Discussioni Wikipedia:Richieste di pareri/Un sistema di risoluzione delle controversie che funzioni e Società cooperativa (diritto italiano): differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nicchio (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
 
 
Riga 1:
{{societadiritto}}
<noinclude>
{{F|diritto|maggio 2009|Mancano del tutto le fonti}}
{{Bar3/barradisc|2008_07_30}}
[[Categoria:Wikipedia Bar]]
[[Categoria:Wikipedia_Bar_-_30_luglio_2008]]
[[Categoria:Wikipedia_Bar - Archivio_2008-31]]
[[Categoria:Wikipedia_Bar - luglio 2008]]
</noinclude>
 
La '''società cooperativa''' è una [[società (diritto)|società]] nella quale almeno nove soggetti gestiscono in comune una [[impresa]] che si prefigge lo scopo di fornire innanzitutto agli stessi [[soci]] ([[scopo mutualistico]]) quei beni e servizi per il conseguimento dei quali la cooperativa è sorta.
<!----------------------------------
NON CANCELLARE NESSUNA PARTE DELLA PAGINA, GRAZIE
SCRIVERE SOTTO QUESTA LINEA
----------------------------------->
 
Capisaldi del sistema cooperativo sono i principi di [[mutualità]], [[solidarietà]], [[democrazia]].
Sento fermamente che abbiamo bisogno di un sistema di risoluzione delle controversie che funzioni. Le richieste di pareri o di mediazioni, le segnalazioni nei bar cadono spesso nel vuoto. Mi sono ritrovato, e mi ritrovo sempre più spesso, a tenere lunghe ed estenuanti discussioni a due, in cui non si condividono nemmeno i principi di base e non si avanza di un millimetro. E spesso il bar è l'unico luogo dove si ottiene ascolto.
 
== Caratteri peculiari ==
Forse abbiamo bisogno di un "comitato" super-partes cui attribuire il compito di emettere verdetti vincolanti su situazioni del genere. --[[Discussioni utente:Panairjdde|Panairjdde]] 13:10, 30 lug 2008 (CEST)
=== Funzione sociale ===
A norma dell'articolo 45 della [[Costituzione della Repubblica italiana|Costituzione]] ''la Repubblica riconosce la [[funzione sociale]] della cooperazione a carattere di [[scopo mutualistico|mutualità]] e senza fini di [[speculazione]] privata.''
 
=== Lo scopo mutualistico ===
:Istituire su it.wiki un ArbCom? Se ne è già parlato molte volte. Ero contrarissimo allora e sono contrarissimo adesso. --[[Utente:Berto|J]] [[Discussioni utente:Berto|B]] 13:12, 30 lug 2008 (CEST)
La cooperativa è un'impresa - in forma di società - nella quale il fine e il fondamento dell'agire economico è il soddisfacimento dei bisogni della persona (il socio): alla base della cooperativa c'è dunque la comune volontà dei suoi membri di tutelare i propri interessi di consumatori, lavoratori, agricoltori, operatori culturali, ecc.
::Contraria: credo si possano migliorare ed eventualmente snellire o dare meggiore visibilità ai mezzi all'attivo. Un comitato super partes sarebbe IMHO duramente contrastato: ci sarebbero anche da definire i requisiti dei candidati, cosa non facile (si vedano le discussioni sui requisiti per gli admin) e il peso della voce in capitolo del comitato stesso. Sinceramente, tremo all'idea di un comitato del genere. --'''''[[Utente:LaPizia|<span style="font-family:Bangle; color:#7b68ee">La</span>]][[Discussioni utente:LaPizia|<span style="font-family:Bangle; color:#7b68ee">Pizia</span>]]''''' 13:18, 30 lug 2008 (CEST)
 
