Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo e Opera nazionale maternità e infanzia: differenze tra le pagine

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L’'''ONMI''', [[acronimo]] di ''Opera Nazionale Maternità e Infanzia'', è stato un ente assistenziale fondato nel [[1925]] allo scopo di proteggere e tutelare madri e bambini in difficoltà. Di matrice [[fascista]], l’Opera è stata sciolta nel [[1975]].
{{Film
|titoloitaliano = Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo
|immagine = [[Immagine:Indiana Jones e il regno dei teschi di cristallo - Trailer 4.jpg|300px]]
|didascalia = Indiana Jones e Mutt Williams durante un'esplorazione
|titolooriginale = Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull
|nomepaese = [[Stati Uniti d'America|USA]]
|annoproduzione = [[2008]]
|durata = 125'
|tipocolore = colore
|ratio = 2,35:1
|tipoaudio = sonoro
|nomegenere = avventura
|nomeregista = [[Steven Spielberg]]
|nomesoggetto = [[George Lucas]], [[Jeff Nathanson]]
|nomesceneggiatore = [[David Koepp]]
|nomeattori =
*[[Harrison Ford]]: Indiana Jones
*[[Shia LaBeouf]]: Mutt Williams
*[[Cate Blanchett]]: Irina Spalko
*[[Karen Allen]]: Marion Ravenwood
*[[Ray Winstone]]: "Mac" George McHale
*[[John Hurt]]: Harold Oxley
*[[Jim Broadbent]]: Charles Stanforth
*[[Igor Jijikine]]: Col. Dovchenko
|nomedoppiatoriitaliani =
*[[Michele Gammino]]: Indiana Jones
*[[Andrea Mete]]: Mutt Williams
*[[Emanuela Rossi]]: Irina Spalko
*[[Chiara Salerno]]: Marion Ravenwood
*[[Francesco Pannofino]]: "Mac" George McHale
*[[Dario Penne]]: Harold Oxley
*[[Ugo Maria Morosi]]: Charles Stanforth
*[[Carlo Scipioni]]: Col. Dovchenko
|nomefotografo = [[Janusz Kaminski]]
|nomemontaggio = [[Michael Kahn]]
|nomeeffettispeciali =
|nomemusicista = [[John Williams (compositore)|John Williams]]
|nomescenografo = [[Guy Hendrix Dyas]]
|nomeproduttore = [[Frank Marshall (produttore)|Frank Marshall]]
|produttoreesecutivo = [[George Lucas]], [[Kathleen Kennedy]]
|casaproduzione = [[Lucasfilm]], [[Paramount Pictures]]
|nomepremi =
}}
 
== Origini ==
{{quote|Da qualche parte, lassù, tuo nonno se la starà ridendo.|Indiana Jones}}
L’atto di fondazione dell’ONMI è una [[legge]] del [[10]] [[dicembre]] [[1925]] <ref>A.Mortara, ''Gli enti pubblici italiani. Anagrafe, legislazione e giurisprudenza dal 1861 al 1970'', Angeli, Milano, 1972, p.818</ref> , mediante la quale si costituisce - per la prima volta nella storia italiana - un ente parastatale specificatamente finalizzato all’[[assistenza sociale]] della [[maternità]] e dell’[[infanzia]].
 
Modello dell’Opera è il [[Belgio]], dove dal [[1919]] è attiva l’''Opera di protezione nazionale dell’infanzia'', che si occupa della tutela dell’[[igiene]] nella prima infanzia.
'''''Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo''''' è un [[film]] d'avventura del [[2008]] diretto da [[Steven Spielberg]], interpretato da [[Harrison Ford]] e basato sulla storia concepita dal [[Produttore esecutivo|produttore esecutivo]] [[George Lucas]]. Ambientato nel [[1957]], il quarto film della serie cinematografica vede un anziano [[Indiana Jones]] ([[Harrison Ford]]) fronteggiare agenti dell'[[Unione Sovietica]] guidati da Irina Spalko ([[Cate Blanchett]]) alla ricerca di un [[Teschio di cristallo|teschio di cristallo]]. "Indy" è aiutato dal suo grande amore [[Marion Ravenwood]] ([[Karen Allen]]), dal [[Cultura giovanile|greaser]] [[Henry "Mutt" Jones III|"Mutt" Williams]] ([[Shia LaBeouf]]) e dal compagno d'avventure Mac ([[Ray Winstone]]). [[John Hurt]] e [[Jim Broadbent]] interpretano due accademici.
Nel panorama dei paesi maggiormente industrializzati, l’[[Italia]] arriva per ultima alla costituzione di un ente parastatale a tale scopo. Organismi analoghi sono già presenti, oltre che in [[Belgio]], in [[Norvegia]] (1915) e [[Francia]] (1921), mentre leggi sull’assistenza della maternità e della prima infanzia sono già state promulgate in [[Gran Bretagna]] (1918), [[Stati Uniti]] (1921), [[Germania]] (1922) e [[Danimarca]] (1922)<ref>''Stato e infanzia nell’Italia contemporanea. Origini, sviluppo e fine dell’Onmi 1925-1975'', a cura di M. Minesso, Il Mulino, Bologna, 2007, pp.49-50</ref>.
 
Con l’avvento del [[Fascismo | regime fascista]] nel [[1922]] e l’instaurarsi della dittatura a partire dal [[gennaio]] [[1925]], si dà corpo al progetto della cosiddetta ''battaglia demografica'': una serie di interventi, tra i quali è prevista la costituzione dell’ONMI, tesi a debellare i tassi di [[mortalità infantile]], drammaticamante alti in Italia <ref> Alla vigilia della Prima Guerra Mondiale, 140 bambini su 1000 muoiono nel primo anno di vita; ancora nel 1923, il numero di morti nel primo anno di vita è del 126,8 ‰, cfr. G. Mortara, ''La salute pubblica in Italia durante e dopo la guerra'', Laterza, Bari, 1925</ref>, e portare di conseguenza a una crescita quantitativa della [[popolazione]], passando dai [[40]] ai [[60]] milioni di abitanti.
La pellicola è il quarto capitolo delle avvenure del famoso [[archeologo]], anche se cronologicamente si tratta del 26°, contando oltre ai film anche le produzioni televisive.
 
L’ideologia del ''numero come potenza'', espressa per voce dello stesso [[Duce]] durante il discorso dell’Ascensione del [[26]] [[maggio]] [[1927]] <ref>«Affermo che, dato non fondamentale ma pregiudiziale della potenza politica, e quindi economica e morale delle Nazioni, è la loro potenza demografica. Parliamoci chiaro: che cosa sono 40 milioni d'Italiani di fronte a 90 milioni di Tedeschi e a 200 milioni di Slavi? Volgiamoci a Occidente: che cosa sono 40 milioni di Italiani di fronte a 40 milioni di Francesi, più i 90 milioni di abitanti delle Colonie, o di fronte ai 46 milioni di Inglesi, più i 450 milioni che stanno nelle Colonie? Signori, l'Italia, per contare qualche cosa, deve affacciarsi sulla soglia della seconda metà di questo secolo con una popolazione non inferiore ai 60 milioni di abitanti.» cfr. http://www.dittatori.it/discorso26maggio1927.htm </ref>, va di pari passo con il moderno interesse per l’[[eugenetica]], oggetto di studio già da fine [[Ottocento]] tramite il lavoro di [[antropologi]] come [[Cesare Lombroso]]: scienza le cui finalità vengono essenzialmente distorte dal regime e asservite alle esigenze fasciste del ''miglioramento della razza''.
Il film era in fase di produzione già al tempo della distribuzione di ''[[Indiana Jones e l'ultima crociata]]'' ([[1989]]), ma la realizzazione venne rimandata poiché Spielberg e Ford disapprovavano l'idea iniziale di Lucas.
 
Al momento della sua nascita, quindi, l’ONMI deve rispondere a due imperativi tipicamente fascisti, quali:
La squadra di produzione ha dichiarato che la pellicola è stata girata, come le tre precedenti, prediligendo l'uso di [[stuntman|stuntmen]] rispetto al ricorso a effetti speciali di [[computer grafica]]. [[Jeb Stuart (sceneggiatore)|Jeb Stuart]], [[Jeffrey Boam]], [[Frank Darabont]] e [[Jeff Nathanson]] stilarono diverse bozze della [[sceneggiatura]]; alla fine fu [[David Koepp]] a produrre uno ''script'' che riuscisse a soddisfare contemporaneamente Spielberg, Lucas e Ford. Le riprese iniziarono finalmente il [[18 giugno]] [[2007]] ed ebbero luogo in [[New Mexico]], [[New Haven, Connecticut|New Haven]], [[Connecticut]], [[Hawaii]], [[Fresno, California|Fresno]], [[California]] e a [[Los Angeles]] per gli interni. Al fine di mantenere una continuità estetica con i film precendenti, il [[Direttore della fotografia|direttore della fotografia]] [[Janusz Kamiński]] studiò approfonditamente lo stile usato da [[Douglas Slocombe]] nei precedenti film della serie.
* il controllo e l’educazione dei giovani fin dalla prima infanzia: l’Opera viene seguita a distanza di pochi mesi dall’[[Opera Nazionale Balilla]] (1926), che confluirà nel [[1937]] nella [[Gioventù Italiana del Littorio]];
* il ruolo della donna nella società.
Alla luce di queste premesse viene concepita l’istituzione guida per la "modernizzazione della maternità".<ref>V. de Grazia, ''Le donne nel regime fascista'', Marsilio, Venezia, 2007, p. 94 </ref>
 
Il marketing ha confidato moltissimo sulla nostalgia del pubblico nei confronti della saga, producendo così prodotti ispirati a tutti e quattro i film. Le anticipazioni riguardanti il film sono state controllate da una fortissima segretezza, spesso sconfinata in dispute legali per violazioni dell'[[accordo di non divulgazione]], fino all'arresto di una persona per il furto da un [[computer]] di documenti relativi alla produzione. Il film è stato distribuito il [[22 maggio]] [[2008]] negli [[Stati Uniti]] e il [[23 Maggio|giorno successivo]] in [[Italia]].
 
