Reincarnazione e Donato Bergamini: differenze tra le pagine

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{{F|argomento=calcio|data=aprile 2009}}
{{P|eccettuato l'incipit, la voce si sviluppa lungo un duplice fronte, solo apparentemente scientifico e religioso. Nella prima parte si fa assurgere a trattazione di carattere generale uno studio particolare dello psichiatra Tucker: lo stile è tutt'altro che neutrale e molti passaggi lasciano intravedere la condivisione di un punto di vista, fino al [[ultrarealisti|realismo ultrarealista]] della spiegazione soprannaturale che sembra estranea allo stesso autore ("Ci sono momenti in cui memoria ed emozioni sopravvivono, e ciò porta ad ipotizzare che la coscienza non sia un prodotto del cervello bensì dell'Anima, e quindi immortale"). Per il resto v. [[Discussione:Reincarnazione|discussione]].|religione|aprile 2009}}
{{Sportivo
Per '''reincarnazione''' si intende la rinascita dell'[[anima]] o spirito di un individuo in un altro corpo fisico, trascorso un certo intervallo di tempo dopo la sua [[morte]] fisica. Va distinta dalla [[metempsicosi]], letteralmente "passaggio da una mente all'altra", espressione spesso usata, per errore, al posto di metemsomatosi, letteralmente "passaggio da un corpo all'altro".
| nome = Donato "Denis" Bergamini
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| data nascita = [[18 settembre]] [[1962]]
| luogo nascita = Boccaleone di [[Argenta]]
| paese nascita = {{ITA}}
|GiornoMeseMorte = 18 novembre
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| luogo morte = [[Roseto Capo Spulico]]
| disciplina = Calcio
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| ruolo = [[Centrocampista]]
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{{Carriera sportivo
|1982-1983|{{Calcio Imola|G}}|? (?)
|1983-1985|{{Calcio Russi|G}}|? (?)
|1985-1990|{{Calcio Cosenza|G}}|110 (3)
}}
}}
 
{{Bio
È una delle credenze più diffuse in ambienti legati all'[[Induismo]], al [[Giainismo]], al [[Sikhismo]] e di alcune religioni africane, così come di altre filosofie o movimenti religiosi. La maggior parte dei [[Neopaganesimo|pagani contemporanei]] crede nella reincarnazione. Nel [[Cristianesimo]], in particolare nel [[Cattolicesimo]] e nella [[Chiesa cristiana ortodossa]], la [[resurrezione della carne]] è un [[dogma]] di fede stabilito nel [[Simbolo_niceno-costantinopolitano|Credo di Nicea]].
|Nome = Donato "Denis"
Nell'antichità occidentale questa credenza era molto diffusa nelle scuole [[filosofia|filosofiche]], si ricorda lo stesso [[Platone]]. Divenne poi fondamentale nel misticismo [[neoplatonismo|neoplatonico]] pagano con [[Plotino]], [[Giamblico]] e [[Proclo]].
|Cognome = Bergamini
|Sesso = M
|LuogoNascita = [[Argenta|Boccaleone di Argenta]]
|GiornoMeseNascita = 18 settembre
|AnnoNascita = 1962
|LuogoMorte = Roseto Capo Spulico
|GiornoMeseMorte = 18 novembre
|AnnoMorte = 1989
|Attività = calciatore
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , di ruolo [[centrocampista]]
}}
 
==Carriera==
Nel secolo scorso, uno dei più importanti propugnatori della reincarnazione in Occidente è stato il filosofo austriaco Rudolf Steiner (1861-1925), nell'ambito della sua corrente di pensiero denominata Antroposofia.
Ha iniziato la sua carriera calcistica nella stagione 1982-1983 indossando la maglia dell'Imola in [[Interregionale]]. L'anno successivo gioca nel [[Unione Sportiva Russi|Russi]] (sempre in Interregionale) dove vi resta per 2 stagioni.
 