L'elemento distintivo e unificante di ogni tipo di cooperativa - a prescindere da ogni altra distinzione settoriale - si riassume nel fatto che, mentre il fine ultimo delle [[società di capitali]] diverse dalle coop è la realizzazione del [[scopo di lucro|lucro]] e si concretizza nel riparto degli utili patrimoniali, le cooperative hanno invece uno scopo mutualistico, che consiste – a seconda del tipo di cooperativa - nell'assicurare ai soci il lavoro, o beni di consumo, o servizi, a condizioni migliori di quelle che otterrebbero dal libero [[mercato]].
:::Allora cosa proponete per risolvere le controversie? Il problema non è "snellire" le procedure, ma renderle efficaci. A chi mi devo rivolgere per avere un parere su di una questione, essendo certo che qualcuno intervenga con cognizione di causa? --[[Discussioni utente:Panairjdde|Panairjdde]] 13:23, 30 lug 2008 (CEST)
::::Guarda che sei stato tu a proporre un comitato super partes, noi abbiamo dato un parere in merito a questa proposta. Su come migliorare le procedure ci sto pensando, non mi accontanto mica di dire "no, non mi va" e poi di fregarmene altamente. Mediterò e scriverò. --'''''[[Utente:LaPizia|<span style="font-family:Bangle; color:#7b68ee">La</span>]][[Discussioni utente:LaPizia|<span style="font-family:Bangle; color:#7b68ee">Pizia</span>]]''''' 13:26, 30 lug 2008 (CEST)
:::::Bene, allora attendo con ansia una risposta, è per quello che ho scritto qui. --[[Discussioni utente:Panairjdde|Panairjdde]] 13:29, 30 lug 2008 (CEST)
 
==== La ''prevalenza'' mutualistica ====
:::::Sistemare le procedure che abbiamo ora e che per vari motivi funzionano poco o non funzionano (es. avevamo un "sportello conciliazione" che non benissimo ma un po' stava inziando a funzionare, è stato spostato all'interno di una più complessa struttura "richiesta di parereri" -titolo un po' equivocabile, può sembrare che in quella pagina si possa dire tutto quello che si pensa di un utente, trasformandolo così in una sorta di "gogna wikiepdiana"; e sopratutto è poco utile e poco seguito perché si preferisce saltare il pasaggio e segnalare direttamente nei problematici -spesso senza neppure tentare di risolvere con l'utente, zac! segnalzione diretta <small>(è capitato anche a me)</small>- e visto che si fa l'errore di non chiudere sistematicamente tutte queste segnalazioni improprie, la cosa si diffonde sempre più e si presta sempre meno attenzione alle altre parti della procedura.
Fondamentale è la distinzione tra:
:::::Lo stesso dicasi per le altre procedure -ad es. quanti cononsocono [[Wikipedia:Vaglio]] che pure sarebbe un buon strumento per ottenere parereri e atetnzione su una voce?) --[[Utente:ChemicalBit|'''C'''hemical<tt>'''B'''it</tt>]] <small>- Cerchiamo di aumentare il [[Rapporto segnale/rumore#Usi non tecnici|rapporto segnale/rumore]] -</small> ([[Discussioni utente:ChemicalBit|msg]]) 13:35, 30 lug 2008 (CEST)
* cooperative a mutualità prevalente
* cooperative non a mutualità prevalente, dette "cooperative diverse"
 
In base al [[Codice Civile]] sono società cooperative a mutualità prevalente, in ragione del tipo di scambio mutualistico, quelle che (art. 2512):
In ogni controversia, dopo un certo numero di tempo e un certo numero di pareri, si potrebbe impostare una direttiva di massima e subito votarla. Poi, si tiene in piedi finché ha il consenso. Un punto di partenza chiaro, anche se non condivisibile, è meglio di nulla. Per evitare le discussioni inutili si potrebbe limitare il numero di risposte ad personam. Si eviterebbe la catena di risposte a una risposta che sfocia poi nelle ingiurie. È ridicolo ma dove non arriva il buon senso...--[[Utente:Carassiti Anna Maria|Carassiti Anna Maria]] ([[Discussioni utente:Carassiti Anna Maria|msg]]) 13:37, 30 lug 2008 (CEST)
* svolgono la loro attività prevalentemente in favore dei soci, consumatori o utenti di beni o servizi;
:... arriva il [[Wikipedia:CONSENSO|consenso]] e le [[Wikipedia:Non correre alle urne|policy]]. --[[Utente:Brownout|Brownout]]<small><sup>([[Discussioni utente:Brownout|msg]])</sup></small> 13:44, 30 lug 2008 (CEST)
* si avvalgono prevalentemente, nello svolgimento della loro attività, delle prestazioni lavorative dei soci;
::Votare?!? Argh! (ah, vedo che Brownout mi ha preceduto ...)
* si avvalgono prevalentemente, nello svolgimento della loro attività, degli apporti di beni o servizi da parte dei soci.
::Forse però non ho ben chiaro cosa intendiate con "controversia". --[[Utente:ChemicalBit|'''C'''hemical<tt>'''B'''it</tt>]] <small>- Cerchiamo di aumentare il [[Rapporto segnale/rumore#Usi non tecnici|rapporto segnale/rumore]] -</small> ([[Discussioni utente:ChemicalBit|msg]]) 14:38, 30 lug 2008 (CEST)
 