==Trama Struttura ==
L’Opera è amministrata da un '''Consiglio Centrale''', con sede a [[Roma]], che dirige e coordina le attività delle istituzioni minori, diffuse in modo capillare sul territorio nazionale.
 
Al Consiglio Centrale, che si esprime attraverso una '''Giunta Esecutiva''' - con compiti più specifici rispetto al Consiglio, quali ad esempio la revisione dei preventivi e l’assunzione o il [[licenziamento]] del personale - rispondono le '''Federazioni Provinciali''', le quali a loro volta controllano l’operato dei '''Patronati Comunali''', alla base dell’organizzazione piramidale dell’Opera.
{{Vedi_anche|Personaggi di Indiana Jones}}
Deserto del [[Nevada]], [[1957]]. Un commando di militari [[Unione Sovietica|sovietici]] espugna una base segreta americana, l'[[Area 51|Hangar 51]], conducendovi Indiana Jones e la sua spalla George "Mac" McHale. Il comandante dei sovietici Irina Spalko intende servirsi del dottor Jones per trovare una particolare cassa contenuta tra migliaia di altre in un deposito, poiché dieci anni prima l'uomo aveva avuto occasione di esaminarne il contenuto, dei resti di un essere apparentemente extraterrestre. Mentre l'attenzione di tutti è catalizzata sul contenuto della cassa, Jones tenta di rovesciare la situazione a suo favore, ma Mac lo ostacola, rivelando di essere al soldo dei Russi. L'eroe riesce comunque a scappare, e si ritrova al centro di un [[Test_nucleare|test atomico]], al quale miracolosamente sopravvive, per poi essere recuperato dai [[United_States_Army|militari Usa]]. Decontaminato dalle [[radiazioni]], a causa della sua amicizia con Mac viene sospettato dagli agenti dell'[[FBI]] di essere una spia comunista (siamo in tempo di maccartismo), tanto che al ritorno al Marshall College il suo ufficio viene sottoposto ad ispezione, mentre Charles Stanforth, amico e preside del college, arriva anche a dimettersi pur di difenderlo. Jones, messo in aspettativa dal College, decide lasciare gli [[Stati Uniti]], per stabilirsi a [[Londra]].
 
Le Federazioni operano nei [[capoluoghi]], con sede nei locali che la [[Provincia]] è tenuta a fornire. Anelli di congiunzione tra l’alto e il basso, le Federazioni svolgono la duplice funzione di applicare le direttive giunte da Roma e di vigilare sull’operato dei singoli [[Comuni]].
Poco prima di partire però, il giovane Mutt Williams gli chiede aiuto: sua madre è stata rapita mentre si interessava della scomparsa del professor Oxley, il quale le aveva lasciato una lettera indecifrabile, che la donna aveva giudicato comprensibile soltanto da Jones. L'uomo intravede una pista che porta a [[Nazca]], in [[Perù]], verso il Teschio di Cristallo di Akator, un manufatto leggendario oggetto di venerazione e paura. Sulle sue tracce vi sono anche agenti del [[Komitet Gosudarstvennoj Bezopasnosti|KGB]], che interrompono i due e li costringono ad una rocambolesca fuga in moto per il campus universitario.
 
Il numero dei membri deputati a ciascuno di questi organismi varia negli anni, ma è inizialmente fissato a 27 per il Consiglio <ref>di cui: 9 funzionari ministeriali (4 dell’Interno e 5 rispettivamente dei ministeri delle Finanze, della Giustizia, dell’Istruzione, dell’Economia Nazionale e per gli Affari Esteri), 1 designato dall’INFPS; 1 designato dalla Società di Pediatria; 1 dalla Società di Ostetricia; 1 dalla Società di eugenia; 3 dalla Opera nazionale orfani di guerra psichicamente anormali e dalla Croce Rossa italiana; i restanti vengono scelti tra i soci benemeriti o specialisti, di cui 2 necessariamente donne.</ref>, 9 per la Giunta <ref>presidente e vice-presidente del Consiglio Centrale; 2 membri del consiglio fra quelli designati dal Ministro dell’Interno e da altri 5 membri scelti dal consiglio fra i suoi membri.</ref> e 8 per ogni Federazione, scelti tra i responsabili delle [[istituzioni]] pubbliche e private che operavano in precedenza sul territorio e che entrano dal [[1925]] a far parte dell’ONMI. Le cariche sono quadriennali.
Giunti in Perù, scoprono che Oxley era impazzito, e visitando la cella di un sanatorio in cui era stato rinchiuso, trovano la mappa del cimitero in cui è stato sepolto il [[Conquistadores|conquistador]] [[Spagna|spagnolo]] [[Francisco de Orellana]], che aveva visitato la mitica [[El Dorado]], e portato via da essa il Teschio. Recuperato l'oggetto, ed evitato gli indios custodi delle tombe, i due vengono rapiti dai sovietici. La Spalko è convinta che il possesso del Teschio fornisca a chi lo possiede poteri mentali e conoscenza, e decide di servirsi di Jones per scoprire sia come usare il Teschio, sia la strada per la mitica Città d'oro. Per ottenerne la collaborazione, Jones viene ricattato minacciando la morte di Mutt e la madre, che si rivela essere Marion Ravenwood, sua vecchia fiamma.
 
Per quanto riguarda i Comuni, la situazione è meno rigida: il numero di membri viene di volta in volta deciso dal consiglio direttivo della Federazioni. Oltre al numero di specialisti ritenuto idoneo (che varia a seconda del numero di persone da assistere e delle problematiche specifiche delle singole zone), ogni comune comprende di diritto nel suo entourage l’ufficiale sanitario, il direttore didattico o un [[maestro]] e un [[sacerdote]].
Interrogando il professor Oxley, ormai apparentemente delirante, Jones riesce a trovare la strada da percorrere. Tentando di fuggire dai russi, Marion e Jones finiscono nelle sabbie mobili, ed in previsione di morte certa, la donna rivela all'ex fidanzato che Mutt è suo figlio, e che il suo vero nome è Henry Jones III. Vengono poi salvati proprio dal giovane, ma vengono fatti nuovamente prigionieri.
Durante la ricerca, si ripresenta l'occasione per fuggire, e Mac li accompagna, poiché rivela di essere un agente della [[Central Intelligence Agency|CIA]], e di fare quindi il doppio gioco. Uno scontro con formiche giganti divide i russi dai cinque, e dopo cascate e catacombe, giungono all'ingresso della città d'oro.
 
I ''Patroni'' e le ''Patronesse'' (che compaiono nella titolatura di ''Patronato Comunale'') vengono generalmente scelti tra le [[élites]] locali: si tratta di personalità di rilievo, spesso segnalate dal [[sindaco]], che abbiano già maturato una qualche esperienza nel campo dell’assistenza a fasce di [[popolazione]] in difficoltà.
Sfuggiti alla tribù di indios, riescono ad attivare un congegno ed entrano nel tempio. All'interno vi trovano opere antiche di tutte le civiltà, ori e preziosi, ma soprattutto una sala contenente tredici scheletri di cristallo, di cui uno mancante del teschio. Ma ricompaiono i russi, poiché Mac aveva lasciato loro una scia di segnalatori per farsi raggiungere, essendo sempre stato loro alleato.
 
Al momento del suo affermarsi, l’ONMI si trova a fare i conti con una rete di tradizioni ben radicate in ambito locale: esistono già organismi, prevalentemente privati o religiosi ([[Congregazioni di Carità]], [[Opere Pie]]), che si occupano di dare sostegno, refezione e alloggio a madri e bambini in situazioni di estrema difficoltà.
La Spalko colloca il Teschio al suo posto, il quale, parlando in antica lingua [[Maya]] per bocca del professor Oxley, manifesta la sua gratitudine. Le antiche entità extraterrestri si fondono in una sola creatura, che apre un varco dimensionale che risucchia Mac e tutti i russi, mentre la donna si disintegra, come bruciata dall'incredibile quantità di sapere che l'essere gli dona come "ricompensa". L'intera città era posta su un disco volante che si alza e scompare nel cielo.
 
La novità rappresentata dall’ONMI è il tentativo di passaggio da forme di [[beneficenza]] privata alla formula di assistenza pubblica a carico dello [[Stato]].
Indiana Jones torna ad insegnare all'università, e finalmente lui e Marion convolano a nozze.
 
==Produzione==
Le prime voci riguardanti un presunto quarto capitolo della saga di Indiana Jones iniziarono a diffondersi su giornali e riviste specializzate durante il corso del [[1994]], poco tempo dopo l'uscita del videogioco ''[[Indiana Jones e il destino di Atlantide]]'', che aveva riscosso un tripudio di consensi e recensioni entusiastiche in tutti i paesi del mondo. A quell'epoca si era portati a pensare che il quarto film della serie sarebbe stato liberamente tratto da quella storia.{{citazione necessaria}}
 
== Finalità ==
Spielberg spiegò di aver ricominciato a pensare seriamente alla saga quando ricevette l'[[Premio Oscar|Oscar]] per ''[[Schindler's List]]'' dalle mani di [[Harrison Ford]], il quale gli anticipò il suo interesse per una nuova avventura di Indiana Jones, ma il regista gli consigliò scherzosamente di rivolgersi a [[George Lucas]]: una settimana dopo ricevette una telefonata dallo stesso Lucas, che aveva appena parlato con Ford<ref name=devoancheafellini>{{Cita news|lingua=|autore=Armando Gallo|url=|titolo=Devo anche a Fellini il successo di Indy|pubblicazione=[[TV Sorrisi e Canzoni]]|giorno=24|mese=05|anno=2008|pagina=92|accesso=24-05-2008}}</ref>. Spielberg, ormai abituato a ricevere domande dai [[fan]] su un nuovo film su Indiana Jones, si dichiarò il più difficile da persuadere, tra lui, Ford e Lucas, a questo progetto. Durante poi le riprese, vedere Ford e [[Karen Allen]] riprendere i loro ruoli fece emozionare sia lui che la troupe<ref name=intervistaspielberg>{{Cita news|lingua=|autore=Marco Spagnoli|url=http://www.fantascienza.com/magazine/speciali/10910/|titolo=Intervista con Steven Spielberg|pubblicazione=Fantascienza.com|giorno=25|mese=05|anno=2008|pagina=|accesso=25-05-2008}}</ref>.
Nel [[novembre]] del [[1925]], poco prima della sua fondazione, un [[disegno di legge]] stabilisce che l’Onmi debba regolare questioni attinenti all’infanzia, quali: {{Quote|'' la protezione e l’assistenza della maternità, la protezione dell’allattamento materno, l’igiene sociale della prima infanzia, la profilassi antitubercolare infantile, l’igiene scolastica, l’educazione fisica, la protezione igienica del fanciullo nel lavoro, la repressione degli abusi della patria potestà, la protezione sociale del fanciullo nella vita, la repressione degli abusi e dei delitti contro l’infanzia, l’educazione dei fanciulli anormali, l’assistenza e la protezione dei fanciulli materialmente o moralmente abbandonati, la prevenzione della mendicità, del vagabondaggio e della criminalità dei minorenni, la rieducazione dei fanciulli traviati, il trattamento delinquenti.''|Atti Parlamentari, Senato del Regno, Legisl. XXVII, Documenti, Disegni di legge e Relazioni, doc. N. 79.}}
 