Nel [[Serie C1 1985-1986|1985]] viene acquistato dal [[Cosenza Calcio 1914|Cosenza]] che milita in [[Serie C1]], club con il quale giocherà per 5 stagioni. Al primo campionato in maglia rossoblù disputa 24 presenze senza alcuna rete. L'anno successivo gioca 28 partite realizzando 2 gol (contro [[Associazione Sportiva Sorrento Calcio|Sorrento]] e [[Benevento Calcio|Benevento]]). Nel [[Serie C1 1987-1988|1987-1988]] il Cosenza vince il campionato di Serie C1 e torna in B dopo 24 anni di assenza. Bergamini è titolare nella formazione di [[Gianni Di Marzio]] giocando 32 partite su 34. L'[[11 settembre]] del [[1988]] arriva l'esordio in Serie B (Cosenza-Genoa 0-0). In quella [[Serie B 1988-1989|stagione]], forse la più bella nella storia del Cosenza, realizza anche il suo primo ed unico gol nella partita Cosenza-Licata (2-0).
Più di recente, la reincarnazione ha formato parte integrante del movimento New Age.
 
A causa di un infortunio riesce a giocare solo 16 partite. Malgrado ciò a fine stagione Bergamini ha diverse richieste sul mercato. Il [[Parma Football Club|Parma]] fa di tutto per ingaggiarlo, ma il Cosenza che vuole disputare un campionato di vertice, lo dichiara incedibile confermandolo per un'altra stagione, l'ultima della sua carriera.
Talvolta, erroneamente, si ritiene che il concetto di reincarnazione sia accostabile al concetto religioso di ''[[Rinascita (religione)|rinascita]]'', tuttavia i due concetti sono ben distinti tra loro. In particolare il [[Buddhismo]] afferma che non ci sia alcun sé, anima, spirito individuale o [[ātman]] che si possa reincarnare. Nella scuola [[Vijñānavāda|Yogacara]] del [[Buddhismo Mahayana]] ha avuto origine la dottrina dell' ''ālāyavijñāna'', la "coscienza deposito", l'ottava delle "coscienze", [[Vijñāṇa]], che sarebbe la responsabile del trasferimento dei ''semi'', o ''impressioni'', che gli atti volitivi lasciano sul loro autore, anche alle rinascite successive. Questa coscienza successivamente venne identificata da alcuni autori yogacara come uguale al concetto del ''Tathāgatagarbha'', la "Matrice dei Così-Venuti/Andati", e pertanto è ritenuta assolutamente identica alla [[Vacuità]]. È da tener presente che la dottrina dell' ''ālāyavijñāna'' fu tuttavia criticata e rigettata dagli autori [[madhyamaka]], un'altra importante scuola [[mahayana]], come "sostanzialista" in quanto sostanziava la [[vacuità]].
Una curiosità: la reincarnazione è riconosciuta principalmente nelle società che praticano o praticavano la [[cremazione]] dei defunti poiché era ovvio come lo [[spirito]] del defunto dopo la morte si distaccasse dal corpo (e quindi il corpo non aveva alcun valore e poteva per questo essere tranquillamente cremato).
 
Infatti, il 18 novembre 1989 viene trovato morto sulla statale 106 nei pressi di [[Roseto Capo Spulico]] in provincia di [[Cosenza]]. La sua morte rimane ancora oggi un mistero irrisolto, al punto tale che l'ex calciatore della [[Associazione Sportiva Roma|Roma]] e del [[Associazione Calcio Milan|Milan]] [[Carlo Petrini (calciatore)|Carlo Petrini]] prova a fare luce sulla sua storia scrivendo il libro ''Il calciatore suicidato'', in cui fornisce alcuni particolari dettagli sulla vicenda del calciatore (fatti che però non sono mai stati provati).
== Ricerche scientifiche ==
All'epoca il decesso sembrava fosse avvenuto per suicidio, l'uomo infatti si sarebbe buttato tra le ruote di un camion. L'indagine quindi fu archiviata e a distanza di 20 anni la verità non è ancora venuta a galla.
Non vi sono prove scientifiche della reincarnazione.
 