Il codice civile prevede criteri oggettivi per il calcolo della prevalenza e fissa i vincoli statutari da adottare per le cooperative a mutualità prevalente (art. 2513 e 2514).
::Come il ''ragazzo chimico'' sopra: far funzionare le procedure che ci sono. Siccome il "monologo a due" in questi casi è controproduttivo, bisogna attirare l'attenzione di più utenti per sciogliere il nodo ''prima'' che si arrivi agli attacchi personali. Dunque far funzionare la pagina delle richieste di pareri, mettendola meglio in evidenza ed in grado di funzionare: se è il caso rivedendola e snellendola; poi renderla una tappa obbligatoria, togliendo d'ufficio dal bar o da altri luoghi inappropriati questo tipo di discussioni. Notare che le richieste di commento ed i commenti stessi, sulla pagina apposita, dovrebbero sempre riguardare le modifiche alle voci non gli utenti, secondo il principio che ''non si commenta la persona ma la modifica'', altrimenti siamo già di fatto nella pagina dei problematici, ovvero "alla gogna". Secondo quest'ottica trovo non opportuno che nella pagina [[Wikipedia:Richieste di pareri]] vi sia la sottopagina [[Wikipedia:Richieste_di_pareri/Comportamenti_degli_utenti]], perché i problemi vanno discussi "prima" che diventino personali. In pratica prima di poter segnalare un "utente problematico" (non un vandalo, notare) si dovrebbe passare obbligatoriamente dalla richiesta di pareri. Questo mi pare - grossomodo - il funzionamento su en.wiki, che però non esclude anche altre forme di risoluzione delle controversie. Come ad esempio la nomina di un mediatore o "arbitro" (possibile solo se entrambi i contendenti lo accettano). --[[Utente:Marcok|MarcoK]] <small>([[Discussioni utente:Marcok|msg]])</small> 14:43, 30 lug 2008 (CEST)
 
Le cooperative sociali sono considerate di diritto a mutualità prevalente.
:::L'eventuale ''nomina'' di un wikipediano terzo, gradito ad entrambi i contendenti, che faccia da paciere non ha alcun bisogno di essere istituzionalizzata. Se due utenti sono capaci di mettersi d'accordo su una cosa del genere difficilmente ci saranno grossi problemi a trovare una soluzione. --[[Utente:Berto|J]] [[Discussioni utente:Berto|B]] 15:11, 30 lug 2008 (CEST)
Le disposizioni fiscali di carattere agevolativo previste dalle leggi speciali si applicano soltanto alle cooperative a mutualità prevalente; inoltre queste ultime non possono trasformarsi in società a scopo di lucro, mentre l'eventuale passaggio da cooperativa a mutualità prevalente a cooperativa a mutualità non prevalente è disciplinato dall'art. 2545 octies.
 
