Sassari e Società cooperativa (diritto italiano): differenze tra le pagine

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[[Immagine:Panorama di Sassari small.png|750px|center|thumb|I quartieri centrali di '''Sassari''' visti da [[Monte Oro]]; sullo sfondo [[Osilo]] e le colline dell'[[Anglona]]; alla base, il vecchio tracciato della [[Strada Statale 131 Carlo Felice|SS 131 Carlo Felice]].]]
{{F|diritto|maggio 2009|Mancano del tutto le fonti}}
{{Comune
|nomeComune = Sassari
|panorama = P1030241.png
|linkBandiera = 600px Rosso e Blu bandiera.PNG
|linkStemma = Sassari-Stemma.png
|siglaRegione = SAR
|siglaProvincia = SS
|latitudineGradi = 40
|latitudineMinuti = 43
|latitudineSecondi = 36
|longitudineGradi = 8
|longitudineMinuti = 33
|longitudineSecondi = 33
|mappaX = 52
|mappaY = 210
|altitudine = 225
|superficie = 546,08
|abitanti = 129.687
|anno = 31-03-2008
|densita = 237,5
|frazioni = Argentiera, Bancali, [[Campanedda]], Canaglia, Caniga, La Corte, La Landrigga, La Pietraia, [[Li Punti]], Ottava, [[Platamona]], [[Saccheddu]], San Giovanni, Tottubella
|comuniLimitrofi = [[Alghero]], [[Muros]], [[Olmedo]], [[Osilo]], [[Ossi]], [[Porto Torres]], [[Sennori]], [[Sorso]], [[Stintino]], [[Tissi]], [[Uri (SS)|Uri]], [[Usini]]
|cap = 07100
|prefisso = [[079]]
|istat = 090064
|fiscale = I452
|nomeAbitanti = sassaresi o turritani
|patrono = [[San Nicola di Mira|San Nicola]]
|festivo = [[6 dicembre]]
|sito = http://www.comune.sassari.it/
}} <!-- fine della tabella - per la compilazione vedi -> Aiuto:Comune -->
 
La '''società cooperativa''' è una [[società (diritto)|società]] nella quale almeno nove soggetti gestiscono in comune una [[impresa]] che si prefigge lo scopo di fornire innanzitutto agli stessi [[soci]] ([[scopo mutualistico]]) quei beni e servizi per il conseguimento dei quali la cooperativa è sorta.
'''Sassari''' [sàs-sa-ri] (in [[Lingua sassarese|sassarese]] '''''Sàssari''''', in [[lingua sarda|sardo]] '''''Tàtari''''' o ''Tàthari'', in [[lingua catalana|catalano]] ''Sàsser'' , in [[lingua spagnola|spagnolo]] antico ''Saçer'') è una città [[Italia|italiana]] di 130&nbsp;000 abitanti, [[capoluogo]] dell'[[provincia di Sassari|omonima provincia]] della [[Sardegna]] nord-occidentale e centro storico del ''[[Capo di sopra]]'' dell'isola.
 
Capisaldi del sistema cooperativo sono i principi di [[mutualità]], [[solidarietà]], [[democrazia]].
== La città e il territorio ==
{{vedi anche|Sassari (urbanistica)}}
Sassari sorge su un tavolato calcareo lievemente declinante a nord-ovest verso il [[Golfo dell'Asinara]] e la pianura della [[Nurra]], mentre a sud-est il terreno è prevalentemente collinare e la città è circondata da numerose valli, rinomate per la loro fertilità dove erano coltivati gli orti. In epoca più recente (XIX secolo) si ebbe un grande sviluppo della coltivazione dell' [[Olea europaea|olivo]], e ormai gli oliveti caratterizzano i dintorni della città.
Il centro urbano costituisce il nucleo della prospettata [[Area metropolitana di Sassari|omonima area metropolitana]] regionale di oltre 222&nbsp;000 abitanti <ref>Insieme ai comuni di [[Alghero]], [[Castelsardo]], [[Porto Torres]], [[Sennori]], [[Sorso]] e [[Stintino]])</ref> e di un'[[Agglomerazione|area urbana]] con i centri a corona della città <ref>[[Cargeghe]], [[Codrongianos]], [[Florinas]], [[Ittiri]], [[Muros]], [[Olmedo]], [[Osilo]], [[Ossi]], [[Ploaghe]], [[Tissi]], [[Uri (SS)|Uri]] e [[Usini]]</ref> di circa 275&nbsp;000 abitanti.
È sede dell'[[Università degli studi di Sassari]] e sede arcivescovile ([[Arcidiocesi di Sassari]]).
 
== Caratteri peculiari ==
=== Suddivisioni amministrative ===
=== Funzione sociale ===
Oltre le tradizionali frazioni, borgate, quartieri e valli, la città è divisa in sei [[Circoscrizione di decentramento comunale|circoscrizioni]].
A norma dell'articolo 45 della [[Costituzione della Repubblica italiana|Costituzione]] ''la Repubblica riconosce la [[funzione sociale]] della cooperazione a carattere di [[scopo mutualistico|mutualità]] e senza fini di [[speculazione]] privata.''
 
=== Lo scopo mutualistico ===
{{Vedi anche|Suddivisioni di Sassari}}
La cooperativa è un'impresa - in forma di società - nella quale il fine e il fondamento dell'agire economico è il soddisfacimento dei bisogni della persona (il socio): alla base della cooperativa c'è dunque la comune volontà dei suoi membri di tutelare i propri interessi di consumatori, lavoratori, agricoltori, operatori culturali, ecc.
 
L'elemento distintivo e unificante di ogni tipo di cooperativa - a prescindere da ogni altra distinzione settoriale - si riassume nel fatto che, mentre il fine ultimo delle [[società di capitali]] diverse dalle coop è la realizzazione del [[scopo di lucro|lucro]] e si concretizza nel riparto degli utili patrimoniali, le cooperative hanno invece uno scopo mutualistico, che consiste – a seconda del tipo di cooperativa - nell'assicurare ai soci il lavoro, o beni di consumo, o servizi, a condizioni migliori di quelle che otterrebbero dal libero [[mercato]].
=== Verde pubblico ===
In città sono presenti vari giardini e parchi, fra i quali i [[Giardini pubblici (Sassari)|Giardini pubblici]] (situati al centro della città fra ''viale Pasquale Stanislao Mancini'' e ''corso Margherita di Savoia''), i ''Giardini di via Venezia'', i ''Giardini di Monte Rosello'',
''Giardini di via Vittorio'' nel quartiere ''Luna e Sole'', i ''Giardini di Li Punti'', il [[Parco di Monserrato]] recentemente restaurato e situato tra la [[Strada Statale 131 Carlo Felice|SS 131]] e l'asse viario di ''via Budapest'' e il [[Parco di Baddimanna]], grande pineta nel quartiere ''Monte Rosello''.
 
==== La ''prevalenza'' mutualistica ====
Fondamentale è la distinzione tra:
* cooperative a mutualità prevalente
* cooperative non a mutualità prevalente, dette "cooperative diverse"
 
In base al [[Codice Civile]] sono società cooperative a mutualità prevalente, in ragione del tipo di scambio mutualistico, quelle che (art. 2512):
== Storia ==
* svolgono la loro attività prevalentemente in favore dei soci, consumatori o utenti di beni o servizi;
[[Immagine:Sassari Evoluzione storica 9d.jpg|thumb|left|200px|Pianta della Sassari ottocentesca.]]
* si avvalgono prevalentemente, nello svolgimento della loro attività, delle prestazioni lavorative dei soci;
* si avvalgono prevalentemente, nello svolgimento della loro attività, degli apporti di beni o servizi da parte dei soci.
 
Il codice civile prevede criteri oggettivi per il calcolo della prevalenza e fissa i vincoli statutari da adottare per le cooperative a mutualità prevalente (art. 2513 e 2514).
=== Le origini ===
Il territorio del sassarese è stato abitato fin dal [[neolitico]] e in tutte le epoche storiche ([[Cartagine|cartaginese]], [[Fenici|fenicia]], [[Impero romano|romana]] e [[Medioevo|medievale]]), ma è solo nel [[1131]] che la città compare per la prima volta nelle carte geografiche col nome di ''Jordi de Sassaro''. Numerose informazioni circa la città sono contenute nel [[Condaghe di San Pietro in Silki]] compilato dal 1150 al 1180. Nel [[1294]] diviene [[Comune (storia)|libero comune]] a seguito della promulgazione degli [[Statuti sassaresi]], che erano un corpus di leggi redatto sia in latino che in [[lingua sarda|sardo]] logudorese, che regolava tutte le attività cittadine: dall' urbanistica, alle attività economiche, alla giustizia. Gli statuti sassaresi sono uno dei documenti identitari più importanti non solo per la città di Sassari ma per l'intera isola. È in questo periodo che, contesa fra le [[repubbliche marinare]], Sassari si dotò delle prime mura.
 
Le cooperative sociali sono considerate di diritto a mutualità prevalente.
=== Il periodo aragonese ===
Quando ormai la conquista [[Corona d'Aragona|aragonese]] era certa, la potente classe mercantile della città, iniziò ad intraprendere rapporti politici con i reali d'Aragona, presentando nel [[1323]] una propria delegazione alla corte dell'infante Alfonso.
Le disposizioni fiscali di carattere agevolativo previste dalle leggi speciali si applicano soltanto alle cooperative a mutualità prevalente; inoltre queste ultime non possono trasformarsi in società a scopo di lucro, mentre l'eventuale passaggio da cooperativa a mutualità prevalente a cooperativa a mutualità non prevalente è disciplinato dall'art. 2545 octies.
Ciononostante i sassaresi mal tolleravano la nuova condizione di sudditanza e di mancanza di autonomia, così, sotto la spinta della [[Repubblica di Genova]] e dei [[Doria]], la città si ribellò agli spagnoli, dando inizio ad un periodo di rivolte popolari, che cessarono solo nel [[1417]] con l'avvento al potere di Alfonso V il Magnanimo ([[1416]]-[[1458]]) che elevò Sassari allo status di [[Città Regia]]. Gli aragonesi costruirono il castello, demolito nel [[1877]] per decisione del consiglio comunale.
[[Immagine:Statuti sassaresi incipit 1316.png|150px|left|thumb|Statuti Sassaresi (XIII secolo)]]
[[Immagine:Fontana Rosello.jpg|thumb|right|250px|La fontana di Rosello, simbolo di Sassari.]]
 