Tra i titoli trapelati nel corso degli anni per il quarto capitolo, si ricordano:
*''Indiana Jones and the garden of life'' (''Indiana Jones e il giardino della vita'')
*''Indiana Jones and the saucer men from Mars'' (''Indiana Jones e gli extraterrestri da Marte'')
*''Indiana Jones and the Monkey King'' (''Indiana Jones ed il Re Scimmia'')
*''Indiana Jones e il continente perduto''
*''Indiana Jones and the city of gods'' (''Indiana Jones e la città degli dei'')
 
Per quanto riguarda la donna, l’attenzione avrebbe dovuto concentrarsi su: {{Quote|''le funzioni della maternità: la gravidanza, il parto, il puerperio e l’allattamento [..] e l’infanzia la quale non si limita al tempo dell’allattamento e al secondo anno di vita, come si crede da alcuni, ma distinta dai fisiologi, nei tre periodi, prima, seconda e terza infanzia, si estende negli anni successivi all’età prescolastica e scolastica sino alla pubertà conclamata nella quale dall’adolescenza si entra nella giovinezza.''|Atti Parlamentari, Senato del Regno, Legisl. XXVII, Documenti, Disegni di legge e Relazioni, doc. N. 79-A.}}
===Sceneggiatura===
Nel [[1996]], alcuni giornalisti rivelarono che la [[LucasFilm]] stava lavorando segretamente ad una nuova sceneggiatura, affidata alle cure di [[Jeffrey Boam]]. In alcune interviste concesse in quel periodo, [[Steven Spielberg]] annunciò che le indiscrezioni erano vere: Jeffrey Boam stava realmente lavorando ad una nuova storia, che però non avrebbe avuto niente a che vedere con [[Atlantide]], né tantomeno con il videogioco uscito qualche anno prima. Spielberg dichiarò infatti che l'avventura sarebbe stata incentrata su uno dei racconti della [[mitologia]] [[Bibbia|biblica]], [[Adamo]] ed [[Eva (Bibbia)|Eva]]<ref name="latimesprimer">{{Cita news|lingua=en|autore=Gina Piccalo|url=http://www.latimes.com/entertainment/news/la-indytimeline3oct03,0,4675330.story|titolo=|pubblicazione=Los Angeles Times|giorno=03|mese=10|anno=2007|pagina=|accesso=06-06-2008}}</ref>. Fonti anonime interne alla [[Paramount]] sostennero ''Indiana Jones and the garden of life'' (''Indiana Jones e il giardino della vita'') come il probabile titolo<ref name="latimesprimer" />.
Il [[18 agosto]] del [[1996]], un rappresentante della LucasFilm annunciò non solo che i lavori sulla sceneggiatura erano terminati ma anche che Lucas, Spielberg e Ford l'avevano approvata a pieni voti. Le riprese del film avrebbero dovuto iniziare il più presto possibile. {{citazione necessaria}}
Da quel periodo in avanti ci furono speculazioni secondo le quali il film sarebbe stato girato nell'estate del [[1998]], per poi uscire al cinema nel [[1999|'99]]. Purtroppo, all'alba di quell'anno, ''Indiana Jones 4'' era ancora un nulla di fatto. Alcuni portavoce della [[Paramount]] dichiararono che in realtà nessuno tra Spielberg e Ford aveva mai approvato la sceneggiatura di Boam. Nello stesso periodo, però, si venne anche a sapere che i lavori sul progetto ''Indiana Jones 4'' non erano cessati affatto, perché svariate altre storie erano in attesa di valutazione (tra le altre cose [[Hal Barwood]], una delle menti principali che erano state dietro al videogioco ''[[Indiana Jones e il destino di Atlantide]]'', dichiarò in un'intervista che durante la lavorazione al suo nuovo progetto, ''[[Indiana Jones e la macchina infernale]]'', George Lucas gli aveva chiesto espressamente di modificare la storyline del videogioco in quanto alcune delle idee principali sarebbero potute tornare utili per il quarto film).{{citazione necessaria}}
 
Tali voci continuarono a sussistere per diversi anni senza conferme né smentite ufficiali da parte dei registi (Spielberg e Lucas) o degli attori coinvolti ([[Harrison Ford]]) finché, intorno agli inizi del [[2000]], cominciarono a trapelare notizie secondo le quali la [[LucasFilm]] aveva ingaggiato [[Jeb Stuart]]<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=|url=http://www.stv.tv/out/films/latestnews/George_Lucasx_Indiana_aliens_118705|titolo=George Lucas' Indiana aliens|pubblicazione=STV.tv|giorno=15|mese=05|anno=2008|pagina=|accesso=06-06-2008}}</ref> la cui sceneggiatura, ''Indiana Jones and the saucer men from Mars''<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Scott Chitwood|url=http://movies.ign.com/articles/033/033968p1.html|titolo=Indiana Jones and the Saucer Men from Mars|pubblicazione=IGN.com|giorno=26|mese=02|anno=2000|pagina=|accesso=06-06-2008}}</ref> (''Indiana Jones e gli extraterrestri da Marte'') catturava un'idea principale di Lucas, cioè la presenza di [[Extraterrestre|alieni]], ma venne poi scartata<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=|url=http://www.ew.com/ew/article/0,,20192043_3,00.html|titolo='Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull': The Untold Story|pubblicazione=Enterteinment Weekly|giorno=16|mese=04|anno=2008|pagina=3|accesso=06-06-2008}}</ref>. Anche ''Indiana Jones and the Monkey King'' (''Indiana Jones ed il Re Scimmia''), sceneggiatura proposta da [[Chris Columbus]], fece la stessa fine<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Mike White|url=http://metrotimes.com/editorial/story.asp?id=12926|titolo=Digging the bones of Indy Jones|pubblicazione=MetroTimes.com|giorno=28|mese=05|anno=2008|pagina=|accesso=06-06-2008}}</ref>. Entrambe furono poi rilasciate dagli archivi della LucasFilm e sono oggi di pubblico dominio<ref>{{cita web|url=http://www.theindyexperience.com/films/indy_4_scripts.php|titolo=Old Indy 4 screenplay drafts|accesso=06-06-2008}}</ref>.
 
Nonostante questa pletora di funzioni, che spaziano da problematiche [[sociali]] a questioni propriamente [[mediche]], l’Opera rivendica per sé uno specifico profilo [[tecnico]]: il personale ONMI è costituito da specialisti in [[pediatria]] (professione ufficializzata nel [[1932]]), [[ostetricia]] (nel 1937 il termine ''ostetrica'' prende il posto di ''levatrice''), [[otorinolaringoiatria]], [[dermosifilopatia]] e, in seguito, [[neuropsichiatria infantile]].
Nei primi mesi del [[2002]] si cominciò a parlare di un coinvolgimento del regista [[M. Night Shyamalan]], mentre veniva reso pubblico anche il precedente ingaggio di [[Tom Stoppard]]. Ma fu solo nel [[maggio]] di tale anno che le cose cominciarono a muoversi nella giusta direzione. La LucasFilm, infatti, aveva in quei giorni affidato a [[Frank Darabont]] il compito di scrivere una nuova storia. Il lavoro proseguì incessantemente per più di un anno ed il risultato fu qualitativamente molto superiore ai precedenti.{{citazione necessaria}}
 
Per creare tale personale, che in principio scarseggia, vengono resi obbligatori corsi di formazione per i laureati in [[Medicina]] e le levatrici, da tenersi presso istituti che dispongano dell’attrezzatura per esercitazioni pratiche: istituti di ricovero per lattanti, [[orfanotrofi]], cliniche pediatriche e ostetriche.
Il [[3 giugno]] [[2003]] il soggetto di ''Indy 4'' scritto da [[Frank Darabont]] venne dichiarato come completato. Ma a [[febbraio]] del [[2004]] il progetto venne ufficialmente accantonato dopo che George Lucas rifiutò il soggetto scritto da Darabont<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.fantasymagazine.it/notizie/885/|titolo=Indiana Jones in cerca d'autore|pubblicazione=FantasyMagazine.it|giorno=09|mese=02|anno=2004|pagina=|accesso=31-05-2008}}</ref>, promossa a pieni voti invece da Spielberg: speculazioni asserivano che lo sceneggiatore avesse trattato male il tema della comparsa del fratello cattivo di Indy{{citazione necessaria}}, ruolo per il quale si vociferava il nome di [[Kevin Costner]]<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://archiviostorico.corriere.it/1995/luglio/22/Indiana_Jones_offre_miliardi_Kevin_co_0_9507221910.shtml|titolo=Indiana Jones offre 25 miliardi a Kevin|pubblicazione=[[Corriere della sera]]|giorno=22|mese=07|anno=1995|pagina=25|accesso=31-05-2008}}</ref>.
 