=== Il voto capitario ===
::::Panairjdde ha messo sul tavolo un problema serio, che purtroppo in ogni sua soluzione ha sempre alla base una nostra debolezza: non vi e' una massa critica consistente di utenti pronti ad intervenire nei casi di diatribe e discutere sul motivo del contendere con cognizione di causa o con la pazienza necessaria per prima informarsi e poi intervenire. Per avere un comitato super partes che funzioni, servirebbe avere sottomano almeno un centinaio di utenti, pronti a spendere parte del loro tempo nello stare dietro a discussioni e con almeno uno o due, in ogni caso, in grado di formulare un giudizio "enciclopedico" sul contendere ed altri che accettano di star zitti se non sono 'dentro' l' argomento. Viceversa questa massa critica non c' e', e troppo spesso si cerca di dirimere le diatribe limitandosi a valutare gli aspetti formali: chi ha iniziato ad offendere, chi ha fatto il primo revert, chi ha messo una fonte e chi l'ha tolta (senza provar a valutare se la fonte sia valida). Il risultato e' che talvolta i niubbi, meno scafati da queste discussioni, sono legnati, e le voci finiscono per essere aggiustate o con un consenso che sa piu' di mozione approvata dalla maggioranza o con un manuale cencelli: un colpo alla botte e uno al cerchio.
Le cooperative sono caratterizzate dal [[voto capitario]] dei soci, ovvero dal fatto che ogni socio ha diritto a un voto in Assemblea, indipendentemente dal valore della propria quota di capitale sociale: viceversa, nelle [[società per azioni]] i voti sono attribuiti in proporzione al numero di azioni (con diritto di voto) possedute da ogni socio.
::::Per cui proviamo a cercare di coinvolgere piu' utenti in casi di discussioni e cerchiamo di discutere del contenuto e non di come questo viene presentato.--[[Utente:Bramfab|<span style="color:green;">Bramfab</span>]]<small><span style="color:blue;"> <b>[[Discussioni utente:Bramfab|Discorriamo]]</b></span></small> 15:58, 30 lug 2008 (CEST)
Ai soci cooperatori persone giuridiche tuttavia, può spettare un numero di voti superiore (fino a cinque) , e lo stesso si può dire per gli appartenenti alla categoria dei soci sovventori.
:::::Premetto che mi trovo d'accordo con quanto scrive Bramfab qui sopra. Riguardo alla questione generale, a mio parere dovremmo essere un po' più fiscali nella pagina dei problematici, ovvero dovremmo chiudere "d'ufficio" le segnalazioni mancanti di un dialogo tra le parti (con le dovute eccezioni, come in caso di write-only). Così, credo che incoraggeremo un confronto per primo e in secondo luogo un uso più corretto delle richieste di pareri ''e'' dei problematici.
:::::A margine, ma non proprio OT, vorrei riprendere quel discorso caduto nel nulla, ovvero il "cosa fare in caso di edit-war": Pan all'inizio ha fatto l'esempio di "lunghe discussioni a due" e qui si collega il problema della gestione di una edit-war. Fin'ora mi è sembrato di capire che si tenda a proteggere la pagina piuttosto che bloccare i contendenti: ho due proposte in merito, ovvero dedicare una sezione delle "richieste di comportamento" alle edit-war, oppure di segnalarla "per direttissima" nelle richieste agli amministratori (lasciando quindi la possibilità di avvisare gli utenti coinvolti con un bel YC o di proteggere la voce). --'''''[[Utente:LaPizia|<span style="font-family:Bangle; color:#7b68ee">La</span>]][[Discussioni utente:LaPizia|<span style="font-family:Bangle; color:#7b68ee">Pizia</span>]]''''' 19:13, 30 lug 2008 (CEST)
::::::L'unico modo per risolvere una edit war è il dialogo, ovvero "obbligare" (attraverso il blocco della voce) i contendenti ad intervenire nella pagina di discussione, anzitutto per chiarire le rispettive posizioni, poi per tentare di trovare una soluzione condivisa. Chiaramente è in questa fase che un parere dagli altri utenti "non direttamente coinvolti" è utile, spesso essenziale: a volte i due contendenti riescono a trovare da soli una via, mentre altre volte la discussione diventa appunto un "monologo a due", quando ci si limita a ripetere le proprie posizioni, senza margine per alcun compromesso. Molto spesso queste situazioni si potrebbero risolvere semplicemente chiedendo e ottenendo pareri da altri utenti. Quando non si riesce a risolvere in questo modo, solo allora - in presenza di teste particolarmente dure - il conflitto trascende e passa a livello di conflitto personale (dilaga "contagiando" altre voci, si verificano attacchi personali ecc.). Chiaramente non ha senso bloccare due utenti che si cerca con tutti i mezzi di far dialogare, ha senso bloccarli solo quando la situazione è troppo degenerata, e comunque solo in forza di comportamenti in tutta evidenza scorretti che hanno assunto (perdono in altri termini il diritto che si presuma la loro "buona fede"). Ma a quel punto è già tardi, bisognava intervenire prima con la persuasione. --[[Utente:Marcok|MarcoK]] <small>([[Discussioni utente:Marcok|msg]])</small> 20:26, 30 lug 2008 (CEST)
::::::... Dunque se vogliamo evitare di discutere di tutte queste questioni nella pagina degli utenti problematici, è necessario rendere effettivo ed obbligatorio più di un passaggio intermedio, tra cui le richieste di pareri (ma non "sugli utenti": sulle voci). --[[Utente:Marcok|MarcoK]] <small>([[Discussioni utente:Marcok|msg]])</small> 20:36, 30 lug 2008 (CEST)
:::::«Per cui proviamo a cercare di coinvolgere piu' utenti in casi di discussioni» Il problema e' che, per quanto ne capisco io, tutti i tentativi di creare sistemi basati sul volontariato di utenti occasionali sono falliti. D'altro canto esistono in it./wiki delle figure che si occupano di svolgere i compiti amministrativi: nel bene e nel male svolgono il loro compito, ed e' difficile che una richiesta di check-user, di protezione o una segnalazione di vandalismo rimangano inascoltate. Eppure un meccanismo del genere, basato sulla elezione di alcune figure aventi la fiducia della comunita', sembra essere poco apprezzato nell'ambito della risoluzione delle controversie. Non capisco per quale motivo.
:::::«Chiaramente è in questa fase che un parere dagli altri utenti "non direttamente coinvolti" è utile, spesso essenziale [...] Molto spesso queste situazioni si potrebbero risolvere semplicemente chiedendo e ottenendo pareri da altri utenti» Il problema che intendevo sollevare e' che spesso non mi e' riuscito di ottenere giudizi di terzi (specie di terzi indipendenti), cosa che rende nullo questo passo da te presentato. --[[Discussioni utente:Panairjdde|Panairjdde]] 20:32, 30 lug 2008 (CEST)
::::::Se concordiamo - in linea di massima - che il problema è proprio questo, allora possiamo lavorare per risolverlo. La strada IMHO è solo una: maggiore visibilità alle "richieste di pareri", obbligatorietà del passaggio (mentre attualmente è solo in bozza) nella [[Wikipedia:Risoluzione dei conflitti]]. --[[Utente:Marcok|MarcoK]] <small>([[Discussioni utente:Marcok|msg]])</small> 20:37, 30 lug 2008 (CEST)
::::::[fuori crono] Ma bisogna farlo in modo convincente. Non sono pregiudizialmente contrario ad un [[arbitrato|comitato arbitrale]], ma penso che "ingessarlo" all'interno di una struttura burocratica (elezioni, revoche ecc.) sarebbe inevitabile e creerebbe troppi problemi, tenuto conto dell'insofferenza all'autorità che nel bene e nel male caratterizza questa comunità. --[[Utente:Marcok|MarcoK]] <small>([[Discussioni utente:Marcok|msg]])</small> 20:49, 30 lug 2008 (CEST)
::::::: Col progetto Mediazione (e anche qui: [http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Bar/Discussioni/Diamo_una_nuova_chance_al_Progetto_Mediazione_%3F qui]) si era cercato di avviare questo discorso, ma purtroppo è rimasto desolantemente fermo.... sicuramente un rilancio con alcune iniziative pilota sarebbe utile, ma dipende sempre dalla volontà dei contendenti di coinvolgere un terzo (o da semplici policy che lo propongano "automaticamente": ad es., ogni volta che una pagina viene bloccata per edit-war, dopo il blocco della stessa o l'admin se ne interessa direttamente, o attiva "di default" una segnalazione al progetto Mediazione, dove un mediatore si attiva proponendo subito una mediazione alle "parti in causa", senza lasciarle lì da sole a continuare a "menarsi" a pagina bloccata); mediazione che ovviamente può essere inadatta, o rifiutata, o quant'altro, ma che se proposta regolarmente ed automaticamente potrebbe diventare un'eventuale risorsa utile. <b>[[Utente:Veneziano|Veneziano]]</b>- <small>''[[Discussioni utente:Veneziano|dai, parliamone!]]''</small> 20:46, 30 lug 2008 (CEST)
::::::::Il progetto mediazione aveva alcuni limiti 1) la mancanza di un numero sufficiente di volontari (è una funzione scomoda) e 2) non si può imporre un mediatore, altrimenti diventa altro; deve avere il consenso di entrambe le parti. Mi pare che le richieste di pareri potrebbero superare questi limiti. (Sempre finché stiamo all'interno della buona fede, se viene a mancare non c'è nulla che tenga.) --[[Utente:Marcok|MarcoK]] <small>([[Discussioni utente:Marcok|msg]])</small> 20:53, 30 lug 2008 (CEST)
 
