Donald Wandrei e Donato Bergamini: differenze tra le pagine

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{{F|argomento=calcio|data=aprile 2009}}
{{Sportivo
| nome = Donato "Denis" Bergamini
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| data nascita = [[18 settembre]] [[1962]]
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{{Carriera sportivo
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{{Bio
|Nome = DonaldDonato "Denis"
|Cognome = WandreiBergamini
|Sesso = M
|LuogoNascita = Saint[[Argenta|Boccaleone Pauldi (Minnesota)Argenta]]
|GiornoMeseNascita = 2018 aprilesettembre
|AnnoNascita = 19081962
|LuogoMorte = SaintRoseto PaulCapo (Minnesota)Spulico
|GiornoMeseMorte = 18 novembre
|AnnoMorte = 19871989
|Attività = scrittorecalciatore
|Nazionalità = statunitenseitaliano
|Epoca = XX secolo
|PostNazionalità = , di ruolo [[centrocampista]]
|Nazionalità = statunitense
}}
|PostNazionalità = , noto per i suoi romanzi di [[fantascienza]] e [[fantasy]] di ispirazione lovecraftiana, e fratello maggiore dell'altro autore di fantascienza [[Howard Wandrei]]}}
 
==Carriera==
Ha iniziato la sua carriera calcistica nella stagione 1982-1983 indossando la maglia dell'Imola in [[Interregionale]]. L'anno successivo gioca nel [[Unione Sportiva Russi|Russi]] (sempre in Interregionale) dove vi resta per 2 stagioni.
 
Nel [[Serie C1 1985-1986|1985]] viene acquistato dal [[Cosenza Calcio 1914|Cosenza]] che milita in [[Serie C1]], club con il quale giocherà per 5 stagioni. Al primo campionato in maglia rossoblù disputa 24 presenze senza alcuna rete. L'anno successivo gioca 28 partite realizzando 2 gol (contro [[Associazione Sportiva Sorrento Calcio|Sorrento]] e [[Benevento Calcio|Benevento]]). Nel [[Serie C1 1987-1988|1987-1988]] il Cosenza vince il campionato di Serie C1 e torna in B dopo 24 anni di assenza. Bergamini è titolare nella formazione di [[Gianni Di Marzio]] giocando 32 partite su 34. L'[[11 settembre]] del [[1988]] arriva l'esordio in Serie B (Cosenza-Genoa 0-0). In quella [[Serie B 1988-1989|stagione]], forse la più bella nella storia del Cosenza, realizza anche il suo primo ed unico gol nella partita Cosenza-Licata (2-0).
 
A causa di un infortunio riesce a giocare solo 16 partite. Malgrado ciò a fine stagione Bergamini ha diverse richieste sul mercato. Il [[Parma Football Club|Parma]] fa di tutto per ingaggiarlo, ma il Cosenza che vuole disputare un campionato di vertice, lo dichiara incedibile confermandolo per un'altra stagione, l'ultima della sua carriera.
 