L’ONMI promuove inoltre l’istituzione, a partire dal [[1946]], di ''centri medico-psico-pedagogici'' (CMPP), per seguire ragazzi con gravi anomalie psichiche.
Lucas dichiarò anche che non avrebbe potuto seguire attentamente il progetto fino a quando non avesse terminato le riprese del terzo episodio della nuova trilogia di ''Guerre Stellari''.{{citazione necessaria}}
 
Il programma teorico dell’ente viene esposto sulle pagine della sua [[rivista]] ufficiale, ''Maternità e Infanzia'', pubblicata dal [[novembre]] [[1926]] fino alla soppressione dell’ente. Tale bollettino mensile, diretto dal [[medico legale]] [[Attilio Lo Monaco-Aprile]], si propone di diffondere una maggiore consapevolezza igienico-sanitaria tra la popolazione, e di rendere pubblico l’operato dell’ente.
Nell'[[ottobre]] del [[2004]], alla lista di illustri sceneggiatori che avevano partecipato alla stesura del film, andava ad aggiungersi anche [[Jeff Nathanson]], che avrebbe di lì a poco compiuto la missione con successo.
La [[sceneggiatura]] definitiva del film, scritta proprio da Nathanson, venne poi approvata da [[George Lucas]], [[Steven Spielberg]] ed [[Harrison Ford]] durante il corso del [[2005]]<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.fantasymagazine.it/notizie/2972/|titolo=Indiana Jones 4, quasi preso|pubblicazione=FantasyMagazine.it|giorno=02|mese=06|anno=2005|pagina=|accesso=31-05-2008}}</ref>. Sembrava infatti che dopo l'uscita di [[Munich (film)|Munich]], suo ultimo film di quel periodo, Spielberg si volesse dedicare interamente alla produzione di ''Indiana Jones 4''. Nonostante questo, invece, alcuni lavori di rifinitura proseguirono durante il corso di tutto il [[2006]] per mano di [[George Lucas]] e [[David Koepp]]. Alla fine, il solo Koepp figurò come autore dello script, escludendo completamente Darabont che si dichiarò deluso<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=3561&Itemid=44|titolo=Indiana Jones 4: niente titoli per Darabont|pubblicazione=BadTaste|giorno=16|mese=04|anno=2008|pagina=|accesso=24-05-2008}}</ref>.
 
In breve, gli scopi principali dell’ente, più volte ribaditi sulle pagine di ''Maternità e Infanzia'', sono:
===Cast===
* la protezione igienica della maternità, tramite la diffusione di norme igieniche scarsamente diffuse e praticate, e soprattutto tramite la medicalizzazione del [[parto]], che si afferma negli [[anni trenta]];
[[Harrison Ford]] fu tra i maggiori promotori del progetto, e ovviamente ricoprì per la quarta volta il ruolo di [[Indiana Jones]], interpretando un'eroe circa sessantenne, coerente quindi con l'età reale di Ford: ciò comunque non gli impedì di girare molte delle scene d'azione senza controfigura<ref name=tuttiglispoiler>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=3465&Itemid=44|titolo=Tutti gli spoiler di Indiana Jones 4|pubblicazione=BadTaste|giorno=05|mese=04|anno=2008|pagina=|accesso=25-05-2008}}</ref>.
* la difesa morale e materiale di bambini e ragazzi fino alla maggiore età;
* l’educazione alla maternità.
 
[[Sean Connery]], attore ritiratosi dalle scene nel [[2003]] che in ''[[Indiana Jones e l'ultima crociata]]'' interpretava Henry Jones Senior, padre di Indiana, fu per sei mesi in trattative con la Paramount<ref name=seanconneryfuori>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2456&Itemid=44|titolo=Sean Connery fuori da Indiana Jones 4|pubblicazione=BadTaste|giorno=08|mese=06|anno=2007|pagina=|accesso=25-05-2008}}</ref> valutando il copione e l'eventualità di un suo ritorno. Fece poi sapere di non essere intenzionato a riprendere parte al progetto<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=|url=http://www.comingsoon.net/news/movienews.php?id=20877|titolo=Hurt Joins Indiana Jones 4, Connery Not Returning|pubblicazione=ComingSoon.net|giorno=07|mese=06|anno=2007|pagina=|accesso=25-05-2008}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.cineblog.it/post/5944/sean-connery-non-sara-in-indiana-jones-iv|titolo=Sean Connery non sarà in Indiana Jones IV|pubblicazione=CineBlog.it|giorno=07|mese=06|anno=2007|pagina=|accesso=25-05-2008}}</ref>, costringendo Lucas a una veloce riscrittura della sceneggiatura in modo da eliminare il personaggio<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2460&Itemid=44|titolo=Sean Connery in Indiana Jones 4?|pubblicazione=BadTaste|giorno=05|mese=05|anno=2007|pagina=|accesso=25-05-2008}}</ref>.
 
=== Le categorie degli assistibili ===
Il [[13 aprile]] [[2007]], sul sito ufficiale di Indiana Jones, venne comunicato il nome del primo membro del cast che avrebbe affiancato Ford, ovvero il giovane attore [[Shia LaBeouf]], il quale si dichiarò entusiasta della sua partecipazione e di lavorare con attori così di talento<ref name=intervistaspielberg/>. Reduce dal successo de ''[[Transformers (film)|Transformers]]'', per prepararsi al ruolo l'attore si documentò sul periodo degli anni cinquanta, ed imparò bene a maneggiare il coltello, abilità poi inserita nella pellicola<ref name=tuttiglispoiler/>. Fin dal suo annuncio comunque vi furono molte voci riguardo ad un suo possibile ruolo come figlio di Indy<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=3397&Itemid=44|titolo=Indiana Jones e Mutt Williams|pubblicazione=BadTaste|giorno=28|mese=03|anno=2008|pagina=|accesso=25-05-2008}}</ref>.
 
Gli assistiti devono rispondere a precisi requisiti di [[reddito]] e di situazione familiare.
Nel corso del [[2007]] vennero annunciati i nomi di [[Cate Blanchett]], [[Ray Winstone]] e [[John Hurt]]. La Blanchett, proposta da Spielberg e approvata di buon grado da Lucas<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2463&Itemid=44|titolo=George Lucas parla di Indiana Jones 4!|pubblicazione=BadTaste|giorno=05|mese=04|anno=2008|pagina=|accesso=25-05-2008}}</ref>, si dichiarò entusiasta del ruolo, sia perché desiderava avere finalmente un ruolo da "cattiva"<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=3191&Itemid=44|titolo=L'Agente Spalko parla di Indiana Jones 4|pubblicazione=BadTaste|giorno=04|mese=03|anno=2008|pagina=|accesso=25-05-2008}}</ref>, sia perché da bambina adorava Indiana Jones e sognava di sposarlo<ref name=intervistaspielberg/>. Winston venne accreditato come la spalla di Indy fin dall'inizio<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2464&Itemid=44|titolo=Ray Winstone al fianco di Indiana Jones!|pubblicazione=BadTaste|giorno=28|mese=03|anno=2008|pagina=|accesso=25-05-2008}}</ref>, mentre di Hurt si vociferò potesse ricoprire il ruolo o del padre di Indy (in seguito al rifiuto di [[Sean Connery]])<ref name=seanconneryfuori/>, di Abner Rawenwood, padre di Marion<ref name=tuttiglispoiler/>, oppure di [[Albert Einstein]], quest'ultimo ''rumor'' anacronistico poiché lo scienziato morì nel [[1955]] mentre la pellicola sarebbe stata ambientata nel [[1957]]<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2454&Itemid=44|titolo=Indiana Jones, Einstein e l'Area 51|pubblicazione=BadTaste|giorno=17|mese=06|anno=2006|pagina=|accesso=25-05-2008}}</ref>.
L’ONMI interviene laddove non sia presente una normale struttura familiare a tutela della madre e del bambino, ossia laddove la figura del marito-padre sia vacante o ritenuta inadatta. <ref>V. de Grazia, cit., p. 96</ref>
 
Le donne che generalmente si rivolgono all’Opera sono:
Il [[18 giugno]] venne ufficializzata la presenza nel cast di [[Jim Broadbent]] come un professore di [[Yale]], ruolo simile al Marcus Brody interpretato negli altri capitoli della saga dallo scomparso [[Denholm Elliott]]<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=|url=http://www.britfilms.tv/index.php?id=2656|titolo=Broadbent joins the adventure with 'Indiana Jones'|pubblicazione=BritFilms.tv|giorno=18|mese=06|anno=2007|pagina=|accesso=25-05-2008}}</ref>, mentre il [[26 luglio]] annunciò il suo ritorno [[Karen Allen]], la storica Marion Ravenwood del primo episodio della saga.
* gestanti, madri nubili o [[vedove]],
* gestanti e madri sposate, il cui marito non sia in grado di sostenere economicamente le spese connesse all’allevamento.
 
Ricevono quindi assistenza:
Molte voci di corridoio nel corso degli anni hanno suggerito la presenza di personaggi provenienti da capitoli precedenti della saga, come Willie Scott ([[Kate Capshaw]]) o l'arabo Sallah ([[John Rhys-Davies]]), ruolo quest'ultimo scritto ma poi eliminato in favore di un personaggio più giovane, mentre lo stesso Rhys-Davies non fu nemmeno contattato dalla produzione<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Garth Franklin|url=http://www.darkhorizons.com/news07/070416c.php|titolo=Sallah Not In "Indiana Jones IV"|pubblicazione=DarkHorizons.com|giorno=16|mese=04|anno=2007|pagina=|accesso=25-05-2008}}</ref>.
* i bambini fino a 5 anni di età, provenienti da famiglie povere,
* i bambini esposti all’abbandono : figli ''illegittimi'' (i cosiddetti ''figli di ignoto''), frequentemente abbandonati alla pubblica carità tramite la Ruota degli Esposti, pratica abolita nel [[1923]] dal primo [[governo]] [[Mussolini]].
 