Non è possibile il voto per delega, tranne nel caso in cui il socio sia rappresentato da un membro della famiglia, nell'ambito di una attività di impresa familiare.
::::::::: Lo so, infatti... ma forse lo è anche perchè è in stato di semi-abbandono, molti ignorano anche che esista... è stata fatta una richiesta di mediazione in un anno... :-). Se si iniziasse a diffondere di più, se iniziasse a diventare più di routine una quieta proposta di intervento ogni volta che si va alla protezione pagine per edit-war... forse potrebbe iniziare ad attirare un gruppetto di volontari... certo, la mediazione deve essere accettata sempre da tutte le parti in causa, ma in molti casi il far "entrare un Terzo" (che sappia ovviamente non farsi "manipolare") nello scenario relazionale conflittuale di due litiganti, aiuta a sbloccare le situazioni comunicative "cristallizzate". Non sempre, ovvio; ma se anche solo il 30% delle situazioni di conflitto si depotenziassero un poco e arrivassero più facilmente al consenso, riducendo il ricorso a edit-war, protezioni pagine, segnalazioni di problematicità, flames, etc.... sarebbe un ottimo risultato :-) <b>[[Utente:Veneziano|Veneziano]]</b>- <small>''[[Discussioni utente:Veneziano|dai, parliamone!]]''</small> 21:01, 30 lug 2008 (CEST)
 