=== Il voto capitario ===
Tra la fine del [[XV secolo|XV]] e gli inizi del [[XVI secolo]] Sassari vive un periodo di grave crisi economica e sociale. Nel [[1527]]-[[1528|28]] viene ripetutamente invasa e saccheggiata dai Francesi e le continue incursioni piratesche nel [[Mar Mediterraneo|Mediterraneo]] impoveriscono l'economia cittadina basata sul commercio e diverse epidemie uccidono molti dei suoi abitanti.
Le cooperative sono caratterizzate dal [[voto capitario]] dei soci, ovvero dal fatto che ogni socio ha diritto a un voto in Assemblea, indipendentemente dal valore della propria quota di capitale sociale: viceversa, nelle [[società per azioni]] i voti sono attribuiti in proporzione al numero di azioni (con diritto di voto) possedute da ogni socio.
Ai soci cooperatori persone giuridiche tuttavia, può spettare un numero di voti superiore (fino a cinque) , e lo stesso si può dire per gli appartenenti alla categoria dei soci sovventori.
 
Non è possibile il voto per delega, tranne nel caso in cui il socio sia rappresentato da un membro della famiglia, nell'ambito di una attività di impresa familiare.
Nella seconda metà del XVI secolo la città si risolleva dopo anni di crisi, rinasce culturalmente rifioriscono le arti, grazie all'introduzione della stampa oltre che alla diffusione del pensiero umanistico a cui prese parte [[Giovanni Francesco Fara]], ed all'opera del vescovo [[Salvatore Alepus]].
Tra i pittori che svolsero la loro attività in città a quel tempo sono da menzionare [[Giovanni Muru]], il ''[[Giovanni del Giglio|Maestro di Ozieri]]'' (Giovanni del Giglio), [[Andrea Lusso]], il fiorentino [[Baccio Gorini]], e vari artisti di [[Pittura fiamminga|scuola fiamminga]].
Nel [[1562]] viene istituito uno studio generale aperto dai [[Compagnia di Gesù|Gesuiti]] che, nel [[1617]], porterà alla fondazione della prima università della Sardegna. Uno dei fautori della fondazione fu certamente l'arcivescovo [[Antonio Canopolo]] che nel [[1619]] fondò un collegio di educazione, ancora oggi in attività col nome ''Istituto Nazionale Canopoleno''.
 
=== Altre peculiarità ===
La cosiddetta ''lotta per il primato'' acuisce la rivalità con la città di [[Cagliari]]; la competizione tra le capitali del [[Capo di sopra]] e del [[Capo di sotto]], porterà i sassaresi ad applicare persino un diverso calendario, a rivendicare il diritto ad avere un Parlamento nella propria città, e la sede del [[Sant'Uffizio]] dell'[[Inquisizione]].
Caratteristica propria della cooperativa è pure il principio di parità tra i soci (democrazia economica), che implica, tra l'altro, oltre al voto capitario, la necessità di un giudizio motivato sui motivi di ammissione o sul diniego di ammissione nei confronti di nuovi soci (art. 2528, quarto comma).
 
Ulteriori caratteristiche fondamentali sono:
{{Nota
|larghezza = 350px
|titolo = Le origini del toponimo Sassari
|contenuto = L'odierno toponimo ricorre dalla metà del [[XII secolo]] in diverse forme, fra quali anche ''Sassaris, Sassaro, Sasser, Sacer'', alternato con ''Thathari, Thathar, Táttari'', essendo non raro il passaggio ''ss-th'' nella [[lingua sarda]]. Secondo [[Massimo Pittau]] trova riscontro in altre località (''sássari, sátzari, sátzeri, perda'e sássari, perda'e sassu, sássinu-a''), tradotto come <u>ciottoli di fiume</u> dal [[Lingua protosarda|sardiano o nuragico]], antecedente al [[Lingua latina|latino]] ''saxum''. Questo conferma l'origine non medioevale, ma bensì nuragica e forse prenuragica, dell'insediamento nelle valli sassaresi, ricche di sorgenti e corsi d’acqua. <ref>{{cita web|url=http://www.pittau.it/Sardo/sassari.html|titolo=Significato e origine del toponimo Sassari|autore=Massimo Pittau|wkautore=Massimo Pittau|data=02-07-2008}}</ref> Secondo [[Salvatore Dedòla]], la radice originaria sarebbe ''Thar-'' (come per [[Tharros|Thar-ros]]), il cui raddoppio è derivato dal [[Lingua sumera|sumerico]] e [[Lingua accadica|accadico]] per indicarne le pertinenze territoriali, e persiste in altri esempi come ''Buddi-Buddi''. Circa l'origine del secondo toponimo Sàssari esistono le opzioni di ''ša-šērru'' (utero, bimba, sorella), ''ša-ašari'' (dello stesso posto), ''šāššaru-m'' (dente, simbolo del Dio [[Sole]] Šamaš). <ref>{{cita web|url=http://www.linguasarda.com/htm/Linguista/sassari.html|titolo=L'origine preromana di Sassari e la colonizzazione della Nurra e della Romángia|autore=Salvatore Dedòla|wkautore=Salvatore Dedòla|data=02-07-2008}}</ref>
}}
 
- il principio cosiddetto della porta aperta (non è necessario modificare l'[[atto costitutivo]] a seguito dell'ammissione di nuovi soci: art. 2524);
Nel [[1582]] la città viene colpita da una grave epidemia di [[peste]], e la popolazione è decimata. L'ultima fase della colonizzazione spagnola sono anni di decadenza per Sassari, e per tutta la Sardegna, visto il minor interesse da parte degli iberici all'isola, dopo che l'[[Impero spagnolo]] iniziò la sua espansione sul [[Nuovo Mondo]].
 
- il capitale variabile della società cooperativa (art. 2511).
=== L'epoca Sabauda e l'Unità d'Italia ===
Col [[Trattato di Utrecht]] nel [[1713]], inizia la breve dominazione [[Impero Austro-Ungarico|austro-ungarica]]. Pochi anni dopo nel [[1720]], la Sardegna compresa la città, passano ai [[Casa Savoia|Savoia]]. Sul finire del [[XVIII secolo]], si vive un'intensa stagione politica, che sfocia nel [[1793]] nella cosiddetta ''Sarda rivoluzione'', guidata dal politico e patriota [[Giovanni Maria Angioy]], che entrerà in città trionfante, con al seguito migliaia di rivoluzionari, provenienti da ogni parte dell'isola.
 
La partecipazione dei soci cooperatori al capitale sociale può essere rappresentata da quote (se si adotta la struttura di [[s.r.l.]]) o azioni (se viene adottata la struttura di società per azioni).
Ristabilito il controllo sulla Sardegna, i Savoia sedano con ferocia ogni forma di dissenso verso la loro politica. Le rivolte anti-piemontesi a Sassari continueranno sino alla metà dell'[[XIX secolo|Ottocento]].
[[Immagine:SAN NICOLA sassari(126).JPG|130px|left|thumb|La [[Cattedrale di San Nicola]]]]
Nello stesso tempo, però, per tutto il XIX secolo, si vive un'era di rinascita culturale e urbanistica, l'Università viene riaperta, la città dopo cinque secoli si espande oltre il tracciato delle mura pisane trecentesche (quando in concomitanza di un'epidemia di [[colera]] venne dato il permesso di abbatterle in grande parte, dando così sfogo ad un abitato che era divenuto estremamente compatto e denso), si costruiscono nuovi quartieri, prendendo come modello la nuova capitale del regno, cioè [[Torino]], con strade a maglia ortogonale, viene realizzato il nuovo ospedale, le carceri, il teatro civico, scuole e piazze, la rete fognaria, l'illuminazione a olio, e più avanti, a gas.
 
Il Codice Civile riconoscendo la variabilità del capitale come un elemento peculiare delle società cooperative, non stabilisce un valore minimo da sottoscrivere, ma stabilisce quale debba essere il valore minimo della quota pro capite € 25,00. Nelle società per azioni, il valore dell'azione non può essere superiore a € 500.
La nuova espansione seguì uno sviluppo geometrico regolare, costretto a fertili compromessi con la realtà del territorio e gli eventi storici. L'asse centrale, il corso Vittorio Emanuele, venne prolungato dando vita a via Roma, strada principale del quartiere umbertino. Nel [[XX secolo|Novecento]], i successivi piani regolatori ampliarono la griglia inserendo nuovi assi generatori verso le principali emergenze architettoniche dei dintorni, estendendo l'abitato oltre i limiti delle valli e procedendo con diverse [[Zonizzazione|zonizzazioni]] a carattere residenziale e commerciale. Raggiunta negli [[Anni 1980|anni ottanta]] una popolazione relativamente stabile di circa 120 000-130 000 abitanti, Sassari resta ancora baricentro strategico ed infrastrutturale del [[Capo di sopra]].
 
== Struttura giuridica ==
Passando indenne la [[seconda guerra mondiale]] e scampando a tre bombardamenti programmati (che fecero cadere una sola bomba nei pressi della stazione causando una vittima), la città crebbe principalmente per la migrazione interna, grazie al costante afflusso dai paesi del nord [[Sardegna]], esercitando storicamente una forte influenza nella vita pubblica italiana, sia in campo militare grazie alla [[Brigata Sassari]], sia nelle vicende politiche (vedansi i [[Presidenti della Repubblica Italiana]] [[Antonio Segni]] e [[Francesco Cossiga]], nonché [[Enrico Berlinguer]]), molti dei quali legati all'episodio dei [[Giovani turchi]]. Fino alle creazione della [[provincia di Olbia-Tempio]], Sassari era capoluogo della più grande provincia d'[[Italia]], e nonostante il distacco della ex-frazione di [[Stintino]] è ancora il [[Primi 100 comuni italiani per superficie|quinto comune italiano per estensione territoriale]] con una superficie di 546 [[Chilometro quadro|km&sup2;]], nonché la seconda città sarda per numero di abitanti.
Le cooperative sono regolate dalle norme specifiche presenti nel Codice civile, dall'articolo 2511 all'art. 2548, e, in quanto compatibili, dalle disposizioni sulla società per azioni (art. 2519 primo comma).
 