La sua ultima partita la giocò il [[12 novembre]] 1989: Monza-Cosenza 1-1, con rete rossoblù di [[Michele Padovano]], suo grande amico che tra l'altro, dopo la sua scomparsa, ha indossato la maglia numero 8 di Bergamini nella partita Cosenza-Messina (2-0) del 19 novembre con la quale lo stesso Padovano ha realizzato il primo gol, dedicandolo al compagno di squadra scomparso il giorno prima.
Tuttavia, nell'ambito dell'esercizio della professione medica, alcuni professionisti hanno riportato i risultati di estese ricerche basate sulla regressione a vite passate, ottenuta con l'ipnosi o con tecniche di rilassamento guidato, nel corso delle quali i soggetti coinvolti descrivevano con dettagli esperienze di vita svoltesi sino a diversi secoli, o millenni anteriormente alla loro nascita; si possono ricordare principalmente Helen Wambach, che ha condotto studi su 1.088 soggetti, e Brian Weiss, che ha pubblicato diversi best seller sulla sua attività di psichiatra che utilizza la regressione, nonché lo psichiatra Ian Stevenson con il celebre libro ''Reincarnazione, 20 casi a sostegno''.
 
Oggi la Curva Sud dello [[Stadio San Vito]] porta il suo nome, mentre all'interno degli spogliatoi è conservato un mezzo busto che lo raffigura. Ancora oggi a Cosenza, i ragazzi della curva gli dedicano spesso dei cori per mantenere vivo il suo ricordo.
Il direttore della clinica di [[psichiatria]] infantile della [[Virginia]] University, [[Jim B.Tucker]], psichiatra, ha effettuato uno studio sui bambini che ricordano vite precedenti. Nel suo saggio ''Life before Life: a scientific investigation of children's memories of previous life'', descrive 40 anni di ricerche, condotte su bambini che affermano di ricordare vite vissute nel recente passato. I bambini provengono da ogni angolo del pianeta e da ogni tipo di famiglie. L'età di questi bambini varia dai 2 ai 6 anni poi tali ricordi vengono dimenticati. I ricercatori una volta raccolte le testimonianze, sono andati personalmente nei posti indicati dai bambini ad incontrare le persone di cui avevano parlato, riscontrando (a loro dire) che avevano detto la verità.<ref>Fonte: [http://bancadati.lastampa.it/LaStampaArchivio-free/main/History/viewObj.jsp?objid=7062082 Maurizio Molinari - Gli scienziati studiano i bimbi che ricordano le loro vite precedenti] su ''Tuttoscienze'', inserto del quotidiano [[La Stampa]] del [[21 giugno]] [[2006]]</ref>
 
{{Portale|biografie|calcio}}
=== Consapevolezza del loro passato ===
 
[[Categoria:Calciatori deceduti nel periodo di attività]]
I bambini non usano l'espressione "vita precedente" ma talvolta parlano con chiarezza di ciò che è avvenuto in passato. Un bambino turco, per esempio, diede molti dettagli alla sua famiglia sulla città di [[Istanbul]], che si trovava molto lontano dal luogo dove abitava, aggiungendo particolari di parenti avuti in passato con nomi armeni assieme ai relativi indirizzi di casa. Ricordava anche i nomi della moglie e dei figli.
[[Categoria:Morti in incidente stradale]]
 
=== Ricordi legati prevalentemente ad incidenti ===
 
Alcuni bambini ricordano le vite precedenti, altri no, ma Tucker ha notato che nel 70% dei casi i bambini ricordano morti avvenute in circostanze non naturali, quali incidenti, episodi traumatici improvvisi e morte violenta.
 
=== Ipotesi e spiegazione del fenomeno ===
 
Ci sono momenti in cui memoria ed emozioni sopravvivono, e ciò porta ad ipotizzare che la [[coscienza]] non sia un prodotto del [[cervello]] bensì dell'[[Anima]], e quindi immortale. L'autore della ricerca, anche se preferisce non usare il termine "reincarnazione" afferma che tale possibilità non possa essere esclusa del tutto. Comunque Tucker preferisce parlare di prove concrete sulla sopravvivenza delle emozioni umane in presenza di specifiche circostanze.
 
Una credenza assai diffusa tra i buddisti indiani e tibetani -e dopo la diaspora tibetana anche tra i buddisti occidentali- è che prima di raggiungere il 'nirvana' (inteso popolarmente come una sorta di paradiso) bisogna passare molte vite, in cui ogni volta, anche non ricordandoci della vita passata, dovremmo migliorarci. La maggior frequenza di casi in cui persone ricordano una vita passata si riscontra in [[India]], ma occorre tenere presente che è il luogo geografico in cui tale credenza è più diffusa e più antica.
 