=== Altre peculiarità ===
[rientro] Non dico che siano due soluzioni alternative, però con la richiesta di pareri 1) chiunque è libero, in qualsiasi momento, di fornire un parere su una voce oggetto di controversia (ad es. suggerendo soluzioni alternative), e 2) i singoli pareri non sono vincolanti in alcun modo, quello che diventa vincolante è semmai il consenso che scaturisce da più pareri (anche se non si fosse accettata alcuna mediazione...). Poi quando ci saranno abbastanza volontari anche per il progetto mediazione lo possiamo certamente riattivare. ;) --[[Utente:Marcok|MarcoK]] <small>([[Discussioni utente:Marcok|msg]])</small> 21:03, 30 lug 2008 (CEST)
Caratteristica propria della cooperativa è pure il principio di parità tra i soci (democrazia economica), che implica, tra l'altro, oltre al voto capitario, la necessità di un giudizio motivato sui motivi di ammissione o sul diniego di ammissione nei confronti di nuovi soci (art. 2528, quarto comma).
Salve ho letto il titolo di questa interessante discussione e ho deciso di dare un mio parere dopo aver letto i vostri contributi. Come prima cosa mi ha lasciato perplessa l'esistenza di un progetto mediazione, non perchè non sia una cosa positiva, ma perchè ne ignoravo l'esitenza. Credo (almeno per me che ho ancora poca esperienza) che molte cose su wikipedia siano difficili da trovare e non credo che due che si trovino nel bel mezzo di una baruffa vadano a cercare un fantomatico progetto mediazione, almno io non lo farei. per quanto riguarda il fatto di bloccare la pgina su richiesta di uno dei due contendenti mi sembra una cosa pericolosissima, così facendo si da autoamticamente l'impressione all'altro che chi ha bloccato la pagina stia appoggiando la fazione opposta. anzi potrebbe pensare che lo si veda come un vandalo e poi apriti cielo. Sarebbe meglio non bloccare la pagina anche perchè così si evita di surriscaldare gli animi, se poi si scatena una guerra sulla voce con rollback e modifiche a raffica, ad extrema ratio si blocca. La figura del mediatore è una ottima cosa ma mettiamo che il mediatore conosca uno dei due utenti, perchè magari di vecchia data, non credete che tenda allora a dare ragione a chi conosce? Si dovrebbe garantre che il mediatore non abbia mai avuto contatti con nessuno dei due. Se poi il problema in un futuro tornasse a galla bisogna prendere un nuovo mediatore. E poi (so che su wikipedia non esiste un certificato di competenza) chi media non è solo li per porre fine ad una baruffa ma anche per fare il bene dell'enciclopedia, e chi dice che ne capisca qualcosa della materia? Io di tanto in tanto passo a vedere la pagina utenti problematici e mi pare che molti (abbastanza tanti) finiscano alla fine dopo che la pagina è stata bloccata li con una serie di ripicche tra utenti senza fine e poi con il blocco di qualcuno perchè quando si perde la pazienza è quello che succede. Io credo che la mediazione possa solo essere proposta, ma creare un mediatore che prenda decsioni per forza maggiore sia una pessima idea. Concludo che secondo me le faccede di edit war se non ci sono insulti di mezzo non debba neanche apparire sulla pagina utenti problematici perchè così si peggiora solo la situazione. Quindi quello che andrebbe fatto come prima cosa metter questo progetto in bella ist altrimni certo che non fuziona e forse se si notano questo tipo di problemi ancora prima che la cosa degeniri fare intervenire qualcuno ( un admin) che lo segnala al progetto. Se poi entrambi rifiutano la mediazione allora non si può più fare nulla!--[[Utente:RossellaD|<span style="color:darkblue;font-family:Georgia">''R''</span>]][[Discussioni utente:RossellaD|<span style="color:darkred;font-family:Georgia">''ossella''</span>]] 22:28, 30 lug 2008 (CEST)
 