Per le cooperative costituite da meno di 9 soci è obbligatoria (art. 2522, secondo comma) l'applicazione delle norme sulle s.r.l. (e possono essere costituite esclusivamente da [[persone fisiche]], non da [[persone giuridiche]]).
 
Le norme sulla società a responsabilità limitata possono essere applicate anche nel caso in cui si verifichi una delle seguenti condizioni (e l'atto costitutivo preveda espressamente l'applicazione di tali norme):
==Demografia==
{{vedi anche|Sassari (demografia)}}
 
- numero dei soci inferiore a venti,
=== Evoluzione demografica ===
[[Immagine:Viadellinsinuazione.jpg|right|thumb|250px|Vicolo della città vecchia]]
{{Demografia/Sassari}}
 
- attivo patrimoniale inferiore a un milione di euro.
=== Etnie ===
Al [[31 dicembre]] [[2007]] a Sassari risultano residenti 1 800 cittadini stranieri, pari all'1,4% della popolazione, le cui nazionalità principali sono: <ref>{{cita web|http://demo.istat.it/str2006/|titolo=Cittadini Stranieri. Bilancio demografico anno 2006 e popolazione residente al 31 dicembre - Tutti i paesi di cittadinanza. Comune: Sassari|accesso=07-07-2008}}</ref>
 
Le società cooperative godono di [[autonomia patrimoniale]] perfetta. L'art. 2518 dispone infatti che nelle società cooperative per le obbligazioni risponde soltanto la società con il suo patrimonio.
* {{Bandiera|Senegal}} [[Senegal]] - 270
* {{Bandiera|Repubblica Popolare Cinese}} [[Repubblica Popolare Cinese|Cina]] - 259
* {{Bandiera|Ucraina}} [[Ucraina]] - 71
* {{Bandiera|Polonia}} [[Polonia]] - 66
* {{Bandiera|Macedonia}} [[Repubblica di Macedonia|Macedonia]] - 66
* {{Bandiera|Marocco}} [[Marocco]] - 57
 
== Tipologie di cooperative ==
=== Lingua ===
[[File: Picswiss BL-69-05.jpg | thumb | Centro commerciale a Oberwil (Svizzera)]]
[[Immagine:Gallurese.png|thumb|250px|In arancio la zona di diffusione del [[Lingua sassarese|sassarese]]]]
A seconda della natura dei soci e delle finalità che gli stessi intendono perseguire possiamo avere:
Nell'area a nord del capoluogo si parla prevalentemente ''[[Lingua sassarese|Sassarese]]'', parlata locale di vocazione mercantile nata nel [[Storia della Sardegna dei Giudicati|periodo giudicale]] dalla fusione di elementi [[Lingua corsa|corso]]-[[Lingua ligure|genovesi]] e [[Dialetto pisano|pisano antichi]], influenzata poi dai dominatori [[Lingua catalana|catalani]] e [[Lingua spagnola|spagnoli]], ed in misura più rilevante dal [[Sardo logudorese|logudorese]] nel lessico, nella sintassi e nella pronuncia. <ref>"''Mentre il còrso della colonia sassarese subiva il forte influsso logudorese, specialmente nella sintassi e nel lessico, ... ''" e "''dopo il fortissimo influsso sardo subito dal còrso nel processo di sovrapposizione sull’originario logudorese''" da Mauro Maxia, ''Studi storici sui dialetti del Sardegna settentrionale'', pp. 21 e 37</ref>
* una [[Credito cooperativo|Cooperativa di credito]]: in particolare queste sono rappresentate dalle Banche di Credito Cooperativo (BCC): lo scopo consiste nel fare una politica del credito equa verso i loro soci e clienti, discostandosi da logiche di mero guadagno;
* una [[Coop|Cooperativa di consumo]]: l'obiettivo è di acquistare e rivendere beni di qualità a prezzi vantaggiosi ai propri soci-[[consumatori]];
* una [[Cooperativa di produzione e lavoro]]: lo scopo consiste nel procurare lavoro alle migliori condizioni possibili per i propri soci-lavoratori;
* una [[Cooperativa sociale]]: si tratta di cooperative di lavoro per la gestione di servizi socio sanitari ed educativi o finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate;
* una [[Cooperativa di abitanti]] o [[Cooperativa edilizia]]: finalizzata alla costruzione di alloggi per i propri soci in un rapporto corretto tra qualità e prezzo;
* una Cooperativa agricola o della pesca: si tratta di cooperative per coltivazione, trasformazione, conservazione, distribuzione di prodotti agricoli o zootecnici oppure finalizzate all'esercizio in comune della pesca o di attività ad essa inerenti
 
== Fonti ==
Più studiosi rintracciano la componente primaria nel dialetto pisano, come lo storico sassarese [[Enrico Costa]], che scrive «''Ai Pisani dobbiamo anche il nostro dialetto, che per la maggior parte è quasi lo stesso che vi si parla oggi - una specie di toscano del secolo XIII - corrotto più tardi da un po' di corso e da molto spagnuolo''» <ref>Enrico Costa, ''Sassari'', vol. I, pag. 51, Edizioni Gallizzi, Sassari, 1992</ref>
* [http://www.educoop.it/preview/manuale/index.html Come si costituisce una cooperativa] Manuale sfogliabile in PDF
e come lo studioso [[Mario Pompeo Coradduzza]] «''il sassarese deriva dalla lingua italiana e, più precisamente, dal toscano antico, poi trasformatosi lentamente in dialetto popolare fin dal secolo XII, quando ancora i borghesi e i nobili parlavano in sardo logudorese. Durante l'età del Libero Comune (1294 - 1323), il dialetto sassarese non era altro che un pisano contaminato, al quale si aggiungevano espressioni sarde, corse e spagnole; non è quindi un dialetto autoctono, ma continentale e, meglio determinandolo, un sotto - dialetto toscano misto, con caratteri propri, diverso dal gallurese di importazione corsa''» <ref>Mario Pompeo Coradduzza, ''Il sistema del dialetto'', Prefazione, Sassari, 2004</ref>, dove entrambi non sembrano propendere per un'influenza più rilevante del sardo rispetto ad altri apporti linguistici.
* [http://www.confcooperative.it/C0/Che%20cos%27e%20una%20cooperativa/default.aspx Che cos'è una cooperativa?]
 
La lingua che nacque con Sassari divenne patrimonio della popolazione e della classe mercantile, e viene oggi considerata una dialetto a sé stante <ref>Sanna A., Il dialetto di Sassari (e altri saggi), Cagliari, 1975</ref>. Le città di [[Porto Torres]], [[Stintino]] e [[Sorso]] trovano un'affinità fra loro e con Sassari, in quanto condividono la parlata sassarese, detta anche ''turritano'', dal nome del [[Regno di Torres|Giudicato di Torres]]. Per [[Sorso]] è una grande peculiarità, data la brevissima distanza da [[Sennori]], dove si parla sardo logudorese, seppure con la curiosa caratteristica di avere solo sostantivi di genere maschile, fatto unico in Sardegna. L'uso della lingua si estende nella restante fascia costiera fino alla foce del [[Coghinas]], nella sua variante ''castellanese'' di transizione verso il [[Lingua gallurese|Gallurese]], nei comuni di [[Castelsardo]], [[Tergu]] e [[Sedini]]. <ref>"''Le innovazioni provenienti da Sassari, allora la maggiore città della Sardegna, conquistarono gradatamente le varietà còrse radicate in Anglona, che qui chiamiamo castellanese e sedinese, e questo processo continua tuttora con dinamiche che si colgono agevolmente sia in diacronia che in sincronia...''" da Mauro Maxia, ''Studi storici sui dialetti del Sardegna settentrionale'', p. 22</ref>
{{vedi anche|Lingua sassarese|Lingua sarda}}
 
== Cultura ==
 
=== Università ===
 
L'[[Università degli Studi di Sassari]] istituita tra il [[1562]] e il [[1627]] è vocata specialmente allo studio del [[diritto]], dell'[[agraria]] e della [[veterinaria]].
Questa si mantiene ad alti livelli nella classifica stilata annualmente dal [[Censis]] a partire dal [[2001]] tra più di settanta università.
Nella graduatoria del [[2006]] si trova seconda nella classifica dei piccoli atenei italiani, che come fattori di valutazione considera la produttività, la capacità d'attrazione, la qualità della ricerca, l'offerta formativa e le relazioni internazionali.[http://edu.dit.unitn.it/edu/aboutUnitn.xml?lang=it Sito]
{{vedi anche|Università degli Studi di Sassari}}
 
===Editoria e stampa===
Il quotidiano storico della città è [[La Nuova Sardegna]], fondato nel [[1891]] da Enrico Berlinguer, nonno dell'[[Enrico Berlinguer|omonimo segretario]] del [[Partito Comunista Italiano|PCI]], e ora di proprietà del [[Gruppo Editoriale L'Espresso]]. Negli ultimi decenni, diversi editori hanno tentato senza successo l'apertura di un secondo quotidiano cittadino, come nel caso del Quotidiano di Sassari negli [[Anni 1990|anni novanta]]; ad oggi, gli unici ancora esistenti sono [[Il Sardegna]], fondato nel [[2005]] e appartenente al gruppo [[E Polis]], e il Qui Sardegna, fondato nel 2001. Fra i periodici locali storici troviamo [[Il sassarese]], fondato nel [[1973]], e Sassari Sera, fondato nel [[1961]]. In città sono presenti diversi editori, fra cui Carlo Delfino Editore, Tipografia Gallizzi, [[Edizioni Segnavia]], Isola Felice, Magnum Edizioni, Stampacolor, EDES Edizioni Democratiche Sarde e Mare Nostrum Editrice.
 