== La teoria della reincarnazione nella Religione ebraica ==
 
La credenza nella reincarnazione non è estranea nemmeno all'[[Ebraismo]]. Definita '''Ghilgul''' (גּלְגּוּל ) è insegnata infatti dalla [[Qabbalah]], la componente mistico-esoterica (una sorta di livello superiore, tutt'altro che eretico) della religione ebraica. La Qabbalah si basa in buona parte sul valore mistico-occulto dei numeri e delle lettere alfabetiche ebraiche, grazie al quale vengono estratti dai testi sacri dei significati nascosti e più profondi rispetto a quelli ottenibili dallo studio ordinario.<br>
Benché sia una concezione non esplicitamente presente nella [[Torah scritta]] o nel [[Talmud]], non secondo il [[Pardes|livello di interpretazione letterale]] degli insegnamenti ma rivelata tramite i livelli più alti, si tratta di un insegnamento rivelato nella dottrina esoterica e mistica suddetta tradizionalmente segreto e trasmesso oralmente da maestro a discepolo, linguaggio che ha cominciato ad essere divulgato pubblicamente a partire dal medioevo attraverso dei libri scritti con un linguaggio simbolico, pressoché incomprensibile ai profani.<br>
Il principale continuatore della dottrina della reincarnazione, secondo l'[[Esegesi ebraica]], è l'[[Arizal]] anche attraverso uno dei suoi testi edito anche in Inglese, [[Gate of reincarnation]], dall'originale [[Ebraico]]. Spiegando che lo scopo del ghilgul è il [[tikkun]], cioè la rettifica delle differenti [[Anima|anime]] [[Nefesh]], [[Ruach]] e [[Neshama]], che possono essere raggiunte e completate in una stessa persona, egli enumera differenti concezioni di reincarnazione, facendone esempi pratici: dice ad esempio che ogni tipo di anima dev'essere rettificato in vite differenti ed in rari casi tutte in una vita soltanto, e sottolineando anche che ne esiste una tipologia in cui due persone si corrispondono senza per forza di cose essere stretti dalla stessa anima venuta al mondo due volte in situazioni differenti, o che più anime di persone differenti potrebbero essere rettificate nel corso di un unico ciclo di reincarnazioni.
 
Anche il [[Gaon di Vilna]] ha scritto un commento al [[Libro di Giona]] adattandolo alla reincarnazione secondo l'interpretazione iniziale che trova l'analogia di [[Giona (profeta)|Giona]] con l'anima dell'uomo, della barca come il suo corpo, del mare come questo mondo e della Terra come il [[Mondo Futuro]].
 
=== Secondo l'Arizal ===
 
Nel testo dell'Arizal vengono espressi i seguenti princìpi:
 
* Il primo caso riguarda la corrispondenza tra l'anima di [[Adamo]], primo uomo e padre dell'Umanità, ed [[Abramo|Avraham]], primo padre del Popolo d'Israele da cui sorsero anche altri popoli. Considerando che Avraham ebbe maggiori meriti di Adamo, ci si chiese allora perché non fosse stato creato come primo uomo; i [[Qabbalah|Maestri mistici]] ed i [[Rabbini del Talmud]] considerano che, nel caso Avraham avesse commesso l'errore di Adamo come primo uomo, sarebbe stato quasi impossibile il tikkun, la rettifica del [[peccato originale]]. Questo è un ulteriore motivo per cui Avraham e [[Sara (Bibbia)|Sarah]], corrispondendo appunto ad Adamo ed [[Eva (Bibbia)|Eva]] ed associati al tikkun suddetto, vennero seppelliti in [[Machpelah]] anche assieme al primo uomo ed alla prima donna dell'umanità. Questa corrispondenza non vale come reincarnazione vera e propria, ma vuole evidenziare come valga lo stesso principio, ossia quello della crescita spirituale e morale delle vite successive.
 
* Un esempio analogo è quello della corrispondenza tra [[Mosè]] ed [[Abele]] o di [[Core (Bibbia)|Korakh]] e [[Caino]]. Secondo un'altra opinione anche [[Hillel]] in parte corrisponde a Moshè.
 
* Un caso molto vicino alla concezione comune di reincarnazione è quello della corrispondenza di [[Pinchas]] e del Profeta [[Elia]].
 