Ulteriori caratteristiche fondamentali sono:
 
- il principio cosiddetto della porta aperta (non è necessario modificare l'[[atto costitutivo]] a seguito dell'ammissione di nuovi soci: art. 2524);
 
- il capitale variabile della società cooperativa (art. 2511).
 
La partecipazione dei soci cooperatori al capitale sociale può essere rappresentata da quote (se si adotta la struttura di [[s.r.l.]]) o azioni (se viene adottata la struttura di società per azioni).
 
Il Codice Civile riconoscendo la variabilità del capitale come un elemento peculiare delle società cooperative, non stabilisce un valore minimo da sottoscrivere, ma stabilisce quale debba essere il valore minimo della quota pro capite € 25,00. Nelle società per azioni, il valore dell'azione non può essere superiore a € 500.
 
== Struttura giuridica ==
Le cooperative sono regolate dalle norme specifiche presenti nel Codice civile, dall'articolo 2511 all'art. 2548, e, in quanto compatibili, dalle disposizioni sulla società per azioni (art. 2519 primo comma).
 
Per le cooperative costituite da meno di 9 soci è obbligatoria (art. 2522, secondo comma) l'applicazione delle norme sulle s.r.l. (e possono essere costituite esclusivamente da [[persone fisiche]], non da [[persone giuridiche]]).
 
Le norme sulla società a responsabilità limitata possono essere applicate anche nel caso in cui si verifichi una delle seguenti condizioni (e l'atto costitutivo preveda espressamente l'applicazione di tali norme):
 
- numero dei soci inferiore a venti,
 
- attivo patrimoniale inferiore a un milione di euro.
 
Le società cooperative godono di [[autonomia patrimoniale]] perfetta. L'art. 2518 dispone infatti che nelle società cooperative per le obbligazioni risponde soltanto la società con il suo patrimonio.
 