Altre voci di corridoio poi rivelatasi infondate hanno riguardato:
*[[Sandra Bullock]], come nuova fiamma di Indy<ref name="latimesprimer" />.
*[[Natalie Portman]], nel ruolo della figlia di Indy<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=|url=http://www.hollywood.com/news/Portman_To_Play_Indiana_Jones_Daughter/3529073|titolo=Portman To Play Indiana Jones' Daughter?|pubblicazione=Hollywood.com|giorno=10|mese=07|anno=2006|pagina=|accesso=03-06-2008}}</ref>
*[[Calista Flockhart]], nella vita compagna di Harrison Ford
*[[Gong Li]], accreditata nel cast o di questo film o de ''[[La mummia - La tomba dell'Imperatore Dragone]]'', poi però assente da entrambi i titoli<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2465&Itemid=44|titolo=Indiana Jones e la Città degli Dei|pubblicazione=BadTaste|giorno=20|mese=03|anno=2007|pagina=|accesso=25-05-2008}}</ref>.
*[[Tom Selleck]] e [[Kevin Costner]], entrambi per il ruolo del fratello di Indy<ref name="latimesprimer" />.
 
In molti casi, l’assistenza si prolunga ben oltre il quinto anno d’età: fino a 18 anni in caso di [[genitori]] irreperibili, di [[orfani]] di [[guerra]], di ragazzi dimessi da istituti o ritenuti anormali, maltrattati dalla famiglia o le cui famiglie venissero ritenute impreparate secondo i moderni principi di [[igiene]], [[sanità]] e [[alimentazione]].
===Location===
Il set delle scene iniziali fu allestito nella cittadina di Demming, [[New Mexico]]<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.cineblog.it/post/5993/indiana-jones-iv-il-primo-set-nel-new-mexico|titolo=Indiana Jones IV: il primo set nel New Mexico|pubblicazione=CineBlog.it|giorno=11|mese=06|anno=2007|pagina=|accesso=25-05-2008}}</ref>, mentre altre scene (come gli esterni di una chiesa) a New Heaven, [[Connecticut]]<ref name=ilmatrimonio>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2447&Itemid=44|titolo=Il matrimonio di Indiana Jones?|pubblicazione=BadTaste|giorno=06|mese=07|anno=2007|pagina=|accesso=25-05-2008}}</ref>.
 
===Riprese===
Le riprese del film, iniziarono il [[18 giugno]] [[2007]] per terminare l' [[11 ottobre]] dello stesso anno<ref>http://imdb.com/title/tt0367882/business</ref><ref>http://cinema.multiplayer.it/articoli.php?id=25160</ref>. Al brindisi augurale per l'inizio dei lavori sul set ha partecipato anche [[George Lucas]]<ref>Fonte [http://www.repubblica.it Repubblica.it]</ref>.
 
===Effetti speciali=Edilizia ==
Per dare maggiore continuità e rendere la stessa atmosfera degli episodi precedenti, il regista [[Steven Spielberg]], in accordo con il produttore Frank Marshall<ref name=ilmatrimonio/>, realizzò la maggior parte delle scene dal vero con [[stuntman]]<ref name=tuttiglispoiler/>, utilizzando quindi la [[Computer grafica|CGI]] per circa il 30% della pellicola, limitatamente ai blue screen per i fondali, la rimozione di particolari come i cavi di sicurezza, e circa 200 inquadrature con effetti speciali<ref name=pochieffetti>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=3439&Itemid=44|titolo=Pochi effetti digitali in Indiana Jones 4|pubblicazione=BadTaste|giorno=02|mese=04|anno=2008|pagina=|accesso=24-05-2008}}</ref>. Lo scenografo Guy Hendrix si disse poi soddisfatto della realizzazione dei set<ref name=pochieffetti/>.
 
In principio l’ente non soltanto non dispone di personale specializzato, ma mancano anche [[strutture sanitarie]] e assistenziali specifiche.
===Furto===
Nei primi anni di vita dell’Opera, le attività vengono svolte in [[ospedali]], cliniche pediatriche o istituti di ricovero per lattanti.
Nell'[[ottobre]] [[2007]] Roderick Davis rubò dall'ufficio di Spielberg un computer contenente 4000 foto dal set del film<ref name=devoancheafellini/>, ma venne poi arrestato dalla polizia mentre tentava di venderle<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=|url=http://www.imdb.com/news/wenn/2007-10-05/#2|titolo=Police Arrest Suspect in Stolen Indiana Jones Photos Case|pubblicazione=[[IMDB]]|giorno=05|mese=10|anno=2007|pagina=|accesso=}}</ref>.
 
Tuttavia, dal [[1932]] l’allora direttore ONMI [[Sileno Fabbri]] dà avvio alla costruzione di ''Case della Madre e del Bambino'', strutture dedicate a interventi terapeutici e sanitari in favore della maternità e dell'infanzia. <ref>Nel 1940 sono attivi sul territorio nazionale 9.617 centri ONMI, di cui 167 Case della madre e del bambino.</ref>
==Uscita nelle sale==
L'uscita nelle sale è avvenuta in contemporanea mondiale il [[22 maggio]] [[2008]], nelle sale in Italia il [[23 maggio]] [[2008]] <ref>[http://imdb.com/title/tt0367882/releaseinfo Date di uscita nelle sale]</ref><ref>http://www.cineblog.it/post/8080/nuova-foto-dal-set-di-indiana-jones-and-the-kingdom-of-the-crystal-skull</ref>.
 
=== Edilizia materna ===
Nonostante il rifiuto di Spielberg di far uscire il film anche in formato digitale rimasterizzato oltre alla pellicola, nel [[marzo]] [[2008]] la [[Paramount]] ne annunciò la distribuzione in entrambi i formati<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=3274&Itemid=44|titolo=Indiana Jones 4 in digitale|pubblicazione=BadTaste|giorno=13|mese=04|anno=2008|pagina=|accesso=25-05-2008}}</ref>.
Il programma dell’ONMI prevede che in ogni [[Comune]] sorgano un ''ambulatorio'' o ''consultorio materno'' e un ''ambulatorio ostetrico'', in cui recarsi regolarmente per visite e controlli.
Ogni ambulatorio [[ostetrico]] deve essere dotato di una sala di osservazione, di almeno un [[dormitorio]], di una sala parto e di una sala operatoria.
 
Tali strutture devono collegarsi ad un ''asilo materno'', tenuto a dare accoglienza a qualsiasi gestante in difficoltà, indipendentemente dal [[reddito]]; laddove sia possibile, viene in seguito richiesto un contributo per il rimborso spese.
===Attesa===
Il [[1 ottobre|1° ottobre]] [[2007]] venne riportata una notizia secondo cui l'attore [[Tyler Nelson]], in preda all'emozione di lavorare con Spielberg e Ford, aveva rivelato ad un quotidiano dell'[[Oklahoma]] alcuni dettagli di troppo riguardo una scena. Questo aveva fatto infuriare il regista Spielberg, che, secondo quanto riportato, reagì escludendo Nelson da alcune scene del film.<ref>http://cinema.castlerock.it/news.php/id=4675/notizia=rivelato-il-plot-di-indiana-jones-4-e-spielberg-si-infuria</ref>
 
Esiste inoltre una ''mutualità materna'', in cui si afferma la figura nuova della ''visitatrice'': visitatrici volontarie, ma anche visitatrici retribuite dall’Opera, parte del personale [[paramedico]]. Le visitatrici si occupano di dare assistenza domiciliare alle gestanti e alle madri impossibilitate a recarsi in ambulatorio. Si tratta di ispezioni volte prevalentemente a verificare che le norme igienico-sanitarie impartite vengano rispettate.
Il [[14 febbraio]] [[2008]] la [[Paramount Pictures]] ha presentato il primo ''[[teaser trailer]]'' ufficiale del film,<ref>[http://news.castlerock.it/news_cinema.php/id=5518/notizia=indiana-jones-4-ecco-il-teaser-trailer- Indiana Jones 4 ecco il primo Teaser Trailer]</ref> il [[15 febbraio|giorno successivo]] è stata pubblicata in rete anche la versione italiana del ''trailer''.<ref>[http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=3030&Itemid=44 Il trailer italiano di Indiana Jones 4]</ref>
Nei casi (frequenti in epoca di crisi economica) in cui uno stato di grave [[malnutrizione]] della madre rendesse impossibile l’[[allattamento]], le visitatrici potevano indirizzare le madri in un ''refettorio materno'', in cui venivano distribuiti pasti caldi.
 
Poiché ideologicamente l’ONMI rifiuta la separazione della madre dal bambino, e vista la grande enfasi che il [[fascismo]] stesso pone sull’allevamento diretto dei figli e sull’importanza dell’allattamento al seno, si cerca di dotare tutte le industrie di una ''camera di allattamento''.
In un sondaggio fatto dal sito ''MovieTickets.com '' il film di Spielberg è stato al primo posto nella classifica dei film più attesi per il [[2008]], battendo in larga misura la concorrenza di film come ''[[Il Cavaliere Oscuro]]'' di [[Christopher Nolan]] e ''[[Iron Man (film)|Iron Man]]'' di [[Jon Favreau]].
 
L’insieme di asilo, mutualità e ambulatori ostetrici doveva così costituire in ogni [[Provincia]] il ''Centro di assistenza materna'', posto sotto il controllo della Federazione provinciale.
È interessante ricordare che una pre-produzione modello della pellicola era stata fatta nel [[2003]] per dare uno stampo iniziale a quello che il film avrebbe potuto essere. Intitolato ''Indiana Jones e le Tavole di Mosè'', il modello era stato creato utilizzando le pellicole in disavanzo dal film [[Salvate il soldato Ryan]] mediante l'aggiunta di bozzetti creati al computer per simulare gli attori.
 
L’Opera dispone inolte 59 [[cattedre]] ambulanti di [[puericultura]], incaricate di visitare settimanalmente venti [[città]]. Tramite tali cattedre si intende diffondere i principi-guida dell’Opera, quali ad esempio la [[profilassi]] antitubercolare, una corretta [[nutrizione]], l’[[igiene]] della [[maternità]], ma soprattutto la [[propaganda]] di nuovi metodi per la [[cura]] prenatale e [[post-partum]].
===Botteghino===
{{F|film|giugno 2008}}
Fino ad ora il quarto film di Indy è riuscito ad incassare al botteghino circa 740.600.000 $, di cui 311.477.000 $ nei soli Stati Uniti (voce aggiornata al [[14 luglio]]).
 