===Cinema, teatri e media===
In città è presente una sede distaccata della [[RAI - Radiotelevisione Italiana|RAI]], oltre ad alcune emittenti locali quali TeleGì e Antenna 1.
 
Sono attualmente presenti tre cinema monosala principali (Ariston, Moderno e Quattro Colonne) e quattro teatri principali: il Teatro Verdi, Il Ferroviario, il [[Teatro Civico (Sassari)|Teatro Civico]] e il Teatro Smeraldo, ove i primi due alternano la programmazione teatrale e quella cinematografica. Esiste una grande tradizione di recitazione in [[Lingua sassarese|vernacolo sassarese]], con decine di spettacoli in cartellone ogni anno e diverse compagnie attive, fra cui ''La Quinta''. Si riscontra anche l'attività brillante e rumorosa di un teatro antagonista di matrice Artaudiana, proposto da compagnie come la "Compagine Teatrale Ouroboros" e i "Meridiano Zero", con diverse produzioni e manifestazioni alternative fin dal [[1989]].
 
Nel [[2000]] è stato girato in città il film ''Un delitto impossibile'' del regista [[Antonello Grimaldi]], con [[Lino Capolicchio]], [[Carlo Cecchi]], [[Silvio Muccino]], [[Ivano Marescotti]] e [[Angela Molina]], tratto dal romanzo ''Procedura'' di [[Salvatore Mannuzzu]], già vincitore del [[premio Viareggio]].
Nel [[2007]] il regista [[Malachi Bogdanov]] gira interamente nel centro storico di Sassari ''The Mandrake Root'' ([[La mandragola]]).
 
{| {{prettytable}} border=1 cellspacing=0 width=99%
!Quotidiani e Periodici!!Editori!!TV!!Radio
|-
|valign=top width=20%|[[La Nuova Sardegna]]<br />[[Il Sardegna|Il Sardegna Rosso]]<br />[[L'Unione Sarda]] <small>(redazione locale)</small><br/> <br/>[[Il Sassarese]]<br />Sardegna ventirighe<br />Sassari Sera<br />L'Occasione
|valign=top width=20%|Carlo Delfino Editore<br />Tipografia Gallizzi<br />[[Edizioni Segnavia]]<br />Isola Felice<br />Magnum Edizioni<br />Stampacolor<br />EDES <small>''Edizioni DEmocratiche Sarde''</small><br />Mare Nostrum Editrice<br />Gruppo Composita<br />J. Webber Editore
|valign=top width=20%|[[RAI]] <small>(redazione locale)</small><br />[[Videolina]] <small>(redazione locale)</small><br />[[Cinquestelle Sardegna]] <small>(corrispondente)</small><br />Antenna 1<br />Telegì
|valign=top width=20%|Sassari Radio<br />Radio Venere<br />Radio Stereo 4<br />Mondoradio<br />Radio Cuore Sassari<br />Radio TV Sardegna International<br />Radio Zero<br />Radio Bella Vita<br />
|}
 
=== Eventi ===
Il [[14 agosto]] a Sassari è ''Festha Manna'', ovvero ''Festa grande'': la città è attraversata dalla ''[[Faradda di li candareri]]'' (''Discesa dei candelieri'') processione conclusa da una cerimonia sacra per sciogliere il voto alla Vergine Assunta che nel XVI secolo salvò la città dalla peste, che vede i cittadini distribuiti tra i diversi ''gremi'' ([[corporazione|corporazioni medievali]] di arti e mestieri), portare sulle spalle i candelieri riccamente ornati per le vie della città, danzando fino alla chiesa di [[Chiesa di Santa Maria di Betlem|Santa Maria di Betlem]].
Tale festa è molto sentita dalla popolazione che per l'evento si riversa per le vie del centro storico dal primo pomeriggio sino a tarda notte. Le varie piazze sono invase da musica e canti ma dominante rimane il rimbombo dei tamburi che accompagna la "discesa" dei gremi con i candelieri in spalla.
 
Dal [[1711]], anno citato da [[Enrico Costa]], la città è teatro anche della [[Cavalcata sarda]], che dal 1951 è organizzata con cadenza annuale nella domenica dell'[[Ascensione di Gesù|Ascensione]] (penultima domenica di maggio). La manifestazione, a carattere laico, consiste nella sfilata di gruppi folcloristici provenienti da varie zone della [[Sardegna]] che, appiedati o a cavallo e indossando i propri costumi tradizionali, mostrano al pubblico aspetti etnografici ed enogastronomici della cultura sarda.
 
Le manifestazioni rappresentano le principali attrattive turistiche cittadine, capaci di richiamare da decenni dai 100.000 a 150.000 spettatori, molti dei quali ''continentali'' e stranieri.
[[Immagine:Candeliere a festa.JPG|thumb| Il candeliere del Gremio dei Fabbri nella sua cappella al Duomo]]
{{vedi anche|Faradda di li candareri|Cavalcata sarda}}
 
=== Il costume di Sassari ===
Il costume tradizionale di Sassari è stato ricostruito nel 2002 sulla base della documentazione iconografica esistente dal Centro di Cultura Sassarese e viene ora esibito dal Gruppo Folk Città di Sassari [http:www.gruppofolksassari.it].
 
=== Cucina ===
La cucina tipica sassarese è ricca e variegata, composta da molte pietanze fortemente legate alla tradizione contadina della città. Le verdure sono infatti regine nella maggior parte delle pietanze, assieme alle parti meno pregiate degli animali da macello, in particolare [[Ovis aries|agnello]] e [[maiale]]. Gli ortaggi più conosciuti ed utilizzati della cucina sassarese sono la [[Solanum melongena|melanzana]] (''mirinzana''), la [[Allium cepa|cipolla]] (''ziodda'') e le [[Vicia faba|fave]] (''faba'').
 
Tra i primi piatti troviamo la ''mineshtra 'e fasgioru'' o ''mineshtra 'e patatu'', una zuppa preparata con [[fagiolo |fagioli]], [[patata (alimento)|patate]], [[lardo]], [[Foeniculum vulgare|finocchietto selvatico]] e [[pomodoro|pomodori]] secchi. La classica ''favata'' viene tradizionalmente preparata nel periodo di carnevale: è una zuppa molto densa a base di [[Vicia faba|fave]] secche, [[cavolo]], [[finocchio|finocchi]], cotenna e carne di maiale. In genere è consumata in occasioni conviviali, con larga presenza di parenti o amici. Tra i primi a base di pasta ricordiamo i ''giggioni'', ossia gli gnocchi conditi con sugo di salsiccia. Altri piatti a base di verdure sono le fave cotte ''a ribisari'', cioè lessate e condite con aglio e prezzemolo; e i [[carciofo|carciofi]], preparati tradizionalmente con le patate (''ischazzofa e patatu'').
 
Tra i secondi piatti, principalmente a base di carne, troviamo la ''cordula con piselli'', un piatto preparato con le interiora dell'agnello avvolte nell'intestino e cotte con [[pisello|piselli]], [[cipolla|cipolle]] e salsa di pomodoro; la ''trippa'' cotta nel sugo di pomodoro da mangiare spolverata di abbondante [[pecorino]] grattugiato; i ''pedi d'agnoni'', ovvero i piedini dell'agnello cotti in salsa di pomodoro oppure con solo aglio e prezzemolo. Un posto importantissimo occupano le [[chiocciola|chiocciole]] (spesso chiamate [[Lumaca|lumache]]) nelle loro varie pezzature: dalle lumachine (''ciogga minudda'') lessate con delle patate, alle lumache (ciogga grossa) preparate con un sugo piccante o con aglio a prezzemolo- ai ''lumaconi'' (''coccoi'') che vengono serviti ripieni di un impasto di formaggio, uova, prezzemolo saporitta e pangrattato. Non mancano le ''monzette'', cotte in padella con aglio, olio, prezzemolo e pangrattato.
 
Il piatto tipico più conosciuto è invece lo ''ziminu'', [[zimino]] , cotto in ''grabiglia'', cioè le interiora del vitello (diaframma (''parasangu''), intestino (''cannaculu''), cuore, fegato e milza) cotte in graticola sulla brace. Attualmente le norme emanate dalla [[Comunità Europea]] in materia di [[encefalopatia spongiforme bovina]] impediscono la commercializzazione e il consumo della specialità. Alla brace vengono preparate anche le [[sardina|sardine]], anche queste molto apprezzate dai sassaresi.
 
Tra i dolci, oltre a quelli tipici della Sardegna settentrionale come ''papassini'', ''tiricche'' e ''seadas'', sono proprie della città le frittelle lunghe (''li frisgiori longhi''): preparate principalmente durante il carnevale, sono fatte di un impasto di farina, acqua, zucchero, anice e scorza d'arancia grattugiata, fritto in forma di lunghi cordoni. Piatto tipico "adottato" è la ''[[Farinata di ceci|fainé]]'' genovese. È ottenuta da un impasto molto semplice di farina di ceci, olio, acqua e sale (spesso arricchita da più ingredienti a piacere come le cipolle o le salsicce), cotta in teglia ad alta temperatura e servita già tagliata, spesso con pepe nero tritato. Viene preparata in alcuni locali tipici (dove è l'unico piatto servito) ma anche in molte pizzerie e paninoteche.
 
===Musica===
Fra i principali cantautori in [[Lingua sassarese|sassarese]] troviamo Ginetto Ruzzetta, Tony Del Drò, Giovannino Giordo, Franco Russu, Luca Vargiu e i gruppi Trio Folk "Sassari in carthurina" e La cumpagnia.
 
In città si sono sviluppati gruppi di [[musica leggera]] che hanno raggiunto anche classifiche nazionali, come i [[Bertas]], o che hanno partecipato al [[Festival della canzone italiana|Festival di Sanremo]], come i [[Tazenda]], più altri gruppi come il [[Coro degli Angeli]].
 