Non è comunque esclusa la possibilità che una stessa anima possa vivere più vite in periodi storici differenti e sia soggetta a più rinascite dopo la morte:
 
* a questo proposito si parla di '''''anime nuove''''' che non subiranno o non hanno subito sino a quel momento vissuto alcun tipo di reincarnazione; esse vengono definite naturalmente più forti delle altre;
 
* vi è poi il caso di anime che, mancanti della forza necessaria ad ascendere al Cielo, vagano per il mondo a volte in gruppi in cielo, come turbini, ed a volte stazionando accanto ad animali, piante o oggetti inanimati per averne riferimento per il proprio movimento spirituale;
 
* simile a quest'ultimo caso è quello della sosta di un'anima di una persona spirata presso un uomo vivente: non si tratta di un vero e proprio possesso del corpo di quest'ultimo quanto piuttosto di qualcosa simile ad un accompagnamento senza alcun danno per l'uomo o la donna che ne sono il riferimento sovrannaturale. Dunque l'accompagnatore ospitante e l'anima accompagnatrice dovranno avere molte somiglianze nella propria natura spirituale, anime dello stesso genere;
 
* l'''[[ibbur]]'' riguarda il sostegno divino dato ad una persona con la collaborazione di un'anima di una persona spirata che sia [[Zaddik]], un giusto: viene insegnato in molti [[testi Rabbinici]], tra cui il [[Tanya (libro)|Tanya]], che gli Zaddikim continuano la loro assistenza al mondo anche dopo la morte, ché anzi è ancor più completa perché libera dai peccati ed unita in modo perfetto all'[[Unità divina]] in collaborazione assoluta con [[Dio]], ciò non escludendo l'impedimento di rivolgersi in preghiera a persone spirate o ad angeli, divieto che prevale secondo la fede unica in Dio il cui Regno regge ogni cosa, anche il Mondo dell'[[Aldilà]]. Spesso l'anima ospitata potrebbe invece necessitare del supporto dell'ospitante per un proprio tikkun. Una volta rettificati tutti i gradi delle anime proprie, nell'[[Fine dei giorni|'Olam Ha-Ba]] quella persona potrà raggiungere lo stesso livello dello stesso Zaddik o dei vari Zaddikim che lo supportarono durante i cicli di reincarnazione e rettifica delle anime. L'assistenza dell'anima di uno Zaddik ad una persona viva viene paragonata al caso [[Talmud|Talmudico]] del prestito il cui credito viene poi estinto nel Gan Eden secondo i meriti fatti ottenere al secondo dal primo attraverso le [[613 mitzvot|Mitzvot]] e di cui entrambi potranno godere i benefici in quanto entrambi capaci di ciò durante quel ciclo o i più cicli di reincarnazione.
 
Le discussioni ammettono 3 possibili cicli di reincarnazione per persone non rette nei casi in cui ve ne sia necessità, numero, anche questo, che ha rilevanza simbolica anche secondo l'aspetto del ciclo di vita vissuto. Per le persone rette può avvenire un numero superiore di reincarnazioni;
 
* vi è poi l'[[Yibbum]] che, precetto della Torah oggi non più possibile per insufficienza nei livelli di purità e santità, riguarda il matrimonio di un uomo con la sposa del proprio fratello dopo la morte di quest'ultimo: questo precetto veniva comandato non solo per onorare la memoria spirituale del fratello ma anche per rendergli meriti ed onori con la nascita di figli che poi sarebbero stati dunque discendenza sua. Sebbene non si tratti di reincarnazione, l'Arizal sottolinea che questo vale come suo paragone. L'Yibbum non presenta una reincarnazione all'interno della famiglia lasciata e ciò sebbene il cognato faciliti in questo modo una modalità simile alla reincarnazione ma di questa assente ed intesa come rettifica per il fratello morto: l'Yibbum è necessario al fine di avere figli in nome del fratello che altrimenti sarebbe considerato morto senza una discendenza; particolare la tradizione secondo la quale il primo figlio nato da questa nuova coppia di sposi avrebbe ricevuto il nome del fratello che non riuscì ad adempiere in vita al precetto biblico della procreazione perché morto prima.
 