Infatti, il 18 novembre 1989 viene trovato morto sulla statale 106 nei pressi di [[Roseto Capo Spulico]] in provincia di [[Cosenza]]. La sua morte rimane ancora oggi un mistero irrisolto, al punto tale che l'ex calciatore della [[Associazione Sportiva Roma|Roma]] e del [[Associazione Calcio Milan|Milan]] [[Carlo Petrini (calciatore)|Carlo Petrini]] prova a fare luce sulla sua storia scrivendo il libro ''Il calciatore suicidato'', in cui fornisce alcuni particolari dettagli sulla vicenda del calciatore (fatti che però non sono mai stati provati).
Nato a [[Saint Paul (Minnesota)]], primo di quattro fratelli, si diplomò alla [[Università del Minnesota]] in letteratura inglese, nel [[1928]]. Già dal [[1926]], il giovane Wandrei rimase affascinato dai racconti della rivista ''[[Weird Tales]]'', di cui in seguito diventerà uno strenuo collaboratore, entrando in corrispondenza con due dei più importanti autori pubblicati dalla rivista, [[Howard Philips Lovecraft]] e [[Clark Ashton Smith]]. Già a partire dall'inizio della sua carriera di scrittore di genere fantastico, Wandrei divenne collaboratore di diverse [[Pulp magazine|riviste Pulp]], tra le quali ''[[Astounding]]'' e ''[[Black Mask]]'', tuttavia l'elevata qualità del suo stile gli permise di essere pubblicato anche da riviste meno "popolari" come ''[[Esquire]]''. Appassionatosi all'universo di Lovecraft, ne continuò il ciclo con i due racconti del [[1933]] ''The Fire Vampires'' e ''The Tree-Men of M'Bwa'' e con l'unico romanzo scritto da Wandrei ''Dead Titans, Waken!'', scritto nel 1932 ma pubblicato solo nel [[1948]] con il nuovo titolo ''The Web of Easter Island''.
All'epoca il decesso sembrava fosse avvenuto per suicidio, l'uomo infatti si sarebbe buttato tra le ruote di un camion. L'indagine quindi fu archiviata e a distanza di 20 anni la verità non è ancora venuta a galla.
 
La sua ultima partita la giocò il [[12 novembre]] 1989: Monza-Cosenza 1-1, con rete rossoblù di [[Michele Padovano]], suo grande amico che tra l'altro, dopo la sua scomparsa, ha indossato la maglia numero 8 di Bergamini nella partita Cosenza-Messina (2-0) del 19 novembre con la quale lo stesso Padovano ha realizzato il primo gol, dedicandolo al compagno di squadra scomparso il giorno prima.
Il suo primo racconto risale al [[1927]], dal titolo ''Il cervello rosso'' (''The Red Brain''), che lo fecero apprezzare al cosiddetto ''Circolo Lovecraft''. Nel [[1942]] fu richiamato alle armi per combattere nella [[Seconda Guerra Mondiale]].
 
Oggi la Curva Sud dello [[Stadio San Vito]] porta il suo nome, mentre all'interno degli spogliatoi è conservato un mezzo busto che lo raffigura. Ancora oggi a Cosenza, i ragazzi della curva gli dedicano spesso dei cori per mantenere vivo il suo ricordo.
Alla morte del suo maestro, Lovecraft, Wandrei fondò, insieme a [[August Derleth]], scrittore ed editorialista (il primo a pubblicare opere di Lovecraft), la casa editrice ''[[Arkham House]]'', con il preciso scopo di mantenere vivo l'universo di Lovecraft, con la pubblicazione di opere antologiche e di romanzi e racconti di scrittori di ispirazione lovecraftiana. In particolar modo Wandrei si occupò della pubblicazione della vastissima opere epistolare di Lovecraft, curandone personalmente l'edizione dei primi tre volumi intitolati ''Selected Letters''. Nel [[1971]], alla morte di Derleth, Wandrei entrò in conflitto con la casa editrice con la quale interruppe ogni tipo di rapporto al termine di una lunga disputa legale.
 
{{Portale|biografie|calcio}}
Dopo questa esperienza che lo amareggiò moltissimo, Wandrei continuò a pubblicare racconti e soprattutto poesie, sempre ispirandosi all'universo del suo mentore Lovecraft. In Italia questo autore è stato poco tradotto, nonostante le sue opere siano state pubblicate già a partire dal [[1956]] nella collana [[Mondadori]] ''I Classici di Urania'' e successivamente nella collana ''Urania'' nel [[1965]] e infine nuovamente nei ''Classici'' nel [[1978]].
 
[[Categoria:Calciatori deceduti nel periodo di attività]]
Attualmente la maggior parte delle opere autografe dell'autore si trovano nella biblioteca della Università del Minnesota, beneficiaria anche della sua biblioteca personale, dove è presente una pregevole raccolta di edizioni relativa al personaggio più amato da Wandrei, [[Sherlock Holmes]].
[[Categoria:Morti in incidente stradale]]