La città offre inoltre un panorama di associazioni che hanno ricevuto importanti riconoscimenti a livello internazionale, come il Corpo Bandistico Luigi Canepa, la più antica formazione bandistica sassarese, fondato alla metà del 1800 come Banda civica dallo stesso illustre compositore;
l'Associazione Corale Luigi Canepa, il più antico gruppo corale in Sardegna, l'Associazione Polifonica Santa Cecilia e il Coro dell'Associazione Musicale "Gioacchino Rossini".
 
Il conservatorio cittadino è intitolato al musicista e compositore [[Luigi Canepa]].
 
Dal [[1942]], l'Ente Concerti Marialisa De Carolis organizza presso il [[Teatro Verdi (Sassari)|Teatro Verdi]] la tradizionale Stagione Lirica Sassarese che nel [[2007]] è arrivata alla sua 64ª edizione.
 
Il panorama [[Jazz|jazzistico]] offre vari interpreti di indubbio valore, considerando anche il fatto che la città è sede dell'Orchestra Jazz della Sardegna.
 
== Economia ==
L'economia della città è incentrata sul [[Settore Terziario|terziario]] avanzato, in particolare nei ''servizi al territorio'', la grande distribuzione e la gestione amministrativa del nord Sardegna, e da diverse piccole e medie imprese, dislocate nell' area industriale di [[Predda Niedda]], di [[Muros]] e nel nuovo insediamento produttivo di [[Truncu Reale]], sito a poca distanza dal complesso [[petrolchimico]] di [[Porto Torres]].
 
Nel territorio sono ancora in attività produzioni agricole tradizionali come quella olearia, ortofrutticola, vinicola, casearia e tessile. È sede di numerosi enti di ricerca (come quelli universitari, del [[CNR]], l'[[Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna]], il Servizio Agro-meteorologico della Sardegna,l' Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) ed istituzioni locali, nonché delle principali banche dell'isola, il [[Banco Di Sardegna]] e la [[Banca di Sassari]].
 
==Amministrazione==
[[Immagine:2889880.jpg|thumb|right|200px|[[Palazzo Ducale (Sassari)|Palazzo Ducale]], sede del comune]]
 
L'attuale sindaco è [[Gianfranco Ganau]], eletto l'[[8 maggio ]][[2005]], a capo di una coalizione di [[centro-sinistra]].
Presidente del Consiglio Comunale è Monica Spanedda, avvocato di 35 anni di [[Progetto Sardegna]].
 
{{ComuniAmministrazione|NomeSindaco=[[Gianfranco Ganau]]<!--nome, cognome SENZA titoli-->
|DataElezione=08-09/05/2005<!--DATA DI ELEZIONE, usare il formato GG/MM/AAAA-->
|TelefonoComune=800 327171 - 079 279 111 <!--TELEFONO DEL CENTRALINO prefisso spazio numero telefonico-->
|EmailComune=ufficio_stampa@comune.sassari.it <!--E-MAIL del comune-->
}}
 
=== Amministrazioni precedenti ===
{{vedi anche|Sassari (amministrazione)}}
 
=== Gemellaggi ===
* [[Immagine:Flag of Romania.svg|20px]] [[Timişoara]] ([[Romania]]), dal [[1990]]
* [[Immagine:Flag of Italy.svg|20px]] [[Gubbio]], dal [[13 maggio]] [[2002]] fra la [[Festa dei ceri]] e la [[Faradda di li candareri]]
* [[Immagine:Flag of Italy.svg|20px]] [[Viterbo]], dal [[2006]] fra la [[Macchina di Santa Rosa]] e la ''Faradda di li Candareri''
* [[Immagine:Flag of Italy.svg|20px]] [[Nola]], dal [[2006]] fra la [[Festa dei Gigli]] e la ''Faradda di li Candareri''
* [[Immagine:Flag of Italy.svg|20px]] [[Palmi]], dal [[2006]] fra la ''Varia'' e la ''Faradda di li Candareri''
 
=== Consolati ===
*{{FRA}}
*{{ESP}}
 
== Luoghi di interesse ==
{{Immagine grande|Sassari_piazzaItalia.jpg|800px|Vista di Piazza d'Italia dall'inizio di via Roma}}
 
 
=== Monumenti e architetture===
 
[[Immagine:Monserrato2PICT2731.JPG|thumb|right|230px|Parco di Monserrato]]
;Archeologia
* [[Altare preistorico di Monte d'Accoddi]], unico nel suo genere in tutto il Mediterraneo, quella di Monte d'Accoddi è la più importante area archeologica della Sardegna preistorica.
 
;Architetture civili
* [[Mura di Sassari]], nel XIII secolo cingevano la città, intervallate da 36 torri di cui ne rimangono solo 6.
* [[Fontana di Rosello]], 1585-1606
* [[Ponte Rosello]], 1934
* [[Teatro Civico (Sassari)|Teatro Civico]], 1825-1829
* Caserma La Marmora, piazza Castello, sede della [[Brigata Sassari]], 1877
* Padiglione dell'Artigianato, Giardini pubblici, expo dell'[[ISOLA]], 1956
 
[[Immagine:SANTA CATERINAsassari (5).JPG|thumb|right|230px|Santa Caterina]]
;Architetture religiose
* Chiesa rupestre di Funtana Gutierrez, VII-IX secolo.
* [[Chiesa di San Pietro di Silki]], XI-XVII secolo. Nel cui monastero fu compilato l'omonimo Condaghe.
* [[Cattedrale di San Nicola (Sassari)|Cattedrale di San Nicola]], XII-XVIII secolo.
* [[Chiesa di Santa Maria di Betlem]], XII-XIX secolo.
* [[Chiesa di San Michele di Plaiano|San Michele di Plaiano]], XII secolo.
* Santa Barbara di Innoviu, XIII secolo.
* San Donato, XIII-XVII secolo.
* San Giacomo di Taniga, XIV secolo.
* Cappella dell' Annunziata e Cappella dell'Ospedale di Santa Croce, XV secolo.
* [[Chiesa di Sant'Agostino (Sassari)|Sant'Agostino]], XVI-XVII secolo.
* Sant'Antonio Abate, 1700-1707
* [[Chiesa di San Giacomo (Sassari)|San Giacomo]], XVI-XVII secolo.
* [[Chiesa di Santa Caterina (Sassari)|Santa Caterina]], XVI secolo architetto Giovanni Maria Bernardoni
* Madonna del Rosario, XVII secolo.
* [[Chiesa di Sant'Andrea (Sassari)|Sant'Andrea]], XVII secolo.
* Episcopio, XVII secolo.
* Chiesa e convento delle Cappuccine, 1673-1695
* Chiesa e convento del Carmelo, XVII-XVIII secolo
* [[Basilica del Sacro Cuore (Sassari)|Basilica del Sacro Cuore]], 1936-1952
 
[[Immagine:PalaumontanyansPICT2272.JPG‎|thumb|right|230px|Palau Montanyans (XV sec)]]
;Palazzi
* Casa Aragonese, XV secolo.
* Case gotiche catalane, corso Vittorio Emanuele, XV secolo.
* Canopoleno-Casa professa gesuitica, XVI secolo, architetto Fernando Ponce de Leon
* [[Palazzo Ducale (Sassari)|Palazzo Ducale]], dal nome del ''Duca dell'Asinara'', sede del Comune di Sassari, 1775-1804
* Palazzo Barone d'Usini, piazza Tola, dal nome del ''Barone d'Usini'', sede centrale della ''Biblioteca Comunale'', XVI secolo.
* Università e Estanco del tabacco, XVI-XVII secolo.
* [[Palazzo Giordano]], piazza d'Italia, sede del [[Sanpaolo IMI]], 1878
* Palazzo Sciuti, piazza d'Italia, sede della [[Provincia di Sassari]], 1873
* [[Palazzo Cugurra]], via Roma, sede di uffici della [[Sardegna|Regione Sardegna]]
* Palazzo Moros y Molinos, XVII secolo.
* Palazzi di San Saturnino e San Sebastano, primo terzo XIX secolo.
* Villa Mimosa, via Attilio Deffenu, sede della [[Confederazione Generale dell'Industria Italiana|Confindustria]] locale
 
;Parchi
* [[Parco di Monserrato]], XVII-XIX secolo.
* [[Parco di Baddimanna]]
 
=== Musei ===
 
[[Immagine:Vialamarmorass copia.jpg|thumb|right|200px|Carrera longa]]
[[Immagine:Asaqsaqa.jpg|thumb|right|200px|Sassari, Veduta da ponte Rosello]]
[[Immagine:SassariArgentierarovinelaveria.png|thumb|200px|rovine della laveria della miniera dell' Argentiera.]]
[[Immagine:Menhirmonted'accoddi.png|thumb|right|200px|[[Altare preistorico di Monte d'Accoddi|Altare prenuragico di Monte d' Accoddi]]]]
 