==== Spiegazioni dell'Arizal ====
 
Il processo di reincarnazione così descritto riguarda il tikkun, la rettifica dell'anima dai peccati commessi nelle vite precedenti non con l'intento di punire durante le vite successive ma con quello di purificazione ed aumento dei meriti: secondo questa teoria le vite successive delle sole anime coinvolte in questi cicli saranno sempre purificate dai peccati delle vite precedenti o attraverso la rinascita stessa o tramite il compimento di azioni che aggiungano un numero di meriti sempre maggiore. Non è presente quindi il rischio che gravi o lievi peccati commessi nelle vite precedenti possano influenzare il corso delle vite successive o, come anche i peccati o le sofferenze patite, possano danneggiare l'anima ospitata nel caso di un ibbur; anche per questo viene insegnato che è molto difficile che una persona divenga consapevole delle vite vissute in precedenza.
 
Vi possono essere cicli di tre reincarnazioni ma si può arrivare sino a venti, trenta ed oltre: questo dipende dal tipo di reincarnazione, se si tratta di un caso tra i vari ibburim o tra i vari ghilgulim. La Qabbalah esclude quindi che un'anima di uomo o donna possa divenire un essere differente come un animale o una pianta o un oggetto perché di natura superiore a quella degli animali comunque esistente. Nel ciclo delle reincarnazioni la sola interazione tra uomini ed animali, piante o altro, come nel caso sopra descritto, avviene per "anime vaganti" che non sono ancora giunte in [[Gan Eden]]. Anche gli ebrei di oggi usano chiedere a Dio un sostegno spirituale per queste anime durante la [[Berachot|Berachà degli alberi]], [[Benedizione]] che viene effettuata al principio della Primavera di ogni anno.
 
Il motivo della reincarnazione, preferita all'espiazione dei propri peccati solo dopo la morte nel [[Ghehinnom]], è il privilegio di avere un'opportunità in più in un'altra vita anche per compiere maggiori buone azioni e per acquisire un numero più alto di meriti la cui ricompensa sarà manifesta nell'era messianica e nell'[['Olam Ha-Ba]] in modo da potervi giungere completamente rettificata durante la propria vita o le molte reincarnazioni; nel caso invece di un'anima di una persona non retta occorre invece un intervento divino di maggior forza individuato nell'espiazione nel Ghehinnom che ha una durata massima di un anno e che nella Tradizione ebraica, inteso come Inferno e Purgatorio contemporaneamente, permetterà a quest'anima di espiare grazie all'intervento divino suddetto per poi giungere comunque nel Gan Eden finalmente rettificata e purificata. Anche se per motivi differenti, similmente l'Arizal ammette che l'uomo soltanto è passibile di reincarnazioni perché il fuoco dello [[Studio della Torah]] lo protegge dal fuoco del Ghehinnom, studio che per la donna non è considerato obbligo e per la quale, dopo la morte, vige invece l'espiazione dei peccati tramite il fuoco del Ghehinnom e non attraverso reincarnazioni successive: la donna non è quindi soggetta al ciclo delle reincarnazioni perché di animo più delicato e quindi con un bisogno maggiore della protezione e dell'intervento divino, ciò escludendo rari casi per aver avuto rapporti sessuali proibiti con altre donne quando è quindi necessaria la reincarnazione per la gravità del peccato. Questo assunto non esclude l'espiazione dei peccati nel Ghehinnom anche per gli uomini.
 
Quando l'[[Messia|era messianica]] sarà completata, e tutto il mondo vivrà nella completa rettifica, non vi sarà più bisogno del ciclo delle reincarnazioni. Nella resurrezione, con la rivelazione del Messia, potrà succedere che due corpi possano ricevere comunque le due anime distintamente anche se della stessa persona sostenuta da un ibbur soltanto che ha contribuito alla rettifica delle due stesse. Un corpo di una persona potrà ricevere soltanto un'anima definita Nefesh mentre un altro potrà ricevere sia Nefesh che Ruach o Nefesh, Ruach e Neshama anche rettificate nel corso di una stessa reincarnazione se espressioni originarie di quell'anima principalmente attiva alla sua creazione al principio di tutto; può succedere poi che in seguito ad una reincarnazione in un secondo corpo l'anima della persona nell'era messianica risorga nel secondo corpo e non più nel primo maggiormente macchiato dalle colpe della prima vita e ciò nel caso di un'unica anima nefesh in entrambe le vite.
 