=== Edilizia infantile ===
In Italia, nel giro di cinque settimane, il film ha rastrellato circa 11.396.308 € (voce aggiornata al [[14 luglio]]), sbaragliando di gran lunga la concorrenza.
Ad integrare i servizi di assistenza materna, si promuove l’istituzione di ''asili nido'' per bambini fino al terzo anno d’età, in prossimità delle fabbriche dove lavorano le madri, o laddove sia possibile all’interno delle fabbriche stesse, insieme alla camera di allattamento.
 
Novità dell’ONMI è la creazione di consultori pediatrici dotati di strumentazioni specifiche, quali dispensari di [[latte]] <ref> Il latte in polvere NESTOGEN viene distribuito dalla Nestlè, azienda leader nella distribuzione dei alimenti per neonati</ref>, bilance, incubatrici, culle termostatiche.
Indiana Jones e il Regno del teschio di Cristallo, dunque, si conferma al botteghino come il film più visto del [[2008]] a livello mondiale (anche se nei soli Stati Uniti un' altro colosso della Paramount, [[Iron Man (film)]], è al momento ancora avanti con i suoi 313.804.000 $).
 
===Critica===
{{S sezione}}
 
Obiettivo-chiave dell’ente è di costituire strutture volte a combattere la [[tubercolosi]] infantile; a tale scopo vengono istituiti i ''CPA'' (Consorzi Provinciali Antitubercolari) e rese obbligatorie [[colonie]] estive di [[profilassi]] per i bambini considerati particolarmente predisposti: colonie marine e montane, stazioni elioterapiche, asili profilattici veri e propri.
{{citazione necessaria|Il film ha riscosso un notevole successo di critica e di pubblico al [[Festival di Cannes]], dove il quarto episodio della serie del celebre archeologo ha ricevuto numerosi applausi. I commenti dei fans sono discordanti, ma la prestazione impeccabile di [[Harrison Ford]] (sempre a suo agio nei panni del Professor Jones), unita al resto del cast e ad una trama avvincente, ha fatto sì che i pareri che si incontrano siano per lo più positivi.}}
 
Gli [[antibiotici]], scoperti intorno alla metà degli anni [[Trenta]], rendono possibile la sconfitta – o quantomeno un maggiore controllo - di [[malattie]] fino a quel momento mortali, quali la [[polmonite]], l’[[angina]] e la [[meningite]] <ref>Cosmacini, ''Storia della medicina e della sanità in Italia'', Laterza, Roma-Bari, 2005, pag. 419</ref>.
==Colonna sonora==
La colonna sonora è stata pubblicata il [[20 maggio]] [[2008]]<ref>{{Cita news|lingua=|autore=|url=http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=3506&Itemid=44|titolo=Nuovi spoiler sulla trama di Indiana Jones 4|pubblicazione=BadTaste|giorno=10|mese=04|anno=2008|pagina=|accesso=25-05-2008}}</ref>.
 
Della refezione dei bambini più poveri, a cui la [[scuola]] è tenuta a provvedere anche nei mesi estivi, si occupano non soltanto l’ONMI, ma anche e soprattutto l’[[ONB]] (Opera Nazionale Balilla) e l’[[EOA]] (Ente Opere Assistenziali) del [[regime | regime fascista]].
===Lista tracce===
# La Marcia dei Predatori
# La chiamata del Cristallo
# Le Avventure di Mutt
# Il tema di Irina
# Il pozzo dei serpenti
# La Maledizione del Teschio
# Una corsa in mezzo all'Università
# Il viaggio ad Akator
# "Ritorno"
# L'inseguimento nella Giungla
# La culla di Orellana
# Profanatori di Tombe
# Il tesoro nascosto della Città dell'Oro
# Porte segrete e scorpioni
# Il dilemma di Oxley
# Formiche!
# Rovine del Tempio e segreti rivelati
# La partenza
# Finale
 
Inoltre l’ONMI dispone che, tramite i [[Comuni]], vengano distribuiti prodotti ed [[alimenti]] specializziati, (estremamente costosi per l’epoca) che vadano ad integrare i pasti dei [[neonati]] e dei bambini <ref>Sullo stato di malnitruzione infantile in questi anni, si legga il discorso di Valagussa:<< L’alimentazione del bambino non era nel periodo attuale sempre facile, poiché gli alimenti specializzati erano cari, e perciò bisognava ricorrere alle sostanze alimentari più correnti e di uso più comune. L’alimento meno costoso, di cui si disponeva, era il pane, ed il cosiddetto pancotto era alimento preferito delle classi povere all’epoca del divezzamento.>>, in F. Valagussa, ''Consultazioni di clinica, dietetica e terapia infantile'', Pozzi, Roma, 1932</ref>.
==Citazioni==
===Agli altri episodi della saga===
*Durante gli scontri iniziali nel deposito dell'esercito, tra le casse di legno distrutte è possibile vederne una contenente l'[[Arca dell'Alleanza]], oggetto protagonista de ''[[I predatori dell'arca perduta]]''.
*Parlando con Stanforth, Indy ricorda con rimpianto la scomparsa del padre Henry Jones (interpretato da [[Sean Connery]], presente ne ''[[Indiana Jones e l'ultima crociata|L'ultima crociata]]'') e dell'amico e collega [[Personaggi di Indiana Jones#Marcus Brody|Marcus Brody]] ([[Denholm Elliott]], presente nel primo e nel terzo capitolo della saga).
*Alla parete di uno dei corridoi dell'Università in cui insegna Indiana Jones c'è un ritratto di Marcus Brody.
*Quando [[Henry "Mutt" Jones III|Mutt]] rivela ad Indy il suo nome, questi lo deride, chiedendogli se si scriva o meno con la ''"U".'' Mutt risponde sgarbatamente: ''"È scritto come mi pare".'' Si può qui leggere un velato richiamo ai contrasti tra Indy ed [[personaggi di Indiana Jones#Henry Jones, Senior|Henry Jones Senior]], che ha più di una perplessità sul nomignolo "Indiana" scelto dal figlio.
*Quando Indiana Jones e Mutt fuggono roccambolescamente con la moto dai due agenti del [[KGB]] che li inseguono, nel momento in cui la testa della statua di Marcus Brody nel parco del campus ferma l'auto degli inseguitori, il ragazzo sorride compiaciuto dell'azione, mentre il padre resta impassibile con sguardo di rimprovero. La stessa scena, in cui però era Indiana Jones a sorridere compiaciuto e il padre (interpretato da Sean Connery) a rimproverarlo con lo sguardo, era presente ne ''[[Indiana Jones e l'ultima crociata|L'ultima crociata]]'' durante la fuga in motocicletta dai soldati nazisti, dopo che Henry Junior inserisce tra i raggi di ruota del nemico un'asta di bandiera facendolo volare per aria.
*Indiana Jones racconta a Mutt che ha imparato un'antica lingua spagnola quando da giovane conobbe [[Pancho Villa]], avventura narrata nell' episodio-pilota della prima serie televisiva ''[[Le avventure del giovane Indiana Jones]]''. Questa sua affermazione non viene creduta da Mutt.
* In vari punti della pellicola, è possibile riconoscere situazioni simili più o meno vagamente ad altre già apparse nei tre film precedenti, addirittura alcune utilizzando lo stesso tipo di inquadratura (ad esempio una scena in cui Indiana Jones tira una leva posta in una piccola cavità piena di ragnatele che riesce a raggiungere solo a malapena con un braccio, è molto simile all'analoga scena de ''[[Indiana Jones e il tempio maledetto|Il tempio maledetto]]'' dove a compiere l'azione è però l'attrice co-protagonista, e la cavità era piena di insetti e coleotteri. Addirittura si ripete il fatto che ci sono due leve, e solo una è quella giusta. Il combattimento in corsa con jeep e autocarri ricalca bene la scena del combattimento su carrelli da miniera sempre de''Il tempio maledetto'', con i personaggi che lottano mentre i rispettivi mezzi seguono sentieri affiancati nella giungla e in alcuni momenti si accodano fra loro. Un'ulteriore passaggio-citazione più vago c'è quando il cappello di Indy sta per essere perso in un formicaio, ma riesce a recuperarlo pochi attimi prima, che riprende scene analoghe in tutti e tre i film. Indy tiene molto al suo cappello (uno degli accessori, insieme alla frusta e alla borsa, che contraddistinguono il personaggio) e non sopporta di perderlo. Nell'ultima scena del film, il personaggio di Mutt prende il cappello di Indy che gli è caduto sui piedi dopo una folata di vento, e fa per indossarlo (ricopiando una delle scene iniziali di Indiana Jones e l'Ultima Crociata, ma viene interrotto da Indy che si riprende il cappello con un sorriso. Durante il viaggio a Nazca, mentre Mutt pulisce la sua moto, Indy esegue il tipico gesto di calarsi il cappello sugli occhi prima di una dormita, tale scena si ripete ne ''I predatori dell'arca perduta'' appena egli sale sull'aereo per il Nepal per andare da Marion e ne ''Il tempio maledetto'' dopo che si è cambiato per il viaggio di ritorno da Shangai verso l'indesiderata meta di Mayapore.
*Il personaggio di Marion Ravenwood, co-protagonista femminile, è un personaggio di rilievo del primo film della saga (''[[I predatori dell'arca perduta''), e durante il film si fanno riferimenti a fatti che si collegano con gli eventi narrati nel primo episodio, come il fatto che Indy e Marion fossero fidanzati e che lui l'abbia lasciata due volte.
*Proprio Marion, nel climax del film, dice impaurita "Indy....gli occhi" alludendo alla scena de "I Predatori dell'Arca Perduta" nella quale Indy, intuendo che si stesse per scatenare l'ira divina all'apertura dell'arca urlava a Marion (i due erano legati a un palo come prigionieri) di chiudere gli occhi e non aprirli per nessun motivo. Ora quindi è Marion a suggerire ad Indy che chiudere gli occhi potrebbe forse essere una buona cosa da fare, intuendo anche lei che non sta per succedere nulla di buono (e anche Indy poco prima l'aveva capito dicendo "Ho un brutto presentimento").
*I personaggi di Mac e di Elsa Schneider (che appare ne ''[[Indiana Jones e l'ultima crociata|L'ultima crociata]]'') vengono entrambi traditi dalla loro sete di ricchezza: il primo verrà risucchiato dall'astronave nel tentativo di raccogliere più oro possibile, la seconda scivola provando a recuperare il Graal. Entrambi, inoltre, si rendono protagonisti di un doppio gioco.
*Nella scena del matrimonio, Oxley fa i suoi complimenti a Jones chiamandolo "Henry": a questo punto ringraziano sia Indiana che suo figlio, rispondendo all'unisono: questa scena ricorda quella de ''[[Indiana Jones e l'ultima crociata|L'ultima crociata]]'' in cui sono Indiana Jones e suo padre a rispondere insieme, confondendo i nomi, anche se in quel caso l'appellativo usato fu "Professor Jones").
*Alla fine del film, Indiana chiama suo figlio "Junior", esattamente come veniva chiamato da suo padre nel precedente episodio della tetralogia (appellativo che dimostrava più volte di non gradire).
 