*[[Museo Nazionale Archeologico ed Etnografico "G. A. Sanna"]]'''
''(Via Roma 64)'' detto anche ''Museo Sanna'' - [http://www.museosannasassari.it/index.php Sito]
*[[Museo della Brigata Sassari]]
''(Piazza Castello 9)'' ospitato nella [[Caserma La Marmora]] - [http://www.assonazbrigatasassari.it/museo.htm Sito]
*[[Museo Universitario Geomineralogico "Aurelio Serra"]]
''( via DeNicola 2)'' - [http://www.uniss.it/php/proiettoreTesti.php?cat=186&item=6&xml=/xml/testi/testi2358.xml&tl= Sito]
*[[Museo Etnografico Francesco Bande]]
''(Via Muroni 44)'' detto anche ''Museo Bande'' - [http://www.museobande.it/ Sito]
*[[Collezione Sironi]]
''(Viale Umberto)'' presso il [[Banco di Sardegna]] - [http://www.bancosardegna.it/il_banco/Patrimonio_Artistico/sironi.jlcm Sito]
*[[Museo Diocesano (Sassari)|Museo Diocesano]]
''(Piazza Duomo)'' all' interno della chiesa e della cripta di San Michele - [http://www.regione.sardegna.it/j/v/6?s=7706&v=2&c=1646&t=1 Sito]
*[[Museo del Tesoro del Duomo (Sassari)|Museo del Tesoro del Duomo]]
''(Piazza Duomo)'' presso la cattedrale''
*[[Museo d' Arte Contemporanea (MASEDU)]]'''
''(Via Pascoli 16, tel. 079-234466)'' - [http://www.exibart.it/profilo/sedev2.asp/idelemento/602 Sito]
*[[Pinacoteca nazionale MUS'A]], [[ex Collegio Gesuitico Canopoleno]]
''(Piazza Santa Caterina, tel. 079-231560 )'' - [http://www.pinacotecamusa.it/index.php Sito]
*[[Museo Della Scienza e della Tecnica]], [[Collezione Anatomica Luigi Rolando]]
''(Dipartimento di Scienze Biomediche, sezione Anatomia Umana Normale, Viale San Pietro 43/c, 079-228535 )'' - [http://www.uniss.it/php/proiettoreTesti.php?cat=186&item=2&xml=/xml/testi/testi2357.xml&tl= Sito]
*[[Museo Della Scienza e della Tecnica]], [[Collezione Entomologica]]
''(Dipartimento di Protezione delle Piante Via E. de Nicola, 1, 079-229248)'' - [http://www.uniss.it/php/proiettoreTesti.php?cat=186&item=4&xml=/xml/testi/testi2359.xml&tl= Sito]
*[[Museo Della Scienza e della Tecnica]], [[Collezione di Botanica Farmaceutica]]
''(Dipartimento di Scienze del farmaco Via Muroni 23 A, 079-228751)'' - [http://www.uniss.it/php/proiettoreTesti.php?cat=186&item=3&xml=/xml/testi/testi2356.xml&tl= Sito]
*[[Museo Della Scienza e della Tecnica]], [[Collezione Zoologica]]
''(Dipartimento di Zoologia e Antropologia Biologica Via Muroni 25, 079-228663)'' - [http://www.uniss.it/php/proiettoreTesti.php?cat=186&item=7&xml=/xml/testi/testi2352.xml&tl= Sito]
*[[Museo Della Scienza e della Tecnica]], [[Collezione di Fisica]]
''(Struttura Dipartimentale di matematica e fisica, Via Vienna 2, 079-229481)'' - [http://www.uniss.it/php/proiettoreTesti.php?cat=186&item=5&xml=/xml/testi/testi2361.xml&tl= Sito]
*[[Museo di Storia dell'Agricoltura e Collezione Agronomica]]
(''Dipartimento di scienze agronomiche e genetica vegetale agraria, Via Enrico de Nicola 1, 079-229229'') - [http://www.uniss.it/php/proiettoreTesti.php?cat=186&item=1&xml=/xml/testi/testi2360.xml&tl= Sito]
*[[Museo storico della città di Sassari]]
''(Corso Vittorio Emanuele)'' presso il Palazzo di città''
*[[Museo dei Gremi e dei Candelieri]]
''(Piazza Sant' Apollinare)''
*[[Galleria "Giuseppe Biasi"]]
''(Viale Umberto I)'' presso il convento del Carmelo"
=== Nei dintorni ===
{{MultiCol}}
'''Alla periferia della città'''
* Gola, lecceta e grotte di [[Scala di Giocca]]
* Valle del rio Mascari
* Valle del Logulentu
*Nuraghe di presso San Giovanni
* Spiaggia, stagno, pineta e ginepreto di [[Platamona]]
* Chiesa di [[San Michele di Plaiano]]
* Villa romana di La Crucca
* Necropoli di Li Curuneddi
*Nuraghe"Li luzzani"Giagamanna"Gioscari" presso Predda Niedda(strada38)ingresso strada per Alghero,e Predda Niedda sud-Caniga.
*Domus de janas de Montalè presso Lipunti,numerose domus de janas presso la regione di Montalè e Bancali.
*Zone Nuragiche di discreta rilevanza da portare alla luce in attesa di fondi per l'archeologia presso la regione di Monte Oro,Predda Niedda,Li Punti,Bancali.
'''Nel comune di Sassari'''
* [[Platamona]]
* Borghi minerari di Canaglia e dell'[[Argentiera]]
* [[Lago di Baratz]]
* Valle, riserva idrica e parco urbano di [[Bunnari]]
* Spiaggia di [[Porto Ferro]]
* Spiaggia di [[Porto Palmas]]
* Costa Viola
* Guglie di [[Monte Forte]]
* [[Riserva faunistica di Bonassai]]
* Stagno di Pilo e spiaggia di Ezzi Mannu
{{ColBreak}}
'''In provincia di Sassari'''
*[[Area naturale marina protetta Capo Caccia Isola Piana|Riserva naturale di Capo Caccia-Porto Conte]] ([[Alghero]])
* Capo Falcone e spiaggia de La Pelosa ([[Stintino]])
* [[Parco nazionale dell'Asinara]] ([[Porto Torres]])
* Chiese romaniche di [[San Pietro di Sorres]] ([[Borutta]]), [[Santa Maria del Regno]] ([[Ardara]]), [[Nostra Signora di Tergu]] ([[Tergu]]), [[San Pietro delle Immagini]] ([[Bulzi]])
* [[Basilica di Saccargia]] ([[Codrongianos]])
* Abbazia Cistercense di [[Santa Maria di Paulis]] ([[Ittiri]])
* Abbazia Cistercense di [[Nostra Signora di Coros]] ([[Ittiri]])
* Valle dei Nuraghi ([[Torralba]])
* Rilievi vulcanici del [[Logudoro]]-[[Meilogu]] ([[Siligo]], [[Ittiri]], [[Bonnanaro]], [[Giave]], [[Thiesi]] e [[Villanova Monteleone]])
* Necropoli di [[Sant'Andrea Priu]] ([[Bonorva]])
* Necropoli di [[Sa Figu]] ([[Ittiri]])
* [[Altopiano di Campeda]]
* Foreste demaniali del [[Goceano]] ([[Burgos]], [[Bono]], [[Bultei]] e [[Anela]])
* [[Monte Lerno]] e lago Riu Mannu ([[Pattada]])
* Terme di Casteldoria ([[Santa Maria Coghinas]])
* Lago del [[Coghinas]]
* Foresta pietrificata di [[Martis]]
 
{{EndMultiCol}}
 
== Personalità legate a Sassari ==
{{vedi anche|:Categoria:Personalità legate a Sassari}}
{{MultiCol}}
'''Personaggi storici'''
* [[Michele Zanche]], politico, citato da [[Dante]] nella [[Divina Commedia]]
* [[Salvatore Alepus]], teologo e poeta (Morilla - Valencia)
* [[Antonio Canopolo]], arcivescovo, fondò l'istituto 'Canopoleno'
* [[Maestro di Ozieri|Giovanni del Giglio]] (Sassari, fine XV secolo – Sassari, 1554) pittore fino a poco tempo fa identificato come l'anonimo '''Maestro di Ozieri'''.
* [[Pasquale Tola]], giurista e storico
* [[Giovanni Maria Angioy]], politico (Bono)
* [[Domenico Alberto Azuni]], giurista
* [[Giovanni Spano]], linguista e scrittore (Ploaghe)
* [[Enrico Costa]], scrittore e saggista
* [[Mario Berlinguer]], politico
* [[Enrico Berlinguer]], segretario del [[Partito Comunista Italiano]]
* [[Mario Sironi]], pittore e uno dei fondatori del gruppo ''[[Novecento (movimento artistico)|Novecento]]''
* [[Giuseppe Biasi]], pittore
* [[Edina Altara]], artista
* [[Daniel Bovet]], biochimico
* [[Efisio Arru]] scienziato (parassitologo)
* [[Antonio Pigliaru]], [[Filosofia del diritto|filosofo del diritto]] e intellettuale (Orune)
* [[Fernando Clemente]], architetto
* [[Giacomo Camilla]], scultore
* [[Costantino Nivola]], scultore
* [[Annunzio Cervi]], poeta e due volte [[Valor militare|medaglia d'argento al valor militare]]
* [[Vico Mossa]], architetto
* [[Luigi Rolando]], fisiologo
* [[Giovanni Antonio Sanna]], imprenditore, politico e mecenate
* [[Aligi Sassu]], [[pittore]] e [[scultore]]
* [[Antonio Segni]], Presidente della Repubblica Italiana
* [[Palmiro Togliatti]], politico
* [[Efisio Tola]], patriota
<!-- Inserire collegamenti solo a voci già presenti per verificarne l'enciclopedicità.
* [[Luigi Canepa]], [[compositore]] e [[musicista]]
* [[Antonio Cano]], [[architetto]]
* [[Giovanni Fara]], [[storico]]
* [[Conte di Moriana]]-->
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'''Personaggi contemporanei'''
* [[Gavino Angius]], già dirigente dei [[Democratici di Sinistra]] ora dirigente del [[Partito Socialista]]
* [[Luigi Berlinguer]], già ministro dell'[[Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca|Istruzione]], membro componente del [[Consiglio Superiore della Magistratura|CSM]]
* [[Giovanni Berlinguer]], dirigente dei Democratici di Sinistra
* [[Sergio Berlinguer]], politico, ambasciatore e ministro pluripotenziario
* [[Francesco Cossiga]], Presidente della Repubblica Italiana
* [[Bruno Dettori]], sottosegretario all'Ambiente del [[Governo Prodi II]]
* [[Luigi Manconi]], già segretario dei [[Federazione dei Verdi|Verdi]], sottosegretario alla Giustizia del Governo Prodi II
* [[Arturo Parisi]], ministro della [[Ministero della Difesa|Difesa]] e dirigente della [[Democrazia è Libertà - La Margherita|Margherita]]
* [[Gianluca Piredda]], scrittore e sceneggiatore
* [[Giuseppe Pisanu]], ex-ministro dell'[[Ministero dell'Interno|Interno]] e dirigente di [[Forza Italia]]
* [[Mariotto Segni]], europarlamentare
* [[Gian Paolo Bazzoni]], scrittore
* [[Bianca Pitzorno]], scrittrice
* [[Salvatore Mannuzzu]], scrittore
* [[Angelo Mundula]], poeta
* [[Bianca Berlinguer]], giornalista del [[TG3]] [[RAI - Radiotelevisione Italiana|RAI]]
* [[Elisabetta Canalis]], attrice e showgirl
* [[Giovanni Puggioni]], [[Velocità (atletica)|velocista]] e campione italiano nei [[100 metri piani|100]] e [[200 m piani|200 metri]]
* [[Antonello Grimaldi]], regista
* [[Pier Francesco Loche]], attore, comico, musicista
* [[Tressardi]], compagnia di comici
* [[Pino & gli anticorpi]], compagnia di comici
* [[Marco Bazzoni]], [[Cabaret (spettacolo)|cabaret]]tista
* [[Giovanni Maciocco]], architetto
{{EndMultiCol}}
 
== Trasporti ==
===Trasporti urbani===
L'[[ATP, Sassari|Azienda Trasporti Pubblici Sassari]] (''ATP'') collega la città con la periferia e l'hinterland attraverso 11 linee urbane (numerate da 1 a 8, due circolari che fanno capolinea alla stazione) e 12 suburbane, una delle quali esce dal Comune di Sassari fino alla rotonda di Platamona e a Marina di Sorso.
 