== Nel primo periodo cristiano ==
{{cn|Il vangelo di Giovanni ha varie citazioni a riguardo della credenza degli ebrei nella reincarnazione}}. Gia all'inizio quando i farisei interrogano il Battista su chi egli sia e con quale autorità compia il suo ministero, gli prospettano tre personaggi di cui uno sicuramente morto ovvero Elia, il Messia o il Profeta.
Da un testo gnostico denominato [[Pistis Sophia]], veniamo a sapere che gli gnostici ritenevano che durante l'ascenzione al cielo delle anime, parti di esse prendessero luogo in determinati cieli o eoni. Infatti il Cristo durante la sua discesa sulla terra ha raccolto una parte di quella di Elia e l'ha deposta nel grembo di Elisabetta, poi ha anche raccolto una parte delle anime sante e deposto nei grembi delle madri dei dodici apostoli, questo per prepararsi sia il precursore che i dodici accompagnatori principali. Ritornando al vangelo di Giovanni altro importante episodio che fa riferimento alle credenze ebraiche sull'argomento è quello del cieco nato, nel quale i discepoli domandano a Gesù chi abbia peccato, se lui o i propri genitori a causa della sua condizione. Nell'incontro con Nicodemo Gesù sembrerebbe suggerire una rinascita immediata ovvero una conversione dell'anima all'ipotesi di reincarnazione, come un metodo per spezzare la catena delle rinascite. Nicodemo si dimostra palesemente scettico sulla reincarnazione. Infatti in un primo momento crede che Gesù facesse riferimento a questo tipo di credenza.
Riprendendo il discorso dei movimenti gnostici esisteva una diffusa letteratura su quanto accadeva allo spirito al momento del distacco dal corpo e si insegnava ai convertiti come rispondere alle domande dei vari Arconti che si frapponevano tra lui e il Regno del Padre ovvero l'anima non doveva discutere con loro e neanche spaventarsi ma dire sempre "sono un figlio della luce".
 
== Cristianità ==
La maggioranza di coloro che si definiscono Cristiani respinge la nozione di reincarnazione e considera la teoria una sfida alle basi delle loro credenze. Alcune chiese indirettamente indirizzano i soggetti attraverso insegnamenti sulla morte (vedi Particular judgment). Ad alcuni considerano la materia aperta ad interpretazione individuale riferendosi ad alcune referenze bibliche che sono sopravvissute alla selezione dei testi considerati eretici nei anni della fondazione del Cristianesimo come chiesa. I Cristiani della New Age affermano che reincarnazione era insegnata dalle prime chiese Cristiane, ma che a causa del pregiudizio e omissioni di copiatura dei testi, questi insegnamenti sono andati persi o esposti in maniera oscura. Molti filosofi si sono pronunciati sulla teoria della reincarnazione focalizzando l’attenzione ora sul "lavoro", ora sull’ "apprendimento" attraverso varie vite nei vari tempi al fine di raggiungere una sorta di alta comprensione o stato di "beatitudine" di fronte al quale la salvezza é garantita o acquistata. Fondamentale alla Tradizione Cristiana è la dottrina che l’uomo non può mai giungere alla perfezione richiesta da Dio e la sola salvezza è la totale e completa dimenticanza mediato dalla virtù del sacrificio di Gesù sulla croce grazie al quale egli ha riscattato i peccati dell’umanità. C’è da evidenziare che alcune delle prime sette Cristiane così come i Sethiani e a seguire le Chiese Gnostiche di Valentino credevano nella reincarnazione, e furono perseguitati dai Romani per questo.[27]
Alcuni Evangelici e (negli USA) Fondamentalisti Cristiani considerano ogni fenomeno che riguarda la reincarnazione come inganno del diavolo. D’altra parte la Bibbia mai menziona la parola reincarnazione, ci sono alcuni passaggi scorrendo il Nuovo Testamento che rigettano la reincarnazione o la possibilità di un qualche ritorno o contatto con questo mondo per gli spiriti in Cielo o All’inferno (vedi Ebrei 9:27 and Luca 16:20-31)
La Bibbia contiene passaggi nel Nuovo Testamento che potrebbero alludere alla reincarnazione. In Matteo 11:10-14 e 17:10-13, Giovanni 1:21, i Giudei interrogano Giovanni il Battista se egli é Elia e Giovanni risponde apertamente che non lo é, implicando che le referenze di Gesù erano ridotte in senso figurativo (che è ciò che la maggior parte dei Cristiani accetta). È utile notare che Elia, secondo la tradizione, non fu mai "morto" ma "rapito" in un carro di fuoco. In seguito, i testi profetici affermarono che Dio avrebbe inviato Elia di nuovo sulla Terra, come un precursore di Gesù Cristo. Come cugini essi nacquero rispettivamente dalla sterile Elisabetta e Zaccaria; e Gesù, fu il primogenito di Maria e Giuseppe, il primo a risorgere dalla morte visibilmente dimostrando il suo potere sopra la morte (1 Corinti,Luca 24:39). Egli invero va considerato un'apparizione, non una reincarnazione, oppure prendendo a prestito un termine antroposofico un "Fantoma".
 