== Tipologie di cooperative ==
[[File: Picswiss BL-69-05.jpg | thumb | Centro commerciale a Oberwil (Svizzera)]]
A seconda della natura dei soci e delle finalità che gli stessi intendono perseguire possiamo avere:
* una [[Credito cooperativo|Cooperativa di credito]]: in particolare queste sono rappresentate dalle Banche di Credito Cooperativo (BCC): lo scopo consiste nel fare una politica del credito equa verso i loro soci e clienti, discostandosi da logiche di mero guadagno;
* una [[Coop|Cooperativa di consumo]]: l'obiettivo è di acquistare e rivendere beni di qualità a prezzi vantaggiosi ai propri soci-[[consumatori]];
* una [[Cooperativa di produzione e lavoro]]: lo scopo consiste nel procurare lavoro alle migliori condizioni possibili per i propri soci-lavoratori;
* una [[Cooperativa sociale]]: si tratta di cooperative di lavoro per la gestione di servizi socio sanitari ed educativi o finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate;
* una [[Cooperativa di abitanti]] o [[Cooperativa edilizia]]: finalizzata alla costruzione di alloggi per i propri soci in un rapporto corretto tra qualità e prezzo;
* una Cooperativa agricola o della pesca: si tratta di cooperative per coltivazione, trasformazione, conservazione, distribuzione di prodotti agricoli o zootecnici oppure finalizzate all'esercizio in comune della pesca o di attività ad essa inerenti
 
== Fonti ==
* [http://www.educoop.it/preview/manuale/index.html Come si costituisce una cooperativa] Manuale sfogliabile in PDF
* [http://www.confcooperative.it/C0/Che%20cos%27e%20una%20cooperativa/default.aspx Che cos'è una cooperativa?]
 
== Voci correlate ==
* [[Confcooperative]]
* [[Cooperativa sociale]]
* [[Coop]]
* [[Cooperazione]]
* <tt>[[.coop]]</tt>, [[dominio di primo livello generico]] riservato alle società cooperative
* [[Lega delle Cooperative]]
* [[Movimento cooperativo]]
* [[Scopo mutualistico]]
* [[Società (diritto)]]
* [[Società cooperativa europea]]
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.dossierazienda.it/fonti/t56.htm Norme del Codice Civile sulle cooperative]
* [http://www.handylex.org/stato/l081191.shtml Legge 381 del 1991. Istituzione delle cooperative sociali]
* [http://www.fondosviluppo.coop/_Legge59/Legge%2059.htm Legge speciale 59/1992]
* [http://www.parlamento.it/parlam/leggi/01142l.htm Norme relative alla posizione del socio lavoratore. Legge 142/2001]
* [http://www.parlamento.it/leggi/deleghe/02220dl.htm Norme sulla vigilanza degli enti cooperativi]
* [http://www.minindustria.it/organigramma/index.php?sezione=organigramma&tema_dir=tema2&nodo=168 Pagina della Direzione Generale Cooperative nel sito del Ministero Attività Produttive]
* [http://www.confcooperative.it/ Confcooperative]
* [http://www.legacoop.coop/ LegaCoop]
* [http://www.agci.it/ A.G.C.I. Associazione Generale Cooperative Italiane]
* [http://www.unci.org/ UNCI - Unione Nazionale Cooperative Italiane]
* [http://www.unicoop.it UN.I.COOP. - Unione Italiana Cooperative]
[[Categoria:Diritto societario]]
{{Portale|diritto}}
 
[[bg:Кооперация]]
[[br:Kevelouri]]
[[ca:Cooperativa]]
[[cs:Družstvo]]
[[da:Kooperativ]]
[[de:Genossenschaft]]
[[en:Cooperative]]
[[eo:Kooperativo]]
[[es:Cooperativa]]
[[eu:Kooperatiba]]
[[fa:شرکت تعاونی]]
[[fi:Osuuskunta]]
[[fr:Coopérative]]
[[fy:Koöperaasje]]
[[gl:Cooperativa]]
[[he:קואופרטיב]]
[[hr:Zadruga]]
[[hu:Szövetkezet]]
[[ia:Cooperative]]
[[id:Koperasi]]
[[ja:生活協同組合]]
[[ko:생활협동조합]]
[[la:Societas cooperativa]]
[[nl:Coöperatie]]
[[nn:Samvirkelag]]
[[no:Samvirke]]
[[pl:Spółdzielnia]]
[[pt:Cooperativismo]]
[[ru:Кооператив]]
[[sk:Družstvo (ekonómia)]]
[[sv:Kooperativ]]
[[th:สหกรณ์]]
[[tr:Kooperatif]]
[[uk:Кооператив]]
[[zh:合作社]]
Ritorna alla pagina di progetto "Richieste di pareri/Un sistema di risoluzione delle controversie che funzioni".