Le [[Ferrovie della Sardegna]] (''FdS'') hanno inaugurato il [[27 ottobre]] [[2006]] la ''Linea 1: Stazione FS - Emiciclo Garibaldi'' della metrotranvia di Sassari.
 
{{vedi anche|Azienda Trasporti Pubblici Sassari|Metropolitana leggera di Sassari}}
 
===Trasporti su gomma===
La [[Strada Statale 131 Carlo Felice]] collega Sassari con [[Porto Torres]], con il centro e con il sud della [[Sardegna]].
 
La [[Strada Statale 199 di Monti]] la collega alla [[Gallura]] e ad [[Olbia]], mentre la [[Strada Statale 291 della Nurra]] la collega ad [[Alghero]]. La [[Strada Statale 672 di Sassari Tempio]] a scorrimento veloce collega invece Sassari a [[Tempio Pausania]], costituendo una variante del tortuoso tracciato della [[Strada Statale 127 Settentrionale Sarda]] che attraversa l'[[Anglona]], dalla quale prende il nome anche la [[Strada Statale 200 dell'Anglona]], che raggiunge [[Sennori]], [[Sorso]] e [[Castelsardo]].
La Strada Provinciale 15M collega Sassari con [[Ittiri]].
 
===Trasporti su ferro===
Sassari è collegata tramite le [[Ferrovie dello Stato]] ad [[Olbia]], [[Cagliari]] (entrambe con snodo ad [[Ozieri]]-[[Chilivani]]) e a [[Porto Torres]].
{{vedi anche|Ferrovia Ozieri Chilivani-Porto Torres Marittima|Ferrovia Cagliari-Golfo Aranci Marittima|Stazione di Sassari}}
È inoltre collegata ai vari comuni limitrofi tramite linee regionali ([[Ferrovie della Sardegna]]). Queste ferrovie, come tutte quelle della [[Sardegna]], sono non elettrificate, e l'intero parco rotabile è costituito da [[automotrice|automotrici]] e locomotori a trazione termica (diesel). I collegamenti principali sono [[Ferrovia Sassari-Alghero|Sassari-Alghero]], [[Ferrovia Sassari-Nulvi|Sassari-Nulvi]], [[Ferrovia Sassari-Sorso|Sassari-Sorso]] e vengono effettuati su [[Scartamento ridotto|binari a scartamento ridotto]].
{{vedi anche|Ferrovia Sassari-Sorso|Ferrovia Sassari-Nulvi|Ferrovia Sassari-Alghero}}
Presso la stazione ferroviaria principale di Sassari è esistente un attivo centro intermodale che consente la movimentazione dei container tra il gommato ed il ferroviario.
 
===Trasporti marittimi===
Porto di riferimento della città è quello della vicina (16 Km) [[Porto Torres]], con collegamenti giornalieri con lo scalo portuale di Genova ed altre destinazioni in Corsica e nel sud della Francia.
 
===Trasporti aerei===
Scalo di riferimento della città è l'[[Aeroporto di Alghero-Fertilia]], distante 25 km dal centro cittadino, che oltre ai residenti dell'[[area metropolitana|Area metropolitana di Sassari]], attrae notevoli flussi anche dalle altre province grazie all'offerta di voli delle [[Compagnia aerea a basso costo|compagnie aeree a basso costo]]. La [[Camera di Commercio di Sassari]], la [[Provincia di Sassari]] e la stesso Comune di Sassari sono soci della socità di gestione dell'aeroporto, la [[SOGEAAL]].
 
A circa 100 km si trova l'[[Aeroporto di Olbia-Costa Smeralda]], mentre in località [[Platamona]] a 12 km dal centro cittadino è presente un'aviosuperficie utilizzata dagli appassionati di velivoli ultraleggeri. È stata avanzata la proposta della creazione di un terzo aeroporto presso [[Badesi]], in località ''Muddizza di Poisa'', che ha creato polemiche sulla reale necessità dell'infrastruttura e sulla localizzazione nei pressi del [[sito di importanza comunitaria]] delle foci del [[Coghinas]]. <ref>[http://gruppodinterventogiuridico.blog.tiscali.it/Un_aereoporto_alle_foci_del_Coghinas_____Che_senso_ha___1629823.shtml Un aeroporto alle foci del Coghinas? Che senso ha?], Gruppo di Intervento Giuridico ONLUS</ref> <ref>[http://gruppodinterventogiuridico.blog.tiscali.it//Ma_fatelo_volare___sto_sindaco___1790080.shtml Ma fatelo volare, sto' sindaco!], Gruppo di Intervento Giuridico ONLUS</ref> <ref>[http://www.alguer.it/notizie/alghero/11204/un_nuovo_aeroporto_ora_alghero/ Un nuovo aeroporto ad un'ora da Alghero], Alguer.it</ref>
 
== Sport ==
Il [[27 maggio]] [[1991]], le due semitappe della 2ª tappa del [[Giro d'Italia 1991]], una prova in linea e una cronometro individuale, si sono concluse a Sassari con le vittorie, rispettivamente, di [[Gianni Bugno]] e di [[Gianluca Pierobon]].
 
=== Principali società sportive ===
 
;[[Baseball]]
:[[campionato italiano di baseball|Serie C1]]: [[Yellow Team Sassari Baseball]]
 
;[[Basket in carrozzina]]
:Serie A1: Anmic Sassari, vincitrice di sei scudetti.
 
;[[Calcio (sport)|Calcio]]
:[[Serie A (calcio femminile)|Serie A femminile]]: [[Sassari Torres Calcio Femminile]], vincitrice di tre scudetti.
 
;[[Equitazione]]
:Società Ippica Sassarese
 
;[[Pallacanestro]]
:[[Legadue]]: [[Dinamo Basket Sassari]]
:[[Serie C Dilettanti]]: Robur et Fides Sassari
 
;[[Pallamano]]
:[[Campionato italiano femminile di pallamano|Serie A1 femminile]]: [[HC Tangram 1 Sassari]], campione d'Italia 2007/08, vincitrice di cinque scudetti.
 
;[[Rugby]]
:[[Serie C]]: [[A.S.D.Rugby Sassari]]
 
 
 
;[[Softball]]
:[[Federazione Italiana Baseball Softball|Serie B femminile]]: [[Sassari Baseball Softball Club]]
 
;[[Tennis]]
:[[Campionato degli affiliati|Serie A1 maschile]]: [[Torres Tennis Sassari]]
 
;[[Tiro con l'arco]]
:A.S.D. Arcieri Torres Sassari
 
=== Impianti sportivi ===
*[[Stadio Vanni Sanna]] (''calcio'')
*[[Palasport Roberta Serradimigni]] (''pallacanestro, pugilato, scherma, arti marziali, pesistica, attrezzistica'')
*[[Stadio dei Pini Tonino Siddi]] (''atletica leggera'')
*Ippodromo Pinna (''ippica'')
*Palestra Comunale "Gigi Santoru" (''pallamano, calcio a 5, pallacanestro, pallavolo'')
*Palestra Comunale "Luca Simula" (''pallacanestro'')
*Palestra CONI "Pierpaolo Peru" (''pallacanestro'')
*Palestra IPIA "Piero Cuccu" (''pallamano'')
*Palestra Meridda (''pallavolo'')
*Palestra Silvio Pellico (''pallavolo'')
*Palestra Centro Sportivo Mario Canopoli (''bowling, pallamano, calcio a 5)
*Campo in erba sintetica di Latte Dolce (''calcio'')
*Campo in erba sintetica di Carbonazzi (''calcio'')
*[[Torres Tennis Sassari]] "A. Bozzo" (''tennis'')
*Pattinodromo di via Rockefeller (''pattinaggio'')
*Piscine comunali di Lu Fangazzu (''nuoto'')
*Piscine comunali di Latte Dolce (''nuoto'')
*Poligono di tiro di via Pirandello (''tiro a segno'')
*Impianto polivalente di via Pirandello (''calcio a 5, pallacanestro, pallavolo, tennis'')
*Impianti sportivi CUS Sassari di San Giovanni (''calcio, pallacanestro, tennis'')
*Palestra Fijlkam di via Prati ( judo,karate,lotta,cultura pesistica)
 