Vari contemporanei hanno tentato una conciliazione tra Cristianità e reincarnazione. Geddes Macgregor, scrisse un libro intitolato Reincarnazione nella Cristianità: Una Nuova Visione della Rinascita nel pensiero Cristiano, Rudolf Steiner scrisse Cristianità come fatto mistico e Tommaso Palamidessi ha scritto Memorie di vite passate e le sue Tecniche che contengono Alcuni metodi attraverso i quali è possibile ottenere memorie dalle vite precedenti.<ref> [[Tommaso Palamidessi]], Memorie di vite passate e loro tecniche, Edizioni Archeosofica, 1977 </ref>
 
Tra i gruppi che si considerano Cristiani e credono nella reincarnazione, includiamo le Comunità Cristiane, La Chiesa Cattolica Liberale, La Chiesa Unitaria, I Movimenti Spiritualisti Cristiani, la Compagnia Rosacruciana ed Lectorium Rosicrucianum. Gli appartenenti alla setta medievale conosciuta comunemente come Catari o Albigensi che si diffuse nella Languedoca credevano nella Reincarnazione, vedevano ciascun spirito come un angelo decaduto rinato ed ancora nel mondo della materia creata da Lucibel (Lucifero).
Il sensitivo americano Edgar Cayce, che si considerava Cristiano sia quando era in trance che fuori, affermava l’idea della reincarnazione. Mentre era in trance avrebbe dato "letture vive" durante le quali avrebbe discusso delle precedenti reincarnazioni sue e di chi gli stava intorno.
 
== Note ==
<references />
 
== Voci correlate ==
 
* [[Anima]]
* [[Ascensione]]
* [[Atlantide]]
* [[Aura]]
* [[Chakra]]
* [[Filosofie orientali]]
* [[Giordano Bruno]]
* [[Meditazione]]
* [[Metempsicosi]]
* [[Pitagora]]
* [[Platone]]
* [[Plotino]]
* [[Yoga]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q}}
 
==Collegamenti esterni==
*[http://www.victorzammit.com/book/italian/cap24italian.html Prove scientifiche sulla reincarnazione secondo Victor Zammit]
*[http://www.lastelladelmattino.org/buddista/index.php/spin-doctor/reinc/ Reincarnazione e buddismo]
*[http://www.lastelladelmattino.org/cristiano/index.php/651 Reincarnazione: tra cristianesimo e buddismo]
*[http://www.christianismus.it/modules.php?name=News&new_topic=10 Cristianesimo antico e reincarnazione]
*[http://www.viteprecedenti.com/personaggi_celebri.html Citazioni di personaggi storici sulla reincarnazione]
{{Portale|religioni}}
 
[[Categoria:Antropologia religiosa]]
[[Categoria:Buddhismo]]
[[Categoria:Ebraismo]]
[[Categoria:Cabala]]
[[Categoria:Induismo]]
[[categoria:Sikhismo]]
[[Categoria:New Age]]
 
[[als:Wiedergeburt]]
[[ar:تناسخ]]
[[az:Reinkarnasiya]]
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[[cs:Reinkarnace]]
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[[de:Reinkarnation]]
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[[es:Reencarnación]]
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[[fi:Jälleensyntyminen]]
[[fr:Réincarnation]]
[[fy:Reynkarnaasje]]
[[he:גלגול נשמות]]
[[hi:पुनर्जन्म]]
[[hr:Reinkarnacija]]
[[hu:Lélekvándorlás]]
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