== La riforma fascista del 1933 ==
===Ad altri film===
Tra [[1933]] e [[1934]] avviene la prima vera e propria riorganizzazione dell’ONMI da parte del [[regime fascista]].
* Il primo ingresso in scena di Mutt, con motocicletta e giubbotto di pelle, ricorda [[Marlon Brando]] ne ''[[Il selvaggio]]''.
* La musica che fa da sottofondo alla scena dell'apertura dell'hangar è chiaramente una citazione di [[star wars]].
Entrano ufficialmente nei ranghi dell’Opera esponenti del [[PNF]], provenienti dalla [[Delegazione generale di sanità dei Fasci]], e molte delle iscritte alla [[Federazione dei Fasci femminili]]: il partito ritiene infatti idonea una presenza femminile significativa all’interno di un ente che, come l’ONMI, di questioni femminili si occupa in prima persona.
* Indiana Jones pronuncia la frase "Ho un brutto presentimento", verso la fine del film. Questa frase è sempre pronunciata da almeno un personaggio in ogni film della saga di [[Star Wars]]. Nel primo (in ordine cronologico) film della saga [[Star Wars - Una nuova speranza]] è pronunciata dallo stesso Harrison Ford, nei panni di Han Solo. Frase originale: "I have a (very) bad feeling about it/this". La stessa citazione viene poi detta nel videogioco [[Indiana Jones e la macchina infernale]] quando Indy è in prossimità di una trappola. Essendo sia la saga di Star Wars che quella di Indiana Jones una produzione della LucasArts (la società di proprietà di George Lucas, grande amico di Steven Spielberg) si hanno varie citazioni (sotto forma di cross-over, cioè elementi o caratteristiche di una pellicola che compaiono nell'altra, anche se non sembrano nel giusto contesto....si veda la voce "Indiana Jones" per ulteriori chiarimenti.
* Nel bar quando Mutt tira fuori il coltello davanti agli agenti del [[KGB]] Indy dice che "''non si va con un coltello ad una sparatoria''". Questa stessa battuta veniva detta da [[Sean Connery]] ne "[[Gli Intoccabili]]".
*Nella sequenza in cui Indiana e il soldato russo si ritrovano lanciati a tutta velocità sul mezzo a reazione che li porta fuori dall' hangar, appena escono all'aperto vengono inquadrati per un breve istante un gruppo di animaletti (realizzati in CGI, uguali a quello che apre il film). L'inquadratura e il verso degli animaletti vogliono citare una scena di Star Wars Episodio 1 nel momento in cui si svolge la corsa degli Sgusci.
 
==Inesattezze storiche==
*[[Francisco de Orellana]], [[conquistadores|conquistador]] [[Spagna|spagnolo]], morì nella sua seconda spedizione in Amazzonia nel [[1546]] all'eta di 35 anni, ma il suo corpo fu sepolto in [[Amazzonia]] e non in [[Perù]], come si mostra nel film. Sia il suo [[ritratto]] sul libro di storia sia la sua [[mummia]] ritrovata da Indy presentano una folta barba bianca, che pare assai improbabile per un uomo di quell'età.
*Indy spara con un RPG-7 dal camion con il quale sta scappando, ma l’RPG-7 verrà messo in produzione solo nel [[1961]].
*Su una cartina geografica viene indicato il Belize, che però a quei tempi (il film è ambientato nel 1957) era conosciuto con il nome di Honduras inglese.
*Il film è ambientato alla fine degli anni Cinquanta, ma la motocicletta Harley-Davidson che cavalca Mutt è basata su un modello del 2000 o ancora più recente.
*Nella chiesa si possono vedere delle moderne maniglie antipanico in ottone alle porte
*Indy e Mutt volano a Nazca, in Perù, che è a sole 4 ore di autobus dalla capitale Lima, sebbene la città che venga mostrata nel film sia Cuzco, che dista da Lima ben 24 ore di viaggio. Cuzco è, infatti, a est, mentre Nazca è a ovest. Non solo. Nel 1957 solamente Lima aveva un aeroporto e quindi quello di Nazca che appare nella pellicola sarebbe un falso.
 
La [[politica]] accentratrice del Fascismo si manifesta da subito nel trasferimento dei poteri, in precedenza distribuiti tra Province e Comuni, a ''delegati'' o ''commissari straordinari'': per accedere a tale carica, sono necessarie competenze tecniche e la professione di fede [[fascista]].
==Errori==
Il Consiglio e la Giunta vengono drasticamente ridotti in numero di [[membri]] : a 13 il Consiglio, a 3 la Giunta.
*Quando Indy e Mutt volano in Perù, si vede un aereo della Pan American. Peccato che il velivolo in questione sia un Antonov AN-2, che non ha mai fatto parte della flotta Pan-Am.
*Nella scena nel bar, quando Mutt sbatte i pugni sul tavolo, le bottiglie di senape e ketchup volano ovunque, ma poi nell’inquadratura successiva le bottiglie sono tornate al loro posto.
*Dopo la sparizione degli scalini nella città perduta, Indy e i suoi amici si ritrovano a camminare nell’acqua, ma quando entrano nella stanza del tesoro sono completamente asciutti.
*All’inizio del film, quando Indy sta parlando con i russi, la sua camicia è nascosta, poi si vede e quindi sparisce di nuovo e va avanti così per diverse inquadrature.
*Prima che Indy trovi il teschio di cristallo, la testa della mummia ha un pezzo di tessuto sulla fronte, ma nell’inquadratura successiva il tessuto è scomparso.
 
Nell’ambito del progetto di ''purificazione della razza'' intrapreso dal regime <ref>Tra 1938 e 1939 vengono emanate le leggi razziali fasciste</ref>, l’ONMI vede ristretta la propria autonomia. Il Ministero dell’Interno limita non soltanto l’autonomia decisionale e amministrativa dell’Opera, ma anche di tutte le amministrazioni parallele nel campo dell’assistenza.
==Curiosità==
{{curiosità}}
*Dopo che molti media italiani hanno rivelato nell'ultima settimana prima dell'uscita del film molte delle sequenze più importanti che la produzione voleva tenere segrete, i fan di Indiana Jones hanno lanciato una petizione firmata anche da diversi uffici stampa.<ref>[http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=3868&Itemid=44 Indiana Jones e gli spoiler maledetti - BadTaste.it]</ref>
*Ne ''[[Indiana Jones e l'ultima crociata|L'ultima crociata]]'' Indy afferma che la vita dell'[[archeologo]] si svolge prevalentemente in [[biblioteca]], e invita i suoi studenti a dimenticare viaggi esotici ed avventure pericolose; ne ''Il regno del teschio di cristallo'' invece spiega ad un suo allievo che se vuole diventare un bravo archeologo deve necessariamente uscire dalla biblioteca ed effettuare maggiore esperienza sul campo.
*Le [[Formicidae|formiche]] giganti che dividono i russi da Indiana Jones in una scena del film esistono veramente: appartengono al genere [[Dorylus]] (Siafu, come le chiama Indy), e possono arrivare a misurare fino a 6 centimetri di lunghezza; una colonia, inoltre, arriva ad ospitare fino a 20 milioni di esemplari. Il film esagera comunque la loro voracità e aggressività, arrivando a mostrare un esercito di formiche che trascina nel [[formicaio]] un essere umano vivo.
*Questo è l'unico film della [[tetralogia]], insieme a ''[[Indiana Jones e il tempio maledetto]]'', in cui non compaiono i personaggi di [[Personaggi di Indiana Jones#Sallah|Sallah]] e [[Personaggi di Indiana Jones#Marcus Brody|Marcus Brody]].
*In questo film si scopre che tutti e tre i "Jones" presentati nella tetralogia hanno una fobia che riguarda gli animali. Per [[Henry Jones, Sr.]] sono i [[Rattus|ratti]]; per [[Indiana Jones]] i [[Serpentes|serpenti]]; per [[Henry "Mutt" Jones III|Mutt]], infine, gli [[Scorpiones|scorpioni]].
 