=== Qualità della vita ===
<center>
{| {{Prettytable}}
|- bgcolor=lightblue
! Anno
! Qualità della Vita ([[Sole 24 Ore]])
! Qualità della Vita ([[Italia Oggi]])
! Rapporto Ecosistema Urbano ([[Legambiente]])
|-
| [[1994]]
| --
| --
| -- <small>(non inclusa)</small>
|-
| [[1995]]
| --
| --
| 36°
|-
| [[1996]]
| --
| --
| 83° <small>(- 47)</small>
|-
| [[1997]]
| --
| --
| 80° <small>(+ 3)</small>
|-
| [[1998]]
| --
| --
| 90° <small>(- 10)</small>
|-
| [[1999]]
| 50°
| --
| 65° <small>(+ 25)</small>
|-
| [[2000]]
| 77° <small>(- 27)</small>
| --
| 99° <small>(- 34)</small>
|-
| [[2001]]
| --
| --
| 88° <small>(+ 11)</small>
|-
| [[2002]]
| 91°
| --
| -- <small>(uscito nel 2003)</small>
|-
| [[2003]]
| 71° <small>(+ 20)</small>
| 81°
| 81° <small>(+ 7)</small>
|-
| [[2004]]
| 63° <small>(+ 8)</small>
| 72° <small>(+ 9)</small>
| 75° <small>(+ 6)</small>
|-
| [[2005]]
| 75° <small>(- 12)</small>
| 84° <small>(- 12)</small>
| 93° <small>(- 18)</small>
|-
| [[2006]]
| 73° <small>(+ 2)</small>
| 92° <small>(- 8)</small>
| 90° <small>(+ 3)</small>
|-
| [[2007]]
| 60° <small>(+ 13)</small>
| 67° <small>(+ 25)</small>
| 90°
|-
| [[2008]]
| --
| --
| 72° <small>(+ 18)</small>
|}
</center>
 
 
 
==Galleria fotografica==
<div class="NavFrame" style="clear:both; text-align:center;">
<div class="NavHead" style="background:#48d1cc; border:1px solid silver;text-align:left; font-size:100%">[[Immagine:Nuvola apps digikam.png|left|70px]]<center>'''<span style="color:white"> Piazze e strade </span>'''</center></div>
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<gallery>
Immagine:P1030241.png|Piazza d' Italia (oggi)
Immagine:Piazzad'italia.jpg|Piazza d' Italia (prima degli attuali lavori di riqualificazione)
Image:Vialamarmorass copia.jpg|Carrera longa - Via Lamarmora
Image:ViaturritPICT2228.JPG|Via Turritana
Image:Sassariteatro.JPG‎ |Via del centro storico
Image:Viadellinsinuazione.jpg|Via dell' Insinuazione
Immagine:Asaqsaqa.jpg|Ponte Rosello
</gallery>
</div></div></div>
 
 
<div class="NavFrame" style="clear:both; text-align:center;">
<div class="NavHead" style="background:#48d1cc; border:1px solid silver;text-align:left; font-size:100%">[[Immagine:Nuvola apps digikam.png|left|70px]]<center>'''<span style="color:white"> Architetture civili </span>'''</center></div>
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Immagine:2889880.jpg|Palazzo Ducale, Sede del Comune
Immagine:P1030241.png|Palazzo della Provincia
Immagine:Fontana Rosello.jpg|Fontana di Rosello
Immagine:Piazzad%27italia.jpg|Palazzo della Provincia
Immagine:Palazzo Giordano Apostoli.png|[[Palazzo Giordano]] Apostoli
Immagine:[[Palazzo Giordano]] Apostoli.png|Palazzo Giordano Apostoli
Image:CASAMERCPICT2191.JPG|Palazzo del Mercante
Image:SantacatPICT2107.JPG|Santa Caterina e Casa Professa
Image:TeatrocivPICT2081.JPG|Palazzo di città
Image:PalaumontanyansPICT2272.JPG|Palau Montanyans - Casa Guarino
Immagine:VvxvUntitled.jpg|Fernando Clemente: "Grattacielo Nuovo"
Image:Nuovortobot.JPG‎ |Cantiere del nuovo orto botanico
</gallery>
</div></div></div>
 
 
<div class="NavFrame" style="clear:both; text-align:center;">
<div class="NavHead" style="background:#48d1cc; border:1px solid silver;text-align:left; font-size:100%">[[Immagine:Nuvola apps digikam.png|left|70px]]<center>'''<span style="color:white"> Chiese </span>'''</center></div>
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Immagine:SAN NICOLA sassari(126).JPG|[[Cattedrale di San Nicola]]
Immagine:Sassari Duomo di S.Nicola.jpg|Cattedrale di San Nicola, Duomo cittadino
Image:SASSARIPICT225.JPG|[[San Michele e San Nicola]]
Image:SantacatPICT2107.JPG|[[Santa Caterina]] e Casa Professa
Immagine:SANTA CATERINAsassari (5).JPG|Santa Caterina
Image:Santmariasass.jpg|[[Santa Maria di Betlem]]
Image:SandreaPICT2052.JPG|[[Chiesa di Sant'Andrea (Sassari)|Sant' Andrea]]
Image:CaMPANILEPICT2139.JPG‎|Torre campanaria della cattedrale
Image:CattedralesassPICT2212.JPG‎|Cattedrale
Immagine:Basilica del Sacro Cuore.jpg|[[Basilica del Sacro Cuore (Sassari)|Basilica del Sacro Cuore]]
</gallery>
</div></div></div>
 
 
<div class="NavFrame" style="clear:both; text-align:center;">
<div class="NavHead" style="background:#48d1cc; border:1px solid silver;text-align:left; font-size:100%">[[Immagine:Nuvola apps digikam.png|left|70px]]<center>'''<span style="color:white"> Parchi e Giardini </span>'''</center></div>
<div class="NavContent">
 
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Immagine:PICT0118vvvvmonserrato.jpg|[[Parco di Monserrato]]
Immagine:Lake Baratza.jpg|Il lago di [[Baratz]]
Image:Nuovortobot.JPG‎ |Cantiere del nuovo orto botanico
</gallery>
</div></div></div>
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[SardegnaConfcooperative]]
* [[ProvinciaCooperativa di Sassarisociale]]
* [[Coop]]
* [[Sassari (amministrazione)]]
* [[Sassari (demografia)Cooperazione]]
* <tt>[[.coop]]</tt>, [[dominio di primo livello generico]] riservato alle società cooperative
* [[Sassari (urbanistica)]]
* [[FaraddaLega didelle li candareriCooperative]]
* [[CavalcataMovimento sardacooperativo]]
* [[Scopo mutualistico]]
 
* [[Società (diritto)]]
==Altri progetti==
* [[Società cooperativa europea]]
{{Interprogetto|commons=Sassari}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.comune.sassaridossierazienda.it/fonti/t56.htm Norme del Codice ComuneCivile disulle Sassaricooperative]
* [http://www.handylex.org/stato/l081191.shtml Legge 381 del 1991. Istituzione delle cooperative sociali]
* [http://www.atpsassari.it/ Azienda Trasporti Pubblici]
* [http://www.unissfondosviluppo.itcoop/_Legge59/Legge%2059.htm UniversitàLegge dispeciale Sassari59/1992]
* [http://www.parlamento.it/parlam/leggi/01142l.htm Norme relative alla posizione del socio lavoratore. Legge 142/2001]
* [http://www.provincia.sassari.it/ Provincia di Sassari]
* [http://www.parlamento.it/leggi/deleghe/02220dl.htm Norme sulla vigilanza degli enti cooperativi]
* [http://www.diocesi.sassari.it/ Arcidiocesi di Sassari]
* [http://www.minindustria.it/organigramma/index.php?sezione=organigramma&tema_dir=tema2&nodo=168 Pagina della Direzione Generale Cooperative nel sito del Ministero Attività Produttive]
* [http://www.sitos.regione.sardegna.it/azstss/index.html Azienda di soggiorno]
* [http://www.gruppofolksassariconfcooperative.it/ Gruppo Folk Città di SassariConfcooperative]
* [http://www.legacoop.coop/ LegaCoop]
 
* [http://www.agci.it/ A.G.C.I. Associazione Generale Cooperative Italiane]
 
* [http://www.unci.org/ UNCI - Unione Nazionale Cooperative Italiane]
*{{Dmoz|World/Italiano/Regionale/Europa/Italia/Sardegna/Provincia_di_Sassari/Localit%c3%a0/Sassari/|Sassari}}
* [http://www.unicoop.it UN.I.COOP. - Unione Italiana Cooperative]
 
[[Categoria:Diritto societario]]
{{Provincia di Sassari}}
{{Portale|diritto}}
{{Capoluoghi di provincia italiani}}
{{Città regie della Sardegna}}
{{portale|Sardegna}}
 
[[Categoria:Comuni della provincia di Sassari]]
[[Categoria:Comuni della Sardegna]]
[[Categoria:Comuni italiani]]
[[Categoria:Sassari| !]]
 
[[bg:Кооперация]]
[[ar:ساساري]]
[[cabr:SàsserKevelouri]]
[[coca:SassariCooperativa]]
[[cs:SassariDružstvo]]
[[da:SassariKooperativ]]
[[de:SassariGenossenschaft]]
[[en:SassariCooperative]]
[[eo:SassariKooperativo]]
[[es:SassariCooperativa]]
[[eu:SassariKooperatiba]]
[[fa:شرکت تعاونی]]
[[fi:Sassari]]
[[frfi:SassariOsuuskunta]]
[[gafr:SassariCoopérative]]
[[hefy:סאסאריKoöperaasje]]
[[idgl:SassariCooperativa]]
[[he:קואופרטיב]]
[[ja:サッサリ]]
[[kohr:사사리Zadruga]]
[[lahu:SassarisSzövetkezet]]
[[ltia:SasarisCooperative]]
[[napid:SassariKoperasi]]
[[ja:生活協同組合]]
[[nl:Sassari (stad)]]
[[ko:생활협동조합]]
[[nn:Sassari]]
[[la:Societas cooperativa]]
[[no:Sassari]]
[[ocnl:SàsserCoöperatie]]
[[plnn:SassariSamvirkelag]]
[[pmsno:SàssariSamvirke]]
[[ptpl:SassariSpółdzielnia]]
[[ropt:SassariCooperativismo]]
[[ru:СассариКооператив]]
[[sk:Družstvo (ekonómia)]]
[[sc:Tàtari]]
[[scnsv:SàssariKooperativ]]
[[th:สหกรณ์]]
[[simple:Sassari]]
[[svtr:SassariKooperatif]]
[[uk:Кооператив]]
[[vec:Sasari]]
[[vozh:Sassari合作社]]