
|<center>100</center>
|<center>100</center>
|<center>100</center>
|<center>79-84</center>
|-
|Bardonecchia - P.C. Frejus
|<center>75</center>
|<center>80</center>
|<center>85</center>
|<center>85</center>
|<center>84-86</center>
|-
|P.C. Frejus - Modane
|<center>70/100</center>
|<center>75/110</center>
|<center>75/110</center>
|<center>75/110</center>
|<center>86-103</center>
|}
</div>
</div><noinclude>
 
== Note ==
Venturino da Bergamo nel [[1335]] si pose a capo di un enorme pellegrinaggio, più di diecimila persone, per raggiungere [[Roma]] predicando il pentimento e la pacificazione generale. La sua iniziativa, avversata dalla [[Curia]] pontificia, che ne temeva il carattere sedizioso, si dissolse una volta raggiunta Roma senza alcun esito e senza incidere minimamente sulla situazione storico-politica del momento. Rimase solo il ricordo delle dolorose pratiche penitenziali a cui si sottoponevano i suoi seguaci.
<references/>
 
==Bibliografia==
Nico Molino, ''La ferrovia del Frejus'', Susa Libri, Sant'Ambrogio 1996
*Convegno internazionale di studio, Perugia, 5-7 dicembre 1969, ''Risultati e prospettive della ricerca sul Movimento dei disciplinati'' - Città di Castello, Perugia, Arti Grafiche Città di Castello, [[1972]].
*Giuseppe Clementi, ''Un Savonarola del secolo XIV, il beato Venturino da Bergamo. Conferenze e studi'' - Roma, Libreria salesiana, [[1890]]. SBN PAR0740542
*Angelo Mazzi, ''Il Beato Venturino da Bergamo. (appunti)'' - Bergamo, Bolis, [[1905]]. SBN LO10921996
 
==Collegamenti esterni==
==Voci correlate==
*[http://www.regione.piemonte.it/trasporti/pendolari/dwd/orari/to_mod.pdf Orario ferroviario] della linea.
*[[San Giorgio in Lemine]]
*[http://www.treni2000.it/art/art8/art8.htm La linea ferroviaria Torino - Modane su treni 2000]
*[[Lemine]]
*[[Flagellanti]]
 
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[[Categoria:Linee ferroviarie in Francia|Frejus]]
[[Categoria:Linee ferroviarie in Piemonte|Frejus]]
 
[[en:Fréjus railway line]]