Sotto la [[dittatura]] [[fascista]], si passa da una [[eugenetica]] ''qualitativa'' (favorevole al [[controllo delle nascite]], all’[[aborto]], alla [[sterilizzazione]]) a una [[eugenetica]] ''quantitativa'' di stampo [[pronatalista]]: nel [[1926]] viene messo fuori legge l’[[aborto]], considerato [[crimine]] contro lo [[Stato]], e viene vietata qualsiasi [[propaganda]] in favore di metodi [[anticoncezionali]] <ref> A Bologna, il podestà A. Manaresi esprime esplicitamente la posizione del PNF a proposito dei comportamenti sessuali: <<Dunque chiavate e lasciatelo dentro! Ordine del partito.>> in Giorgio Gattei, ''Per una storia del comportamento amoroso dei bolognesi: le nascite dall'Unità al fascismo'', in ''Società e Storia'', n.9, a. III, 1980. </ref> .
==Indiana Jones 5==
Nonostante nel [[maggio]] [[2005]] Lucas abbia detto alla rivista ''[[Time]]'' che dopo il quarto non avrebbe prodotto altri film di [[Indiana Jones]], il trionfo di tale film al [[Festival di Cannes]] ha fatto riconsiderare tale eventualità sia a lui <ref>[http://www.mtv.it/news/news_page.asp?idnews=23344 George Lucas pensa al sequel e a Shia LaBeouf]</ref> che a Spielberg <ref>[http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/articoli/articolo414482.shtml "Pronto a girare Indiana Jones 5"]</ref>. Persino Ford non lo ha escluso, a patto che non si debbano aspettare altri 20 anni.<ref>{{cita web|url=http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=3577&Itemid=44|titolo=Harrison Ford potrebbe fare Indiana Jones 5|opera=badtaste.it|accesso=[[22 maggio]] 2008}}</ref>
 
Nel [[1933]] viene istituita la ''Giornata della Madre e del Bambino'', fissata significativamente il [[24]] [[dicembre]]: la figura della buona [[madre]] [[fascista]] viene così fissata ideologicamente alla [[castità]] della [[Madonna]], e al [[sacrificio]] supremo del [[figlio]] [[maschio]].
Il Regista Spielberg ha dichiarato di pensare all'eventualità che sia Mutt il protagonista principale di un eventuale nuovo episodio, e forse una parte della scena finale, nella quale Mutt raccoglie per un attimo da Terra il cappello di Indiana Jones, è stata girata allo scopo di dare un'anticipazione.<ref>http://cinema.castlerock.it/news.php/id=6142/notizia=shia-labeouf-sara-il-prossimo-indiana-jones/act=altrenews</ref>
 
Il [[PNF]] dispone inoltre che, qualora il padre non sia già sposato, vengano uniti in [[matrimonio]] i genitori del bambino. L’ONMI viene impiegata per incoraggiare e rafforzare non soltanto le unioni legittime, ma anche il valore della [[famiglia]] come nucleo in cui l’uomo ricopra il ruolo di guida e protettore.
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q}}
 
Durante l’esperienza della [[Repubblica di Salò]] ([[novembre]] [[1943]]) la sede centrale dell’ONMI viene spostata da [[Roma]] a [[Pedrengo]] (in provincia di [[Bergamo]]); tornerà a Roma nel [[1944]].
== Note ==
{{references|2}}
 
Con la caduta del [[Fascismo]] il [[25]] [[aprile]] [[1945]], decadono le cariche ricoperte nel ventennio precedente dagli esponenti del [[PNF]]; tuttavia l’ente non viene sciolto, ma anzi riorganizzato per poter far fronte alla situazione di emergenza del [[dopoguerra]]. Permangono inoltre i motivi strutturali che avevano portato, nel lontano [[1925]], alla creazione dell'Opera.
== Collegamenti esterni ==
*{{en}} [http://www.indianajones.com/ Sito ufficiale] del film
*[http://www.facebook.com/indianajones Profilo ufficiale] su [[Facebook]] del film
*{{imdb|id=0367882}}
*{{it}} [http://smuvi.com/film/22/indiana-jones-e-il-regno-del-teschio-di-cristallo.html Scheda del film Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo e recensioni] su Smuvi
*[http://www.indyjones.it/nuovosito/ilregnodelteschiodicristallo.htm Scheda del film su IndyJones.it]
*[http://www.sherazad.it/lastcrusaders/Notizie/Notizie.html Last Crusaders - Notizie e Immagini da Indiana Jones 4]
 
== La professionalizzazione della maternità ==
{{Indianajones}}
Se lo scopo dichiarato del regime è quello di sancire un definitivo allontanamento della donna dalla sfera pubblica, relegandola alla dimensione familiare della maternità, negli [[anni trenta]] si raggiungono comunque buoni risultati dal punto di vista della medicalizzazione del [[parto]].
{{Film di George Lucas}}
{{Film di Steven Spielberg}}
{{Portale|cinema}}
 
Si ha la professionalizzazione del mestiere di [[ostetrica]], con la costituzione dell’''Unione fascista delle levatrici'' (dal [[1937]] ''ostetriche''): un’organizzazione che difende gli interessi della [[categoria]] e che prevede un [[albo]], per accedere al quale sono ora necessari concorsi pubblici.
[[Categoria:Film d'avventura]]
 
[[Categoria:Film d'azione]]
Il principale fattore di [[mortalità]], sia materna che infantile, fino agli anni trenta era infatti costituito dall’alta frequenza di ''traumi ostetrici'', dovuti all’impreparazione e alla scarsa strumentazione delle donne che assistevano le partorienti tra le mura domestiche, spesso senza richiedere alcuna assistenza medica.
[[Categoria:Indiana Jones]]
 
Per quanto riguarda le partorienti, tra [[1922]] e [[1935]] si registrano 280 morti su 100.000 parti. Si è calcolato che il 93% delle nascite, alla metà degli anni trenta, avvenisse in casa, e che 901 partorienti su 1000 venissero aiutate dalla sola levatrice. <ref>V. de Grazia, cit., p. 102 </ref>
 
Le principali cause del [[decesso]] sono [[distocia]], [[gravidanza extrauterina]] e [[eclampsia]] puerperale. Tali dati sono il risultato di una scarsa preparazione medica e delle generali condizioni di miseria di gran parte della [[popolazione]]; morti per [[setticemia]] e [[infezioni]] puerperali, che in molti casi si sarebbero potute evitare tramite un ricovero ospedaliero, colpiscono il 33,1 % delle operaie, contro il 29 % delle benestanti <ref>M. Bettini, ''Stato e assistenza sociale in Italia. L’Opera Nazionale Maternità e Infanzia 1925-1975'', Edizioni Erasmo, Livorno, 2008, p.142 </ref>.
 
=== ONMI e mortalità infantile ===
Le cause principali di morte tra i figli illegittimi sono [[sifilide]], [[enteriti]] e [[broncopolmoniti]], laddove i bambini con una normale struttura familiare risultano generalmente molto più protetti da tali rischi.
 
In un periodo di forte [[industrializzazione]] come il primo [[Novecento]], la mortalità infantile ruota attorno al nesso, ormai evidente (ma già studiato in epoca giolittiana) tra [[professione]] industriale, [[salute]] della madre e sopravvivenza del nascituro <ref>Da un’inchiesta sociale del 1903, emerge che il 68% dei lattanti moriva se la madre lavorava in fabbrica e non poteva garantire al figlio l’allattamento al seno. A. Schiavi, ''La mortalità infantile in Milano. Risultati di un’inchiesta sui nati nel 1903 in rapporto ai modi di allattamento, e alle condizione economiche dei genitori'' (pubblicazioni dell’Ufficio del Lavoro della Società Umanitaria) Edizioni l’Ufficio del lavoro, Milano, 1908</ref>.
 
Mancando nei primi decenni del Novecento servizi assistenziali per le madri lavoratrici, i figli vengono abbandonati o, nella migliore delle ipotesi, non ricevono le cure necessarie né il latte materno.
A tali problemi l’ONMI cerca di ovviare tramite l’istituzione degli [[asili nido]] e delle camere di allattamento nelle fabbriche, non potendo tuttavia risolvere i gravi i problemi di sovraffollamento nelle città, e della conseguente mancanza di igiene nei locali a cui il neonato veniva esposto nei primi giorni di vita.
 
 
== Il problema dei fondi ==
 
Il problema fondamentale, che percorre tutta la storia dell’ente, è la limitatezza dei fondi a disposizione. Il Ministero dell’Interno stanzia in origine un contributo di Lit. [[8]] [[milioni]] all’anno; tuttavia è stato calcolato che, per dare copertura a tutte le attività ONMI (profilassi antitubercolare, propaganda igienico-educativa, corsi di formazione per il personale, spese di amministrazione), fossero necessari Lit. [[67]] milioni.
 
Oltre ai fondi statali, l’ONMI ha a dispozione dei fondi locali, quali il contributo dei ''soci benemeriti'' (di cui fa parte lo stesso [[Mussolini]]), lasciti e [[donazioni]]. Un aiuto fondamentale è dato dal lavoro di volontari, per tutta la durata della storia dell’ente; tuttavia tali risorse non saranno mai del tutto sufficienti.
 
==L'ONMI durante la Guerra ==
 
 
 
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
[[cs:Indiana Jones a království křišťálové lebky]]
* ''Stato e infanzia nell’Italia contemporanea. Origini, sviluppo e fine dell’Onmi 1925-1975'', a cura di M. Minesso, Il Mulino, Bologna, 2007
[[cy:Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull]]
* M. Bettini, ''Stato e assistenza sociale in Italia. L’Opera Nazionale Maternità e Infanzia 1925-1975'', Edizioni Erasmo, Livorno, 2008
[[da:Indiana Jones og Krystalkraniets Kongerige]]
* V. de Grazia, ''Le donne nel regime fascista'', Marsilio, Venezia, 2007
[[de:Indiana Jones und das Königreich des Kristallschädels]]
[[en:Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull]]
[[es:Indiana Jones y el Reino de la Calavera de Cristal]]
[[et:Indiana Jones ja Kristallkolba kuningriik]]
[[eu:Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull]]
[[fa:ایندیانا جونز و قلمرو جمجمه بلورین]]
[[fi:Indiana Jones ja kristallikallon valtakunta]]
[[fr:Indiana Jones et le Royaume du crâne de cristal]]
[[he:אינדיאנה ג'ונס וממלכת גולגולת הבדולח]]
[[hu:Indiana Jones és a kristálykoponya királysága]]
[[id:Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull]]
[[ja:インディ・ジョーンズ/クリスタル・スカルの王国]]
[[jv:Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull]]
[[mk:Индијана Џонс и Кралството на кристалниот череп]]
[[nl:Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull]]
[[no:Indiana Jones og krystallhodeskallens rike]]
[[pl:Indiana Jones i Królestwo Kryształowej Czaszki]]
[[pt:Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull]]
[[ru:Индиана Джонс и Королевство хрустального черепа]]
[[simple:Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull]]
[[sr:Indijana Džons i kraljevstvo kristalne lobanje]]
[[sv:Indiana Jones och Kristalldödskallens rike]]
[[th:ขุมทรัพย์สุดขอบฟ้า 4: อาณาจักรกะโหลกแก้ว]]
[[tr:Indiana Jones: Kristal Kafatası Krallığı]]
[[wuu:印第安纳 琼斯]]
[[zh:印地安納瓊斯:水晶骷髏王國]]